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Il discorso del destino è pessimo, ma per quanto riguarda la seconda affermazione, in parte sono d'accordo con Alex. E' molto fastidiosa la gente che diventa magicamente fan di Schumi solo perché è in coma, ecc... Tanto per fare un esempio: gli artisti che vendono più dischi da defunti che da vivi. Io questa ipocrisia contesto, ed è sicuramente frutto dei media, che esaltano i personaggi famosi a cui capita qualcosa di negativo. Ovviamente, dietro a tutto questo, c'è solo un vomitevole business.

E' inevitabile.
La morte, il fatto di "non esserci più", dà unicità a qualsiasi opera dell'uomo che è defunto (o comunque non più in grado di relazionarsi con il suo pubblico). Perciò è totalmente normale che quando un pilota, o più in generale uno sportivo o un artista, scompare, ciò che ha fatto (a maggior ragione se non ha potuto portarlo a compimento) si ammanti, per chi gli sopravvive, di una patina particolare.
Che poi se ne faccia un business (p.e. trasmettere in prima serata il film dell'attore o regista appena scomparso) è una conseguenza, sulla cui eticità ognuno può avere la propria opinione.
Per chi nasce oggi e non ha mai visto correre Senna o Villeneuve o Clark, questo fenomeno si verifica più difficilmente.
Detto questo, io non sono mai stato né sarò mai tifoso di Schumacher. Lo consideravo e lo considero tutt'ora un nemico per il modo in cui affrontava le corse, rispetto a come io le intendo. Come tale però, al nemico va sempre comunque concesso l'onore delle armi, cosa che non ha nulla a che vedere con una caduta sugli sci, per questo spero che si riprenda, anche se l'attesa dovesse essere lunga.

Quoto tutto il discorso di Peter_ray e aggiungo che nel dopo Senna, e precisamente dopo l'incidente di Schumacher a Silverstone del '99, sperai molto che il campione tedesco non facesse la fine di Senna in pista, questo perché vedere il proprio campione morire in pista è decisamente un colpo tosto da incassare, sono momenti difficili da descrivere.
E poi arrivò il grande giorno, Schumacher diede l'addio alle corse nel 2006, pensando ai suoi tifosi(rossi e non) mi dicevo "meno male che non hanno avuto la stessa sfortuna dei tifosi di Ayrton".
Poi la pausa con le moto con un incidente, e per fortuna tutto ok.
E poi il ritorno alle corse, la Mercedes, e pure quella volta andò bene.
E poi, e poi, e poi, insomma sempre salvo, bene per lui  i suoi tifosi.
Invece no, il destino è beffardo e alla fine succede che i suoi tifosi, come quelli Ayrton all'ora,  stanno lì a leggere i bollettini medici del loro campione.
Purtroppo.

Fare prima di dire.


#78
Segnali incoraggianti da parte di Schumacher, mostra segnali di risveglio

Schumacher showing 'moments of consciousness'

Michael Schumacher is showing 'moments of consciousness and awakening', according to the latest statement released by his management on Friday, as doctors continue to work on bringing the seven-time world champion out of a coma following his skiing accident late last year.

"Michael is making progress on his way," read the statement. "He shows moments of consciousness and awakening. We are on his side during his long and difficult fight, together with the team of the hospital in Grenoble, and we keep remaining confident."

Schumacher, 45, was placed in an induced coma in Grenoble's University Hospital in France after falling and hitting his head on a rock during a family ski trip last December. The German's medical team began reducing his sedation at the end of January.

"We would like to thank you all for the continuous sympathies," added the statement. "At the same time we again ask for understanding that we do not intend to disclose details. This is necessary to protect the privacy of Michael and his family, and to enable the medical team to work in full calmness."

