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Pit-Lane => Team & Piloti => Topic aperto da: BOSS - 29 Gennaio 2020, 13:31:28

Titolo: Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 29 Gennaio 2020, 13:31:28
Mercedes: il futuro verrà deciso il 12 febbraio

Tra due settimane esatte il board della Daimler si riunirà per decidere se proseguire l'avventura in F1

La Mercedes ieri ha effettuato il ‘fire-up’ ovvero l’accensione della power unit 2020 e venerdì 14 febbraio nel giorno di San Valentino verificherà che la W11 sia pronta per la prima sessione di test invernali – in programma come di consueto sul circuito del Montmelò a Barcellona dal 19 al 21 febbraio – effettuando un filming day nel proprio giardino di casa, ovvero il circuito di Silverstone.
Due giorni prima, si terrà una riunione fondamentale per definire il futuro della casa di Stoccarda nel Circus. Secondo quanto riportato dalla testata inglese Racefans.net, che ha raccolto queste indiscrezioni insieme ad Autocar, mercoledì 12 febbraio il board della Daimler si riunirà per prendere una decisione definitiva per quanto concerne l’impegno della Mercedes in F1. Il contratto siglato con Liberty Media scade nel 2020 e al momento il team di Brackley non ha alcun impegno firmato per il 2021 nemmeno con i piloti.
L’unica certezza è rappresentata dalla permanenza della Mercedes in qualità di motorista come fornitrice delle power unit nel 2021 alla McLaren, alla Williams e anche alla Racing Point. La sede di Brixworth, in attività dal 1994, non è a rischio quindi, mentre è ancora da decifrare il futuro del resto delle strutture impegnate ne progetto F1, che ha dato alla Mercedes un ritorno di immagine impagabile coronando ingenti investimenti.
Il gruppo Daimler ha come direttiva quella di risparmiare, una politica che si scontra con le altissime richieste da parte di Lewis Hamilton per proseguire la sua carriera con la Mercedes in caso di permanenza nel Circus. Da seguire anche la pista che porta al disimpegno della casa della Stella a tre punte con le strutture prontamente rilevate dal binomio Toto Wolff e Lance Stroll, il quale è anche in procinto di chiudere una trattativa non indifferente con Aston Martin. Tra due settimane, quando il board della Daimler si riunirà, ne sapremo di più.


Marko: “Mercedes non disposta a pagare Hamilton 66 milioni”

Il consigliere della Red Bull ha commentato le indiscrezioni sulle richieste esose avanzate dal campione del mondo in carica al suo team per il rinnovo.

Con il rinnovo di Charles Leclerc con la Ferrari fino al 2024 e di Max Verstappen con la Red Bull fino al 2023, sembrava quasi scontata anche la permanenza di Lewis Hamilton in Mercedes almeno per il prossimo biennio. Le trattative, ormai in fase avanzata, si sarebbero però bloccate a causa delle richieste esorbitanti mosse dal sei volte campione del mondo, che avrebbe chiesto alla Casa tedesca 66 milioni di dollari a stagione fino al 2024 o addirittura al 2025.
La cifra è stata definita eccessiva anche dal consigliere della Red Bull, Helmut Marko, che in un’intervista rilasciata ad Auto Bild ha analizzato la questione riguardante il pilota britannico: “Lewis è un sei volte campione del mondo ed è una figura molto importante per la Mercedes in termini sia sportivi che di marketing. Penso che lui sia a conoscenza del suo valore per la squadra e da lì si spinge verso certe richieste”.
“Credo però che nessuna squadra al momento, nemmeno la Mercedes, sia disposta a sborsare tali somme per un pilota. O forse solo la Ferrari“ ha concluso Marko, lanciando l’ennesimo input al mercato piloti.


fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 29 Gennaio 2020, 13:55:55
Secondo me Hamilton vuole la ferrari, ma ormai hanno Leclerc.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 03 Febbraio 2020, 11:27:52
Prende piede la possibilità di uno scambio di date tra il Gran Premio in programma a Shanghai e quello invece previsto a Sochi

Il 19 aprile è dietro l’angolo, il 27 settembre decisamente meno. Il coronavirus sta mettendo in ginocchio la Cina, e cinque mesi in più per affrontare l’epidemia sarebbero salvifici per il gigante asiatico nell’ottica di ospitare senza troppi rischi il Gran Premio di Formula 1 a Shanghai. La Formula E ha cancellato la tappa di Sanya prevista a marzo, per quanto concerne la F1 invece la Cina starebbe pensando all’ipotesi di uno scambio di date con la Russia secondo quanto riportato dalla testata tedesca Speedweek.

La Federazione russa ha sottolineato di non aver ancora ricevuto una richiesta ufficiale da parte di quella cinese. Il Gran Premio di Russia sul circuito di Sochi è in programma domenica 27 settembre, data in cui la Cina vorrebbe posticipare il Gran Premio facendo anche molto probabilmente un favore alle squadre dal punto di vista logistico, perché il Gran Premio della Cina andrebbe ad inserirsi tra quello di Singapore e quello del Giappone, tappe geograficamente vicine alla Cina.

Se questo scambio andasse in porto, dopo il Gran Premio del Vietnam la F1 potrebbe quindi fare rotta verso l’Europa con scalo a Sochi prima di iniziare la stagione europea vera e propria con la novità Zandvoort. Anche il Vietnam, però, inizia a guardare con grande timore l’espansione e l’evoluzione dell’epidemia del coronavirus. Interrogati dalla testata Racefans.net, i promotori del Gran Premio del Vietnam hanno risposto così in merito allo spettro del coronavirus: “Per ora non intravediamo particolari impatti sul nostro evento in programma ad inizio aprile, ma stiamo monitorando l’evolversi della situazione. Continueremo a lavorare alacremente in stretto contatto con le autorità competenti”.


fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 13 Febbraio 2020, 20:33:55
Coronavirus, la Fia rinvia il Gp di F1 in Cina a data da destinarsi

L’effetto Coronavirus invade anche il mondo della formula 1. E’ arrivata infatti l’ufficialità che il gran premio di Cina sul circuito Shangai non sarà disputato almeno, come era in programma,  il prossimo 19 aprile. La Federazione internazionale dell’automobilismo ha infatti ufficializzato il rinvio della gara accogliendo di fatto la richiesta avanzata dalle autorità cinesi.

In attesa di una nuova data
Attraverso una nota ufficiale la Fia ha detto di augurarsi di poter correre in Cina quanto prima possibile, esprimendo i migliori auguri per il meglio alla popolazione locale in questo momento difficile. Fia, Formula 1, Camf, team e autorità locali  continueranno a lavorare per individuare potenziali altre date possibili se la situazione del virus dovesse migliorare.

https://tg24.sky.it/sport/2020/02/12/coronavirus-formula-1-gp-cina.html

Si passa quindi dal 5 aprile al 3 maggio!! Vedremo cosa succederà con il Vietnam.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 28 Febbraio 2020, 18:43:31
FIA-Ferrari: conclusa l’analisi sulle power unit 2019 di Maranello

La scorsa stagione di Formula 1, oltre che con l’ennesima doppietta di titoli conquistati dalla Mercedes, si era chiusa con le polemiche tra Ferrari e Red Bull per il funzionamento della power unit di Maranello. Indimenticabili le parole pronunciate ad Austin dal principale pilota di Milton Keynes, Max Verstappen, che aveva affermato che dopo che era stato regolato il flussometro della rossa a Maranello avevano “smesso di barare”. Quelle dichiarazioni avevano messo ai ferri corti i due team, in una polemica che nei mesi successivi si è sopita ma non è mai terminata del tutto. Ora la FIA ha comunicato ufficialmente di aver concluso l’analisi delle power unit utilizzate dal team italiano.

Questo il testo del comunicato ufficiale pubblicato pochi minuti fa dalla stessa Federazione Internazionale: “La FIA comunica che, dopo approfondite indagini tecniche, ha concluso la sua analisi del funzionamento della power unit di Formula 1 della Scuderia Ferrari e ha raggiunto un accordo con il team. Le specifiche dell’accordo rimarranno tra le parti. La FIA e la Scuderia Ferrari hanno concordato una serie di impegni tecnici che miglioreranno il monitoraggio di tutte le power unit di Formula 1 per le prossime stagioni di campionato, oltre ad aiutare la FIA in altri compiti normativi in ​​Formula 1 e nelle sue attività di ricerca sulle emissioni di carbonio e combustibili sostenibili”.

Fonte: https://www.formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 28 Febbraio 2020, 18:44:22
Questo dunque potrebbe spiegare il volare basso di Binotto nei test e sul fatto che la sfmille soffre di drag in rettilineo. A me una cosa così sa tanto di patteggiamento.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 28 Febbraio 2020, 20:51:36
Tradotto significa che hanno barato e a farne le spese saranno le altre scuderie che subiranno maggiori controlli durante questo campionato mentre loro se la cavano con una tirata d'orecchie.

Un po' come a scuola quando il compagno chiaccherone o casinista si prendeva parole dal prof e tu venivi punito assieme al resto della classe solo per essergli vicino quando non scappava la nota di classe o l'interrogazione di gruppo.

OOOK

In realtà a me che penalizzassero la rossa poco mi fregava, è il modo che hanno sempre di far le cose che mi da fastidio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 28 Febbraio 2020, 21:23:08
Secondo AMuS pare che la Ferrari sia stata costretta a rifare totalmente il motore, visto che quello dell'anno scorso era illegale. E adesso hanno problemi di velocità sul dritto perché ovviamente è all'inizio dello sviluppo. Se fosse vero sarebbe una cosa abbastanza scioccante.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 28 Febbraio 2020, 21:38:11
È molto più grave di quello che potevo mai immaginare. Come dice Mika è praticamente un patteggiamento, fatto in segreto tra l'altro. Cosa che ad altri team, magari di un certo colore particolare, non credo sarebbe stata concessa.
Evidentemente sono stati colti in flagrante e hanno rischiato grosso. Altrimenti non avrebbe senso accettare il compromesso.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 28 Febbraio 2020, 21:56:17
Tradotto significa che hanno barato e a farne le spese saranno le altre scuderie che subiranno maggiori controlli durante questo campionato mentre loro se la cavano con una tirata d'orecchie.

Un po' come a scuola quando il compagno chiaccherone o casinista si prendeva parole dal prof e tu venivi punito assieme al resto della classe solo per essergli vicino quando non scappava la nota di classe o l'interrogazione di gruppo.

OOOK

In realtà a me che penalizzassero la rossa poco mi fregava, è il modo che hanno sempre di far le cose che mi da fastidio.

Un po' come quando il soldato Palla di Lardo faceva una ca***ta e il sergente maggiore Hartman puniva tutto il plotone?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 28 Febbraio 2020, 22:21:47
Parliamoci chiaro, i 3 top team godono sempre di un certo buonsenso da parte di FIA quando commettono qualche infrazione. Per essere giunti a questo significa che sono stati colti con le mani nel sacco per bene.
Punizione ridicola a mio parere, la McLaren oltre il 2007, ricordo Melbourne 2009 con Lewis e le comunicazioni. Senza tirare fuori SPA 2008.  Ma anche la Renault 6 mesi fa, squalificata dal gp dove aveva usato il trucco. La fia sa benissimo i gp di quando la Ferrari ha commesso l’infrazione, ma tace.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: peter_ray - 29 Febbraio 2020, 08:00:57
E' chiaro che si tratta di un accordo volto a non dover rifare le classifiche di tutti i gp del 2019.
Ma come hanno detto altri, è chiaro che Ferrari ora ha un grosso handicap di motore, per il fatto che ne hanno dovuto riprogettare uno legale. Quindi non solo è a inizio sviluppo, ma appunto...è meno "pompato" di quello truccato dell'anno scorso.
La questione di finanziare le ricerche su emissioni e carburanti alternativi è molto probabilmente un'astuta maniera di nascondere una colossale multa, forse nell'ordine di quella che pagammo noi.
Quindi in sostanza non pagano sui risultati 2019 ma sicuramente pagheranno su quelli 2020, oltre alla gogna mediatica di essere additati per sempre come bari.
E il bello è che hanno sempre avuto la faccia tosta di dire spudoratamente che il loro motore era pienamente legale.

E alla fine Verstappen aveva ragione.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 29 Febbraio 2020, 09:31:59
Di cosa ci stupiamo ragazzi, fanno il loro po**o comodo praticamente da sempre. Anzi, c'è da vedere quanto sia "stravolto" questo motore. Può benissimo essere tutto un teatrino fatto ad arte per far pensare che siano stati puniti e poi a Melbourne tornano ad avere velocità di punta assurde.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 29 Febbraio 2020, 11:23:59
Secondo AMuS pare che la Ferrari sia stata costretta a rifare totalmente il motore, visto che quello dell'anno scorso era illegale. E adesso hanno problemi di velocità sul dritto perché ovviamente è all'inizio dello sviluppo. Se fosse vero sarebbe una cosa abbastanza scioccante.

Anche io penso che sia così, l'anno scorso probabilmente per non ammazzare definitivamente il campionato (e probabilmente con un netto calo di ascolti e partecipazione quindi perdita di $$$) hanno permesso alla Ferrari di "farla fuori dal vaso" per un po' giusto per ravvivare una stagione già chiusa a Luglio certo è comunque grave nei confronti delle altre scuderie, se fosse veramente così (e io penso di si) auguro tanto alla Ferrari di vedere neanche un podio quest'anno.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 01 Marzo 2020, 12:36:49
Coronavirus, team incontrano i vertici della Formula 1 in vista dei primi GP del Mondiale

In Formula 1 si discute sulle conseguenze che il coronavirus e le limitazioni che potrebbero essere poste dai singoli paesi per gli ingressi, avrebbero sull’inizio della stagione. Fari puntati sul GP d’esordio in Australia, con Chase Carey, presidente della F1, arrivato a Barcellona negli ultimi giorni di test. Casey, la cui presenza era prevista in Catalogna al di là del tema COVID-19, ha fatto un giro tra le varie hospitality e parlato con le squadre di diversi argomenti e tra questi anche dell’emergenza coronavirus. In generale tra le scuderie non c’è apprensione, o almeno non c’è per ora dato che l’Australia non ha chiuso l’ingresso agli italiani per i focolai che si sono sviluppati nell’ultima settimana né imposto restrizioni tali da pensare che qualcuno non possa entrare. Per il Bahrain, invece, come già fatto per la F2 e la F3, ci si sta muovendo al fine di garantire che il personale della Formula 1 non abbia problemi. Stessa procedura prevista per il Vietnam, dove per il momento gli italiani sono nella “lista” di persone che non possono accedere nel Paese. Quindi la situazione è momentaneamente sotto controllo e il Circus si sta organizzando per partire alla volta dell’Australia come da programma. Ovviamente i team sono in costante contatto con Liberty Media e la FIA che monitorano costantemente situazione. Ciò premesso, analizziamo nel dettaglio la situazione per i GP d'Australia e del Bahrain.

GP Australia
Se non ci saranno ulteriori provvedimenti prima del GP,  i cittadini provenienti dai paesi ritenuti a rischio coronavirus (tra cui l’Italia) dovranno rispettare una procedura per ottenere l’ingresso dallo stato di Victoria. In aeroporto ci saranno controlli sanitari (tampone compreso). I passeggeri dovranno attendere l’esito degli esami, circa quattro ore, in un’area appositamente predisposta in aeroporto e se risulteranno negativi otterranno il regolare accesso.

GP Bahrain
situazione simile anche in Bahrain. I provenienti da aree a rischio saranno accolti da personale dedicato e sottoposti a controlli in aree dedicate all'arrivo. Se un passeggero presenterà sintomi influenzali (febbre) sarà trasferito in un’ulteriore area apposita per esami più approfonditi; in caso di positività al coronavirus saranno posti in quarantena in un ospedale predisposto nella capitale Manama.


https://sport.sky.it/formula-1/2020/02/28/f1-coronavirus-incontro-team
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 04 Marzo 2020, 11:11:45
Comunicato ufficiale McLaren Racing sul caso dell'accordo confidenziale FIA-Ferrari

http://www.mondomclaren.it/index.php?topic=8644.0
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Marzo 2020, 11:22:45
Comunicato ufficiale McLaren Racing sul caso dell'accordo confidenziale FIA-Ferrari

http://www.mondomclaren.it/index.php?topic=8644.0

Giustissimo, ma dubito fortemente che riusciranno a smascherarli, qualcosa si inventeranno di certo. Che schifezza.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 04 Marzo 2020, 11:34:02
Ok ora sono convinto: l'apocalisse è vicina.
Tutti contro "il sistema". Mai successo in 70 anni. Avrei tanto voluto ci fosse ancora Ron per vedere che ghigno faceva a sto giro.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 04 Marzo 2020, 11:39:42
Oh era anche ora che gli altri team si facessero sentire
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 04 Marzo 2020, 11:51:26
Giustamente hanno il diritto di farlo. Vediamo come si evolverà.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 04 Marzo 2020, 12:22:11
Ho già capito che quest'anno a Monza ci vado con il ferro caldo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 04 Marzo 2020, 13:14:14
Non credo che vadano per vie legali,  hanno già raggiunto il loro  obiettivo: cavallino azzoppato e smerdato.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 04 Marzo 2020, 15:36:59
Penso che lo statement servisse principalmente ad evitare il formarsi dell'ennsimo precedente nel solco del canale preferenziale coi rossi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 04 Marzo 2020, 16:56:53
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Detto questo, comunicato sacrosanto, era ora che i team si facessero sentire, magari adesso i rossi la smetteranno con la storia della Fia pro-Mercedes, anche se ho forti dubbi in merito.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 04 Marzo 2020, 18:00:30
Perché la Ferrari è sotto attacco
Nel mirino dei sette team che hanno rilasciato in data odierna un comunicato congiunto nei confronti del comunicato rilasciato dalla FIA sull'indagine relativa alla power unit Ferrari c'è la classifica costruttori del 2019

I test di Barcellona si sono conclusi venerdì scorso con un comunicato poco chiaro da parte della FIA in merito all’indagine condotta dalla Federazione sulla power unit della Ferrari. In data odierna Mercedes, Red Bull, Alpha Tauri, McLaren, Renault, Racing Point e Williams hanno rilasciato un comunicato congiunto in cui si sono dichiarati “sorpresi e shockati” di fronte ad un accordo confidenziale tra la Federazione e la Scuderia di Maranello. Di seguito alcuni estratti dell’analisi di Scott Mitchell in merito al significato di questa nota congiunta riportata sul sito The-Race.com.

“[…] Durante la seconda parte del campionato 2019 la power unit della Ferrari è stata oggetto di svariate indagini di fronte ad un evidente vantaggio a livello di performance del motore, specialmente in qualifica […]. Nel mirino vi era un ipotetico aggiramento del flussometro e l’impiego di olio extra rispetto a quanto previsto dal regolamento. […] Già in Russia e in Giappone i rivali della Ferrari erano parecchio frustrati di fronte al fatto che la FIA non avesse preso i dovuti provvedimenti. Adesso che il comunicato della Federazione li lascia al buio, l’insoddisfazione di questi team è palpabile. […] Se la Ferrari era regolare al 100% nel 2019, dirlo e spiegare al 100% il perché, non è soltanto l’unico modo per chiudere definitivamente la questione, ma è anche l’unico accettabile per gli altri team. […] Se ci fosse stata da parte della Ferrari un’infrazione a livello regolamentare allora il secondo posto della Scuderia Ferrari nel campionato costruttori 2019 sarebbe in discussione e con esso i relativi premi in denaro. […] Oltre a conoscere i dettagli tecnici, gli altri team vogliono sapere come e perché è stato preso un accordo così particolare tra la Federazione e la Ferrari […]. I team firmatari si sono anche dichiarati pronti a proseguire attraverso vie legali […] Se il caso dovesse veramente finire di fronte a un tribunale significherebbe che una questione che avrebbe dovuto concludersi nel 2019 si protrarrà per larga parte del 2020 […]”.
Scott Mitchell, The-Race.com 4 marzo 2020



Marko: “Comportamento della FIA scandaloso”
Tra le firmatarie del comunicato contro FIA e Ferrari di questa mattina, la Red Bull ha voluto esprimere il proprio disappunto per com'è stata gestita la vicenda power unit da parte degli organi federali

Sin dalla diffusione del comunicato sull’accordo raggiunto tra FIA e Ferrari sulla questione della power unit 2019, dieci minuti prima della conclusione dell’ultima giornata di test invernali, era prevedibile che si sarebbe levata forte l‘indignazione dei team rivali. Troppo vago il documento ufficiale, che rivendicava la decisione di non rendere pubblici i termini del patto tra la Federazione e la scuderia di Maranello, per non suscitare una levata di scudi da parte delle squadre non motorizzate dal Cavallino Rampante.
Dopo diversi sussurri, cinque giorni dopo i sette team concorrenti hanno così diffuso un duro comunicato stampa contro la gestione della vicenda. Tra queste scuderie c’è anche la Red Bull, che pare essere sul piede di guerra. Secondo AutoBild, il team anglo-austriaco e l’Alpha Tauri starebbero infatti valutando un’azione legale nei confronti della Federazione, al fine di ottenere un risarcimento pari a oltre 20 milioni di dollari, quantificando il danno economico derivante da una squalifica della Ferrari dalla classifica costruttori 2019.

Sono inoltre trapelate le prime dichiarazioni del consigliere di casa Red Bull, Helmut Marko, ovviamente tutt’altro che accomodanti. L’austriaco si è così espresso a f1-insider: “Questa volta abbiamo aderito alla proposta lanciata dalla Mercedes. Ma ci riserveremo in futuro di utilizzare strade diverse per ottenere il rispetto dei nostri diritti“, rincarando poi la dose a Speedweek: “Il vero scandalo è stato il comportamento della FIA. Avremmo dovuto incaricare Christian Horner di avanzare una denuncia per ottenere i 24 milioni di dollari di premi in denaro che avremmo ricevuto in caso di punizione alla Ferrari. È incredibile ciò che c’è scritto nell’accordo“.



fonte: formulapassion.it

Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Marzo 2020, 18:24:33
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Finalmente qualcuno che nota questa cosa.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 04 Marzo 2020, 18:26:09
Infatti, la cosa che mi fa più incazzare, è che i termini dell'accordo ferrari-fia siano rimasti segreti, una vera e propria porcata alla faccia del patto della concordia e di tutte le altre menate.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 04 Marzo 2020, 18:35:08
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Finalmente qualcuno che nota questa cosa.

Sarebbe come denunciare il proprio datore di lavoro, cosa successa al buon Mauro Suma  :-ahah

A partire dal minuto 1.56
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Marzo 2020, 21:18:18
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Finalmente qualcuno che nota questa cosa.

Sarebbe come denunciare il proprio datore di lavoro, cosa successa al buon Mauro Suma  :-ahah

A partire dal minuto 1.56
Ok questo è chiaro, però non capisco perché tutti diano addosso alla RP senza considerare per nulla la Haas.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 04 Marzo 2020, 21:31:54
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Finalmente qualcuno che nota questa cosa.

Sarebbe come denunciare il proprio datore di lavoro, cosa successa al buon Mauro Suma  :-ahah

A partire dal minuto 1.56
Ok questo è chiaro, però non capisco perché tutti diano addosso alla RP senza considerare per nulla la Haas.

Perché Haas compra i pezzi e non sa metterli assieme, quindi nessuno si preoccupa. RP sa usare quello che Mercedes gli ha dato, e probabilmente sanno anche svilupparlo un minimo.

Il caso di RP resta comunque più evidente di quello di Haas, sulla macchina americana solitamente qualche aletta o bandella diversa dalla Ferrari la trovi, mentre la RP attuale è letteralmente la W10 ridipinta. E diciamo che una copiatura così estrema non si era mai vista.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 04 Marzo 2020, 21:44:44
Esatto  Pietro. Aggiungo che in haas non sono capaci di progettare la scocca per superare i crash e delegano Dallara. Per quanto sia brava dallara, non è certamente al livello di RP o Renault, nel mettere insieme una scocca leggera che supera i crash test.
Poi RP con 200 milioni ha tirato fuori monoposto da quarto posto nel mondiale, che otteneva podi con Perez. Haas è solo la Manor con un alleanza Ferrari. La sede è la ex manor, meta personale sono ex manor. Nessuno teme Haas, nel 2018 con il missile Ferrari del 2017 non sono andati oltre il quinto posto nel mondiale.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Marzo 2020, 23:26:47
Non ci stiamo capendo. Il punto non è temere o meno un team, qui si parla del gesto antisportivo in generale. Io quello condanno, e non c'è differenza se lo fai con un team di incapaci come Haas o con un team discreto come la RP. Si parla sempre di team appendice di altri, ovvero scudieri ridipinti, che fa sinceramente vomitare come cosa.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 04 Marzo 2020, 23:54:45
Non ci stiamo capendo. Il punto non è temere o meno un team, qui si parla del gesto antisportivo in generale. Io quello condanno, e non c'è differenza se lo fai con un team di incapaci come Haas o con un team discreto come la RP. Si parla sempre di team appendice di altri, ovvero scudieri ridipinti, che fa sinceramente vomitare come cosa.
Beh ma questo trend l’ha iniziato proprio la Ferrari. Regala la monoposto della stagione precedente in cambio delle ore in galleria del vento. Alfa invece riceve motori più spinti per fare da cavia. Mercedes con Wolff non è rimasta a guardare ma ha replicato. RP regala ore in galleria, la Williams fa la cavia con il motore studiando metodi più spinti di raffreddamento.
Fa schifo anche a me ma ormai alla Ferrari è permesso tutto. Sono sempre i primi a dare vita a trend di prepotenza e manipolazione.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 05 Marzo 2020, 01:00:40
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Detto questo, comunicato sacrosanto, era ora che i team si facessero sentire, magari adesso i rossi la smetteranno con la storia della Fia pro-Mercedes, anche se ho forti dubbi in merito.
E fai bene ad avere dubbi. Sui social fanno a gara chi trova la scusa più fantasiosa per giustificare questa porcata senza precedenti. I migliori sono quelli che trovano analogie tra questa cosa e il DAS Mercedes. Infatti vi ricordate che scalpore che ha causato il comunicato FIA nel quale c'era scritto che i risultati delle analisi sul DAS resteranno segreti tra loro e Mercedes e che in futuro ci sarà una stretta collaborazione tra le due parti per controllare meglio i volanti di tutti gli altri team?
Come?
Non lo ricordate? Nemmeno io
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 05 Marzo 2020, 09:07:17
Non ci stiamo capendo. Il punto non è temere o meno un team, qui si parla del gesto antisportivo in generale. Io quello condanno, e non c'è differenza se lo fai con un team di incapaci come Haas o con un team discreto come la RP. Si parla sempre di team appendice di altri, ovvero scudieri ridipinti, che fa sinceramente vomitare come cosa.
Beh ma questo trend l’ha iniziato proprio la Ferrari. Regala la monoposto della stagione precedente in cambio delle ore in galleria del vento. Alfa invece riceve motori più spinti per fare da cavia. Mercedes con Wolff non è rimasta a guardare ma ha replicato. RP regala ore in galleria, la Williams fa la cavia con il motore studiando metodi più spinti di raffreddamento.
Fa schifo anche a me ma ormai alla Ferrari è permesso tutto. Sono sempre i primi a dare vita a trend di prepotenza e manipolazione.
Ecco, quindi c'è poco da indignarsi con la RP adesso, visto che questo porcaio, come sto cercando di dire, va avanti già da tempo proprio grazie alla ferrari. Ora tutti a piangere per la RP che potrebbe posizionarsi davanti ad altri costruttori. Capirai. C'era da gridare allo scandalo molto prima.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 05 Marzo 2020, 11:11:13
Non ci stiamo capendo. Il punto non è temere o meno un team, qui si parla del gesto antisportivo in generale. Io quello condanno, e non c'è differenza se lo fai con un team di incapaci come Haas o con un team discreto come la RP. Si parla sempre di team appendice di altri, ovvero scudieri ridipinti, che fa sinceramente vomitare come cosa.
Beh ma questo trend l’ha iniziato proprio la Ferrari. Regala la monoposto della stagione precedente in cambio delle ore in galleria del vento. Alfa invece riceve motori più spinti per fare da cavia. Mercedes con Wolff non è rimasta a guardare ma ha replicato. RP regala ore in galleria, la Williams fa la cavia con il motore studiando metodi più spinti di raffreddamento.
Fa schifo anche a me ma ormai alla Ferrari è permesso tutto. Sono sempre i primi a dare vita a trend di prepotenza e manipolazione.
Ecco, quindi c'è poco da indignarsi con la RP adesso, visto che questo porcaio, come sto cercando di dire, va avanti già da tempo proprio grazie alla ferrari. Ora tutti a piangere per la RP che potrebbe posizionarsi davanti ad altri costruttori. Capirai. C'era da gridare allo scandalo molto prima.

Sotto questo aspetto hai pienamente ragione.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 05 Marzo 2020, 12:38:33
Stranamente mancano le firme di Haas e Alfa.

Detto questo, comunicato sacrosanto, era ora che i team si facessero sentire, magari adesso i rossi la smetteranno con la storia della Fia pro-Mercedes, anche se ho forti dubbi in merito.
E fai bene ad avere dubbi. Sui social fanno a gara chi trova la scusa più fantasiosa per giustificare questa porcata senza precedenti. I migliori sono quelli che trovano analogie tra questa cosa e il DAS Mercedes. Infatti vi ricordate che scalpore che ha causato il comunicato FIA nel quale c'era scritto che i risultati delle analisi sul DAS resteranno segreti tra loro e Mercedes e che in futuro ci sarà una stretta collaborazione tra le due parti per controllare meglio i volanti di tutti gli altri team?
Come?
Non lo ricordate? Nemmeno io

Guarda, ho fatto un giro su formula passion e non sono riuscito ad andare oltre il quarto commento da quanto fossi schifato. Tutti a tirare in ballo das, i fori sui cerchi etc etc senza capire (o non volendo capire probabilmente) che in tutte queste occasioni c'è stato un comunicato della Fia in cui spiegava per filo e per segno i motivi per i quali una soluzione era stata ritenuta legale o meno.
Qui invece no, non si sa se la Pu Ferrari fosse illegale, molto probabilmente si ma non si sa il "quanto" , non si sanno i termini dell'accordo perché sono stati  ritenuti "confidenziali" e, come se non bastasse, ora tutte le scuderia subiranno un'intensificazione dei controlli.

Tutto normale? Evidentemente si! Vi immaginate il titolo della Gazzetta se un comunicato del genere fosse uscito con la Mercedes protagonista? Avrebbe spodestato il coronavirus, garantito!
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 05 Marzo 2020, 16:55:34
Power Unit Ferrari: la risposta della FIA ai sette team
La Federazione ha emanato un comunicato in risposta alla nota congiunta rilasciata ieri da Mercedes, Red Bull, Renault, McLaren, Alpha Tauri, Racing Point e Williams

Non si è fatta attendere a lungo la risposta a cui la FIA era obbligata in seguito al comunicato congiunto emesso ieri da Mercedes, Red Bull, Renault, McLaren, Racing Point, Alpha Tauri e Williams in seguito alla nota rilasciata venerdì 28 febbraio al termine dei test invernali 2020. In quel comunicato la Federazione aveva dichiarato di aver raggiunto un accordo confidenziale con la Ferrari al termine delle indagini condotte sulla power unit della scuderia di Maranello. Parole che aveva suscitato “indignazione e shock” presso le scuderie rivali ad eccezione di quelle clienti della Ferrari (Haas e Alfa Romeo). Di seguito il comunicato emesso dalla FIA. Ne riportiamo la versione ufficiale in lingua inglese e la traduzione in italiano.

Comunicato originale in lingua inglese
“The FIA has conducted detailed technical analysis on the Scuderia Ferrari Power Unit as it is entitled to do for any competitor in the FIA Formula One World Championship.
The extensive and thorough investigations undertaken during the 2019 season raised suspicions that the Scuderia Ferrari PU could be considered as not operating within the limits of the FIA regulations at all times. The Scuderia Ferrari firmly opposed the suspicions and reiterated that its PU always operated in compliance with the regulations.The FIA was not fully satisfied but decided that further action would not necessarily result in a conclusive case due to the complexity of the matter and the material impossibility to provide the unequivocal evidence of a breach.
To avoid the negative consequences that a long litigation would entail especially in light of the uncertainty of the outcome of such litigations and in the best interest of the Championship and of its stakeholders, the FIA, in compliance with Article 4 (ii) of its Judicial and Disciplinary Rules (JDR), decided to enter into an effective and dissuasive settlement agreement with Ferrari to terminate the proceedings.
This type of agreement is a legal tool recognised as an essential component of any disciplinary system and is used by many public authorities and other sport federations in the handling of disputes.
The confidentiality of the terms of the settlement agreement is provided for by Article 4 (vi) of the JDR.
The FIA will take all necessary action to protect the sport and its role and reputation as regulator of the FIA Formula One World Championship”.

Traduzione italiana del comunicato FIA
“Il seguente comunicato della FIA emesso in risposta alla nota congiunta rilasciata ieri da sette team vuole sottolineare le seguenti precisazioni:
La FIA ha condotto una dettagliata analisi tecnica della power unit Ferrari svolgendo il suo compito come lo avrebbe svolto nei confronti di qualunque partecipante al campionato mondiale di F1.
Le indagini condotte nel 2019 hanno sollevato il sospetto che la power unit della Ferrari non fosse in ogni momento in linea con il regolamento. La Scuderia Ferrari si è sempre opposta con fermezza di fronte a queste supposizioni ribadendo che la power unit rispettasse il regolamento in ogni momento di esercizio. La FIA non era completamente soddisfatta da questa situazione, ma ha riconosciuto che ulteriori indagini non sarebbero state sufficienti alla luce della complessità della materia e di fronte all’impossibilità materiale di giungere ad una inequivocabile evidenza di una irregolarità.
Per evitare le conseguenze negative e l’incertezza che avrebbe sicuramente comportato una lunga vertenza e per il bene e l’interesse del campionato e delle parti interessate, la FIA, in accordo con l’articolo 4 del suo regolamento disciplinare, ha deciso di intraprendere un efficace e dissuasivo accordo con la Ferrari per mettere fine alla questione.
Questo tipo di accordo è uno strumento legale riconosciuto ed essenziale in ogni ordinamento regolamentare ed è utilizzato da diverse autorità pubbliche ed altre federazioni sportive nel dirimere alcune vertenze.
Il rispetto della confidenzialità dei termini dell’accordo è previsto dall’articolo 4 del JDR (Judicial and Disciplinary Rules).
La FIA intraprenderà qualunque azione necessaria per proteggere lo sport, il suo ruolo e la sua reputazione in qualità di regolatore del FIA Formula 1 World Championship”.


fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 05 Marzo 2020, 16:57:33
Cvd.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 05 Marzo 2020, 17:05:19
Qui dalle mie parti si dice "el tacon xe pexo del buso" (la toppa è peggio del buco".

Comunicato, visto il periodo, dal chiaro tono carnevalesco che non chiarisce nulla, anzi, fa aumentare le ragioni (e l'incazzatura) dei team "ribelli".

