Lutto nel mondo della F1: è morto Eddie Jordan
L'istrionico manager fondatore dell'omonima scuderia si è spento all'età di 76 anni

L'irlandese combatteva contro il cancro
La vigilia del GP della Cina di F1 è scossa da una grave perdita per tutto il paddock. Si è spento, infatti, Eddie Jordan, istrionico manager irlandese fondatore dell'omonima scuderia (dopo i vari passaggi di proprietà oggi è la Aston Martin ad avere la sede dove un tempo venivano allestite le Jordan a Silverstone) diventato poi un volto e una voce conosciutissima a livello mediatico per effetto del suo impiego e impegno a 360° anche nelle vesti dell'intervistatore a caldo al termine delle sessioni nonché cerimoniere sul podio e opinionista di numerose testate britanniche (ha anche fondato un suo podcast molto conosciuto, 'Formula For Success').

Eddie Jordan aveva 76 anni e stava lottando contro un cancro da lui stesso definito lo scorso mese molto aggressivo. La famiglia ha voluto rilasciare un comunicato ufficiale per diramare la tristissima notizia: "È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Eddie Jordan, ex proprietario di un team di Formula 1, opinionista televisivo e imprenditore nonché OBE (membro dell'ordine dell'Impero Britannico, una delle onorificenze più prestigiose del Regno Unito istituita da Re Giorgio V il 4 giugno del 1917). Si è spento serenamente con la famiglia al suo fianco a Città del Capo nelle prime ore del 20 marzo 2025 all'età di 76 anni, dopo aver combattuto negli ultimi 12 mesi contro una forma aggressiva di cancro alla prostata. La famiglia ha dichiarato 'EJ portava in abbondanza carisma, energia e fascino irlandese ovunque andasse. Senza la sua presenza, tutti noi abbiamo un vuoto enorme. Mancherà a tante persone, ma ci lascia tonnellate di bei ricordi che ci faranno sorridere nel nostro dolore".

Jordan lascia la moglie Marie e i figli: Zoe, Miki, Zak e Kyle. Di recente il nome di Eddie Jordan è stato accostato al ruolo di consulente di Adrian Newey nelle trattative che hanno portato il genio dell'aerodinamica a legarsi alla Aston Martin dopo aver lasciato la Red Bull nel maggio del 2024. La redazione di FormulaPassion.it si stringe nel cordoglio per la perdita di una figura storica e iconica della F1.


fonte: formulapassion.it



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Nato a Dublino, Jordan ha lavorato inizialmente presso la Bank of Ireland. Ha vinto l'Irish Kart Championship nel 1971 e si è trasferito alla Formula Ford nel 1974. Ha fondato la Jordan Grand Prix nel 1991 con Anderson come capo progettista. Con la Jordan ha debuttato Michael Schumacher in Formula 1 nella stagione di esordio del team.Nel 1998 il team ottenne il suo miglior risultato di sempre quando i piloti Damon Hill e Ralf Schumacher arrivarono primo e secondo al Gran Premio del Belgio. Nel 1999, la Jordan raggiunse l'apice della F1 con Heinz-Harald Frentzen in corsa per il titolo. Concluse terzo, il miglior piazzamento di sempre di un pilota Jordan.
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fonte: gazzetta.it

Ottima notizia,  un top driver,  veloce grintoso, stronzetto quanto basta, se diventa costante può arrivare al mondiale piloti.

Ottima mossa del Team McLaren di prolungare il contratto di Piastri, confermano che "Team vincente non si cambia".

Leggevo oggi nei vari siti che, questo prolungamento di Oscara che cosi viene "Blindato" sino al termine della stagione 2028, vada a rovinare il mercato Piloti per Verstappen, cioè Max se lascia la Red Bull unica sua alternativa è la Aston Martin ( visto che in Mercedes non hanno intenzione di spendere per avere Verstappen) quindi la Red Bull che puntava a rivelare Piastri dalla McLaren con un Verstappen in partenza, potrebbe rimanere spiazzata.

