MondoMcLaren - Il forum italiano dei tifosi McLaren

Pit-Lane => La Formula 1 del passato => Topic aperto da: AmanteMclaren - 08 Agosto 2007, 17:56:12

Titolo: Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 08 Agosto 2007, 17:56:12
Dedico questo post ad una persona ed ad un pilota speciali non solo per la f1 e per un Paese meraviglioso (il Brasile) ma anche per la mia vita: Ayrton Senna da Silva. 

Prima di tutto, spero di non essere fastidioso se tocco brevemente l'aspetto personale.

Quando Ayrton incantava il mondo con le sue prodezze, io ero un bimbo e le sue imprese mi sembravano qualcosa di incredibile: Ayrton mi appariva come un eroe buono che combatteva contro il cattivo di turno Prost; come potete capire per un bimbo non ci sono sfumature: c'? il buono e il cattivo.

Col tempo, leggendo, rivedendo, riflettendo, documentandomi, ho capito che il segreto di Ayrton non stava tanto nel talento (purissimo e straordinario), quanto nel peculiare modo di tirarlo fuori questo talento. Di molti piloti si ricordano lampi di talento tirato fuori a sprazzi, colpi di genio nella mediocrit?. Senna invece riusciva a esprimere il suo talento concentrandolo nel momento del bisogno raccogliendo prestazioni altissime. Basti pensare alle pole: ti giochi tutto in poco tempo, pochissimi sono i giri buoni, quelli in cui non trovi traffico: Senna riesce quasi sempre a sfruttare le poche occasioni che una sessione di prove ti concede per fare il giro "perfetto". Concentrazione non vuol dire solo tirare fuori il talento per fare il giro secco, ma anche saper gestire il talento "nel lungo periodo", tenendolo al riparo da flessioni e distrazioni che conducono fatalmente all'errore. Senna seppe sublimare l'errore di Montecarlo dovuto al calo di tensione in qualcosa di pi? alto: in una pi? alta capacit? di proteggere il talento dall'errore.

E veniamo all'aspetto personale: negli anni ho compreso che non ? solo il talento che ti fa riuscire nelle cose: conta molto l'approccio mentale, la determinazione e la capacit? di sublimare gli sbagli usandoli come dato per migliorare: questo mi ha insegnato Ayrton. Ebbene, negli studi ero un mezzo disastro, finch? negli ultimi anni di liceo, una volta appreso da Senna quello che ho appena spiegato, ho iniziato a cercare l'approccio giusto alle cose, a usare la concentrazione per proteggermi dalle distrazioni, ad analizzare gli errori per migliorarmi: ed ho vinto.

Per questo, tengo una foto di Senna nel mio portafoglio ed in tasca durante gli esami universitari: non per portarmi fortuna ma per ricordarmi come si fanno le cose! GRAZIE AYRTON!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 08 Agosto 2007, 17:59:07
Ayrton Senna da Silva nasce a San Paolo del Brasile, secondogenito di Milton da Silva, proprietario terriero e uomo d?affari. La famiglia vive in una grande tenuta fuori San Paolo.
Suo padre, grande appassionato di gare motoristiche, nota che Ayrton ? molto attratto dalle macchine e, al quarto compleanno del figlio, gli regala un kart.
Ayrton ? uno studente svogliato ma, per non perdere il suo privilegio di guidare, si impegna come meglio pu?, anche se il suo cuore ? altrove. All'et? di otto anni guida gi? la macchina di famiglia e tenta di emulare i suoi miti, Jim Clark e Jackie Stewart.
Con il crescere diventa un fan di Emerson Fittipaldi, che corre per la Lotus, di cui sogna di emulare le gesta.

In occasione del suo decimo anniversario, suo padre gli regala un vero kart da competizione. Tuttavia, per le leggi brasiliane, non pu? partecipare alle corse fino all'et? di 13 anni. Ayrton si accontenta di fare pratica sul locale circuito per kart di Parco Anhembi. Non appena compie i 13 anni, Ayrton Senna inizia a correre. La sua prima gara avviene sulla pista per kart adiacente al circuito di Interlagos, a San Paolo, la sua citt?.

Nel 1977 Ayrton vince il Campionato Kart Sudamericano e si ripete l?anno successivo. Nel 1978 partecips al Campionato del Mondo di kart, che si svolge su una singola gara a Le Mans, dove si classifica sesto, risultato sorprendente per un pilota con cos? poca esperienza alle spalle.  L'anno seguente, ai Campionati del Mondo, che si svolgono all'Estoril, si classifica secondo, cos? come nel 1980, a Nivelles in Belgio.

Nel 1981 in Inghilterra corre in Formula Ford 1600cc nel team Van Diemen di Ralph Firman. Sposato con Liliane Vasconcelos, va ad abitare in un appartamento in affitto vicino a Snetterton e si adatta velocemente alle macchine 1600cc. Le gare si svolgono ogni fine settimana ed a Brands Hatch Ayrton debutta arrivando ottavo. Una settimana dopo, a Thruxton, arriva terzo. Quell?anno ci sono tre campionati paralleli e lui partecipa a due di questi e torna presto a Brands Hatch. Van Diemen nota il potenziale nel suo giovane pilota e gli assegna una nuova vettura con la quale arriva puntuale la prima pole.
Questo primo anno in Inghilterra lo vede vincere entrambi i campionati nei quali corre. Ayrton si trova ora ad un bivio nella sua vita dal momento che per correre ha bisogno di nuovi sponsor. Il problema ? complesso dal momento che le sponsorizzazioni dal suo paese vanno principalmente ai tanti piloti brasiliani che corrono nelle formule superiori.
Frustrato Ayrton annuncia il suo ritiro affermando che un pilota mediocre con i soldi pu? avere la macchina migliore e correre, mentre un buon pilota senza soldi se ne deve andare. Torna quindi in Brasile dove lavora aiutando il padre nei suoi affari. Ma dopo quattro mesi il fuoco che gli brucia dentro gli fa prendere la decisione di ritornare nel mondo delle corse.
La moglie, abituata a vivere nel lusso, sa che la nuova vita di Ayrton sar? fatta di sacrifici e rinunce e decidono di separarsi di comune accordo. Suo padre gli fornisce una sponsorizzazione in aggiunta a quella di una banca brasiliana per poter gareggiare un altro anno.

Nel 1982 vince 22 gare ed il campionato. La tappa successiva ? la Formula 3, anticamera della Formula Uno.

Nel 1983 Senna parte favorito nel Campionato di Formula 3 in Inghilterra, alla pari con la grande speranza dell'automobilismo britannico, Martin Brundle. Senna domina le prime nove gare, per poi aggiudicarsi il Campionato all'ultima gara a Truxton. Quell'anno si aggiudica anche il titolo Mondiale di Formula 3, vincendo il Gran Premio di Macao, dove vi sono in lizza i migliori piloti della categoria.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 08 Agosto 2007, 17:59:28
I contatti con i team di Formula 1 diventano a questo punto una realt?. Senna sarebbe dovuto passare alla Brabham, ma ? impossibile visto il veto di Nelson Piquet ad avere un compagno di squadra brasiliano come lui. Si fa avanti allora la Toleman, che gli propone un contratto triennale. Ovviamente Ayrton non pu? rifiutare, e nel 1984 debutta in Formula 1 al Gran Premio del Brasile, che si svolge sul circuito di Rio de Janeiro del Jacarepagu?. Non ? una gara fortunata, infatti deve ritirarsi al nono giro per la rottura del turbo.
Senna si rende immediatamente conto dell'estrema difficolt? nel gareggiare in Formula 1 senza avere una macchina competitiva, per cui moltiplica i suoi sforzi per cercare di imporsi sugli avversari.

La gara che lo consacra campione, si svolge a Monaco e Senna si qualifica molto indietro in tredicesima posizione. Il tempo si mette al brutto e minaccia di piovere; Senna capisce che gli si sta offrendo la prima vera opportunit?. La pioggia, come accade sempre nelle gare, livella le prestazioni ed al settimo giro Senna ? in sesta posizione. Le condizioni della pista esaltano il brasiliano che recupera giro dopo giro fino ad arrivare a ridosso del leader della corsa, Prost, ma la corsa viene inspiegabilmente interrotta, togliendo ad Ayrton un meritato successo.
La leggenda ? iniziata, Ayrton ? Il "mago della pioggia".

L'anno seguente, il 1985, Senna si accorda con la Lotus, sperando di poter lottare sia per la vittoria nei singoli Gran Premi, che per la vittoria finale nel Campionato. La prima vittoria avviene il 21 Aprile 1985 al Gran Premio del Portogallo, seguita subito dalla vittoria nel Gran Premio del Belgio.

Dopo tre stagioni e sei Gran Premi vinti, Ayrton Senna cambia scuderia, passando alla McLaren motorizzata Honda. Diventa il compagno di squadra di Alain Prost, il quale ? molto contento di avere il brasiliano come compagno di squadra. Senna vince il Campionato del Mondo, dominandolo letteralmente, vincendo 8 gare.
I rapporti con Prost iniziano a peggiorare, fino al punto che i due non si parlano pi?. La rottura definitiva avviene nel Gran Premio del Giappone del 1989, dove i due arrivano per contendersi il titolo. Vi ? un contatto "sospetto" che consegna il titolo a Prost. Senna non digerisce questo episodio e i due arrivarono ai ferri corti. Alain Prost decise allora di passare alla Ferrari, cos? che Senna cambia compagno di squadra.
McLaren gli affianca Gerhard Berger, proveniente proprio dalla scuderia di Maranello, con cui stringe una profonda amicizia. Nel 1990 Senna vendica l'affronto subito da Prost l'anno prima. Infatti, ancora una volta al Gran Premio del Giappone, i due arrivano a contendersi il titolo. Ancora una volta ? un contatto a decidere la vittoria nel Campionato del Mondo. A spuntarla stavolta ? Senna, che poi si ripete in modo netto e pulito l'anno seguente. E' il 1991 e Senna vince il suo terzo e ultimo Titolo Mondiale.

Inizia per? il declino della McLaren che perde i motori Honda e si deve accontentare dei meno potenti Cosworth.
Rimane solo il talento di Senna che, nel 1993, disputa la sua migliore stagione. Con una vettura decisamente poco competitiva, riesce a vincere cinque gare ed ? il protagonista di una gara che rimarr? per sempre nella storia delle corse. A Donnington Ayrton parte dalla quinta posizione e in meno di un giro, supera tutti gli avversari involandosi verso una vittoria leggendaria. Dopo questa gara il grande Stirling Moss disse: "Ayrton Senna ? il pilota pi? grande che io abbia mai visto, l'unico in grado di competere con Fangio e Clark."
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 08 Agosto 2007, 18:00:45
La Williams adesso ? diventata la migliore squadra del Campionato di Formula 1 e Senna si rende conto di questo, infatti decide di passare alla Williams nel 1994, per tentare l'assalto al quarto titolo mondiale da lui tanto agognato.

La nuova stagione, iniziata con le migliori premesse per Senna, finisce quasi subito, ad Imola, dove, in un tragico incidente, perde la vita. Il mondo della Formula Uno era gi? in lutto per la morte del giovane pilota austriaco Roland Ratzeberger  e per il terribile incidente di Rubens Barrichello, entrambi avvenuti durante le prove. Questa tragedia finale segner? la Formula Uno per molti anni.

Senna porta via con s? un talento che sembrava illimitato ed una incredibile voglia di vincere. Sulla pista era molto belligerante ma al di fuori era una persona generosa con un carattere premuroso e sensibile.  Destinava molti dei suoi guadagni per aiutare la sua gente meno fortunata ed alla sua morte ? stata costituita una fondazione che porta il suo nome e che aiuta il recupero dei bambini di strada brasiliani.
Questi brevi anni quando Ayrton Senna, Mansell, Prost e Piquet si battevano con le unghie e con i denti per stare ognuno davanti all?altro, sembrano ora cos? lontani, probabilmente, non torneranno pi?.
Per il suo carattere Ayrton ? sempre stato attaccato soprattutto da quei piloti che si sentivano minacciati dal suo talento. Primo fra tutti Piquet che non perdeva occasione per gettare fango sul suo nome, Prost che, spalleggiato dalla federazione, lo riteneva un pilota pericoloso.
Lo hanno spesso umiliato, preso in giro per le sue professioni religiose e per le sue presunte abitudini sessuali, lo hanno incolpato di nefandezze varie e di sconfitte clamorose, lo hanno definito "scorretto, sleale, spregiudicato, mistico".
Era invece semplicemente il migliore di tutti.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 08 Agosto 2007, 20:29:36
Complimenti Amante
non ho parole,sarebbero superflue
seguiamo questo esempio per il forum
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 09 Agosto 2007, 10:05:59
(http://img258.imageshack.us/img258/3686/pict0007ix6.th.jpg) (http://img258.imageshack.us/my.php?image=pict0007ix6.jpg)

Eccolo! Penso che si veda... Senna sotto il tunnel di Montecarlo, 1989!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 10 Agosto 2007, 10:20:31
Io ho ricordi molto sfocati... avevo 4 anni e conoscevo solo la ferrari di cui possedevo diversi modellini... A mio pap? chiesi "La ferrari vince?" Lui mi rispose "No" io allora gli ho chiesto "chi vince?" e lui mi ha risposto "Senna" e poi ha magnificato le doti del brasiliano. Cos? ho deciso subito di tifare per lui! Poi, sempre a mio pap? ho chiesto "Che macchina guida Senna?" e lui pazientemente mi ha risposto McLaren Honda ... mi ricordo che quel nome mi ? piaciuto subito tantissimo anche perch? amante dei cartoni giapponesi, la Honda mi stava tanto simpatica. Una volta, al mercato, io e mia mamma ci siamo fermati davanti al banco dei giochi e c'erano i modellini della f1: io ho rotto le scatole alla signora al banco perch? volevo mi assicurasse che la McLaren che stavo comprando fosse proprio quella di Senna! Delle gare invece ricordo poco, mi ricordo che spesso i miei la domenica pomeriggio volevano uscire e mi dovevo accontentare del resoconto del Tg (l'unica cosa che mi divertiva del noiosissimo tg delle 20).

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Agosto 2007, 22:45:11
(http://img57.imageshack.us/img57/9372/ilmerdaesennanl8.jpg) (http://imageshack.us)
Shot at 2007-08-17

senza parole
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 24 Agosto 2007, 09:11:06
Anche io ho pochissimi ricordi del mio tifo McLaren agli esordi. Ma ricordo bene che guardavo le gare per vedere le scintille sotto il fondo vettura. Per me chi faceva le scintille era un grande, indipendentemente se fosse 3? o 21? non importava. E poi guardavo le gare per vedere le scazzottate Prost-Mansell e Mansell-Senna, ovviamente non stavo incollato davanti alla tv, ricordo che intanto giocavo con altro (LEGO, quasi certamente). Ripeto all'inizio non sapevo che si chiamasse McLaren, per? ricordo che questo nome, come dice Amante mi suon? subito bene. Ripeto, non avendo appassionati in famiglia oltre a me, nessuno influenz? le mie scelte.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 01 Settembre 2007, 21:49:58
mode=related&search=

Dennis fa uno scherzetto a Senna
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 03 Settembre 2007, 19:22:09
Ciao Ragazzi  !!
Io di Senna mi ricordo bene ,quando passo in mclaren nel'88 io avevo esattamente 24 anni  !!
Ricordo come fosse oggi le battaglie intraprese con Prost !!
Come si puo dimenticare l'annata 88 una delle pi? gloriose della   Marlboro  McLaren Honda  !!
Fu l'anno dove si vinse 15 gp su 16 , se non fosse stata per una incompressione con un doppiato alla variante goodyar ; tra Senna leader della gara  un doppiato che guidava una williams !!
L'unica vittoria  gp Monza sfuggita alla McLaren di Senna,il gp se lo aggiudic? Gerard Berger su ferrari  !!
Ma per me il mondiale pi? bello di Senna fu quello del 91 !!
Lui guidava una   McLaren Honda con cambio manuale ; contro una Williams con cambio semiautomatico e sospensioni active !!
Senna ebbe la meglio aggiudicandosi un poker di vittorie  ad inizio campionato,Poi dopo la 4 vittoria consecutiva cio? Montecarlo, la Williams cominci? veramente ha fare paura ,trovando affidabilita del cambio semiautomatico che la aveva  resa in'affidabile ad inizio stagione  !!
Da  Montecarlo in poi  la  Mclaren  Honda su certi circuiti comincio ha risentire la competitivita della Williams  !!
Mansel  il leone d'inghilterra contro Magic Senna , iniziarono duelli e scintille sui circuiti , come il testa a testa nel gp del portogallo ( se non mi sbaglio ) con un ruota contro ruota  se ci pasava una mano era tanto !!
Ma purtroppo per Mansel il mondiale lo perse , anche per sbagli del team  come la ruota persa nella pit line !!
Ricordo la mia sofferenza nel vedere questa Williams sempre pi? veloce ,mentre  la  McLaren doveva  inseguire  !!
Grazzie all'aiuto del compagno di squadra  Berger   Senna si aggiudic? il pi? bello dei mondiali da lui vinto senza le solite polemiche !!
Nel pen'ultimo gp Suzzuca : Berger fece una pol stratosferica ,mentre Senna parti secondo e Mansel 3 , pronti partenza via ; Berger va via come un siluro,Senna  controlla  Mansel  ma passano pochi giri e Mansel si insabbia uscedo in curva  !!
Senna nonostante sia campione del mondo ,inizia una rimonta furiosa sul compagno di squadra ,lo ragiunge e lo supera  !!
Ma a pochi metri dal traguardo regala la sua vittoria facendo gesto plateale al suo compagno di andare ha vincere !!
Pi? tardi si  scopri che fu Ron Dennis ha chiedere ad Senna di far vincere Berger per ringrazziarlo per l'aiuto dato nel vincere i due campionati !!

Vi ho raccontato  un p? l'anno  91 l'ultimo mondiale di Senna !!
Ciao Ragazi !! :) :) :) :) :) :) :) :) :)



Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 03 Settembre 2007, 20:06:20
quel gesto per? fu considerato un autentico gesto di cavalleria,accettato da Beger come tale e senza nessuna polemica,il ringraziamento da parte del team e di Senna al compagno.
Altri tempi altri eroi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 03 Settembre 2007, 20:18:54
Oggi avrebbero sanzionato Senna per infrazione dell'articolo 151c. Che vergogna  >:(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Settembre 2007, 18:09:19
L'unico accordo che c'era fra Senna e Prost era quello di massacrarsi reciprocamente,a livello sportivo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 04 Settembre 2007, 18:54:06

A IMOLA 89,ALAIN PROST e AYRTON SENNA fecero un PATTO,quello dei 2 che si fosse trovato in TESTA dopo la prima curva CI SAREBBE RIMASTO,E NON SAREBBE STATO "ATTACCATO" dal COMPAGNO!

Quel patto naturalmente fu disatteso, e quando si accordarono sapevano di disattenderlo. Mi pare per? che Prost parl? pubblicamente di quel patto: ebbene se lo avesse fatto coi regolamenti di oggi li avrebbero sanzionati.

Correggetemi se sbaglio....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Settembre 2007, 18:58:07
Vero si disse anche che a fine gara i muri di Imola del box McLaren tremarono, c'era Prost su tutte le furie che urlava come un pazzo in faccia a Dennis. E Dennis stava dalla parte di Senna...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Settembre 2007, 19:33:46
Prost fece una lunga intervista con i media,nella quale si lament? di tutto,di Senna del team confidando le sue paranoie nell'essere sfavorito dal team ,questa intervista incrin? i rapporti e segn? la fine dell'ascendente che prost aveva sul team e da quel momento con il compagno f? gelo assoluto,Senna non gli rivolse pi? la parola.Pi? tardi si pent? amaramente di averla fatta .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Settembre 2007, 19:39:33
(http://img204.imageshack.us/img204/2697/senna1993mclaren26ml3.jpg) (http://imageshack.us)

I due campioni fanno pace
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Settembre 2007, 19:41:47
bello sforzo!!!!!!!! Prost si ritirava ;D
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 04 Settembre 2007, 21:44:36
Questa foto se non sbaglio non fu anche l'ultima vittoria di  Senna con la mclaren e anche l'ultima della sua carriera !!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: lucafabbro2000 - 15 Settembre 2007, 23:05:45
iniziai a seguire la formula uno nel 1988, avevo solo 6 anni e mi innamorai subito del piu' grande di tutti...
il prossimo anno sono 20 anni che tifo mclaren, sembr? ieri, eppure ? passata un'enormit?...
aggiungo che nell'estate del 93 ero felice come una pasqua per il suo imminente passaggio alla williams, purtroppo pero' li' ando' per morirci...per qualche secondo mi ero illuso, perch? non so se ve lo ricordate, ma la sua testa dopo l'incidente ebbe un riflesso e reclino' il capo...
fu' solo una breve illusione, mi resi subito conto della gravit? dell'incidente, come tutti penso...
mi manchi un sacco ayrton, resti il piu' grande di tutti
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 18 Settembre 2007, 13:05:33
01/05/1994. Qui finisce la grande carriera  !!!

                di:
                        " Magic Ayrton Senna "


(http://img257.imageshack.us/img257/9098/sennamortoth1.jpg) (http://imageshack.us)




Un triste giorno per tutti i suoi tifosi e appasionati del mondo della F1


http://www.ayrtondasilva.net/audio/emozioni.wav
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 19 Settembre 2007, 22:47:46
foto Ricordo:                                         

AYRTON  SENNA  LASCIA  IL TEAM   MCLAREN  1993

(http://img253.imageshack.us/img253/5580/foto223gc2.jpg) (http://imageshack.us)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Settembre 2007, 22:49:00
Con la morte di Senna ho definitivamente smesso di guardare la F1. Colui che me ne ha fatto rinnamorare ? stato il Sorpassante.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 19 Settembre 2007, 22:54:11
Difficile dimenticare un grande come fu Ayrton Senna

SEMPRE AL COMANDO

(http://img230.imageshack.us/img230/9144/foto215db6.jpg)
(http://img146.imageshack.us/img146/1329/donintonki3.jpg)
(http://img146.imageshack.us/img146/6274/foto216ic0.jpg)
(http://img146.imageshack.us/img146/7924/foto25ah9.jpg)

SORPASSI E DUELLI  MOZZAFIATO !!!!(http://img106.imageshack.us/img106/7613/foto126sm5.jpg)

IL MAGO DELLA PIOGGIA[/col]
(http://img125.imageshack.us/img125/4240/foto71wy8.jpg)
(http://img146.imageshack.us/img146/197/foto138pi5.jpg)

UNA CARRIERA  E UNA PASSIONE PER LE CORSE FIN DA BAMBINO
(http://img248.imageshack.us/img248/2763/foto1kb8.jpg)
(http://img211.imageshack.us/img211/5535/foto2xd7.jpg)

UN VINCENTE NATO

(http://img411.imageshack.us/img411/6041/foto84kd1.jpg)




(http://img230.imageshack.us/img230/5017/foto44ip0.jpg)
(http://img252.imageshack.us/img252/842/foto142rt3.jpg)
(http://img252.imageshack.us/img252/8451/foto47th9.jpg)

 (http://imageshack.us)
GRAZZIE  AYRTON SENNA  PER LE EMOZIONI CHE CI HAI REGALATO IN TUTTA LA TUA CARRIERA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
http://www.ayrtondasilva.net/audio/tifo.wav
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Settembre 2007, 22:54:49
Per me dopo Fangio e Clark ? il terzo pilota di F1 pi? forte di tutti i tempi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 19 Settembre 2007, 23:32:49
Imola 1994 ? stato il primo gp visto dal vivo.

Avevo dato geometria, e ovviamente nonostante la dolorosa scomparsa di Roland e tutte le avvisaglie del weekend maledetto non credetti ai miei occhi quando un mio compagno di universit? si present? con due inviti per l'allora torre marlboro, allungatigli da un potente della piaggio, un certo volonterio se non ricordo male.
Mi sono rimasti sette giri  e delle bellissime fotografie. Anche un p? di voglia di scoprire la verit?, tanto che nella mia tesi, relazionata tra gli altri da Giorgio Stirano che credo non necessiti di presentazioni, ho ipotizzato che si potesse trattare di una perdita di carico all'anteriore dovuta a divergenze aeroelastiche.
Ma la vita continua e i migliori si ricordano come stele per orienntarsi quando il cammino sembra perduto. Vero Amante?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Settembre 2007, 23:34:59
Penso che sia stato il piantone del volante, sono quasi sicuro...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 20 Settembre 2007, 00:07:10
punti di vista. io ho una mia teoria. per me si ? trattato dell'inversione delle derivate aerodinamiche.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 20 Settembre 2007, 08:59:04
Jim non vedo l'ora di incontrarti per avere una dottissima discussione a proposito. Io ho visto le foto (e forse dovrei anche averle da qualche parte) della sezione del piantone ceduta per cricca a fatica...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 20 Settembre 2007, 11:09:23
Ma la vita continua e i migliori si ricordano come stele per orienntarsi quando il cammino sembra perduto. Vero Amante?


Esatto. La filosofia di Ayrton ? un enorme insegnamento per tutti noi: un insegnamento che travalica l'ambito delle corse e costituisce la stella polare per ogni nostra azione e gesto.

Grazie di nuovo Magic!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 20 Settembre 2007, 12:27:14
Sentenza   Cassazione

 

La sentenza 15050 della terza sezione penale della Corte di Cassazione depositata il 13 aprile 2007 rigetta la richiesta di assoluzione piena fatta dall'imputato e conferma la sentenza di prescrizione pronunciata nei confronti di Patrick Head dalla corte d'appello di Bologna il 27 maggio 2005 al termine del secondo processo d'appello con la motivazione che  "dagli atti non emergono in modo evidente ed assolutamente non contestabile circostanze che escludano l'esistenza del fatto, o la sua rilevanza penale".

La suprema Corte ribadisce poi che la Corte d'Appello di Bologna "con motivato giudizio, ha accertato che la causa dell'incidente era riconducibile alla rottura del piantone dello sterzo, che questa era stata causata dalle modifiche male progettate e male eseguite, che tali erronee modifiche andavano ricondotte ad un comportamento colposo, commissivo ed omissivo, di Head, e che l'evento era prevedibile ed evitabile".

In altre parole la Cassazione conferma, spero definitivamente, che secondo la giustizia italiana:

Fu il cedimento del piantone dello sterzo a provocare l'uscita di pista che fu fatale ad Ayrton Senna nel 1994.  
Il cedimento avvenne perch? il particolare aveva subito modifiche "male progettate e male eseguite".  
La responsabilit? (non l'esecuzione materiale) per tali modifiche ricade sul direttore tecnico della squadra Head.
Il reato di Head ? estinto per prescrizione.
In altre parole ancora giustizia, intesa come accertamento della verit? nero-su-bianco, ? fatta!

 
Home  Processo
Copyright ? 1999-2004 Ayrtondasilva.net - Davide Righi



Hanno detto di lui...  




Alain Prost:
Ayrton ? un pilota dalle immense qualit?. Se devo essere onesto, non riesco a trovargli un difetto.
(1988)

L'arrivo di Ayrton mi costrinse a cambiare certe abitudini, improvvisamente le riunioni tecniche divennero molto pi? lunghe, e non era ancora sufficiente, perch? spesso, dopo cena, Ayrton tornava in circuito, a controllare il lavoro dei meccanici.
(1988)

Ora come ora lui insegue una cosa sola: il titolo mondiale. Pensa solo a quello, vuole solo quello, sogna solo quello. Questo gli d? una determinazione spaventosa. E io che gli sto vicino me ne accorgo perch? lui ? sempre al massimo del rendimento dal venerd? mattina quando comincia le prove fino alla domenica pomeriggio quando taglia il traguardo.

Senna ? pi? bravo di me col turbo, lui riesce a sfruttare meglio la pressione, sa dosarla meglio, forse ha il piede pi? sensibile del mio, non lo so.

Lucidamente sono arrivato ad una conclusione: che contro Senna in questo momento non c' ? niente da fare e allora tanto vale che se lo vinca lui il mondiale '88.
(dopo il GP del Belgio 1988)

E? un pilota senza onore, non ? bello battersi con lui.
(1989)

Non lo sopporto, sembra che dorma nei box: quando io me ne vado, lui rimane. Quando arrivo al mattino lui ? gi? l?.

Io non sono preparato a lottare con degli irresponsabili che non hanno paura di morire; Ayrton ha un problema: pensa di non potersi ammazzare perch? crede in Dio.

La vittoria nel Campionato ? molto pi? importante per lui che per me. Forse ? l'unica cosa che gli importa nella vita. Certo ? un pazzo. Come uomo non vale niente.

Bisogna distinguere i giudizi sull?uomo e quelli sul pilota. Senna ? oggi il miglior corridore in pista. Mille volte superiore a Mansell, ma umanamente non esiste. E?finito?Preferirei non dire altro. Parlo sempre troppo.
(1992)

In onore di Ayrton non salir? mai pi? su una vettura di Formula 1. Lui era l'unico che rispettavo.
(Ipocrisia a parte, Alain non mantenne la promessa facendo il tester per la McLaren)

Enzo Ferrari, nel libro "Piloti, che gente":
La stella nascente ? senza dubbio Ayrton Senna Da Silva. Brasiliano, giovane, audace esibizionista ogni tempo. Al coraggio unisce un talento tecnico che sta affinando e che lo porter? lontano.

Luca di Montezemolo:
E' stato uno tra i pi? grandi campioni di tutti i tempi, il pi? bravo degli ultimi anni, intelligente, spietato in gara, meticoloso, capace e mai soddisfatto nella messa a punto della vettura, abilissimo nel trattare affari e ottimo regista di se stesso.

Nelson Piquet:Questa ? una brutta notizia non solo per lo sport, ma anche per la nostra nazione. Non c'? nessuno a questi livelli in F.1. Egli era il miglior pilota, molto determinato, e questa ? veramente una brutta perdita.
(Ma non era un pervertito pericoloso e incapace?)

Frank Williams:La sua perdita ? impossibile da quantificare, tutti quelli che lo hanno conosciuto, in qualsiasi circostanza, hanno compreso che hanno perso qualcosa di veramente speciale, una magnifica persona.

Tutto ci? che posso dire di lui ? che l'Ayrton uomo era sinceramente migliore e pi? straordinario di quello che guidava la macchina. Un ragazzo molto intelligente che quando parlava con te di affari era in grado di prevedere costantemente gli sviluppi della conversazione, dovunque la portassi. Era uno sfida, trattarci, quanto per i suoi rivali cercare di batterlo.

A proposito di Ayrton ho in serbo un sogno mai realizzato: quello di vederlo lottare con Schumacher, con vetture diverse ma con lo stesso motore Renault, sull'arco di un campionato. Che battaglia sarebbe stata! Se Ayrton fosse vissuto ancora avrebbe vinto il mondiale 94. Ne sono convinto; e nel 95 Ayrton e Michael si sarebbero battuti fino alla fine, all'ultimo giro dell'ultimo gran premio. E il vantaggio finale sarebbe andato a Senna.

Jackie Stewart:Senna era uno dei pi? grandi talenti che sia mai vissuto nelle competizioni a motore.

Ron Dennis:Ayrton Senna era un pilota straordinario. La sua abilit?, astuzia, sottigliezza e il suo coraggio erano di una grandezza tale che egli ha segnato questa generazione di piloti.

[Quando and? alla Williams] Era come se venisse ceduto in prestito temporaneo. Era quello che sentivo, era quello che sentiva anche lui. Non ci furono accordi formali, ma lui sarebbe tornato. Non era una cosa impossibile. Per noi era meglio ricostruire il team. Per lui era meglio che andasse via, che continuasse a vincere e che tornasse cambiato come persona. Penso che sarebbe rimasto a lungo in F1 e quando, alla fine, si sarebbe ritirato, lo avrebbe fatto su una McLaren. Di questo sono assolutamente certo.

Entrambi [Senna e Prost] volevano vincere, entrambi sapevano che la nostra filosofia era fornire a ciascun pilota lo stesso equipaggiamento e che volevamo avere due prime donne. La competizione all?interno del team era fantastica per il team stesso. Naturalmente le loro personalit? erano molto diverse e, inevitabilmente, questo port? a qualche attrito occasionale.

Non sono una persona particolarmente emotiva, ma questi ragazzi [Senna e Prost] hanno dato tutto. Davano sempre il cento per cento in pista e anche ai box. Questo d? l?idea delle loro personalit?, e quando due persone ragionano, due persone che mi piacevano molto e delle quali mi preoccupavo molto, questo non pu? che provocarti emozioni.

Ci furono periodi molto difficili nella sua carriera in F1, periodi con i quali lott?, che non avevano nulla a che fare con la competitivit? o con la mancanza di competitivit?, ma piuttosto con la politica dei Gran Premi. Ad un certo punto aveva deciso di ritirarsi. Non gli ho mai detto di non farlo. Ne parlammo insieme, discutemmo delle alternative e alla fine la sua passione per le corse ebbe la meglio sugli aspetti che non gli piacevano in questo sport. Solo una cosa disprezz? sempre: la politica.

Nigel Mansell:Ayrton ed io abbiamo condiviso qualcuna delle corse pi? eccitanti di sempre, ed ? impossibile spiegare con parole quale triste perdita questa sia per le corse.

Emerson Fittipaldi:
La vita di Ayrton Senna era un esempio di dedizione ed amore per lo sport, che pochi atleti hanno avuto a livello internazionale. Il mondo ha perso il pi? grande atleta della storia delle competizioni motoristiche ed io ho perso un grande amico. I Gran Premi non saranno mai pi? gli stessi senza Ayrton.

Michael Schumacher:Pensare che non avrei pi? rivisto Ayrton, n? parlato con lui, e che non saremmo mai stati pi? avversari sulle piste di tutto il mondo, mi procur? uno stato di depressione che dur? per due settimane.

So che se lui fosse stato qui non sarebbe andata cos?.
(Dopo la conquista del suo primo titolo, Adelaide 1994)

Penso che Ayrton mi considerasse come il pilota con cui in futuro avrebbe dovuto confrontarsi. Tra noi c?? stato qualche screzio, ma nulla di pi?. E? normale che un campione pi? anziano, che vanta una posizione consolidata, voglia tenere a distanza un giovane emergente. E d?altra parte trovo normale reagire come ho fatto io. Credo comunque che negli ultimi tempi avesse iniziato ad accettarmi, cos? come io col tempo avevo imparato a conoscerlo e a condividere certe sue azioni.

Senna era il pi? grande, non ci sono paragoni che reggano. Non cerco una vittoria per questo motivo, perch? non penso che sar? mai alla sua altezza.
(Prima di Monaco 2000, lanciato verso il terzo titolo)

Rubens Barrichello:Quando mi sono ripreso nel centro medico dopo il mio incidente, la prima faccia che ho visto ? stata quella di Ayrton, con le lacrime agli occhi. Non avevo mai visto Ayrton cos?, prima. Ho avuto l'impressione che vivesse il mio incidente come se fosse successo a lui. Egli mi ha aiutato molto nella mia carriera, ed io adesso non trovo le parole per descrivere la sua perdita.

Michele Alboreto:  
Ho vissuto quel giorno in diretta dalla pista. [?] Ricordo anche quando, ancora seduto in macchina, ho incrociato lo sguardo di Patrick Head: un suo cenno chiaro mi ha fatto capire che Ayrton non c?era pi?. Non ? stato facile continuare il GP. E? stata una giornata davvero difficile. In me ? ancora vivissimo il ricordo del volo da Monaco al Brasile, per accompagnarlo nel suo ultimo viaggio, insieme con Thierry Boutsen, Emerson Fittipaldi, Alain Prost. Il nostro volerci essere in quel giorno ? la dimostrazione pi? chiara di quanto tutti noi stimassimo Ayrton.

In fondo, a pensarci bene, non c?era d?aspettarsi nulla di diverso dall?assoluzione?In ogni caso, al di l? del processo, nessun tipo di sentenza avrebbe potuto ridarci Ayrton Senna, farlo tornare in vita e questa, purtroppo, ? la cosa fondamentale.. La Formula uno va avanti. Di Senna ci resta il ricordo di un campione che di sicuro non ha sbagliato.
(dopo la sentenza del "processo Senna")

Jo Ramirez:
Fin dalla primissima volta che Ayrton guid? la macchina, era ossessionato da Alain. Voleva sapere quale alettone avesse, quali sospensioni anteriori, quali pneumatici. Ogni volta che entrava ai box, la prima cosa che chiedeva era cosa avesse fatto Alain. Sempre. Non si preoccupava di nessun altro. Alain era il numero uno e sconfiggerlo era l?ossessione di Ayrton.

Gordon Murray:
Ho lavorato con Senna alla strategia di gara. Amavo la strategia di gara, proprio come lui. Senna era uno stratega perfetto. In questo non aveva antagonisti: io gli davo le indicazioni via radio e lui era semplicemente brillante. Ne ridevamo spesso insieme. Io controllavo chi entrava, chi usciva, chi andava veloce e lui cercava di strappare il miglior tempo. Secondo me, dopo Jim Clarck c?? stato solo lui. Era assolutamente implacabile con gli avversari.

Viviane Senna (sorella di Ayrton):
In questi ultimi sei anni ho dovuto imparare a vivere senza Ayrton. Non penso che potr? mai accettare del tutto la sua morte. Ma devo girare pagina, battermi conro il dolore. La Fondazione [la Ayrton Senna Foundation Ltd] ? un po? il risultato di questa mia accettazione. Quando era vivo, Ayrton ha fatto molte cose positive per il suo Paese e noi continuiamo su questo cammino. Spesso discutevamo dei problemi del Brasile, da un punto di vista sociale pi? che politico. La Fondazione era un?idea di Ayrton: voleva dare una possibilit? ai bambini, in modo che potessero crescere, proprio come me e te, e questo ? il nostro fine.

Jody Scheckter:Il mondo della F1 ha subito una perdita tremenda perch? era probabilmente il miglior pilota di tutti i tempi. Non solo era veloce, ma anche eccellente quando si trattava di regolare l?assetto della macchina. Pochissimi piloti hanno entrambe queste qualit?. Pensare che siano passati sei anni ? incredibile. E? come se fosse successo ieri?

Derek Warwick:Sono rimasto colpito da come la gente ? rimasta toccata dalla sua morte. Il giorno dopo il GP sono andato a trovare un amico che lavorava in un cantiere. I ragazzi che lavoravano con lui, molti dei quali non avevano mai visto un Gp in vita loro, sembravano annientati. Sono andato al suo funerale ed ? stato allora che mi sono reso conto che non era solo un pilota di F1, ma anche un Dio.

Patrick Tambay:Proprio come Gilles, Ayrton, se proprio doveva lasciarci in quel giorno, l?aveva fatto nel modo pi? drammatico, ma anche nel pi? forte e pi? ?bello?: mentre era in testa a un GP, davanti a tutti i suoi avversari e davanti a milioni di telespettatori, facendo il suo sport, il suo mestiere, la sua passione, al culmine della sua arte?Per tutti quelli che ci hanno lasciati prima e dopo di lui - Gilles, Didier, Ronnie, Gunnar, Patrick, Giancarlo, Roland - dobbiamo sempre avere un pensiero commosso e rispettoso.

Martin Brundle:
Di tutti i piloti con i quali ho corso, il migliore era sicuramente Senna. Nessun dubbio. In termini generali, Michael [Schumacher] gli si avvicina abbastanza e in questa classifica virtuale Mika [Hakkinen] si piazza secondo. In fatto di talento naturale, innato, divino, Ayrton ? ancora il numero uno.

Nigel Stepney:Ayrton e Michael [Schumacher] sono un altro pianeta. Quando Ayrton ? arrivato alla Lotus aveva qualcosa di speciale, misterioso. Era un enigma. Apparentemente sono persone come tutte le altre, ma hanno qualcosa di particolare. Non so cosa sia. Arrivano, danno un?occhiata e sanno cosa devono fare. Entrambi sono calmi ed entrambi trasmettono fiducia nelle persone con cui lavorano.

I piloti dicono sempre: ?questo non va bene, quello nemmeno?. Ma quando a dirvelo ? un grande, potete essere certi che c?? davvero qualcosa che non va.[...] Ayrton non raccontava storie!

Johnny Herbert:Ha cambiato profondamente le corse; ha innalzato la preparazione fisica necessaria per la F1 su un'altro livello. Prima di Senna, il problema riguardava lo sfruttamento delle gomme, tenendo d'occhio le gomme potevi sederti e fare una passeggiata giro dopo giro. Ma il suo stile era attaccare, attaccare, attaccare, come uno sprinter per tutto il tempo, cos? il livello di preparazione fisica ? dovuto diventare molto pi? elevato. La sua determinazione a diventare campione del mondo era completamente diversa da quella chiunque altro. Io ammiravo il modo in cui era il miglior pilota nelle qualifiche e altrettanto nei gran premi. Era uno dei piloti pi? completi che io abbia mai conosciuto. Quando ? morto ? stato come se qualcuno ti venisse portato via, via dalla propria famiglia. Fu uno shock totale per il sistema. Io penso ancora a lui, mi manca ancora. Era un ragazzo davvero grande.


 


 
Home
 

Grazie a Alessio Paradiso

Copyright ? 1999-2003 Ayrtondasilva.net - Davide Righi

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 20 Settembre 2007, 13:26:20
Un anno maledetto

 

Doveva essere una stagione, un anno, un mondiale tutto suo. Con un unico rischio: la solitudine. Solo davanti, irraggiungibile, lontano. Senza pi? Prost, con un rivale ancora acerbo, Schumacher, al volante di una vettura carica di promesse mancate, la Benetton. Solo e vincente dentro la Williams-Renault, con un compagno di squadra troppo debole, troppo timido per uno come lui. Era stato il compimento di un disegno e di un sogno forte: conquistare la monoposto migliore spinta dal motore pi? potente. Una monoposto strappata al nemico di sempre. E poi un conto da pareggiare a quota quattro titoli, un record da eguagliare a quota cinque. Chi aveva imparato a conoscere Ayrton Senna aveva capito soprattutto che era fatto di una pasta formidabile. Qualcosa capace di tenere in piedi nel tempo una ferocia agonistica da esordiente, un talento fuori quotazione, una volont? cieca, addirittura spaventosa. Ecco. Era abbronzato, persino un po' paffuto all'Estoril lo scorso gennaio. Aveva sulla faccia il segno di un trionfo. Era li, perdio, era pronto per cominciare a vincere di nuovo, a fare ci? che per lui era fondamentale. Vincere, nient'altro, senza soluzione di continuit?. E adesso siamo qui a misurare un destino che pare insopportabile, un brandello di storia recente e nata, nonostante le apparenze, senza fortuna. Si era lamentato subito, Ayrton. "Una macchina difficile". Ma era sempre un po' cos?, un po' vittimista, sempre pieno di pretese. Invece, aveva ragione. Lo si ? capito dopo, pi? tardi. I primi avvisi proprio qui, durante i test di marzo, con la Benetton subito pi? veloce. Poi venne la pole in Brasile ed era pieno il mondo di gente pronta a scommettere che di una galoppata felice si sarebbe trattato.

Macch?, testacoda, fuori. Mentre inseguiva Schumacher che andava a vincere, che rovinava una festa brasiliana preparatissima. E tutti a dire "bene, questa stagione ? salva". Vero. Non solo un avversario, una monoposto al1'altezza, ma un avversario gi? in fuga. Un buon momento, abbiamo detto e scritto, tutti presi a cercare lo spettacolo, le emozioni. Alla sicurezza delle corse, con quell'avvio di stagione cos? frizzante, non badava proprio nessuno. Rivincita, Giappone. Un'altra pole, normale, ma anche un'altra uscita di scena. Alla prima curva: tamponato da Hakkinen. E Schumacher a quota venti. Venti a zero. La discesa era gi? finita, non era mai esistita. Ma, per fortuna, Imola. Una pista che a Senna piaceva, un posto buono per vincere per la quarta volta. Pole, di nuovo, figurarsi. Ma in un caldo in un vento gi? carico di robaccia, di lutto. Era a Imola, era pronto come sempre, non era certamente soddisfatto. Liti, attriti dentro la Williams. Una squadra abituata a vincere, proprio come lui; una squadra abituata a Mansell e a Prost, non proprio a lui. Benard Dudot, a cena, venerd? sera aveva offerto una bella spiegazione: "Non si tratta di problemi gravi. Ma Prost ? un pilota che segnala una indicazione e poi lascia fare; Senna segnala e sta 1? a guardare il tecnico e i meccanici sino a quando hanno fatto ci? che voleva. Sono un po' tutti sotto stress per questo, ma Ayrton ? cosi". Gli era toccato di entrare due volte nel posto peggiore dell'autodromo: l'ambulatorio. Per vedere se Barrichello funzionava ancora; per sapere che Ratzenberger era morto. Poi basta, zitto. Gli avevamo parlato gioved? e poi venerd? dopo le prove. "E dura, ma ? cosi. Questa ? la nostra realt?". Eppure domenica mattina, chiuso in una stanza con Berger, Schumacher e Alboreto aveva idee bellicose, voleva scrivere una lettera e poi fare altro, cambiare qualcosa in fretta, rifondare di fatto quella commissione piloti che non esiste pi?.

Non ha fatto in tempo, non ha fatto in tempo a vincere con la vettura che pi? ha desiderato, non ha fatto in tempo a trovare un tesoro che pareva certo, l?, a un metro. Era impegnato, impegnatissimo. Era tutto preso, molto coinvolto da una attivit? commerciale impressionante. Ma era anche quello di sempre, un pilota formidabile espresso da un uomo disturbato, carico di una tensione che non fa bene alla vita ma che rende unici, indimenticabili i campioni. Ecco. Senna ? morto con un umore noto, senza una soddisfazione di troppo. Ma questa ? una consolazione che non cava nemmeno un piccolo, un piccolissimo sorriso.

Giorgio Terruzzi, Autosprint n?18 '94

 

 
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: lucafabbro2000 - 20 Settembre 2007, 13:48:13
lui avrebbe dato, a parit? di vettura, la paga a chiunque...
? stato il piu' grande talento velocistico mai esistito...
mi manca un sacco non lo dimentichero' mai
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 21 Settembre 2007, 12:27:52
                               Alla grande  

Alla grande. Tutta una vita cos?, alla grande. Sin dai tempi del kart, giovanissimo trapiantato lontano da casa per vincere delle corse ed esorcizzare la nostalgia della famiglia lontana. Alla grande. Sin dai tempi delle prime monoposto: vittoria gi? alla terza gara, dodici addirittura nella stagione d?esordio. Alla grande. E la F. Ford 2000: ventun successi su ventisette corse. Alla grande. E il debutto in F3 ? Primo! Alla grande. Poi ventidue corse e quattordici vittorie. Alla grande. E poi ancora la F1, la scelta rischiosa di un team piccolo, la Toleman, ma con un ruolo di prima guida. Alla grande. E la Lotus, le prime pole position con la puntuale strizzata d?occhio a Gerard Ducarouge, progettista e complice di mille astuzie. Alla grande.

Dieci anni nell?olimpo dei migliori, faccia a faccia con il coraggio disperato di Mansell, le mille astuzie di Prost, il mestiere e la lingua lunga di Piquet, dividendo con loro i titoli mondiali ma mai il dubbio su chi fosse il pi? bravo. Alla grande. Dieci anni partendo quasi sempre davanti, l? dove per esserci serviva la zampata del campionissimo. Con il turbo o con l?aspirato, con l?elettronica e senza, con l?otto, col dieci, con il dodici cilindri. Alla grande. Dieci anni in movimento sull?asse Montecarlo-Portogallo-Brasile perche' non c?erano solo le corse, tante, e le prove, dippi?. Ma anche la famiglia, gli affari, gli amici e le donne, spesso diverse, sempre pi? belle. Alla grande. Novantasei Gran Premi con un motore Honda dietro la schiena, trentadue vittorie, una ogni tre. Alla Grande. Viaggi da e per il Giappone, mille inchini, mille sorrisi, molta pazienza e sei firme su contratti dagli ingaggi favolosi. Alla grande. Il sorriso felice del vecchio Soichiro e quello pi? triste, ma ammirato dell?altrettanto vecchio Ferrari. Il piacere di aver parlato con loro, di essere stato invitato e soprattutto ammirato da loro. Alla grande. La sfida impossibile con il Ford contro il Renault, attaccati alla pioggia o alle curve per veder premiato il talento e il coraggio. Cinque scommesse vincenti. Alla grande. Il braccio di ferro con Dennis, il lungo corro-non corro, il crollo di Ron. Alla grande.