"Allora, la PU della Ferrari potrebbe essere irregolare, non sempre però, solo qualche volta! Siccome non abbiamo voglia di indagare visto che l'argomento è piuttosto complesso e ci toglierebbe troppo tempo, (alla fine si tratta solo di una PU potenzialmente irregolare che vuoi che sia?) raggiungo un accordo con la Ferrari per poter controllare meglio le PU degli altri team. Come dite? Volete sapere i termini dell'accordo? Eh cavolo! Che birichini che siete! I termini sono segreti, è la legge che me lo consente poi, ripeto, cosa cambia a voi se la PU della Ferrari 2019 fosse irregolare? Sono bazzecole!"

Io più o meno ho capito questo dal comunicato di quei pagliacci della Fia.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 05 Marzo 2020, 17:30:37
Situazione assurda, ancor più assurda di chi sta effettivamente difendendo i rossi. Come sempre le opinioni variano in base a chi commette il fatto. Rimarrà sempre oggettivo che la Ferrari e i suoi tifosi hanno irrimediabilmente rovinato questo sport nel momento in cui le polemiche e il peso politico di una squadra hanno preso più importanza della competizione in pista.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 05 Marzo 2020, 17:38:54
Ma si che volete che siano 6 monoposto che corrono con una PU illegale. La FIA non ha tempo per queste sciocchezze. Ha faccende più importanti da svolgere, tipo accordarsi in segreto con Ferrari.

Io ho capito questo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 05 Marzo 2020, 20:37:12
Se la Ferrari si sentisse nel giusto non scenderebbe a patti con la Fia,  e non avrebbe azzoppato il suo motore .
Alla Fia fa comodo "graziare" la Ferrari , ma la concorrenza gli farà le pulci su tutto d'ora in poi.
E come ogni anno c'è una polemica sul regolamento.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 06 Marzo 2020, 10:05:29
Se la Ferrari si sentisse nel giusto non scenderebbe a patti con la Fia,  e non avrebbe azzoppato il suo motore .
Alla Fia fa comodo "graziare" la Ferrari , ma la concorrenza gli farà le pulci su tutto d'ora in poi.
E come ogni anno c'è una polemica sul regolamento.

E per fortuna che nonostante le irregolarità del motore Ferrari alla fine ha vinto ancora la Mercedes ma cosa succederebbe se la Ferrari grazie a qualche irregolarità dovesse (speriamo mai) vincere un mondiale? che credibilità avrebbe la Formula 1? , che garanzie ci sono per quest'anno se ci fosse (speriamo di no) una vittoria Ferrari di una vittoria pulita e non grazie a componenti illeciti? incredibile....
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 06 Marzo 2020, 12:46:46
Classifica mondiale 2019

Mercedes  739
Ferrari 504
Red Bull 417


I bibbitari vogliono il secondo posto e i 24 milioni di differenza con il terzo. 
Quando i tori vedono Rosso danno di matto.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 06 Marzo 2020, 13:38:40
Classifica mondiale 2019

Mercedes  739
Ferrari 504
Red Bull 417


I bibbitari vogliono il secondo posto e i 24 milioni di differenza con il terzo. 
Quando i tori vedono Rosso danno di matto.
In red bull fanno i bulli (lol) ma io se potessi darei una bella controllatina pure ai giappo. Il loro miglioramento improvviso dello scorso anno non è poi tanto diverso da quello ferrari
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 06 Marzo 2020, 17:42:30
Onestamente il comportamento collusivo fra FIA e Ferrari in questa vicenda è vergognoso.

Intanto non è possibile che la federazione non sia in grado di capire se un team stia adottando soluzioni tecniche irregolari. Perché vorrebbe dire che non si potrà avere mai la certezza che i risultati della pista siano stati ottenuti regolarmente.

Altri team sono stati sanzionati (McLaren nel 2007 e sappiamo tutti come, la Bar-Honda mi pare nel 2005, la Renault quest'anno...), e quindi se la Ferrari aveva una PU non conforme ai regolamenti deve ricevere ex post una sanzione.

Sta cosa del patto riservato non sta in piedi e gli altri team fanno bene a volerci vedere chiaro.

Peraltro è evidente che la Ferrari qualcosa ha combinato, altrimenti non avrebbe mai accettato che la Fia rilasciasse questi due comunicati deliranti in cui risulta palese che il motore dell'anno scorso era irregolare, mentre Binotto e compagnia hanno sempre detto che la PU era assolutamente regolare.

Già hanno il diritto di veto (follia assurda), poi prendono il bonus solo per partecipare al mondiale (altra follia). Ci manca solo che ora decidano insieme alla Federazione come insabbiare eventuali infrazioni tecniche o altre porcherie.

Vediamo come si evolve la vicenda.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 07 Marzo 2020, 21:51:32
Ecclestone: “Accordo con la FIA equivale a confessione della Ferrari”

Dura analisi da parte dell'ex patron della Formula 1 sulla vicenda riguardante la Federazione, la Ferrari e il fronte dei sette team avversari della Rossa

La questione relativa all’accordo riservato raggiunto dalla Federazione con la Ferrari in merito all’analisi della power unit 2019 ha fatto divampare numerose polemiche, sia per il modo in cui è stata gestita la vicenda, sia per l’utilizzo della clausola di riservatezza. Il fronte è ormai chiaro, con Ferrari e FIA schierate da una parte con forza a difendere la legittimità del patto e Mercedes, Red Bull, McLaren, Renault, Alpha Tauri, Racing Point e Williams compatte dall’altra a richiedere maggiore trasparenza e la divulgazione dei dettagli dell’accordo.

Neppure l’intervento del Consiglio Mondiale FIA a sostegno dell’operato degli uomini di Jean Todt è riuscito a calmare la situazione e i sette team hanno dato un ultimatum di cinque giorni – che scadrà mercoledì – per venire a conoscenza dei termini segreti di questa intesa. Sulla questione è intervenuto anche Bernie Ecclestone, che per anni ha vissuto dietro le quinte intricate vicende politiche, che a F1-insider ha espresso il suo punto di vista sulla vicenda: “I team devono fare causa alla FIA. Si tratta di milioni di dollari, che penso abbiano diritto di avere. Perché se la Ferrari era pulita e innocente ha chiuso un accordo con Jean Todt? Per me sembra proprio una confessione“.

L’ex ‘Supremo’ del Circus ha poi affermato di essersi spesso trovato in mezzo a situazioni del genere: “Ci sono sempre stati degli incendi, che ho dovuto spegnere come un pompiere. Ai miei tempi tuttavia era sempre possibile trovare un punto d’incontro tra i team, la FIA e me. Ma ora è troppo tardi“.

fonte: formulapassion.it

Chissà come mai solo adesso che non è più il patron il vecchio attacca il duopolio FIA-  Ferrari
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 07 Marzo 2020, 22:47:00
Perfettamente d'accordo, troppo facile parlare ora
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 08 Marzo 2020, 11:05:07
Ecclestone: “Accordo con la FIA equivale a confessione della Ferrari”

Dura analisi da parte dell'ex patron della Formula 1 sulla vicenda riguardante la Federazione, la Ferrari e il fronte dei sette team avversari della Rossa

La questione relativa all’accordo riservato raggiunto dalla Federazione con la Ferrari in merito all’analisi della power unit 2019 ha fatto divampare numerose polemiche, sia per il modo in cui è stata gestita la vicenda, sia per l’utilizzo della clausola di riservatezza. Il fronte è ormai chiaro, con Ferrari e FIA schierate da una parte con forza a difendere la legittimità del patto e Mercedes, Red Bull, McLaren, Renault, Alpha Tauri, Racing Point e Williams compatte dall’altra a richiedere maggiore trasparenza e la divulgazione dei dettagli dell’accordo.

Neppure l’intervento del Consiglio Mondiale FIA a sostegno dell’operato degli uomini di Jean Todt è riuscito a calmare la situazione e i sette team hanno dato un ultimatum di cinque giorni – che scadrà mercoledì – per venire a conoscenza dei termini segreti di questa intesa. Sulla questione è intervenuto anche Bernie Ecclestone, che per anni ha vissuto dietro le quinte intricate vicende politiche, che a F1-insider ha espresso il suo punto di vista sulla vicenda: “I team devono fare causa alla FIA. Si tratta di milioni di dollari, che penso abbiano diritto di avere. Perché se la Ferrari era pulita e innocente ha chiuso un accordo con Jean Todt? Per me sembra proprio una confessione“.

L’ex ‘Supremo’ del Circus ha poi affermato di essersi spesso trovato in mezzo a situazioni del genere: “Ci sono sempre stati degli incendi, che ho dovuto spegnere come un pompiere. Ai miei tempi tuttavia era sempre possibile trovare un punto d’incontro tra i team, la FIA e me. Ma ora è troppo tardi“.

fonte: formulapassion.it

Chissà come mai solo adesso che non è più il patron il vecchio attacca il duopolio FIA-  Ferrari
Ecco un altro fenomeno di quartiere. Adesso il tuo parere conta meno di zero, è inutile ribadire l'ovvio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 13 Marzo 2020, 10:00:01
McLaren, 14 persone in quarantena

Aggiornamento importante dal team McLaren, che ha quantificato con esattezza le condizioni del personale coinvolto nella positività al coronavirus.

Dopo la lunga giornata di Melbourne, è tempo per la Formula 1 di riorganizzarsi e per il team McLaren di appoggiare con tutti i suoi mezzi il personale coinvolto nel caso di positività riscontrato in Australia. La squadra di Zak Brown è stata purtroppo toccata da vicino dalla pandemia di Covid-19 e dopo alcune ore ha voluto chiarificare la situazione.

Nella notte 14 membri della squadra, in aggiunta al caso positivo, sono stati posti in quarantena nell’hotel dove alloggiavano. Rimarranno lì per due settimane, seguendo dunque le direttive sanitarie locali dello Stato della Victoria. Tutti gli individui che affronteranno il protocollo erano stati in contatto ravvicinato, nei giorni scorsi, con la persona poi risultata positiva. Lungo tutto il periodo della quarantena il team McLaren manterrà aperto con loro i canali di comunicazione in attesa che possano tornare nel Regno Unito rispettando un ulteriore periodo di osservazione. Inoltre gli altri membri della squadra che mostreranno sintomi simili saranno immediatamente testati con il tampone, andando in auto-isolamento.

Tutti il resto del personale ha avuto l’autorizzazione a tornare nel paddock dell’Albert Park per smontare i box, in attesa di caricare il materiale sull’aereo e tornare nel Regno Unito. I viaggi da e per il Paese britannico non sono stati vietati, infatti. Ma in ogni caso all’arrivo nessun membro della squadra presente a Melbourne farà ritorno al McLaren Technology Centre per un periodo di 14 giorni, come misura precauzionale. Chi potrà lavorerà da casa, e ovviamente non ci sarà la possibilità di viaggiare per qualsiasi altra iniziativa di Formula 1 e non.

Fonte: FormulaPassion.it
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mclaren-14-membri-quarantena-positivita-coronavirus-covid-19-brown-cancellazione-gp-australia-486044.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 13 Marzo 2020, 10:11:29
Calendario F1: niente Bahrain, si correrà da Baku

Liberty Media avrebbe stilato un nuovo calendario con FIA, FOM, i team e i promotori: saltano anche i GP di Spagna e Monaco, mentre Zandvoort sarà recuperata nel mese di agosto, quando non ci sarà sosta estiva. Cina e Vietnam passano a fine stagione grazie al posticipo di Abu Dhabi.
Nella notte australiana di ieri il Mondiale di Formula 1 2020 ha cambiato volto. In una riunione tenutasi in un albergo del centro di Melbourne, con al tavolo Chase Carey, i rappresentanti delle dieci squadre e della FIA (oltre ai promoter e alle autorità locali) non si è solo deciso l’annullamento del Gran Premio di Australia.

Nella conferenza tenutasi stamane Carey non ha voluto fornire informazioni in merito:
“Al momento parliamo dei problemi affrontati per questo fine settimana – ha affermato il manager di Liberty Media – posso solo dire che sono appena tornato dal Vietnam (dove Carey ha incontrato le autorità e i promoter locali) e ovviamente stiamo discutendo con i partner delle prossime gare. Presto faremo il punto sugli eventi più imminenti, come Bahrain e Vietnam”.

Zandvoort ad agosto, finale posticipato

Secondo le informazioni raccolte da Motorsportcom anche il Gran Premio del Bahrain, in programma il prossimo fine settimana, è stato cancellato, così come la trasferta in Vietnam, ma in questo caso ci sarà un tentativo di spostare l’evento più avanti nel corso della stagione.
Ma quando partirà il Mondiale 2020? Al netto di quella che sarà la situazione generale in merito all’evoluzione del Coronavirus, la prima gara dell’anno sarà il Gran Premio di Azerbaijan, in programma a Baku il prossimo 7 giugno.
È ciò che al momento si augurano gli addetti ai lavori e non solo, perché confermerebbe un miglioramento del contesto generale. Dunque salterebbero anche GP di Spagna e di Monaco.

Tre mesi di stop garantiranno a FIA e Liberty il tempo necessario per monitorare una situazione decisamente difficile, sperando in una tendenza al miglioramento.

Se ci saranno le condizioni per rispettare questi piani, l’idea è quella di strutturare un nuovo calendario senza la pausa estiva, durante la quale si recupererà il Gran Premio di Olanda. Il nuovo calendario prevede il posticipo della tappa finale di Abu Dhabi dal 29 novembre al 13 dicembre, per lasciare spazio al recupero del Gran Premi di Vietnam e Cina.


fonte: motorsport.com
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 13 Marzo 2020, 13:02:21
Di passare direttamente al 2021 non se ne parla?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 13 Marzo 2020, 18:04:38
Di passare direttamente al 2021 non se ne parla?

Meno introiti per LM ma secondo ma innalzerebbero la voglia dei tifosi di seguire la F1 l'anno prossimo. Non cancelleranno questo campionato secondo me, troppo grossa la perdita di soldi nel breve termine.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 14 Marzo 2020, 12:20:15
McLaren: capitan Seidl non abbandona gli isolati

Il team principal non farà mancare il suo supporto ai membri in quarantena

La positività al Coronavirus di un membro della McLaren riscontrata nel giovedì di Melbourne ha portato alla cancellazione del Gran Premio inaugurale della stagione di F1. Il 2020 doveva essere la stagione più lunga di sempre, invece si ritrova a fare i conti con il Covid-19, un’emergenza sanitaria globale che potrebbe trasformare il campionato Mondiale di F1 in una stagione sprint dal calendario fittissimo a partire dal mese di giugno per concludersi a dicembre senza pausa estiva.

La scuderia di Woking non appena è stata certificata la positività di un membro della compagine color papaya al Coronavirus ha immediatamente comunicato la volontà di non prendere parte al weekend di gara, decisione che ha raccolto immediatamente il sostegno della Ferrari, della Renault e dell’Alfa Romeo Racing. Oltre al membro risultato positivo altre 14 persone della McLaren sono state messe in quarantena a Melbourne.

Andreas Seidl, team principal della McLaren che ha guidato con grande competenza la risalita del glorioso team che ha ritrovato il podio nel 2019 a quasi sei anni di distanza dall’ultima top-3 e che ha riportato la scuderia di Woking ad essere la quarta forza dello schieramento di partenza, ha dimostrato ancora una volta la sua grande leadership ed empatia. Il Capitano è l’ultimo ad abbandonare la nave, piuttosto affonda con essa, perciò Seidl ha deciso di restare a Melbourne in compagnia dei suoi uomini costretti ad affrontare la quarantena.

“Ho deciso di restare a Melbourne insieme agli altri uomini del mio team per spirito di solidarietà – le parole di Andreas Seidl riportate dalla testata tedesca Auto Bild – di fronte alla positività al Coronavirus di un membro della squadra ha dovuto prendere una decisione immediata, la scelta di comunicare la volontà di non correre è stata pienamente supportata dalla proprietà della McLaren. Per me non c’era altra soluzione, la sicurezza dei miei uomini per me è la priorità”.

Fonte: FormulaPassion.it
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/mclaren-seidl-non-abbandona-isolati-coronavirus-australia-melbourne-covid19-486215.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 14 Marzo 2020, 13:45:19

Grande Andreas :-appl
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 15 Marzo 2020, 11:47:37
Schettino guarda e impara come si fa! :-appl
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 15 Marzo 2020, 12:40:45
Sempre più orgoglioso di tutto il team! Cr7 e Ibrahimovic imparate!
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 16 Marzo 2020, 13:32:52
https://www.newsf1.it/f1-mclaren-il-membro-del-team-positivo-al-coronavirus-sta-bene/amp/?__twitter_impression=true (https://www.newsf1.it/f1-mclaren-il-membro-del-team-positivo-al-coronavirus-sta-bene/amp/?__twitter_impression=true)

Una buona notizia
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 16 Marzo 2020, 19:27:13
McLaren: il dipendente infetto da Coronavirus sta meglio

Arrivano alcune buone notizie da casa McLaren a pochi giorni dalla decisione dei vertici del team di ritirarsi dal Gran Premio d'Australia - poi annullato - in seguito alla positività al coronavirus di un membro del team che si trovava già a Melbourne.

Il team di Woking ha fatto sapere il membro della squadra, confinato in quarantena a Melbourne, sta recuperando bene e i sintomi sono svaniti.

Oltre alla persona a cui è stata accertata la positività da coronavirus dopo aver effettuato il tampone, in Australia sono rimaste in quarantena a Melbourne altre 13 persone della McLaren.

Zak Brown, amministratore delegato della McLaren, ha fatto sapere che il personale "è di buon umore". Per supportare il personale in quarantena è rimasto in Australia Andrea Stella, racing director della McLaren, che ha così fatto un bel gesto e un sacrificio personale per star vicino alla persona infetta e a quelle che dovranno restare isolate per 2 settimane.

Oltre a Stella, anche Andreas Seidl, team principal della McLaren, è rimasto per diversi giorni a Melbourne per supportare i membri del team che dovranno ancora rimanere in Australia per poco meno di 2 settimane.

"Questa non è una situazione facile. Voglio ringraziare soprattutto il nostro racing director Andrea Stella e i suoi ragazzi, che volontariamente sono rimasti in Australia per supportare in ragazzi in quarantena".

"Quando parlo dei membri del nostro team, ringrazio anche i nostri grandi piloti, Carlo e Lando, che sono rimasti legati ai loro compagni di squadra. Dobbiamo tenerli lontani dal resto del team, anche se stanno entrambi bene. Ma con loro siamo in contatto costante".

Il resto del team ha già fatto ritorno nel Regno Unito, ma per misure precauzionali adottate dalla McLaren stessa nessuno ha potuto rientrare al quartier generale della squadra.

https://it.motorsport.com/f1/news/mclaren-il-dipendente-infetto-da-coronavirus-sta-meglio/4755926/
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 18 Marzo 2020, 16:06:51
Molto bene che la persona positiva al virus stia guarendo senza problemi di sorta.

Devo complimentarmi con il team per come ha gestito la situazione, dapprima prendendo senza alcuna esitazione la decisione di abbandonare il gran premio (mentre altri team fino all'ultimo volevano correre!) e poi per come ha dato supporto al personale posto in quarantena. Il fatto che Seidl per qualche giorno e tuttora Stella siano rimasti lì ha dato un segnale di unità molto importante a tutto il team.

Bravi! :-appl
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 19 Marzo 2020, 07:07:34
Che Seidl avesse polso si era capito, ma qui ha dimostrato qualità umane e decisonali positive.
Non lo voglio far passare come un eroe, ha fatto quello che un comandante dovrebbe fare, cioè assicurarsi che i suoi sittoposti stiano bene prima di tutto.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 19 Marzo 2020, 17:51:45
Scrivo qui, ma ci siamo presi un altra incu**ta!
Regole 2021 rimandate al 2022, ma noi montiamo il Mercedes nel 21. Fia però vorrebbe congelare telai e motori nel 21. Che me**a di situazione, visto che avremo anche un budget cap.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 19 Marzo 2020, 19:56:57
Ufficiale: rinviati i GP d'Olanda, Spagna e Monaco di F1

Il puzzle che avevamo previsto durante il weekend del Gran Premio d'Australia sta prendendo forma. Dopo la cancellazione della gara di Melbourne ed i rinvii di Cina, Bahrain e Vietnam, oggi la Formula 1 ha confermato anche quelli di Olanda, Spagna e Monaco a causa della pandemia di Coronavirus.

Il Gran Premio d'Olanda avrebbe dovuto tornare per la prima volta nel calendario dal 1985 e si doveva disputare sul tracciato di Zandvoort il 3 maggio. Una settimana dopo il Circus avrebbe dovuto correre a Barcellona, per poi approdare sulle strade del Principato nel fine settimana del 24 maggio. A causa della situazione generata in Europa dal Coronavirus, le tre gare però sono state sospese.

"La Formula 1, la FIA ed i tre promoter hanno preso questa decisione al fine di garantire la salute e la sicurezza del personale viaggiante, dei partecipanti al campionato e dei tifosi, che rimane la nostra preoccupazione principale".

Il comunicato poi spiega che per tutte e tre le gare sarà studiata la possibilità di inserirle a calendario più avanti nella stagione, anche se la cosa appare piuttosto complicata per quanto riguarda Monaco, visto che parliamo di un tracciato cittadino.

Si conclude poi dicendo che la Formula 1 la FIA sperano di poter iniziare la stagione 2020 "non appena sarà sicuro farlo dopo il mese di maggio" e nel frattempo continueranno a monitorare la situazione.

Allo stato attuale, dunque, il primo appuntamento in calendario sarebbe quello del Gran Premio d'Azerbaijan, previsto per il 7 giugno sul cittadino di Baku.

Questa decisione fa slittare anche le gare di supporto, ovvero quelle di Formula 2 e Formula 3, e tutte le relative attività.

"Assieme a FIA e Formula 1 stiamo monitorando la situazione e studiando nuove date nel caso in cui la situazione migliori - ha detto l'AD delle serie, Bruno Michel - In questo momento tutte le attività di F2 e F3 vengono annullate, inclusi i test di aprile a Barcellona (F2) e Budapest (F3), oltre alla due giorni di test di Barcellona a fine maggio per entrambe. In attesa di ritornare in pista, auguriamo il meglio ai nostri piloti, team, collaboratori e fan".

https://it.motorsport.com/f1/news/ufficiale-rinviati-i-gp-dolanda-spagna-e-monaco-di-f1/4770896/
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 19 Marzo 2020, 19:58:03
Monaco chiarisce: il GP di F1 è cancellato, non rinviato

L'Automobile Club di Monaco ha fatto un chiarimento importante riguardo alla sua gara di Formula 1: se nel comunicato divulgato dalla Liberty Media si parlava di rinvio, come per Olanda e Spagna, i monegaschi hanno spiegato che invece la gara del Principato è cancellato. Discorso che vale anche per il GP storico, che si sarebbe dovuto tenere due settimane prima.

"L'attuale situazione relativa alla pandemia mondiale e al suo sconosciuto percorso di evoluzione, la mancanza di comprensione dell'impatto che avrà sul Mondiale F1 2020, l'incertezza per quanto riguarda la partecipazione delle squadre, le conseguenze legate alle misure di confinamento attuate dai vari governi di tutto il mondo, oltre ai quelle interne ai confini del Principato di Monaco, la pressione su tutte le imprese coinvolte, il loro personale dedicato che non è in grado di completare le installazioni necessarie, la disponibilità di forza lavoro e di volontari (più di 1500) richiesti per organizzare l'evento con successo, significano che la situazione non è più sostenibile" spiega il comunicato diffuso dall'ACM.

"Di conseguenza, dopo un'attenta considerazione della gravità della crisi in tutto il mondo, è con grande tristezza che il Consiglio d'Amministrazione dell'Automobile Club de Monaco ha deciso di annullare il 12° Gran Premio Storico di Monaco ed il 78° Gran Premio di Monaco di F1".

"A tutti i fan, spettatori, partner e nostri membri, il Consiglio d'amministrazione desidera esprimere il suo sincero rammarico per il fatto che questi due eventi non possono essere posticipati e in nessun caso sarà possibile riorganizzarli entro la fine dell'anno".

La conferma che Monaco non cercherà un nuovo slot significa che realisticamente cinque delle sette gare che sono già state rinviate potrebbero essere potenzialmente riprogrammate.

Lo scorso fine settimana, gli organizzatori del GP d'Australia hanno infatti ammesso che è altamente improbabile che possano riuscire ad organizzare la gara in questa stagione.

Allo stato attuale, la prima gara della stagione dovrebbe essere quindi il Gran Premio d'Azerbaijan, fissato per il weekend dell'8 giugno, anche se la FIA e la Formula 1 hanno spiegato che continueranno a fare tutte le valutazioni necessarie riguardo all'evoluzione della pandemia del Coronavirus.

https://it.motorsport.com/f1/news/monaco-chiarisce-il-gp-di-f1-e-cancellato-non-rinviato/4770982/
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 19 Marzo 2020, 20:22:52
Scrivo qui, ma ci siamo presi un altra incu**ta!
Regole 2021 rimandate al 2022, ma noi montiamo il Mercedes nel 21. Fia però vorrebbe congelare telai e motori nel 21. Che me**a di situazione, visto che avremo anche un budget cap.
Tutti i team sono d'accordo nel fare ciò, compresi noi, non penso siamo così scemi. È ovvio che se cambi motore devi cambiare anche tutto il retrotreno, non puoi mettere un mercedes con il packaging del renault. Avremo sicuramente qualche permesso speciale dai
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 19 Marzo 2020, 22:43:15
Scrivo qui, ma ci siamo presi un altra incu**ta!
Regole 2021 rimandate al 2022, ma noi montiamo il Mercedes nel 21. Fia però vorrebbe congelare telai e motori nel 21. Che me**a di situazione, visto che avremo anche un budget cap.
Tutti i team sono d'accordo nel fare ciò, compresi noi, non penso siamo così scemi. È ovvio che se cambi motore devi cambiare anche tutto il retrotreno, non puoi mettere un mercedes con il packaging del renault. Avremo sicuramente qualche permesso speciale dai
Si ovvio, ma parlo di risorse sprecate. Mentre gli altri faranno la solita evoluzione usando il budget in modo efficiente, per noi non sarà possibile. Toccherà sprecare soldi e ore per un progetto che durerà una sola stagione.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 20 Marzo 2020, 07:17:37
Stavo pensando anche DAS , questa nuova tecnologia, che per essere copiata ci sarebbero voluti anche 6 mesi e che difficilmente avrebbe visto luce in questo campionato anche i big team , chissà se qualche squadra valuterà di svilupparla e metterla in pista senza provarla.
Ovviamente la cosa in questo momento è l'ultima delle priorità ma parliamone.
Comunque a bocce ferme non sappiamo cosa bolle in pentola nella FIA, a parte l'annullamento di alcuni gp e lo slittamento di alti, anche loro stanno alla finestra a guardare gli eventi,
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 24 Marzo 2020, 12:54:24
Vasseur: “Monaco non sarà l’unica cancellazione”

Secondo il team principal dell'Alfa Romeo ci sarà un mondo prima e dopo il Coronavirus

Ad oggi il mondiale di Formula 1 dovrebbe iniziare il 14 giugno in Canada, a Montreal. Il condizionale è d’obbligo perché è impossibile prevedere quale traiettoria potrà prendere la pandemia di Coronavirus e qualsiasi ipotesi sul calendario della massima categoria non può che risultare prematura. Fréderic Vasseur, team principal Alfa Romeo, è infatti tra quelli più cauti sull’argomento: “Vedendo la diffusione dell’epidemia, chi può dire a quale punto sarà il Canada a giugno? Quando la pandemia terminerà, ci sarà una pesante crisi e sinceramente credo che quello di Monaco non sarà l’unico GP cancellato. Questo aspetto è stato sinora sottovalutato dalla F1, che sta iniziando a realizzarlo solo ora”.

Il numero uno di Hinwil è consapevole del momento difficile che sta affrontando il nostro pianeta: “In oltre trent’anni di carriera, ho dovuto affrontare le conseguenze e le incertezze legate alla Guerra del Golfo nel 1990, all’11 settembre 2001, alla SARS nel 2003, sino alla crisi economica del 2007-2008. Il confinamento nelle case l’avevano conosciuto solo i più anziani durante la seconda guerra mondiale. Ci aspettano tempi difficili, ci sarà un prima e un dopo il COVID-19, quantomeno in termini di priorità. E non sono sicuro che il motorsport rientrerà tra queste priorità“.

Nell’intervista telefonica concessa ad Auto Hebdo, Vasseur ha infine raccontato come l’Alfa Romeo sta vivendo questo periodo: “Tutta la squadra di gara è stata messa in quarantena per non correre rischi. Gli altri 350 dipendenti sono confinati in casa. La decisione di anticipare la pausa estiva è venuta in nostro soccorso, perché non sarei riuscito ad attivare per tutti il telelavoro. L’impianto di Hinwil sarà chiuso dal 23 marzo al 13 aprile“.


fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 02 Aprile 2020, 16:27:34
L’emergenza coronavirus continua a picchiare forte anche sul «circus» della Formula 1. Dopo i rinvii delle prime gare della stagione, ecco la prima scuderia a decidere tagli nella sua struttura. Si tratta della storica McLaren: ha messo in cassa integrazione una parte dei dipendenti e ridotto lo stipendio a chi continuerà a lavorare in sede per i prossimi tre mesi. La misura riguarderà anche i piloti, Carlos Sainz e Lando Norris. Il team di Woking ha spiegato la decisione con l'esigenza di «proteggere gli impiegati e assicurare loro un rientro a tempo pieno quando la situazione tornerà alla normalità».
La McLaren ha aggiunto che i passaggi «fanno parte di ben più ampie misure per la riduzione dei costi». Il personale impegnato nel lavoro per l'aumento della fornitura di ventilatori per il sistema sanitario nazionale subirà una riduzione di stipendio. Il taglio dei salari di Norris e Sainz sarà nella stessa percentuale degli altri dipendenti.

https://www.lastampa.it/sport/motori/2020/04/02/news/coronavirus-la-mclaren-e-la-prima-scuderia-a-tagliare-in-formula-1-1.38669482
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 02 Aprile 2020, 18:24:07
Inevitabile, penso seguiranno anche le altre scuderie. Daje.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 08 Aprile 2020, 23:04:32
Todt: "Accordo Ferrari? Vorrei dare dettagli, ma loro si oppongono"

Il presidente della FIA, Jean Todt, ha detto che gli piacerebbe molto rendere noti i dettagli della controversia sul motore Ferrari e la sanzione che è stata data alla squadra, ma dice di non poterlo fare perché la squadra italiana non glielo permetterà.

Parlando in esclusiva con Motorsport.com per la prima volta da quando è scoppiata la disputa sull'accordo privato tra la FIA e la Ferrari, Todt ha detto di avere le mani legate riguardo a ciò che si può e non si può dire.

E' chiaro che ritiene che la FIA abbia fatto bene a rendere pubblico il suo accordo, piuttosto che a tenerlo segreto, e dice di aver spinto gli avversari della Ferrari a portare la questione alla ribalta protestando contro la squadra di Maranello.

"Se me lo chiedete, mi piacerebbe poter dare tutti i dettagli della vicenda, ma loro (la Ferrari) si sono opposti" ha spiegato Todt. "Quindi, voglio dire, sono stati sanzionati, ma non possiamo dare i dettagli della sanzione".

"Chiaramente avremmo potuto non dire nulla. Ma sentivamo che sarebbe stato sbagliato non dire che il caso Ferrari era stato discusso e che c'era stata una sanzione".

"Sinceramente, è molto semplice. Molto semplice. Ci siamo impegnati così tanto per arrivare alle nostre conclusioni e le squadre non sono d'accordo".

"Purtroppo, è un fatto compiuto di questioni tecniche, perché i nostri tecnici dicono: 'non possiamo dimostrare con certezza la Ferrari non era legale".

Sette squadre hanno scritto a Todt sulla scia dell'annuncio dell'accordo FIA/Ferrari, esprimendo il loro disagio e avvertendo di poter intraprendere un'azione legale.

Da allora, la Mercedes ha preso le distanze dalla questione, lasciando Red Bull, Renault, McLaren, Williams, Racing Point e AlphaTauri da soli a considerare i loro prossimi passi.

Todt ha risposto alle lettere scritte dai team, spiegando perché pensa che la FIA abbia agito nell'interesse dello sport, ma ha aggiunto che non si può rispondere alle loro richieste di maggiore trasparenza su quanto accaduto.

"Ho parlato individualmente con alcune delle sette squadre" ha aggiunto. "Uno di loro (Mercedes) ha deciso di chiamarsi completamente fuori, nonostante fosse uno dei leader".

"Ho ricevuto una lettera in risposta alla mia lettera, nella quale cui mi hanno confermato di aver compreso la posizione della FIA.

"Ma non significava che fossero contenti della posizione della FIA, e che avrebbero voluto che la Ferrari permettesse la visibilità del caso, cosa che sarebbe piaciuta anche a me. Ma non possiamo" ha concluso.

https://it.motorsport.com/f1/news/todt-accordo-ferrari-vorrei-dare-dettagli-ma-loro-si-oppongono/4778635/



Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 08 Aprile 2020, 23:11:11
Mettetela nel repertorio. E tiratela fuori all'occasione buona, quando qualcuno parlerà ancora di McLaren e Spy Story...
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: vinz1926 - 16 Aprile 2020, 09:01:38
Ma ormai non serve manco più il comunicato della FIA,tutto il mondo della F1 ha capito le magagne della Ferrari
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 26 Aprile 2020, 19:31:43
Brown: “Etica Ferrari? Binotto spieghi l’accordo con la FIA”

Duro attacco del patron della McLaren al team principal della scuderia di Maranello

Nella lunga intervista rilasciata al giornale britannico The Guardian, Mattia Binotto aveva posto l’accento sul “dovere etico” della Ferrari nel prendersi cura del proprio personale: “Non bisogna dimenticare che le aziende svolgono un ruolo nel tessuto sociale di una nazione. Non sono lì solo per realizzare un profitto“. La frase del team principal di Maranello era racchiusa in un ragionamento più ampio, che prendeva in esame le ripercussioni sui dipendenti in caso di un ulteriore restringimento del tetto di spesa concesso alle scuderie.

La dichiarazione non è però passata inosservata agli occhi di Zak Brown, amministratore delegato della McLaren, che ha voluto rispondere in maniera piccata al collega, nel corso della conferenza stampa dei giorni scorsi: “Se vogliamo parlare di etica, sarebbe bello che Mattia ci spiegasse i termini del loro accordo segreto con la Federazione“. Il numero uno del team inglese non è andato per il sottile, e ha anche tratteggiato un possibile scenario di una F1 senza la Ferrari: “Non mi piacerebbe vederli uscire dalla Formula 1, mi dispiacerebbe vedere una scuderia abbandonare il campionato e speriamo che non accada. Detto questo, credo che la Formula 1 possa sopravvivere anche con 18 vetture in griglia e sono convinto che possano esserci altri costruttori pronti a rilevare gli eventuali posti liberi lasciati dalla Ferrari“. E ha proseguito, andando dritto al nocciolo della questione: “Credo che 16 monoposto in pista siano la cifra limite, con 18 vetture credo che la F1 possa sopravvivere senza la Ferrari. Ma chiaramente la mia speranza è che rimangano nel nostro sport. Penso che la F1 sia meglio con la Ferrari che senza“.