Eccellente notizia!!! Amo i nostri piloti.

Inoltre ci mette in una posizione di forza negli anni a venire, avendo la certezza di avere sino al 2028 (data in cui si ipotizza scada il contratto di Oscar) almeno un top driver in grado di vincere gare e titoli.

Il Team McLaren di Formula 1 ha annunciato un'estensione pluriennale della sua vincente partnership con Oscar Piastri. Il pilota australiano continuerà a lavorare in papaya a lungo termine.

Oscar è entrato a far parte del team nel 2023 con un accordo pluriennale, che è stato rapidamente esteso nel corso dello stesso anno fino al 2026. 
Oscar ha sempre impressionato nel corso della sua straordinaria carriera nel motorsport, salendo rapidamente tra i ranghi giovanili come Campione di Formula 2 e Formula 3, prima di vincere una gara Sprint nella sua stagione da esordiente con la McLaren, finendo anche sul podio in Giappone e Qatar.
Nel 2024, il ventitreenne australiano ha vinto i Gran Premi d'Ungheria e d'Azerbaigian, ottenendo anche podi a Monaco, in Austria, in Belgio, a Monza, a Singapore e in Qatar, oltre a una vittoria in Sprint in Qatar. È stato l'unico pilota a completare tutti i giri di gara della stagione 2024, arrivando quarto nella classifica del Campionato Piloti al suo secondo anno in Formula 1. Questi risultati sono stati un fattore vitale per la vittoria del Campionato Costruttori FIA di Formula 1 da parte della squadra.
L'annuncio di oggi, insieme ai prolungamenti pluriennali dei contratti del CEO Zak Brown, del Team Principal Andrea Stella, del pilota Lando Norris e di altri membri senior della squadra, conferma la stabilità a lungo termine del Team McLaren F1 nella sua ricerca di ulteriori campionati del mondo. 

Le parole di Oscar Piastri, pilota McLaren:
"È una sensazione fantastica sapere di far parte della visione a lungo termine della McLaren. Il team ha creduto in me quando abbiamo firmato nel 2022 e il viaggio che abbiamo intrapreso nelle ultime due stagioni per contribuire a riportare la McLaren ai vertici dello sport è stato incredibile.
Ci sono così tante persone di talento e speciali che lavorano al MTC e che mi hanno aiutato a diventare un vincitore di una gara di Formula 1 molto presto nella mia carriera. Sono quindi molto orgoglioso di continuare a rappresentare questa leggendaria squadra per molti anni a venire.
Sono entusiasta di lottare per i grandi premi come pilota McLaren e, dopo i fantastici risultati ottenuti lo scorso anno, mi ha reso ancora più affamato di rimanere all'avanguardia."

Le parole di Zak Brown, CEO di McLaren Racing:
"È fantastico confermare il prolungamento del contratto di Oscar con la McLaren. Non solo è un pilota di incredibile talento, ma la sua etica del lavoro e il suo adattamento culturale all'interno della squadra hanno reso assolutamente necessario prolungare il suo tempo in papaya. 
Abbiamo la migliore formazione di piloti sulla griglia di partenza e nelle ultime due stagioni abbiamo visto quanto Oscar sia una risorsa per la squadra sia in pista che fuori. È stato assolutamente fondamentale per aggiungere alla nostra eredità il Campionato Costruttori 2024 nella scorsa stagione, quindi siamo tutti entusiasti di vedere cosa potremo fare negli anni a venire mentre continuiamo a lottare insieme per i Campionati del Mondo."
 
