Dimenticate che è stata McLaren, nella persona di Ron Dennis, ad esigere da Honda che fosse fornitore unico ed ufficiale di una sola scuderia. Honda sarebbe stata abbastanza aperta a fornire altri clienti (anche soltanto per un mero discorso economico, visto che una fornitura costa poco meno di una ventina di milioni di euro), ma McLaren chiedeva di concentrare lo sviluppo in una sola direzione, cioè di creare un motore ad uso e consumo solo di McLaren, nato per McLaren e studiato per funzionare solo con McLaren. Non è un caso che nei proclami si è sempre parlato di McLaren - Honda come entità e scuderia unica. Non ho mai sentito parlare allo stesso modo di Williams-Mercedes o RedBull-Renault (anzi, i francesi l'anno scorso e quest'anno hanno proprio chiesto di non mettere il nome al motore). La colpa non può essere solo di 'sti giapponesi se non hanno avuto altri banchi prova: siamo noi la cavia perché volevamo essere la cavia. Discorso condivisibile o meno (ci sono dei pro e dei contro, certo non credo che Dennis fosse uno sprovveduto a stipulare un certo tipo di accordi, ma forse aveva sopravvalutato chi gli stava di fronte), ma è così...
Io ad oggi non vedo margini affinché McLaren possa costruirsi un motore ibrido di una tale complessità totalmente da sola: seppure volesse provarci, avrebbe comunque bisogno di un partner con conoscenze enormi nel settore (Toyota, per dirne una, che non mi risulta più tanto appassionata al discorso F1), quindi torniamo sempre al solito discorso alla fine, da soli non si fa niente. Mettiamo che vada male, avremmo disperso delle risorse talmente tanto grandi da portarci sull'orlo del fallimento. Per quanto adesso sportivamente parlando McLaren faccia pena in F1, almeno può dire di essere un'azienda in utile, in piena salute, talmente prospera da potersi permettere di non avere main sponsor per forza (parole di Dennis eh). Buttare miliardi di euro per un progetto che non sai se porterà mai risultati potrebbe essere un sucidio, questo spiega anche perché finora in McLaren nessuno si è mai azzardato ad intraprendere un discorso del genere. Non hanno osato farlo anni fa, quando costruire un motore costava molto meno, figurarci ora.
Per me non esiste la possibilità che McLaren resti senza fornitura, oltretutto il Patto della Concordia, che dovrebbe essere rinnovato (credo) "obbliga" i team ad una sorta di patto di solidarietà, per cui nessuna scuderia potrà mai rimanere senza un motore. Tant'è che se McLaren volesse, domani potrebbe benissimo andare a comprare una fornitura Mercedes, Williams e Force India non potrebbero opporsi e Mercedes, che ha già perso un cliente, non avrebbe motivo di non vendere, intascherebbe soldi in più... Esiste semplicemente la possibilità che McLaren si riduca ad essere un team cliente qualsiasi, da terzo o quarto posto, condannato all'anonimato per decenni come la Williams, che ha vissuto anni fa una situazione del tutto analoga a questa quando fu mollata da Renault senza troppi complimenti. Continuo a chiedermi che senso avrebbe rimanere in F1 per fare i comprimari come loro, alla lunga è un circolo vizioso: niente risultati di primo piano, niente sponsor di livello, zero brand e ti riduci a vendere l'auto a un 18enne figlio di papà che te la schianta due volte in quattro giorni.