Tutto pianificato nei particolari sin da fanciullo. Il nome che diventa un marchio brevettato, la carriera, i rapporti con la stampa, il tempo libero, la pasta in bianco. Ma anche la fede in Dio e le debolezze degli uomini. Ti mostravi come noi ci parevi come Lui. Alla grande.

Poi quell?ultima curva, rotonda come gli interrogativi di una stagione in contropiede e insidiosa quanto i rapporti in seno di una squadra alleata ma non amica. Il piede gi? come sempre per fuggire dal mucchio e dai dubbi. Lo sguardo avanti e i rivali negli specchietti via via sempre pi? piccoli. Le solite cose, Ayrton, se soltanto la tua Williams avesse sterzato. Sarebbe stata ancora una volta una curva delle tue. Alla grande. Ma questa volta di grande c?? stata solo la nostra disperazione.

Carlo Cavicchi, suppl. Autosprint n?19 '94


 
 
 
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 21 Settembre 2007, 12:38:34
Le centraline
 

Su una monoposto di F1 dell'era "elettronica" sono installati decine di sensori che monitorizzano ogni possibile parametro di funzionamento e producono una grande quantit? di dati, per la felicit? degli ingegneri del team. Poche informazioni fondamentali (come velocit?, giri motore, posizione dei comandi di guida) vengono trasmesse direttamente ai box da ogni punto del circuito; gran parte dell'informazione pi? dettagliata ? trasmessa in un unico pacchetto compresso al passaggio della vettura davanti al muretto box. In ogni caso tutti i dati prodotti dai sensori sono memorizzati anche sulla vettura, da dove possono essere scaricati al rientro ai box con un computer portatile e un apposito cavo di connessione.

La registrazione dei dati telemetrici sulla Williams del 1994 avveniva in due centraline separate una del team e l'altra fornita dalla Renault assieme ai suoi propulsori. All'epoca queste unit? di memorizzazione non erano delle vere "scatole nere" pensate per sopravvivere ad un incidente e raccontarne i segreti (solo recentemente la FIA si ? mossa in questa direzione) ma il loro utilizzo in questo senso era solo secondario.

I dati di quelle due memorie avrebbero potuto fornire elementi estremamente precisi e dettagliati per comprendere le cause dell'incidente di Ayrton...avrebbero potuto perch? entrambe hanno vissuto avventure diciamo singolari, che ne hanno impedito l'utilizzo da parte della magistratura italiana.

Quando il rottame della Williams ? stato portato nel parco chiuso di Imola non doveva, secondo la legge italiana, essere toccato da nessuno fino alla presa in consegna da parte delle forze dell'ordine. Tuttavia Charles Whiting, delegato tecnico della FIA, concesse alla Williams-Renault di prelevare e analizzare le centraline della vettura per motivi di sicurezza riguardanti la seconda monoposto ancora in corsa con Damon Hill. Cos? le due memorie furono rimosse dalla vettura immediatamente, quella domenica pomeriggio, e per molte settimane restarono a completa disposizione del team inglese. Fabrizio Nosco, l'uomo che controllava il parco chiuso e che materialmente rimosse le centraline su ordine di Whiting testimoni? che "erano intatte anche se avevano qualche graffio, i due dispositivi sembravano essere sopravvissuti all'urto"

La centralina della Renault era sicuramente sopravvissuta all'incidente in ottime condizioni, anzi doveva essere come nuova, talmente nuova che, giunta nei laboratori parigini della Renault, ? stata...sovrascritta. Per quanto incredibile i dati dell'incidente mortale di Ayrton Senna sono stati sovrascritti irrimediabilmente dai dati di un test al banco qualunque di un motore qualunque. Cos? oggi la centralina esiste, funziona perfettamente, ma non contiene assolutamente nulla di utile. Stampa e televisione hanno sostenuto in passato l'esistenza di un tecnico della casa francese in possesso di una copia della memoria, tuttavia pi? che a un misterioso "mister X" i dati bisognerebbe chiederli direttamente alla Renault, visto che mi rifiuto di credere che abbiano veramente distrutto ogni traccia di informazioni cos? interessanti...

La centralina Williams (nella foto seguente) ? avvolta in un mistero ancora pi? fitto. Adolpho Melchionda, l'esperto che doveva valutarne lo stato fisico ha potuto esaminarla solo un mese dopo l'incidente, trovandola pesantemente danneggiata e completamente inutilizzabile "I connettori di input-output per il collegamento con un PC [...] non erano pi? al loro posto" "Appariva come se fosse stata colpita con un martello". Solo la parola della Williams (parte in causa) garantisce che i danni sono dovuti all'incidente, l'unica certezza ? che anche questa unit? ? ormai assolutamente inutile. Come se non bastasse si viene a sapere solo il 2 aprile 1997, in aula, che in ogni caso per leggere i dati sarebbe necessario avere anche una data-card di collegamento. Card che naturalmente la Williams non aveva fornito alla magistratura. Inoltre il PM Passarini evidenzia una singolare coincidenza, su venti chip contenuti nel dispositivo solo due sono fisicamente danneggiati, gli unici due che avrebbero mantenuto i loro dati anche dopo l'interruzione dell'alimentazione; gli altri si sono resettati, probabilmente quando Whiting ha autorizzato il distacco della centralina dalla vettura. Veramente incredibile che nessuno quella domenica pomeriggio abbia tentato di scaricare i dati con la procedura abituale prima di disconnettere tutto e mandarli in fumo irreparabilmente.
In conclusione della mole di informazioni registrata gli unici dati che sono stati forniti alla magistratura sono quelli trasmessi ai box "in diretta" dalla vettura, pochi e di scarsa precisione, quelli visibili nei video Cineca.


Copyright ? 1999-2003 Ayrtondasilva.net - Davide Righi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 19 Ottobre 2007, 11:26:27

 :-appl :-appl :-appl :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-evvi :-evvi :-appl :-appl

Spettacolo, mi vengono i brividi quando rivedo quel video!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Ottobre 2007, 12:18:42
(http://img383.imageshack.us/img383/1231/piantonesterzowilliamssxa3.jpg) (http://imageshack.us)

evidenziato dalla freccia il piantone sterzo con i cavetti ancora attaccati
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Ottobre 2007, 12:20:41
(http://img370.imageshack.us/img370/8770/sennawilliamsincidenteabb2.jpg) (http://imageshack.us)
qui si vede meglio
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Ottobre 2007, 13:01:48

Donington 93 con il commento di Galvao Boeno
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: lucafabbro2000 - 04 Novembre 2007, 10:28:16
il piantone dello sterzo si ruppe appena dopo la saldatura.
evidentemenete, ayrton chiese la modifica solo il week end stesso di imola, la williams fece un lavoro in fretta e furia e quello f? il risultato.
io sono convinto, che avrebbe potuto rimontare su schumacher, la williams i primi gp era davvero inguidabile rispetto alla benetton (che era pure irregolare) ma nel corso della stagione  miglioro' parecchio, permettendo anche ad hill di fare delle pole (nei primi gp si prendeva da 1,5 a 0,5 sec in qualifica da senna tanto per rendere l'idea).
davvero ne sono convintissimo di questo  :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Novembre 2007, 11:42:12
non solo tu ,ma tutti.In 4 gare Ayrton ridisegn? la vettura e da imola stava riniziando la rimonta
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Novembre 2007, 21:57:13
Ogni volta che si rivede uno speciale su Magic si rimane in silenzio e con gli occhi lucidi. Per tanto per rispetto ad Magic bisognerebbe stare zitti.

C'? anche da dire per? che ogni volta che la stampa italiana parla di Suzuka 1990 fa passare il brasiliano come un vendicativo dimenticando un fatto che fece andare in bestia il brasiliano e cio? che la FIA disse che era possibile tagliare la chicane in caso di incidente, lo stesso motivo per il quale gli venne tolto il meritato titolo del 1989.

(http://img91.imageshack.us/img91/1034/senna1994williams02cy4.jpg) (http://imageshack.us)

CIAO MAGIC, IL MIGLIORE DI TUTTI
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 05 Novembre 2007, 23:00:40
Suzuka 1990 !!
Che goduria ,quando ho visto Prost finire fuori insieme a Senna !! :-ahah :-ahah :-ahah
Che dire il Brasiliano aveva avertito , che se non avessero cambiato la posizione di partenza della pol ,cosa sarebbe sucesso Ma... !!
Detto fatto questi erano piloti d'altri tempi !!
 :-appl :-appl :-appl :-appl :-evvi :-evvi :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Novembre 2007, 11:24:39
c'? un filmato dal camera car di Senna dove si vede chiaramente il pilota sterzare e l'auto andare diritta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Novembre 2007, 11:53:24
Mi sono sempre chiesto perch? sulla morte di Senna f? aperto un processo farsa durato 10 anni e forse non ancora concluso ,ma sulla morte dell'austriaco non si disse mai niente.Sapendo perfettamente che Senna era gi? morto quando venne estratto dalla vettura,la notizia ci venne data dai commissari della Villeneuve e della tosa che erano andati ad aiutare quando era atterrato l'elicottero in pista ,ai quali chiedevamo informazioni.
Le immagini del tedesco festante sul podio sono il motivo dell'odio verso quell'uomo,prima ancora che verso il pilota.Odio globale in cui per una volta eravamo accomunati Mclarenisti e ferarisi.poi le cose sono andate diversamente come ben sappiamo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 06 Novembre 2007, 13:04:56
Per approfondire vi consiglio un bel libro "La curva dei silenzi:il caso senna" forse reperibile ancora tramite la libreria dell'automobile.
Io personalmente ho lavorato con Giorgio Stirano per la mia tesi di laurea, e all'accaduto ho dedicato un capitolo della stessa. Io non credo alla tesi della rottura a fatica, anche per via del fatto che le sollecitazioni del pezzo sono prevalentemente a torsione piuttosto che a flessione. Ma se ne potrebbe parlare a lungo e ciascuno di noi resterebbe credo della sua opinione. Per me si ? trattato di perdita di carico dovuta a instabilit? aeroelastica, esito di tutta una serie di circostanze.
Vorrei ricordare a Riccardo (io ero alla torre Marlboro quel giorno) che ? riferito il boato della tosa quando Senna usc?, ma ovviamente nessuno poteva sapere nulla, e onestamente io non mi sento di mettere in croce schumacher. Piuttosto forse la gara non andava disputata,  ma l? sarebbero entrati in campo altri discorsi che nel citato libro sono ben spiegati.
Forse la formula uno avrebbe dovuto fermarsi davanti alla morte dell'ingegner Ratzenberger, ma a tutti i livelli abbiamo avuto successivamente ampie dimostrazioni di valore da chi regge le leve dello spettacolo. Peccato, perch? forse Ayrton ? morto invano. Bisognava togliere la spada della tecnologia dalle mani del nano bernie (diventato quello che ? dopo analoga tragedia successa a Rindt a monza) e dei guitti alla mosley. Chiss?cosa dovr? accadere adesso prima che  si presenti nuovamente una simile occasione.
Forse non ci crederete, ma durante i lunghi  mesi di tensione, di esacerbazione, di violenza che ci siamo appena lasciati alle spalle, ho spesso avuto la sensazione che di l? a poco qualcosa sarebbe successo per la quale processi sommari avrebbero cercato altri Malaussene sacrificabili sull'ara dell'idra che continua a divorare ci? che lo sport di unico produce.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Novembre 2007, 14:04:09
Jim, ci sono le foto della sezione dell'albero del piantone di Ayrton con cricche di fatica al 70% della sezione.

Non me le sono inventate io. Lo stesso Alboreto e TUTTI gli altri piloti dissero che la storia della perdita di carico era una ba*la perch? poteva succedere a tutti, allo stesso Hill e invece a loro non ? successa.

Ti invito a riguardare il video quando si vede il pallino giallo del riferimento dello sterzo che scende oltre il normale e le ruote non rispondono allo sterzo. E se vedi prima di uscire Senna si rende conto che le ruote davanti non sterzano pi?.

E comunque ? inutile che continuiamo a chiederci se Senna ? morto per il piantone o per la perdita di carico. Nessuna di queste cause giustifica la morte del Brasiliano. Senna ? morto perch? un pezzo di carbonio gli ? entrato nel cervello. Berger a confronto nell'89 fece un incidente molto ma molto pi? grave e ne usc? illeso.

Senna ? morto per un caso, per una tragica fatalit?. E questa ? una cosa dura da ammettere...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 06 Novembre 2007, 15:47:42
io sono perplesso sulle cricche di fatica.
La ricostruzione del Cineca con i famosi pallini per me non prova nulla.
Per quanto riguarda la perdita di carico mi limito a sottolineare che le macchine non sono tutte uguali.
Poi, come ho gi? detto, io ho la mia teoria. Indubbiamente altri ne hanno altre. pur senza perdere l'ala, secondo me senna ? morto per lo stesso motivo per cui ? morto ratzenberger. Ma ormai importa poco. Immagino che se mi sbagliassi del tutto, il fondo piatto scalinato introdotto dopo questo dramma non avrebbe avuto alcun senso...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Novembre 2007, 18:24:10
Scusate ma ribadisco la mia domanda. Perch? nel cao dell'austriaco non f? aperta nessuna inchiesta ,essendo per di pi? morto in pista e per Senna onde evitare il sequestro dell'autodromo si disse che era morto in ospedale,malgrado ci? ci fu un processo che dura da 10 e pi? anni ,ogni tanto qualcuno riapre l'inchiesta e per Ratzenberger non fu fatto niente???
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Novembre 2007, 19:52:38
LA STORIA

Prima dell'inizio del Campionato: critiche dei piloti Williams alla loro vettura, Senna fa modificare il piantone dello sterzo.

30 Aprile 1994: nel corso delle prove del GP di San Marino muore Roland Ratzenberger. Le inchieste della magistratura portano alla conclusione che l'incidente ? stato causato dalla rottura dell'alettone durante un precedente testacoda. Il caso viene archiviato.

1 Maggio 1994, Ore 14,17, Circuito di Imola: alla Curva Tamburello esce di pista la Williams di Aytrton Senna.
La vettura di Senna viene trasportata nel parco chiuso, dove il responsabile FIA Charles Whiting autorizza i tecnici della Williams ad estrarre le scatole nere.

31 Maggio 1994: dopo un mese la Williams restituisce una delle due scatole nere alla Magistratura italiana, dichiarando che era illeggin?bile. L'altra scatola nera in possesso della Renault ? stata riutilizzata per dei test sui motori e quindi ? inutilizzabile.

26 Novembre 1996
: il PM Maurizio Passarini rinvia a giudizio il vertice della Scuderia Williams e i responsabili del circuito di Imola.

IL PROCESSO

Il Processo ? iniziato il 20 febbraio a Imola.

Gli imputati con l'accusa di omicidio colposo sono:

    * Frank Williams, titolare della squadra Williams
    * Patrick Head, responsabile tecnico
    * Adrian Newey, progettista
    * Roland Bruynseraede, direttore di gara
    * Federico Bendinelli, amministratore delegato Sagis
    * Giorgio Poggi, direttore del circuito di Imola

Per effetto del processo e degli eventuali rischi legali che potrebbero insorgere in caso di nuovi incidenti si accumulano le dichiarazioni contro la giustizia italiana da parte dei direttori sportivi delle squadre (Flavio Briatore, Ken Tyrrel). Tutto ci? mette in pericolo il normale svolgimento dei due Gran Premi italiani. E' del 24 Aprile un duro commento di Max Mosley, presidente della FIA, che sottolinenando l'inutilit? di questo processo, dichiara che si dovra' in futuro considerare il problema delle leggi italiane prima di organizzarci una corsa.

Prima giornata del processo:

   1. i familiari di Senna non si sono costituiti parte civile;
   2. gli avvocati della difesa hanno chiesto la nullit? del processo per vizio di forma, perche' non erano stati notificati gli avvisi di garanzia agli imputati prima dei loro interrogatori.

28 febbraio: il pretore Antonio Costanzo ha respinto tutte le eccezioni sollevate dagli avvocati della difesa e quindi il processo si svolgera'. Saranno anche tenute in considerazione le perizie contestate dagli avvocati.
Si fa sempre piu' consistente la voce che i familiari di Senna abbiano riscosso quasi sessanta miliardi dall'assicurazione e che, per tale motivo, non hanno voluto costituirsi parte civile. La conferma che la causa dell'incidente e' stata la rottura del piantone dello sterzo, infatti, farebbe perdere il diritto al risarcimento dell'assicurazione.
Inoltre sembra che Frank Williams supporti in maniera cospicua la Fondazione Ayrton Senna (l'istituzione benefica creata dalla sorella del campione brasiliano.

5 marzo: il Pubblico Ministero ha illustrato la teoria dell'accusa: rottura del piantone per errore di progettazione e di montaggio; difetto del circuito (dislivello tra asfalto e banchina) che ha reso impossibile la frenata.
Gli avvocati di Newey controbattono chiedendo nuove perizie sul piantone, che si sarebbe rotto con l'urto. I difensori di Williams e Head addossano la colpa sulle anomalie del circuito. Per contro i difensori dei responsabili del circuito di Imola dichiarano che il circuito era in perfetto stato.

11 marzo: primi testimoni. Mario Casoni (autista di un mezzo di soccorso) ha dichiarato di aver notato che il piantone dello sterzo non era in uno stato "normale". Stefano Stefanini (capo della unit? di Polizia di Bologna) ha detto che era stata aggiunta una placca di metallo alla sospensione posteriore della vettura. Marcello Gentili (sovrintendente al traffico della Polizia) ha dichiarato che ci furono intermittenti segni di frenata da parte di Senna.

17 marzo: ? stato ascoltato Michele Alboreto che ritiene che l'incidente sia stato causato da un problema meccanico, perch? le condizioni del circuito, nonostante non fossero perfette, non erano tali da causare un'uscita. Per contro Senna era molto preoccupato in quei giorni per la sua vettura.

18 marzo: Charles Whiting (delegato FIA) ha testimoniato che furono effettuate delle modifiche alla vettura di Senna, senza un preventivo permesso della Federazione, ma che in ogni caso tali modifiche sarebbero state approvate. Inoltre fu lui ad autorizzare la Williams a rimuovere la scatola nera dopo l'incidente per tutelare Hill, anche se fu impossibile in quel momento leggere i dati. Un ingegnere Williams ha dichiarato che la scatola nera era intatta. In ogni caso sembra che la scatola nera fosse stata resa inservibile proprio per l'estrazione dalla vettura senza il preventivo scaricamento dei dati.

2 aprile: ? stata visionata la scatola nera della vettura di Senna, non ? stato possibile inviare informazioni per testarla, perch? mancava una carta, che sar? fornita al pi? presto dalla Williams.

15 aprile: alla presenza, per la prima volta, di Patrick Head e Adrian Newey, esperti nominati dal P.M. hanno dichiarato che la causa dell'incidente ? stata l'errato montaggio del piantone dello sterzo.

16 aprile: due ingegenri della Williams hanno dichiarato che la vettura di Senna soffriva di sovrasterzo e che la sconnessione sull'asfalto pu? aver fatto perdere il controllo a Senna che ha provato a girare senza esito e quindi ha cominciato a frenare, come si vede nel filmato.
L'avvocato del circuito, Roberto Landi, controbatte che le sconnessioni non erano differenti, come dichiarato anche dai piloti, da quelle che si trovano in tutti i circuiti.

14 maggio: viene interrogato il regista del GP di San Marino, il quale spiega che il filmato dell'incidente si interrompe 9/10 di secondo prima dell'impatto per una pura coincidenza, e dichiara che aveva voluto cambiare immagine e passare alla camera-car di Katayama. Invece il filmato mostra 14 sec. di schermo nero e poi un'inquadratura dalla vettura di Berger.
Il responsabile FIA Longanesi ritratta la dichiarazione fatta prima del Processo di aver visto l'intero filmato.

3 giugno Michael Guttilla della MDMG ha mostrato una simulazione dell'incidente duramente contestata sia dal PM Passarini che dai responsabili della SAGIS, in quanto le caratteristiche della superficie del circuito non erano quelle reali e ci? falsava fortemente la ricostruzione.
Successivamente ? stato mostrato un nuovo filmato in formato BETA di qualit? nettamente superiore che ha permesso di vedere i movimenti delle mani di Senna nel tentativo di correggere la traiettoria.

(http://www.geocities.com/motorcity/5016/sennavd.gif)

(http://www.geocities.com/motorcity/5016/sennatel.gif)

4 giugno E' stato ascoltato, a porte chiuse, Hill. L'ex compagno di squadra di Senna, pur evitando ripetutamente di rispondere, ha confermato che il piantone dello sterzo della Williams era stato modificato prima dell'inizio del campionato, che la Williams nel '94 utilizzava il servosterzo e che sia lui che Senna si lamentarono perch? l'abitacolo era stretto.
Guardando il video Hill non ha tratto conclusioni salvo che la vettura e i grafici mostrano un sovrasterzo proprio nel punto del circuito dove erano presenti delle sconnessioni.

28 ottobre E' stato interrogato Coulthard, che conferma quanto gi? dichiarato per iscritto precedentemente, ovvero che le oscillazioni del volante della Williams erano normali per le vetture di quell'anno, attualmente le Formula uno sono pi? rigide.
Riguardo alla curva del Tamburello Coulthard dichiara che era una curva "terribile" sia per la velocit? che per i sobbalzi.. Alboreto, ascoltato nuovamente, ripete invece di non avere guidato mai una vettura "cos? ballerina".

29 ottobre Williams dichiara:  ?Non fu lo sterzo a tradire Senna ma un problema legato alle gomme fredde?.   Patrick Head e Adrian Newey invece si avvalgono della facolt? di non rispondere. Williams spiega il suo ruolo e quello di Head e Newey all'interno della squadra: ?Patrick ? il direttore tecnico, il supervisore. Adrian era capo-designer?. E quindi parla delle modifiche alla scocca dell'auto di Senna: ?Non so quando furono fatte, Ayrton voleva pi? spazio dentro l'abitacolo?. Quindi si arriva alle modifiche al piantone dello sterzo: ?Non so - dice Williams - chi le abbia progettate...Ayrton voleva cambiare altre cose, era molto esigente. Voleva un volante pi? largo. La Williams allora non era perfetta, aveva problemi, era difficile da guidare. Ma Senna non si ? mai lamentato della guidabilit?, chiedeva pi? spazio per essere meno stanco nella seconda parte dei GP?.   ?Cercavamo di capire dalle immagini. Dopo molti esami e simulazioni arrivammo alla conclusione che il piantone non si era rotto. L'incidente fu causato da una caduta d'assetto dell'auto dovuta al raffreddamento dei pneumatici. Senna non pot? correggere l'angolo d'impatto perch? quando si perde il controllo ad alta velocit? il primo istinto ? tirare a fondo la frenata e non sterzare?

8 novembre Il pubblico ministero Maurizio Passarini  nella sua requisitoria ha chiesto l'assoluzione ?per non aver commesso il fatto? di Frank Williams dall'accusa di concorso in omicidio colposo per la morte di Ayrton Senna. Il magistrato ha invece chiesto la condanna a un anno di reclusione per il direttore generale Patrick Head e per il capo progettista Adrian Newey. Secondo Passarini, l'istruttoria ha evidenziato come Williams fosse consapevole delle scelte di modifica del piantone dello sterzo, ritenuto la causa dell'incidente, ma non avesse veste giuridica per impedire l'evento. Newey e Head, invece, progettarono male il piantone, ma soprattutto non controllarono l'esecuzione dei lavori. I consulenti della Procura individuarono subito nella rottura del piantone la causa principale. Un elemento lavorato e modificato con un raggio di raccordo minimo e con un coefficiente di sicurezza che, ad essere benevoli, ? uguale ad uno e perci? molto critico. Due indagini di laboratori indipendenti tra loro sono giunte alle stesse conclusioni. Il piantone aveva segni di fatica per 3/4 della circonferenza e per il 40% della sezione. La stessa difesa Williams riconosce questa impostazione. Senna aveva tra le mani un volante inserito in un elemento compromesso, ? secondario e relativo stabilire in quale punto della pista il piantone si ? rotto. Le immagini della camera-car di Senna mostrano il pulsante giallo sul volante che in prova, affrontando la curva del Tamburello, si mantiene nello stesso arco di circonferenza e in gara si abbassa di 2,5 cm e nessuno sa spiegarmene il motivo.Inoltre spiega il Pm: ?Su 20 chips sono stati trovati rotti solo i due che avrebbero conservato in ogni caso la memoria. Sar? una coincidenza, per? viene da pensare che qualcuno fosse molto geloso dei suoi programmi?
Passarini ha chiesto l'assoluzione per i due responsabili della Sagis e per l'ispettore belga della Fia. Poggi e Bruynseraede, pur non rispettando i regolamenti in relazione alla sicurezza della curva del Tamburello (criterio che farebbe sussistere il nesso causale), non possono essere colpevoli perch? la morte di Senna deriv? da un evento casuale: un braccetto della sospensione si infil? tra visiera e casco devastandogli la fronte. Per i due l'assoluzione richiesta ? perch? il fatto non costituisce reato. Per Bendinelli l'assoluzione ? per non aver commesso il fatto.
Passerini ha per? chiesto la concessione per Newey e Head di tutti i benefici di legge, tra cui sospensione della pena e non menzione. Il grado della colpa di Head e Newey non ? lieve, l'errore fu macroscopico. Ma c'? l'attenuante, secondo il pm, delle pressioni di Senna, un perfezionista esigente.

12 novembre I difensori dei responsabili del circuito chiedono l'assoluzione piena.
" Il pm chiede l'assoluzione perch? il fatto non costituisce reato, ma ? un'assoluzione che ci soddisfa solo lessicalmente. Poggi era un dirigente scrupoloso, ma tutto il suo operato passava al vaglio delle autorit? internazionali, c'era dunque un limite alle sue responsabilit?. Il suo ruolo deve essere eticamente riaffermato, deve essergli ridato quello che in questo procedimento gli ? stato tolto. Chiedo l'assoluzione con formula piena, perch? il fatto non sussiste".

14 novembre I difensori di Newey chiedono la'assoluzione perch? il loro assistito "non c'entra con le modifiche allo sterzo...i testi Williams hanno escluso che avesse a che fare con il piantone modificato: il pm lo accusa solo di omissione di controllo". Newey dovrebbe quindi essere assolto per non avere commesso il fatto.
SENTENZA

16 novembre Tutti assolti. Gli imputati Frank Williams, Patrick Head e Adrian Newey vengono assolti per non aver commesso il fatto e Federico Bandinelli, Giorgio Poggi e Roland Bruynseraede perch? il fatto non sussiste.
Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.

DICHIARAZIONI ALLA SENTENZA

Pm Passerini: "Un fondo di delusione c'?. Ma prima di fare commenti bisogner? leggere le motivazioni della sentenza. Sar? interessante vedere se il pretore ha riconosciuto nel cedimento meccanico del piantone dello sterzo la causa dell'incidente senza per? ricondurlo ad una responsabilit? penale oppure se non lo ha riconosciuto. In tal caso rimarrei pi? deluso.Ritengo che proporr? appello nei confronti di Head e Newey per i quali avevo richiesto la condanna."

Team Williams: "L'assoluzione di Williams, Head e Newey era l'unica conclusione giusta che il processo potesse raggiungere."

Famiglia Senna: "Il grande colpevole ? stato il muro, era troppo vicino alla curva e non c'erano protezioni adeguate"

Jean Todt: "Non mi ero mai espresso sulla questione perch? era giusto aspettare il giudizio della legge che va accettato e rispettato. E' stato fatto un attento esame di ci? che ? capitato, e l'esito del processo ? positivo."

Flavio Briatore: "Mi sembra la logica conclusione di una vicenda che ? durata sin troppo e che ha creato tante polemiche. Senna ? morto per un incidente di gara e purtroppo nelle corse pu? capitare."

Damon Hill: "Ho sempre pensato che la Williams producesse macchine sicure e competitive, se non ne fossi stato sicuro non sarei tornato al volante quello stesso pomeriggio."

Ken Tyrrell: "Impensabile credere che il team pi? vittorioso della Formula 1 e forse pi? bravo potesse aver commesso un errore madornale."

Eddie Jordan: "E' un gran giorno per la Formula 1. Crediamo tutti che sia la sentenza giusta."

DISPOSITIVO DELLA SENTENZA

Sentenza nei confronti di Federico Bandinelli e altri: visto l'art. 530 del Codice di Procedura Penale, assolve gli imputati Frank Williams, Patrick Head e Adrian Newey per non avere commesso il fatto; assolve gli imputati Federico Bandinelli, Giorgio Poggi e Roland Bruynseraede perch? il fatto non sussiste. Fissa il termine di giorni 90 per il deposito delle motivazioni.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Novembre 2007, 19:54:58
TEORIE

CAUSE INCIDENTE

    * rottura piantone dello sterzo per difetto tecnico;
    * rottura piantone dello sterzo per vibrazioni dovute all'asfalto;
    * errore di Senna;
    * perdita di conoscenza di Senna;
    * gomma sgonfia o forata, o comunque difettosa;
    * gomme fredde in seguito ai primi giri dietro la pace-car;
    * pezzo lasciato sull'asfalto dalla vettura di Lehto incidentata nella prima partenza.
    *  volto colpito da un pezzo della sospensione anteriore;
    * impatto.

(http://www.geocities.com/motorcity/5016/sennapz.jpg)

ALTRE TEORIE

Lo speciale di Italia Uno di Martedi 24 giugno 1997 ha mostrato dei filmati successivi all'incidente in cui si vede:

   1. al passaggio di Senna davanti ai box prima dell'incidente un meccanico senza tuta ignifuga corre dal muretto verso la postazione della telemetria;
   2. al momento dell'arresto ai bos di Hill durante la gara un meccanico, sempre senza tuta ignifuga (? obbligatoria) toglie un pezzo dal musetto della vettura.

Inoltre dovrebbe esistere un super-testimone, ovvero un tecnico Williams che ha scaricato tutti i dati della telemetria della vettura di Senna e quindi conosce la realt? dell'incidente.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Novembre 2007, 20:05:11
(http://img488.imageshack.us/img488/3766/foto236yo.jpg)

(http://img488.imageshack.us/img488/1383/fotopiantone2fi.jpg)

(http://img488.imageshack.us/img488/5813/piantone23je.jpg)


Guardate il video della posizione del pallino giallo sul volante di Senna. A 3 sec Senna sente il piantone comincia a rompersi, si vede il casco di Senna che si piega verso l'interno dell'abitacolo come se volesse guardare il volantecome a capire cosa sta accadendo, da 9 sec in avanti il pallino giallo scende completamente sotto fino a scomparire ma la vettura non sterza: ? la prova inequivocabile che dal terzo secondo del filmato in avanti il piantone sta lentamente cedendo e Senna si accorge che le ruote anteriori non rispondono pi? al suo comando.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Novembre 2007, 20:21:09
La mia modestissima opinione sul caso Senna ? questa: per me chi ancora oggi si ostina a pensare che la causa dell'uscita di pista di Ayrton Senna sia stata dovuta ad una fantomatica ipotesi diversa dal cedimento del piantone dello sterzo, o si tratta di uno speculatore o di chi non conosce o non ha visto certe cose.

Riccardo prima ha detto una cosa giustissima:"Come mai sulla morte di Ratzenberger nessuno ha avuto niente da argomentare?" Semplice, perch? l'incidente di Ratzenberger fu cos? tragicamente semplice, dal momento che l'uscita di pista ne caus? la morte immediata.

Con Senna invece non ? stato cos? ed ? per questo che secondo me sbagliano quelli che puntano il dito contro la Williams. Senna mor? perch? un pezzo di carbonio gli trapass? il cervello, non perch? usc? di pista. La storia della F1 ha avuto in passato incidenti ben pi? drammatici, vedasi lo stesso Berger nel 1989, stessa curva, ma l'austriaco ? uscito illeso. Anzi c'? da dire che l'incidente di Senna ? si ? svolto in una dinamica piuttosto banale, non c'? stato niente di cos? drammatico, Hakkinen ad Adelaide nel 1995 ha fatto un botto molto pi? terrificante.

Senna diceva spesso:"Quando sei in gara puoi morire da un momento all'altro, anche per una sciocchezza". E' capitato a lui. E capiter? ancora in F1. Dal 1986 al 1994 ovvero dalla morte di de Angelis a quella di Ratzenberger sono passati 12 anni bene 1994+12=2006, abbiamo battuto questo record. Ma prima o poi succeder? a qualcun altro ? inevitabile.

Di sicuro per? pi? passano gli anni e pi? sono convinto di una cosa: che se Senna non fosse mai morto, Schumacher i due titoli del 1994 e 1995 li avrebbe visti con il cannocchiale capovolto e Senna avrebbe probabilmente vinto tutti i titoli dal 1994 al 1997. E forse chiss? che F1 sarebbe stata. Ci? non toglie che per me assieme a Fangio e Clark ? stato il migliore di tutti, come disse nel 1993 Stirling Moss.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Novembre 2007, 20:51:12
La mia modestissima opinione sul caso Senna ? questa: per me chi ancora oggi si ostina a pensare che la causa dell'uscita di pista di Ayrton Senna sia stata dovuta ad una fantomatica ipotesi diversa dal cedimento del piantone dello sterzo, o si tratta di uno speculatore o di chi non conosce o non ha visto certe cose.

Riccardo prima ha detto una cosa giustissima:"Come mai sulla morte di Ratzenberger nessuno ha avuto niente da argomentare?" Semplice, perch? l'incidente di Ratzenberger fu cos? tragicamente semplice, dal momento che l'uscita di pista ne caus? la morte immediata.

Con Senna invece non ? stato cos? ed ? per questo che secondo me sbagliano quelli che puntano il dito contro la Williams. Senna mor? perch? un pezzo di carbonio gli trapass? il cervello, non perch? usc? di pista. La storia della F1 ha avuto in passato incidenti ben pi? drammatici, vedasi lo stesso Berger nel 1989, stessa curva, ma l'austriaco ? uscito illeso. Anzi c'? da dire che l'incidente di Senna ? si ? svolto in una dinamica piuttosto banale, non c'? stato niente di cos? drammatico, Hakkinen ad Adelaide nel 1995 ha fatto un botto molto pi? terrificante.

Senna diceva spesso:"Quando sei in gara puoi morire da un momento all'altro, anche per una sciocchezza". E' capitato a lui. E capiter? ancora in F1. Dal 1986 al 1994 ovvero dalla morte di de Angelis a quella di Ratzenberger sono passati 12 anni bene 1994+12=2006, abbiamo battuto questo record. Ma prima o poi succeder? a qualcun altro ? inevitabile.

Di sicuro per? pi? passano gli anni e pi? sono convinto di una cosa: che se Senna non fosse mai morto, Schumacher i due titoli del 1994 e 1995 li avrebbe visti con il cannocchiale capovolto e Senna avrebbe probabilmente vinto tutti i titoli dal 1994 al 1997. E forse chiss? che F1 sarebbe stata. Ci? non toglie che per me assieme a Fangio e Clark ? stato il migliore di tutti, come disse nel 1993 Stirling Moss.
non c'? molto da aggiungere

Cmq la federazione piloti era anni che chiedeva sicurezza maggiore e lo spostamento del muretto ad imola.Questo significava chiudere per anni il cirquito.
Finalmente ? avvenuto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 06 Novembre 2007, 22:51:25
Sono molto dispiaciuto di quanto dici, Giorgio, ma la riterr?, come da te premesso, un'opinione.
Io non sono uno speculatore ( ho smesso di lavorare con le corse proprio perch? non lo sono), ho qualche familiarit? con il fenomeno della fatica, qualcosa l'ho vista perch?  ero un tifoso di Senna, e incidentalmente ero alla gara, come ti ho gi? detto per via della mia tesi di laurea ho avuto modo di conoscere bene persone coinvolte nel processo e che mi hanno mostrato che, sebbene il piantone fosse effettivamente intaccato a fatica, la residua sezione lavorante era ampiamente sufficiente a trasmettere la coppia richiesta dalla sterzatura della vettura in una curva come quella ad amplissimo raggio del vecchio tamburello, per di pi? ella sua uscita, in una macchina peraltro dotata di power steering.
Credimi, il prrocesso imbastito in Italia ? stato condotto in maniera "tipica", ha dei precedenti (leggiti "jim clark at the wheel" per farti un'idea di come la magistratura italiana abbia trattato Clark negli anni aseguire l'incidente fatale per Taffy Von Trips), e a mio parere ? credibile quanto quello che ha detto che il Dc9 itavia caduto il 27 giugno dell'80 a Ustica venne gi? per una bomba nascosta nella toilette...
Naturalmente ho il massimo rispetto per la tua opinione, ma non la condivido, e mi terr? la mia.Altrettanto naturalmente nessuno mi paga per questo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 06 Novembre 2007, 23:01:03
Questo ? un p? pi? vicino alla mia idea, in un certo senso...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Novembre 2007, 23:49:18
Jim guarda che non volevo polemizzare affatto con te, dicevo solo per me chi oggi tira fuori la storia della caduta d'assetto lo fa solo per alimentare il mistero e basta. Dicevo in generale...Ad ogni modo converrai con me che ad ucciderlo ? stato un pezzo di carbonio entratogli nel cervello e sono sicuro che quell'incidente sarebbe potuto ricapitare mille volte ma non sarebbe mai successa quella cosa...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 07 Novembre 2007, 00:29:02
Purtroppo devo convenire
Qualche anno fa autosprint pubblic?un servizio con le foto del casco. che brutto.
Non so davvero se la morte di Senna e Roland sia servita. I poteri dietro lo sport sono ancora pi? infami di 13 anni fa.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Novembre 2007, 12:21:26

Credimi, il prrocesso imbastito in Italia ? stato condotto in maniera "tipica", ha dei precedenti (leggiti "jim clark at the wheel" per farti un'idea di come la magistratura italiana abbia trattato Clark negli anni aseguire l'incidente fatale per Taffy Von Trips), e a mio parere ? credibile quanto quello che ha detto che il Dc9 itavia caduto il 27 giugno dell'80 a Ustica venne gi? per una bomba nascosta nella toilette...

assolutamente d'accordo con l'inutilit? di un processo fatto pi? per appropriarsi di qualcosa di simbolico che scoprire una verit? che di misterioso non ha niente.
Non rifacciomo lo sbaglio noi di fare un processo che non ha senso esistere.Senna ? morto in gara e questo ? quanto.
Ratzemberger dimostra tutta  l'italianit? del caso
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 07 Novembre 2007, 13:59:40
Purtroppo devo convenire
Qualche anno fa autosprint pubblic?un servizio con le foto del casco. che brutto.
Non so davvero se la morte di Senna e Roland sia servita. I poteri dietro lo sport sono ancora pi? infami di 13 anni fa.

Comunque illustra pure la tua teoria. Perch? quella famosa "caduta d'assetto" ce l'ha avuta soltanto Senna in quella gara?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 07 Novembre 2007, 16:23:17
beh, ? un p? lungo da spiegare, ma fondamentalmente si tratta di questo.
La pressione del pneumatico e la taratura della sospensione (nel senso della sua rigidezza reale che ne tiene conto dei bracci di leva) decidono come si rripartisce la downforce e il carico inerziale tra sospensione e gomma. Il sistema pi? tenero dei due ? come ben  sapete quello che prende pi? carico. A gomme fredde sicuramente la ripartizione dei carichi non era quella decisa dall'ingegnere a tavolino pur tenendo conto delle oscillazioni del terreno.Inoltre mentre la sospensione ? fatta per smorzare le oscillazioni, la gomma evidentemente no, per cui il sistema aeromeccanico costituito da gomme, sospensione (la cui posizione dei centri di rollio nello spazio variava in modo certamente non programmato) e aerodinamica risultava un sistema non conservativo. La parte aerodinamica in particolar modo risultava particolarmente critica, per via della forta variazione delle derivate aerodinamiche con minime variazioni dell'altezza da terra. Il lavoro trasferito al sistema aeromeccanico non  conservativo ha terminato per amplificare le oscillazioni longitudinali della vettura (pensa al caso del ponte di Tacoma) fino ad arrivare all'inversione della derivata aerodinamica e quindi alla perdita di carico pressoch? totale dell'anteriore (un p? come quello che succedeva con il modo fugoide di instabilit? longitudinale neggli aerei da corsa di Howward hughes). Le conseguenze sono quelle che conosciamo tutti.

Caro Giorgio, se fai bene caso al replay in vista esterna dall'uscita del tamburello, che ? contenuto in questo link:

noterai distintamente che non appena le due macchine compaiono nell'inquadratura (senna ha gi? perso la macchina perch? ? lontano dalla corda dove invece sta Michael) mentre la macchina del tedesco va dritta comee un fuso piantata sulle sue quattro zampe, la macchina  di Magic delfina nettamente  sull'asse di beccheggio (una  rototraslazione che si pu? definire la sovrapposizione di beccheggio pi? pompaggio del fondo).
In altri termini, per dirla terra terra, ? decollato come le mercedes a Le Mans, o i corridori di motonautica quando prendono male un'onda.

Chiedo scusa a tutti per la descrizione poco chiara e molto formaggiara, ma sono certo che chi come giorgio ha delle basi specifiche ha capito bene cosa intendo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 07 Novembre 2007, 16:32:19
Qui la definizione ? un p? migliore, forse si nota meglio.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 07 Novembre 2007, 17:30:39
Cio? vuoi dire che la macchina di Senna ? entrata in risonanza con il vento? Ma allora come mai solo la sua e non quella di Hill o le altre? E come mai non si ? sollevata da terra? E come mai allora dalla telemetria non ? stato rilevato niente di sospetto sulle sospensioni?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 07 Novembre 2007, 17:35:49
Cio? vuoi dire che la macchina di Senna ? entrata in risonanza con il vento? Ma allora come mai solo la sua e non quella di Hill o le altre? E come mai non si ? sollevata da terra? E come mai allora dalla telemetria non ? stato rilevato niente di sospetto sulle sospensioni?

Scusate la mia ignoranza... ma nella storia della f1, esiste un caso accertato, di vettura a cui sia capitata una cosa del genere, cio? di entrare "in risonanza con il vento"?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 07 Novembre 2007, 17:37:52
E' quello che ? successo a Barrichello al venerd?, per? li la vettura si stacc? proprio da terra...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 07 Novembre 2007, 17:41:00
E' quello che ? successo a Barrichello al venerd?, per? li la vettura si stacc? proprio da terra...

Grazie....

Ecco il video di Rubens e del suo incidente a Imola 1994:


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 07 Novembre 2007, 21:38:32
La macchina non si ? staccata completamente da terra ma ha cominciato a pompare. quando una vettura prende la scia di un'altra non decolla ma perde molto carico all'anteriore al punto a volte di non riuscire a fare la curva.
Alle altre vetture non ? successo per un complesso di motivi, basta che la combinazione di scelate sospensive e pressioni delle gomme, o delle altezze da terra (leggi carico di benzina, ad es) di hill fossero diverse per risultare meno critiche.
Per le altre vetture:diversa aerodinamica=diversa sensibilit? al beccheggio=diversa stabilit? aerosinamica alle variazioni di altezza da terra in beccheggio=diverso valore delle derivate aerodinamiche= diversi modi propri del complesso aeromeccanico della vettura=diverso comportamento.
Fate, vi prego, ben caso a cosa fa la macchina in quella ripresa.
Il tracciato telemetrico della  corsa della sospensione se correttamente analizzato (in serie di fourier per esempio, scremato il disturbo di fondo costituito dalle ondulazioni dell'asfalto) poteva evidenziare il fenomeno  a posteriori, ma non so se nella telemetria quel canale era disponibile, e se i dati non fossero poi stati terminati a colpi di cacciavite come parrebbe i due famosi chip.
Gente che si ? fatta male cos? sono state le mercedes gtr a le mans qualche  anno fa ( decollate) o la buonanima di Greg moore, ai tempi delle ali handford in irl,o i chioppi nell'era dell'effetto suolo quando si rompevano in parte le minigonne(anche se l? l'inversione era repentina come lo snap through delle aste caricate di punta, piuttosto che come un fenomeno simile a una risonanza aeroelastica).

Cmq la federazione ha introdotto gomme pi? piccole, scanalate,  ed ? intervenuta sul fondo piatto subito (scalino) e poi sulla minima altezza da terra delle ali, specie quella anteriore.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 07 Novembre 2007, 23:56:27
La tua teoria ? sicuramente affascinante, ma per essere valida necessita di una serie di fattori contemporanei. Per la mia teoria basta solo una cosa: un piantone rotto. Se riguardi il filmato come ti spieghi il fatto che quando senna sterza le ruote non girano? Una perdita di carico all'anteriore non pu? giustificare due ruote che non girano.

E poi cosa ? stato a produrre questo effetto sulla vettura di Senna? E perch? proprio sulla sua? Se vai a rivedere il filmato dell'incidente di Barrichello si vede proprio la vettura che sbanda e si sbilancia, con Senna non  ? andato cos?. E poi chiediti una cosa: come mai la Williams (se si ? trattata di una perdita di carico) ha nascosto la centralina e distrutto la scatola nera? Cosa aveva da nascondere?

Con il piantone si spiega tutto. La Williams che era uno squadrone non voleva ammettere che un suo pilota fosse uscito di pista per un problema della squadra. Ti ricordo inoltre che la Williams ha tirato fuori questa storia del carico areodinamico due giorni prima della sentenza. Per tutto il tempo prima non ha mai tirato fuori questa teoria. Come mai questo cambio di strategia? E in ogni caso ti ricordo che tre laboratori diversi sono indipendentemente arrivati alle stesse conclusioni sul piantone. Bisognerebbe dire che tre laboratori si sono sbagliati?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 08 Novembre 2007, 00:11:03
(http://img150.imageshack.us/img150/7388/cascosennasq2.jpg) (http://imageshack.us)

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 08 Novembre 2007, 10:18:11
Ti ricordo che le immagini mostrate sono molto,molto rallentate, e che senna quando si ? reso conto che la macchina non poteva fare la curva ha immediatamente  controsterzato per cercare di frenare a ruote dritte per avere la massima capacit? frenante (dalla macchina dischumacher si haaddirittura la percezione che la macchina scarti verso destra, mentre se il piantone avesse ceduto le ruote si sarebbero centralizzate da sole e senna sarebbe uscito per l'esatta tangente). Secondo me ruote che girano magari verso l'interno della curva non ? quello che bisogna cercare.
La williams, come dichiarato a caldo da testimoni fisicamente prossimi a Head  all'atto dell'uscita di pista, aveva creduto a un problema all'idroguida,   e se alterazione della scatola nera c'? stata, era quello che non volevano si sapesse.
I laboratori hanno  trovato tracce di fatica, ma non hanno  detto che lo sterzo  ha ceduto a fatica,visto che la sezione lavorante rimaste ampiamente sufficiente a trasmettere la coppia necessaria a fare quella e altre curve, che la modifica era stata fatta da poche gare, e che, come tutti sanno, essendo la sollecitazione prevalente a torsione la stessa ? poco influente a fare progredire cricche di fatica. Altrimenti io credo che se proprio doveva cedere, la modifica avrebbe ceduto sulla saldatura, che come sapete fa passare le linee di tensione ma ? di per s? morbida e derfomabile.
Io non dico che i laboratori si sono sbagliati, dico che le tracce di fatica erano gi? nel metallo ma non ? l? che bisogna cercare le risposte.
Il filmato del cineca: se il piantone avesse ceduto di netto il movimento delle mani che io mi sarei aspettato sarebbe stato ben diverso (e per inciso anche la traiettoria della macchina, non so voi).
Secondo me il piantone ? schiantato nell'urto, piegato verso l'alto dall'impatto con il corpo(forse lo sterno, o le braccia, o le gambe) di ayrton, e ha ceduto proprio dove in questo caso ci si sarebbe atteso(alla variazione di sezione e vicino all'attacco della centina).
Perch? la vettura di senna e solo la sua, ho risposto sopra.
Sar? cocciuto ma io resto della mia idea, che poi ? sostanzialmente quella della difesa.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 08 Novembre 2007, 13:03:53
si ha addirittura la percezione che la macchina scarti verso destra, mentre se il piantone avesse ceduto le ruote si sarebbero centralizzate da sole e senna sarebbe uscito per l'esatta tangente)....

