Nel 2017 tornano i rifornimenti in Formula 1
17:21 – Vetture più veloci, più libertà nella scelta delle gomme e di nuovo rifornimenti in gara. Così è stata disegnata la Formula 1 del futuro secondo le linee tracciate dallo Strategy Group della Fia che si è riunito all'aeroporto londinese di Biggin Hill per discutere e "migliorare lo show" offerto dal circus.
Per quest'anno, intanto, è stata bocciata l'ipotesi di consentire l'uso della quinta power unit: il limite rimane fissato a 4. Dal 2016, i team potranno scegliere in ogni weekend di gara 2 dei 4 tipi di gomme a disposizione, ma la vera rivoluzione, però, è in programma dal 2017: dopo 7 anni di assenza, torneranno infatti i rifornimenti in gara, con la possibilità di gestire le strategia in maniera più elastica e, soprattutto, di mandare in pista monoposto più veloci con l'obiettivo di abbassare i tempi di 6-7 secondi attraverso l'introduzioni di novità aerodinamiche, gomme più larghe e peso ridotto delle monoposto.
Sono attesi cambiamenti anche per i propulsori: aumenteranno i giri e il rumore prodotto.
Prossimamente verranno discussi altri provvedimenti, compresa un'eventuale ridefinizione del weekend di gara. Tra gli argomenti da discutere dalla Federazione guidata da Jean Todt e dai team membri dello Strategy Group (Ferrari, Mercedes, McLaren, Red Bull, Williams e Force India) ci sono i costi: i soggetti coinvolti si sono impegnati a definire una proposta nelle prossime settimane d'accordo con le altre squadre che partecipano al Mondiale.
Nella nota, firmata da Todt e Ecclestone, il meeting tra Fia, team e detentore dei diritti commerciali viene definito "costruttivo".
"Tutte le parti convengono sull'opportunità di lavorare insieme per definire queste proposte e sottoporle nel più breve tempo possibile all'approvazione della F1 Commission e del Consiglio Mondiale della Fia per arrivare all'implementazione", si legge.
Fonte: GpUpdate.net
Dopo tutto quello che hanno detto e fatto, rimettono i rifornimenti e modificano i motori? :-spv :-spv :-spv :-spv :-spv :-spv
E pure il mancato quinto motore per quest'anno che darà il colpo di grazia alla RB!
Dette così sembrano tutte cose ottime.
Poi chissà perchè, viene fuori ogni volta una cagata incommensurabile.
Ecclestone contro il ritorno della Michelin
15:12 – Bernie Ecclestone è convinto che il ritorno della Michelin non sia la scelta migliore per il futuro della Formula 1
"Pirelli sa esattamente cosa vogliamo - ha spiegato Ecclestone ad Autosport - E' sempre difficile per loro perché se realizzano pneumatici troppo al limite vengono massacrati. Però sono preparati a questo tipo di lavoro".
"La Michelin, invece, realizzerebbe uno pneumatico così resistente da poter essere montato a gennaio e smontato a dicembre. Una cosa che non vogliamo e che va contro tutto quello che Pirelli ha avuto il coraggio di realizzare, a partire da quello che richiedevamo", ha detto acnora Ecclestone.
Big Bernie ha speso altre dure parole contro la casa francese: "Le gomme da 18 pollici non mi piacciono, sono orribili. Vogliamo che le macchine continuino a sembrare aggressive, che sembrino delle vetture da corsa. Per ora non abbiamo bisogno di cambiare, quello che abbiamo funziona bene".
Fonte: GpUpdate.net
Tutto per cambiare le forze in campo, Mercedes vincerà ancora nel 2016 e poi nel 2017 ci sara un altro. Almeno speriamo che i nostri si facciano furbi e puntino tutto su questo cambio.
Citazione di: Mika85 il 15 Maggio 2015, 21:04:18
Dette così sembrano tutte cose ottime.
Poi chissà perchè, viene fuori ogni volta una cagata incommensurabile.
Verissimo. Tutto molto interessante, poi però quando sarà il momento di vagliare ufficialmente queste novità... ne vedremo delle belle (in realtà delle brutte).
Non capisco.