Le parole di Andrea Stella, Team Principal McLaren:
"Estendere ulteriormente la nostra partnership con Oscar è un simbolo della nostra convinzione e della nostra fiducia in lui come pilota, così come per noi è un simbolo della nostra fiducia in lui.
È stato un piacere lavorare con Oscar nelle ultime due stagioni, quando ha continuato a dimostrare quanto sia impressionante in termini di talento, determinazione ed etica del lavoro come pilota e il suo contributo alla nostra squadra e alla nostra cultura come persona.   
Insieme a Lando, abbiamo quello che ci serve a lungo termine per continuare ad andare avanti. Non vedo l'ora di continuare a vedere Oscar crescere come pilota e so che lo attendono molti successi".


fonte: mclaren.com
traduzione a cura di MondoMcLaren

F1 -McLaren blinda Piastri e lo toglie dal mercato: ufficiale il rinnovo pluriennale

McLaren ha deciso di giocare in anticipo, annunciando il prolungamento con Oscar Piastri grazie a un rinnovo pluriennale. Un accordo giunto con largo anticipo rispetto alla scadenza del contratto attuale, ma che conferma l'intenzione del team di Woking di mantenere intatta la squadra e blindare l'australiano per il futuro togliendolo dal mercato.
Gianluca D'Alessandro
Gianluca D'Alessandro
11 mar 2025, 22:01


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Oscar Piastri, McLaren F1 Team
Ancor prima di scendere in pista, alla vigilia dell'appuntamento di apertura della nuova stagione arriva una notizia di mercato di spessore, ovvero il rinnovo di Oscar Piastri con la McLaren grazie a un accordo pluriennale.


Il precedente contratto di Piastri era valido fino al termine della stagione 2026, ma la McLaren si è mossa rapidamente per estendere l'accordo con l'australiano, nel frattempo finito nel mirino di altre scuderie per il futuro. Il team di Woking ha infatti investito su Piastri sin dal momento in cui è riuscita a strapparlo all'Alpine nel 2022, per cui il rinnovo è una scelta logica per trarre i profitti del lavoro svolto fino ad ora.

Come nel caso di Lando Norris, il quale ha prolungato il contratto con la McLaren ad inizio dello scorso anno, la scuderia britannica non ha specificato la durata del rinnovo di Piastri, ma il suo nuovo accordo pluriennale dovrebbe durare quantomeno fino al 2028.

"È una sensazione fantastica sapere di far parte della visione a lungo termine della McLaren. Il team ha creduto in me quando abbiamo firmato nel 2022 e il viaggio che abbiamo intrapreso nelle ultime due stagioni per contribuire a riportare la McLaren ai vertici dello sport è stato incredibile", ha detto il pilota australiano parlando del rinnovo, giunto proprio alla vigilia del Gran Premio di casa.

"In McLaren lavorano tante persone di talento e speciali che mi hanno aiutato a vincere molto presto un GP nella mia carriera. Sono quindi molto orgoglioso di continuare a rappresentare questa leggendaria squadra per molti anni a venire. Sono entusiasta di continuare a lottare al vertice come pilota McLaren e, dopo i risultati dello scorso anno, ora ho ancora più voglia di vincere".

La squadra di Woking ha visto in Piastri l'opportunità di un giovane dal futuro roseo, tanto da vincere la sua prima gara, seppur si trattasse di una sprint race, già nell'anno del debutto in Qatar. Nel 2024 è ci si aspettava qualcosa in più in termini di costanza, perché l'australiano è sia stato protagonista assoluto in alcuni Gran Premi, ma non è riuscito a mantenersi sempre ai vertici nelle prime posizioni.

Tuttavia, McLaren crede che Piastri, ora al suo terzo anno, abbia il potenziale per fare lo step successivo nel suo percorso di crescita, rimanendo impressionata sia per il suo atteggiamento che per la sua etica del lavoro dietro le quinte, portando così al rinnovo anticipato del contratto. Sin dal 2023, infatti, il team ne ha apprezzato qualità personali, come l'essere calmo e posato, ma anche l'approccio con cui affronta i weekend di gara.

"Non solo è un pilota di incredibile talento, ma la sua etica del lavoro e il suo adattamento all'interno del team hanno reso un gioco da ragazzi prolungare il suo tempo in McLaren", ha detto il CEO Zak Brown.

"Abbiamo la migliore formazione di piloti sulla griglia e nelle ultime due stagioni abbiamo visto quanto Oscar sia una risorsa per la squadra sia in pista che fuori. Oscar è stato assolutamente fondamentale per raggiungere il Campionato Costruttori 2024 nella scorsa stagione".