Il ragionamento di Brown è chiaro: la categoria deve utilizzare questa crisi generata dalla pandemia di Coronavirus per reinventarsi tenendo ben presente la sostenibilità: “Se la Formula 1 dovesse tornare alle sue vecchie abitudini, saremo tutti ad un livello di rischio estremo per il futuro dello sport. Ma se decidessimo di pensare al futuro, sarà possibile non solo sopravvivere ma migliorare ed uscirne tutti vittoriosi“.

fonte: formulapassion.it

Il panzone ci và giù pensante bravo
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 02 Maggio 2020, 09:20:33
Continuano ad inseguirsi le voci più disparate circa la composizione a livello di appuntamenti della stagione 2020 che dovrebbe prendere il via a inizio luglio


La settimana che stiamo attraversando si è aperta con l’ufficialità della cancellazione per quanto riguarda il 2020 del Gran Premio di Francia a causa della pandemia legata al Coronavirus. Allo stesso tempo, però, Liberty Media attraverso il patron Chase Carey ha dispensato ottimismo dichiarando che l’obiettivo è tornare in pista a inizio luglio in Austria – alte le probabilità di una doppia gara il 5 e il 12 luglio – per proseguire la stagione europea senza soste fino all’inizio di settembre. Dopodiché il Circus farebbe rotta verso l’Eurasia a cavallo di settembre ed ottobre per poi fare rotta nelle Americhe fino a novembre. Il finale di stagione, a dicembre, nelle idee di Liberty Media vedrebbe la F1 fare tappa in Bahrain prima del consueto gran finale di Abu Dhabi.

La testata tedesca Bild in seguito a queste dichiarazioni da parte di Chase Carey ha pubblicato un ipotetico calendario con tre gare doppie in Austria, Gran Bretagna e Ungheria e senza appuntamenti di grande tradizione come Monza e Spa. Immediata è stata la risposta del numero uno di ACI Italia Angelo Sticchi Damiani, che raggiunto dalla nostra testata non solo ha ribadito la permanenza di Monza nel calendario 2020, ma ha addirittura aperto alla possibilità di una seconda gara in Italia con Imola e il Mugello come possibili sedi. Anche gli organizzatori del Gran Premio del Belgio hanno sottolineato di essere in stretto contatto con Liberty Media per la disputa dell’evento a porte chiuse, smentendo quanto riportato dalla Bild.

Dal Canada, inoltre, gli organizzatori del Gran Premio per ora rinviato e in attesa di una nuova collocazione hanno dichiarato che il calendario ipotizzato da Liberty Media è ben diverso da quelli che sono per ora circolati. Ad avvalorare questa tesi l’agenzia di stampa GMM (Global Mail Motorsport) riporta in un lancio il fatto che una scuderia non specificata abbia rivelato che la bozza soggetta alla fase di studio prevede ben 19 appuntamenti, inclusi quelli di Spa-Francorchamps, Monza, Hanoi, Barcellona, Cina e Baku con tre appuntamenti doppi in Austria, Gran Bretagna e Bahrain. Tra i grandi esclusi, oltre a Zandvoort, anche Singapore. Inoltre, per evitare la restrizione imposta dal governo ungherese ovvero il divieto di eventi con oltre 500 persone coinvolte fino al 15 agosto, l’appuntamento all’Hungaroring sarebbe stato posticipato al 23 agosto, con alcune gare, probabilmente il Gran Premio di Spagna di Barcellona, inserite tra le due di Silverstone e quella di Budapest. Al pari del Gran Premio di Gran Bretagna, anche quello di Ungheria sarà a porte chiuse come ufficializzato dalle autorità magiare in questa mattinata.


Fonte: formulapassion.it

Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 02 Maggio 2020, 10:41:11
Una bella supercazzola quindi, sono diventato pazzo a leggere tutte le opzioni. L'unica cosa da fare e aspettare, non si può fare altro.

P. S. Sticchi Damiani ridicolo, ricordiamo che fino ad un mese e mezzo fa, a pandemia già iniziata, incoraggiava la gente a comprare i biglietti per il gp di Monza.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 04 Maggio 2020, 12:21:37
Una bella supercazzola quindi, sono diventato pazzo a leggere tutte le opzioni. L'unica cosa da fare e aspettare, non si può fare altro.

P. S. Sticchi Damiani ridicolo, ricordiamo che fino ad un mese e mezzo fa, a pandemia già iniziata, incoraggiava la gente a comprare i biglietti per il gp di Monza.

Se anche Monza si farà la si farà per forza a porte chiuse
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 24 Maggio 2020, 11:15:31
GP di Gran Bretagna: niente esenzioni dalla quarantena

Nel meeting che si è tenuto a Downing Street venerdì pomeriggio, il Governo britannico non ha concesso alla F1 l'attesa deroga dalla quarantena. Niente Silverstone a luglio: il Circus andrà a Hockenheim dopo le due gare austriache.Ci sono nuvole nere sulla Formula 1 che vuole ripartire dopo l’epidemia di Coronavirus. Il Governo britannico ha fatto sapere che allo stato attuale delle cose non è disposto a concedere delle deroghe per organizzare i due GP a Silverstone, mantenendo le due settimane di quarantena per tutti i viaggiatori che vorranno entrare nell’isola. Nel corso di un incontro tenutosi a Downing Street venerdì pomeriggio, il segretario di stato britannico, Priti Patel, ha confermato che tutti gli arrivati nel Regno Unito dall'8 giugno dovranno essere isolati per 14 giorni. La F1 non è rientrata nella lista che il governo ha deliberato, per cui appare evidente che sarà impossibile organizzare il GP di Gran Bretagna a luglio, secondo il calendario che Liberty sperava di approvare. "Se lo sport d'élite deve tornare in TV, allora devono essere previste esenzioni - ha detto un portavoce della F1 – mentre una quarantena di 14 giorni renderebbe impossibile disputare un Gran Premio di Gran Bretagna quest'anno. Tutto questo avrà un impatto notevole su decine di migliaia di posti di lavoro legati alla F1 e ai suoi fornitori”. Nonostante la battuta d'arresto, la F1 continuerà a fare pressione sul Governo per cercare un'esenzione a più lungo lungo termine, visto che è previsto che la fase di quarantena venga prorogata ogni tre settimane, per cui non è da escludere un allentamento dei provvedimenti restrittivi solo dopo il 29 giugno. Sulla base di queste informazioni appare evidente che la F1 passerà al piano B, vale a dire al calendario che abbiamo già pubblicato e che prevede due gare da disputarsi a Hockenheim subito dopo la doppia gara austriaca che dovrà aprire il mondiale 2020 il 5 e 12 luglio. Per evitare che le sette squadre inglesi possano essere messe in quarantena al rientro in Gran Bretagna, ci sarebbe la volontà di Liberty di disputare quattro GP di fila in luglio, prima di concedere a tutti di tornare a casa. E dopo la sosta dettata dalle autorità governative, il Circus tornerebbe a disputare altre quattro gare per chiudere la fase europea prima di iniziare il ciclo dei GP extra continentali. Un fatto è certo: la ripartenza è molto più complicata di quanto il promotore del campionato e gli organizzatori delle gare, seppure a porte chiuse, potessero pensare…

Fonte: motorsport.com


Quindi questo significa: due GP d'Austria e due GP di Germania...Chissà come li chiameranno, magari con nomi di fantasia tipo GP Austria Est e Austria Ovest, come il GP degli Stati Uniti a metà anni '80, oppure il GP della Foresta Nera o il GP della Sassonia.  :-caf
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 24 Maggio 2020, 11:30:37

Quindi questo significa: due GP d'Austria e due GP di Germania...Chissà come li chiameranno, magari con nomi di fantasia tipo GP Austria Est e Austria Ovest, come il GP degli Stati Uniti a metà anni '80, oppure il GP della Foresta Nera o il GP della Sassonia.  :-caf

Da "Formula 1" a "Risiko" il passo è breve.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 24 Maggio 2020, 11:43:34

Quindi questo significa: due GP d'Austria e due GP di Germania...Chissà come li chiameranno, magari con nomi di fantasia tipo GP Austria Est e Austria Ovest, come il GP degli Stati Uniti a metà anni '80, oppure il GP della Foresta Nera o il GP della Sassonia.  :-caf

Da "Formula 1" a "Risiko" il passo è breve.

Seguiranno il GP di GranBurrone, il GP della Terra di Mezzo, il GP di Mordor, il GP di Pontelagolungo, il GP di Brea, etc. etc.  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 26 Maggio 2020, 21:31:54
Purtroppo dall'Inghilterra arrivano brutte notizie per la Formula1 e bruttissime per la McLaren, infatti verranno licenziati 1200 dipendenti.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 27 Maggio 2020, 08:11:34
Formula 1, Mclaren Group in crisi: 1.200 esuberi

La crisi economica colpisce la Mclaren che ha annunciato un piano che prevede circa 1200 esuberi, il presidente esecutivo: “Non abbiamo scelta”

Momenti duri a Woking in casa Mclaren. La recessione economica colpisce duro anche la Formula 1 e la Mclaren Group sta per tagliare circa 1.200 dipendenti, questa è la stima del piano presentato dall’azienda e di cui sono in atto le consultazioni. E’ una scelta inevitabile per arginare i costi in una fase difficile e dopo l’introduzione del budget cap in Formula 1: 70 persone saranno tagliate dall’attività F1 di Woking che proverà comunque a uscire indenne da questo momento difficile.

La crisi ha colpito duro soprattutto sul settore auto con il crollo delle vendite in casa Mclaren, da qui l’esigenza di allestire un piano che riduca sensibilmente i costi e ovviamente a farne le spese è anche il personale. Lo ha annunciato il presidente esecutivo di Mclaren Paul Walsh: “Siamo rammaricati, ma non avevamo scelta – si legge su Motorsport.com – Sappiamo che l’impatto di questa ristrutturazione ricadrà sui dipendenti e abbiamo cercato di evitare misure così drastiche, ma ora l’unica soluzione è ridurre la forza lavoro”. Tagli al personale dunque, a maggior ragione con l’introduzione del budget cap in formula di cui Mclaren è stata sostenitrice: “Questo sistema creerà una base sostenibile e renderà più competitivo questo sport, ora prenderemo le misure necessarie per essere al massimo nel 2021 e tornare a lottare di nuovo per vittorie e campionati”.


Fonte: quotidiano.net
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 27 Maggio 2020, 08:21:56
Purtroppo in situazioni come questa la forbice fra team più ricchi e team più "poveri" si allarga ancora di più, e noi ovviamente non siamo più un top team.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 27 Maggio 2020, 11:26:56
Tempi bui.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 27 Maggio 2020, 12:17:43
Oh ma tutte le volte che ci sono delle sfighe noi ci siamo in mezzo, primo caso covid in Formula 1... McLaren, squadra più colpita dalla crisi economica... McLaren eh che ca**o oh sempre sfigati siamo, partiamo male ancor prima di partire
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 27 Maggio 2020, 12:51:24
Onestamente penso che siamo stati i primi a evidenziare la necessità di apportare tagli al personale. Anche altri team (e altri costruttori in generale) faranno tagli simili.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 27 Maggio 2020, 13:26:41
Oh ma tutte le volte che ci sono delle sfighe noi ci siamo in mezzo, primo caso covid in Formula 1... McLaren, squadra più colpita dalla crisi economica... McLaren eh che ca**o oh sempre sfigati siamo, partiamo male ancor prima di partire

Non credo sia sfiga, la nostra cattiva situazione economica parte da lontano, il covid-19 ci ha solamente dato il colpo di grazia
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 27 Maggio 2020, 18:33:36
Calmi calmi. Ne approfitteranno per ricollocare le risorse nei punti giusti.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 28 Maggio 2020, 10:29:34
Cancellato il Gran Premio d'Olanda

https://twitter.com/F1/status/1265920697391550465
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: vinz1926 - 28 Maggio 2020, 12:27:15
Le rimediano 5 gare quest'anno?
Dove abito io ci si potrebbe pure organizzare
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 28 Maggio 2020, 16:50:00
Calmi calmi. Ne approfitteranno per ricollocare le risorse nei punti giusti.

Certo, però quei 1200 esuberi fanno male
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 28 Maggio 2020, 19:58:19
Peccato, quante Vittore della mecca al Gp d'Olanda...
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 28 Maggio 2020, 21:43:25
McLaren: "Budget cap compito doloroso, ma enorme"

La McLaren ritiene che il "massiccio e doloroso compito" di tagliare le spese e ridurre il numero di dipendenti per arrivare sotto il livello di budget cap della Formula 1 sia il prezzo da pagare per le nuove regole che, a suo avviso, garantiranno il futuro di questo sport.

Il Consiglio Mondiale della FIA, mercoledì, ha ratificato una serie di nuove misure, tra cui un budget cap, limiti per lo sviluppo di auto e motori e regole per lo sviluppo aerodinamico, dopo settimane di discussioni tra i team.

La McLaren è stata una delle squadre che ha spinto per una maggiore riduzione del budget al di sotto dei 145 milioni di dollari che entreranno in vigore per il prossimo anno, ma la squadra è soddisfatta del pacchetto di regolamenti approvato.

Il CEO della McLaren, Zak Brown, ha detto: "La Formula 1 ha vinto oggi. Questo è un momento di fondamentale importanza per il nostro sport. La F1 è finanziariamente insostenibile da tempo, e non agire avrebbe messo a rischio il futuro della F1 e dei suoi partecipanti, che sono da lodare per aver risolto questo problema collettivamente e con determinazione".

Ma con la squadra che si aspetta di dover rinunciare a circa 70 persone del suo team di F1 per scendere al di sotto del budget cap, che dal 2022 si ridurrà ulteriormente, in casa McLaren si stanno preparando a prendere alcune decisioni difficili.

Il team principal Andreas Seidl ha detto: "Era chiaro a tutti, da tempo, che sarebbe stato applicato un budget cap e abbiamo spinto per un limite inferiore per sostenere uno sport finanziariamente sostenibile. Ci aspetta una grande sfida".

"Adattare il nostro modo di lavorare e dimensionare la squadra a questo nuovo limite nei prossimi mesi sarà un compito enorme e doloroso e, come evidenziato dalle nostre notizie di questa settimana, significherà perdere dei membri della squadra, e questo è triste, ma il nostro obiettivo è quello di essere la squadra più grande e più efficiente del futuro".

"La collaborazione e la comprensione dei membri del nostro team sono state grandiose e, con la chiusura che termina mercoledì, è importante che il team abbia fatto chiarezza sui vari regolamenti, che ora ci permetteranno di ricominciare a lavorare sulle nostre vetture e di capire le implicazioni del regolamento per il futuro".

Seidl ha anche detto che le idee per garantire che le squadre abbiano spazio per lo sviluppo delle vetture sono importanti anche per garantire che la F1 rimanga attraente.

"Mentre la McLaren sostiene le misure di risparmio dei costi in generale, siamo soddisfatti del compromesso raggiunto per fornire alle squadre una libertà aerodinamica sufficiente per mantenere l'elemento competitivo che è alla base della Formula 1 per tutto il 2020 e il 2021, fino all'entrata in vigore dei nuovi regolamenti tecnici per il 2022" ha aggiunto.

Motorsport.com

tl;dr i licenziamenti del personale F1 non sono causa crisi economica ma causa budget cap
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 29 Maggio 2020, 11:31:57
Mentre Williams considera la vendita di tutta la squadra...

Ma fatemi capire, sto budget cap lo mette in c*lo ai team indipendenti di media e bassa classifica (noi e Williams), mentre favorisce i copioni (Force India/Racing Point/Aston Martin) e lascia indenni i top team (Ferrari, Mercedes e RB) che tanto sono sopra alle regole e se ne fo***no?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 29 Maggio 2020, 14:07:17
Mentre Williams considera la vendita di tutta la squadra...

Ma fatemi capire, sto budget cap lo mette in c*lo ai team indipendenti di media e bassa classifica (noi e Williams), mentre favorisce i copioni (Force India/Racing Point/Aston Martin) e lascia indenni i top team (Ferrari, Mercedes e RB) che tanto sono sopra alle regole e se ne fo***no?

Se fosse così non vedo perché Brown & co siano stati i primi a esultare per la cosa. Anche gli altri dovranno prima o poi tagliare o ridistribuire il personale per rientrare nelle spese, è inevitabile e l'hanno già pre-annunciato (vedi ferrari)

La williams era sull'orlo già prima, la pandemia e il mancato inizio del campionato (con relativi premi) sta dando il colpo di grazia purtroppo. In più c'è 'sta questione di Rokit che boh, ancora devo capire cosa è successo
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 30 Maggio 2020, 17:51:47
Formula 1, si parte. Via libera al Gp d'Austria, subito due gare

C'è l'ok da Vienna: il mondiale scatta il 5 e 12 luglio, ovviamente a porte chiuse. Ecco il resto del calendario

Buone notizie per i tifosi della Formula 1. Dopo cancellazioni e rinvii causa Coronavirus, il mondiale 2020 sta per vedere il semaforo verde. E' arrivato da Vienna, infatti, l'ok del governo austriaco allo svolgimento del Gran Premio d'Austria. Il 5 e il 12 luglio: due gare consecutive per far decollare la stagione. A dare l'annuncio è l'agenzia di stampa Afp.

"Le due gare di Formula 1 del 5 e 12 luglio 2020 a Spielberg, in Stiria, si svolgeranno senza spettatori", ha scritto in una nota il ministero della salute, affermando che "gli organizzatori hanno presentato un piano completo di sicurezza e prevenzione". I gran premi, ovviamente, saranno a porte chiuse sul circuito Red Bull Ring.

Le regole per la ripartenza
Secondo quanto previsto dalla F1, tutti i piloti e il personale delle 10 squadre verrebbero testati per il virus Sars-CoV-2 prima della partenza, tutte le squadre alloggeranno in hotel diversi e, all'interno del circuito, sarà tollerata una presenza massima di 2.000 persone tra tutti gli addetti ai lavori.

Le prime 10 gare della stagione sono state annullate o rimandate a causa della pandemia di Coronavirus. Ora, però, sbloccata la questione austriaca, gli organizzatori sperano di mettere insieme una stagione con 18 gare sulle 22 originarie. La F1 ha rivisto il calendario, con il Gp ungherese a Budapest che seguirà la settimana dopo la seconda gara di Spielberg; poi un doppio appuntamento britannico del 2 e 9 agosto a Silverstone; il Gp di Spagna a Barcellona il 16 agosto; la gara belga a Spa Franchorchamps e il Gp d'Italia a Monza, in programma rispettivamente il 30 agosto e il 6 settembre.


Fonte: quotidiano.net
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 30 Maggio 2020, 19:09:16
Fanno due gare sulla stessa pista?? Almeno variassero il circuito la dove possibile...
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 31 Maggio 2020, 07:53:46
Il ritorno dell’idea sprint race

[Rassegna stampa] – Non piacerà ai puristi, ma in questa stagione 2020 che è diventata un laboratorio di idee l’ipotesi della sprint race è tornata in voga tra gli addetti ai lavori, con Ross Brawn che in particolare è convinto che una soluzione del genere possa mettere un po’ di imprevedibilità nelle gare doppie che saranno inserite nel calendario definitivo.

“Dietro le quinte i team stanno lavorando a un vecchio progetto che la pandemia ha reso attuale: la sprint race, gara corta che sostituisca le qualifiche al sabato pomeriggio. Tutto nasce dal nuovo calendario che per il momento comprende soltanto le gare europee sino a Monza. Tramontata l’ipotesi di invertire il senso di marcia dei circuiti, con identiche caratteristiche del tracciato appare piuttosto scontato che i rapporti di forza ne escano cristallizzati con la conseguenza di ottenere ordini di arrivo uguali. Da qui l’idea di sostituire nella seconda delle due tappe la tradizionale qualifica con una sprint race per stabilire l’ordine di partenza del GP vero e proprio che resta quello della domenica ed è l’unico ad attribuire punteggio. Una sprint race che veda schierarsi i piloti in ordine invertito rispetto alla classifica del mondiale. In sostanza chi vincerà domenica 5 luglio sarà costretto il sabato seguente a partire ultimo nella gara di qualificazione. A rendere ancora più imprevedibile il secondo GP potrebbe essere la scelta delle mescole. Tra le novità ancora in discussione il fatto che Pirelli possa fornire set fissi e identici a tutti i team: 2 treni di dure, 3 di medie e 8 morbide. Le mescole non si saprebbero se non prima dell’evento e potrebbero cambiare per la seconda gara. Quanto sarà lunga questa gara sprint è argomento di discussione ed è legata anche alla vita delle power unit. Da questo punto di vista il regolamento non ha subito cambiamenti: i motori ibridi saranno comunque tre per l’intera stagione (considerata ancora di 21 gare). L’altra ipotesi sul tavolo è di ridurre nel caso di gare bis il format del GP a soli due giorni: tuttavia non trova il consenso di tv e organizzatori, malgrado le porte chiuse“.

Andrea Cremonesi, La Gazzetta dello Sport

Vi piace l'idea?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 31 Maggio 2020, 08:51:31
Ottimo, avremo 2 GP vinti da verstappen.
Prepariamoci al invasione da un certo ceto di tifoseria.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 04 Giugno 2020, 16:40:01
Uno dei due GP d'Austria si chiamerà GP di Stiria (regione dell'Austria), mentre uno dei due GP d'Inghilterra si chiamerà GP del 70° anniversario.

Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 05 Giugno 2020, 11:11:27
Coronavirus: piloti di riserva in comune tra McLaren e Mercedes

La stagione 2020 di F1 sarà unica nel suo genere e potrebbe dare ai piloti in panchina qualche possibilità in più rispetto al solito

“Se un team o un pilota non saranno in grado di scendere in pista a causa del Coronavirus l’evento non subirà la cancellazione. Le squadre hanno piloti di riserva”. Così il numero uno di Liberty Media Chase Carey ha messo in chiaro che nel 2020 si assisterà più ad una riedizione di quanto avvenuto in Australia a Melbourne, quando il Gran Premio è stato cancellato a poche ore dalla prima sessione di prove libere a causa della positività al Covid-19 di un membro della McLaren.

Il calendario è fittissimo, le prime otto gare europee dal 5 luglio al 6 settembre sono condensate in dieci settimane, un tour de force che potrebbe aprire qualche spiraglio ai piloti di riserva, che solitamente non hanno grandi occasioni per mettersi in mostra al posto dei piloti titolari. Secondo quanto riportato dalla testata inglese Racefans.net la Mercedes metterà a disposizione della McLaren i propri piloti di riserva. Stoffel Vandoorne è la prima scelta, ma l’impegno in Formula E potrebbe ridurre la disponibilità del campione GP2 2015 e pilota McLaren nel biennio 2017-2018. In caso di assenza del belga e di una indisponibilità da parte di Hamilton, Bottas, Sainz o Norris allora il volante sarà ereditato da Esteban Gutierrez, pilota messicano con una grande esperienza in F1 maturata al volante della Sauber e della Haas.

Le ‘condivisioni’ dei piloti di riserva non si limitano alla coppia Mercedes-McLaren. La Ferrari ha come terzo pilota Antonio Giovinazzi, titolare in Alfa Romeo. La necessità da parte della Scuderia di Maranello di schierare il pilota italiano innescherebbe una reazione a catena che permetterebbe a Robert Kubica, pilota di riserva Alfa Romeo, di correre da titolare. Panchina in comune ovviamente anche per Red Bull e Alpha Tauri. Sebastien Buemi e Sergio Sette Camara sono i potenziali sostituti di Verstappen, Albon, Gasly e Kvyat qualora dovesse essercene il bisogno.

fonte: formulapassion.it

La storica partnership sta già muovendo i primi passi speriamo che veramente possa essere un nuovo brillante inizio
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 05 Giugno 2020, 11:24:24
Introdotte direttive tecniche sui motori ‘suggerite’ dalla Ferrari

La FIA ha inviato ai team due nuove direttive tecniche che specificano altrettanti ambiti dell'utilizzo delle power unit

La Federazione ha specificato ai team due nuove direttive tecniche volte a specificare alcuni aspetti dell’utilizzo delle power unit, più nel dettaglio riguardanti la gestione dell’energia dell’ERS e il consumo dell’olio. Secondo il sito specializzato The-Race, queste indicazioni sono strettamente legate all’interazione tra FIA e Ferrari in seguito all’indagine sulla power unit di Maranello 2019. Il comunicato ufficiale dell’accordo coperto da vincolo di riservatezza infatti spiegava: “La FIA e la Scuderia Ferrari hanno concordato una serie di impegni tecnici che miglioreranno il monitoraggio di tutte le power unit di Formula 1 per le prossime stagioni di campionato“.

“La FIA ha diramato due nuove direttive tecniche per la F1 questo giovedì, rafforzando le normative relative al consumo di olio e alla gestione dell’energia generata dall’ERS. Si ritiene che queste direttive siano il primo risultato dell’accordo tra FIA e Ferrari, con il team italiano che darà una mano sul rispetto delle normative agli organi federali. […] La direttiva 0018/20 riguarda un aggiornamento del sensore IVT, che misura la distribuzione dell’energia elettrica recuperata dall’ERS. La direttiva tecnica 0019/20 riguarda invece il rispetto del nuovo limite del consumo di olio, limitato a 0,3 litri per 100 km. Vengono descritte le nuove procedure di misurazione che la FIA potrà attuare, compresa la misurazione fisica della quantità di olio immessa nel motore. […] Dato che la Ferrari ha contribuito alla formulazione delle ultime direttive, si presume non avrà alcun problema nel rispettarle“.

fonte: formulapassion.it

Questa poi è fantastica, la FIA al posto di punire la Ferrari per il motore 2019 prende spunto da quanto hanno fatto e lo consiglia alle altre squadre... incredibile è come se nel 2007 la FIA avesse detto "Oh son bravi questi della McLaren a fare le fotocopie, care squadre seguite il loro esempio"
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 05 Giugno 2020, 13:27:55
Questi hanno imbrogliato, l'hanno fatta franca nel silenzio generale, e adesso sono in prima linea con l'appoggio della FIA nel controllo alle PU, non fa una grinza!
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 05 Giugno 2020, 17:41:59
E meno male che dovevano partire con un grande handicap perché "dovevano cambiare motore". Eh cari ragazzi, la ferrari la fa SEMPRE franca.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 18 Giugno 2020, 11:40:47
McLaren apre alla vendita di quote del team

Negli ultimi mesi, il McLaren Group si è messo alla ricerca di fondi, essendo stato colpito duramente dalla crisi innescata dalla pandemia del COVID-19, che ha costretto anche a numerosi licenziamenti.

Tuttavia, una fonte ha confermato a Sky News che il piano della vendita riguarda solamente le azioni della McLaren Racing, che comprende anche il team di Indycar oltre a quello di F1.

La McLaren vede l'introduzione del budget cap di 145 milioni di dollari nel 2021 come un'opportunità per provare ad avvicinarsi ai tre top team.

Considera quindi essenziale avere la possibilità di arrivare a spendere il massimo, soprattutto nel 2021, quando si svilupperà la nuova generazione di monoposto, ed avere così la possibilità di risalire la china.
Al momento la McLaren Racing ha gli stessi azionisti della casa madre, quindi la vendita di una partecipazione del team comporterebbe una qualche forma di ristrutturazione.

Circa il 56% del McLaren Group è di proprietà della Mumtalakat Holding Company del Bahrain, il 14% di Mansour Ojjeh e il 10% di Michael Latifi, mentre il restante 20% è suddiviso tra gli azionisti di minoranza.

Latifi è stato collegato ad un investimento in Williams, avendo già concordato un prestito alla squadra di Grove, e se ciò dovesse accadere, resta da vedere se questo avrà un impatto nel suo coinvolgimento a lungo termine con la McLaren.

Il mese scorso, il McLaren Group ha annunciato l'intenzione di ridurre il personale, con il reparto racing che dovrebbe essere ridotto di circa 70 unità.

Per quanto riguarda la ricerca più ampia di finanziatori, la compagnia ha spiegato: "Stiamo attualmente esaminando una serie di potenziali alternative di finanziamento, garantite e non, fino a 275 milioni di sterline, per rafforzare la nostra posizione a livello di liquidità. Sarà fornito un aggiornamento non appena ragionevolmente possibile".

https://ch-it.motorsport.com/f1/news/f1-mclaren-apre-alla-vendita-di-quote-del-team/4808485/?fbclid=IwAR3mH42h85ypYQXycKoa7LqOw-MRJ7j_Dc1ibA3wuwcDLZ6hLduyDUtbKJk
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 18 Giugno 2020, 13:37:40
Che disastro che hanno combinato con il settore automotive. Non avrei mai pensato che esistessero manager capaci di creare disastri da Jaguar o Lotus degli anni 90.
Stanno rovinando il team di Ron Dennis. (Lui ha costruito tutto)
Il team di f1 è vittima di queste scelte insensate intraprese per gonfiare le vendite del automotive. Ma non hanno fatto altro che svalutare il marchio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 19 Giugno 2020, 11:11:55
Sta andando tutto a tr**e.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 20 Giugno 2020, 18:01:29
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: peter_ray - 21 Giugno 2020, 09:51:32
Esatto, ma poi non è che prima la squadra fosse 100% degli eredi di Bruce McLaren eh!
E' normale che ci sia un passaggio di quote, anche la Ferrari è stata quotata in borsa a suo tempo per trovare finanziamenti, alla fine è così da sempre, semmai dimostra che McLaren è ancora un ottimo investimento.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 22 Giugno 2020, 22:55:20
La McLaren già nella "bolla" per andare in sicurezza in Austria

Abbiamo visto come la Liberty Media ha dovuto sistemare il calendario in base alle indicazioni offertagli dai vari governi nazionali, vedi Silverstone, e ora le varie squadre si stanno preparando ad ottemperare il regolamento sanitario richiesto prima dell'approdo a Spielberg, Austria. Infatti, Andreas Seidl in un video pubblicato sul sito ufficiale della McLaren, ha parlato della preparazione che la sua squadra sta facendo:  "Abbiamo già separato la squadra corse dal resto del team di fabbrica questo solo per essere sicuri di trovarci nella nostra ‘bolla’ il prima possibile. Stiamo anche facendo molto lavoro per essere pronti per l’Austria. Ci saranno molte nuove procedure, tra cui mantenere le distanze e indossare ovunque la mascherina. Ci sono molte cose che dobbiamo prendere in considerazione. È importante poter tornare ad avere una produzione al 100% il più presto possibile, perché è necessario disporre di molte parti pronte in caso di incidenti durante una delle gare. Quindi dobbiamo anche assicurarci di non avere alcun genere di problemi tecnici”

https://www.f1-news.eu/news/f1-la-mclaren-gia-nella-bolla-per-andare-in-sicurezza-in-austria-3907
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 22 Giugno 2020, 22:57:32
#WeRaceAsOne, la nuova iniziativa F1 nella lotta al razzismo


Sulla scia di Lewis Hamilton, che proprio ieri ha annunciato la nascita della “The Hamilton Commission”, anche la Formula 1 decide di fare un passo in avanti contro il razzismo. Nasce così l’iniziativa #WeRaceAsOne, nella quale la F1 e i suoi team si uniscono per combattere il razzismo e contrastare il Coronavirus. A partire dal GP Austria verranno mostrati degli arcobaleni sulle monoposto delle scuderie per ringraziare tutti i lavoratori e gli individuali che hanno contribuito a contrastare la recente crisi. Inoltre, la F1 lancerà alcune iniziative contro il razzismo, tra cui una Task Force di cui presto si saparanno i dettagli.

https://twitter.com/McLarenF1/status/1274992118256275456
https://www.mclaren.com/racing/team/mclaren-racing-supports-formula-1s-weraceasone-campaign/
https://www.thelastcorner.it/formula-1/weraceasone-la-nuova-iniziativa-f1-nella-lotta-al-razzismo.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 23 Giugno 2020, 08:51:51
Ma in tutto ciò c'è qualche notizia riguardo possibili upgrade per l'austria? Non riesco a trovare nulla in giro
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 25 Giugno 2020, 13:14:03
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

Perché Bill Gates non ci compra?
Dai Bill, caccia sti 2 spicci. 
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 25 Giugno 2020, 21:53:35
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

Perché Bill Gates non ci compra?
Dai Bill, caccia sti 2 spicci.

 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah la Gateslaren - Mercedes
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 25 Giugno 2020, 22:05:38
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

Perché Bill Gates non ci compra?
Dai Bill, caccia sti 2 spicci. 
:-ahah effettivamente
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 26 Giugno 2020, 10:46:19
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

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We exist to win(dows)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 26 Giugno 2020, 14:08:26
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

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Bella questa, la segnalo per gli Oscar  :-appl
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 26 Giugno 2020, 19:23:16
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

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Bella questa, la segnalo per gli Oscar  :-appl

Quando non ci partirà la macchina Ctrl-alt-Canc
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 26 Giugno 2020, 23:14:55
Si risolverà anche questa. Non è che devono rimanere a vita quelli del Barhein, Oojieh ecc... Specie se non vogliono tirare fuori il grano. E allora verrà qualcun'altro facoltoso e ripartiremo. Le regole del budget cup ovviamente sono state una manna dal cielo e aumenteranno l'interesse in chi vuole investire nella F1.

Perché Bill Gates non ci compra?
Dai Bill, caccia sti 2 spicci.

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Quando non ci partirà la macchina Ctrl-alt-Canc

Prima sempre meglio provare con alt+f4
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 27 Giugno 2020, 19:36:18
La McLaren guarda al futuro: “Problemi risolti”

Le ultime settimane non sono state particolarmente facili in casa McLaren. L’addio di Mansour Ojjeh e la mancanza di liquidità della scuderia hanno fatto temere il peggio per il team di Woking, che ha rischiato di trovarsi a dover ripercorrere la strada intrapresa da un altro storico team britannico, la Williams, ora messa in vendita dalla famiglia. Secondo le parole pronunciate dal Ceo di McLaren Racing, Zak Brown, il momento più nero però è passato ed la squadra è pronta per affrontare con slancio non solo le prossime due stagioni, ma anche l’atteso cambiamento regolamentare del 2022.
“I problemi sono stati risolti – ha spiegato il manager americano nel corso di un’intervista rilasciata al sito tedesco Auto Motor und Sport – avrete notizie positive da noi nei prossimi giorni. Siamo in grado di sfruttare appieno il budget cap e svolgere il nostro programma come previsto. Con una forte coppia di piloti, questo ci rimette sulla strada attraverso la quale dovrebbero arrivare poi vittorie e titoli. Siamo di nuovo ‘in affari’“ ha affermato Brown. Il massimo dirigente della scuderia ha anche spiegato come sta procedendo la costruzione della nuova galleria del vento e del simulatore.