I laboratori hanno  trovato tracce di fatica, ma non hanno  detto che lo sterzo  ha ceduto a fatica,visto che la sezione lavorante rimaste ampiamente sufficiente a trasmettere la coppia necessaria a fare quella e altre curve

Altrimenti io credo che se proprio doveva cedere, la modifica avrebbe ceduto sulla saldatura, che come sapete fa passare le linee di tensione ma ? di per s? morbida e derfomabile

Ma l'impressione che si ha guardando dalla vettura di Schumacher ? proprio che Senna esca per la tangente e i laboratori hanno dimostrato che il piantone di Senna si era rotto prima dell'uscita di pista e difatti ha proprio ceduto in corrispondenza della saldatura se guardi bene le foto.

Se Senna fosse uscito per la risonanza con il vento si sarebbe dovuto vedere la sua vettura staccarsi da terra quantomeno...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 08 Novembre 2007, 17:11:45
Non ? cos?.
La vettura non avrebbe dovuto necessariamente decollare, n? mi risulta sia stato dimostrato che il piantone si sia rotto prima dell'urto. Il fatto che si sia rotto in corrispondenza della variazione di sezione ? cosa ovvia, ma non ?, mi pare, la saldatura bens? il metallo che ha ceduto-

Sarebbe interessante rapportare l'area da cedimento statico all'area di linee di spiaggia, e poi paragonarle allo sforzo sul volante in quella contingenza, e ci? potrebbe essere utile anche se non a titolo definitivo.

Non mi pare che la vettura di Ratz sia decollata...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 08 Novembre 2007, 17:48:31
Beh vorrei vedere la vettura di Ratzenberger era in discesa e poi che c'entra? L? si ruppe l'alettone posteriore e Roland perse tutto il carico (un po come Ralf Firman con la Jordan del 2002 in Ungheria). Invece la vettura di Barrichello ? volata eccome. Se si parla di vento che manda in risonanza la vettura di Senna penso che si sarebbe visto dalla telemetria, non mi pare che questo sia successo. Sarebbe interessante raccogliere pi? materiale su entrambe le teorie...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 08 Novembre 2007, 18:17:02
Io credo che ne stiamo parlando troppo grossolanamente. Questa cosa della "risonanza con il vento" pensavo servisse a rendere l'idea ma evidentemente non ? cos?. Pensa alle teorie  di liapunov sulla stabilit? dei sistemi e forse aiuta.Ma serve familiarit? con altri  concetti tipici dell'aerodinamica, della meccanica dei veicoli e dei sistemi aeroelastici per comprendere il mio punto di vista, e mi trovo in difficolt? nello spiegarli altrimenti daat anche la sofisticazione degi stessi.
Colpa mia nello spiegarmi, ma come detto in altri post, al cedimento a fatica del piantone non credo per nulla.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 08 Novembre 2007, 18:19:44
tra l'altrol'unico modo di vedere quello che intendo dalla telemetria ? l'analisi in serie del segnale di altezza da terra, se disponibile. RIpensandoci, neppure quello della corsa della sospensione sarebbe bastato a eliminare ogni dubbio.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Vane_McLaren - 11 Novembre 2007, 12:44:44
Ecco cosa ho trovato qua e l?... in un gruppo di veri tifosi..   2 lacrime hanno il dovere di scendere...

"In questa calda giornata di Maggio, Ayrton a correre ci vuole ancor pi? coraggio; e tu seduto nello strumento che da dieci anni ti fa re del vento, cerchi nel vento una risposta per continuare nella tua corsa, una ragione, anche una sola, che ti dia ragione per correre ancora. Ma in questo momento davanti al tuo sguardo non c'? la vittoria, non c'? il traguardo: pensi solo a quel ragazzo che ieri ? schizzato via come un sasso, e porti con te la sua bandiera, bianca e rossa come la tua McLaren di ieri. Bisognava vincere quella domenica, senza errori, per portare punti preziosi, per riempire ancora i polmoni dell?aria che si respira dal gradino pi? alto del podio, quando sei al di sopra di tutti, ma bisognava vincere anche per ricordare, per sventolare la bandiera dell?amico Ratzenberger, la pole non bastava, il tempo era troppo poco, bisognava vincere, ma non bastava la macchina pi? veloce, non bastavano le preghiere, non bastava essere il migliore di tutti, la dove nessuno pu? arrivare vi era scritto come doveva finire, chi sa come deve essere la vita vista da dentro un casco, ti passa accanto cos? veloce, oppure ? talmente veloce che ti permette di afferrare ogni singolo attimo e rimanerne attaccato per sempre, chi sa quanto tempo ? passato nel leggere questa lettera, chi sa quanti pensieri saranno passati nella mente di quel piccolo pilota in quell?istante, quale attimo avr? afferrato da portare con se, forse pi? di uno, ma non ci sono tante tasche nella tuta di un pilota, quando la freccia azzurra si blocco, il piccolo pilota scese, riattacc? il volante, si tolse il casco, consapevole di quello che gli sarebbe successo diede un occhiata in giro, al pubblico, alla macchina, a un bambino che era seduto sugli spalti, gli sorrise e con le tasche piene di ricordi se ne and?, tanto noi sappiamo che avrebbe vinto lui, come sempre..."

http://it.netlog.com/clan/Ayrton
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 11 Novembre 2007, 13:04:15
 :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 11 Novembre 2007, 19:02:28
Ragazzi, ascoltate questo filmato! Senna interviene al gran premio internazione della tv, condotto dal mio conduttore preferito,  supplicare Corrado. Sentite la saggezza, lo stile nel rivolgersi agli avversari. Ogni tanto fa bene rinfrescarsi la memoria sul Senna uomo, quella persona dolce e profonda che era lontano dalle piste (dove, giocoforza, doveva proteggersi dato che quello ? un ambiente spietato.. per? anche in pista, la rezione che ebbe a Imola 94 il sabato quando Roland ebbe l'incidente denotano la sua sensibilit?). Fantastico Senna  applausi applausi applausi

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 11 Novembre 2007, 19:10:37
SIMPLY THE BEST
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 11 Novembre 2007, 19:25:34
condotto dal mio conduttore preferito,  supplicare Corrado.

 :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp

Ps: prima per un errore madornale stavo per cancellare il tuo mess amante invece di quotarlo.. fiuu' l'ho recuperato per un pelo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 11 Novembre 2007, 20:05:42
Mi avete fatto piangere  per davvero.

"come il Piccolo Principe, forse, ? tornato sul suo pianeta...
"Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiter? in una di esse, visto che io rider? in una di esse, allora sar? per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che sanno ridere!"

Vi prego, un'altra volta non postatele pi?, queste cose.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 02 Dicembre 2007, 20:40:53
Il giovane ti batte in prova con la tua stessa vettura
No, non parliamo di Fernando Alonso e di Lewis hamilton ma di .... Ayrton Senna e Mika Hakkinen.

? la stagione 1993, Senna e Andretti sono i piloti ufficiali, ma Hakkinen subentra ad Andretti. All'Estoril Hakkinen ha la possibilit? di portare in pista per una qualifica per la prima volta una McLaren. Il termine di paragone di Hakkinen ? Senna, il mostro sacro della f1. Hakkinen riesce, incredibilmente, a battere Senna in qualifica. Il brasiliano ci resta veramente male e, vedendo Mika felice gli domanda "Quante gare hai vinto? Quanti Campionati hai conquistato, tu?" ma Hakkinen non risponde.

Questo episodio ci dice che Hakkinen aveva veramente un grande talento, anche se logicamente non era al livello di Senna. Purtroppo poi per Mika ? intervenuto un grave incidente. Chiunque si sarebbe ritirato, lui ? tornato e vinto. Ma una parte di quel talento, probabilmente, ? rimasta schiacciata da quell'incidente tremendo. Certo che la coppia Hakkinen - Senna del 1993 era veramente una grande coppia: un giovane di talento e il vecchio campione.  :-p1 :-p2
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 03 Dicembre 2007, 01:28:20
Il giovane ti batte in prova con la tua stessa vettura
No, non parliamo di Fernando Alonso e di Lewis hamilton ma di .... Ayrton Senna e Mika Hakkinen.

? la stagione 1993, Senna e Andretti sono i piloti ufficiali, ma Hakkinen subentra ad Andretti. All'Estoril Hakkinen ha la possibilit? di portare in pista per una qualifica per la prima volta una McLaren. Il termine di paragone di Hakkinen ? Senna, il mostro sacro della f1. Hakkinen riesce, incredibilmente, a battere Senna in qualifica. Il brasiliano ci resta veramente male e, vedendo Mika felice gli domanda "Quante gare hai vinto? Quanti Campionati hai conquistato, tu?" ma Hakkinen non risponde.

Questo episodio ci dice che Hakkinen aveva veramente un grande talento, anche se logicamente non era al livello di Senna. Purtroppo poi per Mika ? intervenuto un grave incidente. Chiunque si sarebbe ritirato, lui ? tornato e vinto. Ma una parte di quel talento, probabilmente, ? rimasta schiacciata da quell'incidente tremendo. Certo che la coppia Hakkinen - Senna del 1993 era veramente una grande coppia: un giovane di talento e il vecchio campione.  :-p1 :-p2


permettetemi....ma se un campionissimo vicino ad un debuttante fa una sparata cosi....

hakkinen non si sarebbe mai permesso....
anche perch? lui ? campione dentro e fuori........
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 03 Dicembre 2007, 10:30:32
Il giovane ti batte in prova con la tua stessa vettura
No, non parliamo di Fernando Alonso e di Lewis hamilton ma di .... Ayrton Senna e Mika Hakkinen.

? la stagione 1993, Senna e Andretti sono i piloti ufficiali, ma Hakkinen subentra ad Andretti. All'Estoril Hakkinen ha la possibilit? di portare in pista per una qualifica per la prima volta una McLaren. Il termine di paragone di Hakkinen ? Senna, il mostro sacro della f1. Hakkinen riesce, incredibilmente, a battere Senna in qualifica. Il brasiliano ci resta veramente male e, vedendo Mika felice gli domanda "Quante gare hai vinto? Quanti Campionati hai conquistato, tu?" ma Hakkinen non risponde.

Questo episodio ci dice che Hakkinen aveva veramente un grande talento, anche se logicamente non era al livello di Senna. Purtroppo poi per Mika ? intervenuto un grave incidente. Chiunque si sarebbe ritirato, lui ? tornato e vinto. Ma una parte di quel talento, probabilmente, ? rimasta schiacciata da quell'incidente tremendo. Certo che la coppia Hakkinen - Senna del 1993 era veramente una grande coppia: un giovane di talento e il vecchio campione.  :-p1 :-p2


permettetemi....ma se un campionissimo vicino ad un debuttante fa una sparata cosi....

hakkinen non si sarebbe mai permesso....
anche perch? lui ? campione dentro e fuori........

Eh ma la f1 dei tempi di Ayrton era fatta anche di duelli psicologici. Ci sta tutta la reazione di Senna, non dimentichiamoci che per lui l'obiettivo non era semplicemente vincere ma essere il migliore.

Poi, il nostro Mika  :-supp :-supp :-supp lo conosciamo, lui era ed ? un santo!  :-p1  :-supp :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 03 Dicembre 2007, 12:07:04
davvero prima c'erano anche battaglie psicologiche?
ma perch? solo ora la f1 ? x femminucce? :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 03 Dicembre 2007, 13:04:35
non proprio ma sicuramente oggi i piloti sono accuditi ,vezzeggiati ,trattati da semi dei come non lo erano una volta.Meno internet,meno stampa,meno promozioni pubblicitarie e pi? pa**e in pista.MENO SOLDI e PIU' FAME portavano alla lotta per emergere
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 07 Dicembre 2007, 16:43:12
hakk ? grande perch? era talmente bravo da non doversi atteggiare o prendersi troppo sul serio. Anche la morte lo avr? trovato troppo allegro nella curva di adelaide, e si ? rifiutata di portarlo con s
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 09 Dicembre 2007, 14:13:15
hakk ? grande perch? era talmente bravo da non doversi atteggiare o prendersi troppo sul serio. Anche la morte lo avr? trovato troppo allegro nella curva di adelaide, e si ? rifiutata di portarlo con s?.

"Alle tre del pomeriggio quando la MP4/10 di Hakkinen urt? le barriere si fece scuro su tutta la Terra e si vide il corpo di Hakkinen salire in cielo circondato da una schiera di cherubini che cantavano 'Osanna nell'alto dei cieli' e qui incontr? il padre eterno, un bell'uomo sui quarantanni, che gli punt? il suo indice putente e gli disse:"Ritorna sulla Terra e mostra a tutti come si guida una vettura di F1".

Dal Vangelo secondo Brundle.

Hakkinen quando torn? dal coma, la riabilitazione la fece a microfoni spenti, non come quel pagliaccio impenitente codardo di  :-?, che quando si ruppe la gambina and? in mondovisione per sette mesi.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 09 Dicembre 2007, 22:42:18
                         AYRTON The Magic

Vinse il gp del Brasile per la prima volta e vinse il terzo titolo mondiale, l'ultimo. Quasi ebbe difficolt? ad alzare il trofeo dalla stanchezza fisica che aveva. La Williams era sempre pi? forte, aveva vinto molte gare consecutivamente. Ancora una volta fu decisivo il Giappone. Dove Mansell sbagli? e Ayrton si laure? campione.
Nel '92 l'anno del cambio automatico e delle sospensioni attive della Williams e di Mansell, la tecnologia che avanzava. Mansell vinse il campionato e Ayrton che in seguito alla fine del '92 tent? il passaggio alla Williams (Mansell aveva lasciato)  per provare quella macchina dalle sospensioni attive, che tanto desiderava,  non pot? realizzare quel sogno, in quanto Prost mise un veto e non furono possibili le trattative.
La McLaren non fu cos? competitiva, e Ayrton non pot? puntare al titolo.
Nel 1993 Ayrton non aveva rinnovato il contratto con la McLaren, pens? di passare in
F Indy, sotto invito di Emerson Fittipaldi che la vedeva una buona alternativa alla F1.. Dopo l'abbandono della Honda dalle corse, la McLaren era motorizzata Ford, Ayrton non poteva vincere il titolo, ma rimase una delle pi? belle stagioni di Ayrton. Dimostr? che nonostante avesse una macchina inferiore dimostrava di saper sopperire a questo con la sua bravura.
Ayrton correva gara per gara.  Tra le gare del 1993 va sicuramente ricordata una delle pi? spettacolari, quella di Donington in Inghilterra. Un gp sotto l'acqua, lui, il re della pioggia, sorpass? ben 6 F1 nel primo giro, dando un minuto e mezzo di distacco su D.Hill e un giro su Prost. Tuttavia, la Williams era superiore, e il titolo and? ad Alain Prost. Vinse per la seconda volta in Brasile, e per la sesta volta a Montecarlo.
L'ultima vittoria della sua carriera fu in Australia, ad Aida. Dove Ayrton fece un gesto da grande signore sul podio, chiam? Prost sul primo gradino, al suo fianco, mettendo da parte tutte le controversie e gli alz? il braccio, in segno di rispetto per il rivale e di chiusura alle ostilit?.
Nel 1994 Ayrton capii che era giunto il momento di lasciare la McLaren, pass? alla Williams, al posto di Prost, che aveva lasciato le corse. Ma la Fia aveva tolto con il nuovo regolamento ci? che era il punto di forza della Williams, l'elettronica: le sospensioni attive senza i controlli elettronici le F1 erano diventate molto pericolose, la Williams Ayrton la trov? inguidabile. All'inizio quando resero noto il contratto di Ayrton con la Williams tutti pensavano che il miglior pilota sulla miglior macchina del periodo, avrebbero dato vittoria certa.  Nelle prime due gare del 94 Ayrton sub? due ritiri, nessun punto in classifica. Il primo gp del Brasile, il motore della macchina di Ayrton mor?, dopo che non era riuscito ad inserire la marcia adatta, questo a causa di un problema elettronico nel cambio. Ayrton disse "? stato frustrante sentire il motore spegnersi per un mio errore, a casa mia, all'apertura di stagione, partendo dalla pole e esordendo in Williams, ho perso un podio che era garantito con un giro davanti alla maggior parte dei piloti. Io volevo vincere il secondo posto quasi non mi interessava. Ho assunto il rischio e sono stato preso di sorpresa". In realt? la macchina di Ayrton la FW16 era ancora una macchina da testare.
Era una macchina che nelle curve a bassa velocit? non aveva aderenza e nelle ondulazioni saltava, le gomme si rovinavano subito e consumava anche molto.
Il secondo gp di quell'anno fu ad Aida e per la seconda volta Ayrton ottenne la pole, studi? perfettamente il circuito nel warm up la macchina era perfetta, i meccanici avevano eseguito tutti gli accorgimenti che Ayrton aveva dato. Ma alla partenza Schumacher part? meglio (grazie anche ad un programma elettronico del quale la sua Benetton era fornita), e Ayrton fu colpito da Hakkinen gara conclusa per lui. Senna alla conferenza stampa disse "Siccome Schumacher ? partito meglio di me, ho alzato il piede per evitare un incidente in curva, ma l? Hakkinen (McLaren-Pegeot) precipitatamente  mi ha preso contro e tolto dalla corsa. Ero gi? fuori dal tracciato quando Larini (Ferrari) ? entrato nel fianco della Williams chiudendo la mia partecipazione nell' "opera" di Aida. La mia gioia ? rimasta per Barrichello e Christian Fittipaldi". La situazione era critica, occorreva lavorare molto per cercare di arginare i problemi che la vettura present? sin da subito. Ayrton voleva vincere a San Marino, il terzo gp di stagione. Tutto inizi? il venerdi, 30 aprile, Rubens Barrichello ha un terribile incidente, nelle prime prove di qualificazione, perde il controllo della sua Jordan, alla variante bassa, e vola verso le barriere di protezione all'uscita della curva la macchina capotta due volte, Rubens viene portato all'ospedale maggiore di Bologna. Naso rotto e escoriazioni al braccio sinistro, un niente rispetto a quello che poteva accadere. Ayrton fa di tutto per vedere l'amico, che fu portato in un primo momento all'ospedale del circuito, scavalc? un muro di recinzione, poich? l'accesso era vietato. Il sabato, Roland Ratzemberger, austriaco, giunto da poco in F1, si schianta  con la sua Simteck-Ford contro il muro di protezione della curva Villeneuve del circuito a Imola, e arriva fino alla Tosa, gi? incosciente. La sua macchina aveva precedentemente perso aderenza dovuto al fatto che uno degli alettoni era volato via. I dottori tentano di rianimare Roland in pista, il dott Sid Watkins tra loro come sempre, grande amico di Ayrton. Verr? trasportato poi all'ospedale maggiore di Bologna, tutto inutile, il grave trauma cranico gli sar? fatale. Ayrton era sconvolto, vide anche Roland per un momento, chiese se si sarebbe salvato. Quel pomeriggio decise di non tornare in macchina, per la conclusione delle prove, era sconvolto.

http://www.ayrtondasilva.net/audio/bicicletta.wav

http://www.ayrtondasilva.net/audio/ricordi.wav

http://www.ayrtondasilva.net/audio/francia92.wav

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 18 Dicembre 2007, 22:58:18
(http://img204.imageshack.us/img204/2697/senna1993mclaren26ml3.jpg) (http://imageshack.us)

I due campioni fanno pace


http://www.ayrtondasilva.net/audio/prost.wav

 :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Daniele - 18 Dicembre 2007, 23:38:21
hakk ? grande perch? era talmente bravo da non doversi atteggiare o prendersi troppo sul serio. Anche la morte lo avr? trovato troppo allegro nella curva di adelaide, e si ? rifiutata di portarlo con s?.

"Alle tre del pomeriggio quando la MP4/10 di Hakkinen urt? le barriere si fece scuro su tutta la Terra e si vide il corpo di Hakkinen salire in cielo circondato da una schiera di cherubini che cantavano 'Osanna nell'alto dei cieli' e qui incontr? il padre eterno, un bell'uomo sui quarantanni, che gli punt? il suo indice putente e gli disse:"Ritorna sulla Terra e mostra a tutti come si guida una vettura di F1".

Dal Vangelo secondo Brundle.

Hakkinen quando torn? dal coma, la riabilitazione la fece a microfoni spenti, non come quel pagliaccio impenitente codardo di  :-?, che quando si ruppe la gambina and? in mondovisione per sette mesi.


Il bell'uomo sui quaranta era pi? o meno cos??
(http://img134.imageshack.us/img134/9083/35654692405e68d3c24ofn8.th.jpg) (http://img134.imageshack.us/my.php?image=35654692405e68d3c24ofn8.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Dicembre 2007, 18:41:54
No, un gradino pi? in basso era solo il padre eterno  :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 30 Dicembre 2007, 22:58:29
F1 - Ayrton Senna vs Alain Prost - Battle Collection

(http://img509.imageshack.us/img509/2721/mclaren7jo8.jpg) (http://imageshack.us)


 (http://g.imageshack.us/g.php?h=509&i=mclaren7jo8.jpg)
Ayrton Senna  (http://img183.imageshack.us/img183/4356/ayrtondo7.png)(http://img176.imageshack.us/img176/936/ayrtonsenna3za6.png) Una Grande Leggenda



Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 31 Dicembre 2007, 00:34:42
(http://img153.imageshack.us/img153/4505/sennauw1.png) (http://imageshack.us)

                                 
feature=related         

(http://img166.imageshack.us/img166/4726/cascosw4.jpg)(http://img80.imageshack.us/img80/8135/sennaprayingpl5.jpg)


(http://img177.imageshack.us/img177/2254/sennamuronp7.jpg)             (http://img185.imageshack.us/img185/9725/senna11ox9.jpg) (http://imageshack.us)


(http://img156.imageshack.us/img156/5923/93mcl22qe0.jpg)

                        

                                                       





                               


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 31 Dicembre 2007, 12:09:27



(http://img156.imageshack.us/img156/5923/93mcl22qe0.jpg)

          

Menomale che c'? qualcuno che dice che Senna non sarebbe un simbolo della McLaren! Ricordo solo che all'ultimo gp corso con noi poco prima del via chiam? a s? Jo Ramirez e gli disse che per lui sarebbe stato strano non correre pi? con la McLaren e Jo gli rispose "fgurati quanto sar? strano per noi" e Ayrton si commosse. Tuutavia Senna aveva spiegato perch? voleva cambiare team, perch? voleva evitare che si dicesse che lui aveva vinto grazie alla McLaren. Poi ? anche vero che Senna aveva il desiderio di correre per la Ferrari ma ha sempre riconosciuto, testimonianza diretta di chi ha lavorato con lui, quanto fosse speciale l'ambiente della McLaren.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 31 Dicembre 2007, 13:24:33
erano stati fatti dei contatti per il 1988 mi pare, ma poi non se ne fece nulla
poi si disse che senna sarebbe venuto nel 1995, ma con quella williams degli anni novanta molto difficilmente si sarebbe smosso..
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 01 Gennaio 2008, 01:55:38
(http://img264.imageshack.us/img264/2694/foto206mj0.jpg) (http://imageshack.us)

(http://img212.imageshack.us/img212/3500/voltidiayrtonzb1.jpg) (http://imageshack.us)



per me personalmente..... Ayrton Senna !!

? stato il migliore pilota che la mclaren abbia avuto nella sua storia sino ad'oggi !!
Quasiasi tifoso che tifi per Mclaren ,abbia avuto la possibilit? di vederlo guidare una mclaren , sicuramente non tiene dubbi sul valore di questo straordinario e stratosferico pilota !!
 :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Gennaio 2008, 20:26:20
Ieri sera rileggevo alcune pagine del libro di Mannucci su Senna,mi era scappato un ,anzi 2 particolari.
Il primo ? che RATZENBERGER ? morto in circuito ma rianimato ? deceduto ufficialmente in elicottero.
Questo per evitare la chiusura del circuito e lo svolgimento del GP.
Il secondo ? il fatto di Ecclestone non gradito ai funerali per il fatto di non aver fermato il GP dopo la morte di Senna,la comunicazione venne fatta al fratello (questo non me lo ricordavo) durante la pausa prima della ripartenza,il quale venne convocato da Ecclestone e si sent? dire "He's dead" ecclestone si corregger? in seguito dicendo di aver pronunciato la parola "head"riferita allo stato della testa del pilota.
Se veniva decretata la morte sul colpo la gara sarebbe stata fermata e il circuito sequestrato.
Tutti sapevamo che era morto,anche i piloti e briatore fu informato da Zermiani sulla linea di partenza,c'? un famoso video.
Oggi Ecclestone ? presidente della fondazione Senna.La faccia da c*lo di 'sto nano non ha limiti.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 06 Gennaio 2008, 21:29:01

Rivedendo questo video mi viene ancora  la pelle d'oca dopo ben 14 anni dalla sua scomparsa !!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 06 Gennaio 2008, 22:23:02
Ieri sera rileggevo alcune pagine del libro di Mannucci su Senna,mi era scappato un ,anzi 2 particolari.
Il primo ? che RATZENBERGER ? morto in circuito ma rianimato ? deceduto ufficialmente in elicottero.
Questo per evitare la chiusura del circuito e lo svolgimento del GP.
Il secondo ? il fatto di Ecclestone non gradito ai funerali per il fatto di non aver fermato il GP dopo la morte di Senna,la comunicazione venne fatta al fratello (questo non me lo ricordavo) durante la pausa prima della ripartenza,il quale venne convocato da Ecclestone e si sent? dire "He's dead" ecclestone si corregger? in seguito dicendo di aver pronunciato la parola "head"riferita allo stato della testa del pilota.
Se veniva decretata la morte sul colpo la gara sarebbe stata fermata e il circuito sequestrato.
Tutti sapevamo che era morto,anche i piloti e briatore fu informato da Zermiani sulla linea di partenza,c'? un famoso video.
Oggi Ecclestone ? presidente della fondazione Senna.La faccia da c**o di 'sto nano non ha limiti.

ma si parlava di morte cerebrale  o no? almeno la stampa fece circolare l'avvenuta morte dopo un periodo breve di coma di alcune ore

certo che la testa dentro l'abitacolo me la ricordo anche io..un'immagine che mi ? tornata alla mente con 'incidente di kubica in canada quest'anno... che il polacco non si sia fatto nulla!! ? assolutamente un miracolo visto poi che ? andato a beccare gli unici due muretti del mondiale..
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Gennaio 2008, 01:57:37
a detta dei soccorritori la testa era deformata per lo sconquasso creato dal colpo e perdeva materia celebrale dalle orecchie
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 07 Gennaio 2008, 14:33:20
a detta dei soccorritori la testa era deformata per lo sconquasso creato dal colpo e perdeva materia celebrale dalle orecchie

Cooosa?
Mio Dio...

Lo sappiamo tutti di cosa sono capaci i potenti pur di pararsi le chiappe, agli altri rimane solo guardare e schifarsi....

Le immagini fanno vedere la testa di Senna muoversi pochi secondi dopo essersi schiantato, qualcosa non torna...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 07 Gennaio 2008, 15:40:17
a detta dei soccorritori la testa era deformata per lo sconquasso creato dal colpo e perdeva materia celebrale dalle orecchie

riccardo ti comunico che ho appena pranzato dopo essere tornato dall'uni...  :-stll
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Gennaio 2008, 18:14:55
scua Elio(potevi non andare all'uni e pranzare prima :-ahah)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 07 Gennaio 2008, 19:44:34
scua Elio(potevi non andare all'uni e pranzare prima :-ahah)
eheh dovevo andarci per forza  :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 15 Marzo 2008, 17:31:48
feature=related



sembrava di saper gia tutto....... :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 15 Marzo 2008, 17:39:50
Si infatti, era come se sapesse che la sua fine era vicina.. E dire che quel GP neanche voleva disputarlo dopo la morte di Roland!! :-grr
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 15 Marzo 2008, 17:49:00
1 parte
http://it.youtube.com/watch?v=M2jXw1M6RJ0&feature=related (http://it.youtube.com/watch?v=M2jXw1M6RJ0&feature=related)

2 parte
http://it.youtube.com/watch?v=ZDiFyUwLsoQ&feature=related (http://it.youtube.com/watch?v=ZDiFyUwLsoQ&feature=related)

Non l'avevo mai visto...
L'incidente di Senna in diretta con il commento di Poltronieri..
Stiamo parlando di 14 anni fa e sentite che discorsi fanno....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 15 Marzo 2008, 18:35:26
S? ? imbarazzante come pensano che sia un normale incidente con tutto quel sangue...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 15 Marzo 2008, 19:15:15
i rituali pre partenza di Senna furono stranamente innaturali nel suo ultimo Gp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Matt7 - 16 Marzo 2008, 11:00:17
mamma mia che magone mi ? venuto...

Sembrava rassegnato alla sua fine.

cmq, la sua stella brilla ancora, la sua leggenda ci fa sognare ancora.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 16 Marzo 2008, 14:53:13
chiss? come si sarebbe conclusa la carriera di Senna se non fosse morto...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 16 Marzo 2008, 15:49:56
chiss? come si sarebbe conclusa la carriera di Senna se non fosse morto...

Avrebbe vinto ininterrottamente fino al 1997.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 16 Marzo 2008, 15:55:54
chiss? come si sarebbe conclusa la carriera di Senna se non fosse morto...

Avrebbe vinto ininterrottamente fino al 1997.

M?, il 1994 l'avrei visto difficile per lui, dati i problemi e data la rimonta che da Imola doveva fare e cmq non bastava solamente vincere....
Poi s?, ma dipende.... Con i se, i ma, i forse, i probabilmente non si fa la storia :-)

Di sicuro avremmo avuto 2 nomi antipatici in meno nell'albo doro (Hill e Villeneuve)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 16 Marzo 2008, 16:32:11
L'avrebbe vinto a occhi chiusi nel 1994
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 16 Marzo 2008, 17:44:33
L'avrebbe vinto a occhi chiusi nel 1994


anche xch? ad imola gia stava iniziando a prendere confidenza con la macchina,e poi se hill l'ha sfiorato...lui che davvero con tutte quelle squalifiche al rivale avrebbe dovuto vincerlo con 4 gare d'anticipo....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 16 Marzo 2008, 20:03:37
Il problema ? che la Williams del 1994 era troppo "Prostiana"... Come cavolo fai a rivoluzionare tutta un'auto che prima era cucita addosso ad un altro pilota in un anno?
Troppo stretta, troppo cattiva, troppo difficile da manovrare con lo sterzo troppo distante dal pilota, troppo sensibile ai sobbalzi (vedi Interlagos)....

Non puoi cambiare un'auto in un mese e nemmeno in 2...
Hill invece era gi? dall'anno prima in Williams.. Hill ha sfiorato il titolo perch? Schumy perse ben 30 punti in squalifiche varie.... (ingiuste tranne quella in belgio)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 16 Marzo 2008, 20:49:47
Il problema ? che la Williams del 1994 era troppo "Prostiana"... Come cavolo fai a rivoluzionare tutta un'auto che prima era cucita addosso ad un altro pilota in un anno?
Troppo stretta, troppo cattiva, troppo difficile da manovrare con lo sterzo troppo distante dal pilota, troppo sensibile ai sobbalzi (vedi Interlagos)....

Non puoi cambiare un'auto in un mese e nemmeno in 2...
Hill invece era gi? dall'anno prima in Williams.. Hill ha sfiorato il titolo perch? Schumy perse ben 30 punti in squalifiche varie.... (ingiuste tranne quella in belgio)

Appunto se una pippa come Hill ? arrivato a giocarsi il titolo figurati Senna
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 17 Marzo 2008, 00:21:57


Appunto se una pippa come Hill ? arrivato a giocarsi il titolo figurati Senna

 :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: walter - 18 Marzo 2008, 21:23:06
Non mi piaceva Senna,ma devo ammettere che dopo la sua morte ho capito quanto era un GRANDE.

 Grazie Ayrton
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 03 Aprile 2008, 23:47:16
Per me Senna ? stato il pi? grande di tutti, e come accadde in diretta allora, oggi dopo aver rivisto i filmati, ho riprovato le stesse emozioni e la stessa impotenza difronte a quel brutto incidente. Piansi allora e mi sono commosso oggi. Non mi vergono, ho da sempre ammirato il pilota e l'uomo (NON FRANINTENDETE HO MOGLI E EFIGLI!!!  :-). Nessuno come lui, secondo me.

Grande Senna, l'unico che non ho biasimato quando ha lasciato la McLaren. Dopo di lui il nulla!!!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 03 Aprile 2008, 23:58:27
non l'ho amato quando ? andato via.
Ad oggi cmq ? l'unico che ha fatto cose miracolose con auto che non erano il top.Questa ? la differenza con gli ALTRI
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Aprile 2008, 00:12:28
Per me Senna ? stato il pi? grande di tutti, e come accadde in diretta allora, oggi dopo aver rivisto i filmati, ho riprovato le stesse emozioni e la stessa impotenza difronte a quel brutto incidente. Piansi allora e mi sono commosso oggi. Non mi vergono, ho da sempre ammirato il pilota e l'uomo (NON FRANINTENDETE HO MOGLI E EFIGLI!!!  :-). Nessuno come lui, secondo me.

Grande Senna, l'unico che non ho biasimato quando ha lasciato la McLaren. Dopo di lui il nulla!!!

Indubbiamente Senna ? stato Senna il migliore in assoluto tra i piloti della McLaren.

Ma definire Hakkinen il nulla mi sembra un tantino esagerato. Ricordati cosa diceva Senna a proposito di Hakkinen.  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 04 Aprile 2008, 00:26:49
Assolutamente, Mika ? stato un grandissimo, in pista e fuori dalla pista. Enorme stima e rispetto. Per "il nulla" mi riferivo a chi ha purtroppo, dopo Senna e anche Mika, dominato la scena. Non voglio scatenare l'ira dei ferraristi, ma, anche se campione per 7 volte, schumy rispetto a Senna resta il nulla. Hakkinen poteva continuare e, secondo me, avrebbe vinto ancora, mi ha un p? deluso la sua decisione, che  rispetto comunque. Per? Senna resta nel mio cuore come il pi? GRANDE. 
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Aprile 2008, 00:38:32
da cosa intuisco Troppo dovrebbe essere del mio periodo,cio? chi ha vissuto gli anni 80 in diretta,e aver visto le imprese di Ayrton in diretta ? stata un emozione unica,ma non solo in pista,le semplici smorfie che faceva quando non era d'accordo con qualcosa.
Lo stesso che molti racconteranno ai figli quando questi chiederanno chi ? Mika
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 04 Aprile 2008, 00:56:35
Sono del 63, e ti assicuro che a quei tempi la F1 dava emozioni che oggi purtroppo  non ci sono pi? (tranne quelle che ci riserva in negativo il vecchio max mosley). Consideratemi vecchio e nostalgico, per? era un bello spettacolo davvero, oggi, pur rimanendo un fanatico della McLaren, continuo ad emozionarmi, ma purtroppo molto meno. Condivido per? che il vero successore di Senna, ma non solo perch? corresse in McLaren, ? stato Mika. Peccato, e mi ripeter?, che ha smesso troppo presto, poteva regalarci ancora molto (il mitico sorpasso a SPA docet).
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Aprile 2008, 01:07:41
sono del 65 e stai sfondando una porta aperta.
Non facciamo un duetto,ma sono d'accordo con te,sorpassi come quello di Piquet su Ayrton in Ungheria,il giro di Ayrton a Donington ed altri non si possono vedere oggi ,anche solo per il tipo di regole che esistono.
Il sorpasso di Mika a SPA sar? una cosa che chi ha vissuto gli anni 90 si porter? sempre dentro
Adesso che Amante McLaren ti legge,si scioglier
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Aprile 2008, 08:24:55
A beh puoi starne sicuro riccardo, che si scioglie...

(http://img148.imageshack.us/img148/3363/sennaeprost1988mclaren0qu9.jpg) (http://imageshack.us)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 04 Aprile 2008, 10:09:15
sono del 65 e stai sfondando una porta aperta.
Non facciamo un duetto,ma sono d'accordo con te,sorpassi come quello di Piquet su Ayrton in Ungheria,il giro di Ayrton a Donington ed altri non si possono vedere oggi ,anche solo per il tipo di regole che esistono.
Il sorpasso di Mika a SPA sar? una cosa che chi ha vissuto gli anni 90 si porter? sempre dentro
Adesso che Amante McLaren ti legge,si scioglier?

Eh s?!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 04 Aprile 2008, 10:24:38
Sono del 63, e ti assicuro che a quei tempi la F1 dava emozioni che oggi purtroppo  non ci sono pi? (tranne quelle che ci riserva in negativo il vecchio max mosley). Consideratemi vecchio e nostalgico, per? era un bello spettacolo davvero, oggi, pur rimanendo un fanatico della McLaren, continuo ad emozionarmi, ma purtroppo molto meno. Condivido per? che il vero successore di Senna, ma non solo perch? corresse in McLaren, ? stato Mika. Peccato, e mi ripeter?, che ha smesso troppo presto, poteva regalarci ancora molto (il mitico sorpasso a SPA docet).

Io sono del 1984, ho conosciuto Senna con gli occhi di un bambino, il ch? magari ? uno svantaggio perch? non comprendi bene quello che accade, ma ? anche un bene perch? la poesia con cui vedi le cose da bambino non esiste pi? quando sei adulto.

Oggi, io ho "studiato" Ayrton, ho cercato di comprendere da dove traesse la sua forza e sono arrivato alla doppia conclusione che egli derivasse la sua bravura dal suo talento ma anche dalla sua energia mentale, dalla sua capacit? di leggere le situazioni, dalla sua forza di superare costantemente il proprio limite, dalla sua capacit? di imparare dagli errori e concentrarsi perfettamente. Quest'ultimo aspetto ? una filosofia che mi ha contagiato ed anche io in quegli aspetti "competitivi" della vita, lo studio principalmente, ho iniziato a cercare di applicarli.
Recentemente mi sono aiutato a superare un grande ostacolo, guardando la famosa gara del brasile che vinse con il cambio bloccato compiendo uno sforzo sovraumano.. ecco questo mi ispirato a cercare in me la forza per superare ostacoli apparentemente superiori, e infatti al termine di un esame che ? stato per me la prova pi? difficile, ho fatto ad Ayrton, ma anche a Ron e Mika, una piccola dedica.

Per quanto riguarda l'oggetto del post, io non credo nel soprannaturale (che non sia legato alla religione) ma credo nella sensibilit? umana. Senna aveva una sensibilit? tale da aver compreso quanto anche lui fosse in pericolo in quella f1 molto molto molto al limite.. dove si era superato il limite dell'intrinseco pericolo che chi sta in f1 accetta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 05 Aprile 2008, 18:56:36
Pensate che ho visto cos? poco di lui e di questo sono e sar? sempre molto dispiaciuta.
In quel poco che ho visto per?, sebbene fossi una bambina, ricordo il pi? grande campione di tutti i tempi.
La F1 scorreva nel suo sangue, la sua capacit? era unica!!!
Era una persona unica e rimarr? un mito per sempre
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 04 Maggio 2008, 19:45:32
Pilota molto sopravvalutato. Purtroppo, come spesso succede, quando ? morto ? partita la campagna pro-brasiliano che molti si sono bevuti come dei bravi boccaloni. Ma il tempo canceller? tutto, tantopi? che su molti forum o ng che seguo non vengono aperti pi? neanche topic per ricordare l'anniversario della sua morte, oppure hanno pochissime risposte. Ormai sta finendo nel dimenticatoio, e non potrebbe essere altrimenti; non ? mai stato al livello dei migliori, per non parlare di clark, ms, fangio, prost e raikko, di 10 categorie superiori a lui.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 04 Maggio 2008, 20:25:33
non condivido affatto la tua risposta e la tua opinione:

1) primo perch? in moltissimi forums lo ricordano (in maniera anche "maniacale") tanto ? vero che in molti invece si scordano di roland , e questo non ? che uno di essi
2) ci sono moltissimi suoi tifosi personali, sia che siano tifosi della scuderia (mclaren o lotus che sia), sia persone che hanno tifato sempre e solo il pilota e mai la squadra
3) ? ricordato oggi ancora di pi? di quando correva, anche da chi non lo ha mai tifato, o la odiato addirittura
3) sono d'accordo che sia stato mitizzato dopo la morte, ma ? stato uno dei piloti fondamentali della f1 moderna, le classifiche non le stilo perch? ? riduttivo (anche perch? ci si scorda di molti piloti pre-1950 )
4) dire che raikkonen ? superiore mi fa quasi impallidere gli occhi quando l'ho letto, raikkonen sar? presto dimenticato e te lo dice un ferrarista..
5) sono d'accordo che senna non sia stato un "santo" ma a dire che ? stato un pilotino ne passa di acqua sotto ai ponti..
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Maggio 2008, 20:45:02
Pilota molto sopravvalutato. Purtroppo, come spesso succede, quando ? morto ? partita la campagna pro-brasiliano che molti si sono bevuti come dei bravi boccaloni. Ma il tempo canceller? tutto, tantopi? che su molti forum o ng che seguo non vengono aperti pi? neanche topic per ricordare l'anniversario della sua morte, oppure hanno pochissime risposte. Ormai sta finendo nel dimenticatoio, e non potrebbe essere altrimenti; non ? mai stato al livello dei migliori, per non parlare di clark, ms, fangio, prost e raikko, di 10 categorie superiori a lui.

Quando Stirling Moss lo vide fare quella cosa chiamata Donington 1993 disse espressamente questa frase:"Ayrton Senna, con questa gara, si ? definitivamente consacrato come il pi? grande pilota di tutti i tempi. Dopo Fangio e Clark sar? lui, ora, la pietra di paragone per la generazione futura di piloti."

E' la tua opinione contro quella di Stirling Moss, uno che ha lottato con Fangio e gente simile.  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: walter - 04 Maggio 2008, 20:51:12
Pilota molto sopravvalutato. Purtroppo, come spesso succede, quando ? morto ? partita la campagna pro-brasiliano che molti si sono bevuti come dei bravi boccaloni. Ma il tempo canceller? tutto, tantopi? che su molti forum o ng che seguo non vengono aperti pi? neanche topic per ricordare l'anniversario della sua morte, oppure hanno pochissime risposte. Ormai sta finendo nel dimenticatoio, e non potrebbe essere altrimenti; non ? mai stato al livello dei migliori, per non parlare di clark, ms, fangio, prost e raikko, di 10 categorie superiori a lui.

Sig. Dani visto che ha delle opinioni sue personali,molto personali ,che non solo infangano il nome di un Grandissimo Pilota,ma della F1, la prego gentilmente di postare i suoi post altrove.
Grazie
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 04 Maggio 2008, 22:24:21
 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

Senna non era al'altezza dei migliori    :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

Studia Ignurant ! :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

2 post = 2 caz**te............. :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Maggio 2008, 23:11:51
lo conosciamo in molti,quindi .....Io mi auguro per lui che quello che scrive lo dica per provocare,ma neanche lui ci creda,altrimenti ? grave
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 05 Maggio 2008, 07:32:10
Perch? non devo postare, solo perch? ho opinioni diverse? Non scherziamo.

Riguardo europa '93 anche andretti stava facendo diversi sorpassi, prima che wendy lo spedisse fuori. La mecca sul bagnato quell'anno era nettamente superiore, lo aveva gi? dimostrato in alcuni test sul bagnato ad inizio anno. Il tc della squadra inglese era nettamente superiore a tutto il resto della truppa, e questa aiutava molto. Senna era bravo sul bagnato, ma l? il merito fu quasi interamente della macchina, altrimenti non si spiegherebbe anche la rimonta che stava facendo pippone andretti. Per il resto ritorno al fatto che senna ? fortemente sopravvalutato:
- molto scorretto
- forte in qualifica ma con motori superpompati (come da rilevamenti fatti su diverse piste, quando non aveva il supermotore e la macchina solo per la qualifica anche lui combinava poco)
- ritmo di gara altamente altalenante
- freddezza da forno a microonde
- incapacit? di indirizzare bene lo sviluppo
- incapacit? di lottare per il titolo se non nel quadriennio con la vettura pi? competitiva e affidabile e tutto il team per lui.

Questi sono dati di fatto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 05 Maggio 2008, 09:26:36
Se senna ? sopravvalutato cicciolina ? vergine...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 09:31:42
Jim non conosci l'articolo?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 09:54:24



- molto scorretto
- forte in qualifica ma con motori superpompati (come da rilevamenti fatti su diverse piste, quando non aveva il supermotore e la macchina solo per la qualifica anche lui combinava poco)
- ritmo di gara altamente altalenante
- freddezza da forno a microonde
- incapacit? di indirizzare bene lo sviluppo
- incapacit? di lottare per il titolo se non nel quadriennio con la vettura pi? competitiva e affidabile e tutto il team per lui.

Questi sono dati di fatto.
in quello che dici c'? un fondo di verit? in ogni punto, per? non credo vada estremizzato in tal modo come fai:

-sulla scorrettezza dovuta alla mancanza di nervi saldi in alcune occasioni ti ho dato ragione prima,
-sul ritmo di gara altalenante ti posso dare ragione ma solo nel periodo Lotus
- sulle capacit? di collaudatore e sviluppo anche qui ti do ragione in parte, da quando se ne ? andato prost la mclaren ? calata sempre di pi? dopo aver raggiunto l'apice del 1988-1989, per? ricordiamoci che la stagione 1991 di Senna che viene presa sempre ad esempio per quello che   dici che fece una prima parte straordinaria e poi cal? notevolmente: b? non ? vero se vai a vedere i risultati sono in qualifica e in gara straordinari, mica poteva arrivare sempre primo contando che la williams non era certo una comparsa.

- tu dici "tutto il team per lui"..? maledettamente vero, e lo stesso Ascanelli all'inizio fu richiesto da Berger mentre lo affidarono a Senna, Senna era la prima guida dichiarata dovunque si trovasse,  si sceglieva i compagni di scuderia ed anche lui poneva i veti forse pi? di quanto abbia fatto Prost, ma non forse anche la nostra Ferrari dopo aver sperimentato i dolori di anni ed anni di prime guide a pari opportunit? ha scelto di puntare solo su Schumacher..certo sarebbe stato da scemi non puntare sul tedesco e farlo con Irvine o Barrichello o addirittura Massa, ma questo ? quello che contraddistingue i campioni: per vincere i mondiali e farsi gloria non basta avere la bravura, bisogna essere cinici, politicanti, mettere l'onest? morale da parte e farsi i nemici pur di primeggiare. Chi non ha avuto la forza di farlo non si ? mai imposto all'interno di una scuderia.

- ha avuto capacit? di lottare solo tra il 1988 e il 1991 dici, b? ti scordi le annate 1985,86,87 dove anche se non dichiaratamente per il mondiale lottava per vincere gare, nel 1985 l'inesperienza non gli permise di amministrare decentemente le gare in cui lottava per vincerle, anche se di mondiale quell'anno non ne se parl?, nel 1986 sia lui la lotus era un gradino pi? in basso della williams e mclaren (la super williams non era poi tanto super), nel 1987 si ? fatto onore con un mezzo ancora inferiore, nel 1992 voleva andarsene (qua lo critico perch? ogni volta che capiva che no c'era futura alzava le tende e se ne andava) e quella fu la sua peggiore stagione dovuta anche alla vettura (ma schumacher non ha fatto di meglio nel 2005), nel 1993 con un mezzo nettamente inferiore ha fatto quello che ha fatto, cio? si ? guadagnato appieno la sua fama...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 09:59:16
Bravo Elio,io penso che un pilota vada giudicato nelle stagioni in cui non vince e la vettura non ? all'altezza,li si vede il talento.
Come Raikonen ,secondo me i gradi li ha guadagnati nel 2003 ,Senna le stagioni in cui ha fatto capire chi era sono quelle citate da Elio,io non ricordoaltri piloti che abbiano fatto quello che ha fatto lui con una vettura non all'altezza,vedi Toleman
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 05 Maggio 2008, 10:15:19



- molto scorretto
- forte in qualifica ma con motori superpompati (come da rilevamenti fatti su diverse piste, quando non aveva il supermotore e la macchina solo per la qualifica anche lui combinava poco)
- ritmo di gara altamente altalenante
- freddezza da forno a microonde
- incapacit? di indirizzare bene lo sviluppo
- incapacit? di lottare per il titolo se non nel quadriennio con la vettura pi? competitiva e affidabile e tutto il team per lui.