Piastri tolto dal mercato in cerca della stabilità
Il rinnovo così anticipato di Piastri, però, deve essere visto in una doppia prospettiva. Così come detto dal Team Principal McLaren, Andrea Stella, la scelta di allungare la collaborazione con l'australiano è la conferma della fiducia che la scuderia britannica ha nel pilota australiano, non solo nell'immediato, ma anche a lungo termine, perché è logico che siglare un rinnovo pluriennale vuol dire investire sul futuro.

Aver "bloccato" la formazione attuale così a lungo è anche una forma di protezione dall'interessamento di altre scuderie, in particolare da parte della Red Bull. Non è mistero che i vertici della casa austriaca abbiano già sondato il mercato nel caso di un possibile addio di Max Verstappen nel 2026, quando sarebbe scaduto anche il contratto di Piastri. La scelta della McLaren di rinnovare entrambi è anche il tentativo non solo di mantenere una coppia su cui è stata fatta una scommessa anni fa, quando il team non era ancora ai vertici, ma anche di toglierli dal mercato futuro.

Dopo essere diventato il team da battere in Formula 1, McLaren si trova ora nella situazione in cui tutti vorrebbero essere, ma che comporta anche delle responsabilità: tenere insieme una squadra vincente senza perdere pezzi lungo la strada per confermarsi tale anche in futuro. Lo si è visto con l'annuncio del rinnovo di Peter Prodromou a inizio 2025, a cui segue ora quello di Piastri.

Si tratta di un'ulteriore conferma che McLaren non vuole lasciare nulla per strada agli avversari e anche il timing dell'annuncio non giunge come una sorpresa: prima dell'inizio del mondiale, in modo tale che il futuro della sua line-up non diventi motivo di discussione in una stagione in cui vuole giocarsi entrambi i titoli iridati e prima dell'inizio di una nuova era regolamentare, dove il focus sarà incentrato altrove.

McLaren è certa di aver trovato ed essersi assicurata la sua coppia d'assi ideale dal grande futuro, in quella che è una politica di due piloti alla pari. Sarà il tempo a dire se il team di Woking riuscirà a mantenere stabile un equilibrio con due piloti molto competitivi, ma per ora ha scelto il suo futuro.

Fonte: https://it.motorsport.com/f1/news/f1-mclaren-blinda-piastri-e-lo-toglie-dal-mercato-ufficiale-il-rinnovo-pluriennale/10702149/

Citazione di: Mpk64 il 09 Marzo 2025, 23:20:19

Citazione di: Gidan il 09 Marzo 2025, 21:14:31

Citazione di: Frenkoz il 09 Marzo 2025, 18:39:34

Citazione di: Gidan il 09 Marzo 2025, 14:01:35A proposito di Ferrari.....le parole di Norris sul suo sogno di vestire il rosso un giorno erano assolutamente evitabili......capisco (fino ad un certo punto) avere la Ferrari ma quelle parole danno un po' fastidio.....

condivido, sebbene ha abbia detto "se un giorno la McLaren dovesse uscire dalla F1", avrebbe potuto essere più generico.

Io penso che un Pilota non si possa tenere incatenato sempre nello stesso Team, almeno che questo gli garantisca di vincere parecchi Mondiali Piloti.

Mi ha veramente dato fastidio.....un giorno andrà sicuramente alla Ferrari, se lo vorranno, per molti motivi.....1) non è la prima volta che mostra apprezzamenti verso la Ferrari
2) non si fa problemi a girare con le sue Ferrari, è evidente che per lui è un sogno correre per questo marchio.
Ma oggi è il pilota di punta della sua acerrima rivale storica e deve rispettare team e tifosi.

Di quello che dice o pensa Norris, sinceramente non me ne frega più di tanto, non mi da fastidio, perchè tra qualche stagione potrebbe lasciasre la McLaren e andarsene in un'altro Team, che fosse Ferrari o altri non mi farebbe una piega.