“Quando il Coronavirus è scoppiato tutti i programmi sono stati fermati – ha raccontato Brown – i nostri azionisti volevano prima vedere come si sarebbe sviluppata la situazione. Ora che il problema finanziario è stato risolto, questi programmi si stanno lentamente riavviando. Ci sono ancora delle incertezze. Non sappiamo il numero finale delle gare e le entrate legate alla F1 di quest’anno. Inoltre non sappiamo se ci sarà una seconda ondata di infezioni. Pertanto stiamo ancora attenti” ha puntualizzato. Ragionando su cifre concrete, Brown ha provato a quantificare quale potrebbe essere la perdita economica per un team come il suo a fine stagione: “La F1 ha già modificato due volte le proprie previsioni – ha spiegato – Liberty si è comportata bene verso di noi,  finora ci hanno pagato quanto previsto. Alla fine i guadagni potrebbero essere tra il 30% e il 50% in meno rispetto ad un anno normale“.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/la-mclaren-guarda-al-futuro-problemi-risolti-f1-zak-brown-coronavirus-2020-501263.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 28 Giugno 2020, 17:12:23
F1, la Ferrari conferma: "Probabile un Gp al Mugello"

Dovrebbe esserci anche un Gp al Mugello nel nuovo calendario del Mondiale di F1 2020, completamente stravolto e rivisto a causa della pandemia da coronavirus. L'anticipazione arriva dalla stessa Ferrari che è proprietaria dell'autodromo di Scarperia, in provincia di Firenze. La decisione, in tal senso, sarà presa dalla Federazione internazionale dell'automobile (Fia) a Parigi già lunedì o al massimo, nei prossimi giorni.
Il progetto di portare un Gran Premio a porte chiuse sulla pista di Scarperia è noto da mesi e se ne parla almeno dall'annullamento del Gp di Cina. Il circuito toscano si era subito reso disponibile a sostituirlo ma poi il dilagare della pandemia anche in Italia sembrava far spegnere ogni iniziativa in tal senso. Negli ultimi giorni invece la possibilità sembra farsi più concreta e adesso si aspetta che la decisione venga presa e diventi ufficiale. Al momento in calendario sono state ufficializzati solo 8 Gp con ultimo il Gp d'Italia a Monza il 6 settembre. Il Mondiale inizierà domenica prossima, 5 luglio, con il Gp d'Austraia a Spielberg.

https://www.repubblica.it/sport/formulauno/2020/06/28/news/f1_la_ferrari_anticipa_probabile_un_gp_al_mugello_-260428104/
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 29 Giugno 2020, 21:10:37
Vado a googlare McLaren per vedere le ultime info e vedo un po' di discordanza di cifre.  Comunque é una bella sommetta.

(https://i.ibb.co/pfg8YVM/Screenshot-20200629-202048-Google.jpg)

Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 29 Giugno 2020, 23:09:38
McLaren, pronto finanziamento da 185 milioni di dollari

Ad andare incontro al Costruttore britannico sarà la Banca Nazionale del Bahrain

Continua il periodo di crisi per il McLaren Group, il marchio produttore di supercar di lusso che comprende anche l’omonima scuderia di Formula 1. Dopo le ingenti difficoltà portate dalla pandemia di Coronavirus, che ha fatto crollare drasticamente le vendite comportando anche 1.200 licenziamenti nel mese di maggio, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters il Costruttore di Woking dovrebbe ricevere un cospicuo finanziamento di 150 milioni di sterline (poco più di 185 milioni di dollari, ndr) dalla Banca Nazionale del Bahrain (NBB).

Il Paese mediorientale è già coinvolto in maniera importante nel McLaren Group, con il fondo sovrano del Bahrain Mumtalakat Holding Co che rappresenta l’azionista di maggioranza con una quota del 56%. Mumtalakat detiene anche una partecipazione del 44,06% in NBB, mentre il governo del Bahrain detiene una partecipazione del 10,85%, secondo i dati Refinitiv.

fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 30 Giugno 2020, 11:01:18
Io vorrei capire cosa ci ha fatto precipitare in sta situazione con esattezza. Sembrava sistemata la questione economica nel reparto F1 con molti sponsor che si sono aggiunti la scorsa stagione.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: peter_ray - 30 Giugno 2020, 18:02:58
Direi che gli introiti del team di F1 quest'anno sono stati largamente ridotti per via del minor numero di gp e del fatto che si correrà a porte chiuse.
Al contrario, il team deve continuare a lavorare.
Ma non vedo problemi, anche Ferrari si è quotata in borsa anni fa e come tale ha venduto quote di qua e di là.
Nemmeno Mercedes è proprietaria al 100% del suo team (!!!).

Non dimentichiamo che Mansour, se vuole, ha miliardi di dollari di liquidità disponibile.
Ma ha più senso prendere 100 milioni a prestito al tasso X, e investire l'equivalente con previsione di profitto Y, se  Y è maggiore di X.
Così hai la liquidità e anche un piccolo extra che non fa mai schifo  :-ok
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 30 Giugno 2020, 21:03:15
Io vorrei capire cosa ci ha fatto precipitare in sta situazione con esattezza. Sembrava sistemata la questione economica nel reparto F1 con molti sponsor che si sono aggiunti la scorsa stagione.

McLaren Group è stato recentemente riorganizzato dal punto di vista aziendale prevedendo che sotto il suo cappello si raccolgano McLaren Racing, Automotive e Applied Technologies (anni fa Automotive era una società a parte), e negli anni recenti Automotive rappresenta circa l'80% del fatturato del gruppo, relegando Racing al secondo posto.
La crisi del coronavirus ha impattato duramente il Gruppo perchè proprio Automotive ne ha risentito molto, con disdette di ordini e pochi ordini sul 2020, lasciando così scoperta l'azienda su mancati introiti già previsti, con auto già fabbricate o comunque materiali già acquistati ma senza possibilità essere coperti dalle vendite effettive.

Inoltre il coronavirus si è sommata al fatto che rimborsare le quote di Ron Dennis, per circa (vado a memoria) 200-300 milioni di euro, per cui le casse erano già vuote a fine dello scorso anno, sebbene Racing e Automotive avevano fatto meglio dell'anno precedente.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 30 Giugno 2020, 21:57:48
Ringrazio entrambi per le risposte. A sto punto mi interessa vedere come le altre squadre saranno state colpite da questo problema.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 23 Luglio 2020, 19:04:57
Sono da cellulare mi viene scomofissimo aprire un nuovo topic per ora lo metto qui

Notizia bomba!!


https://mobile.twitter.com/decalspotters/status/1286292135088721920?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 23 Luglio 2020, 19:29:10
Sono da cellulare mi viene scomofissimo aprire un nuovo topic per ora lo metto qui

Notizia bomba!!


https://mobile.twitter.com/decalspotters/status/1286292135088721920?

Wow. Sarebbe ottimo! Anche perché avremmo sostituito quei cialtroni di Petrobras! E stiamo parlando di un brand da sempre legato al mondo delle corse.

Probabilmente lo annunceranno in vista del GP di Silverstone. Stiamo a vedere. Nel caso bravo Zak Brown!
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 23 Luglio 2020, 20:07:08
Sarebbe un'ottima notizia, speriamo!
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 23 Luglio 2020, 20:20:46
https://mobile.twitter.com/McLarenToby/status/1286324110860201984

Tutto vero. Spero in una livrea Gulf per le prossime stagioni :-prg
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 23 Luglio 2020, 20:22:20
https://mobile.twitter.com/McLarenF1/status/1286364489819000832

C.v.d.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 23 Luglio 2020, 21:53:04
Ottima notizia, tra l'altro vedere il logo GULF sulla monoposto dà un certo effetto "retrò" dei bei tempi della Can-Am.
Sarebbe davvero un buon risultato, perché quello che mancava al momento era proprio un legame con una grande casa per la fornitura dei carburanti.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 23 Luglio 2020, 22:21:32
Sì fa molto "salto nel passato".
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 24 Luglio 2020, 12:22:35
(https://i.ibb.co/bWf71jW/mc.jpg) (https://ibb.co/GxhF7fx)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 24 Luglio 2020, 12:38:56
Mi interesserebbe sapere le cifre dell'accordo... potrebbe essere un colpaccio questo eh
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 24 Luglio 2020, 15:29:17
McLaren pronta a riportare in F1 lo storico marchio Gulf Oil

L'azienda di Woking ha svolto una sessione fotografica in una stazione di servizio con Norris e Zak Brown, per un imminente storico ritorno del marchio petrolifero in F1.

La McLaren sta per riportare lo storico sponsor Gulf Oil in Formula 1 grazie ad un nuovo accordo di sponsorizzazione.
Le immagini di una MCL e una vettura stradale presenti ad una stazione di servizio della Gulf pronte per una sessione fotografica hanno iniziato a circolare sui social giovedì. Lando Norris e l'AD Zak Brown erano presenti e la F1 sulla fiancata aveva il logo dell'azienda petrolifera, il che vorrebbe dire nuova collaborazione e preparazione del materiale promozionale.
Alla fine dello scorso anno, infatti, la scuderia di Woking aveva terminato il rapporto con Petrobras, per cui si è perso poco tempo per rimpiazzarlo.

In McLaren hanno declinato l'invito a commentare le motivazioni della sessione fotografica, così come una potenziale partnership con Gulf, ma su Twitter hanno però pubblicato delle immagini con il logo Gulf presente, seppur oscurato.
il legame tra Gulf e McLaren risale agli anni '60, quando l'azienda griffò la vettura di Bruce McLaren in F1 e Can-Am.
Nelle corse, Gulf è sempre stato presente in quegli anni, apparendo pure sulla Porsche di Steve McQueen per il film su Le Mans del 1971.
Alla 24h le vittorie sono arrivate numerose negli anni '90 e con la McLaren si ricorda la sponsorizzazione per l'auto privata di Ray Bellm.
Il Gulf McLaren F1 GTR Team dominava all'epoca, vincendo nel 1996 la BPR Global Endurance Series e la Classe GT a Le Mans nel 1997

fonte: motorsport.com
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 24 Luglio 2020, 16:14:53
https://twitter.com/mondomclaren/status/1286665588543193088
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 24 Luglio 2020, 17:15:14
(https://pbs.twimg.com/media/EdsnoyCWkAQvHf8?format=jpg)

Fonte: formula1.com
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 24 Luglio 2020, 18:43:56
3 GP in Italia nell'anno della Ferrari scarsa?

Il 2020 passerà alla storia davvero ragazzi  :-stll
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 24 Luglio 2020, 18:45:07
Ottima notizia, tra l'altro vedere il logo GULF sulla monoposto dà un certo effetto "retrò" dei bei tempi della Can-Am.
Sarebbe davvero un buon risultato, perché quello che mancava al momento era proprio un legame con una grande casa per la fornitura dei carburanti.

(https://i.postimg.cc/VvrcWkyD/01.jpg)
Bruce al Texas Speedway nel '69. Quell'anno la McLaren vinse TUTTE le gare, umiliando la Ferrari che pure era presente nella Can-Am.  :-supp
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 24 Luglio 2020, 18:47:29
3 GP in Italia nell'anno della Ferrari scarsa?

Il 2020 passerà alla storia davvero ragazzi  :-stll

3 GP nella stessa nazione è accaduto solamente una volta, negli Stati Uniti, nel 1982 (Long Beach, Detroit, Las Vegas).
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 24 Luglio 2020, 18:50:57
3 GP in Italia nell'anno della Ferrari scarsa?

Il 2020 passerà alla storia davvero ragazzi  :-stll

3 GP nella stessa nazione è accaduto solamente una volta, negli Stati Uniti, nel 1982 (Long Beach, Detroit, Las Vegas).

Esattamente! Il GP di Las Vegas ebbe il curioso nome di Caesar's Palace GP perché si corse nel parcheggio del noto albergo americano. Credo che nell'elenco vada inclusa anche Dallas, circuito in cui si corse nel 1984 quando saltò Long Beach.

Da notare che poi Imola, dove si è sempre corso con la dicitura "San Marino GP" in realtà è in Italia, un po' come nel 1997-98 quando il Nurburgring che si trova in Germania, si chiamava GP del Lussemburgo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 25 Luglio 2020, 02:03:11
Il covid-19 è stata una disgrazia che spero non si ripeterà più, però vedere/rivedere in calendario circuiti come Imola, Mugello, Portimao e Nurburgring è una goduria
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 25 Luglio 2020, 09:47:49
Il covid-19 è stata una disgrazia che spero non si ripeterà più, però vedere/rivedere in calendario circuiti come Imola, Mugello, Portimao e Nurburgring è una goduria

Questo nuovo calendario è nettamente migliore dell'originale.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 25 Luglio 2020, 20:03:05
Il covid-19 è stata una disgrazia che spero non si ripeterà più, però vedere/rivedere in calendario circuiti come Imola, Mugello, Portimao e Nurburgring è una goduria

Questo nuovo calendario è nettamente migliore dell'originale.

E di gran lunga, al momento sono confermati in calendario solo i circuiti europei.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 28 Luglio 2020, 13:51:18
McLaren-Gulf, ritorno di fiamma
La scuderia di Woking e lo storico marchio petrolifero hanno avviato una nuova collaborazione pluriennale

È una storia di tira e molla, quella tra McLaren e Gulf Oil. Periodi di cooperazione, altri di allontanamento e la sensazione che, malgrado tutto, prima o poi le strade sarebbero tornate a incrociarsi. E infatti le due aziende hanno annunciato un nuovo accordo di collaborazione pluriennale che copre la Formula 1 e le supercar di lusso. Per lanciare la partnership, il marchio Gulf campeggerà nei box McLaren per tutta la stagione F1 2020, sin dal prossimo Gran Premio di Silverstone che si terrà il 2 agosto. Il famoso disco arancione sarà anche visibile sulla MCL35. Precisamente, sulle coperture del motore e sugli specchietti retrovisori. Inoltre, Gulf a partire dal 2021 diventerà il principale fornitore di lubrificanti della divisione Automotive della McLaren.

Il legame di Gulf con la scuderia di Woking è iniziato nel 1968 ed è durato fino al 1973. Ha portato soddisfazioni a entrambi sia in Formula 1 che nel vecchio campionato CanAm, con più di 40 gare vinte. La partnership è stata poi ristabilita negli anni Novanta in occasione delle 24 Ore di Le Mans, con la McLaren F1 GTR che ha corso con i colori del Golfo per tutto il decennio. A questo proposito, un numero limitato di clienti potrà richiedere di far dipingere a mano la propria supercar con livree e colori Gulf le quali richiamano la vettura che è stata protagonista nella classica della Sarthe.

IL CEO di McLaren Zak Brown ha commentato positivamente la nuova partnership, che allontana ulteriormente gli spettri della crisi finanziaria dalla scuderia: “Siamo lieti di dare il bentornato a Gulf in McLaren e di riunire due marchi iconici in un nuovo entusiasmante accordo. Gulf fa parte della storia della McLaren ed è nota per la sua innovazione ed eccellenza, dunque si allinea perfettamente con McLaren. Non vediamo l’ora di iniziare la nostra partnership insieme questa stagione“. Sulla stessa lunghezza d’onda il CEO di Gulf Mike Jones: “Questo accordo riporta il marchio nelle corse automobilistiche di élite. I libri di storia sono pieni di storie straordinarie che raccontano ciò che Gulf e McLaren hanno realizzato in passato. Ora siamo di nuovo insieme per scrivere il prossimo capitolo di questa partnership unica. Siamo orgogliosi di lavorare al fianco di un marchio che condivide le nostre aspirazioni future“.

Fonte: FormulaPassion.it
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mclaren-gulf-woking-oil-ritorno-fiamma-f1-le-mans-automotive-507732.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 28 Luglio 2020, 16:35:13
Si parla di fornitore per automotive, ma non F1. Possibile che l'anno prossimo useremo petronas con il mercedes mentre verremo sponsorizzati da Gulf?  :-caf
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 28 Luglio 2020, 19:40:33
Si parla di fornitore per automotive, ma non F1. Possibile che l'anno prossimo useremo petronas con il mercedes mentre verremo sponsorizzati da Gulf?  :-caf

Beh andrebbe benissimo lo stesso €€€€€
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 28 Luglio 2020, 23:21:37
Sì per carità i soldi sono importanti, anzi fondamentali, però di sicuro fa strano vedere uno sponsor diverso dal fornitore. Anche se al giorno d'oggi non c'è più niente di strano per quanto riguarda le sponsorizzazioni.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Agosto 2020, 16:36:43
Ufficiale: una sola sessione di prove libere a Imola

È stato confermato il format per il fine settimana che vedrà la F1 tornare dopo 14 anni a correre a Imola. Il fine settimana non prevede il venerdì per permettere al Circus un giorno in più a livello logistico per spostare tutti i materiali dal Portogallo dove la massima formula automobilistica sarà impegnata nel fine settimana precedente sul circuito di Portimao dal 23 al 25 ottobre. Il Gran Premio dell’Emilia Romagna sarà dunque un banco di prova per sperimentare un nuovo format, decisamente più snello, in vista di un futuro in cui Liberty Media vorrebbe incrementare gli appuntamenti in calendario riducendo l’attività in pista e il numero di giornate in cui si sviluppano i weekend di gara.

Sabato 31 ottobre a Imola alle 10:00 inizierà l’unico turno di prove libere fino alle 11:30, 90 minuti a disposizione di team e piloti per prendere le misure al selettivo circuito del Santerno. Alle 14:00 scatteranno le Qualifiche, mentre la gara prenderà il via alle 13:10, un orario anticipato rispetto alle consuete 15:10 per non andare incontro a problemi a livello di illuminazione dal momento che domenica 1 novembre è una collocazione inusuale per quello che in passato era in Gran Premio di San Marino collocato in calendario in primavera. Di seguito il riassunto delle tre sessioni in cui si articolerà il Gran Premio dell’Emilia Romagna 2020.

GP Emilia Romagna 2020, il format di gara

Sabato 31 ottobre
Ore 10:00-11:30 Sessione di prove libere
Ore 14:00-15:00 Qualifiche

Domenica 1 novembre
Ore 13:10 Gara

Fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 05 Agosto 2020, 09:55:18
F1, ritorno anticipato di Alonso: c'è la decisione definitiva

La McLaren ha commentato le voci sul possibile ritorno dell'asturiano nel Mondiale in corso come terzo pilota.

Il Circus della Formula 1 viaggia su due binari paralleli. Da una parte l’attenzione verso il Mondiale appena iniziato, condizionato dalla pandemia di Coronavirus, dall’altra il pensiero rivolto al 2022, quando secondo buona parte degli addetti ai lavori con le nuove regole potranno cambiare i rapporti di forza.
In mezzo, nel 2021, è previsto il ritorno in pista di Fernando Alonso, che guiderà una Renault, la scuderia con cui ha vinto due Mondiali nel 2005 e nel 2006.
Dopo il Gp di Gran Bretagna, tuttavia, era trapelata la notizia sul possibile ritorno anticipato in Formula 1 del pilota asturiano, già nel corso dell’attuale campionato. L’ipotesi era legata a un altro ritorno, quello alla McLaren, dove invece Alonso non ha lasciato ottimi ricordi nel quinquennio in due fasi vissuto prima nell’annata 2007, condizionata dalla difficile convivenza con un giovane Lewis Hamilton, e poi nel deludente quadriennio 2015-2018.
Quest’anno la McLaren sembra avere ritrovato una buona affidabilità, a differenza dei tempi di Alonso, eppure da Woking non sono interessati ad Alonso, neppure come terzo pilota.

Ad anticipare la notizia è stato il team principal della McLaren, Andreas Seidl, che ha affermato che la scuderia non ha pre-allertato Alonso qualora ci fosse la necessità di sostituirei due piloti titolari, Carlos Sainz o Lando Norris, in caso di positività al Covid-19, virus che ha già colpito Sergio Perez.
Secondo Seidl gli eventuali prescelti per la sostituzione sarebbero Esteban Gutierrez e Stoffel Vandoorne, che avrebbero già effettuato la prova sedile sedile e qualche sessione di test al simulatore.
"Fernando Alonso non sarà la nostra riserva quest’anno – ha dichiarato Andreas Seidl. “Il suo programma di preparazione per la Indy 500 inizierà a breve. Con Gutierrez e Vandoorne abbiamo anche già sostenuto una breve sessione al simulatore”.

Alonso è in realtà già legato all’universo McLaren, visto che, come riporta As.com, lo spagnolo gareggerà il 23 agosto nella 500 miglia di Indianapolis con la Arrow McLaren Schmidt


fonte: virgilio sport
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 05 Agosto 2020, 11:24:15
Meno male. Siamo salvi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 05 Agosto 2020, 12:06:19
 :-prg

Quest'anno e il prossimo e i prossimi Seidl  :-grr
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 05 Agosto 2020, 16:24:12
Meno male,  ci voleva Seidl a chiudere questo portone.
Stavo pensando che Stoffel sia capitato nel peggior periodo Mclaren,  e  nonostante tutto si é fatto valere, chissà con questa macchina cosa poteva fare. Non sarà stato un fuoriclasse ma secondo me ha preso il treno sbagliato al momento sbagliato
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 05 Agosto 2020, 16:26:38
Meno male,  ci voleva Seidl a chiudere questo portone.
Stavo pensando che Stoffel sia capitato nel peggior periodo Mclaren,  e  nonostante tutto si é fatto valere, chissà con questa macchina cosa poteva fare. Non sarà stato un fuoriclasse ma secondo me ha preso il treno sbagliato al momento sbagliato
Sì questo è sicuro, anche se non mi è sembrato un grande talento sinceramente. Di solito si notano anche in momenti difficilissimi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 05 Agosto 2020, 17:34:03
Meno male,  ci voleva Seidl a chiudere questo portone.
Stavo pensando che Stoffel sia capitato nel peggior periodo Mclaren,  e  nonostante tutto si é fatto valere, chissà con questa macchina cosa poteva fare. Non sarà stato un fuoriclasse ma secondo me ha preso il treno sbagliato al momento sbagliato
Sì questo è sicuro, anche se non mi è sembrato un grande talento sinceramente. Di solito si notano anche in momenti difficilissimi.
Vabbè ma con Alonso in squadra, e con le pretese tutte per se c’è poco da fare. Aggiungi una monoposto che non si muove, ed ecco che si è bruciato. Con button andava sempre forte, appena arrivava Alonso finiva sistematicamente dietro.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 07 Agosto 2020, 11:12:40
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 07 Agosto 2020, 11:14:17
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione

Senza parole. Renault molto probabilmente insisterà sulla cosa, non è di certo finita qui.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 11:16:32
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione
Wow, vado a leggermi le motivazioni. Così è ancora più ridicolo il tutto.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 11:34:05
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione
Ma da quello che ho capito la multa è solo di 400K, perché per gli altri gp c'è stata solo una "reprimenda". La sanzione si riferisce al GP della Stiria e basta. Anche se le motivazioni non le ho trovate ancora. Bah, ad ogni modo il tutto mi sembra abbastanza ridicolo. Anche se dall'inciucio fia-ferrari per il motore ormai la credibilità di questo sport è pari a zero.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 07 Agosto 2020, 11:45:16
I punti della Stiria verranno solo sottratti e non verranno aggiunti al 8/9/10 classificato e cosi via a scalare la classifica del gp.
Bella caz**ta
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 11:47:55
I punti della Stiria verranno solo sottratti e non verranno aggiunti al 8/9/10 classificato e cosi via a scalare la classifica del gp.
Bella caz**ta
Sì esatto, anche perché hanno tolto 7,5 punti a testa da quello che ho capito.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 07 Agosto 2020, 11:55:13
I punti della Stiria verranno solo sottratti e non verranno aggiunti al 8/9/10 classificato e cosi via a scalare la classifica del gp.
Bella caz**ta
Sì esatto, anche perché hanno tolto 7,5 punti a testa da quello che ho capito.

Esatto. Calcolati un metodo molto rigoroso che si usa anche nella mia università, noto come "interpolazione a sentimento".
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 12:00:43
I punti della Stiria verranno solo sottratti e non verranno aggiunti al 8/9/10 classificato e cosi via a scalare la classifica del gp.
Bella caz**ta
Sì esatto, anche perché hanno tolto 7,5 punti a testa da quello che ho capito.

Esatto. Calcolati un metodo molto rigoroso che si usa anche nella mia università, noto come "interpolazione a sentimento".
:-ahah "punti presi nel gp + quello che serve per arrivare ad un multiplo di 5, perché dai, i multipli di 5 sono troppo belli"
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 12:03:35
Questa una parte dell'articolo di formulapassion.it

Il nostro Federico Albano ha analizzato alcuni punti interessanti emersi dal lungo comunicato pubblicato dalla Federazione, che trovate  sintetizzati di seguito. Aspetto importante è il fatto che la Racing Point potrà continuare ad usare i condotti dei freni posteriori (Rear Brake Ducts) in quanto conformi al regolamento.

– C’è stato uno scambio di CAD models tra Mercedes e RP su varie parti della vettura.

– È stato punito il fatto che nonostante si sapesse che le parti diventavano “listed” nessuno ha comunicato alla FIA le intenzioni di sfruttare l’area grigia, cioè di usare parti che sarebbero appunto diventate “listed”.

– Il design dei Brake Ducts è da considerarsi Mercedes.

– Questa si considera una infrazione delle ‘sporting regulation’ e non delle ‘technical regulation’ perché il regolamento tecnico in realtà è rispettato dalle vetture e per questo le vetture non sono squalificate dai GP.

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 07 Agosto 2020, 12:10:42

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.

E questo vantaggio come viene quantificato in 15 punti esatti? Bah.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 07 Agosto 2020, 12:14:53
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione

Ehhh non ci sono più le sanzioni di una volta, punti azzerati e 100 milioni.....
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 07 Agosto 2020, 12:17:12
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione
Ma da quello che ho capito la multa è solo di 400K, perché per gli altri gp c'è stata solo una "reprimenda". La sanzione si riferisce al GP della Stiria e basta. Anche se le motivazioni non le ho trovate ancora. Bah, ad ogni modo il tutto mi sembra abbastanza ridicolo. Anche se dall'inciucio fia-ferrari per il motore ormai la credibilità di questo sport è pari a zero.

Non si spiega se hanno dei pezzi copiati li hanno per tutti i circuiti
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 07 Agosto 2020, 12:18:04
Comunque la RP perde 15 punti dal gp della stira. E poi 400 mila euro di multa per i prossimi gp
Che caz**ta di sanzione

Ehhh non ci sono più le sanzioni di una volta, punti azzerati e 100 milioni.....

I brividi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Sam71 - 07 Agosto 2020, 12:38:17
E alla Mercedes?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 07 Agosto 2020, 12:43:30
E alla Mercedes?

Un ca**o: la protesta non era riguardo alla copiatura della macchina, ma solo dei freni. RP ha detto di averli copiati da quelli presi la scorsa stagione, quando era legale acquistare le prese d'aria dei freni.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 12:44:56
Sì nel 2019 lo scambio era legale. Quindi è ovvio che non ci siano procedimenti contro la Mercedes. Poi davvero, mi sembra palese che fra team A e B ci siano scambi di "informazioni", questa porcheria va avanti da anni, mica da oggi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 07 Agosto 2020, 13:06:54
Noi peggio della scorsa settimana comunque... che stagione di sprechi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 07 Agosto 2020, 13:08:36
Davvero assurda e irrisoria la penalità visto i benefici che ne trarranno sul restante campionato. Io fossi la Renault farei un'inchiesta simile per ogni GP ma probabilmente non sarà ammesso il doppio processo.


Ehhh non ci sono più le sanzioni di una volta, punti azzerati e 100 milioni.....

Dai, siamo lì eh  :-scd
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Sam71 - 07 Agosto 2020, 13:18:14
Questa una parte dell'articolo di formulapassion.it

Il nostro Federico Albano ha analizzato alcuni punti interessanti emersi dal lungo comunicato pubblicato dalla Federazione, che trovate  sintetizzati di seguito. Aspetto importante è il fatto che la Racing Point potrà continuare ad usare i condotti dei freni posteriori (Rear Brake Ducts) in quanto conformi al regolamento.

– C’è stato uno scambio di CAD models tra Mercedes e RP su varie parti della vettura.

– È stato punito il fatto che nonostante si sapesse che le parti diventavano “listed” nessuno ha comunicato alla FIA le intenzioni di sfruttare l’area grigia, cioè di usare parti che sarebbero appunto diventate “listed”.

– Il design dei Brake Ducts è da considerarsi Mercedes.

– Questa si considera una infrazione delle ‘sporting regulation’ e non delle ‘technical regulation’ perché il regolamento tecnico in realtà è rispettato dalle vetture e per questo le vetture non sono squalificate dai GP.

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.

Può significar poco o tantissimo. Solo io la vedo una cosa abbastanza grave? Non si tratta solo di aver copiato, ma anche di AVER fatto copiare.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 13:21:26
Considerando che la ferrari non ha ricevuto nessun tipo di penalizzazione mi sembra tutto nella norma.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 07 Agosto 2020, 13:37:49
Questa una parte dell'articolo di formulapassion.it

Il nostro Federico Albano ha analizzato alcuni punti interessanti emersi dal lungo comunicato pubblicato dalla Federazione, che trovate  sintetizzati di seguito. Aspetto importante è il fatto che la Racing Point potrà continuare ad usare i condotti dei freni posteriori (Rear Brake Ducts) in quanto conformi al regolamento.

– C’è stato uno scambio di CAD models tra Mercedes e RP su varie parti della vettura.

– È stato punito il fatto che nonostante si sapesse che le parti diventavano “listed” nessuno ha comunicato alla FIA le intenzioni di sfruttare l’area grigia, cioè di usare parti che sarebbero appunto diventate “listed”.

– Il design dei Brake Ducts è da considerarsi Mercedes.

– Questa si considera una infrazione delle ‘sporting regulation’ e non delle ‘technical regulation’ perché il regolamento tecnico in realtà è rispettato dalle vetture e per questo le vetture non sono squalificate dai GP.

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.

Può significar poco o tantissimo. Solo io la vedo una cosa abbastanza grave? Non si tratta solo di aver copiato, ma anche di AVER fatto copiare.

Brutta storia, mi duole ripeterlo, ma l'unica punizione esemplare é stata la mega multa di 100 milioni, chi é spalleggiato dalla FIA, -qualunque sia il motivo, é protetto e la passa liscia. Sto parlando di Ferrari prima e Mercedes poi, ma se andiamo ad indagare anche l'ex Toro Rosso ê una copia Red Bull, ma nessuno fa ricorso.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 07 Agosto 2020, 13:56:23
Questa una parte dell'articolo di formulapassion.it

Il nostro Federico Albano ha analizzato alcuni punti interessanti emersi dal lungo comunicato pubblicato dalla Federazione, che trovate  sintetizzati di seguito. Aspetto importante è il fatto che la Racing Point potrà continuare ad usare i condotti dei freni posteriori (Rear Brake Ducts) in quanto conformi al regolamento.

– C’è stato uno scambio di CAD models tra Mercedes e RP su varie parti della vettura.

– È stato punito il fatto che nonostante si sapesse che le parti diventavano “listed” nessuno ha comunicato alla FIA le intenzioni di sfruttare l’area grigia, cioè di usare parti che sarebbero appunto diventate “listed”.

– Il design dei Brake Ducts è da considerarsi Mercedes.

– Questa si considera una infrazione delle ‘sporting regulation’ e non delle ‘technical regulation’ perché il regolamento tecnico in realtà è rispettato dalle vetture e per questo le vetture non sono squalificate dai GP.

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.

Può significar poco o tantissimo. Solo io la vedo una cosa abbastanza grave? Non si tratta solo di aver copiato, ma anche di AVER fatto copiare.

Brutta storia, mi duole ripeterlo, ma l'unica punizione esemplare é stata la mega multa di 100 milioni, chi é spalleggiato dalla FIA, -qualunque sia il motivo, é protetto e la passa liscia. Sto parlando di Ferrari prima e Mercedes poi, ma se andiamo ad indagare anche l'ex Toro Rosso ê una copia Red Bull, ma nessuno fa ricorso.
Esatto. Nessuno caga toro rosso e Red Bull e tantomeno Haas Ferrari.
Comunque Mercedes si può parare il c*lo dicendo di aver venduto i progetti, si poteva fare nel 2019 ed ecco che è santa in tutto questo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 07 Agosto 2020, 13:57:36
Aggiungo solo un'altra cosa.
C'é il patto della concordia che deve essere ancora firmato, da una parte c'é la Ferrari che vuole il suo status storico di presenza, dall'altra c'é la Mercedes che si pavoneggia per il suo status si leader, entrambi contano nelle decisioni ed entrambi vorrebbero il diritto di veto sul regolamento tecnico, che il momento appartiene alla Ferrari.
La FIA e Liberty media, penso che eviterebbero di penalizzare entrambi.
Hanno chiuso un occhio per i motori rossi e faranno uguale con il Mercedes rosa.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 14:10:22
Questa una parte dell'articolo di formulapassion.it

Il nostro Federico Albano ha analizzato alcuni punti interessanti emersi dal lungo comunicato pubblicato dalla Federazione, che trovate  sintetizzati di seguito. Aspetto importante è il fatto che la Racing Point potrà continuare ad usare i condotti dei freni posteriori (Rear Brake Ducts) in quanto conformi al regolamento.

– C’è stato uno scambio di CAD models tra Mercedes e RP su varie parti della vettura.

– È stato punito il fatto che nonostante si sapesse che le parti diventavano “listed” nessuno ha comunicato alla FIA le intenzioni di sfruttare l’area grigia, cioè di usare parti che sarebbero appunto diventate “listed”.

– Il design dei Brake Ducts è da considerarsi Mercedes.

– Questa si considera una infrazione delle ‘sporting regulation’ e non delle ‘technical regulation’ perché il regolamento tecnico in realtà è rispettato dalle vetture e per questo le vetture non sono squalificate dai GP.

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.

Può significar poco o tantissimo. Solo io la vedo una cosa abbastanza grave? Non si tratta solo di aver copiato, ma anche di AVER fatto copiare.

Brutta storia, mi duole ripeterlo, ma l'unica punizione esemplare é stata la mega multa di 100 milioni, chi é spalleggiato dalla FIA, -qualunque sia il motivo, é protetto e la passa liscia. Sto parlando di Ferrari prima e Mercedes poi, ma se andiamo ad indagare anche l'ex Toro Rosso ê una copia Red Bull, ma nessuno fa ricorso.
Esatto. Nessuno caga toro rosso e Red Bull e tantomeno Haas Ferrari.
Comunque Mercedes si può parare il c*lo dicendo di aver venduto i progetti, si poteva fare nel 2019 ed ecco che è santa in tutto questo.
Esattamente. Ora chiaramente tutti i ferraristi invocano la squalifica di Mercedes e RP. Era ovvio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 07 Agosto 2020, 14:58:33
Questa una parte dell'articolo di formulapassion.it

Il nostro Federico Albano ha analizzato alcuni punti interessanti emersi dal lungo comunicato pubblicato dalla Federazione, che trovate  sintetizzati di seguito. Aspetto importante è il fatto che la Racing Point potrà continuare ad usare i condotti dei freni posteriori (Rear Brake Ducts) in quanto conformi al regolamento.