Questi sono dati di fatto.
in quello che dici c'? un fondo di verit? in ogni punto, per? non credo vada estremizzato in tal modo come fai:

-sulla scorrettezza dovuta alla mancanza di nervi saldi in alcune occasioni ti ho dato ragione prima,
-sul ritmo di gara altalenante ti posso dare ragione ma solo nel periodo Lotus
- sulle capacit? di collaudatore e sviluppo anche qui ti do ragione in parte, da quando se ne ? andato prost la mclaren ? calata sempre di pi? dopo aver raggiunto l'apice del 1988-1989, per? ricordiamoci che la stagione 1991 di Senna che viene presa sempre ad esempio per quello che   dici che fece una prima parte straordinaria e poi cal? notevolmente: b? non ? vero se vai a vedere i risultati sono in qualifica e in gara straordinari, mica poteva arrivare sempre primo contando che la williams non era certo una comparsa.

- tu dici "tutto il team per lui"..? maledettamente vero, e lo stesso Ascanelli all'inizio fu richiesto da Berger mentre lo affidarono a Senna, Senna era la prima guida dichiarata dovunque si trovasse,  si sceglieva i compagni di scuderia ed anche lui poneva i veti forse pi? di quanto abbia fatto Prost, ma non forse anche la nostra Ferrari dopo aver sperimentato i dolori di anni ed anni di prime guide a pari opportunit? ha scelto di puntare solo su Schumacher..certo sarebbe stato da scemi non puntare sul tedesco e farlo con Irvine o Barrichello o addirittura Massa, ma questo ? quello che contraddistingue i campioni: per vincere i mondiali e farsi gloria non basta avere la bravura, bisogna essere cinici, politicanti, mettere l'onest? morale da parte e farsi i nemici pur di primeggiare. Chi non ha avuto la forza di farlo non si ? mai imposto all'interno di una scuderia.

- ha avuto capacit? di lottare solo tra il 1988 e il 1991 dici, b? ti scordi le annate 1985,86,87 dove anche se non dichiaratamente per il mondiale lottava per vincere gare, nel 1985 l'inesperienza non gli permise di amministrare decentemente le gare in cui lottava per vincerle, anche se di mondiale quell'anno non ne se parl?, nel 1986 sia lui la lotus era un gradino pi? in basso della williams e mclaren (la super williams non era poi tanto super), nel 1987 si ? fatto onore con un mezzo ancora inferiore, nel 1992 voleva andarsene (qua lo critico perch? ogni volta che capiva che no c'era futura alzava le tende e se ne andava) e quella fu la sua peggiore stagione dovuta anche alla vettura (ma schumacher non ha fatto di meglio nel 2005), nel 1993 con un mezzo nettamente inferiore ha fatto quello che ha fatto, cio? si ? guadagnato appieno la sua fama...

Sostanzialmente d'accordo con Elio. Ben lontano dal dire che Ayrton fosse un pilota perfetto, ci mancherebbe altro (e chi lo ? stato?), ? stato comunque a mio avviso uno dei piloti di maggior talento e classe che la f1 abbia visto. Che poi sia giusto sottolineare l'abilit? anche di altri piloti, in primis Prost, anche questo lo considero giusto. Il francese, infatti, non deve essere sminuito nel confronto con Senna che infatti desiderava ardentemente batterlo proprio perch? riconosceva il grande fuoriclasse in Prost e lo stesso Prost, mi pare, riconobbe la forza e la velocit? di Senna.
Dire di Senna che non avesse difetti o limiti ? un errore, ne aveva tantissimi, ma il suo pregio era il fatto di saper imparare da questi errori e riproporsi un p? alla volta sempre pi? forte. Almeno, questa la mia opinione. Che poi per me, rappresenti un modello, qualcosa di pi? che un corridore per cui ho fatto il tifo .. beh questa ? una cosa personale che dipende anche da fatti storici e personali.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Maggio 2008, 10:22:16
ma l? il merito fu quasi interamente della macchina, altrimenti non si spiegherebbe anche la rimonta che stava facendo pippone andretti. Per il resto ritorno al fatto che senna ? fortemente sopravvalutato:

 :-ahah :-ahah ma che gara hai visto, sei sicuro che fosse Donington e non Silverstone (sai la pronuncia ? uguale). Ma se Andretti ? uscito al primo giro???  :-ahah :-ahah :-ahah Lo diceva anche il mitico Boeno:"Vamos tralargada se mouto importangi, Andreeeeettiiiii, quandu ? che non va foira o pistaaaaa!!! Andrettiiiiii" adoro le telecronache di Galvao Boeno, quando ci sono dei ragazzi brasiliani all'universit?, mi diverto sempre a fare la voce fuoricampo di Boeno  :-)

- molto scorretto

 :-ahah :-ahah Schumacher invece... :-) Prost invece  :-)  :-ahah :-ahah

- forte in qualifica ma con motori superpompati (come da rilevamenti fatti su diverse piste, quando non aveva il supermotore e la macchina solo per la qualifica anche lui combinava poco)
Certo perch? il turbo ce l'aveva solo lui  :-ahah

- freddezza da forno a microonde
Infatti il forno a microonde non sviluppa calore per convezione ma per irraggiamento e risonanza delle molecole d'acqua.  :-)

- incapacit? di indirizzare bene lo sviluppo
Questa poi ? fantastica. Gi? Jam Magnussen invece lui si che sapeva collaudare  :-)

- incapacit? di lottare per il titolo se non nel quadriennio con la vettura pi? competitiva e affidabile e tutto il team per lui.

Schumacher neanche quella  :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

E' molto divertente ci? che scrivi, sarebbe tanto bello sentire qualche altra tua chicca magari su qualche pilota del passato
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 10:28:36
beh uno che di Senna dice che non aveva capacit? di collaudo e ritiene Raikonen uno dei 5 pi? forti di sempre.
Gi? dimostra pochezza nel fare classifiche con piloti del passato,in pi? si qualifica per quelloche ? citando doti di collaudo e riferendosi all'odierno pilota rosso.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 05 Maggio 2008, 10:31:32
Lo so benissimo che in europa andretti usc? al primo giro, proprio per essere stato buttato fuori da wendy,mentre lo stava superando. Se lo avesse superato si sarebbe trovato quarto, con la possibilit? di attaccare almeno hill. Dove sarebbe quindi la grande gara del brasilento?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 10:37:17
vedi Toleman

asp la Toleman come ho detto forse non qui, non era una macchina da buttare via, certo non avrebbe lottato per il mondiale, ma era comunque una macchina decente nel periodo 1983-1985.
Nel 1983 era una buona vettura soprattutto nel finale di stagione tanto in qualifica quanto in gara, poco affidabile per due terzi di stagione ma con ottimi risultati nel finale con Warwick (e pure un p? Giacomelli)

Nel 1984 di certo Senna ci mise lo zampino e fece ottime cose non solo a Monaco, per quanto la vettura desse l'opportunit? di farlo, terzo a Silverstone e Portogallo, quarto in Italia...direi che fra Monaco e Silverstone/Italia c'? una bella differenza e la Toleman si adattava sia al "lento" che al "veloce". Poi anche i suoi compagni. Poi anche sesto in Belgio (Spa)  e Sudafrica..  direi che questo completa l'opera..

Nel 1985 quando se ne and? Senna la Toleman and? comunque bene in qualifica (anche se non fu eccelsa) , tant'? che fece una pole al Nurburgring con Teo Fabi (poi letteralmente risucchiato in partenza) ed una quinta o sesta piazza a Zandvoort..poi l'affidabilit? non fu granch?..

Il fatto che la Benetton sia nata anche dalle sue ceneri , oltre che della Spirit, fa capire che non era proprio da buttare ..

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Maggio 2008, 10:37:35
Lo so benissimo che in europa andretti usc? al primo giro, proprio per essere stato buttato fuori da wendy,mentre lo stava superando. Se lo avesse superato si sarebbe trovato quarto, con la possibilit? di attaccare almeno hill. Dove sarebbe quindi la grande gara del brasilento?

E questa la chiami rimonta??  :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

Il brasilento ha vinto con 1 min e mezzo di vantaggio sulle Williams  :-evvi (gara entrata nella storia con il "lap of century" fatto su una McLaren e a te rode da morire  :-evvi)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 05 Maggio 2008, 10:43:31
Perch? dovrebbe rodermi? Quell'anno ha vinto prost il mondiale o sbaglio? E pure in scioltezza.

L'anno dopo il brasilento ha voluto la sua stessa macchina, e dopo 3 gare era contro un muro, e a 0 in classifica. Eh si, proprio un fenomeno.  :-evvi :-evvi :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Maggio 2008, 10:47:20
L'anno dopo il brasilento ha voluto la sua stessa macchina, e dopo 3 gare era contro un muro, e a 0 in classifica. Eh si, proprio un fenomeno.  :-evvi :-evvi :-ahah

Dopo 3 gare, dunque vediamo Interlagos, Aida, Imola. Ah gi? che a Imola ? pure morto. Se si pu? ridere di uno che ? morto... :-spv, in pratica stai allegramente calpestando la sensibilit? umana della gente su un fatto drammatico come la morte di Ayrton Senna.



Ti ricordo che il regolamento agli articoli 3c e 3d dice che ? vietato:

3c - pubblicare contenuti che possano offendere la comunit? (in questo caso stai ridendo di un fatto drammatico come la morte di un pilota, questa non ? solo mancanza di rispetto, ma vai ad urtare quella che ? la sensibilit? umana degli utenti di questo forum)
3d - condurre ?guerre di opinione? sulla rete: se vi sono diatribe personali, ? obbligatorio risolverle via posta elettronica in corrispondenza privata tra gli interessati.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Steve - 05 Maggio 2008, 10:51:14
Ma al posto del cervello hai un robot. Ma ti rendi conto che stai ridendo di un episodio storico tra i pi? drammatici della storia del motorsport. Senna e Prost sono stati due grandi piloti e ci pu? anche stare uno scambio di idee e parole acceso, ma non oltrepassiamo il limite.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 10:52:51
Io non so chi sei, o se conosci gi? gli utenti del forum, per? non ? certo un bel biglietto da visita l'ironia e il sarcasmo su chi ? morto.  Questo lasciatelo da parte altrimenti prendo provvedimenti.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 05 Maggio 2008, 10:54:02
Mica l'ho ucciso io. E poi si sanno i rischi che si corrono, la f1 ? uno sport pericoloso. Quello che voglio evidenziare ? che con la williams il brasilento non stava facendo nulla di speciale, era pure dietro a hill che per contratto doveva fare lo zerbino.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Steve - 05 Maggio 2008, 10:59:14
Ma dopo anni e anni di Mclaren, passare ad un'altra scuderia con un'atmosfera diversa, gente diversa che lavora accanto a te, non poteva neanche il tempo di ambientarsi? Anche Schumi ha avuto problemi come Kimi e tanti altri campioni. Prost aveva vinto quel titolo enl 93 perch? la Williams era la migliore in assoluto a livello di elettronica ed era due passi avanti a tutti. Con il cambio di regole e tante altre variabili e quel Schumacher con quella Benetton irregolare, non poteva farci nulla. Peccato che ? morto, pace all'anima sua. Certo, la morte ? sempre l? accanto quando corri con una vettura a 300 k mh per? rispettiamo la persona e ricordiamo, che era un essere umano come tutti noi, fenomeno o non.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 11:01:13
Elio non mi riferisco solo al risultato di montecarlo,ma nel globale,e Senna diede un notevole impulso alla crescita della vettura

Ma di F1 ne sai qualcosa Dani? daituoi post si evince unicamente invidia cattiveria e ignoranza in materia.Per parlare bisogna avere un minimo di informazione e a quanto pare a te manca ,le con cause che determinano un evento sono forse pi? importanti dell'evento stesso,Su imola ringraziamo una gestione scellerata dell'autodromo .Nel punto dove usc? Senna c'erano 3 tipi di asfalto differente,l'uscita di Senna ha molte concause(non ne ha ad esempio quella del tedesco in inghilterra ,se non la sua presupponenza e stupidit? tattica)
La macchina la stava rifacendo dall'inizio,essendo ancora fatta su Prost,probabilmente da imola iniziava la rinascita.Il tedesco ci ha impiegato 5 anni a vincere con la rossa,quello ? un pilota  che ,numeri a parte ,non ha chiarito fino in fondo la sua grandezza
(http://img521.imageshack.us/img521/989/03cj8.jpg) (http://imageshack.us)
(http://img521.imageshack.us/img521/989/03cj8.cdfa1b21a0.jpg) (http://g.imageshack.us/g.php?h=521&i=03cj8.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 05 Maggio 2008, 11:08:43
Non cerchiamo scuse: il brasilento quando si trovava in difficolt? accampava sempre scuse sul perch? non andava forte. Con quella williams avrebbe dovuto volare, invece faceva risultati ridicoli, errori, conditi da lamentele senza senso. Alla fine per star dietro alle sue paranoie, hanno dovuto fare una modifica alla meno peggio che ha portato alla morte del brasilento. Se avesse avuto un p? pi? di lucidit? e sangue freddo (che per? li sono sempre mancati) forse avrebbe capito che il problema era lui, non la macchina, con la quale persino un vecchio bollito come mansell andava forte.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Maggio 2008, 11:11:52
Non cerchiamo scuse:

Parla pure al singolare. E' un'opinione tua e tua soltanto
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Steve - 05 Maggio 2008, 11:20:36
Pare che ? una questione di vita o di morte cercare scuse.....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 05 Maggio 2008, 12:54:02
Perch? non devo postare, solo perch? ho opinioni diverse? Non scherziamo.

Riguardo europa '93 anche andretti stava facendo diversi sorpassi, prima che wendy lo spedisse fuori. La mecca sul bagnato quell'anno era nettamente superiore, lo aveva gi? dimostrato in alcuni test sul bagnato ad inizio anno. Il tc della squadra inglese era nettamente superiore a tutto il resto della truppa, e questa aiutava molto. Senna era bravo sul bagnato, ma l? il merito fu quasi interamente della macchina, altrimenti non si spiegherebbe anche la rimonta che stava facendo pippone andretti. Per il resto ritorno al fatto che senna ? fortemente sopravvalutato:
- molto scorretto
- forte in qualifica ma con motori superpompati (come da rilevamenti fatti su diverse piste, quando non aveva il supermotore e la macchina solo per la qualifica anche lui combinava poco)
- ritmo di gara altamente altalenante
- freddezza da forno a microonde
- incapacit? di indirizzare bene lo sviluppo
- incapacit? di lottare per il titolo se non nel quadriennio con la vettura pi? competitiva e affidabile e tutto il team per lui.

Questi sono dati di fatto.

No puoi postare tranquillamente, ma evita di sparare caz**te !!
Riguardo a Andretti, al gp di Monza 93, unico risultato sul podio, grazie al ritiro di chi gli stava davanti, il resto ? stato solo una schiappa ! infatti dopo il gp di Monza prese una bella pedata nel sedere dal Team McLaren, lascio il posto ad un pilota molto pi? competitivo di lui " il Divino Mika Hakkinen" :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Pure il Gp Monaco 1984, teneva il TC  :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
poi gente pi? esperta di te "meno cazzara"  hanno sempre lodato la meticolosit? nella messa appunto del mezzo !!

Ops: Vedo che dopo  tanto tempo che frequenti l'altro forum, la tua esperienza in materia si fa molto desiderare, ? una mia opinione personale !! :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Maggio 2008, 12:58:33
Vedo che dopo  tanto tempo che frequenti l'altro forum, la tua esperienza in materia si fa molto desiderare, ? una mia opinione personale !! :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah



Dani ? una vecchissima conoscenza di un vecchio forum di nostra conoscenza, e siccome di l? ? stato momentaneamente bannato, ora viene qua a divertirsi.  :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 05 Maggio 2008, 12:59:42
Vedo che dopo  tanto tempo che frequenti l'altro forum, la tua esperienza in materia si fa molto desiderare, ? una mia opinione personale !! :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah



Dani ? una vecchissima conoscenza di un vecchio forum di nostra conoscenza, e siccome di l? ? stato momentaneamente bannato, ora viene qua a divertirsi.  :-ahah

ma bene...allora un grande acquisto per il nostro forum
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 13:07:04
grande Kima,ironica e sarcastica
 :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Steve - 05 Maggio 2008, 13:22:11
L'invidia ? una brutta bestia.....W sempre Mclaren Forum!!!!!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 13:43:52
posso chiedere a tutti indistintamente di parlare di Senna e non di guerre fra forums?

?  vietato:

1c - l?inserimento di epiteti, soprannomi o giudizi offensivi rivolti ad istituzioni di alcun genere, politiche e religiose, od anche a piloti, team o membri di essi, nonch? ad altri utenti del forum.

? obbligatorio:


13c - inserire posts su argomenti non inerenti il forum esclusivamente nella sezione apposita, ?Off Topic?

in caso di violazione

- degli artt. 1c, 2c, 6c : l'utente potr? subire una sanzione che andr?, a seconda della gravit? della violazione, dalla sospensione al bannaggio permanente


- degli artt. 5c,...13c : il post in questione verr? modificato/chiuso
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Dani - 05 Maggio 2008, 14:03:49
Infatti io sono stato il primo a dire che andretti era una pippa. Ma proprio perch? era una pippa, ci? dimostra la velocit? della 8. Riguardo a monaco '84 senna aveva la sospensione ormai andata, fu fortunato che la gara venne fermata, altrimenti ce lo ritrovavamo contro qualche muro.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 14:16:24
dani ha ragione su monaco 1984, senna non avrebbe vinto per guasti che non si sono verificati proprio perch? la gara fu sospesa, e poi gli stessi piloti sapevano che sarebbe quelli sarebbero stati gli ultimissimi giri, e lo stesso prost si limit? ad amministrare..

sul guasto si ha la testimonianza di un meccanico, lo scrissi anche nel topic apposito
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ed-McLaren86 - 05 Maggio 2008, 20:50:21
Non ho mai letto una simile quantit? di idee abberranti in un solo topic. Ma qualcuno che chiama la neuro non c'
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 05 Maggio 2008, 21:10:43
Non ho mai letto una simile quantit? di idee abberanti in un solo topic. Ma qualcuno che chiama la neuro non c'??

Attenzione, non tutte sono sbagliate anzi...
Almeno la met? sono osservazioni che solo chi non ? acciecato dal mito Senna pu? valutare se corrette o no...
Il fatto della McLaren fosse superiore alla Williams sul bagnato fu un dato di fatto, il quale si aggiunge all'incapacit? di Prost di andar forte anche sul bagnato....
Con questo non dico che Senna ? stato aiutato solo dalla macchina, ma che per? il mito di Donington 93 ? stato troppo gonfiato e che non si guarda attentamente alla realt? dei fatti...

@Elio: voci di corridoio mi suggeriscono che una gomma di Prost stava per andare (non ci credo pi? che ci credo), per questo Prost stava andando molto piano... Io dico che Senna avrebbe duellato con Stefan Belloff per la vittoria, anche se il distacco era dell'ordine dei 30 secondi a gara sospesa...

Senna fu scorretto, le sue frenatine del cavolo, il suo continuo zigzagare in rettilineo per evitare di farsi sorpassare, i suoi sorpassi un po' anche azzardati a volte, ma l'hanno fatto vincere molto cos? come tutte queste cose hanno fatto vincere Schumy....

E se posso permettermi: penso che qualsiasi pilota che abbia incontrato la morte in pista, il suo ricordo diventa un mito o una leggenda se si tratta di un GRAN pilota...
Pensate solo se Fangio avesse perso la vita in pista invece che a casa sua, o Nuvolari magari....
Chiss? perch? i pi? grandi campioni hanno tutti la stessa sorte in comune, Fangio a parte....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 21:21:33
Nikko ,io tifavo Prost,figurati se sono accecato dal mito di Senna.E' il rivedere a bocce ferme alcuni episodi o rileggere i GP che hanno maturato la convinzione che sia stato un grande.Nel 93 non penso che le vetture fossero facili da guidare come quelle di oggi,a parte ci? gli sono stati tolti 2 mondiali ,sulla correttezza solo Mika ? esente da critiche,per il resto come gi? detto da altre parti non ? la gentilezza che ti fa vincere un mondiale
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 05 Maggio 2008, 21:23:57
Nikko ,io tifavo Prost,figurati se sono accecato dal mito di Senna.E' il rivedere a bocce ferme alcuni episodi o rileggere i GP che hanno maturato la convinzione che sia stato un grande.Nel 93 non penso che le vetture fossero facili da guidare come quelle di oggi,a parte ci? gli sono stati tolti 2 mondiali ,sulla correttezza solo Mika ? esente da critiche,per il resto come gi? detto da altre parti non ? la gentilezza che ti fa vincere un mondiale

Mika :-supp non si discute...

2 mondiali? quello del 1989 e?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 21:26:45
come gi? detto da altre parti non ? la gentilezza che ti fa vincere un mondiale
appunto..per rendere l'idea questo pensiero di un pilota rivolto ad Andretti (Mario) ? la summa del discorso di Riccardo e vale per tutti i grandi piloti:
?Andretti fuori dalla pista ? l?amico di tutti. Una volta abbassata la visiera ? il pi? grande figlio di p****** che esista.?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 05 Maggio 2008, 21:29:25
Non ho mai letto una simile quantit? di idee abberanti in un solo topic. Ma qualcuno che chiama la neuro non c'??

Attenzione, non tutte sono sbagliate anzi...
Almeno la met? sono osservazioni che solo chi non ? acciecato dal mito Senna pu? valutare se corrette o no...

Ma infatti, quello che non condivido sono alcune valutazioni su Senna nel complessivo, che mi sono parse decisamente eccessive in negativo. Nel senso, mettiamo le cose in una giusta prospettiva, e questo ? giusto e doveroso ... ma neanche cancelliamo del tutto, l'aspetto positivo di Senna facendolo passare per uno scarso. Quindi, Doninghton 93.... tutto vero, ottima la mclaren sul bagnato ecc.. per? certe cose con il bagnato o hai il talento o non l'hai, il resto pu? darti una mano ma di sicuro non si sostituisce all'abilit? del pilota.

Dopodich? ci sono tante belle opinioni, difficilmente qualcuno riesce a dire cose tutte vere o tutte false .. discutiamone.

Detto questo .. vorrei anche dire una cosa. I duelli sono solo quelli in pista, secondo me. Le sfide parallele a "chi era pi? forte" ... sono interessantissime ma in definitiva hanno sempre un ch? di precario. In tutti i successi sportivi influiscono le circostanze oltre la bravura ... cos? si pu? sempre obiettare che tizio ha vinto solo per le circostanze .. altri diranno che ha vinto solo per bravura ... Io dico una cosa: senza la bravura certe cose non le fai, mai, indipendentemente dalle circostanze .. ma senza circostanze, la bravura da sola non basta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 05 Maggio 2008, 21:31:48




@Elio: voci di corridoio mi suggeriscono che una gomma di Prost stava per andare (non ci credo pi? che ci credo), per questo Prost stava andando molto piano... Io dico che Senna avrebbe duellato con Stefan Belloff per la vittoria, anche se il distacco era dell'ordine dei 30 secondi a gara sospesa...

questo ? quanto lessi dopo una ricerca su atlas, che ? frequentato da ex giornalisti e tecnici dell' epocaoltre che da appassionati come e pi? di noi,

"Dopo la gara un meccanico della Toleman, John Walton, disse al suo collega Nigel Steer, della Tyrrell, che durante uno dei passaggi alla chicane dopo il tunnel, quando inseguiva Keke Rosberg, Senna aveva danneggiato la sua sospensione anteriore destra. Secondo Walton, era solo questione di giri, poi la sospensione avrebbe ceduto."

Ne dobbiamo dunque convenire che Bellof sarebbe stato il probabile vincitore della corsa?
Tra l'altro ho saputo che lo stesso aneddoto ?  documentato in una biografia di Ken Tyrrell, scritta da Maurice Hamilton.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 21:43:05
scusa Nikko ho incasinato il discorso.Intendevo tutt'altro .
Sul bagnato non penso esistano dubbi,come conferma anche la vittoria con la Lotus,in pi? non dimentichiamoci di chi erano i compagni avversari di Senna,3 campioni del mondo e altri piloti che oggi potrebbero lottare per il mondiale tranquillamente,vista la caratura dell'epoca.
Il fatto di Monaco ,se non mi confondo,dovrebbe essere riportato anche nel libro di Ramirez
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 05 Maggio 2008, 21:44:11




@Elio: voci di corridoio mi suggeriscono che una gomma di Prost stava per andare (non ci credo pi? che ci credo), per questo Prost stava andando molto piano... Io dico che Senna avrebbe duellato con Stefan Belloff per la vittoria, anche se il distacco era dell'ordine dei 30 secondi a gara sospesa...

questo ? quanto lessi dopo una ricerca su atlas, che ? frequentato da ex giornalisti e tecnici dell' epocaoltre che da appassionati come e pi? di noi,

"Dopo la gara un meccanico della Toleman, John Walton, disse al suo collega Nigel Steer, della Tyrrell, che durante uno dei passaggi alla chicane dopo il tunnel, quando inseguiva Keke Rosberg, Senna aveva danneggiato la sua sospensione anteriore destra. Secondo Walton, era solo questione di giri, poi la sospensione avrebbe ceduto."

Ne dobbiamo dunque convenire che Bellof sarebbe stato il probabile vincitore della corsa?
Tra l'altro ho saputo che lo stesso aneddoto ?  documentato in una biografia di Ken Tyrrell, scritta da Maurice Hamilton.

S?s? il video di Senna che salta pericolosamente sulla chicane del tunnel mentre insegue Rosberg ? molto famoso... anche se non sembra a prima vista qualcosa di eccessivamente dannoso per la sospensione...

Appunto! S? il vincitore sarebbe stato lui, ? questo che in pochi sanno! Che purtroppo ci sono troppi tifosi con i paraocchi e che pensano che quel gran premio l'avrebbe vinto Senna!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 05 Maggio 2008, 21:51:50
Mi pare che Senna fosse fermamente convinto che quel gp, in qualche modo lo avrebbe potuto vincere lui.. Probabilmente si sentiva che il danno alla sospensione non era cos? grave... certo i tecnici della Toleman erano di diverso avviso, certi che avrebbe ceduto e per questo loro festeggiarono il secondo posto ma Ayrton no...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Maggio 2008, 21:59:29
Guarda che la fortuna di Senna f? di non vincere quel gp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 05 Maggio 2008, 22:13:58
Guarda che la fortuna di Senna f? di non vincere quel gp

Certo fare uno sgarbo alla Marlboro, in quei tempi era come segarsi le gambe !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 05 Maggio 2008, 23:52:59
Perch? dovrebbe rodermi? Quell'anno ha vinto prost il mondiale o sbaglio? E pure in scioltezza.

L'anno dopo il brasilento ha voluto la sua stessa macchina, e dopo 3 gare era contro un muro, e a 0 in classifica. Eh si, proprio un fenomeno.  :-evvi :-evvi :-ahah


se ti avessi avuto tra le mani...o avessi letto in tempo questo che hai scritto....avrei vendicato degnamente the Legend....

per Airton,che come Hakkinen con ha avuto bisogno della ferraglia per diventare famoso,non ha avuto bisogno del 98& dei tifosi di f1 per farsi amare,? rimasto da noi,ed ? diventato grande....

GRAZIE DI TUTTO AIRTON...e perdona certe persone sottosviluppate :-p1
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 06 Maggio 2008, 00:04:20
Perch? dovrebbe rodermi? Quell'anno ha vinto prost il mondiale o sbaglio? E pure in scioltezza.

L'anno dopo il brasilento ha voluto la sua stessa macchina, e dopo 3 gare era contro un muro, e a 0 in classifica. Eh si, proprio un fenomeno.  :-evvi :-evvi :-ahah


se ti avessi avuto tra le mani...o avessi letto in tempo questo che hai scritto....avrei vendicato degnamente the Legend....

per Airton,che come Hakkinen con ha avuto bisogno della ferraglia per diventare famoso,non ha avuto bisogno del 98& dei tifosi di f1 per farsi amare,? rimasto da noi,ed ? diventato grande....

GRAZIE DI TUTTO AIRTON...e perdona certe persone sottosviluppate :-p1

Quel maledetto  GP di Imola.............Senna gli ultimi giri della sua carriera !! ma comunque sempre davanti a  tutti

 :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ed-McLaren86 - 06 Maggio 2008, 12:38:34
@ nikko ed Elio11.
Evidentemente sono stato frainteso: io non nego che dani possa aver fatto qualche osservazione intelligente, tuttavia all'interno del contesto generale di offese rivolte verso gli altri utenti e verso un M-I-T-O della formula 1, quale Senna ?, fare un distinguo mi ? sembrato molto sciocco ed anche inutile. Facendo un paragone potremmo dire :" Hitler avr? pure ucciso 10 milioni di persone nei campi di concentramento e scatenato la 2* guerra mondiale per? era vegetariano, astemio e contrario alla vivisezione degli animali"; mi suona pressapoco nella stessa maniera.
Io comunque rispetto la libert? d'opinione e  spero solo  di essrmi chiarito, non vorrei certo sollevare altre polemiche o offendervi!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Maggio 2008, 12:59:38
 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

Paragone splendidamente riuscito

 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-appl :-appl :-appl :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 06 Maggio 2008, 13:57:33
Perch? dovrebbe rodermi? Quell'anno ha vinto prost il mondiale o sbaglio? E pure in scioltezza.

L'anno dopo il brasilento ha voluto la sua stessa macchina, e dopo 3 gare era contro un muro, e a 0 in classifica. Eh si, proprio un fenomeno.  :-evvi :-evvi :-ahah


se ti avessi avuto tra le mani...o avessi letto in tempo questo che hai scritto....avrei vendicato degnamente the Legend....

per Airton,che come Hakkinen con ha avuto bisogno della ferraglia per diventare famoso,non ha avuto bisogno del 98& dei tifosi di f1 per farsi amare,? rimasto da noi,ed ? diventato grande....

GRAZIE DI TUTTO AIRTON...e perdona certe persone sottosviluppate :-p1

Quel maledetto  GP di Imola.............Senna gli ultimi giri della sua carriera !! ma comunque sempre davanti a  tutti

 :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp

Gi?, oggi in classe abbiamo discusso di questa cosa qua perch? ci fu una citazione su una rivista soprtiva sull'anniversario della morte di Senna e sulle norme di sicurezza ecc...

Il padre di un mio amico fotograf? Senna sul rettilineo prima del Tamburello (quello principale) ed un altro padre vide solamente il polverone (dalla Villeneuve mi pare) ed l'elicottero....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 06 Maggio 2008, 14:28:09
Ot: ma beati voi.. al massimo a scuola da me si discuteva su quella che facevano la Roma e la Lazio..

fine OT
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 06 Maggio 2008, 17:11:05
una volta mi chiesero di fare il tema su un mito e scrissi di ayrton... la prof quasi mi chiese chi era....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Maggio 2008, 17:26:04
una volta mi chiesero di fare il tema su un mito e scrissi di ayrton... la prof quasi mi chiese chi era....

Beh certo, ? un rischio quando si fanno temi sugli sportivi ... cmq io non ho mai trovato nessuno che non sapesse chi fosse Senna. Quando tiro fuori la mia cartelletta gialla con la foto di senna, tutti mi dicono "Ah, Senna" ...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Maggio 2008, 18:37:27
Io una volta ho fatto un tema su Damon Hill. Ma non era richiesto  :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Maggio 2008, 20:26:53
e allora parlami della curva di Hill
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Maggio 2008, 20:38:16
e allora parlami della curva di Hill

 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Maggio 2008, 20:42:20
e allora parlami della curva di Hill

 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

 :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Discendente - 07 Maggio 2008, 01:36:37
una volta mi chiesero di fare il tema su un mito e scrissi di ayrton... la prof quasi mi chiese chi era....


Idem,io per? lo feci su Hakkinen,era un compito in classe su una persona famosa,ebbi 6/2....ottimo! :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 07 Maggio 2008, 08:36:03
me la volevo sbranare una che non sapeva quasi chi fosse...glielo accennai e fece "ah gi?"
figuriamoci se sapeva di hakkinen...in realt? volevo farlo su di lui....
per? in prima superiore poi ne feci pure uno su raikkonen...quando era dei nostri....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 16 Maggio 2008, 09:03:29
Dani resto basito da quanto ho letto. Senna ? stato ed ? il miglio pilota della mderna formula uno che ci sia mai stato, in pista e fuori pista. Scorretto????? Ma che idiozie dici, quelle erano gare. Oggi se ti capita na scoreggia mentre guidi (a tutti tranne che alla ferrari) vieni penalizzato per aver utilizzato tecnologie e metodi fuori dal regolamento. Ma per favore, quanti anni hai?? Hai mai visto un GP in cui ha corso Senna o ti sei limitato a guardare il montaggio che c'? su You Tube fatto ad arte da qualche ferrarista per dire che il tedesco della rossa ? migliore di Senna???

Poi il paragone con Raikkonen...... con tutta la stima che avevo per il finlandese quando era in McLaren.... cos'? una battuta?

Posta in altri forum queste cavolate, per favore e non infangare uno dei grandi miti della F1
 
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Steve - 17 Maggio 2008, 23:54:53
Scrissi un tema sul confronto generazionale da Senna ad Alonso, mi pare l'anno scorso, presi 8,5.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 18 Maggio 2008, 08:30:30
Complimenti!
Peccato che la mia prof l'anno scorso + che temi letterari nn ci propinava
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 27 Maggio 2008, 10:28:59

Durante le prove del GP di SPA 1992.Senna ? l'unico a fermarsi e portare soccorso a Comas.
Comas il 1 /5/1994 durante l'incidente di Senna si ferma ai box per un pit,esce senza essere fermato e arriva alla curva del tamburello,rischiando di investire i comissari,non sapendo nulla dell'incidente.Verr? squalificato,ma non importa in quanto decide di ritirarsi dalla F1 dopo il GP maledetto.Finir? la stagione su preghiera di Doucarouge
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 25 Giugno 2008, 16:18:55
Per me lui è il più grande pilota che ci sia stato, è stato con lui che mi sono avvicinato alla Formula 1 e alla McLaren da piccolissimo.

Ogni tanto è bello rivedere alcune sue imprese :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 25 Giugno 2008, 19:10:32
Per me lui è il più grande pilota che ci sia stato, è stato con lui che mi sono avvicinato alla Formula 1 e alla McLaren da piccolissimo.

Ogni tanto è bello rivedere alcune sue imprese :-)

Assolutamente. Però purtroppo Senna l'ho visto senza capirlo e senza amarlo. E l'ho presa malissimo quando se ne è andato. Ma ero piccolino. C'era ancora McGayver in televisione.

Certo quanti Mec nella mia vita.

McLaren

McGayver

Il Mac

 :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 25 Giugno 2008, 20:45:55
Per me lui è il più grande pilota che ci sia stato, è stato con lui che mi sono avvicinato alla Formula 1 e alla McLaren da piccolissimo.

Ogni tanto è bello rivedere alcune sue imprese :-)

Assolutamente. Però purtroppo Senna l'ho visto senza capirlo e senza amarlo. E l'ho presa malissimo quando se ne è andato. Ma ero piccolino. C'era ancora McGayver in televisione.

Certo quanti Mec nella mia vita.

McLaren

McGayver

Il Mac

 :-ahah :-ahah :-ahah

Ovviamente, anche io purtroppo l'ho visto senza capirlo e senza amarlo da subito perché troppo piccolo, infatti, se non fosse che alcune le ho registrate, non me le ricorderei, anche perché è morto poco tempo dopo che iniziai a guardare la Formula 1.

Anch'io quindi ho iniziato ad interessarmi veramente di F1 con Hakkinen e le sue imprese, anche se le prime non me le ricordo tutte, essendo stato piccolo :-)

Che dire...forza McLaren :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 25 Giugno 2008, 20:48:11
non c'era molto da capire,era il più forte,addirittura stucchevole la sua grandezza
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 25 Giugno 2008, 20:54:05
non c'era molto da capire,era il più forte,addirittura stucchevole la sua grandezza

Hai proprio ragione, il più forte!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 21 Agosto 2008, 18:05:21
6-10-'85 Alain Prost prima del gp di Brands Hatch,  Europa con Dennis e Ojjeh crediti WRI
(http://www.prostfan.com/photos/wri/061085.jpg)

12-12-1985 Alain Prost riceve il premio per aver vinto il titolo piloti , Parigi
(http://www.prostfan.com/photos/wri/121285.jpg)

Germania 1983, foto con due fans assieme a J.Laffite (a cui "scipperà" la moglie Margot)
(http://www.prostfan.com/photos/1983/070883.jpg)


12-10-1983 prima della battaglia finale a Kyalami per il titolo , i due contendenti alla vittoria dell'alloro, Piquet e Prost, Kyalami Sudafrica
(http://www.prostfan.com/photos/wri/121083.jpg)


Il premio per aver vinto la pole a Zandvoort nel 1984
(http://www.prostfan.com/photos/bl019.jpg)

Il primo titolo è quello che non si scorda mai
(http://www.prostfan.com/photos/msa03.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Agosto 2008, 18:46:42
stupende Marco
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 21 Agosto 2008, 18:50:09
Grazie Elio11  :-)  :-appl :-appl :-appl :-appl

Spesso le foto parlano meglio delle parole ....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 22 Agosto 2008, 11:57:32
E mettiamoci anche questa, dai! Un classico!  :-ahah :-ahah :-ahah

(http://img242.imageshack.us/img242/7839/aprost8606mj3.jpg) (http://imageshack.us)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 01 Settembre 2008, 13:51:07
Belle foto!!!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 10 Settembre 2008, 13:28:57
PELLE D'OCA

feature=related
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 16 Settembre 2008, 13:19:23
(http://img54.imageshack.us/img54/759/ronaldoayrtonsenna4qn.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 16 Settembre 2008, 13:37:17
L'unico campione dei due è quello a sinistra.
L'altro ha fatto si grandi cose ma è stato anche un grande falso
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Toivonen - 16 Settembre 2008, 14:13:16
L'unico campione dei due è quello a sinistra.
L'altro ha fatto si grandi cose ma è stato anche un grande falso

purtroppo sono i piloti ad essere gente di un certo livello, non i calciatori
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 16 Settembre 2008, 14:15:10
L'unico campione dei due è quello a sinistra.
L'altro ha fatto si grandi cose ma è stato anche un grande falso

purtroppo sono i piloti ad essere gente di un certo livello, non i calciatori

si tra un pilota di classe e un calciatore di classe c'è molta differenza
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: The Black Pearl - 16 Settembre 2008, 19:12:49
Io adoro Senna. E purtroppo quando in pista faceva risplendere tutta la sua classe divina ero troppo piccolo per prendere coscienza dei miracoli a cui stavo assistendo. Mi ricordo che però mi piaceva la macchina rossa e bianca col pilota col casco giallo! Forse perchè le suonava a tutti e lo faceva con una naturalezza incredibile.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 16 Settembre 2008, 21:04:35
Ogni tanto... se mi consentite 

Ayrton
:-supp :-supp :-supp :-supp :-supp  :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 16 Settembre 2008, 21:38:11
Ogni tanto... se mi consentite 

Ayrton
:-supp :-supp :-supp :-supp :-supp  :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp

 :-appl :-appl :-appl certo che ti consentiamo Ayrton  :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 05 Ottobre 2008, 15:31:04
Io di Senna purtroppo ho solo un ricordo: avevo 9 anni ed era la cresima di mia cugina. Mi ricordo l'incidente in televisione e la notizia della morte. Era il primo maggio del 1996. L'altro giorno mi è ricomparsa davanti a me questa immagine mentre guardavo lazarus su mtv, come un lampo. Impressionante. In quella puntata parlavano delle morti dei grandi cantanti in USA e in particolare sono stato colpito da una domanda del Nongio. Elvis,John Lennon, Jeff Buckely, Bob Marley, Jimi Hendrix, Marylin Monroe sarebbero ricordati come i più grandi artisti di sempre  anche se non fossero morti prematuramente o di una fine violenta? Da qui ho pensato ad un'analogia con la f1: se Ayrton non fosse scomparso in quel modo terribile e avesse vinto altre gare, altri mondiali l'avremmo ricordato così come facciamo ora? Stesso discorso per Villeneuve, Bruce McLaren e tutti coloro che ora non ci sono più. Non sto parlando di quello che avrebbero potuto sicuamente ancora fare ma se ci sarebbe stata in egual misura quell' "aura" che avvolge il nostro pensiero ogni volta che la nostra mente ne evoca il ricordo o anche solo il nome. Poi il parallelismo mi ha fatto scendere nel panorama italiano: pur avendo ascoltato molto poco di Mina e Battisti, so che in italia sono considerati degli autentici pilastri della nostra canzone. Entrambe dopo l'apice del loro successo hanno deciso di ritirarsi a vita privata, stanchi della vita da stelle e della notorietà. Avevano già ottenuto tutto ma potevano ambire ancora molto in alto.Altro parallelismo: Hakkinen. Stessa considerazione: non parlo di cosa avrebbe o no potuto ottenere come pilota ma del fatto del ricordo che non tutti abbiamo di lui, se sarebbe potuto essere ancora maggiore. Per Schumacher,che ha preferito continuare, potremmo fare il discorso opposto.

Tutti periodi ipotetici. Purtoppo non ho ancora trovato risposta. Ayrton: veglia su di noi. Jeff Buckley - Hallelujah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 05 Ottobre 2008, 15:39:46
Io di Senna purtroppo ho solo un ricordo: avevo 9 anni ed era la cresima di mia cugina. Mi ricordo l'incidente in televisione e la notizia della morte. Era il primo maggio del 1996. L'altro giorno mi è ricomparsa davanti a me questa immagine mentre guardavo lazarus su mtv, come un lampo. Impressionante. In quella puntata parlavano delle morti dei grandi cantanti in USA e in particolare sono stato colpito da una domanda del Nongio. Elvis,John Lennon, Jeff Buckely, Bob Marley, Jimi Hendrix, Marylin Monroe sarebbero ricordati come i più grandi artisti di sempre  anche se non fossero morti prematuramente o di una fine violenta? Da qui ho pensato ad un'analogia con la f1: se Ayrton non fosse scomparso in quel modo terribile e avesse vinto altre gare, altri mondiali l'avremmo ricordato così come facciamo ora? Stesso discorso per Villeneuve, Bruce McLaren e tutti coloro che ora non ci sono più. Non sto parlando di quello che avrebbero potuto sicuamente ancora fare ma se ci sarebbe stata in egual misura quell' "aura" che avvolge il nostro pensiero ogni volta che la nostra mente ne evoca il ricordo o anche solo il nome. Poi il parallelismo mi ha fatto scendere nel panorama italiano: pur avendo ascoltato molto poco di Mina e Battisti, so che in italia sono considerati degli autentici pilastri della nostra canzone. Entrambe dopo l'apice del loro successo hanno deciso di ritirarsi a vita privata, stanchi della vita da stelle e della notorietà. Avevano già ottenuto tutto ma potevano ambire ancora molto in alto.Altro parallelismo: Hakkinen. Stessa considerazione: non parlo di cosa avrebbe o no potuto ottenere come pilota ma del fatto del ricordo che non tutti abbiamo di lui, se sarebbe potuto essere ancora maggiore. Per Schumacher,che ha preferito continuare, potremmo fare il discorso opposto.

Tutti periodi ipotetici. Purtoppo non ho ancora trovato risposta. Ayrton: veglia su di noi. Jeff Buckley - Hallelujah

Senna era un "fenomeno", la senna-mania come la chiama Jo Ramirez, già in vita. Ovviamente il modo come è morto ha creato un certo modo di parlarne negli appassionati. Io non credo di essermi fatto mai influenzare nel modo di parlare di lui dalla morte. Mi aveva già fulminato semplicemente correndo e per me tanto basta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLory - 05 Ottobre 2008, 16:49:53
Senna era Senna... non ci sono parole per descriverlo!!! per qualunque team corresse.... quanto ho pianto il giorno della sua morte!!!! Ed era anche una persona fantastica. Avete mai visitato il sito della fondazione Senna ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 06 Ottobre 2008, 19:58:52
Senna era Senna... non ci sono parole per descriverlo!!! per qualunque team corresse.... quanto ho pianto il giorno della sua morte!!!! Ed era anche una persona fantastica. Avete mai visitato il sito della fondazione Senna ?

Si, iscrivendosi al sito del fan club di Bruno la somma dell'iscrizione finisce direttamente nel conto della fondazione.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: andrale - 24 Novembre 2008, 12:34:20
L'unico pilota che mi ha dato vere emozioni, sto rivedendo qualcosa di lui in Hamilton, speriamo in bene.
Per dirvi quanto lo seguito e adorato mi sono fatto tatuare il suo casco sulla mia spalla destra.
Un grande, altre che quel tedesco scorretto e agevolato!!
Dovrebbero vergognarsi quelli che li voglio paragonare.
Marco
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 24 Novembre 2008, 21:53:00
Come avete visto il mio avatar non è più l'immagine di Ayrton ma c'è Heikki. Ovviamente questo non significa che abbia voltato le spalle all'uomo che più di ogni altro ispira la mia vita.. ma voglio dimostrare la mia vicinanza al nostro ragazzo un pò in difficoltà e supportarlo perchè faccia bene.

Cmq oggi stavo rileggendo i passi del libro di Jo dedicati ad Ayrton: è sempre un'emozione unica.  :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 25 Novembre 2008, 12:19:17


Si, iscrivendosi al sito del fan club di Bruno la somma dell'iscrizione finisce direttamente nel conto della fondazione.

è verissimo, posso dirlo per certo!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 25 Novembre 2008, 20:02:40


Si, iscrivendosi al sito del fan club di Bruno la somma dell'iscrizione finisce direttamente nel conto della fondazione.

è verissimo, posso dirlo per certo!

eheh :-) pure io
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 15 Dicembre 2008, 17:18:56
Il trionfo di Ayrton Senna a Suzuka 1988, telecronaca dell'ultimo giro del leggendario Galvao Bueno.


Ci sono certe imprese che se raccontate in maniera mitica (come faceva Galvao) diventano ancora più mitiche di quello che sono.

Video da vedere

P.S. Chi tifa McLaren ed è nato dopo il 1980, è obbligato a vedere questo video, pena la scomunica.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 15 Dicembre 2008, 17:40:21










                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 16 Dicembre 2008, 15:34:07
Anche se non ho potuto vedere le sue gare ho visto delle egistrazioni, ed il mio parere su di lui l'ho già apliamente espresso.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 16 Dicembre 2008, 21:13:22
Video fantastico!  :-supp :-supp

Cmq stavo risentendo il video di Interlagos '91 e, come vi ricordate, Ayrton vinse con il cambio bloccato e nel team radio si mise a gridare dal dolore, con il sottofondo della musichetta che mettono alla tv brasiliana quando vince un brasiliano.