Abbassare i tempi di 5-6 secondi al giro vuol dire girare sugli stessi tempi del 2004 (se non più veloci). Ma all'epoca si era detto che quelle vetture erano troppo veloci per essere sicure, e da lì in poi praticamente ogni anno è stata fatta una modifica per rallentarle (monogomma, motori più piccoli, contingentamento dei motori, riduzione dell'aerodinamica, ecc.).
Adesso di punto in bianco salta fuori che le vetture sono troppo lente, quando l'incremento di velocità rispetto all'anno scorso è già palese a parità di regolamenti.
Ma perché, forse uno spettatore è in grado di dire a occhio se una F1 gira in 1'30" o in 1'36" ? Ovviamente no, quindi cosa cambia?
A parte che questo vuol dire buttare nel cesso tutti i ragionamenti fatti dopo Imola '94 in materia di sicurezza, per carità, io ho sempre pensato che stuprare vetture e circuiti non servisse a niente, i piloti continueranno a morire e un incidente come quello di Senna, se ricapitasse oggi, avrebbe le stesse identiche drammatiche conseguenze.
Però così la coerenza va a finire giù per lo scarico.
Capitolo rifornimenti: mi sembra il delirio di uno schizofrenico. Sono stati criticati per anni, perché di fatto rendevano più conveniente sorpassare ai pitstop che non in gara, e perché rendevano difficile leggere l'andamento della corsa senza sapere i carichi di carburante. Siamo arrivati al punto, nel 2009, di pubblicare i pesi delle vetture per aiutare gli spettatori a capire la gara. Li abbiamo tolti e oggi abbiamo (anche grazie al DRS, certo), gare combattute e con sorpassi "veri": Bahrain e Budapest 2014, Malesia e ancora Bahrain 2015. Ripristinare i rifornimenti inoltre costringerebbe a portare in giro per il mondo le ingombranti attrezzature dell'Intertechnique (con conseguente aggravio di costi), alla relativa manutenzione, per non parlare del rischio di malfunzionamenti che potrebbe falsare una gara come successo più di una volta.
Tutto questo senza ovviamente parlare del rischio incendi.
Sul fatto che le vetture debbano sembrare più "aggressive" non so davvero cosa dire: un tale di Maranello diceva che la vettura più bella è quella che vince. Vogliamo davvero fare le F1 come la Hayabusa di Ken Falco, come in quell'orribile esercizio di design pubblicato dalla Ferrari? O magari agganciabili come il Gattiger? (Ecco perché Montezemolo insisteva per la terza macchina, ora capisco...) E perché non a 6 o 8 ruote come la Todoroki special? :-nono
Per quanto riguarda la proposta di lasciare le squadre libere di scegliersi le mescole, la Pirelli ha già detto "scordatevelo", e lo scopo immagino sia quello di impedire che qualcuno girando con gomme troppo morbide finisca per dover fare 5-6 pitstop danneggiando l'immagine (che già non brilla, diciamo così) del gommista italiano (o dovrei dire cinese).
Orrore puro invece per le ventilate proposte di "modificare il format di gara". I Gran Premi, da ormai 100 anni, sono una cosa precisa, da Montecarlo '29 (se non ricordo male) si è deciso che il più veloce in prova deve partire davanti, e così è quasi sempre stato. Chiaro che per definizione se il più lento è dietro difficilmente lo vedremo sorpassare il più veloce che parte davanti. Non vi piace? Guardate il calcio. E' l'unico sport al mondo che fa più audience della F1.
In conclusione mi sembra una serie di proposte prive di qualsiasi coerenza, oltre che chiaramente in opposizione alle logiche di riduzione costi e aumento della sicurezza.
Mi auguro di cuore che non se ne faccia nulla.
Fra 3 anni le F1 attuali saranno comunque più veloci di 4-5 secondi al giro, per cui non vedo alcun bisogno di intervenire,
1- ma che vuol dire "look aggressivi"?
2- ma che vuol dire "cambiare il format di gara"?
3- quella delle gomme è stupida. Meglio dare libertà di scelta tra Pirelli, Michelin, Bridgestone...
4- rivoglio gli spoiler larghi (pre 2009) e le macchine larghe (pre '98 se non erro)
5- i test liberi. Please
Quoto la maggior parte del post di peter. Anch'Io vedo troppe contraddizioni in queste affermazioni che comunque saranno gonfiate per far rumore.