– C’è stato uno scambio di CAD models tra Mercedes e RP su varie parti della vettura.

– È stato punito il fatto che nonostante si sapesse che le parti diventavano “listed” nessuno ha comunicato alla FIA le intenzioni di sfruttare l’area grigia, cioè di usare parti che sarebbero appunto diventate “listed”.

– Il design dei Brake Ducts è da considerarsi Mercedes.

– Questa si considera una infrazione delle ‘sporting regulation’ e non delle ‘technical regulation’ perché il regolamento tecnico in realtà è rispettato dalle vetture e per questo le vetture non sono squalificate dai GP.

– Lo scopo della penalità è punire il vantaggio che ha avuto Racing Point nel mettere tecnici a sviluppare il design di altre parti dovendo investire meno risorse sui Brake Ducts.

Può significar poco o tantissimo. Solo io la vedo una cosa abbastanza grave? Non si tratta solo di aver copiato, ma anche di AVER fatto copiare.

Brutta storia, mi duole ripeterlo, ma l'unica punizione esemplare é stata la mega multa di 100 milioni, chi é spalleggiato dalla FIA, -qualunque sia il motivo, é protetto e la passa liscia. Sto parlando di Ferrari prima e Mercedes poi, ma se andiamo ad indagare anche l'ex Toro Rosso ê una copia Red Bull, ma nessuno fa ricorso.
Esatto. Nessuno caga toro rosso e Red Bull e tantomeno Haas Ferrari.
Comunque Mercedes si può parare il c*lo dicendo di aver venduto i progetti, si poteva fare nel 2019 ed ecco che è santa in tutto questo.
Esattamente. Ora chiaramente tutti i ferraristi invocano la squalifica di Mercedes e RP. Era ovvio.

E comunque credo che nel box Renault ci sarà un mix tra vittoria e sconfitta (più la seconda)

Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 07 Agosto 2020, 15:24:57
Sanzione senza il minimo senso, le prese dei freni sono copiate ma la penalità vale solo per il gp di Stiria, mentre per gli altri c'è solo un buffetto? E in più possono continuare ad usarle! Ma che senso ha? E quei 15 punti da dove diavolo sono saltati fuori? Leggere che sono stati tolti 7.5 punti ai due piloti fa rabbrividire!

Noi per essere entrati in possesso di alcuni disegni, senza mai che fosse provato l'uso, ci siamo sparati 100 milioni di multa e l'azzeramento di tutti i punti costruttori, questi invece hanno copiato e si beccano una multa ridicola e una penalità irrisoria?
E Mercedes? Sicuri sia pulita? Lo scambio di disegni CAD non credo sia una cosa normale, o forse non conosco bene questa parte di regolamento.
La mia sensazione è che questa sanzione si stata studiata appositamente per parare il c*lo a Mercedes.

Povera Renault, lasciata sola in questa battaglia a fare la figura dei pivelli.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 07 Agosto 2020, 15:36:14
A me la sanzione va anche bene. Quello che trovo inammisibile è che le venga concesso di utilizzare comunque la parte incriminata. Non c'è una singola giustificazione valida. Non hanno tempo di farne uno nuovo? estica**i. Loro hanno deciso di infrangere il regolamento e si beccano le conseguenze. Montano quelle dell'anno scorso se non ne hanno di nuove già pronte
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 15:47:38
Ma infatti questa faccenda secondo me non è affatto conclusa.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 15:55:28
Caso Racing Point: l’analisi del verdetto della FIA

Dopo oltre un mese a partire dalla prima protesta presentata dalla Renault al termine del rocambolesco Gran Premio d’Austria, la FIA ha emanato il proprio verdetto in merito alla controversa vicenda che ha visto come protagonista la Racing Point. La decisione dei commissari ha ritenuto che il team inglese abbia infranto il regolamento sportivo, sanzionandolo pertanto con 15 punti nella classifica iridata e 400.000 dollari di multa. La cronistoria di quanto accaduto è stata riassunta in un lungo documento di 14 pagine rilasciato dalla Federazione, da cui traspaiono le ragioni dietro all’esito dell’indagine.

La transizione regolamentare
L’intera controversia ruota attorno alla conformità al regolamento sportivo delle prese d’aria dei freni anteriori e posteriori della RP20, la monoposto della Racing Point per la stagione attuale. La loro progettazione infatti è stata largamente basata sugli stessi componenti utilizzati dalla Mercedes nel 2019 sulle W10 campioni del mondo. Il dibattito nasce dal fatto che nella passata stagione le prese dei freni non fossero classificate come Listed Parts, abbreviate come LP, ossia non dovessero essere necessariamente progettate da ciascun team in maniera indipendente. Pertanto, il passaggio di informazioni tra le scuderie di disegni, CAD, documenti tecnici e gli stessi pezzi fisici era una pratica perfettamente prevista e concessa dal regolamento 2019 per i componenti in analisi.

Per il 2020 invece le prese dei freni sono nuovamente classificate come Listed Parts, e quindi devono essere progettate in maniera del tutto autonoma da ogni squadra. La Racing Point ha basato la loro realizzazione sulle informazioni legalmente in proprio possesso già a partire dalla stagione precedente. Infatti, sfruttando la classificazione delle prese d’aria come non Listed Parts nel 2019, è stato possibile per Mercedes passare al team inglese documenti tecnici in dieci diverse occasioni, incluso un set completo di prese anteriori e posteriori. L’analisi della FIA pertanto si è concentrata maggiormente sulle controversie nate dalla transizione di tali componenti da non LP a LP tra le due stagioni.

La Federazione ha riconosciuto le ambiguità legate alla transizione dal 2019 al 2020 tra le due diverse classificazioni per le prese d’aria. Tuttavia, i regolamenti FIA si basano sulla legge francese, che prevede che le regole debbano essere interpretate ed applicate in maniera tale da comprenderne e mantenerne lo scopo originale, in questo caso la progettazione indipendente del componente da parte del team. Considerato questo, la discussione si sposta inevitabilmente sul se le prese dei freni della RP20 siano state effettivamente realizzate dalla Racing Point piuttosto che dalla Mercedes.

Uno dei punti sollevati dalla stessa Racing Point è che il regolamento sportivo non specifichi esplicitamente cosa si intenda con il termine progettazione. La squadra inoltre ha evidenziato che il reverse engineering, ossia la realizzazione di una soluzione introdotta da un concorrente basandosi unicamente sull’osservazione esterna, sia una pratica ingegneristica molto diffusa. Da parte sua la FIA ha replicato che il reverse engineering si debba basare unicamente sulle fotografie e su altro materiale di dominio pubblico, da cui quindi sono esclusi disegni, file CAD e altri documenti riservati. La Federazione inoltre ha riconosciuto che nel complesso la RP20 sia legale, in quanto frutto di un accurato lavoro di reverse engineering, ma nel dettaglio la progettazione delle prese dei freni esula da questa considerazione, in quanto entra in gioco anche lo scambio di informazioni tra i due team.

Differenze tra anteriore e posteriore
Nella lunga indagine svolta, i commissari hanno separato l’analisi delle prese anteriori da quelle posteriori. Già nel 2019 infatti, i componenti all’avantreno erano basati su quelli della Mercedes W10, ad eccezione di alcune modifiche per rendere possibile la loro integrazione con la filosofia progettuale della Racing Point. Tuttavia, essendo allora non classificati come Listed Parts, il loro impiego non costituiva alcuna infrazione del regolamento sportivo. Le stesse prese inoltre sono state evolute nel corso della stagione rispetto alla versione originale della W10. Ulteriori modifiche sono state poi apportate per il 2020, per adattarle ai nuovi portamozzi della Racing Point. La FIA quindi ha ritenuto che il lavoro di sviluppo sia stato sufficiente per considerare le prese anteriori come progettate dal team, rispettando pertanto la loro nuova classificazione come Listed Parts.

Il discorso è invece diverso al retrotreno, in quanto le prese d’aria dei freni posteriori della Mercedes W10 non sono state utilizzate sulla Racing Point 2019. La scuderia inglese le ha successivamente impiegate sulla RP20 apportando delle lievi modifiche, non sufficienti però per la Federazione per riconoscere i componenti come progettati dalla Racing Point. Dal momento che questo costituisce un’infrazione, essendo loro delle Listed Parts per la stagione attuale, i commissari hanno deciso per la penalizzazione del team.

Gli eventi del 2020
A margine dell’indagine inoltre è bene sottolineare altri episodi. Il 6 gennaio del 2020 è avvenuto il trasferimento di un set completo di prese d’aria dei freni della W10 dalla Mercedes alla Racing Point, sei giorni dopo l’introduzione del nuovo regolamento sportivo che classifica tali pezzi come Listed Parts. La FIA ha però ritenuto l’avvenimento accettabile, dal momento che quelle prese non sono mai state utilizzate e perché il passaggio di informazioni non ha apportato alla Racing Point alcuna conoscenza in più rispetto a quelle apprese nel 2019.

A marzo inoltre la stessa Federazione ha ispezionato la sede del team britannico per accertare la legalità della RP20. Sebbene durante la visita non sia stata posta alcuna attenzione particolare alle prese d’aria, secondo i commissari questo non costituisce una scusante, in quanto esse non erano l’oggetto principale dell’indagine in quel momento. Sarebbe stato invece compito della stessa Racing Point chiedere un chiarimento per assicurarsi della legalità delle proprie prese.

In conclusione, dal momento che è stata riscontrata un’infrazione al regolamento sportivo e non  a quello tecnico, non è prevista la squalifica dal campionato. Inoltre, considerando l’impossibilità di disimparare le informazioni e le conoscenze tecniche acquisite finora, la Racing Point potrà continuare ad utilizzare gli stessi componenti. La penalizzazione di 15 punti e 400.000 dollari è da intendersi quindi come una sanzione per l’intera stagione, che complica le ambizioni del team di conquistare il terzo posto nella classifica costruttori.


Fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 07 Agosto 2020, 17:38:33
Sanzione senza il minimo senso, le prese dei freni sono copiate ma la penalità vale solo per il gp di Stiria, mentre per gli altri c'è solo un buffetto? E in più possono continuare ad usarle! Ma che senso ha? E quei 15 punti da dove diavolo sono saltati fuori? Leggere che sono stati tolti 7.5 punti ai due piloti fa rabbrividire!

Noi per essere entrati in possesso di alcuni disegni, senza mai che fosse provato l'uso, ci siamo sparati 100 milioni di multa e l'azzeramento di tutti i punti costruttori, questi invece hanno copiato e si beccano una multa ridicola e una penalità irrisoria?
E Mercedes? Sicuri sia pulita? Lo scambio di disegni CAD non credo sia una cosa normale, o forse non conosco bene questa parte di regolamento.
La mia sensazione è che questa sanzione si stata studiata appositamente per parare il c*lo a Mercedes.

Povera Renault, lasciata sola in questa battaglia a fare la figura dei pivelli.
Mercedes ha lasciato i progetti in cambio di ore in galleria, hanno stravolto la monoposto e con le ore in galleria limitate non è cosi facile riuscirci.
Però se andavano pesanti con RP, dovevano fare lo stesso con Toro rosso e Haas. Queste due devono essere investigate nello stesso modo di RP, non ignorate perché non riescono ad andare forte.
La vicenda si concluderà qui secondo me, troppi scandali. Come nel 2007, quando pure Renault, Toyota e BMW erano in possesso dei dati Ferrari ma penalizzarono solo McLaren. 
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 07 Agosto 2020, 17:43:06
Del resto quando ci sono dei precedenti come quello della ferrari dell'anno scorso è impossibile dare credibilità allo sport, quindi qualsiasi decisione verrà presa in futuro sarà comunque ridicola.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 07 Agosto 2020, 18:27:11
Questa sentenza vale per il gp di Stiria,  quindi se non sbaglio dovranno decidere pure sui 2 successivi , Ungheria e Silverstone 1.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 07 Agosto 2020, 18:46:26
Questa sentenza vale per il gp di Stiria,  quindi se non sbaglio dovranno decidere pure sui 2 successivi , Ungheria e Silverstone 1.
Solo una multa di 200k € per GP.
Ridicolo vero?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 07 Agosto 2020, 20:32:47
Questa sentenza vale per il gp di Stiria,  quindi se non sbaglio dovranno decidere pure sui 2 successivi , Ungheria e Silverstone 1.

E' stato il caso che ha iniziato la discussione ma la sanzione è considerata una tantum per tutto l'anno. Praticamente hanno quantificato il vantaggio delle prese dei freni posteriori copiate da Mercedes in 15 punti annuali. Non si sa bene come, tralasciando ogni altro dettaglio di quell'auto clone perché "già verificata" e ignorando l'antisportività della cosa poiché è lecito secondo il regolamento. Del fatto che i team si passino progetti CAD è stato valutato assolutamente normale, stupidi noi a non chiederli a Mercedes per l'anno venturo quindi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 08 Agosto 2020, 00:30:11
Questa sentenza vale per il gp di Stiria,  quindi se non sbaglio dovranno decidere pure sui 2 successivi , Ungheria e Silverstone 1.

E' stato il caso che ha iniziato la discussione ma la sanzione è considerata una tantum per tutto l'anno. Praticamente hanno quantificato il vantaggio delle prese dei freni posteriori copiate da Mercedes in 15 punti annuali. Non si sa bene come, tralasciando ogni altro dettaglio di quell'auto clone perché "già verificata" e ignorando l'antisportività della cosa poiché è lecito secondo il regolamento. Del fatto che i team si passino progetti CAD è stato valutato assolutamente normale, stupidi noi a non chiederli a Mercedes per l'anno venturo quindi.

Chiaro, probabilmente nel 2021 useremo le token(anche se Siedl è ottimista) quando potremmo chiedere i disegni al Mercedes.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 08 Agosto 2020, 11:22:33
Renault, Ferrari, Mclaren e Williams hanno fatto richiesta di appello, così come la stessa RP che evidentemente non si è resa conto di essere stata graziata.

Questo è il momento della verità per capire quanto effettivamente pesa la Mercedes in F1: su un piatto, tutte le squadre storiche di questo sport, sull'altro, la Mercedes.

Staremo a vedere.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 08 Agosto 2020, 11:35:03
Sono contento che le squadre storiche si siano finalmente unite contro questa assurdità, staremo a vedere
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 08 Agosto 2020, 11:56:16
Sono contento che le squadre storiche si siano finalmente unite contro questa assurdità, staremo a vedere

Che poi Ferrari fa la stessa cosa con Haas da anni eh, ma vabbe sono dei pagliacci per natura loro.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 08 Agosto 2020, 12:16:09
ferrari che parla di sportività. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
Dopo questa penso di averle sentite tutte, ma proprio tutte.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: vinz1926 - 08 Agosto 2020, 12:47:02
Sono contento che le squadre storiche si siano finalmente unite contro questa assurdità, staremo a vedere
fa altrettanto riflettere il fatto che tre marchi storici della F1 si stiano battagliando (giustamente) contro un team di seconda fascia come RP
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 08 Agosto 2020, 12:49:55
Sono contento che le squadre storiche si siano finalmente unite contro questa assurdità, staremo a vedere

Che poi Ferrari fa la stessa cosa con Haas da anni eh, ma vabbe sono dei pagliacci per natura loro.

Si si ma è così in aggiunta questa stagione rischia di avere dei risultati falsati per fortuna che la vittoria della Mercedes e di Hamilton non dovrebbero essere in discussione tuttavia non sapere prima esattamente quanti GP ci saranno e decidere di aggiungerli di volta in volta di fatto è incidere sull'esito finale, aggiungere una gara o toglierla può avvantaggiare/svantaggiare chi è in testa; almeno mettere una fine sicura a Dicembre e dire da Ottobre a Novembre faremo tot gare se si riuscirà sul circuiti previsti altrimenti doppie gare in alcuni però da coprire il numero preventivato di gare.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 08 Agosto 2020, 16:26:13
Mah io trovo che sia molto peggio che la Ferrari abbia il diritto di veto e il 38% che il fatto che RP abbia copiato i freni alla Mercedes. Su RP giusta la decisione sui freni, ma un conto è dire che i freni sono copiati altro è dire che hanno copiato l'intera vettura. Bisogna avere le prove per dire questa cosa.

Altra cosa sono molto preoccupato dell'accordo segreto FIA-Ferrari. Ancora non sappiamo cosa si sono detti. Questo secondo me è molto più grave rispetto alla faccenda RP-Mercedes.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 08 Agosto 2020, 16:48:55
Mah io trovo che sia molto peggio che la Ferrari abbia il diritto di veto e il 38% che il fatto che RP abbia copiato i freni alla Mercedes. Su RP giusta la decisione sui freni, ma un conto è dire che i freni sono copiati altro è dire che hanno copiato l'intera vettura. Bisogna avere le prove per dire questa cosa.

Altra cosa sono molto preoccupato dell'accordo segreto FIA-Ferrari. Ancora non sappiamo cosa si sono detti. Questo secondo me è molto più grave rispetto alla faccenda RP-Mercedes.
Quello che ho sempre detto io. Fin dall'inizio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 12 Agosto 2020, 15:34:48
Racing Point: ufficiale, appello Ferrari-Renault contro il verdetto FIA

La McLaren ha fatto un passo indietro sottolineando di rispettare l'azione da parte della Scuderia di Maranello e del team francese, la Williams e la stessa Racing Point hanno tempo fino a domani per decidere

Si delineano quasi definitivamente gli schieramenti per quanto concerne il caso Racing Point. La scuderia di proprietà di Lawrence Stroll è stata sanzionata dalla Federazione con 15 punti di penalità in classifica costruttori e 400mila dollari di multa. La Ferrari e la Renault ritengono il verdetto insufficiente e proseguiranno la loro battaglia contro la futura Aston Martin. La McLaren, che inizialmente faceva parte del fronte guidato dalla Renault e dalla Ferrari, ha invece deciso di non procedere nella vertenza contro la Racing Point pur sottolineando di “Rispettare la scelta da parte della Ferrari e della Renault di presentare appello”.

Il team con quartier generale a Silverstone ha tempo fino a domani per presentare appello contro il verdetto della FIA, un passaggio che potrebbe portare il team guidato da Lawrence ad ottenere i 15 punti persi in classifica costruttori. Seguendo alla lettera il regolamento, infatti, la Racing Point non è colpevole perché l’acquisto delle prese d’aria dei freni presso la Mercedes risale al 2019 quando era ancora consentito. Lo spirito del regolamento, però, è stato ‘aggirato’, da qui la sanzione imposta dai commissari alle Pantere Rosa della griglia di partenza. Anche la Williams deve ancora prendere un decisione definita sulla questione di cui per ora è spettatrice interessata. Toto Wolff ha sfidato i team rivali a protestare direttamente nei confronti della Mercedes, mentre Lawrence Stroll ha dichiarato di avere intenzione di percorrere ogni strada possibile affinché il nome della Racing Point non venga infangato.

La Renault ha accompagnato la conferma della volontà di presentare appello contro un verdetto giudicato insufficiente con un comunicato ufficiale in cui la casa della Losanga esprime con fermezza la necessità che il regolamento sia ferreo nell’impedire la proliferazione di vetture ‘clonate’, una deriva che va contro il dna della F1 e che penalizza i costruttori che realizzano la monoposto individualmente in ogni suo componente.

Questa la nota ufficiale pubblicata dalla Renault: “Abbiamo confermato l’intenzione di presentare appello contro il verdetto dei commissari nei confronti della nostra protesta presentata in merito alle prese d’aria dei freni della Racing Point. Allo stesso tempo, continueremo a lavorare senza sosta insieme alla FIA e a tutti i partecipanti in F1 affinché venga stilato un regolamento chiaro e ferreo che garantisca che tutti i team partecipanti alla stagione 2021 sviluppino i rispetti concept aerodinamici in autonomia”.

fonte: formulapassion.it

McLaren e Williams si sfilano, avere il motore Mercedes piaccia o no ha un prezzo; la Red Bull rimane invece silente
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 12 Agosto 2020, 15:37:12
Copygate: anche la Williams rinuncia all’appello

La scuderia di Grove si accoda alla McLaren - anche lei motorizzata Mercedes dal 2021 - e ritratta la decisione di appellarsi contro il verdetto FIA dello scorso venerdì

Dopo la McLaren, anche la Williams rinuncia a presentare appello contro la decisione della FIA sul caso Racing Point. Restano quindi in ballo solo la Renault – che ha presentato il reclamo ufficiale nei Gran Premi di Stiria, Ungheria e Gran Bretagna – e la Ferrari, che invece ha confermato la propria posizione annunciata nel corso dell’ultimo weekend di gara a Silverstone.

“Dopo un’attenta valutazione, la Williams ha deciso di non procedere con l’appello formale – si legge nel comunicato diffuso dalla scuderia di Grove – Riteniamo che la decisione della FIA di chiedere il divieto di bloccare la possibilità di ‘copiare’ la vettura da un altro team dal 2021 in poi risolva la nostra preoccupazione principale, riaffermando il ruolo e la responsabilità di un costruttore all’interno dello sport, che è fondamentale per il DNA della Formula 1 e le convinzioni e i principi fondamentali della nostra squadra”.

Adesso si attende solo la presa di posizione ufficiale della Racing Point, che aveva annunciato anch’essa l’appello e che dovrà confermarlo entro le prossime ore. In ogni caso, la vicenda verrà affrontata dal Tribunale Internazionale della FIA a Parigi.

fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 14 Agosto 2020, 13:23:37
FIA: possibile stop al party-mode già dal Belgio

La Federazione è pronta ad interrompere l'utilizzo delle modalità 'speciali' di motore, specifiche per la qualifica, già dal campionato in corso

La Formula 1 e la Federazione Internazionale stanno dichiarando ‘guerra’ al party-mode, che permette alle monoposto dei vari team di ‘potenziare’ notevolmente le proprie prestazioni in qualifica. Ieri era stata rilanciata da varie fonti la notizia di una volontà da parte della FIA di bandire questa ‘extra potenza’, che nell’era delle power unit era stata introdotta da Mercedes e che poi gli altri team avevano cercato di replicare, a partire dalla prossima stagione. In realtà però il piano della governance del Circus sembra assere ancora più ambizioso e vuole stoppare questa funzione già a campionato 2020 in corso e già dal prossimo GP, quello del Belgio previsto per la fine di agosto.

Un intervento regolamentare non da poco che si inserisce in un contesto di particolare tensione legato ai noti conflitti tra i team sul ‘caso Racing Point’. Il sito inglese Autosport.com ha rivelato che “i team […] sono stati informati dalla FIA in merito alle nuove restrizioni sulle modalità dei motori per le qualifiche che saranno messe in atto dal Gran Premio del Belgio”. Dopo una prima lettera inviata alla squadre, che non ha di fatto valore normativo, dovrebbe infatti arrivare una direttiva tecnica volta a spiegare nel dettaglio quali saranno le nuove restrizioni. La ‘ratio’ di questo intervento della Federazione sembra essere quello di far aderire maggiormente piloti e team al punto del regolamento 27.1, nel quale si evidenzia come i piloti debbano guidare “soli e senza aiuto”.

Le tante modalità attualmente utilizzabili renderebbero complicato per la Federazione giudicare l’effettivo rispetto di questo punto. Di fatto dunque, interpretando quella che sembra essere la volontà della FIA, dalla gara di Spa si dovrebbe arrivare ad una soluzione che preveda per qualifiche e gara l’utilizzo di un’unica mappatura del motore, che non dovrebbe poter essere mai modificabile da piloti e scuderie. Una possibilità che, se effettivamente confermata, aumenterebbe non di poco le complicazioni strategiche all’interno della gara per le scuderie. La decisione tuttavia – è bene precisarlo – non è ancora ufficiale. Sono in corso in questi giorni riunioni a Barcellona su questo tema e su tutte le altre questioni politiche che si stanno dibattendo nelle ultime settimane.

Anche Verstappen favorevole ad eliminare il party-mode

Leclerc: “Senza party-mode per noi cambia poco”

Il monegasco poi si è addentrato in una delle questioni regolamentari più spinose emerse negli ultimi giorni: la volontà della FIA di impedire l’utilizzo delle modalità di motore ‘spinte’ in qualifica, i cosiddetti ‘party-mode’. “Non è qualcosa che ci influenzerà più di tanto – ha spiegato ancora Leclerc in conferenza stampa – può farlo magari in modo positivo. Non so quanti benefici porterebbe a noi, di sicuro non abbiamo nulla di diverso da qualifica a gara quindi per noi non cambierebbe nulla. Favorevole? Sì, certo sarei a favore, se lo si fa lo si fa per un motivo concreto” ha concluso.

Hamilton: “Cercano di rallentarci, non ci riusciranno”

Nella conferenza stampa di vigilia del Gran Premio di Spagna Lewis Hamilton è stato interrogato sull’argomento. Il pilota inglese tuttavia non è apparso troppo preoccupato dalla possibilità che alla sua W11 venga tolto il famigerato ‘bottone magico’. Il sei volte campione del mondo, tuttavia, ha voluto anche togliersi qualche sassolino dalle scarpe nei confronti della Federazione: “Non è una sorpresa, cercano sempre di rallentarci – ha puntualizzato Hamilton – ma per noi non cambia molto, quindi non è un problema”. Il pilota di Stevenage si è detto convinto infatti che il team di Brackley non perderà la propria superiorità.

Marko: “Il party-mode vale almeno sette decimi per Mercedes”

“Da sette decimi a un secondo”. In questi termini Helmut Marko ha quantificato il vantaggio di cui le Mercedes W11 possono disporre a livello di mappature della power unit, settaggi che permettono a Lewis Hamilton e a Valtteri Bottas di fare il vuoto in Q2 con mescole di gomme meno prestazionali e di macinare record poi in Q3 quando tutti i piloti montano le soft a meno di rare eccezioni come avvenuto ad esempio a Silverstone dove non è stato chiarissimo in occasione del secondo weekend di gara se le media non fosse più prestazionale della soft sul giro secco grazie ad una maggiore durata.

Fonte di tutti e 5 gli articoli: Formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 14 Agosto 2020, 14:00:48
I cambiamenti regolamentari durante la stagione non fanno altro che falzare di più il campionato.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 14 Agosto 2020, 14:17:34
Tanto ci riusciranno a riportare la ferrari a vincere il mondiale, è solo questione di tempo. Anzi, secondo me ci siamo quasi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 14 Agosto 2020, 16:51:28
Io semplicemente mi domando quando la smetteranno di prendere decisioni prestazionali a campionato in corso.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 14 Agosto 2020, 19:49:27
Io semplicemente mi domando quando la smetteranno di prendere decisioni prestazionali a campionato in corso.

Mai, è un trend consolidato da ormai 15 anni a questa parte. E parliamo ancora di sport?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 18 Agosto 2020, 06:18:14
Io semplicemente mi domando quando la smetteranno di prendere decisioni prestazionali a campionato in corso.

Mai, è un trend consolidato da ormai 15 anni a questa parte. E parliamo ancora di sport?

Ma fai anche 22 almeno. Il terzo pedale McLaren è stato levato perché rendeva la 13 troppo dominante se ricordi, mica perché era illegale per davvero. Un po' come questa questione del party mode.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 25 Agosto 2020, 18:39:58
Ufficiale: la Turchia torna in calendario

Istanbul tornerà ad ospitare un GP di Formula 1 il prossimo 15 novembre. Confermati anche il doppio impegno in Bahrain e il gran finale di Abu Dhabi

Se ne parla da settimane, sembrava quasi impossibile con gli attuali impieghi del circuito, ma alla fine si farà: dopo nove anni di assenza, Istanbul tornerà a far parte del calendario della Formula 1 ospitando il Gran Premio della Turchia dal 13 al 15 novembre. Un grande successo per gli organizzatori turchi, anche se si tratta solo di un impegno annuale reso possibile dalla particolare situazione creatasi in seguito all’emergenza Coronavirus.

Insieme alla Turchia, sono state confermate anche le due gare in Bahrain – non ancora confermato l’utilizzo di due layout diversi del circuito di Sakhir – e il gran finale di Abu Dhabi, che chiuderà la stagione 2020 il 13 dicembre a Yas Marina per un totale di 17 Gran Premi.

“Siamo orgogliosi di annunciare che Turchia, Bahrain e Abu Dhabi faranno parte della nostra stagione 2020 – ha dichiarato Chase Carey, numero uno di Liberty Media – Quest’anno il Covid-19 ha presentato alla Formula 1 e al mondo una sfida senza precedenti e vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno dato un contributo attivo per rendere tutto questo possibile. Anche se siamo tutti delusi dal fatto di non essere stati in grado di reinserire alcune delle nostre gare programmate per quest’anno, siamo fiduciosi che la nostra stagione sia iniziata bene e continuerà a fornire molte emozioni con gare nuove e tradizionali che intratterranno tutti i nostri fan”.

Niente da fare quindi per la Cina, che fino all’ultimo ha sperato di poter recuperare l’evento posticipato ad aprile e accogliere il Circus nel mese di novembre, prima della tripletta conclusiva in Medio Oriente.

Liberty ha poi confermato di continuare a collaborare con le varie organizzazioni nazionali per cercare di riaprire parzialmente al pubblico alcuni degli ultimi eventi presenti in calendario, tra cui anche Imola e il Mugello.

13-15 novembre    FORMULA 1 DHL TURKISH GRAND PRIX 2020 – Intercity Istanbul Park *
27-29 novembre    FORMULA 1 GULF AIR BAHRAIN GRAND PRIX 2020 – Bahrain International Circuit
4-6 dicembre    FORMULA 1 ROLEX SAKHIR GRAND PRIX 2020 – Bahrain International Circuit
11-13 dicembre    FORMULA 1 ETIHAD AIRWAYS ABU DHABI GRAND PRIX 2020 – Circuito Yas Marina

* soggetto a nuova omologazione circuito

Fonte: FormulaPassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 25 Agosto 2020, 19:20:31
Contento per il ritorno della Turchia (ma l'autodromo non era diventato un concessionario d'auto?), peccato che rimarrà solo un episodio isolato.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 27 Agosto 2020, 23:41:16
Contento per il ritorno della Turchia (ma l'autodromo non era diventato un concessionario d'auto?), peccato che rimarrà solo un episodio isolato.

Ricordiamo il 2010
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 28 Agosto 2020, 17:55:09
Contento per il ritorno della Turchia (ma l'autodromo non era diventato un concessionario d'auto?), peccato che rimarrà solo un episodio isolato.

Ricordiamo il 2010

Cin cin?  :-cmp
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 29 Agosto 2020, 13:08:44
Il record della MP4/4 è nuovamente in pericolo  :-prg
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 10 Settembre 2020, 17:11:25
Clamoroso McLaren: il Technology Center è in vendita

La squadra di Woking continua la propria ristrutturazione: il McLaren Technology Center è stato messo in vendita. La spettacolare sede progettata da Norman Foster è stata affidata alla Colliers che ha il compito di collocarla sul mercato a un prezzo valutato intorno ai 200 milioni di sterline. La condizione è la cessione della proprietà con annesso un contratto di leasing che permetterà al team di restare nella sede tradizionale.
Il 12 marzo 2004, dopo ben cinque anni di lavoro, fu inaugurato il McLaren Technology Center a Woking. Una sede spettacolare, progettata dall’archistar Norman Foster, che rese realtà il sogno di Ron Dennis. Nel tempo, con l’aumento dei volumi di vendita delle vetture stradali, è stata poi raddoppiata la superfice dell’adiacente McLaren Production Center.
Quello che da quindici anni è il fiore all’occhiello della squadra inglese, un biglietto da visita unico nel panorama del motorsport, è ufficialmente in vendita.
La notizia arriva dall’Inghilterra, con allegati molti dettagli, ad iniziare dal prezzo (200 milioni di sterline) e all’azienda che si occuperà della vendita, la Colliers, uno dei maggiori brand immobiliari al mondo.
La condizione è la cessione della proprietà con annesso un contratto di leasing che permetterà alla McLaren di restare nella sede tradizionale.
Resta però un segnale allarmante, e non potrebbe essere altrimenti quando un’azienda cede la proprietà dei suoi beni.
La McLaren ha già raccolto centinaia di milioni di sterline dagli attuali azionisti, oltre ad aver ottenuto un prestito di 150 milioni di sterline dalla Banca nazionale del Bahrain. Ma il rifinanziamento prosegue, fino ad intaccare la proprietà della sede di Woking.
Secondo SkyUk la McLaren starebbe anche pianificando la cessione di una quota di minoranza del reparto corse (principalmente il team di Formula 1).
All'inizio di quest'anno il McLaren Group ha operato un drastico taglio del personale (ben 1.200 persone su un totale di circa 4.000 dipendenti), un provvedimento che non ha risparmiato anche il team di Formula 1, che ha dovuto rinunciare a sessanta persone.
Il programma Formula 1 sembra comunque essere uno degli ‘asset’ migliori all’interno del gruppo, considerando i risultati che la squadra sta ottenendo nel Mondiale 2020 e la prospettiva del budget-cap che ridurrà gli investimenti.

fonte: motorsport.com


Per opportuna precisione si segnala che l'operazione sarebbe quella di c.d. "sale and lease-back": il sale and lease-back, in italiano "vendita con patto di locazione", è una particolare forma di finanziamento di un'azienda che consiste in un contratto di vendita di un bene stipulato tra il soggetto che lo possiede e l'istituzione finanziaria che contestualmente lo assegna in locazione finanziaria (o leasing finanziario) al cedente; il cedente pertanto si trasforma da proprietario del bene ad utilizzatore. Come in tutti i contratti di leasing, anche nel contratto di lease-back l'utilizzatore ha la possibilità di riscattare il bene al termine del contratto di locazione (diritto d'opzione d'acquisto). (fonte: wikipedia)

Ai microfoni dell'emittente inglese Sky News, il portavoce McLaren ha chiarito: "Il McLaren Campus, che comprende il McLaren Technology Centre, il McLaren Production Centre e il McLaren Thought Leadership Centre, rappresenta una struttura iconica e di livello mondiale e rimarrà la nostra casa anche per il futuro." (fonte: https://news.sky.com/story/f1-team-owner-mclaren-revs-up-200m-sale-of-spectacular-surrey-hq-12067887)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 10 Settembre 2020, 17:32:11
Anche se non dovesse trattarsi di una cessione a tutti gli effetti, come ci ha spiegato il Boss (grazie per la precisazione), di certo non è una cosa positiva. Nel senso, un team che economicamente sta molto bene non avrebbe bisogno di effettuare questa operazione, o sbaglio?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 10 Settembre 2020, 18:06:35
La scellerata gestione del reparto automotive ci ha rovinato. Hanno svalutato il brand McLaren creando modelli uguali ma al apparenza diversi svalutando il brand McLaren.
Adesso si cercano soldi veloci e sicuri vendendo il MTC... Che casini che fanno i soliti cretini con i miliardi ereditati. Rimpiango Ron, con lui ancora in McLaren non sarebbe accaduto tutto questo.
Guardando al team di F1 il quale ha bisogno della galleria del vento nuova(sarà pronta nel 2022), simulatore nuovo, sistemi di CFD nuovi e cosi via, faremo pena anche con il budget cup. Questa stagione le persone a Woking hanno svolto un lavoro eccellente con la monoposto, considerando che tutti i nostri competitor hanno a disposizione strumenti migliori dei nostri in fabbrica.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 11 Settembre 2020, 17:44:44
Questa è una notizia pessima secondo me. Una delle cose che più rappresenta la McLaren moderna e che l'ha fatta rimanere al top anche durante gli anni bui messa in vendita per cercare ancora altri soldi. Possono dire tutto quello che vogliono ma i segni del tracollo finanziario ci sono tutti.