Importante che poi il Team di Woking abbia con chi sostituirlo, i Piloti vanno e vengono (esemp.Alonso), ma il Team rimane sempre quello che noi Tifosi sosteniamo.

Unico Pilota della McLaren che abbia rifiutato la Ferrari non è altro che Mika Hakkinen, hai tempi del passato anche un certo Ayrton Senna voleva andare in Ferrari, pensandoci bene ci era quasi riuscito nel 1991 se non ci fosse stato un certo Alain Prost in Ferrari che fece valere il suo Veto.
Ma la cosa che comunque abbiamo evitato è quello di non avere montato il loro motore sulla nostra McLaren, immaginate se fosse andato in porto, vedere il Team di Woking motorizzato Ferrari, cioè in poche parole un Mclaren Ferrari.

Nausea allo stato puro😶

Citazione di: Gidan il 09 Marzo 2025, 21:14:31

Citazione di: Frenkoz il 09 Marzo 2025, 18:39:34

Citazione di: Gidan il 09 Marzo 2025, 14:01:35A proposito di Ferrari.....le parole di Norris sul suo sogno di vestire il rosso un giorno erano assolutamente evitabili......capisco (fino ad un certo punto) avere la Ferrari ma quelle parole danno un po' fastidio.....

condivido, sebbene ha abbia detto "se un giorno la McLaren dovesse uscire dalla F1", avrebbe potuto essere più generico.

Io penso che un Pilota non si possa tenere incatenato sempre nello stesso Team, almeno che questo gli garantisca di vincere parecchi Mondiali Piloti.

Mi ha veramente dato fastidio.....un giorno andrà sicuramente alla Ferrari, se lo vorranno, per molti motivi.....1) non è la prima volta che mostra apprezzamenti verso la Ferrari
2) non si fa problemi a girare con le sue Ferrari, è evidente che per lui è un sogno correre per questo marchio.
Ma oggi è il pilota di punta della sua acerrima rivale storica e deve rispettare team e tifosi.

Di quello che dice o pensa Norris, sinceramente non me ne frega più di tanto, non mi da fastidio, perchè tra qualche stagione potrebbe lasciasre la McLaren e andarsene in un'altro Team, che fosse Ferrari o altri non mi farebbe una piega.

Importante che poi il Team di Woking abbia con chi sostituirlo, i Piloti vanno e vengono (esemp.Alonso), ma il Team rimane sempre quello che noi Tifosi sosteniamo.

Unico Pilota della McLaren che abbia rifiutato la Ferrari non è altro che Mika Hakkinen, hai tempi del passato anche un certo Ayrton Senna voleva andare in Ferrari, pensandoci bene ci era quasi riuscito nel 1991 se non ci fosse stato un certo Alain Prost in Ferrari che fece valere il suo Veto.
Ma la cosa che comunque abbiamo evitato è quello di non avere montato il loro motore sulla nostra McLaren, immaginate se fosse andato in porto, vedere il Team di Woking motorizzato Ferrari, cioè in poche parole un Mclaren Ferrari.

Citazione di: Frenkoz il 09 Marzo 2025, 18:39:34

Citazione di: Gidan il 09 Marzo 2025, 14:01:35A proposito di Ferrari.....le parole di Norris sul suo sogno di vestire il rosso un giorno erano assolutamente evitabili......capisco (fino ad un certo punto) avere la Ferrari ma quelle parole danno un po' fastidio.....

condivido, sebbene ha abbia detto "se un giorno la McLaren dovesse uscire dalla F1", avrebbe potuto essere più generico.

Mi ha veramente dato fastidio.....un giorno andrà sicuramente alla Ferrari, se lo vorranno, per molti motivi.....1) non è la prima volta che mostra apprezzamenti verso la Ferrari
2) non si fa problemi a girare con le sue Ferrari, è evidente che per lui è un sogno correre per questo marchio.
Ma oggi è il pilota di punta della sua acerrima rivale storica e deve rispettare team e tifosi.