Non dovrebbero toccare il regolamento tecnico per almeno 5 anni. Con tutti questi cambiamenti non fanno altro che mescolare le carte in tavola e creare confusione. E' giusto che la la Mercedes abbia il suo ciclo vincente e che gli altri rincorrano, che sviluppino i motori e la macchina in base al regolamento esistente, invece creano nuove regole che verranno interpretate a piacimento.
Perchè hanno fatto retromarcia sul rifornimento? Addio sicurezza,
Caso Michelin.
Non so se Ecclestone ci prende la mazzetta con la Pirelli però un monogomma mi piace, con 2 fornitori si creerebbe il problema "quello vince perchè monta quella gomma" cosa che in passato è successo.
Qua dentro è un pezzo che non ci si lamenta più delle gomme infatti. Prima le Bridgestone indistruttibili, poi le Pirelli prima durevoli e poi autodistruggenti... Ora che si è arrivati ad un buon equilibrio e ad un certo livello di esperienza perché andarsi a complicare la vita?
Io tifo una scuderia o uno o più piloti. Non un fornitore di gomme.
Citazione di: Zio Pepe il 19 Maggio 2015, 12:20:55
Io tifo una scuderia o uno o più piloti. Non un fornitore di gomme.
Spiegati perché non capisco cosa c'entri :-)
Dopo tutti a dire che son le gomme che fanno la differenza, che se ci sono due fornitori allora un team va forte perché ha quelle gomme ecc. Finalmente non si parla più di gomme come responsabili delle prestazioni di questo o quel team e si vuol andare a squilibrare tutto?
Citazione di: Arkhans il 19 Maggio 2015, 16:36:08
Citazione di: Zio Pepe il 19 Maggio 2015, 12:20:55
Io tifo una scuderia o uno o più piloti. Non un fornitore di gomme.
Spiegati perché non capisco cosa c'entri :-)
Dopo tutti a dire che son le gomme che fanno la differenza, che se ci sono due fornitori allora un team va forte perché ha quelle gomme ecc. Finalmente non si parla più di gomme come responsabili delle prestazioni di questo o quel team e si vuol andare a squilibrare tutto?
Intende proprio questo se ho capito bene: non vuole che un mondiale venga deciso da un fornitore di gomme piuttosto che da un progetto vincente di una scuderia. :-)
la lotta fra fornitori di gomme distrugge la F1...ricordo ai tempi di bridgestone e michelin, o michelin e goodyear, quando scegliere un fornitore di gomme contava piu' di tutto il resto messo assieme..la morte dello sport
ma non ho capito, vogliono mettere piu' di un fornitore di gomme?
Penso siano le solite ipotesi alternative che compaiono ogni tanto su quando finirà il triennale Pirelli (visto che rinnova ogni 3 anni il contratto con la Fia).
Quindi si mettono a discutere se rimanere o andarsene, se vanno c'è, fra le alternative, Michelin che ha sempre detto che tornerebbe solo se non fosse l'unico fornitore quindi un plurimarca. Da qui i discorsi sopra. Io penso rimarrà Pirelli per un pezzo perché sembra riescano a soddisfare le richieste FIA e fra loro vanno d'accordo.
Le Pirelli non danno la possibilità ai piloti di spingere, sono entrati in formula 1 senza esperienza (ricordo le perplessità della Bridgestone) e se non fosse stato per il fatto che tutti si sono messi d'accordo per non criticarle eccessivamente sarebbe stato il caos più totale. Ora va un pochino meglio ma resta il fatto che per colpa di queste gomme non vediamo il vero Alonso, il vero Hamilton, ecc. Detto ciò anche io sono per il monogomma, ma se al posto della Pirelli ci fosse qualcun altro sarebbe meglio.
Si anche io sono d'accordo sul monogomma però non dico che "ad eternum" debba sempre e per forza esserci la Pirelli in futuro si potrebbe anche cambiare. Per quanto riguarda i rifornimenti anche lì sono d'accordo, quantomeno si rimette una variabile in più e i GP potrebbero essere più combattuti per quanto riguarda le strategie; la prima modifica fra tutte però dovrebbe essere quella di reintrodurre più sessioni di test durante la stagione
La Fia apre una gara d'appalto per il prossimo fornitore di pneumatici
22 maggio 2015 – La FIA ha aperto ufficialmente una gara d'appalto per le aziende interessate a diventare fornitore unico di pneumatici in F1 per il triennio 2017-19.