Ebbene, risentivo oggi anche la cronaca di Interlagos 2008, ed è pazzesco come la fidanzata di Lewis, con sottofondo la musichetta del brasile, fa un urlo, che dura solo un atto, per scaricare la tensione che sembra l'inizio di quello di Ayrton nel '91.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Matt7 - 18 Dicembre 2008, 12:12:18
bèh...c'è qualche differenza tra Senna e Nicole...eh eh eh!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: andrale - 29 Dicembre 2008, 18:04:59
Video fantastico!  :-supp :-supp

Cmq stavo risentendo il video di Interlagos '91 e, come vi ricordate, Ayrton vinse con il cambio bloccato e nel team radio si mise a gridare dal dolore, con il sottofondo della musichetta che mettono alla tv brasiliana quando vince un brasiliano.

Ebbene, risentivo oggi anche la cronaca di Interlagos 2008, ed è pazzesco come la fidanzata di Lewis, con sottofondo la musichetta del brasile, fa un urlo, che dura solo un atto, per scaricare la tensione che sembra l'inizio di quello di Ayrton nel '91.

La "musichetta" si intitola Tema da Vitoria
 
Mi fa venire i brividi e divento tristissimo, ogni volta che la sento mi ricorda Senna.
Ciao
Marco
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 29 Dicembre 2008, 20:34:42
Video fantastico!  :-supp :-supp

Cmq stavo risentendo il video di Interlagos '91 e, come vi ricordate, Ayrton vinse con il cambio bloccato e nel team radio si mise a gridare dal dolore, con il sottofondo della musichetta che mettono alla tv brasiliana quando vince un brasiliano.

Ebbene, risentivo oggi anche la cronaca di Interlagos 2008, ed è pazzesco come la fidanzata di Lewis, con sottofondo la musichetta del brasile, fa un urlo, che dura solo un atto, per scaricare la tensione che sembra l'inizio di quello di Ayrton nel '91.

La "musichetta" si intitola Tema da Vitoria
 
Mi fa venire i brividi e divento tristissimo, ogni volta che la sento mi ricorda Senna.
Ciao
Marco

Grazie!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: andrale - 01 Gennaio 2009, 10:48:28
Galvao è sempre il numero 1!!!!

 

Non ce n'è per nessuno!!!

   
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: andrale - 01 Gennaio 2009, 10:51:16
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: andrale - 01 Gennaio 2009, 10:53:49
Questo è uno dei video più belli

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Gennaio 2009, 11:10:02
A mio modo di vedere un pilota di cui non sempre si comprende l'importanza a livello storico.
La ragione, è che all'epoca Prost era uno che colpiva meno "la fantasia", almeno rispetto a Senna, il quale faceva cose che risaltavano di più agli occhi degli appassionati.
Per esempio, nel 1985, Senna fece un giro di qualifica splendido ad Adelaide, con la Lotus, tanto che Jo Ramirez, direttore sportivo della McLaren, andò nel box della Lotus per "ringraziarlo dello spettacolo", questo genere di cose che faceva Senna colpivano la fantasia del pubblico.
Ma per capire Prost, bisogna leggere cosa dicono quelli che ci hanno lavorato.
Pare che quando smontavano i freni di Prost a fine gara, fossero incredibilmente poco consumati: Prost era dolcissimo con l'auto, senza penalizzare la prestazione, e questo significa che si esponeva meno a rotture.
Nell'epoca delle telemetrie, i suoi compagni hanno potuto sfruttare l'abilità fuori dal comune di Prost di sistemare l'auto. Senna poteva usare la telemetria condivisa in McLaren per studiare Prost, Hill imparò tantissimo da Prost, proprio grazie alla sua telemetria.
Ma quando la telemetria non esisteva...per il compagno di team, quello che sapeva fare Prost era un "mistero".
Recentemente, la rivista inglese Motorsport, ha dedicato un'intervista a Cheever, compagno all'epoca, nel 1983, di Prost in Renault.
ciò che riusciva a fare Prost con la Renault rimaneva un mistero per Cheever che infatti dice letteralmente "He [Prost] was a magician", riferito al fatto che Prost riusciva a consumare pochissimo i suoi freni pur facendo sempre ottime prestazioni ed essendo molto costante.
Nel 1989, lasciò la McLaren dopo averle dato moltissimo: i mondiali del 1985, 86 e 89 e dopo aver sfiorato il titolo nell'84 e 88.
Certo, se ne andò per forti dissapori con Dennis, che amava maggiormente Senna.
Ma nel 1995, una persona dell'intelligenza di Prost, seppe mettere da parte ciò che era avvenuto a fine anni '80 per tornare in McLaren come "consulente dei piloti" e dare i giusti consigli a Mika Hakkinen.
Nel 1990 fu artefice della rinascita della Ferrari per poi vincere il suo ultimo titolo nella stagione del 1993,dopo la quale si ritirò dalle competizioni.
--DiAmante--

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Gennaio 2009, 11:44:57
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 06 Gennaio 2009, 11:57:08
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.

Incredibile! Più passa il tempo e più aumenta la mia stima verso Alain Prost. Era un pilota intelligentissimo, furbo, troppo furbo, quasi che sembrasse "sbagliare" le mosse. In realtà non sbagliava proprio niente. Risparmiava tantissimo il mezzo meccanico e come avete giustamente ricordato era una piuma sui freni. In Ferrari nel 1990 i meccanici erano sbalorditi per le differenze di guida: Mansell distruggeva freni e cambi, Prost sembrava quasi parsimonioso nel gestire la vettura.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Gennaio 2009, 12:20:15
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.

Questo episodio mi ha sempre colpito.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Gennaio 2009, 14:59:47
Sul fatto di parteggiare per Senna o per Prost non è un mistero che dei pochissimi ricordi che ho da bambino stravedevo per Senna, mentre odiavo Prost all'inverosimile. Perchè uno era il genio e sregolatezza, tutto cuore e velocità, l'altro era il freddo calcolatore. Ovviamente non ragionavo in maniera consapevole.

Crescendo ho certamente ammorbidito la posizione che avevo nei confronti del francese, ma rimane il fatto che Senna era comunque il più veloce a parità di vettura.

Vero che nell'88 Senna vinse per un regolamento del cavolo, ma le regole erano quelle e Prost lo sapeva. Del resto lo diceva lo stesso Prost che Senna era più veloce di lui perchè certi rischi non se li voleva prendere (perchè se li era già presi quando fece il botto nell'80 con la Renault).

La verità è che Senna e Prost sono stati la coppia di piloti più forte di tutte le ere della Formula 1, forse la sola assieme  a Fangio e Moss (con la Mercedes tra l'altro nel '54). E due piloti così erano troppo ingombranti per stare nella stessa squadra. La McLaren ha avuto la fortuna di avere due fenomeni del genere che hanno sempre voluto e fatto il bene della squadra e questa è una cosa che non dobbiamo mai dimenticare.

E' chiaro che poi Prost ruppe con la McLaren perchè non poteva più stare con uno come Senna in squadra. Ma non andò mai contro la squadra direttamente. Nè la danneggiò mai. Nulla a che vedere con le porcate immonde che ha fatto Alonso. In confronto Prost è un agnello, nemmeno lontanamente paragonabile.

La cosa più importante comunque è che alla fine Senna e Prost abbiano fatto pace. Australia 1993. Pensate che brutto sarebbe stato se Senna fosse morto senza prima questa risoluzione.

(http://www.f1-photo.com/Gallery/1993/Australia/Prost-Senna_1993_Australia_01_PHC.jpg)

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Maurizio_Kart64 - 06 Gennaio 2009, 15:26:10
Nel 1989 la Honda, fornitore del motore McLaren, favorisce palesemente Prost ed i rapporti fra i due piloti si deteriorano al punto che Prost lascia la McLaren per la Ferrari
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 06 Gennaio 2009, 15:29:50
Hai ragione Giorgio! Lo stesso discorso vale anche per me: c'è stato un tempo in cui per me esisteva solo Ayrton Senna. Nonostante fossero entrambi piloti McLaren, riuscivo a vedere Alain Prost solo come "un nemico". In questi ultimi anni è un pilota che ho rivalutato tantissimo: freddo, intelligente, furbo. E' stato veramente un grande pilota, ha davvero meritato i suoi quattro titoli mondiali e ben 51 vittorie sui campi di gara.

In particolar modo, Ron Dennis ha avuto il merito di organizzare una squadra fortissima dotata di vetture nettamente superiori rispetto alla concorrenza. Nonostante tutto Senna e Prost si sono sempre battuti alla pari e tra il 1988 e il 1989 abbiamo assistito a finali davvero emozionanti. Alla fine Alain ha sentito il bisogno di andarsene dalla McLaren mettendo fine a una permanenza che durava dal 1984. Non c'era posto per tutti e due. Questo perchè Ayrton e Alain erano troppo grandi. Erano diversi ma così terribilmente eccezionali in ogni situazione.

Il mio più grande rammarico resta quello di non aver potuto assistere a quei mitici giorni.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Gennaio 2009, 15:46:51
io tifavo Prost, per alcuni motivi, uno era quello della nobile discendenza , la continuazione di Niki,l'altro motivo era la grande pulizia di guida e la velocità che in gara era pari a quella di Senna.
Non si può dire che la McLaren l'abbia creata lui, ma che sia stato il suo lavoro a renderla quella che è stata negli anni 80 è un dato di fatto.Prost ebbe alcune discussioni con l'altro socio di Dennis , relativamente a un suo coinvolgimento nella società, considerando la McLaren casa sua.Solo la politica fuori pista di Senna riuscì a scalzarlo.Probabilmente se Prost fosse restato in McLaren , avrebbe vinto 8 titoli e Senna avrebbe decretato la fine della Williams o del team in cui sarebbe approdato. Molti si dimenticano il 93 di Dennis.
E' stato uno dei grandi piloti della F1,ma l'avventura in rosso lo ha bruciato, sbiadendone il ricordo.
I suio grandi sbagli furono l'avere rilasciato un intervista di sfogo in cui sparava a 0 su Senna e il Team, intervista di cui poi si pentì amaramente perchè oltre a decretare la fine dei suoi rapporti con Senna, gli attirò le antipatie del Team.La famosa coppa gettata dal podio di monza , davanti a un incredulo Dennis, quando annunciò il passaggio al nemico.
Malgrado ciò nel 95 ritorna come consulente dei piloti , questo mi pare possa far capire la considerazione sul pilota.
Per il resto riguardatevi alcune sue gare, soprattutto i duelli dove si vede un pilota duro ma corretto, non era la mammola che molti pensano, ma faceva parte di quei piloti gentiluomo, di cui la storia di questo sport parla poco, ma che non sono stati dei comprimari, semplicemente li si ricorda meno perchè poco spettacolari, ma che hanno vinto e convinto in pista.Mika su tutti.
Purtroppo Prost ha usato i media per molte situazioni, ma ha trovato uno che li ha saputi usare meglio di lui.Senna ha ucciso tutti i suoi compagni, dalla toleman alla Lotus, qualcuno si ricorderà di De Angelis che in testa al mondiale fù appiedato e deriso nei test del Paul Ricard ai tempi Lotus, mettendolo nelle condizioni di andarsene.Successe lo stesso con Prost, grazie anche all'appoggio della Honda come diceva Maurizio che appoggiava Senna.Prost scelse la rossa per disperazione, per riuscire a correre senza lo stress che ormai vigeva in McLaren, La Williams fù la vendetta , giusta, di Prost su Senna.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Gennaio 2009, 16:23:05
Senna era, è e sarà il mio idolo incontrastato, come sapete bene, per la mia storia personale, al di là del cambio di avatar che ho fatto e non vorrei fosse interpretato come un allontanamento da Senna, così come questo articolo.

Io credo, che Senna fosse il pilota più veloce dell'epoca, ma difettasse di due cose: costanza e capacità di messa a punto; o meglio, era messo bene, ma non era il meglio.
Però, era intelligente: sapeva capire se un altro, Prost, aveva queste qualità, e sapeva imparare.
Ha ragione Riccardo, se Senna non fosse passato per la McLaren, e non avesse imparato qualcosa da Prost, credo che non avrebbe potuto contrastare il francese.
Io, però, credo che dopo il biennio 88-89, se fosse passato lui in Ferrari e Prost rimasto in McLaren, il mondiale si sarebbe cmq giocato fino in fondo, perchè nel '90 Senna era maturato.

La mia posizione può essere coincidente con quella di Jo Ramirez, ammiratore di entrambi i piloti.
Però, se parliamo di tifo, non potrei che tifare sempre per Senna, perchè il mio cuore, va ai piloti veloci, anche se meno capaci di gestire certe situazioni.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Gennaio 2009, 16:26:28
Non ricordo più se l'avevo già inserito.. cmq..

La rivalità Prost-Senna
 
Senna arriva in McLaren nel 1988 dalla Lotus e con lui arrivano anche i motori Honda. Ron Dennis ha voluto il brasiliano ritenendolo il miglior talento in circolazione e lo affanca al francese Prost, pilota storico della McLaren.
Prost riteneva che Senna avesse un vantaggio dall'aver lavorato lungamente con la Honda negli anni precedenti. Senna si rendeva conto che Prost non era una persona qualsiasi in McLaren e non solo per i tanti successi.
A proposito di Prost, è molto interessante l'articolo che la rivista inglese Motorsport di ottobre dedica al pilota francese incentrando l'articolo sulle opinioni di Cheever, allora compagno di Prost alla Renault. Cheever ci spiega che Prost era un pilota maniaco del dettaglio, aveva un talento 9 su 10 e soprattutto era un gran "politico", nel senso che Alain sapeva sfruttare molto bene la propria posizione nel team, sapeva imporsi.
Ai tempi in cui Lui e Prost correvano alla Renault non esisteva la telemetria e quindi non poteva cercare di studiare Prost, come invece fece Hill nel '93, quando da debuttante ebbe un grande vantaggio da poter studiare la telemetria del Campione francese. Così, ciò che riusciva a fare Prost con la Renault rimaneva un mistero per Cheever che infatti dice letteralmente "He [Prost] was a magician".
Se Ayrton non era nella condizione di Hill, di dover imparare a guidare una f1, comunque il brasiliano ebbe modo di avvantaggiarsi della capacità di Prost di sistemare l'auto. Ovviamente lo strumento era lo studio della telemetria. La situazione tra Prost e Senna era potenzialmente esplosiva perchè tutti e due erano dei corridori affamati, entrambi sapevano come essere leader del team. Prost aveva dalla sua molti anni in McLaren ma ben presto capì che Ron Dennis stava dalla parte di Senna. Dopo l'incidente a Monaco, quando Senna sbattè al Portier, Dennis al galà del team si preoccupò unicamente di rincuorare Senna, forse colpito dalla reazione del brasiliano dopo l'incidente. Senna, infatti, dopo aver sbattuto con l'auto, perdendo un gp che stava dominando, si ritirò nel suo appartamento e cinque ore dopo, quando finalmente Ramirez riuscì a parlare con Senna, Ayrton era ancora disperato per quanto accaduto. Senna dirà di quell'incidente che lo ha reso più forte, gli ha insegnato a mantenere più alta la concentrazione.
Prost, comunque, aveva nel team un punto di riferimento importante, Jo Ramirez. Jo era molto amico di entrambi i piloti e Alain si fidava di lui, considerandolo leale verso entrambi.
In generale, la lealtà è un tratto del carattere di Jo Ramirez, una persona fantastica proprio perchè non volta mai le spalle ai suoi amici senza però essere mai falso ma mettendo sempre la verità prima di tutto.

Quando la McLaren si presentò al via della stagione 1988 fu chiaro che avrebbe dominato. Oltre ai due migliori piloti, schierava la miglior auto, con il miglior motore. Già da tempo a Ron Dennis si era unito Mansour Ojjeh che aveva apportato capitali e reso possibile il lancio della McLaren verso un'era di successi. Inoltre, il team vantava anche un'organizzazione efficiente, grazie a Jo Ramirez, già direttore sportivo della Fittipaldi, della Shadow e di altri team.
Ciò che non era chiaro era con chi la McLaren avrebbe vinto. Ron Dennis disse che non ci sarebbero stati ordini di scuderia ma che ci sarebbe stata piena fiducia nei piloti. Un pò lo stesso che dicevano alla Williams ai tempi di Piquet e Mansell. "Non si possono mettere due tori in un cortile", è una famosa frase di Sir Frank Williams.
La stagione 1988 termina con Senna campione del mondo ... nonostante calcolando tutti i punti Senna avesse meno punti di Prost, ma all'epoca esistevano gli scarti. Va detto, comunque, che Senna aveva vinto più gare di Prost in quella stagione.
L'anno dopo, l'89, vide un ulteriore deteriorarsi dei rapporti tra Prost e Senna e tra Prost e Ron Dennis. Un giorno, Prost spiega a Ramirez che lascerà la McLaren per via non della rivalità con Senna ma del clima creatosi. L'addio di Prost si consuma tra polemiche interne al team, con il famoso contatto a Suzuka, la ripartenza di Senna e la successiva assurda squalifica per taglio di chicane, con il titolo a Prost. Se Senna avesse vinto l'ultima corsa, Dennis avrebbe fatto ricorso ai tribunali ordinari.

Ciascuno dei due sapeva che l'altro era il migliore. Prost era più forte nel settare l'auto ed era un gran ragioniere, ma anche un pilota costante e velocissimo. Ayrton era un pilota con una incredibile sensibilità di guida che lo rendeva inarrivabile sotto la pioggia o sui circuiti in cui il pilota fa la differenza (come Monaco).
In parte si può dire che Senna incentrasse la sua carriera sull'idea di battere Prost, perchè Prost era il migliore mentre lui era il giovane emergente. Ramirez, uomo pragmatico, diceva sempre a Senna di non dannarsi l'anima per battere Prost: "Alain è più vecchio di te, tu sei il giovane, lui si ritirerà prima di te". E infatti Alain si ritira nel '93 e nel '94 tra i due c'è un famoso colloquio alla radio con Ayrton che dice a Prost "mi manchi". A Imola, il primo maggio, la morte di Senna ci priva di quello che sarebbe stato l'unico dualismo della storia della f1 in grado di eguagliare il dualismo Prost-Senna: quello Schumacher-Ayrton. Il duello tra il tedesco (giovane) e Senna è durato lo spazio di due stagioni (92 e 93) e 3 gare; se Ayrton non fosse scomparso, avrebbe occupato tutta l'ultima parte della carriera di Ayrton e la prima parte della carriera "adulta" di Schumacher (considerati il 92 e il 93 di crescita per il tedesco): sarebbe stato fantastico, ma il destino ha voluto diversamente.
--DiAmante--
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Gennaio 2009, 16:26:33
Oddio non so secondo me Senna alla Williams nel periodo 90-91 con Prost alla McLaren avrebbe vinto il brasiliano primo perchè questo era maturato e poi perchè la Williams di quei tempi faceva spavento. Però il fatto che dopo l'addio di Prost nell'89 il francese abbia comunque vinto e così anche Senna la dice lunga sul fatto che sono stati comunque i piloti più forti. Anche se Senna lo era di più dopo essere maturato.

P.S. Iceman, se fossimo vissuti per vedere i tempi di Senna e Prost ci saremmo andati a fare un giro a metà gara tanto si sapeva chi vinceva.

(http://img201.imageshack.us/img201/9982/senna1990mclaren78copiawo8.jpg) (http://imageshack.us)
(http://img201.imageshack.us/img201/senna1990mclaren78copiawo8.jpg/1/w743.png) (http://g.imageshack.us/img201/senna1990mclaren78copiawo8.jpg/1/)

(http://img178.imageshack.us/img178/9085/prost1993williams05copiqe0.jpg) (http://imageshack.us)
(http://img178.imageshack.us/img178/prost1993williams05copiqe0.jpg/1/w420.png) (http://g.imageshack.us/img178/prost1993williams05copiqe0.jpg/1/)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Gennaio 2009, 16:37:01
ma sicuramente sono stati i piloti più forti, è come preferire fra 2 top model una o l'altra, è semplicemente una questione di scelte personali il tifo, ma a livell popolare la figura di Prost è stata sminuita per un abile strategia fuori pista , per il passaggio in rosso con il conseguente addio burrascoso, quindi smontato dalla solita stampa che all'arrivo lo considerava il papa. Cose che hanno messo in 2° piano il Prost pilota.Senna ha imparato moltissimo da lui, non dimenticate che gli assetti erano quelli di Prost in McLaren, la salvezza di Senna era di saper guidare con una macchina non a punto, ma a macchina perfetta era imbattibile Prost. Sicuramente aveva una soglia di rischio , un limite meno alto di Senna , ma oggi lo si ricorda come una mezza pippa poco combattivo. ripeto , riguardatevi qualche gara e scoprirete che bello che era vederlo correre
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Gennaio 2009, 16:40:32
un limite meno alto di Senna , ma oggi lo si ricorda come una mezza pippa poco combattivo. ripeto , riguardatevi qualche gara e scoprirete che bello che era vederlo correre

Non sia mai, come quelle bestemmie su alonso erede di lauda e prost e via dicendo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 06 Gennaio 2009, 16:41:36
ma sicuramente sono stati i piloti più forti, è come preferire fra 2 top model una o l'altra, è semplicemente una questione di scelte personali il tifo, ma a livell popolare la figura di Prost è stata sminuita per un abile strategia fuori pista , per il passaggio in rosso con il conseguente addio burrascoso, quindi smontato dalla solita stampa che all'arrivo lo considerava il papa. Cose che hanno messo in 2° piano il Prost pilota.Senna ha imparato moltissimo da lui, non dimenticate che gli assetti erano quelli di Prost in McLaren, la salvezza di Senna era di saper guidare con una macchina non a punto, ma a macchina perfetta era imbattibile Prost. Sicuramente aveva una soglia di rischio , un limite meno alto di Senna , ma oggi lo si ricorda come una mezza pippa poco combattivo. ripeto , riguardatevi qualche gara e scoprirete che bello che era vederlo correre

Riccardo, il tuo post incarna completamente lo spirito di quello che volevo significare con il mio breve scritto d'apertura.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 06 Gennaio 2009, 19:03:32
Pensate che alla vigilia del 1985 Alain Prost sembrava destinato ad essere come Stirling Moss, una sorta di "eterno secondo". Il francese ha perso due titoli mondiali a Kyalami 1983 ed Estoril 1984 per un soffio, nell'ultimo caso per addirittura mezzo punto! Specialmente tra il 1980 e il 1984 Alain era un pilota velocissimo, sembrava che non dovesse vincere mai! Poi proprio da quel 1985 ha iniziato a diventare "il professore", un pilota attento, calcolatore, disciplinato. La convivenza con Lauda ha giovato molto a Prost: Alain ha imparato tantissimo da Niki, fino a divenirne quasi una versione corretta e rivista. Non era certamente spettacolare quanto Senna e Mansell, però Prost ha saputo fare bene i propri conti. Quasi volesse vincere con il minimo sforzo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Gennaio 2009, 20:29:38

PROST & SENNA MCLAREN CONTRO

Repubblica — 06 maggio 1989   pagina 27   sezione: SPORT
MONTECARLO - Si è rotto qualcosa ed in maniera definitiva purtroppo. Sono ormai tanti anni che corro in Formula Uno, ho cambiato scuderie, ho cambiato compagni di squadra e mi sono trovato sempre bene con tutti perché ho sempre privilegiato i rapporti umani che per me sono una cosa fondamentale, alla base di tutto, lavoro o non lavoro. Alain Prost parla pacatamente. Contrariamente al suo solito scandisce bene le parole, le pesa e le soppesa mille volte prima di pronunciarle. Il suo è un momento di vita e di lavoro delicatissimo. I rapporti con Senna si sono definitivamente rotti e non c' è più niente da ricucire. Perfino dentro i box in una giornata di quiete come quella di ieri (Montecarlo si concede una pausa fra una sessione e l' altra di prove) i due galli della McLaren sembravano degli estranei. Non riescono più ad incrociare neppure un fuggevole sguardo. Era stato lui a propormi quel patto di non aggressione: cerchiamo di toglierci di torno gli avversari senza fare pazzie fra noi, senza sorpassi azzardati e poi ci giochiamo la corsa. Ho detto che andava bene, mi sembrava una cosa ragionevole. E così mi sono comportato ad Imola, poi all' improvviso lo vedo che si infila tra me ed una curva e via come una lepre. Certo che mi sono arrabbiato, non è stato onesto da parte sua e per me l' onestà è una cosa che viene prima di tutte le altre. Prost è amareggiato ma non solo per questo sgarbo. Lui è anche recidivo perché dopo aver mancato ad un patto d' onore ha negato per giorni e giorni di essere venuto meno alla parola data e questo mi è dispiaciuto ancora di più. Mi sento tradito da una persona che credevo amica, leale, onesta, pulita. Ecco perché dico che d' ora in poi nulla sarà più come prima. Ognuno per sé, mi guarderò bene di stare lì a regolare la macchina con precisione per poi accorgermi che lui copia tutto quello che faccio. Se ne vada pure per la sua strada. Prost si sfoga ormai senza ritegno dentro i microfoni dei radiocronisti francesi ghiotti di questa lite senza fine tra il loro grande campione ed il gallo brasiliano. Certo, l' amarezza di Prost si può capire. Era abituato con Lauda ad un clima da salotto viennese. La McLaren assomigliava allora ai riposanti saloni del caffè Saker con la torta al cioccolato, il té fumante, i profumi di un' antica tradizione che voleva i piloti avversari, sì, ma anche gentiluomini. Il vecchio e saggio Niki era, prima di ogni altra cosa, un autentico campione di questo stile mitteleuropeo e il giovane e nasuto francese lo aveva preso come suo modello. Quando Prost si trovò al fianco il giovane e bellicoso brasiliano pensò di poter imitare Lauda, di imporre cioè un tipo di vita in comune improntato alla correttezza e all' aiuto reciproco. L' illusione è durata poco. Senna è bravissimo, senza ombra di dubbio è oggi il più bravo pilota di Formuna Uno, dunque il più bravo del mondo. Ma per il resto è una delusione, una frana. Permaloso, vendicativo, spregiudicato, qualche volta fin troppo. Oggi ha fatto tesoro di molte lezioni e quando ne combina una delle sue in pista si affretta a fare il giro dei box per chiedere scusa ai colleghi. Prima nemmeno le scuse, faceva il comodo suo e basta e parecchi piloti lo considerano ancora oggi un tipo da tenere lontano, da non frequentare, addirittura uno di cui diffidare. Prost si illudeva di redimerlo, di portarlo sulla retta via di un rapporto sereno, aperto, senza ombre. Gli sarebbe piaciuto tanto giocare a carte con Senna, invece è rimasto solo allo stadio del buongiorno e buonasera. Poi piano piano è sparito il buongiorno, adesso non resta neppure la buonasera, cani e gatti sotto lo stesso tetto. Chi vincerà questa titanica e sorda lotta che ormai non esclude alcun tipo di colpi? La vincerà probabilmente Senna, più determinato, senza remore, spregiudicato, un robot senz' anima, freddo e preciso. Prost invece si porta dietro un' anima e purtroppo l' anima non serve più in un ambiente dove gli arrembaggi e le coltellate dei pirati della Tortuga sono diventati ormai moneta corrente. Prost cercherà di mettere a punto quella consumata esperienza che gli ha fatto meritare il soprannome di professore. Ma con certi allievi il professorato non basta. Come non basta essere un fine dicitore delle piste, un abile ricamatore di curve, un sopraffino maestro di tattiche e strategie. Quell' altro, il robot, è pronto a umiliarlo in ogni momento. E per il grande maestro Prost si profila il declino inevitabile di tutti i campioni. Qualcuno dice che i troppi soldi gli hanno tolto la voglia di vincere. Ma non è probabilmente un problema di soldi perché anche Senna ne ha tanti. E non è un problema di età, del più giovane Senna deciso a vincere e a battere il capobranco anziano. Ciò che spinge Senna a vincere è il fatto di non desiderare altro dalla vita. Prost nella vita ha scoperto invece tante altre cose che contano e di cui Senna si accorgerà un domani forse più lontano che vicino. Non vedremo più fra i due quei delicati minuetti che potevano e possono concedersi grazie alla superiorità delle loro macchine. Li vedremo armati, fra lampi di odio e di vendetta, colpi di interviste, microfoni, telecamere per recitare oggi pietose bugie e domani feroci verità. Poveri giapponesi, profondi conoscitori di bielle, pistoni ed elettroni ma non della psiche umana, almeno di quella occidentale: chi gliel' ha fatto fare due anni fa a prendersi sotto lo stesso tetto questi due bisonti inferociti? - dal nostro inviato CARLO MARINCOVICH
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 07 Gennaio 2009, 01:46:24
E' chiaro che poi Prost ruppe con la McLaren perchè non poteva più stare con uno come Senna in squadra. Ma non andò mai contro la squadra direttamente. Nè la danneggiò mai. Nulla a che vedere con le porcate immonde che ha fatto Alonso.

Sono completamente d'accordo !

P.S. : Noto anche che su un topic su Prost alla fine si parla quasi più di Ayrton ! Questo è significativo !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 07 Gennaio 2009, 20:11:08
In ogni caso, credo che il miglior Alain Prost sia stato quello della Stagione 1986, l'anno apice dell'era turbo. La McLaren-TAG Porsche Mp4/2C di John Barnard era una macchina ormai al limite dello sviluppo e stava subendo la supremazia delle Williams-Honda FW11 di Mansell e Piquet. Nonostante tutto, Alain ha giocato da terzo incomodo e quando sembrava che il discorso mondiale fosse ormai chiuso ecco il rocambolesco finale ad Adelaide e la beffa della gomma esplosa di Nigel. Non era stata una stagione semplice per Prost, con il declino tecnico McLaren e la scomparsa del fratello Daniel malato di cancro alla vigilia del Gran Premio del Portogallo a Estoril. Però nonostante tutto Alain Prost è riuscito a riconfermarsi Campione del Mondo per la seconda volta consecutiva: pensate che non accadeva dalla doppietta di Jack Brabham su Cooper-Climax nel biennio 1959-60!!

(http://img229.imageshack.us/img229/6751/aprost8608pl7.jpg) (http://imageshack.us)
 (http://g.imageshack.us/img229/aprost8608pl7.jpg/1/)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 07 Gennaio 2009, 23:07:26
cerchiamo di toglierci di torno gli avversari senza fare pazzie fra noi, senza sorpassi azzardati e poi ci giochiamo la corsa. Ho detto che andava bene, mi sembrava una cosa ragionevole.

Questa frase racchiude forse la differenza e il rapporto tra Alonso e Hamilton l'anno scorso. Quello che da questa frase mi pare di capire è che ancora prima di qualsiasi avvertimento da parte della squadra c'era un patto tra "uomini d'onore" cosa che l'anno scorso non c'è stata, l'unico patto reciproco che avevano fatto era quello del silenzio reciproco. Il patto tra "uomini d'onore" non poteva esserci perchè uno era un ragazzo-debuttante e l'altro non sapeva e neanche oggi sa, cosa sia l'onore.
Scusatemi l'ot ma non avendo vissuto quell'era posso solo fare confronti più o meno azzeccati con il presente
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 07 Gennaio 2009, 23:18:56
Scusatemi l'ot ma non avendo vissuto quell'era posso solo fare confronti più o meno azzeccati con il presente

Frenkoz, io che ho vissuto quell'era (avevo 14 anni nel 89) ti posso garantire che il tuo confronto è giustissimo.  Nella lotta Ayrton-Prost, c'era onore tra i nostri piloti. Con Alonso era impossibile che ci sia onore. Perché lui non sa cosa sia l'onore !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 07 Gennaio 2009, 23:23:52
Perché lui non sa cosa sia l'onore !

Ben detto. Uno che firma con la McLaren e alla prima gara va a vedere le prove nei box della Renault. Un immaturo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 08 Gennaio 2009, 20:34:36
La differenza tra Alonso e Prost, è che Prost, senza Senna, sarebbe rimasto in McLaren ancora dopo l'89. Alonso, anche senza Hamilton, se ne sarebbe andato a fine 2007.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 16 Marzo 2009, 17:41:11
Dedicato all’indimenticato ed indimenticabile  Ayrton Senna da Silva

Titolo:Un sogno amico
            


Nelle partenze,   
io scattavo con Te;   

nelle curve,   
io frenavo con Te;   
   
nelle chicane,   
io sterzavo con Te;   
   
tra i guardrail,   
io sfioravo con Te;   

lungo i rettilinei,         
io acceleravo con Te;         
         
durante i sorpassi,         
io rischiavo con Te;         
         
nei ritiri,         
io soffrivo con Te;         
         
sul gradino più alto,         
io gioivo con Te;         
         
Io         
scattavo, frenavo, sterzavo, sfioravo;         
         
Io         
acceleravo, rischiavo, soffrivo gioivo;         

Io
con Te;
solo con Te!

In quel muro,
io mi schiantavo con te;

in quel muro,
i miei sogni si schiantavano con Te; 

in quel muro,
io perdevo Te;

in quel muro,
io  perdevo me!

In quel muro;
io perdevo un Amico;

l’Amico Sogno.

Amico Sogno,
Sogno Amico,
io non sogno senza Te.

Amico Sogno
Io ringrazio Te…
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 16 Marzo 2009, 18:32:52
 :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :'( :'( :'( :'( :'( :'( :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 16 Marzo 2009, 19:36:48
:-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :'( :'( :'( :'( :'( :'( :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp


Adesso che mi sono preso gli appalusi, ti dico che non è stata scritta dalla mia penna, ma l'ho fatta subito mia perchè dopo averla letta mi riconobbi in ogni riga, perchè esprimeva il mio pensiero per Senna.
Era firmata anonimo, e per me è bellissima, mi emoziona molto rileggerla in ogni versetto perchè io sono stato sempre con Ayrton sotto al casco a emozionarmi con lui, come tanti.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 17 Marzo 2009, 14:29:56
Molto bella :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 19 Marzo 2009, 22:31:50
Dedicato all’indimenticato ed indimenticabile  Ayrton Senna da Silva



Bellissimo omaggio ad Ayrton !!!
Grazie zipavelo per quest'emozione
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 21 Marzo 2009, 15:24:43
Vorrei nella giornata di oggi in cui è nato il grande Ayrton ricordare con voi questo grande campione : grazie Ayrton per tutto quello che hai dato al mio sport preferito e grazie di essere stato il grande campione che sei stato!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Marzo 2009, 17:58:49
mi associo Kima
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLory - 21 Marzo 2009, 18:34:43
anch'io !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 21 Marzo 2009, 20:31:39
Mi associo e ringrazio tutti Voi per l'omaggio fatto al mio idolo. Grande Ayrton Senna, unico e in assoluto il MIGLIORE
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Marzo 2009, 20:41:29
(http://img255.imageshack.us/img255/3091/1983sennabrabham.jpg) (http://img255.imageshack.us/my.php?image=1983sennabrabham.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 21 Marzo 2009, 21:05:33
Anche io! Tanti auguri, "The Magic"

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 05 Aprile 2009, 21:38:22
Ciao a tutti, vi propongo una nota di un mio amico di Facebook che ho conosciuto in un forum.
Lui è uno di quegli appassionati che hanno molta memoria, diciamo il nostro Riccardo, ed è stato soprattutto un tifoso di Alain Prost il Professore.
Dicevo, me lo  ha postato  il 21 marzo di quest'anno, cioè il 49esimo anno dalla nascita di Ayrton Senna.
Da parte mia, prendo spunto dal GP oggi,  dove ha piovuto a dirotto, per rievocare un'impresa di altri tempi, quella di Magic a Donington 1993.
Sempre quel giorno ho letto un articolo su un inserto del giornale Auto sempre riguardante quell'impresa di altri tempi,  ma credo che questo sottocitato sarà migliore per i vostri occhi.
Approfitto per salutare Giovanni(il mio amico) e naturalmente per ringraziare Ayrton per le emozioni che mi ha dato. Buona lettura.

PIT (non) STOP, ovvero tutto sul Gran Premio di Donington 1993.

Ecco il racconto di una delle più belle imprese di Ayrton Senna, che oggi avrebbe compiuto 49 anni.

"Se domani sarà asciutto, non ci aspettiamo soste ai box durante la gara." Dice un uomo-Goodyear il sabato sera a Donington. Le qualifiche del sabato, a differenza di quelle del venerdì, sono state asciutte, e qualcuno spera che il tempo resista anche per la domenica, giorno di Pasqua. Tra questi c'è Prost, che vorrebbe evitare di ripetere l'esperienza di Interlagos, dove è uscito di pista sotto la pioggia. Chi invece vorrebbe svegliarsi sotto un cielo piovoso l'indomani è Aytron Senna, che sa bene che in condizioni d'asciutto non ha speranze contro le Williams.
La domenica mattina piove, al momento del via però ha smesso. Le auto si schierano sulla griglia di partenza: Prost è in pole position, Senna in quarta posizione. Nel disegno di Ayrton c'è una partenza perfetta, poi la fuga. Ma al via le cose non vanno come il brasiliano si aspettava: alla frenata della prima curva le due Williams di Prost e Hill sono in testa seguite dalla Sauber di Wendlinger, che ha effettuato un'ottima partenza; quarto è Schumacher e solo quinto Ayrton, che al via ha lasciato pattinare troppo le ruote posteriori. Saltato il piano A, Senna dà il via al piano B: all'uscita della prima curva, la Redgate, Senna supera Schumacher ed è quarto. Dopo il tedesco, tocca a Wendlinger: Senna tenta l'attacco passando all'esterno della curva Cranes: sembra un tentativo suicida, ma non per Senna, che all'impegnativo tornantino in salita Old Hairpin, passa Wendlinger in frenata ed è terzo. Ora davanti ci sono le due Williams; esce dalla Starkley Bridge appaiato al britannico all'esterno, ritrovandosi nella traiettoria favorevole alla successiva curva McLeans. Senna supera Hill e si mette alla caccia del leader Prost. In poche centinaia di metri, Ayrton è già in scia dell'avversario di sempre: alla chicane, tenta una prima manovra di disturbo, ma Prost non si lascia intimidire, al tornante Melbourne però Senna lo sorprende infilandolo all'interno e passando a condurre! Intanto il suo compagno di team Michael Andretti centra la Sauber di Wendlinger: per entrambi è il ritiro dalla corsa.
Al termine del primo giro dietro al brasiliano c'è appunto Prost, poi Hill, un incredibile Barrichello che è risalito dalla 12. posizione in griglia, Alesi, Schumacher, Berger, Herbert, Patrese e Zanardi. Senna prende subito il largo e, dopo tre giri ha già 6"7 di vantaggio su Prost, poi però il suo vantaggio si stabilizza: la pista si sta chiaramente asciugando. Uno tra i primi a fermarsi per montare le slick è Johnny Herbert, al decimo giro. Al 18. passaggio si fermano Senna, Hill e Schumacher, seguiti il giro successivo da Prost, che per un giro aveva quindi preso la leadership. Al termine delle prime soste ai box le posizioni non sono mutate per i primi tre: Senna precede di cinque secondi Prost, più indietro c'è Hill. Per la quarta posizione, Alesi ora è davanti a Barrichello, poi c'è Schumacher, mentre Herbert ha passato Berger, che al 20. giro abbandona col sistema delle sospensioni attive che perde liquido.
Al 22. giro Senna rischia di compromettere la gara nel doppiaggio di Fittipaldi. Il brasiliano della Minardi, in lotta con Blundell, non si avvede del leader della corsa e lo chiude alla variante: la collisione è evitata per un pelo. Nello stesso giro, Prost, tenta l'azzardo, e rientra ai box per montare di nuovo gomme rain, la pioggia infatti è tornata a cadere. Il primo a pagarne le conseguenze è Schumacher che aveva appena superato Barrichello: il tedesco va in testacoda e si ferma sulla sabbia della via di fuga a motore spento. Il primo azzardo del Professore sembra pagare, nel corso del 27. giro supera Barrichello e tre giri dopo Alesi. Le soste si susseguono: al 24. giro è il turno di Hill, al 28. tocca a Senna e Barrichello, al 30. si ferma Alesi, che prima del sorpasso di Prost era stato per cinque giri in seconda posizione provvisoria. Nel corso del 32. passaggio Barrichello supera Hill al tornantino, installandosi al terzo posto. Il tempo intanto continua a fare i capricci, ed i primi si preparano per una nuova sosta ai box: il primo è di nuovo Prost, che al 33. giro decide di montare nuovamente le gomme da asciutto, imitato il passaggio seguente da Senna e Hill. Stavolta però la sosta del brasiliano è più lunga del previsto: un problema alla ruota posteriore destra gli fa perdere 20" e la testa della corsa. Ora al comando c'è Prost seguito a 7" da Senna, terzo è Barrichello e quarto è Hill. Alesi intanto è in difficoltà: prima si ferma di nuovo ai box, poi al 37. giro è costretto a ritirarsi per un guasto al sistema idraulico che ha mandato in tilt le sospensioni attive.
Il momento-chiave arriva tra il 38. e il 41. giro: ricomincia a piovere, e mentre Prost, Barrichello e Hill si fermano per rimettere le gomme da pioggia, Senna decide di non cambiare e di restare in pista con le slick. E' la mossa vincente: nonostante la pista nuovamente bagnata, Senna continua a girare più velocemente di Prost anche con gomme da asciutto. Inoltre, dopo pochi giri, la pioggia smette nuovamente di cadere, e così Prost e Hill sono di nuovo costretti a far ritorno ai box per montare le slick. Ma al momento di ripartire Alain fa spegnere il motore della sua Williams per un problema alla frizione. I tecnici della Williams sono costretti a resettare il cambio che era rimasto bloccato in prima marcia, e così, quando Prost ritorna in pista Senna lo ha ormai doppiato. C'è da rilevare che in questo momento il solo Barrichello è a pieni giri, i due della Williams sono a un giro, ed in lotta fra di loro. Nel corso del 53. giro, Hill supera Prost alla curva McLeans, poche curve dopo Prost torna ancora ai box: crede di avere forato la gomma posteriore sinistra, ma in realtà non è così. Molto sfortunato è Barrichello, che ritarda la sosta rispetto al duo della Williams, si ferma al 55. giro per mettere le gomme da asciutto, ma al suo ritorno in pista ritrova la pioggia ed è così costretto a rientrare il giro dopo per montare ancora le "rain", tutto questo mentre iniziano per lui i primi problemi di pressione alla pompa della benzina.
Al 57. giro, Senna rientra ai box per montare gomme da bagnato, ma i meccanici non sono pronti, così il brasiliano tira dritto facendo segnare il record sul giro, un tempo inferiore di tre secondi rispetto ai rilievi cronometrici fatti segnare in quella fase di gara, questo perché la particolare conformazione dalla pit-lane di Donington fa sì che percorrendola si accorcia il tragitto rispetto alla pista. Poi, il giro successivo, Ayrton decide di non rientrare: ha smesso di piovere, le rain non sono più necessarie... per il momento. Durante il 64. passaggio, Hill riesce a sdoppiarsi da Senna, mettendosi così al riparo da eventuali rimonte di Prost. Nei giri finali, torna la pioggia: Senna si ferma al 66. giro, Hill al 68. e Prost al 69, che perde la terza posizione a vantaggio di Barrichello. Rubens però non fa in tempo a pregustare il podio perché la sua Jordan si ferma: la pompa della benzina lo ha tradito. La bandiera a scacchi finalmente pone fine alla sequela di soste ai box. Senna vince, anzi, stravince una delle corse più epiche della sua carriera. Hill, secondo, arriva dopo 1'23"; Prost finisce terzo a un giro. Fra le sorprese della corsa c'è Herbert, che conclude nello stesso giro del Professore ed è quarto: dopo la sosta del decimo giro non si è più fermato... Durante la conferenza stampa del dopo-gara, Prost inizia ad elencare tutti i problemi che lo hanno afflitto durante la corsa, improvvisamente Senna lo interrompe e gli propone: "Vuoi che ci scambiamo le macchine?"


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 05 Aprile 2009, 21:48:02
Ciao a tutti, vi propongo una nota di un mio amico di Facebook che ho conosciuto in un forum.
Lui è uno di quegli appassionati che hanno molta memoria, diciamo il nostro Riccardo, ed è stato soprattutto un tifoso di Alain Prost il Professore.
Dicevo, me lo  ha postato  il 21 marzo di quest'anno, cioè il 49esimo anno dalla nascita di Ayrton Senna.
Da parte mia, prendo spunto dal GP oggi,  dove ha piovuto a dirotto, per rievocare un'impresa di altri tempi, quella di Magic a Donington 1993.
Sempre quel giorno ho letto un articolo su un inserto del giornale Auto sempre riguardante quell'impresa di altri tempi,  ma credo che questo sottocitato sarà migliore per i vostri occhi.
Approfitto per salutare Giovanni(il mio amico) e naturalmente per ringraziare Ayrton per le emozioni che mi ha dato. Buona lettura.

PIT (non) STOP, ovvero tutto sul Gran Premio di Donington 1993.

Ecco il racconto di una delle più belle imprese di Ayrton Senna, che oggi avrebbe compiuto 49 anni.