Organisers of this weekend's 2014 Formula 1 Gulf Air Bahrain Grand Prix have renamed Turn 1 of the Sakhir circuit in Schumacher's honour, with a message on the track's barriers reading, 'Our thoughts and prayers are with you Michael'.

www.formula1.com


L'agente di Schumacher: «Dà segni di coscienza e risveglio»
Nuovo comunicato: «Michael fa progressi. Ma non verrà spostato dall'ospedale»

È la conferma attesa da più di tre mesi: Michael Schumacher non soltanto mostra "piccoli segnali incoraggianti", come si è limitata finora a informare la portavoce della famiglia del campione, Sabine Kehm. Ma "mostra momenti di risveglio e di coscienza", come la stessa Sabine ha annunciato finalmente, questa mattina. In tanti non ci speravano o non osavano sperarci più. Ultimamente erano circolate notizie, arrivate dai tabloid inglesi, secondo le quali Corinna, la moglie dell'ex pilota della Ferrari si sarebbe rassegnata ad allestire nella casa di famiglia, in Svizzera, a Gland, un'unità di terapia intensiva dove vegliare Michael ormai destinato, a parere dei medici, a non svegliarsi mai più. Fonti ospedaliere avevano categoricamente smentito che l'illustre paziente del reparto di neurochirurgia diretto dal professor Jean-François Payen fosse in partenza da Grenoble, dove era stato ricoverato subito dopo il suo drammatico incidente sugli sci, il 29 dicembre scorso. Ad aumentare il pessimismo avevano contribuito le considerazioni dell'ex medico della Formula Uno, l'americano Gary Hartstein, che nel suo blog aveva consigliato amici, conoscenti e fans del sette volte campione del mondo di "prepararsi al peggio". Che poteva significare una fine prossima o un sonno senza fine. Ora Sabine Kehm ha deciso di rompere un silenzio che durava dal 12 marzo scorso con un nuovo comunicato: «Michael sta facendo progressi sul suo cammino. Mostra momenti di coscienza e di veglia. Noi siamo al suo fianco durante questa lunga e difficile battaglia accanto all'équipe del CHU (Centro ospedaliero universitario) di Grenoble, e restiamo fiduciosi. Vorremmo ringraziare – prosegue la nota di Sabine – per tutti i messaggi di simpatia ricevuti senza interruzione. Domandiamo ancora comprensione per l'assenza di dettagli. È assolutamente necessaria per rispettare l'intimità di Michael e della sua famiglia, e per lasciare lavorare l'équipe medica in tutta serenità».L'agente di Schumacher: «Dà segni
di coscienza e risveglio»

corriere.it


dai dai dai  :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl

Schumacher, la portavoce: "Progressi che ci fanno coraggio"
Sabine Kehm torna a parlare delle condizioni dell'ex pilota di Formula 1, ricoverato in coma indotto dal 29 dicembre scorso dopo un incidente sgli sci in Francia


BERLINO - Michael Schumacher fa "dei piccoli progressi che ci fanno coraggio". Lo ha detto la portavoce del sette volte campione del mondo di F1, Sabine Kehm: l'ex pilota tedesco è ricoverato in coma indotto dal 29 dicembre a causa di un incidente sugli sci a Meribel, in Francia. Dal 30 gennaio è stato collocato in fase di 'risveglio', che consiste nel ridurre progressivamente i sedativi somministratigli.

La Kehm, parlando nel corso di un talk show della televisione pubblica tedesca Ard, ha detto che Schumacher "ha brevi momenti di veglia in cui mostra piccoli segnali di progresso, che ci fanno sperare". L'ex campione tedesco è sempre ricoverato nell'ospedale francese di Grenoble: Schumacher, mentre sciava, aveva urato con forza la testa contro una roccia, riportando ferite gravissime nonostante indossasse il casco. "Logicamente - ha aggiunto - ci rendono molto felici e ci fanno coraggio. Ma si tratta di momenti che, come ho già detto, sono fatti di coscienza e risveglio, e anche questa è una buona notizia". La portavoce di Schumi, nel corso del talk show interamente dedicato a questa vicenda, ha più volte sottolineato di non poter fornire ulteriori dettagli "perché c'è un problema di privacy, si tratta di cose strettamente personali che riguardano la sua famiglia, con cui sono in contatto giornaliero".