Si tratta forse di galleggiare ancora un po' assieme a tanti altri team aspettando che un esterno ci tragga in salvo probabilmente ritrasformando quel che resta dell'identità originale? Non so nemmeno quanto azzeccare una stagione potrebbe salvarci, forse la drasticità delle misure che stanno prendendo dovrebbe dar la misura non solo della crisi ma anche della serietà e dell'impegno che chi di dovere si è preso per mandare avanti ancora la baracca.

L'idea più bella che ho in testa è che Mercedes si ritiri dalla F1 tra il 2022 e il 2023 riaccendendo la partnership con noi così a metterci i soldi sarebbero di nuovo due marchi e non uno solo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 16 Settembre 2020, 15:30:58
Al ‘milanese’ Gasly la tessera di socio onorario ACI

Riconoscimento dell'ACI Milano al pilota francese dell'AlphaTauri dopo la straordinaria vittoria di Monza

“La vittoria a Monza è stata una grande soddisfazione, è un successo che sognavo fin da quando ero bambino e che resterà sempre nel mio cuore. Ho deciso di abitare a Milano perché è una città che mi piace e sono felice che Automobile Club Milano dalle mani del suo presidente Geronimo La Russa mi abbia consegnato la tessera di socio onorario”. Queste le parole di Pierre Gasly, pilota di Formula 1, che oggi, nella sede di Automobile Club Milano, in Corso Venezia, ha ritirato la tessera.

“Il successo conquistato nel Gran Premio d’Italia dalla scuderia italiana AlphaTauri con la monoposto condotta al traguardo da Pierre Gasly ci ha riempito il cuore di gioia. Noi siamo particolarmente felici di annoverare sul nostro territorio, sia pure come milanese di adozione, un ‘purosangue del volante’ del suo livello, capace di scatenare emozioni indelebili”, ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

“Abbiamo quindi deciso di consegnargli la nostra tessera di socio onorario per ringraziarlo della gioia che ha donato agli appassionati del Motorsport vincendo a Monza il Gran Premio d’Italia 2020, per dargli il benvenuto nella nostra città e per rafforzare ulteriormente la sua milanesità e il suo legame con l’Italia”, ha concluso La Russa.

fonte: formulapassion.it
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 16 Settembre 2020, 15:34:07
Al ‘milanese’ Gasly la tessera di socio onorario ACI

Riconoscimento dell'ACI Milano al pilota francese dell'AlphaTauri dopo la straordinaria vittoria di Monza

“La vittoria a Monza è stata una grande soddisfazione, è un successo che sognavo fin da quando ero bambino e che resterà sempre nel mio cuore. Ho deciso di abitare a Milano perché è una città che mi piace e sono felice che Automobile Club Milano dalle mani del suo presidente Geronimo La Russa mi abbia consegnato la tessera di socio onorario”. Queste le parole di Pierre Gasly, pilota di Formula 1, che oggi, nella sede di Automobile Club Milano, in Corso Venezia, ha ritirato la tessera.

“Il successo conquistato nel Gran Premio d’Italia dalla scuderia italiana AlphaTauri con la monoposto condotta al traguardo da Pierre Gasly ci ha riempito il cuore di gioia. Noi siamo particolarmente felici di annoverare sul nostro territorio, sia pure come milanese di adozione, un ‘purosangue del volante’ del suo livello, capace di scatenare emozioni indelebili”, ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

“Abbiamo quindi deciso di consegnargli la nostra tessera di socio onorario per ringraziarlo della gioia che ha donato agli appassionati del Motorsport vincendo a Monza il Gran Premio d’Italia 2020, per dargli il benvenuto nella nostra città e per rafforzare ulteriormente la sua milanesità e il suo legame con l’Italia”, ha concluso La Russa.

fonte: formulapassion.it

"Magda tu mi adori?"
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 16 Settembre 2020, 15:39:14
Vendita sede McLaren, Seidl minimizza

Il team principal ha assicurato che la cessione del quartier generale di Woking non intaccherà le prestazioni in pista della scuderia

Nel corso della settimana dalla Gran Bretagna è giunta la voce di una possibile cessione dell’iconica sede della McLaren nel tentativo di dare respiro alle casse già alle prese con gli effetti della pandemia. La notizia ha trovato conferma dalle parole del team principal della scuderia “papaya” Andreas Seidl. L’ingegnere tedesco ha però minimizzato l’impatto che questa vendita avrà sulle prestazioni in pista del team: “Fa semplicemente parte della strategia di rifinanziamento. Posso dire che la vendita non avrà alcun effetto sul team di Formula 1, la cui attività quotidiana non ne risentirà affatto“.

Parole che ricalcano quelle già raccolte nelle ore precedenti dai portavoce della scuderia. A Woking si affrettano a minimizzare, fatto sta che la possibile cessione potrebbe portare alle casse dell’azienda oltre 200 milioni di sterline, circa 217 milioni di euro. Le ultime notizie parlano anche di una possibile vendita di una quota di minoranza del team. Insomma, la McLaren continua a muoversi molto per far quadrare i conti: da ricordare, sotto questo punto di vista, anche il prestito di 150 milioni di euro dalla Banca Nazionale del Bahrain e il licenziamento di 1.200 dipendenti (oltre un quarto della forza lavoro) nei rami Applied, Automotive e Racing. Misure che evidentemente non sono bastate a salvare la sede.

Recentemente la società ha rivelato che i ricavi dalle vendite di auto sono crollati a 143 milioni di sterline nel primo semestre di questo 2020 (erano il quadruplo nello stesso periodo del 2019). Il modernissimo sito di Woking comprende il McLaren Technology Center, il McLaren Production Center e il McLaren Thought Leadership Center.

fonte: formulapassion.it

Non una bella notizia anche se minimizzano, purtroppo servono tanti soldi per stare al vertice della Formula 1 ancora di più per riuscire a vincere
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 16 Settembre 2020, 19:20:48
F1: congelati anche i musi, le sospensioni e i freni

Il settembre la FIA ha vincolato altre parti importanti delle F1 2020, proseguendo il congelamento iniziato con il GP d'Austria con telaio, motore, cambio e impianto di raffreddamento. Scopriamo qual è la lista dei componenti bloccati che dovranno restare gli stessi fino alla fine del 2021. Ricordiamo che ogni team può sfruttare solo due token di sviluppo in vista del prossimo campionato.

La McLaren ha effettuato il crash test del nuovo muso e poi ha portato la nuova soluzione al Mugello che è stata sperimentata da Carlos Sainz sulla MCL35 nelle prove libere della gara Toscana. Nel tondo del disegno di Giorgio Piola si osserva la versione nuova con il naso stretto simile a quello della Mercedes e della Renault con il lungo cape, messo a confronto con la versione standard.

Il team di Woking si è dato da fare per garantirsi lo sviluppo della monoposto di James Key prima che il 15 settembre, cioè ieri, scattassero altri vincoli regolamentari della FIA che congelano altri particolari importanti delle attuali F1 anche in proiezione del prossimo anno.

La lista è piuttosto articolata e va a sommarsi a telaio, motore e cambio che sono stati bloccati nello sviluppo già in occasione della prima gara 2020 disputata, vale a dire il GP d’Austria di luglio. Ora si vincolano la struttura deformabile anteriore (il muso), le parti interne alla scocca delle sospensioni anteriori e posteriori (sopra nel disegno la Red Bull RB16) e l’impianto frenante con dischi, pinze e campana (sotto l'impianto Mercedes W11 e quello della Racing Point RP 20).

I blocchi comprendono anche l’impianto elettrico, il comando del DRS, la tavola del pattino sotto al fondo e l’equipaggiamento per il pit stop.

Il divieto di sviluppare le monoposto è stato deciso dalla FIA all’inizio dell’estate per permettere alle squadre di F1 di ridurre sensibilmente i costi dopo la pandemia del COVID-19 e le parti congelate tali resteranno anche nel campionato 2021 a meno che un team non decida di giocare due token di sviluppo che saranno concessi scegliendo da una lista di parti diramate dalla Federazione Internazionale.

Fonte: Motorsport.com
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 17 Settembre 2020, 06:09:58
Al ‘milanese’ Gasly la tessera di socio onorario ACI

Riconoscimento dell'ACI Milano al pilota francese dell'AlphaTauri dopo la straordinaria vittoria di Monza

“La vittoria a Monza è stata una grande soddisfazione, è un successo che sognavo fin da quando ero bambino e che resterà sempre nel mio cuore. Ho deciso di abitare a Milano perché è una città che mi piace e sono felice che Automobile Club Milano dalle mani del suo presidente Geronimo La Russa mi abbia consegnato la tessera di socio onorario”. Queste le parole di Pierre Gasly, pilota di Formula 1, che oggi, nella sede di Automobile Club Milano, in Corso Venezia, ha ritirato la tessera.

“Il successo conquistato nel Gran Premio d’Italia dalla scuderia italiana AlphaTauri con la monoposto condotta al traguardo da Pierre Gasly ci ha riempito il cuore di gioia. Noi siamo particolarmente felici di annoverare sul nostro territorio, sia pure come milanese di adozione, un ‘purosangue del volante’ del suo livello, capace di scatenare emozioni indelebili”, ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

“Abbiamo quindi deciso di consegnargli la nostra tessera di socio onorario per ringraziarlo della gioia che ha donato agli appassionati del Motorsport vincendo a Monza il Gran Premio d’Italia 2020, per dargli il benvenuto nella nostra città e per rafforzare ulteriormente la sua milanesità e il suo legame con l’Italia”, ha concluso La Russa.

fonte: formulapassion.it

"Magda tu mi adori?"

Ho pensato la stessa cosa  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 17 Settembre 2020, 07:32:40
Oddio con sto milanese Gasly. *facepalm*
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 17 Settembre 2020, 22:54:48
Al ‘milanese’ Gasly la tessera di socio onorario ACI

Riconoscimento dell'ACI Milano al pilota francese dell'AlphaTauri dopo la straordinaria vittoria di Monza

“La vittoria a Monza è stata una grande soddisfazione, è un successo che sognavo fin da quando ero bambino e che resterà sempre nel mio cuore. Ho deciso di abitare a Milano perché è una città che mi piace e sono felice che Automobile Club Milano dalle mani del suo presidente Geronimo La Russa mi abbia consegnato la tessera di socio onorario”. Queste le parole di Pierre Gasly, pilota di Formula 1, che oggi, nella sede di Automobile Club Milano, in Corso Venezia, ha ritirato la tessera.

“Il successo conquistato nel Gran Premio d’Italia dalla scuderia italiana AlphaTauri con la monoposto condotta al traguardo da Pierre Gasly ci ha riempito il cuore di gioia. Noi siamo particolarmente felici di annoverare sul nostro territorio, sia pure come milanese di adozione, un ‘purosangue del volante’ del suo livello, capace di scatenare emozioni indelebili”, ha affermato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.

“Abbiamo quindi deciso di consegnargli la nostra tessera di socio onorario per ringraziarlo della gioia che ha donato agli appassionati del Motorsport vincendo a Monza il Gran Premio d’Italia 2020, per dargli il benvenuto nella nostra città e per rafforzare ulteriormente la sua milanesità e il suo legame con l’Italia”, ha concluso La Russa.

fonte: formulapassion.it

"Magda tu mi adori?"

Ho pensato la stessa cosa  :-ahah

 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 30 Settembre 2020, 13:29:04
McLaren, attesi sviluppi aerodinamici

La scuderia di Woking sta mettendo a punto gli ultimi dettagli di un nuovo pacchetto aerodinamico che detterà le linee di sviluppo della vettura

Si avvicina un grande cambiamento per McLaren e lo sviluppo della vettura vedrà degli aggiornamenti aerodinamici nei prossimi Gran Premi. Alla fine della stagione la squadra di Zak Brown cambierà motorizzazione passando dalla power unit Renault a quella Mercedes, e di conseguenza la vettura arancione sarà una di quelle che cambierà maggiormente fisionomia tra 2020 e 2021. Il lavoro di avvicinamento a questo traguardo, che sancirà anche il passaggio di consegne tra l’uscente Carlos Sainz (prossimo pilota Ferrari) e la new entry Daniel Ricciardo, è già in corso.

Secondo il quotidiano spagnolo AS la McLaren ha intenzione di ottenere il terzo posto nel campionato del mondo costruttori, respingendo gli attacchi di Racing Point e Renault. Per i prossimi Gran Premi verranno infatti introdotte delle novità aerodinamiche da omologare proprio in vista del 2021, come ad esempio un nuovo fondo che va ad aggiungersi al musetto del Mugello e all’accoppiata ala anteriore e deflettori di Sochi.

Andreas Seidl ha dichiarato: “Le parti che sono state presentate a Sochi hanno fatto quello che ci aspettavamo. Non è stato un grande passo avanti, ma un cambiamento nella direzione dello sviluppo. Vediamo più potenziale per quest’anno e anche per il prossimo, ed è per questo che portiamo nuove parti. L’obiettivo è fare un ulteriore passo avanti al Nurburgring. Ci sono scadenze per l’omologazione alla fine di questo mese, è stato uno dei motivi per cui abbiamo voluto testare il pezzo in pista, pur avendo già notato miglioramenti in galleria del vento“.

L’incidente di Carlos Sainz in partenza e la gara difficile di Lando Norris non hanno potuto dare grandi indicazioni sulla reale consistenza delle novità in gara, ma l’ottimismo sullo sviluppo è ancora su toni alti. Al Nurburgring servirà una gara ‘pulita’ pur considerando l’alta probabilità di trovare condizioni climatiche particolari: dal punto di vista economico un terzo posto finale nei costruttori sarebbe fondamentale per Woking.

fonte: Formulapassion.it

Speriamo funzionino
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 02 Ottobre 2020, 10:08:19
Honda lascia la F1 a fine 2021

https://twitter.com/hondaracingf1/status/1311939127177351168?s=21
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 10:10:53
Era ora. Me lo aspettavo da un paio di anni questi annuncio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 10:26:33
Mi dispiace per Honda, che dopo tutto quello che abbiamo passato nutro ancora rispetto per il Brand.
Però godo nel vedere la Red Bull con il c*lo per terra. Horner e Marko non se la passano bene, anche perché verstappen stara cercando di firmare qualcosa con Mercedes.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 02 Ottobre 2020, 10:27:29
Mamma mia quanto se lo meritano. Sia RB che Honda. Finalmente ogni tanto il karma si ricorda di esistere.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 10:32:09
Mamma mia quanto se lo meritano. Sia RB che Honda. Finalmente ogni tanto il karma si ricorda di esistere.
Ma per Honda penso che i dirigenti finalmente hanno capito le analisi del ritorno d’immagine. Con quello che spendi non conviene fare solo il fornitore di PU ma devi avere un team tuo da esporre per bene il marchio. Solo cosi hai un ritorno d’immagine che compensa le spese di R&D per le PU. Era tutto un ritorno basato su strategie ormai obsolete per questa F1.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 10:46:41
Io sono già con la testa avanti, aspetto febbraio 2021 per vedermi drive to survive e godermi le scene di Horner, Marko.   :-ahah  :-ahah :-ahah ho ancora impresso in testa le frasi di Horner che il 2020 sarà un mondiale entusiasmante.  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 10:48:42
Honda lascia la F1 a fine 2021

https://twitter.com/hondaracingf1/status/1311939127177351168?s=21

Godo come un riccio
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 11:09:50
(https://i.ibb.co/GF12sfr/hbqhuk-2.jpg)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 11:27:21
(https://i.ibb.co/GF12sfr/hbqhuk-2.jpg)
:-ahah  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 02 Ottobre 2020, 11:41:31
Honda lascia la F1

Contro ogni tipo di previsione, il motorista giapponese interromperà il rapporto con Red Bull e AlphaTauri alla fine del 2021

Le ultime notizie dal Giappone sconvolgono il mondo della Formula 1: la Honda ha annunciato che interromperà il suo impegno con Red Bull e AlphaTauri al termine della stagione 2021, chiudendo così il suo progetto sulle power unit ibride avviato insieme alla McLaren nel 2015.

“Honda annuncia la decisione di concludere la sua partecipazione al campionato mondiale di Formula 1 come fornitore di propulsori alla fine della stagione 2021– si legge nel comunicato diffuso subito durante la conferenza stampa organizzata a Tokyo – L’avventura in F1 è ripresa nel 2015 con l’obiettivo di vincere utilizzando le proprie tecnologie sui propulsori ibridi. Inizialmente, Honda ha incontrato una serie di difficoltà; tuttavia, dimostrando la forza collettiva di “All Honda”, compreso l’utilizzo delle sue tecnologie per i motori aeronautici, si è riuscito a raggiungere un alto livello di competitività. Inoltre, grazie alla crescita raggiunta insieme a Red Bull Racing e Scuderia AlphaTauri, Honda è stata in grado di centrare la vittoria, tre volte nel 2019 e due finora nel 2020″.

I nuovi impegni aziendali, ma anche la pesante crisi economica nel campo automotive generato dal Covid-19, hanno influito pesantemente sulla decisione di chiudere il progetto Formula 1: “Mentre l’industria automobilistica sta attraversando un periodo di grande trasformazione, Honda ha deciso di lottare per l’abbattimento totale dei prodotti legati al carbonio entro il 2050. Questo obiettivo sarà perseguito come parte delle iniziative ambientali di Honda, che è una delle massime priorità come produttore impegnato nel campo della mobilità. A tal fine, Honda deve convogliare le proprie risorse aziendali di ricerca e sviluppo nelle aree delle future tecnologie per i propulsori e l’energia, comprese le tecnologie dei veicoli a celle a combustibile (FCV) e delle batterie EV (BEV), che saranno il nostro primo impegno. Come parte di questa mossa, nell’aprile di quest’anno, Honda ha creato un nuovo centro chiamato Innovative Research Excellence, Power Unit & Energy e allocherà la sua gestione energetica e le tecnologie del carburante, così come la conoscenza accumulata attraverso le attività di F1, in questa nuova area, decidendo di concludere la sua partecipazione nella massima serie a ruote scoperte”.

“Le attività degli sport motoristici sono nel DNA di Honda, e quindi Honda continuerà ad essere appassionata nell’affrontare le sfide e sforzarsi di diventare il numero 1 in tutte le categorie di corse a cui si sceglie di partecipare. Continueremo a lavorare in Formula 1 insieme a Red Bull e AlphaTauri per continuare a competere con il massimo impegno e a lottare per più vittorie fino alla fine della stagione 2021. Con uno ‘spirito di sfida’ coltivato attraverso le attività di sport motoristici, Honda affronterà la nuova sfida della futura realizzazione dell’azzeramento delle emissioni di CO2” conclude la nota.

fonte: Formulapassion.it

Così finisce l'ingloriosa ultima avventura della Honda in Formula 1, doveva essere un trionfale ritorno e invece così non è stato tanto meglio per la McLaren che se n'è sbarazzata quanto prima; se anche il motore avesse funzionato come sulla Red Bull ci saremmo comunque trovati col c*lo per terra dal 2022 meglio così.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 02 Ottobre 2020, 11:45:27
Mamma mia quanto se lo meritano. Sia RB che Honda. Finalmente ogni tanto il karma si ricorda di esistere.
Ma per Honda penso che i dirigenti finalmente hanno capito le analisi del ritorno d’immagine. Con quello che spendi non conviene fare solo il fornitore di PU ma devi avere un team tuo da esporre per bene il marchio. Solo cosi hai un ritorno d’immagine che compensa le spese di R&D per le PU. Era tutto un ritorno basato su strategie ormai obsolete per questa F1.
Esatto, perfettamente d'accordo
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 02 Ottobre 2020, 11:47:02
Honda, Horner: “Troveremo alternative”

Christian Horner non mette in dubbio il proseguo dell'impegno della scuderia di Milton Keynes oltre il 2021

Un fulmine quasi a ciel sereno rompe gli equilibri in casa Red Bull. La decisione di Honda di lasciare la Formula 1 alla fine del 2021 mette improvvisamente la scuderia austriaca – e di conseguenza anche AlphaTauri – nella posizione di dover cercare nuovamente un nuovo partner motoristico per il prossimo futuro. Un problema non di poco conto, contando l’interruzione burrascosa con la Renault alla fine del 2018 e la posizione di competitor diretti da parte di Ferrari e Mercedes.

“Come team, comprendiamo quanto sia stato difficile per Honda prendere la decisione di ritirarsi dalla Formula 1 alla fine della stagione 2021”, ha dichiarato il team principal Christian Horner, che proprio pochi giorni fa aveva ritenuto la partnership con il motorista giapponese la migliore per rompere l’egemonia Mercedes. “L’attenzione spostata all’interno dell’industria automobilistica ha portato alla decisione di Honda di ridistribuire le proprie risorse e noi comprendiamo e rispettiamo il ragionamento alla base di questo. La loro decisione presenta ovvie sfide per noi come squadra, ma siamo già stati in questa situazione e siamo ben preparati e attrezzati per rispondere in modo efficace, come abbiamo dimostrato in passato”.

“Anche se siamo delusi di non continuare la nostra partnership con Honda, siamo enormemente orgogliosi del nostro successo comune, fornendo cinque vittorie e 15 podi per entrambi i team di proprietà della Red Bull e ringraziamo tutti in Honda per i loro sforzi e impegno straordinari – ha aggiunto Horner – Il nostro obiettivo comune è rimasto invariato per il resto delle stagioni 2020 e 2021, lottare per le vittorie e sfidare il campionato. In qualità di firmataria dell’ultimo Patto della Concordia, la Red Bull Racing rimane impegnata nello sport a lungo termine e non vediamo l’ora di intraprendere una nuova era di innovazione, sviluppo e successo. Come gruppo, ora ci prenderemo il tempo che ci viene concesso per valutare ulteriormente e trovare la soluzione di propulsori più competitiva per il 2022 e oltre“.

fonte: Formulapassion.it

Eh non rimane che tornare con Renault piaccia o no a meno che non convincano Volkswagen a entrare ma comunque sia sarebbe un'incognita, l'esperienza McLaren - Honda dal 2015 dovrebbe aver insegnato a tutti il rischio enorme di far debuttare un motore nuovo su una scuderia di rilievo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 11:49:06
Sfido Horner ha chiedere per l'ennesima volta il motore Mercedes e il Ferrari.

Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 11:58:37
Sfido Horner ha chiedere per l'ennesima volta il motore Mercedes e il Ferrari.
Solo mercedes che quello Ferrari fa ca**re(per quest’anno e il prossimo)  :-ahah

Tirerà fuori il tormentone: Mercedes dovrebbe fornirci la loro PU ma non lo fanno perché hanno troppa paura della RB  :-ahah  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: vinz1926 - 02 Ottobre 2020, 12:10:54
Mamma mia che goduria.
Il loro livello è sicuramente migliorato ma secondo me hanno capito che con questi motori non riusciranno mai a fare lo step necessario per vincere il titolo
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 02 Ottobre 2020, 12:34:53
Il nostro amico hondista che aspettava il MOTORONEH Honda da Monza 2019:

(https://www.google.com/url?q=https://memegenerator.net/img/images/11702702.jpg&sa=U&ved=0ahUKEwi5_NHw2ZXsAhXJMewKHcaHDksQ5hMIBTAA&usg=AOvVaw1vrd5NZ1rfLZ8ldPd673Wj)

Scherzi a parte è una notizia tragica per la F1...
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 12:43:27
Mamma mia che goduria.
Il loro livello è sicuramente migliorato ma secondo me hanno capito che con questi motori non riusciranno mai a fare lo step necessario per vincere il titolo

Ad inizio anno, quando a loro dire, avevano raggiunto come potenza il Ferrari e il Mercedes (in ordine di potenza prima che la Ferrari crollasse per i motivi che sappiamo), dovevano iniziare a lavorare sui dettagli, ossia l'affidabilità con oli studiati ad hoc e la curva di coppia, questo è quello che volevano fare.
Io non credo che diranno mai di aver fallito, i giapponesi si suiciderebbero piuttosto che dire una cosa del genere. Secondo me le loro dichiarazioni sui "nuovi impegni aziendalui" sono false come una banconota da 6 euro.

Il mio godiemento è solo per la Red Bull, si credevano di aver fatto fare da cavie alla McLaren e alla Toro Rosso e di raccogliere i frutti, invece eccoli a piedi, e aggiungo senza sviluppi fino al tutto il 2021, perchè solo un folle butterebbe soldi in Formula1 quando ha dichiarato si puntare sulle nuove tecnologie.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: peter_ray - 02 Ottobre 2020, 12:53:44
Ma ricordiamoci che Honda conviene perché ha un ottimo piano industriale  :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 02 Ottobre 2020, 13:28:59
E se Horner telefonasse a Renault?  :-ahah :-ahah

Scherzi a parte, non riesco ad essere scontento né per  la Honda né, soprattutto, per la Red Bull, ma per la F1 questa è una notizia tutt'altro che positiva.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 13:37:10



Scherzi a parte è una notizia tragica per la F1...
Perché scusa? Sono i dirigenti Honda che hanno sbagliato, valutando malissimo l’ingresso in questa F1 moderna. Hanno usato come metro di giudizio le altre categorie in cui corrono, ma la F1 resta e resterà un mondo a parte che ha bisogno di strategie specifiche.
Toyota ha fallito, BMW, e honda dopo il 2009 ha di nuovo fallito, ma è solo colpa loro, non della F1.
Renault dal 2014 va su e giu ma almeno i loro dirigenti hanno capito che per le condizioni attuali della F1 serve un impegno totale su tutti i fronti. Honda invece ha creato una mini base nel UK, prima di essere scaricati da McLaren non accettavano consigli da nessuno, quando un PU si rompe deve andare in Giappone... e cosi via.
Io mi aspettavo un ritiro, le vittorie con RB erano l’ennesima conferma che anche l’ipotesi più remota di vincere un mondiale, meriti e il marketing andava tutto su RB e Vertsappen.  Come nel periodo Vettel RB Renault, qualcuno nomina la Renault?
L’ennesimo flop di questa stagione, perché resta un flop e basta ascoltare i team radio di Albon che quest’anno chiede sempre più potenza ma anche verstappen. Sono terzi con la PU solo perché una cosa l’hanno fatta bene, mandare la loro PU e confrontarla con quella taroccato Ferrari. Renault per il 2022 cambia concetto, e si allinea a Mercedes, e Honda sono dal 2015 che non sono in grado di farlo lavorare.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 13:54:54
Domanda.
I contratti della Honda scadevano tutti al 2021?
Perchè in caso contrario c'è pure una penale da pagare nei confronti dei bibitari.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 14:13:33
Domanda.
I contratti della Honda scadevano tutti al 2021?
Perchè in caso contrario c'è pure una penale da pagare nei confronti dei bibitari.
Scadevano nel 2021.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 02 Ottobre 2020, 14:15:20
Pare che ci sia anche la rottura con Verstappen. Ottimo, via Norris e dentro Max.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 02 Ottobre 2020, 14:49:58
Pare che ci sia anche la rottura con Verstappen. Ottimo, via Norris e dentro Max.
Seeeee magari. Verstappen punta al sedile di Hamilton.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: McLaren94 - 02 Ottobre 2020, 15:26:12



Scherzi a parte è una notizia tragica per la F1...
Perché scusa? Sono i dirigenti Honda che hanno sbagliato, valutando malissimo l’ingresso in questa F1 moderna. Hanno usato come metro di giudizio le altre categorie in cui corrono, ma la F1 resta e resterà un mondo a parte che ha bisogno di strategie specifiche.
Toyota ha fallito, BMW, e honda dopo il 2009 ha di nuovo fallito, ma è solo colpa loro, non della F1.
Renault dal 2014 va su e giu ma almeno i loro dirigenti hanno capito che per le condizioni attuali della F1 serve un impegno totale su tutti i fronti. Honda invece ha creato una mini base nel UK, prima di essere scaricati da McLaren non accettavano consigli da nessuno, quando un PU si rompe deve andare in Giappone... e cosi via.
Io mi aspettavo un ritiro, le vittorie con RB erano l’ennesima conferma che anche l’ipotesi più remota di vincere un mondiale, meriti e il marketing andava tutto su RB e Vertsappen.  Come nel periodo Vettel RB Renault, qualcuno nomina la Renault?
L’ennesimo flop di questa stagione, perché resta un flop e basta ascoltare i team radio di Albon che quest’anno chiede sempre più potenza ma anche verstappen. Sono terzi con la PU solo perché una cosa l’hanno fatta bene, mandare la loro PU e confrontarla con quella taroccato Ferrari. Renault per il 2022 cambia concetto, e si allinea a Mercedes, e Honda sono dal 2015 che non sono in grado di farlo lavorare.

Si ma ciò non toglie che la F1 ne esce danneggiata. Non che prima ci fosse la fila per entrare, ma questo non farà altro che allontanare altre possobili new entry per il futuro. Poi dai, 3 fornitori di motori sono davvero pochi...
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 02 Ottobre 2020, 15:29:31
Meglio per noi, siamo rimasti impantanati per 3 anni e se si fosse deciso di continuare chissà ancora per quanto altro tempo...oggi ci troveremmo noi in questa situazione.

Triste dirlo ma la Formula 1 sta lentamente implodendo; adesso rimangono tre motoristi, una miseria se pensate anche solo allo scenario di 20-25 anni fa.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 02 Ottobre 2020, 15:34:34
Questa decisione della Honda pone definitivamente in nostro favore l'aver deciso di cambiare motorista nel 2018. Perché a questo punto se anche fossimo rimasti con i giapponesi, al di là del miglioramento che ha fatto il motore nipponico, non avremmo vinto comunque un bel tubo e oggi ci ritroveremmo nella me**a a cercare un motorista per il 2022, senza neanche poterlo scegliere.

Invece la RB che tutti elogiavano per essere saltata al momento giusto sul carrozzone Honda, ora si ritrova in una situazione molto problematica perché:
- l'anno prossimo avrà un motore con praticamente zero sviluppi;
- al 99% dovrà tornare nel 2022 con la coda tra le gambe dalla Renault, con cui i rapporti sono pessimi;
- il motore Renault non è male, ma non è il Mercedes, e soprattutto la casa francese si dedicherà principalmente a se stessa;
- Verstappen dubito rimarrà ancora a lungo lì.

Tutto sommato nonostante gli spernacchi presi negli ultimi anni, la McLaren ne esce piuttosto bene, anche come prospettive future (motore Mercedes, arriva Ricciardo, nuova galleria del vento e simulatore...).
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 15:35:26



Scherzi a parte è una notizia tragica per la F1...
Perché scusa? Sono i dirigenti Honda che hanno sbagliato, valutando malissimo l’ingresso in questa F1 moderna. Hanno usato come metro di giudizio le altre categorie in cui corrono, ma la F1 resta e resterà un mondo a parte che ha bisogno di strategie specifiche.
Toyota ha fallito, BMW, e honda dopo il 2009 ha di nuovo fallito, ma è solo colpa loro, non della F1.
Renault dal 2014 va su e giu ma almeno i loro dirigenti hanno capito che per le condizioni attuali della F1 serve un impegno totale su tutti i fronti. Honda invece ha creato una mini base nel UK, prima di essere scaricati da McLaren non accettavano consigli da nessuno, quando un PU si rompe deve andare in Giappone... e cosi via.
Io mi aspettavo un ritiro, le vittorie con RB erano l’ennesima conferma che anche l’ipotesi più remota di vincere un mondiale, meriti e il marketing andava tutto su RB e Vertsappen.  Come nel periodo Vettel RB Renault, qualcuno nomina la Renault?
L’ennesimo flop di questa stagione, perché resta un flop e basta ascoltare i team radio di Albon che quest’anno chiede sempre più potenza ma anche verstappen. Sono terzi con la PU solo perché una cosa l’hanno fatta bene, mandare la loro PU e confrontarla con quella taroccato Ferrari. Renault per il 2022 cambia concetto, e si allinea a Mercedes, e Honda sono dal 2015 che non sono in grado di farlo lavorare.

Si ma ciò non toglie che la F1 ne esce danneggiata. Non che prima ci fosse la fila per entrare, ma questo non farà altro che allontanare altre possobili new entry per il futuro. Poi dai, 3 fornitori di motori sono davvero pochi...

Si é ripristinato tutto al 2014 , anno in cui la Honda non partecipava. Cos'è cambiato?
Il fallimento Honda può essere paragonato a quello Toyota,  non riescono a vincere e si ritirano.
Vedo più drammatico l'abbandono della Williams che della Honda, eppure non ha fatto tanto clamore
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 02 Ottobre 2020, 15:44:55
Questa decisione della Honda pone definitivamente in nostro favore l'aver deciso di cambiare motorista nel 2018. Perché a questo punto se anche fossimo rimasti con i giapponesi, al di là del miglioramento che ha fatto il motore nipponico, non avremmo vinto comunque un bel tubo e oggi ci ritroveremmo nella me**a a cercare un motorista per il 2022, senza neanche poterlo scegliere.

Invece la RB che tutti elogiavano per essere saltata al momento giusto sul carrozzone Honda, ora si ritrova in una situazione molto problematica perché:
- l'anno prossimo avrà un motore con praticamente zero sviluppi;
- al 99% dovrà tornare nel 2022 con la coda tra le gambe dalla Renault, con cui i rapporti sono pessimi;
- il motore Renault non è male, ma non è il Mercedes, e soprattutto la casa francese si dedicherà principalmente a se stessa;
- Verstappen dubito rimarrà ancora a lungo lì.

Tutto sommato nonostante gli spernacchi presi negli ultimi anni, la McLaren ne esce piuttosto bene, anche come prospettive future (motore Mercedes, arriva Ricciardo, nuova galleria del vento e simulatore...).