La Pirelli è tornata in Formula 1 nella stagione 2011, in sostituzione della Bridgestone, con l'attuale contratto in scadenza alla fine della stagione 2016.
Le domande devono essere presentate entro il 17 giugno, con i candidati che dovranno soddisfare diverse esigenze richieste dalla FIA, che verranno trasmesse un mese più tardi per l'esame finale.
La scorsa settimana lo Strategy Group ha concordato una proposta più ampia per gli pneumatici per la stagione 2017, atte a spingere le auto ad essere molto più veloci.
Fonte: GpUpdate.net
Ottimo, basta che rimanga unico, per il resto non mi interessa.
Michelin, in corsa per tornare fornitore in F1
17 giugno 2015 – La Michelin ha presentato una proposta per diventare prossimo fornitore di pneumatici in Formula 1, con la Fia che il mese scorso ha aperto una gara d'appalto per le parti interessate a diventare il fornitore unico degli pneumatici nel periodo che andrà dal 2017 al '19.
Il fornitore attuale, la Pirelli, ha confermato che si candiderà nuovamente a mantenere il suo ruolo, se le condizioni sono adatte.
"Sì, ci siamo anche noi", ha detto il direttore motorsport della Michelin Pascal Couasnon ad Autosport.
"Abbiamo da proporre delle idee, parlando di Formula siamo delusi, soprattutto per come sono oggi gli pneumatici Se vogliamo essere credibili e coerenti, allora non ci si può lamentare senza portare delle soluzioni".
"Noi abbiamo delle idee? Allora andiamo a proporle e vedremo se le persone sono interessate o meno. Nessuno potrà dire che ci lamentiamo senza fare nulla. Ora stiamo agendo".
Couasnon ha confermato che la candidatura della Michelin è ancora focalizzata su cerchi da 18 pollici e pneumatici di più lunga durata.
"Le proposte rimangono più che mai!", ha aggiunto Couasnon.
"Nel formulare una proposta stiamo cercando di cambiare un po' la situazione. Crediamo che l'immagine degli pneumatici in Formula 1 non è quello che vorremmo vedere. Il pneumatico usato come un oggetto da buttare via dopo pochi giri, o qualsiasi altra cosa, non è davvero qualcosa di buono per la nostra industria. Diciamo che c'è un altro modo per garantire un bello spettacolo, come abbiamo visto durante il fine settimana a Le Mans, con pneumatici ad alta tecnologia, durevoli e con buona presa, si può avere dello spettacolo anche così".
La presentazione delle proposte per diventare fornitore di pneumatici chiude mercoledì, dopo di che i candidati che soddisfano i requisiti tecnici e di sicurezza della FIA, dovranno passare l'esame finale.
Fonte: GpUpdate.net
Con queste premesse, penso verrà confermata con facilità Pirelli.
Nessuna rivoluzione in F1 nel 2017
3 luglio 2015 – La Formula 1 ha accantonato l'ipotesi di ripristinare il rifornimento ai box durante le gare a partire dal 2017.
La novità, prospettata a maggio, è stata bocciata nella riunione dello strategy group, che comprende i rappresentanti di 6 team (Mercedes, Red Bull, Williams, Ferrari, McLaren, Force India), della Federazione (Fia) e della Formula One Management (Fom).
Il no, riferisce la Bbc, è legato alla convinzione che il rifornimento finirebbe per ridurre il numero di sorpassi in pista e non influirebbe sulle strategie delle squadre.
Nel mirino di Bernie Ecclestone, patron del circus, rimane invece il congelamento dei motori, con l'obiettivo di arrivare ad una griglia più livellata. Con un limite alle prestazioni delle attuale power unit, ritiene Big Bernie, Renault e Honda avrebbero la possibilità di colmare il gap che le separa da Mercedes e Ferrari.
È comprensibile, ovviamente, che la casa tedesca non sia favorevole ad un eventuale stop.
Fonte: GpUpdate.net
Faccenda chiusa.