Dell'ex pilota aveva parlato oggi anche Jean Todt, presidente della Fia e suo amico di lunga data: Michael è in buone mani. I medici sono fantastici e sono ovviamente vicino a lui e alla sua famiglia, vado a trovarlo spesso. Sta lottando, continua a combattere e possiamo solo sperare e pregare che le sue condizioni migliorino".

corriere.it

"Schumacher dà segni di risveglio"

sutton-images.com formula 1 / 14 aprile 2014       
Michael Schumacher "ha dato piccoli segni di miglioramento, che ci incoraggiano a sperare". Per la prima volta dall'incidente del 29 dicembre scorso la manager di Michael, Sabine Kehm, è apparsa in un talk show televisivo per parlare delle condizioni del più grande campione della F.1.

"Ci sono piccoli momenti di coscienza, di risveglio e di veglie", dice l'ex giornalista tedesca. "Il cervello umano è un mistero. Ogni caso  un caso a sé, le prognosi sono impossibili".

Sabine ha poi attaccato gli "esperti" che avevano formulato, appunto, prognosi a distanza. Circa le dichiarazioni di Jean Alesi, che avrebbe detto di avere visitato più volte Michael in clinica, vedendo in lui segni di reazione agli stimoli, la Kehm precisa che Alesi è stato in clinica a Grenoble una volta sola, e certe dichiarazioni gli sarebbero state estorte dai media. In queste settimane ci sono stati, ha confermato la portavoce, tentativi di "Intrusione", con un giornalsita che si era travestito da medico.

Nessuno ha scattato – o fatto circolare – foto del campione in coma, ma all'incontro tv il direttore di "Sport Bild" ha detto: "Se anche ci fossero, certe foto non avrebbero mercato. Nessuno vorrebbe pubblicarle". Parole sue.

Infine, riguardo alla possibilità che Michael venga trasferito in un'altra struttura, una volta scongiurato il pericolo di vita, Sabine ha precisato che, se si farà, sarà una faccenda totalmente privata.

http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/04/14/schumacher-da-segni-di-risveglio/14618/

il figlio di Schumacher sul podio con dedica

Mick Junior si è classificato terzo domenica in una gara categoria KF Junior
ROMA - Dopo i piccoli miglioramenti fatti registrare da Michael Schumacher, secondo quanto ha riportato la sua portavoce Sabine Kehm, ieri giornata da ricordare anche per Mick junior che ha conquistato il primo podio della sua carriera in una prova internazionale di Kart KF Junior a Castelletto di Branduzzo (Pavia). Il 15enne figlio del sette volte campione di Formula 1 ha tagliato il traguardo al terzo posto e sul podio ha dedicato il suo risultato al papà che è in coma indotto e ricoverato all'ospedale di Grenoble dallo scorso 29 dicembre, dopo una caduta mentre stava sciando sulle nevi di Meribel. Una competizione internazionale dove Mick Junior era registrato con il nome della madre, Betsch. Scelta, questa, volta a garantire un pò di riservatezza al ragazzo che ha scelto di seguire le orme del padre, il più titolato campione di F1 di tutti i tempi.

(corrieredellosport.it)
Fare prima di dire.


Schumacher: ex medico F1, non avremo mai più buone notizie

Lo scrive, sul proprio blog, Gary Hartstein, anestesista statunitense ed ex delegato medico per la F1 della Fia, parlando delle condizioni del pilota, ricoverato dal 30 dicembre 2013 nell'ospedale di Grenoble

"Temo, e ne sono quasi certo, che non avremo mai più buone notizie sullo stato di salute di Michael Schumacher". Lo scrive, sul proprio blog, Gary Hartstein, anestesista statunitense ed ex delegato medico per la F1 della Fia, parlando delle condizioni del pilota che è ricoverato dal 30 dicembre 2013, nell'ospedale di Grenoble, dopo un incidente sugli sci. "Non ho alcuna informazione diretta - precisa Hartstein - ma ritengo che, se ci fossero buone notizie, saremmo stati informati. Non avrebbe senso di non dare ai fan buone notizie, se ci fossero". Secondo Hartstein, "le possibilità di risveglio diminuiscono con il passare delle settimane e diventano minime dopo sei mesi: nessuna persona in stato vegetativo per un anno può riprendere conoscenza"

fonte: ansa

che fine tremenda... la fine peggiore della storia dei personaggi di F1 credo, sarebbe stato meglio, per lui e per tutti, morire subito. Questo stato di non-vita/non-morte e' straziante, non da' a Michael la possibilita' di vivere la vita, e allo stesso tempo non da' la possibilita' a familiari e fan di piangerlo.
Si spegnera' in un futuro forse lontano, lontano dalla gloria degli anni vincenti, lontano dal ricordo di chi lo ha osannato, e lontano anche dalla memoria di chi lo ha detestato.
Non meritava questo.