"Se domani sarà asciutto, non ci aspettiamo soste ai box durante la gara." Dice un uomo-Goodyear il sabato sera a Donington. Le qualifiche del sabato, a differenza di quelle del venerdì, sono state asciutte, e qualcuno spera che il tempo resista anche per la domenica, giorno di Pasqua. Tra questi c'è Prost, che vorrebbe evitare di ripetere l'esperienza di Interlagos, dove è uscito di pista sotto la pioggia. Chi invece vorrebbe svegliarsi sotto un cielo piovoso l'indomani è Aytron Senna, che sa bene che in condizioni d'asciutto non ha speranze contro le Williams.
La domenica mattina piove, al momento del via però ha smesso. Le auto si schierano sulla griglia di partenza: Prost è in pole position, Senna in quarta posizione. Nel disegno di Ayrton c'è una partenza perfetta, poi la fuga. Ma al via le cose non vanno come il brasiliano si aspettava: alla frenata della prima curva le due Williams di Prost e Hill sono in testa seguite dalla Sauber di Wendlinger, che ha effettuato un'ottima partenza; quarto è Schumacher e solo quinto Ayrton, che al via ha lasciato pattinare troppo le ruote posteriori. Saltato il piano A, Senna dà il via al piano B: all'uscita della prima curva, la Redgate, Senna supera Schumacher ed è quarto. Dopo il tedesco, tocca a Wendlinger: Senna tenta l'attacco passando all'esterno della curva Cranes: sembra un tentativo suicida, ma non per Senna, che all'impegnativo tornantino in salita Old Hairpin, passa Wendlinger in frenata ed è terzo. Ora davanti ci sono le due Williams; esce dalla Starkley Bridge appaiato al britannico all'esterno, ritrovandosi nella traiettoria favorevole alla successiva curva McLeans. Senna supera Hill e si mette alla caccia del leader Prost. In poche centinaia di metri, Ayrton è già in scia dell'avversario di sempre: alla chicane, tenta una prima manovra di disturbo, ma Prost non si lascia intimidire, al tornante Melbourne però Senna lo sorprende infilandolo all'interno e passando a condurre! Intanto il suo compagno di team Michael Andretti centra la Sauber di Wendlinger: per entrambi è il ritiro dalla corsa.
Al termine del primo giro dietro al brasiliano c'è appunto Prost, poi Hill, un incredibile Barrichello che è risalito dalla 12. posizione in griglia, Alesi, Schumacher, Berger, Herbert, Patrese e Zanardi. Senna prende subito il largo e, dopo tre giri ha già 6"7 di vantaggio su Prost, poi però il suo vantaggio si stabilizza: la pista si sta chiaramente asciugando. Uno tra i primi a fermarsi per montare le slick è Johnny Herbert, al decimo giro. Al 18. passaggio si fermano Senna, Hill e Schumacher, seguiti il giro successivo da Prost, che per un giro aveva quindi preso la leadership. Al termine delle prime soste ai box le posizioni non sono mutate per i primi tre: Senna precede di cinque secondi Prost, più indietro c'è Hill. Per la quarta posizione, Alesi ora è davanti a Barrichello, poi c'è Schumacher, mentre Herbert ha passato Berger, che al 20. giro abbandona col sistema delle sospensioni attive che perde liquido.
Al 22. giro Senna rischia di compromettere la gara nel doppiaggio di Fittipaldi. Il brasiliano della Minardi, in lotta con Blundell, non si avvede del leader della corsa e lo chiude alla variante: la collisione è evitata per un pelo. Nello stesso giro, Prost, tenta l'azzardo, e rientra ai box per montare di nuovo gomme rain, la pioggia infatti è tornata a cadere. Il primo a pagarne le conseguenze è Schumacher che aveva appena superato Barrichello: il tedesco va in testacoda e si ferma sulla sabbia della via di fuga a motore spento. Il primo azzardo del Professore sembra pagare, nel corso del 27. giro supera Barrichello e tre giri dopo Alesi. Le soste si susseguono: al 24. giro è il turno di Hill, al 28. tocca a Senna e Barrichello, al 30. si ferma Alesi, che prima del sorpasso di Prost era stato per cinque giri in seconda posizione provvisoria. Nel corso del 32. passaggio Barrichello supera Hill al tornantino, installandosi al terzo posto. Il tempo intanto continua a fare i capricci, ed i primi si preparano per una nuova sosta ai box: il primo è di nuovo Prost, che al 33. giro decide di montare nuovamente le gomme da asciutto, imitato il passaggio seguente da Senna e Hill. Stavolta però la sosta del brasiliano è più lunga del previsto: un problema alla ruota posteriore destra gli fa perdere 20" e la testa della corsa. Ora al comando c'è Prost seguito a 7" da Senna, terzo è Barrichello e quarto è Hill. Alesi intanto è in difficoltà: prima si ferma di nuovo ai box, poi al 37. giro è costretto a ritirarsi per un guasto al sistema idraulico che ha mandato in tilt le sospensioni attive.
Il momento-chiave arriva tra il 38. e il 41. giro: ricomincia a piovere, e mentre Prost, Barrichello e Hill si fermano per rimettere le gomme da pioggia, Senna decide di non cambiare e di restare in pista con le slick. E' la mossa vincente: nonostante la pista nuovamente bagnata, Senna continua a girare più velocemente di Prost anche con gomme da asciutto. Inoltre, dopo pochi giri, la pioggia smette nuovamente di cadere, e così Prost e Hill sono di nuovo costretti a far ritorno ai box per montare le slick. Ma al momento di ripartire Alain fa spegnere il motore della sua Williams per un problema alla frizione. I tecnici della Williams sono costretti a resettare il cambio che era rimasto bloccato in prima marcia, e così, quando Prost ritorna in pista Senna lo ha ormai doppiato. C'è da rilevare che in questo momento il solo Barrichello è a pieni giri, i due della Williams sono a un giro, ed in lotta fra di loro. Nel corso del 53. giro, Hill supera Prost alla curva McLeans, poche curve dopo Prost torna ancora ai box: crede di avere forato la gomma posteriore sinistra, ma in realtà non è così. Molto sfortunato è Barrichello, che ritarda la sosta rispetto al duo della Williams, si ferma al 55. giro per mettere le gomme da asciutto, ma al suo ritorno in pista ritrova la pioggia ed è così costretto a rientrare il giro dopo per montare ancora le "rain", tutto questo mentre iniziano per lui i primi problemi di pressione alla pompa della benzina.
Al 57. giro, Senna rientra ai box per montare gomme da bagnato, ma i meccanici non sono pronti, così il brasiliano tira dritto facendo segnare il record sul giro, un tempo inferiore di tre secondi rispetto ai rilievi cronometrici fatti segnare in quella fase di gara, questo perché la particolare conformazione dalla pit-lane di Donington fa sì che percorrendola si accorcia il tragitto rispetto alla pista. Poi, il giro successivo, Ayrton decide di non rientrare: ha smesso di piovere, le rain non sono più necessarie... per il momento. Durante il 64. passaggio, Hill riesce a sdoppiarsi da Senna, mettendosi così al riparo da eventuali rimonte di Prost. Nei giri finali, torna la pioggia: Senna si ferma al 66. giro, Hill al 68. e Prost al 69, che perde la terza posizione a vantaggio di Barrichello. Rubens però non fa in tempo a pregustare il podio perché la sua Jordan si ferma: la pompa della benzina lo ha tradito. La bandiera a scacchi finalmente pone fine alla sequela di soste ai box. Senna vince, anzi, stravince una delle corse più epiche della sua carriera. Hill, secondo, arriva dopo 1'23"; Prost finisce terzo a un giro. Fra le sorprese della corsa c'è Herbert, che conclude nello stesso giro del Professore ed è quarto: dopo la sosta del decimo giro non si è più fermato... Durante la conferenza stampa del dopo-gara, Prost inizia ad elencare tutti i problemi che lo hanno afflitto durante la corsa, improvvisamente Senna lo interrompe e gli propone: "Vuoi che ci scambiamo le macchine?"




Una delle gare più belle della storia.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Aprile 2009, 22:34:31
se vi capita di vedere l'intervista del dopo gara ,è meglio di zelig e colorado insieme,la faccia di prost e le risate dei giornalisti
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: camuno - 06 Aprile 2009, 16:43:09

Al 57. giro, Senna rientra ai box per montare gomme da bagnato, ma i meccanici non sono pronti, così il brasiliano tira dritto facendo segnare il record sul giro, un tempo inferiore di tre secondi rispetto ai rilievi cronometrici fatti segnare in quella fase di gara, questo perché la particolare conformazione dalla pit-lane di Donington fa sì che percorrendola si accorcia il tragitto rispetto alla pista.


L'avesse fatto Hamilton al giorno d'oggi sai che scandalo sarebbe uscito?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 06 Aprile 2009, 22:51:09
Nonostante tifassi Senna vedevo in Prost un grande pilota,  e spesso capita quando si stilano le classifiche sui piloti più grandi,  di escludere il Professore, cioè un pilota che ha chiuso una grande carriera con 4 titoli mondiali vinti e 5 persi, e questi risultati si commentano da soli.
Alain lottò anche contro altri piloti e spesso la spuntò ma nel 1984 ebbe un testa a testa con Niki Lauda in una di quelle lotte fratricide che abbiamo ammirato in Mclaren ma che tanto ci hanno esaltato.
Di quel mondiale ho un bel ricordo, perchè li iniziai ad appassionarmi alle corse.
Lauda e Prost dominano ferocemente il campionato del 1984 e gli appassionati di Formula1 assistettero con emozione al duello tra il computer austriaco e l’allievo francese.
L’assegnazione del titolo mondiale si decise all’ultima gara in Portogallo, sul circuito dell’Estoril.
Prost era nervoso per diversi motivi, tra i quali un mondiale perso l’anno precedente, ma riuscì ad aggiudicarsi la pole position. Lauda era molto indietro e staccato.
Prost partì con in testa un solo obiettivo, quello di vincere per strappare il titolo al compagno di squadra, ma Lauda rimontò brillantemente e terminò la gara al secondo posto ed divenne Campione del Mondo.
Le McLaren, dopo la doppietta, sfrecciarono in parata sul traguardo, fu stata una stagione indimenticabile, con 12 vittorie su 16 gare.
Per Lauda è il terzo titolo mondiale dopo i 2 conquistati con la Ferrari, mentre per Prost si tratta della seconda delusione consecutiva.
Sul podio Niki e Alain si strinsero e si scambiano sorrisi, tra lo stupore di molti, anche di Marlene, la moglie di Lauda, che se li guardava da sotto il podio con ammirazione.
Lei dichiarò che odiava i circuiti e la Formula1, ma aveva voluto essere presente il giorno in cui suo marito tornava grande senza la Ferrari, inoltre si stupi’ nel vedere il Professore sconfitto ma sorridente, vicino a suo marito soddisfatto vincitore per mezzo punto. Prost non vinse, ma Lauda elogiò il brillante rivale francese, infatti poteva essere Prost a vincere il titolo mondiale.

Nel GP di Montecarlo di quell’anno, ci fu una memorabile, quanto bagnata, gara disputata sul circuito di Montecarlo.
Il direttore di gara Jacky Ickx abbassò la bandiera a scacchi e bandiera rossa al 31° giro decretando vincitore il francese Alain Prost (McLaren-TAG Porsche) davanti al giovane brasiliano Ayrton Senna (Toleman-Hart) che si apprestava a vincere. L’abbinamento contemporaneo delle due bandiere fu ritenuto irregolare. I sospetti su un presunto favoritismo a Prost stavano nel fatto che Ickx era legato alla Porsche, la stessa fornitrice di motori sulla McLaren del pilota francese. Se Ickx non avesse interrotto la gara, il Gran Premio di Montecarlo sarebbe certamente finito nelle mani di Senna con Prost secondo. E a fine anno, quei 6 punti del secondo posto avrebbero fatto la differenza anziché i 4,5 della vittoria, permettendo ad Alain Prost di vincere il campionato davanti al compagno di squadra Lauda.
Quello di Monaco fu il primo duello di una lunga serie tra Magic e il Professore.
Il resto è leggenda
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Aprile 2009, 13:01:32
SENNA E LA FERRARI ' ARRIVO NEL ' 94' E CAPELLI SALUTA
Repubblica — 22 agosto 1992   pagina 22   sezione: SPORT
MONZA - Ayrton Senna alla Ferrari. Ma non subito. "Aspettatemi, perché arriverò": s' è rivolto così, ieri, il brasiliano, ai tifosi italiani. Arriverà, ma solo nel ' 94, perché la Ferrari che gli piace non sarà pronta per le prime gare della prossima stagione. "La Ferrari è sempre stata il mio sogno e voglio realizzarlo per chiudere la mia carriera


SENNA FIRMA CON LA FERRARI PER IL ' 94
Repubblica — 05 maggio 1993   pagina 31   sezione: SPORT
SAN PAOLO - Il "Jornal do Brasil" ne è certo: l' accordo tra Ayrton Senna e la Ferrari è cosa fatta per il 1994. Regista di tutta l' operazione è stato John Barnard, che ha tenuto col campione un filo diretto telefonico continuo: "Parlo spesso con Senna al telefono - avrebbe detto Barnard - e sono stato io a dirgli di non accettare il contratto per il 1993. Non era il momento. Senna avrebbe sottoposto la scuderia a una pressione insopportabile. La Ferrari rischiava di disintegrarsi soltanto con la sua presenza". Sembrano parole molto sicure, molto ben attribuite, forse vere. In altri momenti i giornali brasiliani hanno spesso forzato i toni. Un particolare: se quest' anno il titolo sarà assegnato, di fatto, prima della fine del mondiale Senna comincerà da subito le prove con la nuova macchina di Maranello. Le affermazioni di Barnard, secondo il giornale, sarebbero confermate dall' atteggiamento di Jean Alesi che avrebbe denunciato l' accordo rassegnando le dimissioni, per non essere relegato a secondo pilota.


SENNA: ' PRONTO PER LA FERRARI'
Repubblica — 12 giugno 1993   pagina 43   sezione: SPORT
MONTREAL - Tra le tante telenovelas della F1, c' è da tempo quella di Senna alla Ferrari. il pilota brasiliano si è ufficialmente candidato per un posto su una delle due macchine del ' 94. "Sono pronto a correre per la Ferrari già l' anno prossimo" ha detto Senna e, ci viene voglia di supporre e aggiungere, forse anche prima visto che (non dimentichiamolo) Senna corre quest' anno per la McLaren ma ...a cottimo
Senna non lo ha detto ma ha lasciato capire che la sua ansia di mettersi al volante di una Ferrari è così forte che se fosse necessario, ci si metterebbe prima ancora della fine del campionato


SOGNI DIFFICILI DI SENNA 'PENSO ALLA FERRARI...'

Repubblica — 07 aprile 1990   pagina 27   sezione: SPORT
LONDRA Ayrton Senna vuole lasciare la McLaren alla fine del campionato per andare alla Ferrari. A Imola il pilota brasiliano avrebbe confidato questa intenzione al giornale inglese Today che riporta alcune sue dichiarazioni. Devo prendere le mie decisioni con calma ha detto Senna al giornale inglese ma è già tempo di pensare all' anno prossimo. Quando si è in F.1 da parecchio tempo arriva un momento in cui è naturale prendere in considerazione l' ipotesi di guidare una Ferrari.


Mi sembra abbastanza chiaro come sono andate le cose, imola a parte
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 29 Aprile 2009, 23:44:58
Questa è la famosa lettera che Ayrton????????????????????????? scrisse a Balestre, tratta dal libro di Cesare Maria Mannucci

(http://img522.imageshack.us/img522/4244/scan10001v.jpg) (http://img522.imageshack.us/my.php?image=scan10001v.jpg)

Confrontate i 2 Autografi

VEROOOOO ROOOON ?????  :-ahah :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: camuno - 30 Aprile 2009, 08:10:29
Beh poteva ricopiarlo meglio!  :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 30 Aprile 2009, 10:08:27
Beh poteva ricopiarlo meglio!  :-ahah

Altri tempi, con il tempo abbiamo affinato la tecnica. :-prg
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: camuno - 01 Maggio 2009, 00:23:46
Oggi è il primo maggio.... 15 anni fa te ne andavi contro quel muro maledetto....

ADDIO CAMPIONE
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: woking 90 - 01 Maggio 2009, 00:38:23
è stato,è e sarà sempre nei cuori di tutti....nei cuori di ogni persona che ama questo sport .campione in pista e campione nella vita.AMARLO è STATO FACILE .....DIMENTICARLO IMPOSSIBILE....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: forevermclaren82 - 01 Maggio 2009, 01:25:27
AYRTON.. :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp              per sempre nel mio cuore..nei nostri cuori...  :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 01 Maggio 2009, 07:52:58
Oggi è il primo maggio.... 15 anni fa te ne andavi contro quel muro maledetto....

ADDIO CAMPIONE

Non importa aggiungere altro.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 01 Maggio 2009, 10:54:42
è stato,è e sarà sempre nei cuori di tutti....nei cuori di ogni persona che ama questo sport .campione in pista e campione nella vita.AMARLO è STATO FACILE .....DIMENTICARLO IMPOSSIBILE....

Bella frase Woking90. Infatti Ayrton sarai sempre vivo nei nostri cuori.

OBRIGADO AYRTON !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 01 Maggio 2009, 12:25:29
e' indiscutibilmente il piu grande campione che la McLaren abbia mai avuto
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 01 Maggio 2009, 13:56:04
Questa mattina stavo leggendo su Internet alcuni articoli sull'anniversario della morte di Senna.
Questo link che riporto in basso mi è piaciuto soprattutto per l'inizio dell'articolo:

http://sport.sky.it/sport/formula1/2009/04/30/F1_anniversario_morte_senna_quindici_anni_dopo.html

Riporto la prima parte del testo, la più significativa, forse quella che oggi, 15 anni dopo Imola 1994, riassume il pensiero di tutti noi!

1° maggio 1994, ore 14.17. Un urto spaventoso, un boato dalle tribune e poi il silenzio. Il cemento scalfito dall’impatto porta i segni di quella maledetta vernice blu. E’ il muretto della curva del Tamburello, un muro che ha diviso definitivamente due epoche della storia della F1. Perché quando la Williams di Ayrton Senna interruppe la sua corsa in quel maledettissimo settimo giro del Gran Premio di San Marino non si spense solo la vita di uno dei piloti più brillanti e geniali della storia di questo sport. Quel primo maggio 1994 si spense definitivamente anche un’epoca gloriosa, fatta di duelli spettacolari, rivalità genuine e eroismi indimenticabili.

Difficile per me e per molti di noi accettare che la parabola di Ayrton Senna da Silva, il più grande Campione della Storia di questo sport, sia terminata così. Diceva un detto: muore giovane chi è caro agli dei. Ma Ayrton non era caro solo agli dei, era caro a tutti noi. Purtroppo, inspiegabilmente, contro quel muretto è finita la vita di Senna. Da lì è iniziata la sua Leggenda. 15 anni dopo sei ancora nei nostri cuori! You'll never be forgotten!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: cesco - 01 Maggio 2009, 14:09:59
Bell articolo,mi e' piaciuto molto  :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 01 Maggio 2009, 16:05:04
Per me Ayrton è vivo: il suo spirito è nella velocità, nei ricordi indelebili che ha lasciato nei nostri cuori.
Piuttosto, Lui e Roland quel week end di Imola hanno sacrificato se stessi, perchè oggi ci si possa preoccupare di questioni tutto sommato ridicole, senza preoccupazioni concrete sulla vita dei driver.

(http://www.imagescience.de/singleparticles_org/school/img/brazil-flag.jpg)

(http://pfeifa.cc/austria_flag1.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 01 Maggio 2009, 17:43:47
onore al campione e alla memoria delle sue gesta  :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimclark - 01 Maggio 2009, 17:48:19
Ciao Ayrton
la verità sia il tuo ultimo regalo per chi resta.

http://news.bbc.co.uk/sport2/shared/spl/hi/pop_ups/04/motorsport_death_of_ayrton_senna0_how_the_crash_happened/html/1.stm
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 01 Maggio 2009, 20:33:51
qualcuno era a imola l' 1/5/94 ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: ilNiko - 01 Maggio 2009, 20:48:04
15 anni fa ci lasciava il più Grande Campione della F1...

Ho voluto omaggiarlo con questo video tributo:

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 01 Maggio 2009, 20:50:30
Riposa in pace Ayrton e grazie di essere esistito.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 01 Maggio 2009, 21:00:32
Racconta Jo Ramirez nella sua autobiografia: "Il tragico fine settimana [di Imola 1994] è cominciato con lo spettacolare incidente di Barrichello, che ha rimediato una contusione al braccio e piccoli tagli e ferite alla bocca e al naso" ... per Rubens, però, la grande gioia fu quando il suo idolo, Senna, lo venne a trovare in ospedale. Il giorno delle qualifiche Ratzenberger perde il controllo della sua Simtek poco dopo che l'ala anteriore si è rotta nella parte più veloce del circuito: questo incidente è costato la vita a Roland.
Senna aveva conosciuto Ratzenberger solo il giorno prima e gli aveva dato il benvenuto in F1. La morte di Roland aveva scosso profondamente Ayrton.
Senna, tra l'altro, andò alla curva dove era accaduto l'incidente di Roland, per una ricognizione, per capire.. venne ammonito dalla fia per questo.
Inoltre, aveva pronta una bandiera austriaca da mostrare in caso di vittoria, a fine gara, per commemorare il collega scomparso.
Senna a Imola aveva la pole, ma il risultato come dice Jo Ramirez fu suo non dell'auto. La Williams, infatti, aveva perso il suo vantaggio tecnico con il cambio di regolamento e la drastica eliminazione dell'elettronica. Solo Senna e la sua enorme abilità di guida potevano condurre quella vettura ancora non a posto in pole position.
La gara è iniziata male: la Benetton di Lehto è rimasta ferma al via e la lotus di Lamy l'ha tamponata. Le due auto si sono distrutte e una ruota è volata tra il pubblico. In gara la Williams era palesemente in difficoltà rispetto alla Benetton di Schumacher. Il tedesco era dietro a Senna ma si rendeva conto che il brasiliano stava andando oltre il limite che la Williams gli consentiva.
Infatti, dopo la gara, Schumacher racconterà ai giornalisti, di aver pensato, in un primo momento, ad un errore del brasiliano, che stava andando veramente al limite nella guida.
Alla curva del tamburello, all'inizio del 7°giro, la Williams di Senna va via dritta invece di fare la curva. Senna viene trasportato all'ospedale ma è chiaro a tutti che la situazione è gravissima. Alle 18 e 40 giunge al circuito la notizia più terribile: Senna è morto.
Ogni tanto, qualcuno propone delle teorie, sul fatto che Senna, inquieto sulla griglia prima del via, avesse avuto il presentimento delle morte.
Io non lo so se sulla griglia di partenza di Imola sapesse che andava in contro alla morte.. so per certo che egli aveva compreso che il gioco si era portato oltre un limite che non doveva essere attraversato; aveva capito che la morte di Ratzenberger il giorno prima non era stata il frutto del caso o di una fatalità. Piuttosto era figlia del superamento, da parte del mondo della f1 (con le sue regole), della soglia accettabile del rischio.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: andrale - 02 Maggio 2009, 18:22:21
e' indiscutibilmente il piu grande campione che la McLaren abbia mai avuto

Non ti offendere, direi che è stato il più gramde campione che la Formula 1 abbia mai avuto!!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 04 Maggio 2009, 13:46:51
e' indiscutibilmente il piu grande campione che la McLaren abbia mai avuto

Non ti offendere, direi che è stato il più gramde campione che la Formula 1 abbia mai avuto!!

 :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl  :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Kima Hamilton - 04 Maggio 2009, 14:04:22
GIUSTO!!!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 09 Settembre 2009, 11:45:57
Uno dei ricordi che molti tifosi della Mclaren, e più in generale della Formula1, è il duello tra Prost e Senna ai tempi dello strapotere Mclaren, bellissimi tempi, per me indimenticabili. Quella rivalità ebbe spesso come teatro il circuito di Suzuka.
Nel 1989 ci fu la squalifica di Ayrton proprio in giappone e un anno dopo proprio il 9/9(per me è come fosse oggi :-) ) ci fu la "pace " tra i due campioni.


Al minuto6:55 c'è la pace, poi tutti il resto è storia.
Che ne pensate a distanza di 19 anni?
(se cìè già un topic aperto datemi il link)
Ave
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 09 Settembre 2009, 12:08:06
Quella in realtà non fu la vera pace, anzi. Fu una scenetta fatta per i giornalisti.

La vera pace fu quella di Adelaide 1993 quando Senna dopo aver vinto spinse sul podio assieme a sè un incredulo Alain Prost. Quella fu una gara struggente per la McLaren perchè rappresentava la fine di un'epoca che aveva segnato pagine indimenticabili di storia della F1: Senna se ne andava, la Honda se ne andava, e una McLaren senza Senna era inconcepibile allora (io stesso tifai contro per due gare in segno di protesta).

(http://img297.imageshack.us/img297/614/podiogpaustralia199301.jpg) (http://img297.imageshack.us/i/podiogpaustralia199301.jpg/)


Tra l'altro quella gara coincise con la vittoria nr°104 che faceva della McLaren il team più vincente di tutti i tempi, superando anche la Ferrari.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 09 Settembre 2009, 12:14:27
Si Mika hai ragione, ma avevo virgolettato proprio la parola "pace".

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 09 Settembre 2009, 12:15:41
Si Mika hai ragione, ma avevo virgolettato proprio la parola "pace".



Ahh scusami!  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 09 Settembre 2009, 20:57:33
soprattutto dopo l'annuncio del ritiro di Prost, che stupidamente aveva fiducia in Ayrton pensando che non avrebbe fatto quello che tutti sapevano e che Senna stesso aveva annunciato 2 settimane prima
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 11 Settembre 2009, 20:30:30
Io sapevo che Prost e Senna in un Gp dell'89 stavano disputando le qualifiche quando a un certo punto entra Prost si veste e se ne va dopo il suo primo tentativo.

Jo Ramirez gli dice:"Ma cosa fai? Torna immediatamente in macchina!" E Prost gli disse:"Il tempo che ho fatto è il miglior tempo in assoluto, nessuno può fare meglio per questo non ha senso fare un altro tentativo". La cosa fece innervosire non poco Senna che durante il suo tentativo sbagliò e regalò la pole al francese.

Dimostrazione che Alain è uno che la psicologia la usa come arma, resta il fatto che aveva delle doti di guida invidiabili .

Senna era un talento naturale ,pero' era un pilota di cuore ed impulsivo .

Due piloti immensi che hanno combattuto regalandoci spettacolo allo stato puro,quando ancora i gp erano veri e non costruiti come oggi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 11 Settembre 2009, 20:50:34
Di Senna avete detto tutto il bene possibile.

Io, come voi, ricordo come un grande pilota e un grande uomo .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 12 Settembre 2009, 20:24:54
Oggi sono stato ad Imola ed ho visto il monumento ad Ayrton e fatto qualche foto.

Appena ho un po' di tempo le posto!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 15 Settembre 2009, 09:52:11
Oggi sono stato ad Imola ed ho visto il monumento ad Ayrton e fatto qualche foto.

Appena ho un po' di tempo le posto!
Grazie mille, mentre leggevo il tuo messaggio la prima cosa che mi è venuta in mente era chiedertele! :O
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 16 Settembre 2009, 21:48:05
Oggi sono stato ad Imola ed ho visto il monumento ad Ayrton e fatto qualche foto.

Appena ho un po' di tempo le posto!
Grazie mille, mentre leggevo il tuo messaggio la prima cosa che mi è venuta in mente era chiedertele! :O

Sono un po' indaffarato ora, però le posterò al più presto :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 16 Settembre 2009, 22:57:54
Oggi sono stato ad Imola ed ho visto il monumento ad Ayrton e fatto qualche foto.

Appena ho un po' di tempo le posto!
Grazie mille, mentre leggevo il tuo messaggio la prima cosa che mi è venuta in mente era chiedertele! :O

Sono un po' indaffarato ora, però le posterò al più presto :-)
Non ti preoccupare.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 27 Settembre 2009, 13:03:04

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 30 Settembre 2009, 20:37:16
E ancora devo caricare le foto :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 15 Novembre 2009, 17:24:09
So che con questo mio intervento mi renderò antipatico a qualcuno, ma in quanto a mio tempo supertifoso ( anche se imberbe ) del grande Alain non potevo esimermi dallo scrivere questo messaggio.

Più volte ho sentito in Tv e ho letto sui giornali ( e anche su questo forum ) che con l' incidente del 1990 a Suzuka Senna volle pareggiare un conto in sospeso con Prost, per via di quanto accaduto l' anno prima sulla stessa pista. Addirittura sento dire che così facendo Senna si riprese il mondiale che gli era stato scippato da Balestre l' anno prima .


Ciò mi sembra assurdo, e per due ragioni .


Innanzitutto per una ragione strettamente legata al risultato.
Ricordo a titolo di premessa che fra il 1985 ed il 1990 era in vigore un regolamento iniquo che considerava ( ai fini della classifica finale ) solo i migliori 11 risultati rispetto alle 16 gare corse . I punti venivano assegnati in ogni gran premio ai primi sei classificati in questo modo : 9 punti al primo , 6 al secondo , 4 al terzo , 3 al quarto , 2 al quinto ed 1 al sesto .
Nel 1989 prima della gara in Giappone, e così al termine della stagione Prost aveva ben 16 punti di vantaggio su Senna ( 21 con gli scarti ). Quindi anche vincendo in Giappone il brasiliano, a causa del ritiro in Australia, non avrebbe mai potuto raggiungere Prost. Del resto Senna e la McLaren intendevano proporre ricorso davanti ad un Tribunale civile contro la decisione della Federazione di estromettere Senna dalla classifica del Gran Premio di Suzuka e non lo fecero solo a seguito del tamponamento con Brundle nel diluvio di Adelaide , che rese ininfluente il risultato del Gran Premio del Giappone .

Diverso è il discorso, invece, per quanto attiene il mondiale 1990, con soli 9 punti ( 78-69 ) di vantaggio di Senna su Prost a fronte di 18 punti a disposizione ( tralasciando che il francese si è classificato terzo ad Adelaide) . Questo per dire che se Prost fosse arrivato primo in entrambe le due ultime gare davanti a Senna , avrebbe vinto lui grazie al sistema degli scarti ( che lo aveva penalizzato nel 1988 ). E lo stesso deve dirsi nel caso di vittoria di Prost in Giappone e terzo posto in Australia a fronte del ritiro di Senna ad Adelaide .


Da un punto di vista più prettamente di carattere tecnico, in relazione alla dinamica delle due collisioni mi sembra assurdo porle sullo stesso piano, richiamando anche gli episodi che riguardano Schumi ( 1994- 1997 ).
Ritengo, infatti, che nel 1990,nel 1994 e nel 1997 vi siano stati dei deliberati speronamenti, da punire severamente .
Nel 1989 , invece, vi fu un qualcosa di completamente diverso che fa capire la grandezza del Professore.
Innanzitutto vorrei ricordare che quella gara il francese la dominò ( fino a sei giri dalla fine ) grazie al suo insuperabile talento nel settaggio della vettura . Egli quel giorno decise di intervenire sull’ angolatura degli alettoni , rendendoli più scarichi , il che gli permetteva di volare in rettilineo rispetto a Senna , che nella seconda parte della gara si era considerevolmente avvicinato a Prost , dopo che questi lo aveva superato in partenza e aveva allungato nei primi giri . Lo stesso brasiliano si era reso conto che l’ unico punto in cui avrebbe potuto abbozzare un sorpasso era nella zona delle curve lente . Il fatto è che il sorpasso che tentò a sei giri dalla fine fu assurdo . Per avvicinarsi a Prost era anche andato sul prato adiacente la pista nella zona della curva 130r ( altra violazione regolamentare che gli fu contestata nella seduta FISA di Parigi di qualche giorno seguente ) , e in ogni caso non aveva lo spazio per effettuare il sorpasso nella parte di pista che precedeva la c.d. Casio Chicane ( Chicane del Triangolo ), tanto che lo stesso Jo Ramirez affermò che difficilmente Senna , anche senza la collisione con Prost , sarebbe riuscito a restare in pista potendo poi affrontare la chicane .
Venendo alla collisione, io non dico che Prost non abbia intenzionalmente chiuso la traiettoria a Senna .
Certo che lo ha fatto, lo ha detto lui stesso , come ha anche lasciato la macchina ferma con la marcia in prima al fine di rendere più difficile lo spostamento della sua vettura, come è anche andato da ( un tempo suo nemico : vedi Jarama 1980 ) Balestre a chiedere la squalifica di Senna.
Ma io dubito che nel 1989 ( non oggi che si punisce ogni inezia ) i commissari avrebbero mai osato squalificare Prost , addirittura togliendogli il mondiale. Per un motivo molto semplice : è il classico incidente di gara, fra due vetture che lottano e con chi è in testa che vuole difendere la sua posizione . Già prima della gara Prost aveva annunciato che era finita l’ epoca delle porte aperte e che, quindi, non si sarebbe fatto da parte per fare passare Senna . E, mi sembra , che nessuno si fosse scandalizzato di queste affermazioni , anche perché non c’ era niente di cui scandalizzarsi .
Ha sbagliato Senna a scegliere proprio quel punto così stretto per effettuare il sorpasso ( vedasi la telecronaca di Poltronieri di quella mattina), e non mi si dica che qualche giro dopo nello stesso punto ha superato Nannini ( quest' ultimo non aveva interesse a resistergli, dato che non lottava per il mondiale ).
Faccio, poi, anche notare che mentre l' incidente del 1989 non poteva essere portatore di nessun dramma dato che la velocità in quella curva non era altissima e c'erano solo le due Mclaren, diverse conseguenze potenzialmente nefaste avrebbe potuto causare l' incidente del 1990 dato che si era al termine del rettilineo e c' erano a pochi metri altre ventitrè ( non partì Alesi ) macchine che sopraggiungevano.

Per quanto riguarda l' esclusione dalla classifica del G.P. del giappone 1989 per Senna mi sembra una decisione ineccepibile, per due ragioni :
1) il motore si era spento ed egli è potuto ripartire solo per le spinte dei commissari ( non mi sembra neanche il caso di ricordare la vicenda di Hamilton al Nurburing nel 2007, perchè in quel caso il motore era rimasto acceso; solo dal GP successivo la regola sarebbe stata rivista ),
2) Senna ripartì passando dall' uscita di sicurezza, e dunque non vi fu un semplice taglio di chicane per una manovra sbagliata , e da lì i piloti non possono passare.
Ora, ho letto in alcuni interventi dei tifosi di Senna il riferimento al briefing della mattina di domenica del Gp di Suzuka dell’anno successivo in cui , per accontentare Piquet , si acconsentì al passaggio dalla via di fuga nel caso in cui il pilota fosse arrivato lungo .
Ma , a mio parere , questo elemento è totalmente irrilevante dato che riguarda un’ epoca successiva a quella in cui si svolsero i fatti del 1989 .
Anzi, dico di più . Se nel 1989 si fosse corso con le stesse regole dell’ anno seguente anche in questo caso Senna sarebbe stato da considerarsi fuori gara fin da subito , dato che nel 1990 fu introdotta la regola secondo la quale il pilota che in qualifica o in gara si fosse fatto aiutare dai commissari per rientrare in pista avrebbe dovuto considerarsi estromesso dalla gara .
Ora, è vero che quest’ ultima regola non c’ era ancora nel 1989 , ma anche in mancanza della stessa Senna doveva pacificamente essere considerato fuori gara a sei giri dalla fine .
E a nulla vale il richiamo a quella disposizione regolamentare concernente la posizione pericolosa della vettura , dato che gli assistenti di gara non aiutarono Senna a riprendere la gara togliendo la sua vettura da una posizione pericolosa , ma si limitarono a parcheggiarla nella via di fuga .
E che lo stesso Senna si considerasse fuori gara a sei giri dalla fine lo dimostra quella famosa frase pronunciata poco dopo la collisione di Suzuka 90 , secondo la quale le gare di Formula 1 a volte si concludono a sei giri dalla fine , altre volte alla prima curva …

Mi soffermerò adesso sull’ episodio di Suzuka 90.
Che vi sia stato uno speronamento bello e buono, mi sembra non ci siano dubbi.
Basta vedere le immagini , basta sentire quello che tempo dopo ha detto Senna , basta ricordare le minacce di Senna poche ore prima del via , basta leggere quella frase del brasiliano poco sopra menzionata .
Ciò che non mi piace è come i tifosi di Senna cercano di giustificare un atto così grave del loro idolo .
Generalmente si dice che ci sia stata una vendetta per quanto successo l’ anno prima .
Ho sopra ampiamente dimostrato che questa rivendicazione è assurda , dato che c’ era stato nel 1989 un normalissimo incidente di gara che aveva portato al ritiro ( fin da subito ) di entrambi i piloti , e che in ogni caso il risultato del gp di Suzuka è ininfluente ai fini della classifica finale del mondiale del 1989 .
Si dice anche che la goccia che fece traboccare il vaso fosse stato il briefing della mattina in cui si era permesso ai piloti di saltare la chicane nel caso in cui fossero arrivati lunghi .
Ma sopra ho cercato di dimostrare che è assurdo volere applicare regole nuove a gran premi già disputati .
La ragione più plausibile , ma solo in apparenza , mi sembra quella delle posizioni sulla griglia di partenza . Senna era in pole e non fu esaudita la sua richiesta di partire dal lato pulito della pista , nonostante Prost avesse dato il suo benestare a tale richiesta .
Ad ogni modo la decisione dei commissari di gara di fare partire dal lato destro chi era in pole fu correttamente giustificata dal fatto che la prima curva era a destra e che non potevano più essere modificate le piazzole della griglia .
Vorrei ricordare che in quel tempo, a differenza di oggi , la prassi era quella di mettere la pole sullo stesso lato della prima curva , indipendentemente dal fatto che questo corrispondesse al lato pulito o sporco della pista . Già Senna era stato accontentato all’ Estoril quando ottenne di spostare la pole ( che lui pensava di conquistare , ma che poi conquistò Mansell con Prost secondo in griglia e lui terzo ) sul lato pulito della pista , anche se la prima curva era a destra .
Del resto a Suzuka Senna era già partito in pole sullo stesso lato sia nel 1988 che nel 1989, senza lamentarsi più di tanto .
Ad ogni modo io credo che Prost non avesse interesse più di tanto a partire da questo o quel lato della pista . La decisione dei commissari di fare partire le vetture in quel modo non fu affatto politica , come dimostra la stessa disponibilità di Prost ad accontentare Senna ( con il quale aveva fatto pace a Monza ). Prost in quegli anni più volte superò Senna in partenza, indipendentemente dalla partenza sul pulito o sullo sporco .
Non è, poi, affatto vero che senza lo speronamento , Senna avrebbe sicuramente vinto quel mondiale, dato che se fosse lui uscito primo alla prima curva sarebbe stato per Prost impossibile superarlo .
Il circuito di Suzuka è un circuito a medio carico aerodinamico in cui sicuramente non ci sarebbe potuto essere lo strapotere del motore Honda della McLaren , verificatosi in circuiti a basso carico aerodinamico come Hockeneim, Spa e Monza .
La Ferrari in quel momento della stagione sembrava avere superato i problemi di affidabilità che l’ avevano afflitta a inizio stagione .
Prost è unanimemente riconosciuto come un pilota straordinario in materia di tattica di gara e passo gara , ed era solito non commettere quegli errori gravi che invece Senna commise nella stessa stagione del 1990 ( Brasile e Messico ) .
E poi in 306 Km possono succedere tante cose , penso ad un errore ai box dei meccanici ad esempio .

Altro punto delicato . Perché Balestre dopo la collisione del 90, avendone l’ opportunità non si sbarazzò una volta per tutte di Senna ( che correva con la condizionale da inizio anno ) ?
Potrei dire perché Balestre non aveva tutto quel peso politico e quell’ interesse a favorire Prost che i tifosi di Senna si ostinano a volergli riconoscere . Se Balestre avesse voluto intervenire veramente a favore del suo connazionale si sarebbe mosso per modificare già prima del 1991 il sistema di punteggio degli scarti ( che sfavoriva un pilota più costante e più cauto come Prost, come dimostra la stagione 1988 ), avrebbe evitato il ritorno nel 1989 ai motori aspirati ( la gestione dei consumi del turbo era un’ altra perla del genio di Prost ), si sarebbe dato da fare sui commissari per fare estromettere Senna dalla gara in occasione delle qualifiche del gran premio di Jerez del 1989, quando Senna continuò e concluse il suo giro veloce nonostante fossero state esposte più volte le bandiere gialle e poi addirittura quella rossa ( i commissari gli tolsero solo i tempi ottenuti fino a quel momento , permettendogli di conquistare la pole e poi la vittoria in gara ) , si sarebbe dato da fare non solo con le buone , ma anche con le cattive nei confronti della Honda nel biennio 1988-89 e della Good-Year nel 90 per garantire quantomeno un eguale trattamento per Prost rispetto a Senna in tema rispettivamente di motori e pneumatici, ecc…ecc…

Potrei dire perché la presenza di un pilota come Senna nella Formula 1 del tempo era particolarmente importante in termini di spettacolo, con tutti i ritorni in tema di diritti televisivi e sponsor .

Ma il vero motivo per il quale Balestre secondo me rimase inerte era un altro , ben più imbarazzante ed è da ricercarsi nei grandi interessi che ruotavano allo spostamento, previsto per il 1991, del Gran Premio di Francia da Le Castellet a Magny Cours .
Figura centrale di questa vicenda è Beregovoy, sindaco di Nevers, che fu anche ministro e premier , vicinissimo al presidente della Repubblica Francois Mitterand . Beregovoy è tristemente noto perché nel 1993 , travolto da uno scandalo di tangenti si tolse la vita all’ apice della sua carriera politica .
Ebbene questo politico , forte del sostegno del Capo dello Stato ( a sua volta grande amico di Guy Ligier ) , forte dell’ appoggio dell’ Elf e di tanti altri potentati economici d’ Oltralpe , riuscì ad ottenere che venisse realizzato nel territorio del Comune di cui era sindaco (sperduto nella zona del Massiccio Centrale ) un circuito permanente da adibire alla Formula 1, in grado di prendere il posto fin dal 1991 di quello di Le Castellet .
Basterà leggere i giornali dell’ epoca per rendersi conto di tutte le manovre politiche per attuare questo passaggio , e prim’ ancora per convincere i vari team a scegliere fin da subito Magny Cours come pista per i propri test .
Ora, cosa sarebbe successo se la McLaren e la Honda avessero posto il veto ad attuare il passaggio da Le Castellet a Magny Cours ?
E, soprattutto, cosa sarebbe successo se l’ entourage di Senna avesse avuto in mano qualche dossier compromettente relativo al legame fra Berogovoy e Balestre , e all’ interessamento di quest’ ultimo a far preferire il circuito di Magny Cours non certo senza qualche tornaconto personale ?
Sarebbe scoppiato uno scandalo tale da travolgere i vertici della Fisa e lo stesso Eliseo .
Fu per questa ragione che Balestre rimase inerte e Prost , per ragion di Stato , vide sfumare il mondiale 90 che avrebbe ampiamente meritato .



Ciao, e spero di non avervi annoiato !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 15 Novembre 2009, 18:32:19
visto che sei così bene informato da usare nomi e costruire una teoria, molto interessante perchè circostanziata , ti faccio un nome che testimonia il complotto contro Senna:Gabriele Cadringher
Per alcune cose sono d'accordo, essendo stato un tifoso Prostiano, ma negare che ci sia stata congiura è come negare l'allunaggio, dire che Balestre, un malato mentale , non ce l'avesse con Senna quando ci sono sue dichiarazioni ...Beh....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 16 Novembre 2009, 12:24:24
visto che sei così bene informato da usare nomi e costruire una teoria, molto interessante perchè circostanziata , ti faccio un nome che testimonia il complotto contro Senna:Gabriele Cadringher
Per alcune cose sono d'accordo, essendo stato un tifoso Prostiano, ma negare che ci sia stata congiura è come negare l'allunaggio, dire che Balestre, un malato mentale , non ce l'avesse con Senna quando ci sono sue dichiarazioni ...Beh....


Mi  sembra  di  avere  ampiamente  dimostrato  che  non  c' è  stato  alcun  complotto  riguardo  all' assegnazione  del  mondiale  1989 .
Cos' avrebbe  detto  Gabriele  Cadringher ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 13:31:00
confermò il dialogo negato di Prost con Balestre nel dopo gara dove venne chiesta la squalifica; era il responsabile FIA per la F1
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 16 Novembre 2009, 17:43:12
E  questa  sarebbe  la  notizia  bomba ?
Nel  mio  messaggio  ho  ricordato  che  dopo  la  collisione  Prost  andò  dai  commissari  e  da  Balestre  a  chiedere  la  squalifica  di  Senna , come  avrebbe  fatto  qualsiasi  altro  pilota  che  avesse  ritenuto  che  il  suo  avversario  aveva  continuato  la  gara  dopo  avere  infranto  il  regolamento .
Credo  che  a  distanza  di  vent' anni  sia  giunto  il  tempo  di  superare  certi  luoghi  comuni .....
Prost  e  Balestre  non  erano  quei  grandi  amici  che  tutti  credono ...
Non  fu  Prost  nell' infuocato  pomeriggio  di  Jarama  1980  a  dire " Dobbiamo  ringraziare  Balestre  che  sta  facendo  di  tutto  per  rovinare  questo  sport " ?
Colgo  l' occasione  , a  oltre  un  anno  dalla  sua  morte , per  ricordare  quel  grand' uomo  che  era  Monsieur  le  President  Jean  Marie  Balestre , gentiluomo  d' altri  tempi .
Egli  nei  suoi  anni  al  vertice  della  Fisa  si  battè  sempre  per  il  bene  della  Formula  1 ( a  mio  parere  sbagliava  il  Prost  del  1980 ) e  della  sicurezza  dei  piloti .
Forse  non  tutti  sanno  che  l' idea  di  introdurre  i  rifornimenti  di  benzina  l' ebbe  Balestre  nei  mesi  successivi  al  terribile  incidente   di  Berger  a  Imola  nel  1989  e  ciò  per  evitare  che  all' inizio  della  gara  potessero  esservi  a  sfrecciare  sulla  pista  macchine   molto  cariche  di  carburante  .
E  fu  sempre  pensando  alla  sicurezza  dei  piloti  che  si  lasciò  convincere  dai  suoi  collaboratori  a  non  introdurre  i  rifornimenti , considerati  all' epoca  pericolosi , imponendo  comunque  a  partire  dal  1990  delle  modifiche  ai  telai  delle  vetture  per  evitare  il  ripetersi  dell' episodio  di  Berger .
Ora, l' introduzione  dei  rifornimenti  sarebbe  stata  una  innovazione  anti  Prost , dato  che  avrebbe  penalizzato  il  genio  tattico  di  quest' ultimo  spostando ( come  insegna  l' epopea  di  Schumi  con  Ross  Brawn ) la  responsabilità  della  strategia  di  gara  dal  pilota  al  muretto .
E  questo  sarebbe  il  Balestre  grande  amico  di  Prost ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Troppo - 16 Novembre 2009, 17:44:57
Senna è stato danneggiato da Prost, altro che grandezza di Alain. Poche chiacchiere  :-devil  :-devil  :-devil
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 16 Novembre 2009, 17:51:33
Senna è stato danneggiato da Prost, altro che grandezza di Alain. Poche chiacchiere  :-devil  :-devil  :-devil


Infatti il mitico Balestre ...da buon nazionalista .......aiuto spesso Prost, io ammiro Prost e tifavo x lui,ma appena ho visto Balestre che lo favoriva......un po' mi sono disamorato.....e da li' ho capito che Senna non meritava tutto cio', resta il fatto che erano due grandissimi piloti,difficile dire che dei due sia migliore........due stili diversi ma due assi del volante.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 16 Novembre 2009, 18:06:34
Primo dubbio
Dal vangelo secondo Jo Ramirez
Jo chiese al Professore.
Gli ho fatto notare che probabilmente aveva compiuto due dei più grandi errori della sua carriera.
Primo, avendo visto arrivare Ayrton come un missile al suo interno prima della curva, avrebbe dovuto spostarsi all'esterno, dal momento che non c'era modo per Ayrton di riuscire a fare la curva rimanendo in pista: non avrebbe avuto l'aderenza necessaria per rallentare in tempo e sarebbe andato dritto.
Secondo, gli ho domandato, "perchè sei uscito dall'auto? Se i commissari avessero spinto entrambi, forse le autorità non avrebbero penalizzato nessuno di voi. E la tua auto era perfettamente integra, incluso il muso!"
(E il Professore rispose)
Il nuovo Campione del mondo si è voltato verso di me e ha riso.
"La mia ruota destra era bloccata a destra e pensavo che la sospensione fosse rotta. Avrei dovuto guardare la ruota destra...probabilmente era bloccata sulla destra anch'essa"

Secondo dubbio
Dal vangelo secondo Marincovich.
TOKIO - Al piano terra del grattacielo della Honda a Tokio è già esposta la McLaren di Ayrton Senna fresco fresco campione del mondo. Davanti alla vettura un complicatissimo cartello spiega come il brasiliano abbia dominato, appena 24 ore prima, nel Gran premio del Giappone. Tutto talmente perfetto da far venire il dubbio che, nonostante l' efficienza nipponica, vettura e cartello fossero già pronti prima della corsa di domenica. Senna verrà oggi al Salone dell' auto di Tokio, coccolato a vista dal presidente della casa giapponese Nobuhiko Kawamoto che di corse in formula uno se ne intende per essere stato uno dei cervelli della prima partecipazione Honda in F.1 negli anni 60. Noi speriamo che oggi al Salone, Senna sia finalmente sereno e felice. Di titoli mondiali ne ha già vinti tre, è ancora giovane e possiede tutti i requisiti per diventare il Fangio del Duemila. Domenica scorsa non è stato così. Ha cominciato ad affondare il bisturi in una ferita ancora sanguinolenta, quella del "quarto" titolo mondiale che gli fu "rubato" due anni fa. Nella famosa collisione con Prost fu Senna a rimetterci. E su quella vicenda pesa lo zampino di nonno Balestre. La scena ce la ricordiamo ancora. Balestre era con noi a guardare la tv e dette subito ragione a Senna. Poi si ritirò nel suo ufficio, parlò con Prost e finì per dare ragione a lui. La cosa fu equivoca senza ombra di dubbio

Terzo dubbio

Nell' 89 Mansell (Ferrari), facendo finta di non vedere la bandiera nera a lui indirizzata, andò contro Senna (McLaren) facendogli perdere punti utili per il titolo. 1990: Mansell (Ferrari) blocca Prost (Ferrari) facendo passare le due McLaren. Perché non è mai stato fatto tanto scandalo quanto ne sta facendo ora la Ferrari? E' difficile capire perché la Ferrari abbia deciso di presentarsi come una Grande Vittima. E perché la Ferrari continui a presentare Senna come un Grande Criminale col rischio che l' anno prossimo, quando annuncerà di averlo ingaggiato per il ' 92, dovrà fare marcia indietro raccontandoci che è un angioletto celestiale. Come già accadde un anno fa per l' incidente tra quei due a Suzuka, anche il tamponamento di una settimana fa viene ora ripassato su tutte le moviole possibili per cercare di capire meglio. L' anno scorso fu Andrea de Adamich, ex pilota della Ferrari, a moviolizzare bene l' incidente scoprendo che Prost aveva dato la sterzatina fatale. L' altro ieri lo stesso de Adamich nel settimanale Grand Prix di Italia 1, ha moviolizzato per benino l' incidente di quest' anno e ha scoperto una cosa che ci era un po' sfuggita a tutti: e cioè che Senna, ben prima della toccatina con Prost, si sposta sulla destra fino a salire sul prato. Ora, cerchiamo di essere tutti un po' sinceri: uno che si butta sul prato per evitare una collisione può essere poi accusato di averlo provocato volutamente? Andiamo avanti. Esiste una sequenza fotografica che rivela un particolare invisibile in tv: Prost ha lasciato uno spazio di oltre tre metri tra la Ferrari e il cordolo della curva. Senna, dunque, non si è infilato temerariamente in uno spazio inesistente, ma in una specie di autostrada che Prost ha fatto male a lasciargli aperta. In altre parole, Senna non ha compiuto alcuna manovra criminale. -
(dall'archivio della Repubblica, sempre Marincovich)

Se 3 dubbi adanno qualcosa, quella è la colpezza per Prost

Finito l'OT sul 1989, ripeto io a Prost gli riconosco tante qualità ma anche quella di politico e comunicatore(la stampa la sapeva usare eccome)e manovratore.
Ha perso SI un mondiale benchè abbia fatto più punti, ma quella era la regola (anche se assurda) ma quello che ha fatto lui quell'anno era bocciare, compresa la coppa lanciata aMonza ai ai suoi futuri tifosi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 16 Novembre 2009, 18:10:47


La curva l'avrebbe fatta alla grande....poche ba*le!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 18:12:42
non è una notizia bomba, è la cronaca dei fatti avvenuti, cosa che tu hai negato nel tuo post.
Negare il favoritismo di balestre per Prost è come negare gli aiuti ai rossi e al calzolaio.Ti ringrazio per avermi rinfrescato la memoria su balestre, mi sono venuti in mente molti passaggi del napoleone Fia, da Kyalami a venire avanti
Prost usò moltissimo la stampa , fino a rovinare il rapporto con il Team che era la sua seconda casa.Sebbene a quei tempi lo tifavo incondizionatamente mci restai di sasso per le dichiarazioni contro Senna e Ron
Zip, lascia perdere il libro di Ramirez che ogni tanto sfora, sul sito di repubblica negli articoli di Marincovich ci sono delle perle spettacolari.Ed era un rosso nel midollo
Io non sono assolutamente convinto di quello che dice Ramirez, Senna avrebbe fatto la curva e avrebbe costretto Prost ad allargare
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 18:15:03
Non mi ricordo la grandezza di Prost sul bagnato... mi sfugge.... ho visto un camera car dove Prost chiude in anticipo.Boh! sara la fame e il calo glicemico
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 16 Novembre 2009, 18:18:36


Ecco il punto di staccata...parecchi metri avanti rispetto al punto di collisione.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 18:21:59
dopo aver visto questo giro mi ritiro dalla diatriba, ho un nodo in gola, stiamo parlando di epica
ca**o che piloti
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 16 Novembre 2009, 18:26:27
E che vetture!!!!!!