Mors tua vita mea
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Arkhans - 02 Ottobre 2020, 18:28:32
Quando ho letto la notizia stamane la prima cosa che ho pensato è che avremmo potuto esser ancor di più sul fondo del pozzo se non avessimo cambiato motorista. Certe volte, galleggiare, è meglio dell'andare a fondo. Le prospettive RB non sono fantastiche, ho sentito anche qualche dichiarazione di Horner che secondo me non ha avuto avvisaglie delle intenzioni giapponesi prima del comunicato ufficiale.
Sono pensieroso sul futuro con solo con tre motoristi e un cambio di regolamento nel 2022.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 02 Ottobre 2020, 19:59:41
Certo 3 motoristi sono pochi, come lo erano prima di Honda. Il punto è che Honda non è mai stato un motorista. Se vogliamo Honda alla F1 ha tolto più che dato, perché ha distrutto la McLaren, che era una scuderia storica. Parliamoci chiaro, meglio una F1 con McLaren piuttosto che una F1 con un motorista che non ha MAI nemmeno lontanamente lottato per il mondiale. E non lo dico da tifoso. Sono stati soltanto dei cialtroni, togliendosi di mezzo hanno preso la prima decisione corretta da quando sono tornati in F1. Patetici.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 02 Ottobre 2020, 23:38:34
Certo 3 motoristi sono pochi, come lo erano prima di Honda. Il punto è che Honda non è mai stato un motorista. Se vogliamo Honda alla F1 ha tolto più che dato, perché ha distrutto la McLaren, che era una scuderia storica. Parliamoci chiaro, meglio una F1 con McLaren piuttosto che una F1 con un motorista che non ha MAI nemmeno lontanamente lottato per il mondiale. E non lo dico da tifoso. Sono stati soltanto dei cialtroni, togliendosi di mezzo hanno preso la prima decisione corretta da quando sono tornati in F1. Patetici.

Sarà, ma mi sembra che neanche i giapponesi a voler vedere siano più quelli di una volta (poi magari mi sbaglierò).
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 03 Ottobre 2020, 11:59:11
Certo 3 motoristi sono pochi, come lo erano prima di Honda. Il punto è che Honda non è mai stato un motorista. Se vogliamo Honda alla F1 ha tolto più che dato, perché ha distrutto la McLaren, che era una scuderia storica. Parliamoci chiaro, meglio una F1 con McLaren piuttosto che una F1 con un motorista che non ha MAI nemmeno lontanamente lottato per il mondiale. E non lo dico da tifoso. Sono stati soltanto dei cialtroni, togliendosi di mezzo hanno preso la prima decisione corretta da quando sono tornati in F1. Patetici.

Sarà, ma mi sembra che neanche i giapponesi a voler vedere siano più quelli di una volta (poi magari mi sbaglierò).
Certo, a maggior ragione vale quindi il mio discorso. O no? O forse ho capito male il tuo messaggio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 03 Ottobre 2020, 16:27:29
Certo 3 motoristi sono pochi, come lo erano prima di Honda. Il punto è che Honda non è mai stato un motorista. Se vogliamo Honda alla F1 ha tolto più che dato, perché ha distrutto la McLaren, che era una scuderia storica. Parliamoci chiaro, meglio una F1 con McLaren piuttosto che una F1 con un motorista che non ha MAI nemmeno lontanamente lottato per il mondiale. E non lo dico da tifoso. Sono stati soltanto dei cialtroni, togliendosi di mezzo hanno preso la prima decisione corretta da quando sono tornati in F1. Patetici.

Sarà, ma mi sembra che neanche i giapponesi a voler vedere siano più quelli di una volta (poi magari mi sbaglierò).
Certo, a maggior ragione vale quindi il mio discorso. O no? O forse ho capito male il tuo messaggio.

No no, è così.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 03 Ottobre 2020, 17:16:40
Renault: “Forniremo Red Bull, se obbligati”

Il motorista francese ha aperto le porte ad una possibile nuova collaborazione con il team di Milton Keynes, ma solo se costretto dalla FIA

Quattro titoli mondiali consecutivi vinti insieme nell’era pre-ibrido, ma anche tante tensioni, ripicche ed accuse reciproche. La lunga partnership tra Red Bull e Renault nel corso degli anni ha vissuto di alti e bassi piuttosto estremi, fino alla rottura del 2018, quando la scuderia austriaca si è affrancata dalla Losanga, scegliendo come nuovo partner motoristico la Honda. I risultati in pista sembravano anche aver dato ragione alla scelta presa da Christian Horner ed Helmut Marko, ma il sorprendente annuncio dei giapponesi di voler lasciare la F1 al termine del 2021 ha ora stravolto completamente la carte in tavola, facendo restare con il cerino in mano gli uomini di Milton Keynes e Faenza.

A partire dalla stagione 2021 la Renault non avrà più forniture con altri team, scadendo l’accordo con la McLaren, che ha già scelto di dotarsi delle potenti power unit Mercedes. I francesi a questo punto potranno concentrare tutte le risorse esclusivamente sulla propria squadra, ribattezzata Alpine Racing. L’addio di Honda per potrebbe finire per avere conseguenze anche sul motorista d’oltralpe. Una regola firmata dai costruttori infatti permette alla FIA di imporre ad un motorista di fornire le proprie PU ad una o più scuderie che ne sono sprovviste, fino ad arrivare ad un massimo complessivo di tre squadre.

Nel 2021 Mercedes avrà quattro team su cui lavorare, compreso il proprio, e la Ferrari tre. Cyril Abiteboul e soci sarebbero dunque gli unici disponibili. “Conosciamo le regole e le rispetteremo” ha detto lo stesso Abiteboul alla Reuters. Il manager francese ha come noto un rapporto piuttosto burrascoso con il collega della Red Bull Christian Horner. “Credo che si arriverà a discutere di questo solo se la Red Bull non riuscirà a trovare una soluzione, cosa che spero davvero non accada – ha puntualizzato il 42enne parigino – quando si partecipa a uno sport è necessario accettare gli obblighi che vi sono associati. Per quanto ci riguarda, fa parte del regolamento sportivo e noi ci atteniamo a questo obbligo” ha concluso, in merito all’eventuale ‘fornitura-imposta’ da parte della Federazione.

fonte: Formulapassion.it

Eh come sono entusiasti i francesi di fornire i motori alla Red Bull :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 03 Ottobre 2020, 18:26:42
Perché dovrebbero essere obbligati loro e non ferrari per esempio? Non conosco il regolamento.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 03 Ottobre 2020, 18:51:28
Perché dovrebbero essere obbligati loro e non ferrari per esempio? Non conosco il regolamento.
la regola è che il fornitore che ha meno motori forniti sia obbligato.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 03 Ottobre 2020, 19:09:43
Perché dovrebbero essere obbligati loro e non ferrari per esempio? Non conosco il regolamento.

Ferrari ne fornisce 3 Ferrari compresa il limite è 4 quindi a prescindere da tutto non potrebbe fornire anche a Red Bull e Alpha Tauri
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 03 Ottobre 2020, 19:31:17
Ah ok grazie mille ad entrambi.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 03 Ottobre 2020, 21:15:40
Domenicali dovrà veramente mostrare di che pasta è fatto, è una sfida da far tremare i polsi arrivare e vedere uno dei motoristi che prende i ferri e torna a casa.
Per la F1 è una notizia tremenda.

Invece godo da matti per Horner, Marko e quel pompato di Verstappen. Quanto vorrei essere nel loro ufficio ora e dirgli, in giapponese s'intende,  SU*AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!

(https://i.postimg.cc/j2sVGh6n/4598568-1526-d-varitwkaakvl.jpg) (https://postimages.org/) (https://postimages.org/)

E MO' CE RIPIGLIAMM TUTT CHELL CHE E' O NUOST!
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 03 Ottobre 2020, 21:26:18
(https://i.postimg.cc/qvt7bkvV/Immagine.jpg) (https://postimages.org/)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Ottobre 2020, 08:24:54
Magari... Anche se non credo che RB ci finisca dietro come prestazioni con il cambio di motore. Di sicuro il motore Renault non è inferiore a quello Honda, anzi...
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 04 Ottobre 2020, 12:42:37
Magari... Anche se non credo che RB ci finisca dietro come prestazioni con il cambio di motore. Di sicuro il motore Renault non è inferiore a quello Honda, anzi...
Questa stagione il motore Honda è molto più indietro rispetto al Renault, lasciamo perdere mercedes. E come affidabilità sono presi molto peggio.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 04 Ottobre 2020, 13:43:00
Appunto, quindi per me la RB ci rimarrà tranquillamente davanti. Anche perché cambieremo motore anche noi e saremo entrambi clienti.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 05 Ottobre 2020, 12:07:46
Magari... Anche se non credo che RB ci finisca dietro come prestazioni con il cambio di motore. Di sicuro il motore Renault non è inferiore a quello Honda, anzi...

Una mia magra consolazione,  nel senso che preferivo il Renault all'Honda, tra l'altro ho sempre sostenuto che le vittorie di Max non siano merito del "motorone " Honda ma del buon telaio Red Bull.
Però i francesi hanno più esperienza del motore turbo e sicuramente un approccio migliore allo sviluppo.
Detto ciò,  abbiamo buttato 3 anni, gli stessi della Redbull, la Toro rosso addirittura 4.
Il colmo sarebbe che adesso il Renault superi in presentazioni il Mercedes  :-)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 05 Ottobre 2020, 13:01:59
Magari... Anche se non credo che RB ci finisca dietro come prestazioni con il cambio di motore. Di sicuro il motore Renault non è inferiore a quello Honda, anzi...

Una mia magra consolazione,  nel senso che preferivo il Renault all'Honda, tra l'altro ho sempre sostenuto che le vittorie di Max non siano merito del "motorone " Honda ma del buon telaio Red Bull.
Però i francesi hanno più esperienza del motore turbo e sicuramente un approccio migliore allo sviluppo.
Detto ciò,  abbiamo buttato 3 anni, gli stessi della Redbull, la Toro rosso addirittura 4.
Il colmo sarebbe che adesso il Renault superi in presentazioni il Mercedes  :-)

Non credo proprio che il Renault supererà il Mercedes, ricordati che dal prossimo anno torna Mr. Sfiga Alonso  :-)
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 05 Ottobre 2020, 16:01:28
Magari... Anche se non credo che RB ci finisca dietro come prestazioni con il cambio di motore. Di sicuro il motore Renault non è inferiore a quello Honda, anzi...

Una mia magra consolazione,  nel senso che preferivo il Renault all'Honda, tra l'altro ho sempre sostenuto che le vittorie di Max non siano merito del "motorone " Honda ma del buon telaio Red Bull.
Però i francesi hanno più esperienza del motore turbo e sicuramente un approccio migliore allo sviluppo.
Detto ciò,  abbiamo buttato 3 anni, gli stessi della Redbull, la Toro rosso addirittura 4.
Il colmo sarebbe che adesso il Renault superi in presentazioni il Mercedes  :-)
Sarebbe in linea con la nostra, ormai famosissima, sfortuna.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 05 Ottobre 2020, 20:56:59
Oggettivamente se Renault può superare mercedes è dal 2022 quando utilizzeranno lo stesso layout di turbo degli inglesi.
Per la prossima stagione i motori sono quasi congelati, quindi cambia poco. Renault/alpine punta tutto sul 2022, o la va o la spacca.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 07 Ottobre 2020, 13:31:27
Oggettivamente se Renault può superare mercedes è dal 2022 quando utilizzeranno lo stesso layout di turbo degli inglesi.
Per la prossima stagione i motori sono quasi congelati, quindi cambia poco. Renault/alpine punta tutto sul 2022, o la va o la spacca.

Renault/Alpine e Ferrari puntano tutte al 2022 ma intanto c'è tutto il 2021 e li che si fa?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 07 Ottobre 2020, 15:42:35
Oggettivamente se Renault può superare mercedes è dal 2022 quando utilizzeranno lo stesso layout di turbo degli inglesi.
Per la prossima stagione i motori sono quasi congelati, quindi cambia poco. Renault/alpine punta tutto sul 2022, o la va o la spacca.

Renault/Alpine e Ferrari puntano tutte al 2022 ma intanto c'è tutto il 2021 e li che si fa?

La prossima stagione sarà un anno di transizione, con sostanziale continuità rispetto a quest'anno, dato che le nuove monoposto debutteranno tra 2 anni.
Noi dobbiamo massimizzare con la ritrovata partnership Mercedes, sperando che gli sviluppi procedano nella giusta direzione, con grande attenzione al progetto 2022.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 08 Ottobre 2020, 21:05:19
Caos motori, Red Bull pronta a lasciare

Helmut Marko detta le condizioni per continuare a vedere Red Bull - e AlphaTauri - ancora in Formula 1 oltre il 2021

L’addio della Honda alla Formula 1 potrebbe avere conseguenze molto serie per tutto il paddock al termine del 2021. I costi eccessivi e l’elevato livello di complessità dell power unit tornano ancora al centro della discussione soprattutto dopo l’inevitabile crisi economica generata dalla pandemia di Coronavirus di questi mesi, che riducono ancor più le speranze di veder impegnati nuovi costruttori nella classe regina.

La situazione è ancor più delicata in casa Red Bull, che si trova senza un motore in vista della nuova era tecnologica che si aprirà proprio nel 2022 e che ora vuole delle risposte concrete entro la fine dell’anno mettendo a rischio la sua presenza – e quella dell’AlphaTauri – nella Formula 1 che verrà.

“Nessun nuovo motorista vuole impegnarsi per un periodo di soli quattro anni fino al prossimo regolamento 2026 – ha affermato Helmut Marko in un’intervista rilasciata ad Auto Motor und Sport – Tutti ormai sanno che non si può semplicemente entrare ed essere competitivi da subito. La tecnologia ibrida è troppo complicata e costosa per questo”.

Per il consigliere della Red Bull sono stati i costi troppo eccessivi di questa Formula 1 a determinare l’uscita di scena della Honda: “Avremmo dovuto fissare un tetto molto prima. Dal 2022 sarà necessaria una nuova testata per far funzionare il motore utilizzando il 20% di biocarburante, passando poi ad un altro nuovo motore nel 2023 per sfruttarne il 100%. Sono tutti costi extra che non aggiungono nulla allo spettacolo”.

“È vero che possiamo comunque avere un propulsore, ma non vogliamo necessariamente puntare su una soluzione qualsiasi – ha aggiunto Marko, indicando improbabile un accordo con Mercedes e Ferrari – Per quanto riguarda Renault, loro sviluppano un motore secondo le loro esigenze e fatto su misura per il loro telaio. Anche questo è un compromesso difficile per noi. Per questo motivo, se non riuscissimo a trovare una soluzione competitiva, potremmo seguire la Honda e lasciare la Formula 1. Verstappen ha un motore competitivo come prerogativa nel suo contratto, ma questa è anche la nostra premessa. Senza un motore con il quale possiamo vincere il campionato del mondo, il progetto non è interessante per noi”.

fonte: Formulapassion.it

La Ferrari insegna che chi abbaia più forte alla fine ottiene sempre qualcosa, vediamo un po' cosa succederà, certo è che appena uscita la notizia dell'abbandono di Honda Red Bull commentò dicendo che per loro non c'erano problemi addirittura vociferavano di farsi un motore in casa per conto proprio poi accortisi dell'effettiva complessità e proprio consapevoli di cosa ha fatto Honda nel 2015 hanno ritrattato; adesso vista anche la riluttanza di Renault e quindi col concreto rischio di rimanere senza motore minacciano di lasciare.... bah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 09 Ottobre 2020, 09:21:29
Secondo me potrebbero pure tentare la carta di un motore misto tra fatto in casa e preso tifa illmor o coswort: che ne pensate?
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 09 Ottobre 2020, 10:07:08
"Verstappen ha un motore competitivo come prerogativa nel suo contratto". Non mi sembra che ora ne abbia uno competitivo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 09 Ottobre 2020, 10:55:40
Ma che si ritirino, colpa loro se hanno litigato con Renault e firmato per Honda. A forza di litigare con Renault non possono più avere una parte nello sviluppo della PU, fino al 2017 Renault ascoltava le richieste RB sugli ingombri.
La f1 ha avuto delle ottime stagioni dal 2009 al 2014, e Honda mica correva. Poi nel 17/18 uguale, e Honda che faceva?
Non hanno contribuito a niente. Solo a rovinare McLaren e generare un enorme gap di tempo corso sulla pista. Stavamo sempre fermi, e grazie al cavolo che il telaio andava avanti con simulazioni e senza prove concrete.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 09 Ottobre 2020, 12:09:31
Ma che si ritirino, colpa loro se hanno litigato con Renault e firmato per Honda. A forza di litigare con Renault non possono più avere una parte nello sviluppo della PU, fino al 2017 Renault ascoltava le richieste RB sugli ingombri.
La f1 ha avuto delle ottime stagioni dal 2009 al 2014, e Honda mica correva. Poi nel 17/18 uguale, e Honda che faceva?
Non hanno contribuito a niente. Solo a rovinare McLaren e generare un enorme gap di tempo corso sulla pista. Stavamo sempre fermi, e grazie al cavolo che il telaio andava avanti con simulazioni e senza prove concrete.

Esattamente quanto ho detto qualche post fa. Perfettamente d'accordo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 21 Ottobre 2020, 10:53:03
https://mobile.twitter.com/F1/status/1318833991819079680

Subito lo avevo detto oh. RP ha voluto insabbiare una chiara falla nelle procedure FIA, ci si è accorti della sua positività quando era già nel paddock. Vergognoso il comportamento suo, della squadra e degli organizzatori.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 21 Ottobre 2020, 11:29:18
Ma era palese che aveva il virus. Per un semplice mal di pancia figurati se chiamavano Hulk.
Sono diventati un team insulso, pensavano di farcela come con Perez in Ungheria ma stroll non vale Perez in nessun campo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 22 Ottobre 2020, 16:15:58
La FIA è pietosa perché non fa altro che asservire i team potenti,  e come potenti intendo anche Mercedes,  che ha succeduto alla Red Bull che a sua volta ha succeduto alla Ferrari.
Noi non abbiamo contato mai un cavolo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 23 Ottobre 2020, 14:42:16
https://mobile.twitter.com/andrewbensonf1/status/1319611968945356800

Oscar "Grammy Awards" al nostro CEO per favore  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 23 Ottobre 2020, 14:51:29
Mi ha fatto morire  :-ahah  :-ahah  :-ahah
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 23 Ottobre 2020, 16:38:43
 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah Morto
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: mp4-89 - 23 Ottobre 2020, 19:36:58
Qui si nota una netta differenza di stile, noi in Australia abbiamo prontamente segnalato il nostro positivo e non avremmo corso nel caso il weekend di Melbourne fosse stato confermato, loro trovano positivo un pilota e lo segnalano giorni dopo. Già i rosa mi stavano sulla ba*le prima, figuriamoci adesso.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 24 Ottobre 2020, 11:24:07
Qui si nota una netta differenza di stile, noi in Australia abbiamo prontamente segnalato il nostro positivo e non avremmo corso nel caso il weekend di Melbourne fosse stato confermato, loro trovano positivo un pilota e lo segnalano giorni dopo. Già i rosa mi stavano sulla ba*le prima, figuriamoci adesso.

Speriamo che la nuova Aston Martin cambi gestione su questo e su molti altri aspetti, se fosse successo a loro a Melbourne sicuramente non avrebbero detto niente a nessuno e amen lo si sarebbe scoperto dopo la gara; almeno la McLaren su questo è una squadra "ancora" seria
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Ice Man - 19 Novembre 2020, 16:00:06
Questo è un articolo che ci interessa da vicino, soprattutto per il nostro portafoglio...

20 milioni di euro in 24 punti

Tale è la differenza in termini di premi in denaro dalla terza posizione in classifica costruttori occupata dalla Racing Point e la sesta di cui è titolare la Ferrari

Se non esistessero la Mercedes e la Red Bull la lotta per il titolo in classifica costruttori a tre gare dal termine del campionato 2020 di F1 sarebbe a dir poco entusiasmante. Racing Point, McLaren, Renault e Ferrari sono racchiuse in 24 punti, dai 154 della futura Aston Martin arrivando ai 130 della Scuderia di Maranello, passando per i 149 della scuderia color papaya e i 136 della compagine giallonera destinata a trasformarsi nella prossima stagione in un tricolore francese con l’arrivo del marchio Alpine.

Il team di Brackley, invece, ha già messo in bacheca al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna il settimo titolo Costruttori consecutivo e la Red Bull naviga serenamente in seconda posizione lontana dalla concorrenti. Le quali in Bahrain – due volte – e ad Abu Dhabi si giocheranno punti pesantissimi che verranno tradotti in sostanziali e sostanziose differenze in termini di premi in denaro. Secondo quanto riportato dalla testata tedesca F1-insider.com tra il terzo e il sesto posto c’è una differenza di 20 milioni di euro, soldi importantissimi per team come la McLaren e la Racing Point per quanto concerne lo sviluppo in vista della rivoluzione attesa nel 2022.

Grandi costruttori come Ferrari e Renault attendono a loro volta con trepidazione il cambio di passo a livello di regolamento tecnico, una svolta che la pandemia ha ritardato di un anno post-ponendola al 2022 rispetto a quanto era stato previsto, ovvero il ritorno dell’effetto suolo nel 2021. Il budget della Ferrari e della Renault, per quanto non paragonabile dato che la Scuderia di Maranello ha una potenza di fuoco economica destinata alla F1 decisamente maggiore rispetto a quella della casa di Losanga, rende ovviamente importante il piazzamento in classifica costruttori, ma più per una questione di prestigio che non prettamente economica.

La Racing Point è pronta a riportare in F1 il marchio Aston Martin, all’interno di un’operazione finanziaria che ha richiesto sforzi non indifferenti al patron Lawrence. La McLaren nel lotto di questi team è quello per il quale ogni milione in più o in meno potrebbe fare una differenza significativa. Carlos Sainz e Lando Norris hanno una grande responsabilità. Curioso il caso di Sergio Perez. Il pilota messicano sta ‘tenendo in braccio’ la Racing Point in questa fase della stagione e, in pratica, sta restituendo alla scuderia di Lawrence Stroll l’indennizzo versato a Checo pe interrompere il contratto che aveva una scadenza prevista nel 2022.

Fonte: FormulaPassion.it
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/20-milioni-di-euro-in-24-punti-ferrari-racing-point-mclaren-renault-532653.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 21 Novembre 2020, 22:33:05
Questo è un articolo che ci interessa da vicino, soprattutto per il nostro portafoglio...

20 milioni di euro in 24 punti

Tale è la differenza in termini di premi in denaro dalla terza posizione in classifica costruttori occupata dalla Racing Point e la sesta di cui è titolare la Ferrari

Se non esistessero la Mercedes e la Red Bull la lotta per il titolo in classifica costruttori a tre gare dal termine del campionato 2020 di F1 sarebbe a dir poco entusiasmante. Racing Point, McLaren, Renault e Ferrari sono racchiuse in 24 punti, dai 154 della futura Aston Martin arrivando ai 130 della Scuderia di Maranello, passando per i 149 della scuderia color papaya e i 136 della compagine giallonera destinata a trasformarsi nella prossima stagione in un tricolore francese con l’arrivo del marchio Alpine.

Il team di Brackley, invece, ha già messo in bacheca al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna il settimo titolo Costruttori consecutivo e la Red Bull naviga serenamente in seconda posizione lontana dalla concorrenti. Le quali in Bahrain – due volte – e ad Abu Dhabi si giocheranno punti pesantissimi che verranno tradotti in sostanziali e sostanziose differenze in termini di premi in denaro. Secondo quanto riportato dalla testata tedesca F1-insider.com tra il terzo e il sesto posto c’è una differenza di 20 milioni di euro, soldi importantissimi per team come la McLaren e la Racing Point per quanto concerne lo sviluppo in vista della rivoluzione attesa nel 2022.

Grandi costruttori come Ferrari e Renault attendono a loro volta con trepidazione il cambio di passo a livello di regolamento tecnico, una svolta che la pandemia ha ritardato di un anno post-ponendola al 2022 rispetto a quanto era stato previsto, ovvero il ritorno dell’effetto suolo nel 2021. Il budget della Ferrari e della Renault, per quanto non paragonabile dato che la Scuderia di Maranello ha una potenza di fuoco economica destinata alla F1 decisamente maggiore rispetto a quella della casa di Losanga, rende ovviamente importante il piazzamento in classifica costruttori, ma più per una questione di prestigio che non prettamente economica.

La Racing Point è pronta a riportare in F1 il marchio Aston Martin, all’interno di un’operazione finanziaria che ha richiesto sforzi non indifferenti al patron Lawrence. La McLaren nel lotto di questi team è quello per il quale ogni milione in più o in meno potrebbe fare una differenza significativa. Carlos Sainz e Lando Norris hanno una grande responsabilità. Curioso il caso di Sergio Perez. Il pilota messicano sta ‘tenendo in braccio’ la Racing Point in questa fase della stagione e, in pratica, sta restituendo alla scuderia di Lawrence Stroll l’indennizzo versato a Checo pe interrompere il contratto che aveva una scadenza prevista nel 2022.

Fonte: FormulaPassion.it
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/20-milioni-di-euro-in-24-punti-ferrari-racing-point-mclaren-renault-532653.html

C'è poco da stare in poltrona, 20 milioni in più alla McLaren servono quindi tutti devono dare il massimo per arrivare 3°
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Andrea Andreotti - 29 Novembre 2020, 19:52:07
Questo è un articolo che ci interessa da vicino, soprattutto per il nostro portafoglio...

20 milioni di euro in 24 punti

Tale è la differenza in termini di premi in denaro dalla terza posizione in classifica costruttori occupata dalla Racing Point e la sesta di cui è titolare la Ferrari

Se non esistessero la Mercedes e la Red Bull la lotta per il titolo in classifica costruttori a tre gare dal termine del campionato 2020 di F1 sarebbe a dir poco entusiasmante. Racing Point, McLaren, Renault e Ferrari sono racchiuse in 24 punti, dai 154 della futura Aston Martin arrivando ai 130 della Scuderia di Maranello, passando per i 149 della scuderia color papaya e i 136 della compagine giallonera destinata a trasformarsi nella prossima stagione in un tricolore francese con l’arrivo del marchio Alpine.

Il team di Brackley, invece, ha già messo in bacheca al termine del Gran Premio dell’Emilia Romagna il settimo titolo Costruttori consecutivo e la Red Bull naviga serenamente in seconda posizione lontana dalla concorrenti. Le quali in Bahrain – due volte – e ad Abu Dhabi si giocheranno punti pesantissimi che verranno tradotti in sostanziali e sostanziose differenze in termini di premi in denaro. Secondo quanto riportato dalla testata tedesca F1-insider.com tra il terzo e il sesto posto c’è una differenza di 20 milioni di euro, soldi importantissimi per team come la McLaren e la Racing Point per quanto concerne lo sviluppo in vista della rivoluzione attesa nel 2022.

Grandi costruttori come Ferrari e Renault attendono a loro volta con trepidazione il cambio di passo a livello di regolamento tecnico, una svolta che la pandemia ha ritardato di un anno post-ponendola al 2022 rispetto a quanto era stato previsto, ovvero il ritorno dell’effetto suolo nel 2021. Il budget della Ferrari e della Renault, per quanto non paragonabile dato che la Scuderia di Maranello ha una potenza di fuoco economica destinata alla F1 decisamente maggiore rispetto a quella della casa di Losanga, rende ovviamente importante il piazzamento in classifica costruttori, ma più per una questione di prestigio che non prettamente economica.

La Racing Point è pronta a riportare in F1 il marchio Aston Martin, all’interno di un’operazione finanziaria che ha richiesto sforzi non indifferenti al patron Lawrence. La McLaren nel lotto di questi team è quello per il quale ogni milione in più o in meno potrebbe fare una differenza significativa. Carlos Sainz e Lando Norris hanno una grande responsabilità. Curioso il caso di Sergio Perez. Il pilota messicano sta ‘tenendo in braccio’ la Racing Point in questa fase della stagione e, in pratica, sta restituendo alla scuderia di Lawrence Stroll l’indennizzo versato a Checo pe interrompere il contratto che aveva una scadenza prevista nel 2022.

Fonte: FormulaPassion.it
https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/20-milioni-di-euro-in-24-punti-ferrari-racing-point-mclaren-renault-532653.html

Dopo il gp di oggi in Bahrain, il karma sta girando:

 - la maggior parte dei guasti di quest'anno, ed esclusione di quello di venerdì di Sainz, sono legato/imputabili a Renault, in quanto tutti legati alla PU; ricordo infatti SPA (perdita di benzina incombusta nello scarico, e Sainz che non può partire, e poi Norris al primo giro finisce proprio nella macchia di olio/benzina lasciata da Saint nel giro out, poi Norris in Germania, stesso problema, ecc....) 
- squadra che copia non va lontano: RP alla fine, tra problemi tecnici, errori, e SOLO i soldi che porta Stroll, stanno ricevendo indietro tutto quello che gli spetta, dopo il CTRL-C / CRTL-V della W08 del 2019

Per carità, errori ce ne sono stati, vedi alcune lungaggini ai box (una anche oggi), Sainz in Russia, Norris che in partenza diciamo che non è proprio un mago....però secondo me almeno....diciamo....altri 15-20 punti nei costruttori, in più, potremmo anche averli.

Tra l'altro a RENAULT va sempre bene....se hanno problemi tecnici, li hanno sempre con Ocon, che è solitamente la macchina peggio piazzata in gara......sennò mai avuti problemi...sopratutto al motore.....errori, vabè Ricciardo di errori non ne fa...e se ne fa, ne fa 1 ogni 2 anni; certo hanno fatto 2 (corretto?) podi di fila, ma credo che l'80 % dei punti costruttori li abbiano fatti con Ricciardo.....per lo meno in MC, i 2 podi di quest'anno.

Diciamo che l'obiettivo minimo credo sia stare davanti a RENAULT tassativamente, e per 2 anni di fila avere un team Clienti davanti al tuo ufficiale, è una bella botta......quindi credo che arrivare P4 alla fine, ma dietro solo ad RP, sia l'obiettivo MINIMO del 2020....poi chiaro, se si può unire l'utile al dilettevole ed arrivare P3 tra 2 settimane...beh....li allora FESTA GRANDE, e chiusene se l'anno prossimo si avranno un pochino di ore in meno di galleria del vento.....credo che i soldi in più potranno/dovranno compensare...sopratutto ricordando che l'anno prossimo:

 - il motore torna ad essere quello degli anni buoni
 - si, va via Sainz (czzzz proprio alla Ferrari!!!!!!) ma arriva Ricciardo, che in termini sia di sviluppo che di consistenza, sia uno tra i migliori in circolazione
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 29 Novembre 2020, 20:31:30
Ciao @Andrea Andreotti e benvenuto su MONDOMCLAREN! Se ti va puoi presentarti nell'apposita sezione http://www.mondomclaren.it/index.php?board=12.0
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 29 Novembre 2020, 21:42:45
https://twitter.com/laurabarr38/status/1333134655709704195
Davvero, mi spiace tantissimo che restano solo due gare con questa bellissima coppia di piloti. Poi se penso che la causa è la ferrari... Meglio non pensarci.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 30 Novembre 2020, 01:02:58
https://twitter.com/laurabarr38/status/1333134655709704195
Davvero, mi spiace tantissimo che restano solo due gare con questa bellissima coppia di piloti. Poi se penso che la causa è la ferrari... Meglio non pensarci.
La causa sono Sainz e il suo management ed entourage che non vedono oltre un palmo dal loro naso.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 30 Novembre 2020, 09:11:15
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: vinz1926 - 30 Novembre 2020, 10:26:57
Nel complesso anche per me Sainz ha fatto bene, io l'anno prossimo mi aspetto una rinascita Ferrari in stile 2015
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 30 Novembre 2020, 10:28:02
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.
Infatti, Ferrari nel 2014 fece schifo, nel 2009 anche ma dopo ha sempre fatto bene. Nel peggiore delle ipotesi faranno pena anche nel 2021 ma hanno sempre più probabilità di stare davanti a McLaren.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 30 Novembre 2020, 11:28:51
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.

Non ci siamo capiti.
A prescindere dalla vettura, è una questione di ambiente.
Passi da una squadra in cui stai facendo molto bene, ti sei acclimatato, sei di fatto leader, hai un bel rapporto col compagno, con gli ingegneri ecc...per andare in un team in cui volente o nolente sarai lo scudiero del predestinatooohh, dove c'è politica a tonnellate, una gestione sportiva in preda alla faide interne, un presidente che non vale un ca**o.
Se permetti la ferrari potrà pure rifare il macchinone (dubito nel 2021 perchè cmq la vettura di quest'anno ha problemi non solo di motore), ma a meno che Sainz non abbia la forza mentale di un fuoriclasse alla Senna  - io lo vedo messo molto male.

Nella gestione del personale diciamo spesso che l'habitat corretto per lo sviluppo della gente non è "il migliore" ma "il più adatto".
Io non credo che Sainz si stia dirigendo nel posto più adatto per lui.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 30 Novembre 2020, 11:31:20
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.

Non ci siamo capiti.
A prescindere dalla vettura, è una questione di ambiente.
Passi da una squadra in cui stai facendo molto bene, ti sei acclimatato, sei di fatto leader, hai un bel rapporto col compagno, con gli ingegneri ecc...per andare in un team in cui volente o nolente sarai lo scudiero del predestinatooohh, dove c'è politica a tonnellate, una gestione sportiva in preda alla faide interne, un presidente che non vale un ca**o.
Se permetti la ferrari potrà pure rifare il macchinone (dubito nel 2021 perchè cmq la vettura di quest'anno ha problemi non solo di motore), ma a meno che Sainz non abbia la forza mentale di un fuoriclasse alla Senna  - io lo vedo messo molto male.

Nella gestione del personale diciamo spesso che l'habitat corretto per lo sviluppo della gente non è "il migliore" ma "il più adatto".
Io non credo che Sainz si stia dirigendo nel posto più adatto per lui.

Beh pensa come sarà messa la Ferrari quando si accorgerà che Carlos è grosso modo allo stesso livello del loro amato Predestinatoh.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika85 - 30 Novembre 2020, 11:56:05
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.

Non ci siamo capiti.
A prescindere dalla vettura, è una questione di ambiente.
Passi da una squadra in cui stai facendo molto bene, ti sei acclimatato, sei di fatto leader, hai un bel rapporto col compagno, con gli ingegneri ecc...per andare in un team in cui volente o nolente sarai lo scudiero del predestinatooohh, dove c'è politica a tonnellate, una gestione sportiva in preda alla faide interne, un presidente che non vale un ca**o.
Se permetti la ferrari potrà pure rifare il macchinone (dubito nel 2021 perchè cmq la vettura di quest'anno ha problemi non solo di motore), ma a meno che Sainz non abbia la forza mentale di un fuoriclasse alla Senna  - io lo vedo messo molto male.

Nella gestione del personale diciamo spesso che l'habitat corretto per lo sviluppo della gente non è "il migliore" ma "il più adatto".
Io non credo che Sainz si stia dirigendo nel posto più adatto per lui.

Beh pensa come sarà messa la Ferrari quando si accorgerà che Carlos è grosso modo allo stesso livello del loro amato Predestinatoh.

