2 settembre 2013 – Ron Dennis conferma di non aver insistito per trattenere Lewis Hamilton in McLaren quando l'anno scorso è venuto a sapere che il suo pupillo stava per firmare con la Mercedes.
Curiosamente, Lewis Hamilton ha detto addio alla McLaren proprio prima della stagione in cui si celebrano i 50 anni della scuderia, una ricorrenza che sarebbe stato bello festeggiare con il miglior frutto del vivaio della squadra inglese al volante della MP4/28. Ma l'anno scorso il campione del mondo 2008 ha deciso di accettare la proposta della Mercedes e Ron Dennis ha interpretato questo passaggio come parte del processo di maturazione del ragazzo di Stevenage, non opponendosi alla sua dipartita.
Dennis spiega: "L'anno scorso non ho seriamente cercato di impedire i suoi sforzi per esplorare nuove vie con il team Mercedes AMG F1, probabilmente era una parte necessaria della sua maturazione. Mi ricorderò sempre con molto affetto i suoi anni con noi, così come sono molto orgoglioso di essere stato l'amministratore delegato della McLaren e il team principal quando lui è diventato campione del mondo nel 2008".
Il figliol prodigo non viene comunque rinnegato dalla sua casa madre: "Di recente ho letto una bella dichiarazione di Lewis in cui diceva che, a differenza di altri piloti arrivati in McLaren dopo aver già corso in Formula 1, lui aveva fatto l'apprendistato in squadra e ciò significava che lui era un seme che si era sviluppato all'interno della McLaren. Mi è sembrato un modo molto eloquente di ammettere le cose. Lewis sa che fa parte della famiglia McLaren e che, come quel seme, lui ha profonde radici all'interno della nostra società".
Dennis sottolinea con orgoglio il suo avuto dalla McLaren nella formazione di Hamilton, capace di sfiorare il titolo già alla sua prima stagione in Formula 1 nel 2007: "Il fatto che lui si sia adattato così rapidamente non era solo un segno della sua fame e del suo talento, ma anche un omaggio alla qualità del sistema di preparazione e del sostegno che la McLaren gli ha fornito per tanti anni. Noi della McLaren sappiamo che ci sono voluti molti anni di duro lavoro, invisibile al grande pubblico, per renderlo un campione del genere".
http://www.f1passion.it/2013/09/f1-ron-dennis-non-ho-cercato-di-trattenere-hamilton-lo-scorso-anno/
Interessante la chiave di lettura che offre sulla incredibile stagione di debutto di Hamilton, che sarebbe arrivato al debutto molto più "pronto" di quanto non lo sarebbe stato correndo magari un anno in una scuderia di medio livello.
Sono curioso di vedere quello che sapranno fare i nostri due ragazzotti Kevin e Stoffel quando (spero presto) gli daremo la stessa possibilità.
Esattamente come pensavo che fossero i rapporti fra Dennis e Lewis. Stima e affetto reciproci. Quante notizie false sono state date con il passare dei mesi.
con buona pace di chi continua a indicare Hamilton come un traditore maledetto o amenità simili.
Grande Ron, grande Lewis.. :-appl
Citazione di: liongalahad il 02 Settembre 2013, 15:07:36
con buona pace di chi continua a indicare Hamilton come un traditore maledetto o amenità simili.
Grande Ron, grande Lewis.. :-appl
Perfettamente d'accordo! :-appl
Intanto lui che scrive su twitter anche quando va al cesso, gli auguri ancora non ce li ha fatti... :'(
ecco, quella sarebbe una caduta di stile plateale..
Citazione di: liongalahad il 02 Settembre 2013, 18:40:33
ecco, quella sarebbe una caduta di stile plateale..
Io gliel'ho detto
@ninnicast: @LewisHamilton toc toc Lewis:if I'm not wrong today someone turns 50..maybe you forgot it #Happy50thMcLaren
Citazione di: Mika85 il 02 Settembre 2013, 19:04:20
Citazione di: liongalahad il 02 Settembre 2013, 18:40:33
ecco, quella sarebbe una caduta di stile plateale..
Io gliel'ho detto
@ninnicast: @LewisHamilton toc toc Lewis:if I'm not wrong today someone turns 50..maybe you forgot it #Happy50thMcLaren
Grande Mika!!! :-appl
bah, secondo me lui Dennis lo ha chiamato di sicuro, non ci credo che uno si dimentichi della famiglia in cui ha vissuto per 12 anni e che lo ha reso campione del mondo. Impossibile dai. Secondo me questa è la prova che Lewis ha sempre bisogno di un management serio che lo consigli in casi come questi. brutta, brutta, BRUTTA figura
Anche qui c'è un pizzico di possibilità, forse, che Lewis sia stato frainteso. Magari ha chiamato, appunto, tutti i suoi vecchi compagni e non ha voluto limitarsi ad un messaggio tramite internet. Chissà! In fondo è un gesto che va fatto se spontaneo, non per farlo vedere al mondo intero.
ma sicuramente in privato gli auguri li ha fatti, però è proprio nei confronti degli ex tifosi mclaren che doveva fare gli auguri pubblicamente.. è un fatto proprio di immagine pubblica! per questo dico che ha bisogno di persone intelligenti al suo fianco che lo consiglino in questi casi... la caduta di stile c'è ed è palese, e lo dico da suo grande tifoso.
Citazione di: liongalahad il 03 Settembre 2013, 16:13:46
ma sicuramente in privato gli auguri li ha fatti, però è proprio nei confronti degli ex tifosi mclaren che doveva fare gli auguri pubblicamente.. è un fatto proprio di immagine pubblica! per questo dico che ha bisogno di persone intelligenti al suo fianco che lo consiglino in questi casi... la caduta di stile c'è ed è palese, e lo dico da suo grande tifoso.
Beh sì, questo è vero, non ci avevo riflettuto.
Le parole di Ron mi sono piaciute molto.
Lewis ha decisamente bisogno di un manager con la testa sulle spalle...
Citazione di: alle il 03 Settembre 2013, 21:04:03
Le parole di Ron mi sono piaciute molto.
Lewis ha decisamente bisogno di un manager con la testa sulle spalle...
Lewis è uno che parla col suo bulldog su twitter...