Solo il modo in cui si scalavano le marce è roba da fantascenza,dovevi fare il suola suola con il piede destro per tenere sù il motore e con il sinistro pigiavi la frizione mentre con la destra cambiavi e la sinistra guidavi.......
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 16 Novembre 2009, 18:27:52
Non mi ricordo la grandezza di Prost sul bagnato... mi sfugge.... ho visto un camera car dove Prost chiude in anticipo.Boh! sara la fame e il calo glicemico

Infatti....non era per nulla votato x la pista bagnata , non ricordo il gp ma ricordo un episodio comico ,dove prost era in procinto di fare il giro di ricognizione che precede la partenza.......ebbene..... nello scaldare le gomme, usci' di pista clamorosamente ....non dico che questo episodio possa essere prova che lui fosse negato sul bagnato, basta dare un'occhiata a questo filmato per rendersi conto della differenza tra i due sul bagnato .

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 18:29:13
non erano vetture , opere d'arte meccanica
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 16 Novembre 2009, 18:30:09
E che vetture!!!!!!

Solo il modo in cui si scalavano le marce è roba da fantascenza,dovevi fare il suola suola con il piede destro per tenere sù il motore e con il sinistro pigiavi la frizione mentre con la destra cambiavi e la sinistra guidavi.......


Mi fai ricordare quel gp dove senna rimase con un paio di marce ......fu una gara sudata x lui ,ma bellissima.   Ricordi vero?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 18:32:04
brasile
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 16 Novembre 2009, 18:33:02
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 16 Novembre 2009, 18:34:02
brasile

:-ok   grazie...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 16 Novembre 2009, 18:35:31
Con la favolosa /6 l'ultima vera f1.

Notare comunque che mentre si parla di Alain salta fuori Ayrton........incredibile!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 16 Novembre 2009, 18:39:21
Notare comunque che mentre si parla di Alain salta fuori Ayrton........incredibile!

Comincio a pensare che la teoria del dualismo onda/particella di De Broglie valga anche per Senna, cioè Senna e Prost sono la stessa cosa, o meglio, non puoi parlare di uno senza parlare dell'altro come due facce della stessa medaglia.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 16 Novembre 2009, 18:46:24
Dato  che  prima  si  è  accennato  all' errore  di  Prost  alla  Rivazza  nel  Gp  di  Imola  del  1991 ,   e  ciò per  suffragare  una  presunta  antipatia  di  Prost  per  il  bagnato   , inserisco  questo  messaggio  in  cui  più  ampiamente  parlo  del  Prost  del  1991 .  Domani  inserirò  qualcosa  a  proposito  di  due  Gp  da  icubo  per  Prost  sul  bagnato : Donington  93  e  Silverstone  88 .


Forse  nei  vari  forum  di  appassionati  di  Formula  1  nessuno  l' ha  mai  fatto . Parlerò , come  già  anticipato   , del  Prost  del  1991 .
L' argomento  di  oggi  è  molto  scottante  e  premetto  che  dirò  delle  cose  singolari .
Ero  indeciso  se  affrontare  questo  argomento , anche  perchè  essendo  tifoso  di  Prost  qualcuno  si  stupirà  del  ritratto  professionale  e  umano  che  farò  di  lui , o  peggio  qualcuno  mi  potrà  considerare  perfido  per  il  fatto  che  io  giustifichi  certe  scelte  compiute  dal  Professore  quell' anno .
In  un altro  forum  mi  sono  imbattuto  in  un  tifoso  di  Alesi   che  voleva  giustificare  la  pochezza  delle  prestazioni  del  suo  idolo  con  il  fatto  che  la  Ferrari  di  quell' anno  fosse  un  camion , alla  luce  della  celebre  dichiarazione  fatta  da  Prost  dopo  il  Gp  di  Suzuka . Non  esaminando  per  filo  e  per  segno  quell' annata  gli  diedi  l' idea   di  condividere  tale  posizione  il  che  non  corrispondeva  certo  ad  una  mia  personale  convinzione . Avevo, come  già  detto, ragioni  di  carattere  personale  e  morale  per  non  dire  quello  che  adesso  dirò .


Ciò  posto  io  inizierei   non  dai   primi  mesi  del  1991, ma  da  settembre  quando  Cesare  Fiorio ( a  maggio  licenziato  dopo  il  Gp  di  Monaco )  rilascia  a  Carlo  Marinkovich  un' intervista  molto  interessante  che  fa  luce  sulle  prestazioni  della  Ferrari  di  quell' anno . Premetto  che  non  mi  soffermerò  sulle  ragioni  che  stavano  dietro  i  contrasti  tra  Fiorio  e  Prost . Per  questo  rimando  alle  dichiarazioni  di  Leo  Turrini , pubblicate  recentemente  sul  suo  blog .
  
FIORIO ATTACCA LA FERRARI ' SONO ORMAI SCHIAVI DI PROST'
Repubblica — 01 settembre 1991   pagina 38   sezione: SPORT
PORTO CERVO - Cesare Fiorio sta partendo per il primo di tanti severi collaudi con la nave Destriero. Rimpianti per la Formula 1 e la Ferrari? "Per la prima sì, per la seconda no. Venerdì prossimo sarò a Monza, per vedere le prove. Lo sa chi mi ha invitato ai box? La Williams Renault". Tre mesi dopo il suo licenziamento la Ferrari rompe e perde. "Lo vedo, lo vedo. Qualcuno fa finta di non ricordare che a Imola la Ferrari in prova era a due decimi di secondo da Senna, poi Prost fece quel che fece nel giro di ricognizione. Oggi le Ferrari stanno almeno un secondo dietro Senna". Qualcuno chi sarebbe? "Il primo è Prost, a Montecarlo si rifiutò di uscire in prova nel secondo giorno facendo perdere alla Ferrari parecchie posizioni. Quando gli dissi di uscire perchè la pista era quasi vuota rispose per radio ' decido io' . Lo fece apposta per far precipitare la situazione. Infatti mi licenziarono". E lei perchè non lo punì? "Appena tornati a Maranello volevo punirlo per quel rifiuto e dargli anche una lezione per tutte le dichiarazioni fatte alla stampa, ma il presidente se lo prese sotto braccio coccolandolo". Oggi Prost comanda ancora? "Non lo so ma leggo sui giornali che Prost detta e Mazzola scrive. E che altro può fare il povero Mazzola, suo ingegnere?". Ma perchè Prost ce l' aveva tanto con lei? "Perchè l' anno scorso qualcuno che conta alla Ferrari gli andò a dire che io stavo trattando Senna e così Prost ha sfoderato gli artigli. In fondo lo capisco, difendeva il suo posto. Capisco meno l' operato di quel qualcuno che me lo mise contro e che ora ha perso il controllo sul disordine". Continuano a rompere motori come grissini... "Strano, avevamo raggiunto un' ottima affidabilità. Vorrei ricordare che la mia gestione ha ottenuto nove vittorie e moltissimi podii". La 642, cioè quella che ha debuttato a Phoenix, si è poi rivelata un bidone: come arrivaste ad una scelta del genere? "Perchè ci fidammo di Prost. Continuava a dire: tutto ok. Gli abbiamo creduto, questo è il guaio". - c m


Alla  luce  di  queste  dichiarazioni  di  Fiorio  incomincio  a  capire  tante  cose  e  l' idea  che  me  ne  sono  fatta  è  la  seguente . Prima ,  però , sento  l' esigenza  di  chiarire  alcuni  aspetti  tecnici .


Ora, le  modifiche  regolamentari  introdotte  per  volere  di  Balestre  per  la  stagione  1991  sicuramente  impediscono  qualsiasi  tentativo  di  considerare  le  F642, F642/b  e  F643  alla  luce  delle  prestazioni  della  F641 , nonostante  questo  sia  stato  il  modello  seguito  da  Steve  Nichols  per  il  progetto  delle  Ferrari  del  1991 .
Ciò  posto , come  leggere  le  affermazioni  di  Prost  prima  dell' inizio  del  campionato, secondo  le  quali  la  F642  era  un' ottima  macchina  e  che  lui  credeva  di  poter  vincere  con  questa  vettura  il  mondiale  1991 ?
Dall' ultima  parte  dell'  intervista  di  Fiorio  di  cui  sopra  sembrerebbe  che  Prost  avesse  pianificato  fin  da  subito  una  manovra  ai  danni  di  Fiorio  stesso , portando  a  gareggiare  una  vettura  poco  competitiva , presentandola  come  vincente ma  sapendo  bene  che  non  lo  fosse .
Questa  soluzione  interpretativa  non  mi  convince , essenzialmente  perchè  altrimenti  non  si  spiegherebbe  l' ottima  prestazione  di  Prost  sia  in  qualifica  che  in  gara  a  Phoenix .
Dall' altro  lato  si  potrebbe  dire : Prost  ha  preso  una  cantonata , illudendosi  del  fatto  che  poteva  vincere  il  mondiale  con  quella  vettura .
Neanche  questa  soluzione  mi  convince . Infatti, accogliendola, non  si  spiegherebbe  perchè  nella  immediatezza  del  Gp  di  Phoenix  l' intero  entourage  Ferrari  era  convinto  che  quella  pista  non  si  addiceva  alle  caratteristiche  della  F642 .
Questo  a  mio  parere  significa  che  già  in  quel  momento  era  stato  individuato  il  problema  principale  del  progetto  di  Nichols : il  complesso  telaio - sospensioni  non  permetteva  di  ottenere  prestazioni  significative  in  frenata , specie  nei  circuiti  cittadini  o  comunque  tortuosi  in  cui  le  frenate  sono  fra  loro  molto  ravvicinate . Dire  che  la  F642  non  va  bene  a  Phoenix, significa  dire  che  non  potrà  mai  andare  bene  nemmeno  a  Montecarlo , ad  Adelaide  e  all' Hungaroring  ad  esempio . Rendersi  conto  che  la  F642  non  sopporta  gli  avallamenti  significa  che  non  potrà  mai  andare  bene  ad  Interlagos  e  a  Città  del  Messico , che  sono  i  circuiti  con  il  fondo  meno  levigato  del  mondiale .
Non  resta  che  una  soluzione  interpretativa . Prost  a  inizio  anno, avendo  uno  straordinario  talento  di  collaudatore , non  poteva  non  rendersi  conto  fin  dalle  prove  a  Fiorano  che  quella  vettura  così  com' era  non  poteva  portarlo  da  nessuna  parte . Egli  fece  quella  dichiarazione  perchè  sperava  che  con  degli  interventi  successivi  la  situazione  sarebbe  migliorata .
Gli  interventi  arrivarono  per  il  Gp  di  Imola . Ma  non  portarono  a  quanto  sperato . Nelle  qualifiche  Prost  si  classificò  solo  terzo , anche  se  a  soli  due  decimi  da  Senna . Il  fatto  è  che  Prost  arrivò  dietro  anche  Patrese , segno  che  non  solo  la  McLaren  ma  anche  la  Williams  quell' anno  erano  superiori  rispetto  alla  Ferrari .
In  quel  sabato  d' aprile  Prost  si  rese  conto  che  non  avrebbe  mai  potuto  vincere  quel  mondiale . Piuttosto  che  arrivare  terzo  o  quarto  nel  mondiale  un  tricampione  del  mondo  qual  era  Prost, decise  di  non  impegnarsi  più  di  tanto  nel  resto  dell' anno  sia  per  quanto  attiene  allo  sviluppo  della  vettura  che  per  quanto  attiene  alle  prestazioni  nelle  qualifiche  e  in  gara .
E'  lampante  quanto  raccontato  da  Fiorio  riguardo  all' episodio  delle  qualifiche  di  Montecarlo . Io  avrei  dei  sospetti  anche  sul  presunto  errore  alla  Rivazza  nel  giro  di  ricognizione  a  Imola . Un  campione  esperto  come  Prost  va  in  acquaplaning  in  un  giro  di  ricognizione ( dunque  a  velocità  non  elevata ), nel  punto  più  tranquillo  della  pista ( dato  l' ampio  prato  accanto ), e  a  differenza  di  Berger  fa  di  tutto  per  non  prendere  la  via  del  ritorno  in  pista  e  per  fare  spegnere  il  motore ...Mi  sembra  una  cosa  strana .
Credo  che  sia  lampante  la  vendetta  nei  confronti  di  colui  che  l' anno  prima  aveva  cercato  di  portargli  il  suo  peggior  nemico  in  squadra , che  l' aveva  offeso  dopo  il  gp  del  Belgio ( Fiorio  disse  che  a  macchine  invertite  quel  giorno  avrebbe  vinto  Senna )  e  che  non  l' aveva  saputo  tutelare  abbastanza  nei  confronti  di  Mansell  all' Estoril  ...
Il  resto  della  stagione  di  Prost  è  un  alternarsi  di  gare  volutamente  mediocri  e  qualche  lampo  dovuto  a  sue  personali  esigenze .
Mi  riferisco  ai  secondi  posti  di  Magny  Cours  e  Barcellona . Io  non  li  spiegherei  semplicemente  con  il  fondo  più  levigato  del  solito . Se  questo  è  in  gran  parte  vero  soprattutto  per  il  primo  circuito , faccio  notare  che  Magny  Cours  è  il  circuito  di  casa ( l' unico  in  cui  la  Ferrari  tenne  testa  alle  altre  vetture ) e  che  il  secondo  posto  di  Barcellona  fu  per  certi  versi  casuale .In  quest' ultimo  cano  faccio  notare  anche  che  quello  era  il  periodo  in  cui  si  discuteva  il  ritocco  all'  ingaggio  di  Prost  per  il  1992 .
E  concludo  citando  l' episodio  del " camion "  di  Suzuka . Fu  la  ciliegina  sulla  torta  di  una  strategia  orchestrata  da  diversi  mesi  da  parte  del  Professore .
Sapendo  bene  che  la  Ferrari  l' anno  successivo  non  sarebbe  stata  meglio  di  quella  del  1991, sapendo  di  non  potere  avere  la  Williams  per  il  92  e  non  avendo  alcuna  voglia  di  gareggiare  per  qualche  piazzamento  con  una  mediocre  Ferrari  o  , peggio, con  una  Ligier  la  cosa  migliore  era  quella  di  restare  fermo  un  anno , pagato  da  Maranello  e  con  l' integrazione  del  compenso  per  il  commento d ei  Gp  alla  Tf1  preparando  il  grande  ritorno  per  il  1993, forte  dell' appoggio  della  Renault .

Ciò  che  voglio  dire  è  che  la  Ferrari  del  1991  era  sicuramente  inferiore  rispetto  alla  McLaren  e  alla  Williams , ma  non  era  sicuramente  quella  macchina  inguidabile  che  Prost  ha  voluto  fare  credere  e  che  molti  credono .
Se  Prost  si  fosse  impegnato  durante  tutto  l' arco  dell'  anno  nello  sviluppo  della  vettura  come  fatto  nel  1990 ,  avesse  sempre  corso  come  a  Phoenix  e  Magny  Cours   e  non  avesse  creato  quel  clima  invivibile  nel  box  ( offendendo  un  giorno  sì  e  l' altro  pure  meccanici  e  dirigenti ) sicuramente  non  avrebbe  vinto  quel  mondiale , ma  avrebbe  ottenuto  anzichè  34  punti  , 60  punti  tranquillamente .
Il  fatto  stesso  che  a  Magny  Cours  per  larghi  tratti  la  Ferrari  stette  davanti  alla  stratosferica  Williams  era  perchè  c'era  una  aerodinamica  da  non  buttare  per  la  F643 ( che  in  quel  weekend  prese  il  posto  della  F642 ), dato  che  quel  circuito  è  caratterizzato  da  un  alternanza  di  curve  medie  e  veloci .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 16 Novembre 2009, 19:01:56
Io riassumo con poche parole la situazione ferrari anni 90.......tanta troppa politica.

Se avessero dato retta ad Alain avrebbero cominciato a vincere prima dell' arrivo del tedescone......
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 16 Novembre 2009, 19:10:54
Io riassumo con poche parole la situazione ferrari anni 90.......tanta troppa politica.

Se avessero dato retta ad Alain avrebbero cominciato a vincere prima dell' arrivo del tedescone......

Infatti Prost disse da subito che quella ferrari era paragonabile ad un camion ,avrebbe stravolto quella monoposto che barnard non indovino', ma l'orgoglio ferrari  è venuto fuori tutto, nessuno deve permettersi di dire certe cose sulla ferrari !!!!  E prost fu cacciato dal "paradiso terrestre ".
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 19:28:05
mi devo riallineare a Mauri, le famose 3 cordate che comandavano, ne avevano eliminata solo una.Io ho anche il sospetto che abbiano cercato di rifare quello che facevano in Mclaren, li leggo la grande delusione di Prost.Cmq che non sia stato tutelato rispetto a Mansell è vero.
Certo è che quando Barnard e Prost se ne andarono gli stessi tifosi che avevano distrutto la coppa , festeggiarono
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 16 Novembre 2009, 19:31:08
non è una notizia bomba, è la cronaca dei fatti avvenuti, cosa che tu hai negato nel tuo post.
Negare il favoritismo di balestre per Prost è come negare gli aiuti ai rossi e al calzolaio.Ti ringrazio per avermi rinfrescato la memoria su balestre, mi sono venuti in mente molti passaggi del napoleone Fia, da Kyalami a venire avanti
Prost usò moltissimo la stampa , fino a rovinare il rapporto con il Team che era la sua seconda casa.Sebbene a quei tempi lo tifavo incondizionatamente mci restai di sasso per le dichiarazioni contro Senna e Ron
Zip, lascia perdere il libro di Ramirez che ogni tanto sfora, sul sito di repubblica negli articoli di Marincovich ci sono delle perle spettacolari.Ed era un rosso nel midollo
Io non sono assolutamente convinto di quello che dice Ramirez, Senna avrebbe fatto la curva e avrebbe costretto Prost ad allargare


Naturale che sono citazioni e non vanno prese per forza come un vangelo, e che ognuno deve aver la sua opinione, le immagini non mentivano su quei 3 metri che aveva lasciato Prost, e diciamolo............quella non era una manovra che ci si aspettava da un Professore.
Leimmagini del cameracar di Senna lasciano pochi dubbu.
Marincovich era ferrarista ma non la mandava a dire neanche al Drake, era da clonare SOLO per la sua capacitàcon cui si distaccava dal tifo ogni volta che scriveva.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 16 Novembre 2009, 19:46:11
perfetto
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: camuno - 17 Novembre 2009, 07:22:37
Riccardo ma tu tifavi per Prost anche quando era in Ferrari?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 17 Novembre 2009, 08:47:15
Riccardo ma tu tifavi per Prost anche quando era in Ferrari?


seeeeeeeeeeeee    :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

ma che domande fai camuno??  :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 17 Novembre 2009, 08:54:17
A  proposito  della  difficile  gara  di  Prost  sul  bagnato  a  Donington  nel  1993 Patrick Head ha  dichiarato  che "ci rendemmo conto troppo tardi che sulla monoposto che usavamo, la Fw15 a sospensioni attive, l'altezza da terra era intenzionalmente di pochi millimetri. Non erano ancora i tempi del fondo scalinato, la scocca nella parte inferiore era completamente piatta e l'acqua in pista era tanta da causare aquaplaning sul fondo e non sulle gomme. Sarebbe stato possibile sollevare la monoposto regolando l'altezza da terra dall'abitacolo, ma fummo troppo lenti a rendercene conto. Senna vinse con merito, ma in un certo senso gli demmo una mano noi con le caratteristiche della nostra vettura". (Autosprint n.29/2008, pag. 7).
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 17 Novembre 2009, 09:00:23
A  proposito  della  difficile  gara  di  Prost  sul  bagnato  a  Donington  nel  1993 Patrick Head ha  dichiarato  che "ci rendemmo conto troppo tardi che sulla monoposto che usavamo, la Fw15 a sospensioni attive, l'altezza da terra era intenzionalmente di pochi millimetri. Non erano ancora i tempi del fondo scalinato, la scocca nella parte inferiore era completamente piatta e l'acqua in pista era tanta da causare aquaplaning sul fondo e non sulle gomme. Sarebbe stato possibile sollevare la monoposto regolando l'altezza da terra dall'abitacolo, ma fummo troppo lenti a rendercene conto. Senna vinse con merito, ma in un certo senso gli demmo una mano noi con le caratteristiche della nostra vettura". (Autosprint n.29/2008, pag. 7).

Sì questo lo ricordo, però oltre a quello c'era anche tutta la goffaggine di Prost che entrò ai box quindici volte a cambiare le gomme appena smetteva o riprendeva a piovere. La pioggia era il grande tallone d'Achille di Prost, ci rimase così da quando fece l'incidente in gioventù, se chiedi a riccardo lui ti sa dire meglio.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 09:48:13
camuno fai il serio :-)

no lo abbandonai, ma non tifavo contro.Mi dispiaceva la fine che stava facendo, e le parole di Ron sul nido di serpi in cui si era infilato e il fatto che non sarebbe stato in grado di fare molto erano sempre presenti quando leggevo i commenti di marincovich
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: camuno - 17 Novembre 2009, 10:21:39
Magari non odiavi cosi tanto la Ferrari, io ad esempio ho iniziato a detestarla dal 96 quando è arrivato Schumacher e da allora sempre peggio! Prima non mi davano così fastidio, anzi mi facevano pure pena..
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 10:41:18
mi spiace , ma ho iniziato ad odiarla per l'allontanamento di Lauda , la marca e il suo fondatore
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 17 Novembre 2009, 10:48:55
Altro  Gran  Premio  sul  bagnato  da  incubo  per  il  grande  Alain  fu  Silverstone  88 .Cercherò  di  analizzare  il  week  end  di  Prost  dal  punto  di  vista  tecnico-scientifico , al  fine  di  superare  uno  dei  tanti  luoghi  comuni  su  Prost ( la  sua  presunta  avversione  per  il  bagnato ) .

Quello  che  scrivo  è   tratto  da  Autocourse " Annuario  1988 - 89 " .

" Dopo  i  lunghi  test  in  galleria  del  vento, due  delle  tre  MP4/4  si  erano  presentate  alla  prima  sessione  di  prove  con  i  cassoni  laterali  modificati , con  all' interno  cioè  i  condotti  del  turbocompressore . E  fin  dal  primo  giro  entrambi  i  piloti  avevano  lamentato  uno  sbilanciamento  alle  alte  velocità  difficile  da  correggere "

" Prost  giudicava  precarie  le  prestazioni  della  sua  vettura : - Sottosterza  a  Copse  e  Becketts  per  poi  sovrasterzare  terribilmente  a  Stowe  e  Club .  E  risente  eccessivamente  delle  folate  di  vento "

A  questi  elementi  vi  è  da  aggiungere  che  alla  partenza  Prost  fu  superato  da  diverse  vetture  avendo  utilizzato  la  frizione  al  carbonio  sul  bagnato ( Senna  ne  aveva  una  tradizionale ) .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 17 Novembre 2009, 12:03:39
bell'intervento jim  :-), una domanda: come mai scrivi con due spazi tra una parola e l'altra? Diventa difficile leggerti  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 12:22:38
ti capisco Jim , è come quando a me toccano la Mclaren o Mika, ma che Alain sul bagnato non fosse un fulmine è risaputo e , purtroppo , provato, quando pioveva o era bagnato mi mettevo il cuore in pace, la sua paura e la sua prudenza veniva fuori, così era anche in rosso e anche in williams.
Il tutto come tu potrai spiegare meglio , essendo il suo profeta e non lo dico per prenderti in giro, venne originato da un incidente
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 17 Novembre 2009, 12:30:47
bell'intervento jim  :-), una domanda: come mai scrivi con due spazi tra una parola e l'altra? Diventa difficile leggerti  :-)

quoto, come fai a scrivere con il doppio spazio??
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 17 Novembre 2009, 13:05:28
bell'intervento jim  :-), una domanda: come mai scrivi con due spazi tra una parola e l'altra? Diventa difficile leggerti  :-)

quoto, come fai a scrivere con il doppio spazio??

Ma perché si pagano?   :-ahah
comunque sta cosa mi ha incuriosito pure a me
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 17 Novembre 2009, 13:19:04
Purtroppo  da  quando  ho  iniziato  a  scrivere  al  computer  scrivo  in  questo  modo, e  non  so  perchè ...

Tornando  al  Prost  sul  bagnato, ho  fatto  gli  interventi  di  cui  sopra  per  dimostrare  che  in  certe  gare  stravinte  da  Senna  e  in  cui io  e  Alain  abbiamo  sofferto  ci  sono  state  delle  ragioni  di  carattere  tecnico  che  l' hanno  frenato .
L' incidente  con  Pironi  nelle  qualifiche  ad  Hocheneim  nel  1982  conta  solo  fino  ad  un  certo punto ...
Almeno  secondo  me ...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 13:40:59
ti ribadisco che ero suo tifoso fino all'andata in rosso, quando pioveva mi mettevo il cuore in pace e aspettavo la prossima gara asciutta, gioivo se faceva un risultato ottimo o insperato.
Purtroppo era un suo limite.Tieni conto che per me quando piove non si dovrebbe correre, quindi non mi sono mai preoccupato più di tanto sulle qualità di un pilota che , sebbene poco considerato per quella parentesi rossa che a parer mio lo ha bruciato, resta un totem della F1
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 17 Novembre 2009, 17:29:55
So  che  forse  sembrerò  un  tifoso  fanatico  del  Professore ...
E'  stato detto che sono un profeta,io preferirei essere definito uno storico razionalista . Del resto la  mia obiettività è sempre evidente .
Prima di raccontare dal punto di vista tecnico-scientifico un altro Gran Premio che ha fatto la storia di questo sport e in cui Senna ha vinto il duello con Prost ( Suzuka 88 ), alcune precisazioni su alcuni messaggi inviati ieri in questo trhead da parte  di zipavelo e di McNik .
Per  quanto riguarda zipavelo e le tre  storie su  Suzuka 89 e 90 , nulla da dire su quanto riportato nel libro di Jo Ramirez ( che io del resto avevo citato nel mio lungo post iniziale ), per quanto riguarda le altre due osservo :
1) il fatto  stesso che in un primo momento Balestre avesse ritenuto Senna ancora in gara, nonostante il taglio della chicane testimonia che complotto quel giorno non c'è stato . Hai mai visto un complottista del genere che in un primo tempo parteggia per la presunta vittima ?
Faccio osservare che Balestre era un politico  dello sport, non un tecnico .Solo dopo avere parlato con Prost e con i commissari (che sono dei tecnici) si è reso conto che Senna aveva infranto il regolamento e andava estromesso dalla classifica del Gp del Giappone.
2) quanto alla moviola di De Adamich e al presunto spazio lasciato da Prost a Senna dopo la partenza del Gp di Suzuka del 1990 voglio evidenziare che quello era uno spazio sufficiente per essere speronato e non per essere superato. E Prost non poteva certo aspettarsi quel gesto del suo avversario . Il fatto che quest' ultimo sia anche andato sul prato testimonia la sua volontà di prendere una migliore posizione per speronare  Prost .

Quanto ad un intervento di McNik faccio solo notare che Barnard ha progettato in Ferrari la F640 del 1989, la F641del 1990 ( anno in  cui era già in Benetton)  e  le  vetture  del 1994,1995,1996,1997.
La F642, F642/b,F643 (vetture del 1991) sono  state progettate da Steve Nichols.
La F92 è di Migeot.
La F93 è solo caratterizzata dall' eliminazione  del doppiofondo della vettura dell'anno precedente, intervento questo voluto da Barnard appena rientrato in Ferrari nella seconda metà del 1992 .


Veniamo a Suzuka 88.
Prost in quel week-end ne passò di tutti i colori .
Arrivato in Giappone non riuscì ad ambientarsi  subito al fuso orario ,ebbe problemi di stomaco e la prima notte non riuscì a dormire.
Nella prima sessione di prove libere trovò il motore " pigro ".
Nella seconda sessione di prove libere vi fu un principio di incendio sulla sua vettura . Fu quindi costretto a tornare di corsa ai box per spogliarsi e sciacquarsi .
Qualifiche "normali " con Senna che ottiene la pole davanti a Prost.
E veniamo alla domenica. Allo start Prost e tante altre vetture superano Senna che per ben due volte fa spegnere il motore, e solo perchè favorito dal rettilineo in leggera pendenza riesce a ripartire.
Segue una indimenticabile rimonta del brasiliano.
Ma forse non tutti sanno che Prost per quasi tutto il Gp ebbe problemi al cambio, che non gli permetteva una veloce selezione delle marce ( emblematico il sorpasso subito da Capelli alla chicane), mentre Senna potette godere di un motore turbo Honda più performante rispetto a quello della vettura del francese, il quale si lamentava del fatto che all' arrivo il turbo della vettura di Senna aveva consumato cinque litri di carburante in meno rispetto al suo. Ciò è riportato in un' intervista di qualche settimana dopo rilasciata da Prost all' Equipe  e che copio e incollo. Purtroppo è in francese. E' comunque molto interessante , perchè Prost racconta più in generale l' andamento della stagione 1988 .

L'ÉQUIPE MAGAZINE, 12.11.1988

Alain Prost: "Honda préférait que Senna gagne"



Alain Prost n'a pas aimé perdre le Championnat de F1. Il dit pourquoi. Sans remettre en cause les qualités de pilote de Senna. Il parle aussi de ses records, de ses projets, de son avenir. Et surtout pas de s'arrêter...

C'est étonnant. Alain Prost, vous venez de perdre le Championnat du monde de F1 en 1988 et vous ne paraissez pas déçu?
C'est vrai. J'ai l'impression qu'il n'y avait pas grand-chose à faire. Même si je n'ai obtenu que des premières et deuxièmes places, cette saison, la valeur de mon matériel a manqué de constance. Je n'avais pas grand-chose à espérer, à partir du moment où Ayrton avait pris une grande avance pendant l'été au niveau des victoires. Et puis je crois que Honda préférait que Senna gagne. Comme leur souhait s'est concrétisé, j'espère me reconcentrer de plus belle sur l'année prochaine et oublier celle-là.

Le paradoxe, c'est que le public a eu son attention attirée par une inégalité de moteurs après vos deux victoires au Portugal et en Espagne, alors qu'elle s'était surtout manifestée précédemment sur les circuits les plus rapides?
C'est ce qui m'a le plus déçu dans la saison. Ces deux courses ont créé un problème à l'envers. Je ne crois vraiment pas les avoir gagnées pour avoir bénéficié d'un moteur supérieur à celui de Senna. Tout était bien, simplement. Comme cela avait été bien au GP de France et au Mexique. Et partout où j'ai gagné cette année. Malheureusement, pendant l'été, mes moteurs n'ont vraiment pas correspondu à ceux de Senna. Plein de petits problèmes. Gênants pendant les essais, et encore plus évidents en course. A Monza, grâce à un moteur nettement plus fringant que le mien, Senna m'a dépassé en accélération deux cents mètres après le départ que j'avais mieux pris que lui. Pourtant, ce jour-là, sa consommation fut plus faible que la mienne. En ce domaine, l'écart record entre nos moteurs s'est produit au Japon: à l'arrivée il avait consommé cinq litres de moins. Ça ... ne s'était jamais vu. Pourtant, il avait dû cravacher. C'est ce qui me pousse à dire qu'il n'y avait rien a faire. Quand on ne peut pas contrôler la valeur des moteurs, il vaut mieux se concentrer vers l'avenir.

L'intervention de Jean-Marie Balestre, le président de la FISA, n'est-elle pas allée à l'inverse du sens souhaité?
Ce fut une goutte d'eau dans l'océan. Les Japonais ont une mentalité assez différente. Ce n'est pas un message de Balestre ou de quiconque qui pouvait les faire changer d'avis. Je crois qu'ils avaient une préférence pour Ayrton, sans d'ailleurs avoir d'animosité envers moi. Au contraire. Mais qu'il gagne correspondait à leur souhait, leur vœu. Ni les responsables de McLaren ni des gens extérieurs à notre équipe avaient la possibilité de changer quoi que ce fût.

Pourquoi cette préférence? Sa nationalité brésilienne, sa jeunesse?
Je ne sais pas. Je ne crois pas à des motifs d'ordre économique du style: "Honda voudrait s'implanter au Brésil." Pas du tout. Je crois plus à un petit favoritisme, de personne à personne, que j'avais remarqué dès les premiers essais privés qu'on avait fais ensemble, au Brésil en mars, à Monza en avril. J'avais commencé ces deux semaines. Avant que mon programme soit achevé, ils avaient préféré donner la voiture à Senna. Une façon de le protéger. J'ai ferme les poings. Je n'ai rien dit, rien fait. Pendant toute la saison, ça a été comme ça. Dans un cas les explications ne servent à rien. Quand quelqu'un est privilégié, il n'y a rien à faire.

Un comportement partagé par toute l'équipe McLaren ou spécifique aux motoristes?
Seulement Honda. Avec l'équipe McLaren elle-même, avec les mécanos, ça baigne dans l'huile. Tout le monde chez nous voyait bien comment ça se passait. Dans une écurie comme McLaren, moteurs t châssis constituent deux entités distinctes. Il n'y a aucun contrôle possible de la part de McLaren au niveau des moteurs.

C'est-à-dire que Ron Dennis, directeur de l'équipe, ne pouvait pas jouer un rôle d'arbitre pour équilibrer les forces entre ses deux pilotes?
Les Japonais on, seuls, la maîtrise des moteurs. Ils ont la possibilité de tourner le problème dans tous les sens, et de ne pas fournir les réponses espérées.

N'avez-vous tout de même pas fait preuve d'une résignation excessive? Après Monza, vous vous êtes rebellé et votre situation s'est améliorée...
C'est vrai. Il faut peut-être pousser les Japonais plus que je l'ai fait. Il faut presque les brusquer de temps en temps. Ce que fait très bien Senna d'ailleurs. Jusque-là, dans les relations professionnelles que j'avais eues, tout le monde allait dans le même sens. Dans une équipe qui en a les moyens deux pilotes doivent être à égalité. Dans le passé je n'ai jamais demandé des privilèges, même quand j'aurais pu le faire, avec Cheever ou Johansson. Je me comportais comme cette année avec Senna, ou comme je l'ai fait avec Lauda ou avec Rosberg. Quand quelque chose est bon pour un pilote, cela doit l'être pour l'autre. Mais en 1988 ce ne fut pas le cas. En voyant que Honda favorisait Senna, j'aurais dû être plus dur. J'ai peut-être eu tort. Je pensais que ça allait s'arranger. Chez McLaren, chaque fois qu'il y avait eu des problèmes, ils avaient été résolus d'une couse à l'autre. Pas cette année.

Après le Grand Prix de Belgique, puis après celui de Japon, vous avez dit que Senna méritait plus le titre que vous. Vous voulez parler des résultats bruts ou bien de vos qualités respectives?
A partir du moment où le Championnat était terminé pour moi, il n'y avait aucune raison de dénigrer Senna ou de diminuer ses mérites. A sept victoires à quatre en sa faveur après Spa, il était évident qu'il méritait le titre. Je ne voulais pas parler des problèmes que j'avais rencontrés.

Vous restez donc à deux titres de champion du monde (1985, 1986), soit à une longueur derrière Brabham, Stewart, Lauda et Piquet qui ont été couronnées trois fois. Les rejoindre constitue-t-il un objectif?
Pas vraiment. Evidemment, j'aimerais bien gagner le titre un troisième fois. Dans ce domaine, Fangio est nettement en tête avec cinq victoires en Championnat. Arriver à trois, ou même à quatre - ce qui me placerait juste derrière lui - est tentant. Mais mes ambitions ont toujours été fixées sur les victoires en course plus que sur les Championnats. Par ailleurs, il y a des statistiques qui montrent que sur l'ensemble d'une carrière j'aurais été le plus performant.

Des exemples?
Le nombre de points marqués. J'en suis à 502,5. Le pilote placé juste après moi est Lauda avec 420. Puis il y a Stewart avec 360. Ça fait un gros écart à mon avantage. Pareil pour le nombre des victoires: j'en totalise trente-quatre contre vingt-sept à Stewart. C'est un record que j'espère améliorer encore. Il y a aussi les meilleurs tours en course. Je suis très près de rejoindre Jim Clark. Il en a totalisé vingt-sept, j'en suis à vingt-six . Le jour où j'arrêterai, ces records donneront du relief à mon palmarès. Un titre de champion du monde c'est différent: Piquet en compte trois, n'empêche qu'il a été peu performant ces dernières saisons. En 1988, je n'ai pas été champion du monde, mais j'ai gagné six Grands Prix. C'est une garantie pour avoir encore une F1 compétitive l'année prochaine.

La victoire de Senna vous pénalise-t-elle au plan financier?
Oui, j'avais un bonus en cas de victoire au Championnat. Comme lui d'ailleurs. Donc c'est bien pour lui, pas bien pour moi.

Les supputations concernant vos gains donnent lieu à bien des fantaisies. Vous préférez être l'objet d'hypothèses parfois folles que de livrer un ordre de grandeur de vos revenus?
Oui, je préfère ne pas dire combien je gagne. Par pudeur. Parce que ça ne regarde personne. Parce qu'en France tout le monde cache ses gains. C'est un sujet tabou, alors pourquoi j'en parlerais? Les chiffres que j'ai pu lire me concernant me confortent dans l'idée qu'il ne faut rien dire. Personne ne peut croire ce que j'ai lu sur moi. Ça prouve qu'il y a une certaine folie au sujet de l'argent. Ça ne fait plus rêver, ça en rend certains complètement malades.

Pourtant, dans certains sports, en boxe, en tennis, des chiffres circulent sans jeter discrédit sur leurs bénéficiaires...
Ça reste flou. Dans un tournoi de tennis à un million de dollars, le public ne sait pas exactement combien touche le vainqueur. Même chose pour les golfeurs. Ou les boxeurs. Cela concerne toujours des sportifs qui ne sont pas français. A part peut-être en ce qui concerne Noah, on ne sait jamais très bien. Les somme que j'ai lues me concernant dans "L'Équipe Magazine" et "VSD" sont exagérées de plus de dix fois (Alain Prost pour ce qui concerne "L'Équipe Magazine" a raison. Nous avons d'ailleurs publié un rectificatif à la page 93 du numéro 384, daté du 29 octobre. Mais Prost n'a pu en prendre connaissance étant à cette époque au Japon. Un zéro avait été ajouté par erreur. Et ses revenus mensuels étaient donc estimés à 2'500'000 francs et non à 25'000'000 de francs). Ceux qui mentionnent ces chiffres font du mal. A moi d'abord. A ceux qui lisent aussi: en les trompant. Autre raison pour ne pas parler des gains: entre deux sportifs, aucun sera placé à la même enseigne que l'autre. Certains doivent payer des managers, des entraîneurs. D'autres payent de soixante à soixante-dix pour cent d'impôts.

Ça n'est pas votre cas.
Effectivement, mais je paye quand même des impôts. Les chiffres livrés au public sont forcement faux. J'aimerais beaucoup gagner les sommes qui m'ont été attribuées dans ces magazines. Ça me ferait vraiment plaisir...

Votre popularité est désormais bien établie. Ça n'a pas toujours été le cas. Pourquoi?
C'est difficile d'avoir une bonne image tout de suite et de la garder. L'essentiel est d'avoir une bonne image en fin de carrière. C'est le cas, je suis content.

Qu'est-ce qui rend la chose difficile lors des premiers succès, la jalousie?
Pour une bonne partie oui. Et puis les mentalités ont peut-être changé depuis mon entrée chez Renault en 1981. On me juge sur neuf ans de F1 et non plus sur une course précise. L'époque de Renault ne m'a pas aidé sur le plan de la popularité. Cela a été un couac total au niveau de mon image.

Un couac avec dix victoires quand même... Les succès ne suffisent donc pas pour acquérir la popularité?
Non. On le voit bien avec Henri Leconte. Les sportifs sont comme certains artistes: ils doivent attendre d'être jugés sur leur carrière, comme l'artiste l'est sur une œuvre et non sur un tableau.

Au fil des ans, à force d'affronter le public par l'intermédiaire des journaux, des radios, de la télé, n'avez-vous pas compris comment vous faire mieux apprécier?
Sans doute. Je n'ai pas l'impression d'avoir changé, mais sans doute suis-je plus diplomate. Il a fallu que je prenne sur moi pour taire les problèmes que j'ai rencontrés cette saison. Ce fut dur, parfois, de ne rien dire. Mais il le fallait, pour ne pas aggraver la situation. De plus, on peut froisser des gens à dire trop franchement la vérité.

Des regrets de ne jamais avoir couru pour Ferrari?
Pas du tout. S'ils étaient devenus réellement compétitifs, j'en aurais eu. Gagner pour Ferrari, ça doit être quelque chose de fantastique. C'est l'écurie la plus prestigieuse. Chaque fois que j'ai refusé leurs offres, c'était pour des raisons d'organisation politique, ou de compétitivité de voitures. Je ne vois aucune raison de regretter quoi que ce soit, puisque j'ai régulièrement été plus compétitif qu'eux.

La confiance en soi, comment évolue-t-elle au fil d'une carrière comme la vôtre?
Ma confiance en moi a toujours été absolue. Il fut un temps où je ne la montrais pas. C'était une volonté. Aujourd'hui, c'est une confiance totale en des qualités que je connais mieux qu'il y a douze ans. Je suis certain d'être meilleur comme pilote, ou metteur au point. Mais j'ai encore plein d'incertitudes quant à mon avenir. Je ne sais pas me situer. Est-ce que je dois continuer encore longtemps? Est-ce que je dois changer d'écurie ou rester chez McLaren? A mes débuts j'aurais saisi la première opportunité, cela aurait-il été une brouette avec quatre roues. Aujourd'hui, je n'ai ni le droit ni l'envie de piloter une voiture non compétitive.

Entre la naissance de votre fils Nicolas en août 1981 et votre premier titre de champion du monde fin 1985, quel a été l'événement le plus marquant dans votre accomplissement?
Une vie pleine et heureuse est la combinaison des réussites professionnelle et familiale. Je préférerais avoir un peu moins de succès en F1 si cela devait assurer la réussite de ma vie privée. Mon premier titre de champion du monde fut l'aboutissement de nombreuses années d'efforts. Il était indispensable que je le décroche cette année-là après l'avoir raté pendant trois ou quatre ans, parfois de près. La naissance de mon fils a constitué un autre aboutissement. Une logique dans ma façon d'envisager la vie. Je ne m'arrêterais d'ailleurs pas la. J'aurai plusieurs enfants. Après.

Votre famille a-t-elle une influence directe sur votre carrière?
Directe non. Indirecte oui, depuis quelque temps. En la personne de mon fils Nicolas. Il grandit. Il sait ce que je fais, s'intéresse de plus en plus à la F1. Il est certainement très malheureux que j'aie perdu le Championnat du monde. En plus, il commence à saisir les dangers. Ça me pose pas mal de problèmes.

Comment vit-il tout ça?
Il me ressemble. Il cache ses sentiments. Mais je vois bien que ça le tourmente.

Anne-Marie partage rarement vos déplacements. Est-ce son choix ou le vôtre?
Un choix qu'on a arrêté en commun, au début. Ensuite c'est devenu une habitude. J'aime être seul pour ma concentration. Mais le temps me paraît très long à l'occasion des grands déplacements.

Platini, Hinault en retraite, Noah, Tabarly sur la pente descendante: n'avez-vous pas l'impression d'occuper tout seul le haut du pavé au plan sportif?
Beaucoup de grands sportifs français n'ont pas la même renommée que moi parce que leur sport est moins médiatisé. Jeannie Longo constitue un exemple typique. Et il y en a d'autres. Je ne veux absolument pas me poser en seul représentant de haut niveau du sport français. Je suis simplement le principal bénéficiaire du sport le plus médiatisé, c'est différent.

Qu'est-ce qui vous pousse à continuer: l'habitude, l'intérêt ou la passion?
Ma passion est toujours aussi forte. J'ai toujours envie de courir. C'est très dur de s'arrêter quand on se sent compétitif. Le plaisir de gagner, d'être là en première ligne, toujours dans le coup pour une course ou le Championnat.. Ça a été dur de ramer pendant dix ou douze ans avant d'arriver dans une équipe compétitive. J'ai tout ce dont rêvent les pilotes à leurs premiers pas en compétition. Tout pour être le plus heureux des pilotes. M'en aller, ce serait renier mes espoirs de jeunesse. Je le regretterais. Je crois que je dois attendre encore un peu avant de prendre une telle décision. Elle dépendra beaucoup de l'année prochaine. A son issue, je peux très bien signer un nouveau contrat de pilote de deux ans, avec McLaren ou une autre équipe...

Pourriez-vous tourner complètement le dos à la compétition?
C'est une éventualité. Mais aujourd'hui, je dirai non. Beaucoup de grands constructeurs vont venir à la course: Peugeot, Mercedes, d'autres Japonais, des Européens, des Américains. Mon bonheur - et mon problème! - est d'avoir été approché par tous ces gens-là. En tant que pilote ou pour devenir consultant ou directeur d'écurie. Ça me fait réfléchir. D'abord sur ma carrière de pilote: dois-je continuer ou arrêter? Puis sur mon avenir: quelle est la bonne solution?

