F-duct, pance a L, diffusori soffiati bellissime soluzioni ma una tantum, poi nel 2012 che DOVEVA essere l'anno giusto errori dei box, della pitlane e di affidabilità ci fecero perdere il campionato.
Perfettamente d'accordo. Finora la nostra chance migliore è stata il 2012 e mi dispiace che l'abbiamo letteralmente regalata ad altri. Però non è che quell'anno stessimo raccogliendo i frutti di chissà quale investimento, avevamo una eccellente base di progetto, il pilota più forte, e un motore al top. La squadra fu pessima tanto nella gestione in pista quanto nella gestione umana, fallendo il rinnovo del contratto con Hamilton.
Non mi sta molto bene il discorso di dover pianificare un progetto che porterà risultati fra 4-5 anni.
Primo perché noi non siamo la ex-Honda (alias Brawn a oggi alias Mercedes) o la ex-Jaguar (alias RBR), ovvero squadre che sono arrivate in F1 con molti soldi e zero know how, fallendo miseramente un anno dopo l'altro. Noi abbiamo una struttura che costa (e vale) un patrimonio, non possiamo affrontare per tre anni di fila stagioni come le ultime due appena trascorse senza rischiare che i nostri tecnici decidano di partire per altri lidi.
In secondo luogo, non si sta parlando di un progetto a lungo termine come Brawn e/o Mercedes, qui si parla di aspettare semplicemente che il nostro motorista impari a realizzare un motore conforme al regolamento e che regga la distanza di 1 gp (non parliamo di farne 5, che è la media necessaria nel 2015 per non incorrere in penalità). Non è un discorso di arrivare alle prestazioni di un Mercedes (see, ciao), ma di arrivare a prestazioni minime tali da poter definire quell'ammasso di ferraglia un "motore". Per ora siamo a livelli paragonabili a quelli del Life a tre bancate del 1990, ovvero è già tanto se va in moto entro mezza giornata. Questi sono i fatti oggettivi, non le speranze i sogni o le illusioni.
Il 1988 me lo ricordo bene, ricordo che il motore Honda V6 ufficiale lo avevamo noi e la Lotus, che peraltro schierava un tri-campione del mondo (in carica!).
Vinse, anzi dominò, la squadra che poteva vantare il miglior telaio e i migliori piloti, mentre la Lotus pur avendo l'Honda e Piquet fece forse tre podi in croce. Se andiamo a scorrere la storia della Honda in F.1, vediamo un panorama scoraggiante: fallimento colossale negli anni '60, fallimento nelle prime due stagioni al suo ritorno negli anni '80, poi vittorie consecutive sì, ma solo per un brevissimo arco di tempo e con l'impressione (vedi sopra) che fosse più merito dei piloti e della macchina che altro. Da notare che la Honda ci lasciò letteralmente nel guano nel '92, dopo aver voluto fare a tutti i costi quello schifo di V12 (che vinse nel '91 più che altro grazie ad Ayrton e alle rotture a raffica delle Williams), dandoci ZERO preavviso della loro decisione di mollare. Sono rientrati ufficialmente nel 2000 e in ben NOVE stagioni hanno collezionato solo figure da peracottari. Ora tornano e con un anno di tempo e quattro sessioni di test invernali (una in più di quelle che hanno avuto a disposizione gli altri l'anno scorso) partoriscono una schifezza che non si sa se sia peggio la parte termica o quella elettrica.
Qui sento parlare di deroghe e di token, come se da luglio in poi si dovesse spaccare il mondo, ma ricordiamo che probabilmente da luglio in poi finiremo per partire con 10 posizioni di svantaggio sulla griglia una domenica sì e una no, dato che i 4 motori previsti da regolamento li avremo fatti fuori ben prima.
Come ho detto più volte appena si è parlato di Honda, bisognava impuntarsi affinché usassero il 2015 per fare esperienza su una Marussia o una Force India qualsiasi. Che poi, scusate eh...ma persino la Ferrari non ha avuto tutti sti problemi, al primo anno. Suvvia.
Il mio obiettivo per Melbourne è di qualificare entrambe le vetture e riuscire a concludere il giro di ricognizione con almeno una delle due. Di arrivare in fondo non ci spero nemmeno, di podi non penso se ne parli per almeno un altro paio d'anni.
Poi oh, niente di specifico contro la Honda, la mia prossima macchina sarà una Civic (con un po' di fortuna una Type-R), ma un conto è fare le auto da strada e un conto è fare motori di F.1.