La Ferrari farà in modo che ciò non accada, tranquillo.
C'è troppo investimento - anche di immagine - sul monegasco. E hanno in pipeline Schucchia Jr. e Schwartzman.
Sai che gliene fotte, ai rossi, di far crescere Sainz? Niente.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 30 Novembre 2020, 11:59:52
L'ambiente ferrari è tossico e questo è evidente, ma alle fine avrà il contratto della vita con una macchina che sicuramente gli darà più podi e sicuramente vittorie rispetto alla McLaren. In F1 contano i risultati, secondo me, più dell'ambiente sereno. Il ragionamento che hanno fatto è stato questo (sempre secondo me) e sinceramente non me la sento di bocciarla come idea. Poi ovviamente ogni persona è diversa da un'altra, io in ambienti lavorativi tossici sono durato pochissimo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 30 Novembre 2020, 12:00:57
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.

Non ci siamo capiti.
A prescindere dalla vettura, è una questione di ambiente.
Passi da una squadra in cui stai facendo molto bene, ti sei acclimatato, sei di fatto leader, hai un bel rapporto col compagno, con gli ingegneri ecc...per andare in un team in cui volente o nolente sarai lo scudiero del predestinatooohh, dove c'è politica a tonnellate, una gestione sportiva in preda alla faide interne, un presidente che non vale un ca**o.
Se permetti la ferrari potrà pure rifare il macchinone (dubito nel 2021 perchè cmq la vettura di quest'anno ha problemi non solo di motore), ma a meno che Sainz non abbia la forza mentale di un fuoriclasse alla Senna  - io lo vedo messo molto male.

Nella gestione del personale diciamo spesso che l'habitat corretto per lo sviluppo della gente non è "il migliore" ma "il più adatto".
Io non credo che Sainz si stia dirigendo nel posto più adatto per lui.

Beh pensa come sarà messa la Ferrari quando si accorgerà che Carlos è grosso modo allo stesso livello del loro amato Predestinatoh.

La Ferrari farà in modo che ciò non accada, tranquillo.
C'è troppo investimento - anche di immagine - sul monegasco. E hanno in pipeline Schucchia Jr. e Schwartzman.
Sai che gliene fotte, ai rossi, di far crescere Sainz? Niente.

Vero, probabile che silurino Sainz dopo due stagioni per mettere Schucchia Jr. Sai che bel crogiolo per gli sponsor?

In questo caso certo Sainz rischia di essersi rovinato la carriera, ma pottebbe fare in tempo a fare qualche podio o chissà, magari qualche vittoria. Con noi non penso avesse molti stimoli oltre all'ambiente e al bene che gli volevamo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 30 Novembre 2020, 12:04:52
http://www.mondomclaren.it/index.php?topic=8707.0

Chi, oltre a me, ha votato per la terza piazza?
Palesati amico !
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Paul - 30 Novembre 2020, 13:54:37
Credo che l’unico team dal 2014 in poi ad avere un buon ambiente di lavoro sia Mercedes. Per un po’ di stagioni anche force india valorizzava moltissimo le capacità delle persone come organizzazione. Adesso con l’arrivo di Seidl anche noi siamo diventati bravi in questo.
Ferrari come team dietro le quinte ha sempre bruciato piloti e ingegneri. Basta vedere che una volta lasciata Ferrari hanno fatto benissimo. Però dal 2013 in poi ho l’impressione che  rovini ancora di più le carriere dei piloti, guarda che fine ha fatto Alonso e per Vettel le cose sono andate peggio dal 2019.
Se sainz ha la forza mentale di guidare e fregarsene del ambiente farà bene. Non penso che sia al livello del predestinatoh, in qualifica va troppo piano e in gara se la giocano. Ma la Ferrari farà tutto il necessario per non infastidire Leclerc. Dal punto di vista strategico della Ferrari, ho l’impressione che sainz sia solo un rimpiazzo temporaneo,  in attesa dei due giovani citati. Se davvero avevano le pa**e e volevano creare un team solido prendevano Ricciardo.
Concludo che a prescindere da questo, Ferrari ha più soldi e strutture della McLaren, quindi più garanzie di avere una monoposto al top. Ovvio vincere il mondiale adesso serve avere una monoposto 1 secondo più veloce di quella di Hamilton. Altrimenti Hamilton con l’esperienza e la velocità, è in grado di vincere come nel 2017-2018.
McLaren invece in questo 2020 sta facendo il miracolo, per noi il terzo posto nel costruttori equivale giocarsi il mondiale.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 30 Novembre 2020, 14:24:43
Concordo su tutto.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 30 Novembre 2020, 21:32:27
Secondo me ci vedono benissimo, la ferrari ti fa un anno così, noi è il primo anno decente che facciamo da 10 anni a questa parte. Mi piacerebbe credere di rimanere superiori alla ferrari anche in futuro, ma ne dubito fortemente.

Non ci siamo capiti.
A prescindere dalla vettura, è una questione di ambiente.
Passi da una squadra in cui stai facendo molto bene, ti sei acclimatato, sei di fatto leader, hai un bel rapporto col compagno, con gli ingegneri ecc...per andare in un team in cui volente o nolente sarai lo scudiero del predestinatooohh, dove c'è politica a tonnellate, una gestione sportiva in preda alla faide interne, un presidente che non vale un ca**o.
Se permetti la ferrari potrà pure rifare il macchinone (dubito nel 2021 perchè cmq la vettura di quest'anno ha problemi non solo di motore), ma a meno che Sainz non abbia la forza mentale di un fuoriclasse alla Senna  - io lo vedo messo molto male.

Nella gestione del personale diciamo spesso che l'habitat corretto per lo sviluppo della gente non è "il migliore" ma "il più adatto".
Io non credo che Sainz si stia dirigendo nel posto più adatto per lui.

L'anno prossimo Leclerc non avrà più Vettel tra i piedi, da una parte questo per lui è un vantaggio, ma anche una preoccupazione perché non avrà più giustificazioni in caso di errori. Tenete presente che la pressione in Ferrari è più forte che in qualsiasi altra squadra, basta sentire Massa quando passò in Williams o Berger che diceva che in Ferrari non guidi una macchina ma un paese intero.

La Ferrari dopo Schumi (che si era portato dietro mezza Benetton) ha rovinato la carriera di Alonso (Abu Dhabi 2010) e poi di Vettel, quest'ultimo più per fragilità sue che del mezzo, figuriamoci un pilota come Leclerc che non ha vinto ancora nulla. Non voglio dire che non sia forte, ma deve ancora dimostrare tutto e fino a qua ha certamente dimostrato di essere un pilota veloce ma anche molto insofferente.

Teniamo poi presente che Sainz non verrà certamente in Ferrari a fare da paggio, vorrà avere anche lui le sue chances e in Ferrari non hanno mai gestito due piloti giovani e "inesperti". Secondo me mentalmente Sainz è più forte di Leclerc, ma il monegasco è troppo coccolato dagli sponsor e la Ferrari su di lui ci ha investito troppo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Mika84 - 30 Novembre 2020, 21:52:38
Credo che l’unico team dal 2014 in poi ad avere un buon ambiente di lavoro sia Mercedes. Per un po’ di stagioni anche force india valorizzava moltissimo le capacità delle persone come organizzazione. Adesso con l’arrivo di Seidl anche noi siamo diventati bravi in questo.
Ferrari come team dietro le quinte ha sempre bruciato piloti e ingegneri. Basta vedere che una volta lasciata Ferrari hanno fatto benissimo. Però dal 2013 in poi ho l’impressione che  rovini ancora di più le carriere dei piloti, guarda che fine ha fatto Alonso e per Vettel le cose sono andate peggio dal 2019.
Se sainz ha la forza mentale di guidare e fregarsene del ambiente farà bene. Non penso che sia al livello del predestinatoh, in qualifica va troppo piano e in gara se la giocano. Ma la Ferrari farà tutto il necessario per non infastidire Leclerc. Dal punto di vista strategico della Ferrari, ho l’impressione che sainz sia solo un rimpiazzo temporaneo,  in attesa dei due giovani citati. Se davvero avevano le pa**e e volevano creare un team solido prendevano Ricciardo.
Concludo che a prescindere da questo, Ferrari ha più soldi e strutture della McLaren, quindi più garanzie di avere una monoposto al top. Ovvio vincere il mondiale adesso serve avere una monoposto 1 secondo più veloce di quella di Hamilton. Altrimenti Hamilton con l’esperienza e la velocità, è in grado di vincere come nel 2017-2018.
McLaren invece in questo 2020 sta facendo il miracolo, per noi il terzo posto nel costruttori equivale giocarsi il mondiale.

Concordo anche io la McLaren quest'anno è al massimo da 4° posto con la Renault e questo grazie anche alla Ferrari che ha schierato una macchina scandalosa e corre con un solo pilota, dopo che Vettel ha saputo di essere stato appiedato via social, prima ancora che sul posto di lavoro.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 09 Dicembre 2020, 18:26:15
Motori 2025, Wolff: “Aumenterà la parte elettrica”

4 dicembre 2020

La pandemia legata al Coronavirus ha avuto e avrà conseguenze che vanno ben al di là di un calendario 2020 rivoluzionato a trazione europea e compresso da luglio a dicembre. La Honda, infatti, ha già annunciato che al termine del 2021 si ritirerà dalla F1 e il passo indietro del colosso nipponico ha costretto il Circus ad interrogarsi sul futuro prossimo a livello di motori. Dal 2014 le F1 sono spinte da power unit ibride, dei veri gioielli ingegneristici che riescono a fornire prestazioni di livello assoluto con consumi a dir poco ridotti. L’efficienza dei propulsori è veramente notevole, ma la complessità di queste unità motrici ha fatto sì che per ora soltanto la Honda ha raggiunto nel 2015 Mercedes, Ferrari e Renault, presenti in qualità di fornitori di motori già dal 2014.

Il passo indietro da parte della Honda probabilmente porterà ad un congelamento dello sviluppo delle attuali power unit nel 2022 e ad un anticipo dell’arrivo dei propulsori di nuova generazione dal 2025 al 2026. La F1 vuole centrare l’obbiettivo di essere un competizione a zero emissioni nel 2030 e per perseguire la vocazione alla sostenibilità anche i nuovi motori saranno non solo ibridi, ma probabilmente anche principalmente elettrici, o comunque con una parte elettrica preponderante rispetto a quella termica. “È ancora tutto sul tavolo e ne stiamo discutendo – ha dichiarato Toto Wolff nel corso di una tavola rotonda organizzata dalla Petronas alla quale hanno partecipato diversi media tra cui FormulaPassion.it – di sicuro la parte elettrica rimarrà e probabilmente aumenterà ulteriormente, va ancora stabilito come, una strada potrebbe essere il raddoppio delle attuali batterie. Ciò che è certo è che la F1 deve continuare ad essere all’avanguardia per quanto riguarda la sostenibilità”.

In questo fine settimana la Mercedes per la prima volta schiererà un pilota del suo programma giovani al volante di una monoposto del team ufficiale. Per effetto della positività al Coronavirus di Lewis Hamilton, infatti, George Russell potrà mettere in mostra il suo talento al volante della W11. La Red Bull in primis e ora anche la Ferrari sono state più coraggiose rispetto alla Mercedes per quanto concerne la politica legata ai giovani piloti delle academy, ma Toto Wolff ha sottolineato che in Mercedes le priorità sono altre rispetto a dare lustro al vivaio: “Abbiamo investito più nello sviluppo del team e della vettura che sul vivaio – ha spiegato il numero uno del muretto del team di Brackley – il nostro obiettivo è vincere i titoli mondiali e per questo il margine d’errore è minimo, non possiamo prenderci dei rischi. La Red Bull con Vettel e Verstappen ha avuto successo così come la Ferrari con Leclerc, ma noi non siamo in F1 per essere i più veloci nei pit-stop o per portare più piloti possibili del nostro programma giovani. Siamo in pista per vincere. Magari lo faremo anche in futuro con Andrea Kimi Antonelli per la gioia degli appassionati italiani”.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/motori-2025-wolff-aumentera-la-parte-elettrica-mercedes-russell-ferrari-leclerc-kimi-antonelli-535605.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 11 Dicembre 2020, 11:22:51
La McLaren prosegue la ristrutturazione dell'azienda

Secondo un rapporto del Financial Times, il McLaren Group potrebbe anche raccogliere il denaro extra attraverso una "Special Purpose Acquisition Company" (SPAC), che può portare una società privata in proprietà pubblica senza la necessità di una formale "Offerta Pubblica Iniziale" (IPO).
La McLaren, che gestisce un reparto prodotto, la sua squadra corse ed il ramo tecnologia applicata, è stata colpita duramente dall'impatto finanziario della crisi del Coronavirus.
Già a giugno, la McLaren ha concondato un prestito di 150 milioni di sterline con la National Bank of Bahrain per contribuire ad aumentare la liquidirà nel mezzo delle crescenti preoccupazioni per un problema di flusso di cassa a breve termine.
Mentre quell'accordo l'ha aiutata a sopravvivere ai pericoli più immediati generati dalla pandemia, la McLaren ha ancora bisogno di trovare liquidità extra fino a quando i flussi di reddito derivanti dalle vendite delle sue vetture stradali e dalle F1 storiche non cominceranno a tornare in linea con prima della Pandemia.
Con la situazione finanziari che difficilmente si potrà risolvere rapidamente, tuttavia, la McLaren sta valutando una serie di opzioni per rendere le cose più sicure almeno nel breve termine.

Mike Flewitt, amministratore delegato della McLaren Automotive, ha dichiarato al Financial Times: "Dobbiamo ristrutturare l'intero business. Siamo entrati in quest'anno dopo due anni di grande successo con il ramo automotive, ma il nostro business totale non aveva la liquidità per sopravvivere a questo tipo di crisi".
Nulla è stato escluso, e gli investimenti potrebbero provenire da fondi, individui, famiglie, fondi sovrani o da uno SPAC con sede negli Stati Uniti.
Flewitt ha aggiunto: "Cercheremo investitori che abbiano una visione comune alla nostra base azionaria, sia in termini di struttura, sia di piani a medio termine".
La McLaren è in procinto di vendere e poi riaffittare la sua fabbrica di Woking, nel tentativo di raccogliere fondi extra che possano aiutarla a pagare il suo debito.
Altri soldi potrebbero arrivare anche attraverso la vendita parziale della sua squadra di F1, che ha vissuto una stagione di successo e che sta lottando con la Racing Point per il terzo posto nel campionato costruttori.
Attualmente, circa il 56% della McLaren Group è di proprietà della Mumtalakat Holding Company del Bahrain, il 14% è di Mansour Ojjeh ed il 10% di Michael Latifi, con il restante 20% che invece è suddiviso tra gli azionisti di maggioranza.

https://it.motorsport.com/f1/news/la-mclaren-prosegue-la-ristrutturazione-dellazienda/4924507/




La Special Purpose Acquisition Company, o più comunemente SPAC è un particolare veicolo societario che nasce grazie all’iniziativa di alcuni soggetti, definiti promoters (o in alternativa founders, management team o sponsors), caratterizzati da elevato standing professionale nonché specializzati in industry specifiche e affiancati da operatori con elevata esperienza nei settori dell’M&A e del private equity, con l’obiettivo di quotarsi, mediante un IPO, su un mercato regolamentato, o su un sistema multilaterale di negoziazione3 , al fine di raccogliere capitale dagli investitori e procedere successivamente all’integrazione con una società non quotata, definita target, entro un determinato periodo di tempo relativamente breve, solitamente 18 – 24 mesi, in modo tale che quest’ultima assuma lo status di società quotata.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 14 Dicembre 2020, 11:14:36
McLaren, Key sulla MCL35M: "Compromessi da fare, ma ci aspettiamo di fare un passo avanti"

Nel 2021 le vetture resteranno simili a quelle di quest'anno, con pochi e mirati interventi, soprattutto a livello aerodinamico, per contenere i costi in vista della rivoluzione del 2022. La squadra che dovrà lavorare di più probabilmente sarà la McLaren, che andrà incontro ad un cambio di fornitura: via i motori Renault e dentro i Mercedes. Un cambiamento di cui ha parlato il direttore tecnico del team, James Key, in una lunga intervista a RaceFans.

Quanti cambiamenti ha dovuto affrontare James!
Key è forse il direttore tecnico più adatto per affrontare questo cambiamento, dal momento che lo ha già vissuto svariate volte nella sua esperienza alla Toro Rosso: tra il 2013 ed il 2014 i faentini passarono dal Renault al Ferrari, dal 2015 ed il 2016 fecero l'operazione opposta, per poi ripassare al propulsore francese l'anno dopo (anche se in quel caso, con la rivoluzione del 2017, quello non fu un problema perché si partiva da un foglio bianco) e vivere un altro cambiamento tra il 2017 ed il 2018, quando a Faenza si decise di installare sulla vettura i motori Honda. Per questo Key non è preoccupato, ed è già molto soddisfatto dell'operato Mercedes: "Hanno condiviso molto velocemente tutte le informazioni di cui avevamo bisogno, sono stati aperti a domande, suggerimenti ed idee come previsto dall'accordo per aiutarci".

Lavoro a stretto contatto con Mercedes
Key ha raccontato come è cominciato il lavoro di adattamento e come sta procedendo: "La Mercedes sa che siamo sotto pressione e con poco tempo per non averci potuto lavorare molto ad inizio anno. Comunque siamo partiti bene, abbiamo fatto un po' di ricerca e sviluppo con loro nelle loro strutture per essere sicuri che i nostri sistemi fossero installati in un modo che funzionasse per entrambi. Sembra stia procedendo bene e siamo pienamente in linea con il programma previsto". Ciò a cui Key fa riferimento sulla mancanza di tempo è il fatto che la McLaren aveva previsto il passaggio alle power unit di Brixworth con il progetto che invece è scalato al 2022 anziché al 2021, cosa che non avrebbe richiesto un intervento sull'attuale MCL35, a cui si è aggiunta l'impossibilità di lavorare per settimane a causa del Covid-19.

Normale avere delle differenze tra PU
Il lavoro, ha spiegato il direttore tecnico di Woking, è quello tipico di ogni passaggio tra una fornitore all'altro, aggiungendo: "Ci sono differenze di architettura fondamentali nel modo in cui le power unit devono essere disposte, lo sappiamo, ma si tratta solo di prenderne atto e di installare il motore di conseguenza. Non ci sono state brutte sorprese e aspetti negativi che sono saltati fuori. E' stato tutto abbastanza normale con qualche piacevole sorpresa in alcuni casi. Certo, ci sono stati compromessi da fare".

Tra MCL35 e MCL35M
Su quella che verrà chiamata MCL35M, e che Key ha definito semplicemente "la macchina attuale con il motore Mercedes", gli interventi saranno dovuti anche alle diverse dimensioni del motore, dal momento che l'unità anglo-tedesca è più piccola, ed al riguardo l'ingegnere inglese ha detto: "Ci sono un paio di cambiamenti necessari da fare sulla disposizione per la diversa forma del motore rispetto a quest'anno, ma fondamentalmente la macchina non sarà diversa. I cambiamenti dovuti all'installazione del nuovo motore comporteranno piccole modifiche alla forma aerodinamica, ma questo non influirà negativamente sull'aerodinamica della vettura. Le superfici aerodinamiche sono simili, direi che non ci sarà un cambio di filosofia della monoposto".

Woking ha voluto essere trasparente
La McLaren ha voluto essere più trasparente possibile, per non cogliere l'introduzione della nuova Pu come un'opportunità per introdurre più modifiche del consentito alla vettura: "Ogni volta abbiamo parlato con la Fia su quali aree avremmo avuto un impatto aerodinamico per l'esigenza di installare il nuovo motore. Hanno sempre riconosciuto che stavamo provando a fare la miglior cosa per essere sicuri che funzionasse tutto senza esplorare cose che altri non avrebbero potuto esplorare, ad esempio. Non è un processo che vorresti fare se hai un'opportunità, ma data la straordinarietà del caso in cui eravamo è stato un procedimento giusto".

Renault forte, ma Mercedes il riferimento
Quanto potrà migliorare la McLaren con quello che è attualmente il miglior motore in circolazione? "Esito ad avere certezze con le simulazioni al momento - ha proseguito Key -, sui livelli di performance del motore 2021 ci stanno ancora lavorando. Personalmente non ho ancora visto i dati, non penso li avremo, credo che lo scopriremo solo durante l'anno quando avremo quei dati. Ovviamente ci aspettiamo che andrà bene, ma devo dire che anche le prestazioni del Renault sono molto forti. I motori sono più vicini rispetto al 2014 quando c'erano grosse disparità. Ora sono più vicine, ma ci auguriamo di fare un piccolo passo avanti. La Mercedes sta lavorando duro, ci sono alcune cose che hanno trovato e che sperano faranno la differenza tra quest'anno ed il prossimo. Quando avremo i dati ne sapremo di più. Penso che siano il riferimento da un pezzo, hanno investito presto e hanno proceduto spediti, hanno avuto successo nel 2014 ed oltre non solo per la prestazione, ma anche l'affidabilità è stata notevole".


https://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula1/2020/11/04-3557376/mclarenn_key_sulla_mcl35m_compromessi_da_fare_la_ci_aspettiamo_di_fare_un_passo_avanti_/
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: pietro27 - 14 Dicembre 2020, 13:02:54
Molto interessante, quindi sarà MCL35M e non MCL36. Immaginavo che non sarebbe cambiato praticamente nulla per il prossimo anno, considerando sia il congelamento delle parti che l'impegno degli ingegneri concentrati sul "trapianto di cuore"

Spero tuttavia che continuino a sviluppare l'aerodinamica (quello è permesso), "mantenere la stessa filosofia" non vuol dire "stare fermi". E sono molto curioso di vedere i margini di miglioramento che avremo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 14 Dicembre 2020, 13:14:10
Con il sistema dei tokens, molte parti della vettura rimarranno per forza di cose uguali. Solo lo sviluppo aerodinamico sarà libero, ma di fatto non potendo intervenire su muso, sospensioni anteriori e posteriori, ecc... non si potrà fare granchè. In più si passerà subito allo sviluppo per il 2022.

Noi non avendo tokens disponibili (dovendo cambiare il motore) ci siamo portati avanti quest'anno introducendo in corsa un nuovo muso e altre cose proprio in previsione dell'anno venturo. Diciamo che se la macchina farà un ulteriore passetto avanti rispetto alla versione 2020 sarà ottimo.

Per quanto riguarda le gerarchie a parte Mercedes e probabilmente Red Bull, ce la dovremmo poter giocare con gli altri. Da tenere d'occhio la Ferrari (Vanzini lo avrà detto cento volte che hanno recuperato il deficit al motore), la Aston Martin, che sappiamo essere esperti nel copiare i progetti altrui e la Alpine del ritorno di Alonso.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 18 Dicembre 2020, 12:04:02
Ufficiale: Toto Wolff resta team principal della Mercedes fino al 2023

La giornata di annunci in casa Mercedes – è atteso anche il rinnovo di Lewis Hamilton – si è aperta con l’ufficializzazione dell’ingresso nel board dello sponsor Ineos che ora detiene una quota del 33,3% paritaria rispetto a quella posseduta da Toto Wolff e dal gruppo Daimler. Di seguito le dichiarazioni del triumvirato proprietario del team di F1 della casa della Stella a tre punte che avrà ancora come leader al muretto il manager austriaco per i prossimi tre anni.

oto Wolff (team principal Mercedes-AMG F1): “Sono lieto di iniziare questo nuovo capitolo per il Team Mercedes-AMG Petronas F1. Questa squadra è come una famiglia per me. Abbiamo vissuto insieme così tanti alti e bassi che non riesco a immaginare di lavorare con un gruppo migliore di persone in questo sport e sono molto felice di continuare insieme in questa nuova era. Questo nuovo investimento di INEOS conferma che l’interesse nei confronti della F1 è solido e manda un importante segnale di fiducia a questo sport dopo un anno difficile. Sono entusiasta di dare il benvenuto nel team a Jim, Andy e John come co-proprietari: hanno costruito una delle aziende più redditizie al mondo, incarnano il vero spirito imprenditoriale e le loro competenze rafforzeranno il nostro consiglio di amministrazione negli anni a venire. Parallelamente, è un privilegio continuare la mia partnership con Ola, Markus Schäfer e Mercedes-Benz per i prossimi anni. Siamo orgogliosi di aver aggiunto al prestigioso patrimonio motoristico del marchio dal 2010 e condividiamo l’ambizione di far crescere ulteriormente l’organizzazione negli anni a venire”.

Ola Kallenius (CEO Daimler): “Siamo lieti di dare il benvenuto a INEOS nella nostra joint venture nel Circus come socio. È un segno della forza da parte del team di Brackley aver attratto un prestigioso investitore come INEOS. Rimaniamo fermamente impegnati in F1 e l’imminente budget cap insieme alla nuova struttura azionaria ci pone in una posizione ancora più forte per continuare a vincere. Con un impegno ancora più stretto con la nostra divisione performance Mercedes-AMG a partire dal 2021 e la continua leadership di Toto nei prossimi anni, il futuro per Mercedes-Benz in F1 è luminoso”.

Jim Ratcliffe (Presidente di INEOS): “Le grandi sfide sono una parte fondamentale della nostra mentalità e il nostro coinvolgimento in diversi sport dimostra che puntiamo sempre al massimo. Quando siamo entrati in F1 all’inizio di quest’anno, abbiamo scelto di farlo con un team Mercedes che aveva stabilito nuovi record di riferimento, e da allora abbiamo discusso su come aumentare il nostro coinvolgimento. Si tratta di un’opportunità unica per effettuare un investimento finanziario in una squadra al top, ma che ha ancora un grande potenziale di crescita per il futuro. Non potremmo desiderare partner migliori di Mercedes-Benz e una squadra di provati vincitori guidati da Toto Wolff”.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/ufficiale-toto-wolff-resta-team-principal-della-mercedes-539130.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 18 Dicembre 2020, 12:04:50
Come cambiano le quote in Mercedes

Per quanto concerne l’aspetto sportivo il fattore più importante dell’annuncio da parte della Mercedes dell’ingresso di INEOS come socio è la conferma di Toto Wolff nel ruolo di team principal fino al 2023, una garanzia di impegno totale ad essere più che competitivi anche nel 2022 quando la F1 cambierà volto con il ritorno dell’effetto suolo. La divisione in parti uguali della proprietà del team di F1, però, è anch’esso un dato di fatto non di secondo piano. Come ha sottolineato il giornalista Joe Saward la nuova distribuzione della proprietà vede il gruppo Daimler fare un sensibile ‘passo indietro’.

Fino a ieri le quote del team erano distribuite così: la Daimler deteneva il 60%, Toto Wolff il 30% e il compianto Niki Lauda il 10%. Adesso invece Daimler, Wolff e Ineos si dividono equamente il 33,3%, con Wolff che sale di 3 punti percentuali e il gruppo Daimler che invece cede tra Wolff e Ineos il 26% della proprietà. Un cambiamento non indifferente che garantisce ad ogni modo al Circus la permanenza di un team capace di dominare la F1 da quando nel 2014 è iniziata l’era turbo-ibrida.

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/come-cambiano-le-quote-in-mercedes-wolff-ineos-daimler-lauda-539138.html
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 18 Dicembre 2020, 12:08:18
Ineos è entrata a gamba tesa in Formula1, ha esordito solo quest'anno come sponsor e già ha 1/3 della Mercedes.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: britannia - 18 Dicembre 2020, 17:00:28
Ineos è entrata a gamba tesa in Formula1, ha esordito solo quest'anno come sponsor e già ha 1/3 della Mercedes.

Strano sconvolgimento di quote, Wolff + Ineos controllano ora la maggioranza assoluta di Mercedes non sò se questa mossa è casuale o se è un inizio di graduale ritiro di Mercedes come scuderia ufficiale magari dal 2023
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 30 Dicembre 2020, 19:14:31
Per darvi un'idea di quanto Mercedes e Aston Martin siano legate riporto da wikipedia

Andrea Bonomi e la quotazione in Borsa
Il 6 dicembre 2012 il fondo di private equity Investindustrial dell'italiano Andrea Bonomi acquista il 37,5% di Aston Martin, investendo 150 milioni di sterline attraverso un aumento di capitale[5] e avendo la guida della società nonostante quasi metà del capitale sia nelle mani del fondo sovrano Kuwait Investment Autorithy. Nel settembre 2014 viene nominato amministratore delegato (al posto di Ulrich Bez che resta ricoprendo l'incarico di presidente non esecutivo) l'ex numero uno della Nissan, Andy Palmer. Poiché le vendite sono in calo, la casa automobilistica cerca nuovi clienti (in particolare nel mondo femminile) con auto come Lagonda e DBX con concept car come Vulcan. Secondo Palmer i problemi sono iniziati quando le vendite del DB9 non sono state tali da generare fondi sufficienti per sviluppare modelli di nuova generazione.

Nel dicembre del 2013 Aston Martin e AMG, la divisione sportiva di Mercedes-Benz, finalizzano un accordo per la fornitura da parte di quest'ultima di motori V8 e trasmissioni specificamente progettate e sviluppate per il costruttore britannico.[6] Tale accordo prevede la successiva e progressiva acquisizione da parte di AMG di quote azionarie di Aston Martin, fino ad un massimo del 5%.[7]

Nel 2014 Aston Martin ha subito una perdita prima delle imposte di 72 milioni di sterline, quasi il triplo rispetto al 2013, vendendo 3.500 vetture nel corso dell'anno, ben inferiore alle 7.300 vendute nel 2007 e alle 4.200 vendute nel 2013, costringendo gli azionisti ad iniettare nell'azienda 200 milioni di sterline per finanziare lo sviluppo di nuovi modelli. Nel 2016 le perdite sono aumentate del 27% a 162,8 milioni di sterline. Nel 2017, dopo otto anni consecutivi di perdite, la società torna in profitto[8] con più di 5.000 vetture vendute[9] e nell'estate 2018 chiede la quotazione alla Borsa di Londra.[9]

Nel giugno 2019, Aston Martin ha aperto il suo nuovo stabilimento di 36 ettari a St Athan per la produzione del suo primo SUV in assoluto, il DBX, e di due nuovi modelli con il marchio Lagonda.[10][11] La piena produzione è prevista per il secondo semestre del 2020.[12][13] Ma nel 2019 l'azienda torna a perdere pesantemente.[1]

Il magnate canadese Lawrence Stroll
Il 31 gennaio 2020 il magnate canadese Lawrence Stroll acquista per 182 milioni di sterline, a capo di una cordata di imprenditori, il 25% della casa inglese. La ristrutturazione include un flusso di cassa di 318 milioni di sterline attraverso una nuova emissione di diritti, generando un totale di 500 milioni di sterline per l'azienda. Stroll sostituirà alla presidenza Penny Hughes.[14][15][16][17][18] Fanno parte della cordata anche il magnate farmaceutico svizzero Ernesto Bertarelli e il vertice di Mercedes-AMG Petronas Motorsport con l'amministratore delegato Toto Wolff, rispettivamente con il 3,4% e il 4,8% delle quote.[19] Nel maggio 2020 Tobias Moers (Mercedes-AMG) sostituisce Andy Palmer nell'incarico di amministratore delegato,[20][21][22] nel giugno 2020 la società taglia 500 posti di lavoro a causa delle scarse vendite dovute al blocco della pandemia COVID-19,[23] nell'ottobre 2020 il fondo Investindustrial di Bonomi esce definitivamente dall'Aston Martin cedendo l'ultima quota residuale del 4,12%.[24]

https://it.wikipedia.org/wiki/Aston_Martin
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 05 Gennaio 2021, 15:25:37
Lando positivo al covid

https://twitter.com/LandoNorris/status/1346458552769146880


https://twitter.com/McLarenF1/status/1346458645614243840
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Giasone Bottone - 05 Gennaio 2021, 17:26:00
Fortuna che se lo sia beccato a stagione finita. Speriamo ad ogni modo che si riprenda al più presto che quest'anno mi aspetto da lui un ulteriore salto di qualità per giocarsela alla pari con un top come Ricciardo.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: BOSS - 21 Febbraio 2021, 09:54:09
https://twitter.com/peke_formula1/status/1363194634277703680
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: vinz1926 - 22 Febbraio 2021, 16:18:22
https://twitter.com/peke_formula1/status/1363194634277703680
Mamma mia santo Halo, per chi lo criticava è impossibile non fare un passo indietro dopo aver visto questo video
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: Frenkoz - 21 Aprile 2021, 10:19:40
McLaren - Ceduta la sede di Woking per 200 milioni di euro

La McLaren, dopo mesi di trattativa, ha finalizzato la vendita della sua immensa struttura, il McLaren Technology Center, trovando come acquirente la società americana Global Net Lease.

La transazione dovrebbe essere completata nel secondo trimestre di quest’anno e includerà un contratto di locazione di 20 anni per la McLaren.

James Nelson, CEO di GNL, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di annunciare che questa struttura di prim’ordine entrerà a far parte del portafoglio GNL. Gli edifici all’avanguardia del quartier generale del Gruppo McLaren hanno vinto numerosi premi, sono stati progettati dal famoso architetto Norman Foster e sono il tipo di proprietà mission-critical e affittate in rete che compongono il portafoglio GNL”.

La McLaren ha dovuto affrontare seri problemi di liquidità lo scorso anno e, mentre cercava modi per rafforzare le sue finanze, riteneva che non ci fosse alcun vantaggio nell’avere contanti bloccati nella sua struttura di fabbrica.

Ha perseguito un accordo di vendita e per contribuire a fornire un impulso finanziario immediato, in quanto le consente di capitalizzare l’ampia struttura di Woking e quindi reinvestire quei soldi nella società.

Parlando lo scorso anno, il CEO della McLaren Zak Brown ha spiegato: “Perché tutti questi soldi sono legati al settore immobiliare? Non siamo una società immobiliare. Siamo una squadra di corse e una società automobilistica. E questo è l’inizio del viaggio per sistemare il bilancio della società. Penso che la maggior parte delle aziende in questo mondo non possieda effettivamente gli immobili di cui sono affittuari.

“Abbiamo un sacco di soldi legati in quell’edificio e questo non è un uso molto produttivo dei fondi quando stai cercando di investire nella tua attività.

“Quindi alla fine lo venderemo a qualcuno. Faremo un contratto di locazione a lungo termine e poi useremo quei soldi per investire nella crescita della McLaren”.

Dai piani iniziali di vendita della fabbrica, la situazione finanziaria della McLaren è migliorata. L’anno scorso il team ha organizzato un prestito di 150 milioni di sterline con la Banca nazionale del Bahrain e ha attirato nuovi investitori americani MSP Sports Capital, che hanno acquistato una quota di minoranza significativa nella squadra per 185 milioni di sterline.

https://www.giornalemotori.com/2021/04/21/la-mclaren-ha-venduto-la-sua-sede-di-f1/
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: GoLewisGo - 21 Aprile 2021, 11:30:40
Per quanto sia "triste" da un punto di vista affettivo, il discorso devo ammettere che ha senso. E penso sia davvero un modo produttivo di sfruttare il denaro, altrimenti non l'avrebbero fatto.
Titolo: Re:Il Mondiale 2020 e la pandemia
Inserito da: zipavelo - 21 Aprile 2021, 12:51:32
Credo che sia stata una scelta dolorosa ma fatta con la consapevolezza di poter salvare tutto.