Citazione di: liongalahad il 03 Giugno 2014, 12:13:41
che fine tremenda... la fine peggiore della storia dei personaggi di F1 credo, sarebbe stato meglio, per lui e per tutti, morire subito. Questo stato di non-vita/non-morte e' straziante, non da' a Michael la possibilita' di vivere la vita, e allo stesso tempo non da' la possibilita' a familiari e fan di piangerlo.
Si spegnera' in un futuro forse lontano, lontano dalla gloria degli anni vincenti, lontano dal ricordo di chi lo ha osannato, e lontano anche dalla memoria di chi lo ha detestato.
Non meritava questo.

Concordo appieno.
Certo, è veramente incredibile che sia successa una cosa del genere proprio a lui.
As I've always said, McLaren exists to win, and win we will.
RON DENNIS

#85
Purtroppo molti se l'aspettavano... Noi ci abbiamo sperato fino alla fine in una sua guarigione...

Adesso si apre il non leggero tema dell'eutanasia, l'accanimento terapeutico, etc. Lui avendo la residenza in Svizzera può farsi staccare dalle macchine. Pensate se fosse successo in Italia...
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Schumacher lascia terapia intensiva: ora è in un reparto di riabilitazione
La famiglia non commenta. Sarebbe il preludio al trasferimento in una clinica privata per ottenere cure personalizzate


da corriere.it

Michael Schumacher è stato trasferito dalla terapia intensiva a un reparto di riabilitazione dell'ospedale di Grenoble. Lo scrivono i media tedeschi, secondo i quali lo spostamento prelude al successivo passaggio in una clinica specializzata per la riabilitazione.

Cure personalizzate

La famiglia del 45enne ex campione del mondo di Formula 1 non ha voluto commentare la notizia e non è chiaro se sia il segnale di un miglioramento o al contrario la presa d'atto che le possibilità di un recupero di Schumi siano quasi del tutto tramontate. Secondo Focus, l'ex pilota ora giace in un altro reparto dell'ospedale universitario di Grenoble e nel frattempo viene approntato per lui un posto in una «clinica specializzata in riabilitazione» dove potrà ricevere cure personalizzate.

Fuori pericolo di vita

La rivista sostiene che la vita del sette volte campione del mondo di Formula 1 non è più in pericolo ma, pur avendo mostrato «piccoli, incoraggianti segnali» di miglioramento, le possibilità di un pieno recupero sarebbero diminuite. A fine dicembre Schumacher era caduto sciando fuori pista e aveva battuto la testa, riportando un grave trauma cranico. Da allora è sempre stato ricoverato, in coma, in un reparto di terapia intensiva. L'ultimo aggiornamento sulle sue condizioni dato dalla sua manager, Sabine Kehm, fu ad aprile, quando confermò che era stato avviato il processo di «risveglio» dal coma farmacologico indotto.

Bentornato Campione!!!!! Ora riporta il mio aore dove merita! Vamos McLaren-Honda!!!!!

Citazione di: Mclaren Lover il 16 Giugno 2014, 12:09:09
http://motori.fanpage.it/michael-schumacher-e-sveglio/

Schumi finalmente è fuori dal coma!!!!

:-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi

VAI SCHUMI!!!!!!!!!!!!

ed ora comincia la gara piu' importante, ossia la lunga riabilitazione. Grandissimo comunque, contro tutti i pronostici e gli annunci dei vari medici di turno :-supp :-supp VAI CAMPIONE!!
speriamo ora riesca a recuperare il piu' possibile