Propos recueillis par Johnny Rives
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: camuno - 17 Novembre 2009, 17:34:23
Sarebbe meglio mettere la traduzione... E' sufficiente quella automatica di google
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 17 Novembre 2009, 18:02:46
Ecco  la  traduzione  in  italiano . Ho utilizzato  translate.google . Non è il  massimo !

Alain Prost: "Honda preferito che Senna vince"



Alain Prost non piaceva perdere il campionato di F1. Ha detto perché. Senza mettere in discussione la sperimentazione di Senna. Ha anche parlato del suo passato, i suoi piani, il suo futuro. E soprattutto non smettere ...

It's amazing. Alain Prost, che avete appena perso il Campionato del Mondo di F1 nel 1988 e non sembra deluso?
VERO. Ho l'impressione che non c'era molto da fare. Anche se ho solo avuto la prima e seconda posizione in questa stagione, il valore della mia attrezzatura è mancata la coerenza. Ho avuto poco da sperare dal momento in cui Ayrton aveva preso un grande passo avanti durante l'estate, in termini di vittorie. E poi penso Honda preferito che Senna ha vinto. Come il loro desiderio è diventato realtà, mi auguro di riorientare il miglior anno prossimo e di dimenticarlo.

Il paradosso è che il pubblico è stato allertato da una disparità di motori dopo la due vittorie in Portogallo e Spagna, soprattutto quando si era mostrato in precedenza sul circuito più veloce?
Questo è quello che è stato più delusa della stagione. Entrambe le gare hanno creato un problema in senso inverso. Non mi sono guadagnati per aver ricevuto un motore più grande Senna. Tutto andava bene, semplicemente. Come era stato anche al GP di Francia e Messico. E ovunque ho giocato quest'anno. Purtroppo, durante l'estate, il mio motori in realtà non corrispondevano a quelli di Senna. Un sacco di piccoli problemi. Fastidioso durante le prove, e ancor più evidente in gara. A Monza, grazie ad un motore molto più focoso del mio, Senna mi ha superato in accelerazione duecento metri dopo la partenza che mi aveva preso più di lui. Ma quel giorno, il consumo è stato inferiore a quello mio. In questo settore, il divario tra i nostri motori di record si è verificato in Giappone: Al suo arrivo aveva consumato cinque litri in meno. E '... non aveva mai visto. Eppure doveva frusta. Questo mi porta a dire che non c'era nulla da fare. Quando non è possibile controllare il valore dei motori, è meglio concentrarsi sul futuro.

L'intervento di Jean-Marie Balestre, il presidente della FISA, non è andata nella direzione opposta?
Questa era una goccia nell'oceano. I giapponesi hanno una mentalità molto diversa. Questo non è un Balestre messaggio o chiunque potrebbe fare cambiare le loro menti. Penso che abbiano avuto una preferenza per Ayrton, senza tuttavia alcuna animosità verso di me. Al contrario. Ma vince match il loro desiderio, la loro speranza. Né la McLaren responsabile né per le persone al di fuori il nostro team ha avuto l'opportunità di cambiare qualcosa.

Perché questa preferenza? Brasiliano di nazionalità, la sua giovinezza?
Io non lo so. Non credo che per motivi economici, come: "La Honda vuole trasferirsi in Brasile". Non a tutti. Credo in un favoritismo poco da persona a persona, che ho notato sin dalla prima prova abbiamo avuto private fare insieme in Brasile a marzo, a Monza nel mese di aprile. Ho iniziato a queste due settimane. Prima che il mio programma è completato, hanno preferito dare la macchina a Senna. Un modo per proteggere. Chiudo i pugni. Non ho detto nulla, fatto nulla. Durante tutta la stagione, è stato così. In un caso le spiegazioni sono inutili. Quando qualcuno è privilegiata, non c'è niente da fare.

Comportamento condivise da tutta la squadra McLaren o specifico motore?
Solo Honda. Con il team McLaren stessa, con la meccanica, è immerso in olio. Tutti a come avremmo potuto vedere che succede. In una squadra come la McLaren, motori frame t sono due entità separate. Non vi è alcun controllo possibile da parte della McLaren ai motori.

Vale a dire che Ron Dennis, capo del team non ha potuto svolgere un ruolo di arbitro per equilibrare le forze tra i suoi due piloti?
I giapponesi sono solo il controllo di motori. Essi possono trasformare il problema in tutti i sensi, e non fornisce le risposte auspicate.

Non avete ancora non ha dimostrato una rassegnazione troppo? Dopo Monza, si ribellarono e la vostra situazione è migliorata ...
VERO. Egli è forse spingendo i giapponesi più di me. Hai quasi il tempo di corsa in tempo. Senna ciò che è davvero molto bene. Fino ad ora, nei rapporti di lavoro che ho avuto, tutti erano nella stessa direzione. In una squadra che ha i mezzi entrambi i piloti devono essere uguali. In passato non ho mai chiesto privilegi, anche quando avrei potuto fare con Cheever e Johansson. Mi sono comportata come quest'anno con la Senna, o come ho fatto con Lauda e Rosberg. Quando qualcosa è bene per un pilota, deve essere per un altro. Ma nel 1988 non era il caso. Vedendo che favoriva Honda Senna sarebbe stato più difficile. I può essere sbagliato. Ho pensato che sarebbe meglio. McLaren, quando non vi erano stati problemi, erano decisi a cucire gli uni agli altri. Non quest'anno.

Dopo il Gran Premio del Belgio, poi, dopo quella del Giappone, lei ha detto che Senna meritato il titolo di più di voi. Vuoi dire che i risultati prima o la tua rispettive qualità?
Dal momento in cui il campionato era finita per me, non vi era alcun motivo per denigrare Senna o diminuire i suoi meriti. Alle sette quattro vittorie a suo favore, dopo Spa, era evidente che avrebbe meritato il titolo. Non ho citato i problemi che ho incontrato.

In modo da alloggiare due titoli di Campione del Mondo (1985, 1986) o una lunghezza dietro Brabham, Stewart, Lauda e Piquet, che è stata ridotta per tre volte. La portata è lui un bersaglio?
Non proprio. Ovviamente, mi piacerebbe vincere il titolo per la terza volta. In questa zona, Fangio è un leader indiscusso, con cinque vittorie in campionato. Su tre o addirittura quattro - che mi ha messo subito dietro di lui - è allettante. Ma le mie ambizioni sono sempre state fissate su vittorie che lo stadio. Inoltre, ci sono statistiche che dimostrano che su una intera carriera sarebbe stata di maggior successo.

Esempi?
Il numero di punti segnati. Sono a 502,5. Il pilota posizionato subito dopo di me è con Lauda 420. Poi c'era Stewart con 360. Che fa una grande differenza a mio vantaggio. Stessa cosa vale per il numero di vittorie: io per un totale di trentaquattro anni contro il ventisette a Stewart. E 'un disco che spero di migliorare ulteriormente. Ci sono anche i giri veloci. Sono molto vicino ad aderire Jim Clark. Ha segnato ventisette anni, io sono ventisei. Il giorno del mio arresto, questi record darà sollievo ai miei grafici. Un campione del mondo è diverso: Piquet ha tre, non è stato inefficiente nelle ultime stagioni. Nel 1988, non sono stato campione del mondo, ma ho vinto sei Gran Premi. E 'una garanzia per un altro competitiva F1 l'anno prossimo.

La vittoria di Senna si penalizza Il piano finanziario?
Sì, ho avuto un bonus se vincere il campionato. Come lui altrove. Quindi va bene per lui, non va bene per me.

La speculazione per quanto riguarda le vincite sono soggette a molti capricci. Si vuole ad essere ipotesi folle che può emettere un ordine di grandezza del vostro reddito?
Sì, preferisco non dire quanto posso guadagnare. Per la vergogna. Perché gli affari di nessuno. Perché in Francia tutti nasconde la sua vincita. Si tratta di un argomento tabù, perché parlo? Le cifre che ho letto su di me confermano la mia idea che si dovrebbe dire nulla. Nessuno può credere a ciò che ho letto su di me. E 'la prova che esiste una certa follia di soldi. Non ha sognato rende completamente alcuni pazienti.

Tuttavia, in alcuni sport, il pugilato, tennis, figure si muovono senza gettare discredito sui loro beneficiari ...
Che rimane poco chiaro. In un torneo di tennis a un milione di dollari, il pubblico non sa esattamente quante visite il vincitore. Stessa cosa per i golfisti. O pugili. E 'sempre preoccupazioni degli atleti che non sono francesi. Tranne forse per quanto riguarda Noah, non si sa mai bene. L'importo che ho letto su di me in "L'Equipe Magazine" e "VSD" sono esagerate da più di dieci volte (Alain Prost per quanto riguarda "Il Team Magazine" è giusto. Abbiamo pubblicato un correzione a pagina 93 del numero 384, datata 29 ottobre. Prost, ma non ha potuto prendere consapevolezza a quel tempo in Giappone. A zero è stato aggiunto per errore. E le sue entrate mensili sono stati stimati in 2.500 ' 000 franchi e non 25.000.000 franchi). Coloro che citano queste cifre sono sbagliate. A me per primo. Per coloro che leggono troppo: l'imbroglio. Un altro motivo per non parlare dei guadagni: tra i due atleti, nessuno verrà posizionato nella stessa barca, come gli altri. Alcuni devono pagare i dirigenti, gli allenatori. Altri pagare sixty a settanta per cento di tasse.

Non sei tu.
Anzi, ma ho ancora pagare le tasse. Le cifre fornite al pubblico sono necessariamente falsi. Mi piacerebbe vincere il denaro stanziato per me in queste riviste. Che mi farebbe veramente felice ...

La tua popolarità è ormai ben consolidata. Non è stato sempre il caso. Perché?
E 'difficile ottenere una buona immagine subito e mantenere. La chiave è avere una buona immagine per porre fine alla loro carriera. Questo è il caso, sono felice.

Ciò che rende questo difficile al primo successo, la gelosia?
Per la maggior parte sì. E poi gli atteggiamenti possono essere cambiati da quando sono entrato alla Renault nel 1981. Che mi giudicherà più di nove anni in F1 e non su una gara specifica. Il tempo di Renault non ha contribuito in termini di popolarità. E 'stato un totale ciarlatano alla mia immagine.

Un ciarlatano con dieci vittorie in ogni caso ... Il successo non è sufficiente a guadagnare popolarità?
No. Si vede bene con Henri Leconte. Gli atleti sono come alcuni artisti, devono aspettare di essere giudicato in base ai loro carriera, come l'artista si trova su un lavoro e non su un tavolo.

Nel corso degli anni, con la forza di affrontare l'opinione pubblica attraverso giornali, radio, TV, non capisci come farti apprezzare meglio?
Senza dubbio. Io non mi sento di essere cambiato, ma forse io sono più diplomatici. Che mi ha portato a prendere me per mettere a tacere i problemi che ho incontrato in questa stagione. E 'stato a volte difficile per non dire niente. Ma aveva per evitare di aggravare la situazione. Inoltre, siamo in grado di offendere la gente a dire la verità troppo onesto.

Si rammarica non aver mai corso per la Ferrari?
Non a tutti. Se ne era diventato veramente competitivi, non avrei avuto. Vincente per la Ferrari, deve essere qualcosa di fantastico. E 'la squadra più prestigiosa. Ogni volta che ho rifiutato la loro offerta era per motivi di organizzazione politica, o le automobili della concorrenza. Non vedo alcun motivo di rimpiangere nulla, perché mi sono sempre stati più competitivi di loro.

Fiducia in se stessi, come fa cambiare sopra ad una carriera come la vostra?
La mia fiducia in me è sempre stata in assoluto. Ci fu un tempo in cui io non mostro. E 'stata una volontà. Oggi è una totale fiducia nella qualità che io so meglio che dodici anni fa. Sono sicuro di essere meglio di un pilota o un regista in questione. Ma ho ancora un sacco di incertezza circa il mio futuro. Io non conosco il mio posto. Devo continuare ancora a lungo? Ho bisogno di cambiare o rimanere stabile in McLaren? Quando ho iniziato ho preso la prima occasione, sarebbe stato una carriola a quattro ruote. Oggi, non ho né il diritto né il desiderio di guidare una macchina non competitiva.

Tra la nascita di suo figlio Nicolas nel mese di agosto 1981 e il primo campionato del mondo alla fine del 1985, ciò che è stato l'evento più significativo nella vostra performance?
Una vita piena e felice è la riuscita combinazione di lavoro e famiglia. Preferirei avere un po 'meno successo in F1, se era quello di garantire il successo della mia privacy. Il mio primo campionato del mondo intero è stato il culmine di molti anni di sforzi. Era essenziale che vince quest'anno dopo aver saltato per tre o quattro anni, a volte da vicino. La nascita di mio figlio è stato un altro risultato. Un modo logico ho vista vita. Ho anche non fermarsi. Avrò altri figli. Dopo.

La tua famiglia ha una influenza diretta sulla tua carriera?
Diretta no. Indiretta, sì, per qualche tempo. Nella persona di mio figlio Nicolas. Cresce. Lui sa quello che faccio, guarda sempre più alla F1. È certamente un peccato che ho perso il Campionato del Mondo. Inoltre, ha cominciato a cogliere i pericoli. Mi chiede di fare un sacco di problemi.

Come ha fatto vedere tutto questo?
It looks like me. Nasconde i suoi sentimenti. Ma vedo che lo tormenta.

Anne-Marie parti raramente. È la sua scelta o la tua?
Una scelta che è stata concordata in un primo momento. Poi è diventata un'abitudine. Mi piace stare da solo per la mia concentrazione. Ma il tempo sembra molto lungo a grandi spostamenti.

Platini, Hinault in pensione, Noè, Tabarly sul discendente: non ci si sente soli detengono il sopravvento in termini di sport?
Molti grandi atleti francesi hanno una reputazione diversa di me, perché il loro sport è meno pubblicizzato. Jeannie Longo è un tipico esempio. E ce ne sono altre. Io assolutamente non voglio chiedere a me in un rappresentante di alto livello dello sport francese. Sono solo il maggior beneficiario degli sport più pubblicizzati, è diverso.

Che cosa vi spinge a continuare l'abitudine, interesse o passione?
La mia passione è più forte che mai. Ho sempre voluto correre. E 'molto difficile da fermare quando ci si sente competitivo. Il piacere di vincere, di essere lì in prima linea, sempre nel circuito per una gara o il campionato .. E 'stato difficile remare per dieci o dodici anni prima di entrare in un team competitivo. Tutto quello che ho sognato, non i piloti nel loro primo concorso. Tutti di essere il driver più felice. Andare, sarebbe negare le mie speranze della gioventù. Mi dispiace. Penso che dovrei aspettare un po 'prima di prendere una tale decisione. Essa dipenderà gran parte del prossimo anno. Per la sua via d'uscita, non posso certo firmare un pilota nuovo contratto per due anni con la McLaren o qualsiasi altra squadra ...

Si può disabilitare completamente le spalle alla concorrenza?
E 'una possibilità. Ma oggi, vorrei dire di no. Molti grandi produttori stanno venendo alla gara: gli altri Peugeot, Mercedes, giapponesi, europei e americani. La mia felicità - e il mio problema! - Viene avvicinato da tutte queste persone. Come un pilota o per diventare un consulente o un team manager. Mi fa pensare. Prima la mia carriera agonistica: devo continuare o smettere? Poi, il mio futuro: qual è la soluzione giusta?

Intervista di Rives Johnny
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 17 Novembre 2009, 18:21:03
Credo  che  in questi ultimi anni si sia dato quasi per scontato che Senna fosse più forte di Prost .
Io non sono di questo avviso e cercherò di spiegare perché .
 
Vorrei  far  notare  che  non  è  da  tutti  vincere  quattro  mondiali  ed  in  altre  quattro  occasioni  arrivare  secondi  ed  in  queste  quattro  occasioni :
1) 1983 : avere  il  tuo  rivale  che  utilizza  benzine  irregolari ,
2) 1984 :  perdere  di  mezzo  punto ,
3) 1988  : ottenere  11  punti  in  più  di  chi  vince  il  mondiale ,
4) 1990 : avere  un  compagno  di  squadra  che  corre  contro  di  te  come  all' Estoril  ( a  differenza  di  Senna  che  poteva  contare  su  un  fedele  scudiero )  e  avere  un  avversario  che  ti  sperona   come  a  Suzuka .

L' unico  nella  F1  moderna  che  ha  fatto  meglio  di  lui  è  stato  Schumi, il  quale  non  si  è  mai  dovuto  confrontare  nella  stessa  squadra  con  piloti  del  calibro  di  Senna, Lauda , Mansell, Rosberg  o  Arnoux , bensì  con Irvine , Barrichello  o  Massa .

Faccio  anche notare che Prost è sempre stato lo stratega di se stesso e non ha mai avuto un Ross Brawn che lo telecomandasse dal muretto .

Faccio altresì osservare che i quattro mondiali vinti da Prost sono stati sempre vinti in  maniera limpida e corretta . E due mondiali sono stati vinti in condizioni proibitive . Mi riferisco a quello del 1986 caratterizzato dallo strapotere del motore Honda della Williams  e  a  quello del  1989 .
E così vengo ad affrontare il delicato argomento del rapporto tra Prost e Senna .


Ora, io  non  nego  che  Senna  fosse  più  veloce  del  francese  o  che  fosse  un  mago  del  bagnato  o  che  fosse  più  disinvolto  nell' effettuare  i  doppiaggi  o che fosse un mago delle piste cittadine ( Montecarlo insegna ) .

Del resto io non ho alcun rancore nei confronti del campione brasiliano . Anch' io che sono tifoso di Prost ho molto sofferto quella domenica del 1 Maggio 1994 . E' triste perdere la vita ad appena 34 anni e per giunta su quello che è il luogo di lavoro .

E' anche  vero, però,  che  Senna  negli anni alla Mclaren guidava  una  macchina  collaudata  in  inverno  da  Prost,  gli  copiava  gli  assetti  di  gara, aveva  i  favori  della  Honda  e, specie  nel  secondo  anno, della  stessa  McLaren.
Tale  situazione  mi  ricorda  tanto  il  rapporto  fra  Alonso  ed  Hamilton  alla  McLaren  nel  2007  che  è  costato  tanto  in  termini  di  immagine  alla  scuderia  anglotedesca ( vedi  vendetta  di  Alonso  con  le  rivelazioni  sulla  spystory ). Ma  questa  è  un ' altra  storia .
E  nonostante  tutto  questo  Alain  nel  1988 (pur  perdendo  il  mondiale)  collezionò  11  punti  in  più  di  Ayrton, nel  1989(vincendo  il  mondiale)  16  in  più (21  con  gli  scarti ), nel  1990  con  una  Ferrari  specie  nella  prima  parte  della  stagione  meno  competitiva  della  Mclaren  perse  il  titolo  per  soli  7  punti (5  con  gli  scarti)  nonostante  lo  speronamento  di  Suzuka  e  la  manovra  ( errore  umano ?  ho  sempre  avuto  dei  dubbi )  di  Mansell  alla  partenza  dell' Estoril .

Per  quanto  attiene  al  1991  la  Ferrari  di  Prost  era  notevolmente  inferiore  rispetto  alla  McLaren  di  Senna.
Per  quanto  attiene  al  1993  la  Williams  di  Prost  era  notevolmente  superiore  rispetto  alla  McLaren   di  Senna .

Faccio,poi, notare  una  differenza  fra  i  due  piloti  di  cui  raramente  si  parla . Prost  era  più  anziano  di  Senna  di  ben  cinque  anni . E  questo  non  mi  sembra  irrilevante  in  anni  in  cui  le  vetture  erano (non  sempre,vedi  F641 e la FW15)  prive   di  tutti  gli  aiuti  elettronici  che  si  sarebbero  visti  in  seguito  e , quindi, più  difficili  da  guidare .

Faccio anche notare che mentre i 4 mondiali del francese sono stati vinti in maniera limpida e netta , la stessa cosa non può dirsi per i 3 di Senna :
1)   nel 1988, anche volendo sorvolare sui favori della Honda, fu avvantaggiato da un sistema di punteggio iniquo  che pose nel nulla gli errori del Portier ( Montecarlo ) e della Variante GoodYear ( Monza ) ;
2)   nel 1990 vinse grazie allo speronamento  di Suzuka ;
3)   nel 1991 vinse approfittando  della  scarsa affidabilità del cambio semiautomatico della Williams  nella prima  metà  della stagione  e  dell’ errore  dei  meccanici  con Mansell all’ Estoril . Vorrei , inoltre, ricordare  che nelle prime quattro gare di quel mondiale le Mc Laren Honda alla partenza sollevavano una notevole polvere d'olio . La Honda  probabilmente  aveva  un serbatoio di recupero vietato, così l'olio veniva rimesso in circolo. Ad inizio gara, visto il consumo eccessivo di olio del motore, veniva messo molto olio, che in parte si disperdeva in aria.
Nel GP del Canada, scoperti, quelli della Honda non montarono più il serbatoio irregolare .
Quindi ben quattro gare ( tutte vinte da Senna =40 punti ) sono state da lui corse in condizioni irregolari e ciò è risultato decisivo ai fini dell’ assegnazione di quel mondiale .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 17 Novembre 2009, 19:04:58
Sì concordo pienamente.....ad Ayrton sono stati regalati 3 mondiali che non avrebbe mai meritato.

Anzi Ayrton non meritava nemmeno di correre in Mc.Laren.

Anzi non meritava nemmeno di correre in f1.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 17 Novembre 2009, 19:13:15
Sì concordo pienamente.....ad Ayrton sono stati regalati 3 mondiali che non avrebbe mai meritato.

Anzi Ayrton non meritava nemmeno di correre in Mc.Laren.

Anzi non meritava nemmeno di correre in f1.


Non capisco nemmeno come abbia fatto a diventare cosi' famoso ,amato e apprezzato......un pilota che ha fatto 65 pole..
                                    89 podi
                                    614 punti totali

                                    161 gp disputati......sono tutti numeri che in f1 li hanno un po' in tanti........anche Fisichella.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 17 Novembre 2009, 19:14:35
Non ha fatto altro che approfittare degli altri.......aspettava aspettava e poi faceva le pole per c...fortuna.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 17 Novembre 2009, 19:17:37
Il discorso dell'88 lo trovo una scusa. Prost sapeva che c'era quel regolamento. Piuttosto c'è solo da levare il cappello alla straordinaria impresa di Ayrton a Suzuka '88.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 20:18:48
questi ragionamenti li ho fatti anch'io , poi... mi sono arreso
Ci sono gare epiche e irripetibili del brasiliano

cmq qui stiamo a discutere se sono meglio le tette o il sedere di una bella donna
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 20:29:17
no Jim, non sembri un tifoso fanatico del Professore nooooo :-)

il fatto che Senna sia stato ritenuto in gara è proprio il motivo che accusa il comportamento campanilista, mafioso,dittatoriale del napoleone della F1
Il taglio non consentito è uno dei 3 capi d'accusa e delle motivazioni della squalifica.
A questo punto se il taglio non era consentito lo fermavi con la bandiera nera, il fatto che sia stato valutato dopo è il segno che hanno cercato, su richiesta di Prost un motivo di squalifica
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 17 Novembre 2009, 20:30:53
questi ragionamenti li ho fatti anch'io , poi... mi sono arreso
Ci sono gare epiche e irripetibili del brasiliano

cmq qui stiamo a discutere se sono meglio le tette o il sedere di una bella donna

Hai ragione, però non posso assorbirmi post kilometrici su prost e non dire qualcosa a difesa di Senna. Ribadisco che sono stati  due grandi piloti ,uno era preciso come il bisturi e calcolatore ,l'altro aveva una guida da orgasmo puro e sotto la pioggia non conosceva nemici ,un punto in piu' su Senna viene fuori dal fatto che non è mai stato favorito da nessuno, purtoppo  prost si.  Un gesto poco sportivo di prost è quello di far fermare la gara bagnata ,mentre dietro il c**o arrivava l'arrembante Senna che avrebbe stravinto .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 17 Novembre 2009, 20:36:30
questi ragionamenti li ho fatti anch'io , poi... mi sono arreso
Ci sono gare epiche e irripetibili del brasiliano

cmq qui stiamo a discutere se sono meglio le tette o il sedere di una bella donna

Hai ragione, però non posso assorbirmi post kilometrici su prost e non dire qualcosa a difesa di Senna. Ribadisco che sono stati  due grandi piloti ,uno era preciso come il bisturi e calcolatore ,l'altro aveva una guida da orgasmo puro e sotto la pioggia non conosceva nemici ,un punto in piu' su Senna viene fuori dal fatto che non è mai stato favorito da nessuno, purtoppo , prost si.  Un gesto poco sportivo di prost è quello di far fermare la gara bagnata ,mentre dietro il c**o arrivava l'arrembante Senna che avrebbe stravinto .

Come già avevo detto fu un boomerang..............fantozziano
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 17 Novembre 2009, 20:40:49
questi ragionamenti li ho fatti anch'io , poi... mi sono arreso
Ci sono gare epiche e irripetibili del brasiliano

cmq qui stiamo a discutere se sono meglio le tette o il sedere di una bella donna

Hai ragione, però non posso assorbirmi post kilometrici su prost e non dire qualcosa a difesa di Senna. Ribadisco che sono stati  due grandi piloti ,uno era preciso come il bisturi e calcolatore ,l'altro aveva una guida da orgasmo puro e sotto la pioggia non conosceva nemici ,un punto in piu' su Senna viene fuori dal fatto che non è mai stato favorito da nessuno, purtoppo , prost si.  Un gesto poco sportivo di prost è quello di far fermare la gara bagnata ,mentre dietro il c**o arrivava l'arrembante Senna che avrebbe stravinto .

Come già avevo detto fu un boomerang..............fantozziano


Infatti..
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Novembre 2009, 22:20:05
la trovo una difesa di Prost e un processo a Senna fazioso.
Dimentichi i secondi di vantaggio che Senna riusciva a rifilare al 2° con una gara fatta dal 100% da giri da qualifica, nel 1991 il cambio tradì mansell una volta per il resto sono le asinate di Nigel che era tutto cuore e niente cervello  oltre alla mitica ruota, errori ne commetteva a gogò
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 08:02:46
Mi  dispiace  che  le  mie parole siano state travisate .
Se leggete bene  io stesso ho riconosciuto tante qualità di Senna, che in certi aspetti lo rendevano superiore  rispetto a Prost .

Cio' posto ...
Che il  sistema di punteggio  vigente fra il 1985 e il 1990 era iniquo lo dimostra il fatto che fu poi sostituito .

Nel 1991 Mansell  ebbe problemi al cambio non solo in Canada  ma anche in altri Gp . Al pari di Patrese .

In precedenti post ho evidenziato ampiamente come la tesi di un Prost ammanigliato con il potere sia del tutto infondata.


Per quanto attiene al noto episodio di Monaco 1984 , non credo proprio che possa ritenervi essere stata una manovra di Balestre  o  di Ichx  al fine di favorire Prost e sfavorire Senna ( che non lottava per il mondiale ).
Innanzitutto perchè l' interruzione della gara si rese necessaria per il peggioramento delle condizioni meteorologiche, basti vedere i tempi degli ultimi giri .
In secondo luogo perchè a Prost sarebbe convenuto ottenere un secondo posto che valeva sei punti , anzichè un primo posto che valeva solo 4,5 punti ( quell' anno avrebbe perso il mondiale per solo mezzo punto ).
Ad ogni modo Senna non avrebbe mai potuto concludere quella gara dato che,uscendo dal tunnel, aveva rovinato una sospensione sbattendo contro un cordolo.
E' vero che Prost aveva dei problemi ad una ruota, ma questi potevano superarsi con un semplice pit-stop .

Stranamente nessuno dei tifosi di Senna, o di quelli di Prost passati con Senna , vuole parlare del serbatoio di scarico vietato  utilizzato  dalla Honda  nei primi quattro  gp  del 1991 .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 08:04:31
La bandiera nera non fu esposta perchè non ce ne fu il tempo .....
Del resto il regolamento dell' epoca era in parte contraddittorio e di non facile interpretazione .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 18 Novembre 2009, 08:08:08
Come non c'era tempo.....lui fece in tempo a rientrare e cambiare il muso e poi rientrare in pista e sorpassare in tromba il Nano.

Anche se il tempo passa le cause e i motivi sono sempre quelli.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 08:12:10
In effetti superò Nannini ... E' lui quello che chiami il nano ?

Mancavano sei giri al termine, cioè appena dieci minuti circa . Mi sembrano un pò pochi per prendere una decisione così importante come quella della bandiera nera  a fronte di un regolamento poco chiaro .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 18 Novembre 2009, 08:15:01
Allora.....su Monaco meglio stendere un velo pietoso.....lo sò che a prost sarebbe convenuto ecc ecc ma la cosa si capì a fine campionato........credo.

Sul fatto che avesse una sospensione danneggiata o meno era sufficiente lasciare andare avanti la corsa e il destino avrebbe fatto giustizia da sè.

Sul serbatoio......cosa vuoi che dica,se la honda portò quel sistema........lo mettiamo assieme agli altri mille che la storia della f1 ha sfornato nel tempo.

Allora anche il motore dell'88 aveva delle furbizie che lo portarono a vincere 15 gare su 16.....l'avevano a disposizione i due piloti e per il resto della truppa ...amen!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Novembre 2009, 10:59:55
il cambio diede problemi in 4 gare, ma sulla vettura di patrese si ruppe qualche volta in meno, che mansell non fosse tenero con le meccaniche lo sappiamo, gli altri ritiri furono la ruota famosa e cappellate dell'inglese

Monaco si capì a fine stagione che erano meglio i punti del 2° posto, sul momento tutti pensarono di favorire Prost, la storia delle avverse condizioni è una ba*la a sostegno, stava spiovendo e le condizioni della pista andavano migliorando, la storia della sospensione fù tirata fuori tempo dopo.Qualora siano vere le voci della sospensione allora l'impresa di Senna è amplificata , con una sospensione danneggiata è stato capace di recuperare tutto il distacco da Prost


Stai usando ogni piccolo appiglio per difendere Prost , partendo dal presupposto che le tue indagini sia la verità assoluta e non tieni in considerazione le ipotesi o la realtà degli altri.
In alcune occasioni hai inventato teorie degne della migliore cia
Non amo fare polemiche sull'inventato


nel 91 prost aveva fatto la caz**ta della vita andando in rosso, quindi se la McLaren utilizzava un sistema illecito proibito poi dalla fia non riguarda i favoritismi verso un pilota, ma la stupidaggine del team che si era scelto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Novembre 2009, 11:05:15
regolamento poco chiaro una cippa, le bandiere nere sventolavano con un allegria insolita in quegli anni.
Se come dici tu c'era la norma del taglio di chicane che portava alla squalifica allora non c'erano problemi ad applicarla subito da parte dei commissari.Tutte le decisioni furono prese dopo.In 10 minuti non hanno avuto il tempo di decidere?

Mi sembrano le teorie complottiste della cia durante la guerra con cuba.
La tua è una rilettura interessante, sotto alcuni aspetti veritiera, ma vai a sovvertire situazioni e verità emerse negli anni che sono inconfutabili.

Volere affermare che Prost non era protetto da balestre è negare cristo in croce
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Novembre 2009, 11:24:44
ANCHE PROST SBAGLIA TROPPE INCERTEZZE NEI MOMENTI CRUCIALI

Repubblica — 28 agosto 1990   pagina 33   sezione: SPORT
FRANCORCHAMPS Forse l' unica cosa bella del Gran premio del Belgio, è stato il timido ma sincero riavvicinamento fra Prost e Senna, i due grandi nemici della F.1. Dalla fine di ottobre dell' anno scorso, cioè da quando si scontrarono a Suzuka, i due non si parlavano più. Peggio. Non si guardavano nemmeno in faccia. Ognuno dei due girava gli occhi quando incrociava l' altro. E quando proprio dovevano dire qualcosa sull' altro andavano avanti a base di quello, lui... Un clima pesante che alla fine dava fastidio a tutti, anche a chi nella nota e spiacevole vicenda del mondiale ' 89, non c' entrava affatto. Adesso i rancori sembrano finiti. Prost dice in pubblico che a vincere è stato Senna con la sua bravura e non la McLaren. Senna parla di lui dandogli finalmente un cognome. Si guardano negli occhi, si scambiano perfino il microfono. Questo è bello. Ed è bello che sia accaduto proprio nel giorno in cui Senna diventa professore e Prost torna a fare l' allievo un po' incerto e insicuro, ma consapevole di questi suoi piccoli talloni di Achille. Perché Prost è stato un po' coniglio domenica, se vogliamo dirla tutta. Si è fatto venire la tremarella perfino nel momento di superare Alboreto. Non perché Alboreto sia una schiappa, ma perché quando ci si trova davanti uno che ha cento cavalli di meno nel motore, non si può e non si deve tentennare nel sorpasso come ha fatto Prost. Domenica nelle Ardenne la Ferrari aveva un gran telaio e un gran motore, e davvero nulla da invidiare alla McLaren, a parte Senna con la sua grinta e la sua testa-computer. E' stato proprio grazie ai tentennamenti di Prost che la Ferrari ha perso terreno e ha buttato una vittoria possibilissima. Peccato. Capita a tutti di avere una giornata storta e una volta tanto, all' improvviso questa giornataccia è caduta sulle spalle di Prost. Che la Ferrari e la McLaren fossero equivalenti domenica lo dimostrano i tabulati dei tempi sul giro: Prost era in grado di girare allo stesso ritmo di Senna, tranne quando era alle prese con i doppiaggi. A preoccupare è però il fatto che la Honda con le modifiche apportate al suo motore in occasione di questo gran premio, ha anticipato (e con successo) alcune mosse tecniche che a Maranello sono ancora in fase di sperimentazione. Così la McLaren si ritrova un passino avanti e la Ferrari deve di nuovo rincorrere. E per accelerare i tempi ha bisogno di serenità nel lavoro quotidiano, ha bisogno di poter contare in pieno su due piloti efficienti. La Ferrari in questo momento è pur sempre seconda nel mondiale, una posizione tutt' altro che da buttare. Ma si fa presto a scendere la china quando qualche rotella non è ben oliata. Basta guardare la Lancia che si avvia a perdere il mondiale rally dopo averlo iniziato alla grande. Basta guardare l' Alfa Romeo che dopo ventidue gare negli Stati Uniti è sempre lì ad arrancare nelle retrovie. Basta poco nelle corse per rovinare la festa e domenica in Belgio le facce dei ferraristi, a corsa finita, non erano proprio allegre. Chiudiamo con le incertezze del mercato che toccano da vicino la Ferrari: arriva Alesi? Arriva Capelli? O chi altro arriva? La confusione è totale. - c m
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 12:32:43
ANCHE PROST SBAGLIA TROPPE INCERTEZZE NEI MOMENTI CRUCIALI

Repubblica — 28 agosto 1990   pagina 33   sezione: SPORT
FRANCORCHAMPS Forse l' unica cosa bella del Gran premio del Belgio, è stato il timido ma sincero riavvicinamento fra Prost e Senna, i due grandi nemici della F.1. Dalla fine di ottobre dell' anno scorso, cioè da quando si scontrarono a Suzuka, i due non si parlavano più. Peggio. Non si guardavano nemmeno in faccia. Ognuno dei due girava gli occhi quando incrociava l' altro. E quando proprio dovevano dire qualcosa sull' altro andavano avanti a base di quello, lui... Un clima pesante che alla fine dava fastidio a tutti, anche a chi nella nota e spiacevole vicenda del mondiale ' 89, non c' entrava affatto. Adesso i rancori sembrano finiti. Prost dice in pubblico che a vincere è stato Senna con la sua bravura e non la McLaren. Senna parla di lui dandogli finalmente un cognome. Si guardano negli occhi, si scambiano perfino il microfono. Questo è bello. Ed è bello che sia accaduto proprio nel giorno in cui Senna diventa professore e Prost torna a fare l' allievo un po' incerto e insicuro, ma consapevole di questi suoi piccoli talloni di Achille. Perché Prost è stato un po' coniglio domenica, se vogliamo dirla tutta. Si è fatto venire la tremarella perfino nel momento di superare Alboreto. Non perché Alboreto sia una schiappa, ma perché quando ci si trova davanti uno che ha cento cavalli di meno nel motore, non si può e non si deve tentennare nel sorpasso come ha fatto Prost. Domenica nelle Ardenne la Ferrari aveva un gran telaio e un gran motore, e davvero nulla da invidiare alla McLaren, a parte Senna con la sua grinta e la sua testa-computer. E' stato proprio grazie ai tentennamenti di Prost che la Ferrari ha perso terreno e ha buttato una vittoria possibilissima. Peccato. Capita a tutti di avere una giornata storta e una volta tanto, all' improvviso questa giornataccia è caduta sulle spalle di Prost. Che la Ferrari e la McLaren fossero equivalenti domenica lo dimostrano i tabulati dei tempi sul giro: Prost era in grado di girare allo stesso ritmo di Senna, tranne quando era alle prese con i doppiaggi. A preoccupare è però il fatto che la Honda con le modifiche apportate al suo motore in occasione di questo gran premio, ha anticipato (e con successo) alcune mosse tecniche che a Maranello sono ancora in fase di sperimentazione. Così la McLaren si ritrova un passino avanti e la Ferrari deve di nuovo rincorrere. E per accelerare i tempi ha bisogno di serenità nel lavoro quotidiano, ha bisogno di poter contare in pieno su due piloti efficienti. La Ferrari in questo momento è pur sempre seconda nel mondiale, una posizione tutt' altro che da buttare. Ma si fa presto a scendere la china quando qualche rotella non è ben oliata. Basta guardare la Lancia che si avvia a perdere il mondiale rally dopo averlo iniziato alla grande. Basta guardare l' Alfa Romeo che dopo ventidue gare negli Stati Uniti è sempre lì ad arrancare nelle retrovie. Basta poco nelle corse per rovinare la festa e domenica in Belgio le facce dei ferraristi, a corsa finita, non erano proprio allegre. Chiudiamo con le incertezze del mercato che toccano da vicino la Ferrari: arriva Alesi? Arriva Capelli? O chi altro arriva? La confusione è totale. - c m

Non capisco il perchè adesso del riferimento al Gp del Belgio del 90 , pista che come lo stesso Ron Dennis ammise nell' estate di quell' anno era favorevole alle McLaren al pari di Monza e a differenza dell' Estoril e di Jerez.
Quella gara Prost la perse per la supremazia del motore Honda , non certo per il doppiaggio di Alboreto .
Il fatto che poi Senna alla fine rallentò non deve ingannare sul rapporto di forza su quel circuito fra McLaren e Ferrari .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Novembre 2009, 12:44:06
ti dimentichi che con il passaggio all'aspirato la honda perse molto del suo vantaggio sugli altri, e solo la capacità di Senna fece rimanere il titolo in McLaren
Nell'articolo è sottolineato un altro tallone di Prost rispetto a Senna, il problema dei doppiati, in cui Prost cadeva spesso , non aveva la determinazione di Senna
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 12:50:26
il cambio diede problemi in 4 gare, ma sulla vettura di patrese si ruppe qualche volta in meno, che mansell non fosse tenero con le meccaniche lo sappiamo, gli altri ritiri furono la ruota famosa e cappellate dell'inglese

Monaco si capì a fine stagione che erano meglio i punti del 2° posto, sul momento tutti pensarono di favorire Prost, la storia delle avverse condizioni è una ba*la a sostegno, stava spiovendo e le condizioni della pista andavano migliorando, la storia della sospensione fù tirata fuori tempo dopo.Qualora siano vere le voci della sospensione allora l'impresa di Senna è amplificata , con una sospensione danneggiata è stato capace di recuperare tutto il distacco da Prost


Stai usando ogni piccolo appiglio per difendere Prost , partendo dal presupposto che le tue indagini sia la verità assoluta e non tieni in considerazione le ipotesi o la realtà degli altri.
In alcune occasioni hai inventato teorie degne della migliore cia
Non amo fare polemiche sull'inventato


nel 91 prost aveva fatto la caz**ta della vita andando in rosso, quindi se la McLaren utilizzava un sistema illecito proibito poi dalla fia non riguarda i favoritismi verso un pilota, ma la stupidaggine del team che si era scelto.


Innanzitutto voglio esprimere simpatia a riccardo , del quale apprezzo lo stile  e la garbatezza con  i quali espone le sue idee . Spero che affrontare quegli indimenticabili anni a cavallo fra gli Ottanta ed i Novanta da una visuale diversa da quella solita imposta dai mass media specie ultimamente ( Sfide, Voyager , ecc..) sia cosa gradita ai frequentatori di questo forum . Del resto i miei interventi sono sempre caratterizzati da un' attività di ricerca e di approfondimento , ispirati da una assoluta buona fede , precisione nei dettagli e lucido rigore scientifico .

Ciò premesso, mi sembra ingeneroso dare a Mansell la colpa della scarsa affidabilità del funzionamento del cambio semiautomatico della Fw14a. Gli stessi problemi li ebbe Patrese quell'anno, e Berger oltre a Mansell in Ferrari nel 1989.
Quando si introduce un qualcosa di nuovo c'è sempre qualche problema .

Quanto a Monaco 84 le condizioni negli ultimi tempi erano peggiorate ,i tempi degli ultimi giri lo testimoniano . Senna recuperò su Prost, perchè quest' ultimo aveva problemi ad una ruota . E poi 6 punti sono meglio di 4,5 a giugno come ad ottobre !

Basterà poi leggere i miei post per capire che non sono certo io a immaginare complotti. Io, infatti, l' ho escluso  a proposito di Suzuka 89. Viceversa per quanto riguarda Suzuka 90 mi sono sforzato di capire perchè Balestre sia rimasto inerte nonostante odiasse Senna .

Prost andò in Ferrari nel 90 e non nel 91 . E  questo non c'entra nulla con la storia del serbatoio di scarico vietato utilizzato dalla McLaren. Quest' ultimo del resto è un altro episodio che testimonia a favore della  mancanza di  odio di Balestre verso  Senna ...... Se l' avesse odiato come tu dici ,gli avrebbe tolto quelle 4 vittorie iniziali del 91 !


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 12:52:24
Con il passaggio agli aspirati il vantaggio della Honda si ridusse, ma c'era comunque sempre un certo vantaggio sia nel 1989 che nel 1990  rispetto alla concorrenza .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 18 Novembre 2009, 12:55:44
Di Monaco '84 ho sentito dire anche che Senna si sarebbe ritirato di lì a poco per un guasto al motore. Il problema è che fino ad allora con una macchina acciaccata stava dando filo da torcere a Prost. Il revisionismo delle gare non mi piace mai perchè si tende a rovesciare la verità storica del momento.

E' facile dire "la vittoria di Prost" ha penalizzato il professore perchè alla fine ha perso per mezzo punto. Bisogna invece dire che la vittoria ha favorito eccome il francese, perché con quell'acqua avrebbe potuto finire fuori pista il giro dopo. E comunque ha ottenuto una vittoria praticamente a scatola chiusa.

Mauriturbo aveva ragione: siamo nel post di Senna e parliamo di Prost. E nel post di Prost parliamo di Senna. Chissà perchè.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 18 Novembre 2009, 13:02:22
Di Monaco '84 ho sentito dire anche che Senna si sarebbe ritirato di lì a poco per un guasto al motore. Il problema è che fino ad allora con una macchina acciaccata stava dando filo da torcere a Prost. Il revisionismo delle gare non mi piace mai perchè si tende a rovesciare la verità storica del momento.

Io sapevo di un problema alla sospensione anteriore destra danneggiata per un salto sul cordolo della chicane dopo il tunnel. I filmati mostrano spesso quest'episodio, perché fu il primo momento in cui Ayrton venne inquadrato dalle telecamere. Chiedo conferma o smentita.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 14:25:47
Di Monaco '84 ho sentito dire anche che Senna si sarebbe ritirato di lì a poco per un guasto al motore. Il problema è che fino ad allora con una macchina acciaccata stava dando filo da torcere a Prost. Il revisionismo delle gare non mi piace mai perchè si tende a rovesciare la verità storica del momento.

Io sapevo di un problema alla sospensione anteriore destra danneggiata per un salto sul cordolo della chicane dopo il tunnel. I filmati mostrano spesso quest'episodio, perché fu il primo momento in cui Ayrton venne inquadrato dalle telecamere. Chiedo conferma o smentita.

Si, è vero .
Se ne parla ampiamente nel Vhs " Il duello Prost-Senna", con il commento di Michele Alboreto  e  relativo agli anni 1984-1988 .

A proposito dei tempi sul giro  che si erano alzati riporto tale elenco  relativo ai giri veloci dal 16esimo al 31esimo giro:


Lap 16: Bellof 1'57.3", Rosberg 1'59.0", Prost 1'59.1", Alboreto 1'59.6", Ghinzani 1'59.8", Arnoux 2'00.0"
Lap 17: de Angelis 1'56.4", Prost 1'57.1", Bellof 1'57.4", Rosberg 1'58.1", Ghinzani 1'58.2", Arnoux 1'58.5"
Lap 18: Prost 1'56.1", Bellof 1'57.2", Rosberg 1'57.2", Winkelhock 1'57.8", Senna 1'57.8", Alboreto 1'57.9"
Lap 19: Prost 1'55.5", Senna 1'56.1", Winkelhock 1'56.9", Bellof 1'57.7", Alboreto 1'58.0", de Angelis 1'58.2"
Lap 20: de Angelis 1'55.4", Senna 1'56.1", Prost 1'56.6", Winkelhock 1'56.7", Alboreto 1'56.7", Arnoux 1'58.0"
Lap 21: de Angelis 1'55.4", Winkelhock 1'55.7", Prost 1'56.2", Alboreto 1'56.3", Arnoux 1'57.3", Senna 1'57.5"
Lap 22: de Angelis 1'55.0", Senna 1'55.2", Bellof 1'55.3", Prost 1'56.1", Arnoux 1'56.7", Lauda 1'56.9"
Lap 23: Senna 1'54.6", Bellof 1'55.3", Alboreto 1'55.4", de Angelis 1'55.8", Lauda 1'57.0", Arnoux 1'57.2"
Lap 24: Senna 1'54.3", Rosberg 1'56.1", Alboreto 1'56.4", Prost 1'56.8", Arnoux 1'57.2", Bellof 1'57.2"
Lap 25: de Angelis 1'55.2", Senna 1'55.6", Rosberg 1'55.7", Arnoux 1'56.1", Bellof 1'56.2", Alboreto 1'56.5"
Lap 26: de Angelis 1'55.0", Senna 1'55.2", Bellof 1'55.4", Arnoux 1'55.5", Rosberg 1'55.8", Alboreto 1'55.9"
Lap 27: Senna 1'55.2", Rosberg 1'55.7", Bellof 1'56.1", Alboreto 1'57.0", de Angelis 1'57.7", Arnoux 1'59.2"
Lap 28: Bellof 1'55.0", de Angelis 1'56.0", Rosberg 1'56.1", Senna 1'56.6", Arnoux 1'56.8", Alboreto 1'56.9"
Lap 29: Bellof 1'54.9", Senna 1'56.6", Arnoux 1'57.0", Alboreto 1'57.2", de Angelis 1'57.5", Rosberg 1'57.7"
Lap 30: Bellof 1'58.9", Senna 1'59.0", Alboreto 1'59.0", Rosberg 1'59.6", Arnoux 1'59.7", de Angelis 2'01.2"
Lap 31: Bellof 1'59.2", Senna 1'59.4", Arnoux 1'59.7", de Angelis 2'01.4", Alboreto 2'02.1", Rosberg 2'02.3"
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 18 Novembre 2009, 14:54:42
Con il passaggio agli aspirati il vantaggio della Honda si ridusse, ma c'era comunque sempre un certo vantaggio sia nel 1989 che nel 1990  rispetto alla concorrenza .

Sono contento che con jim sta venendo fuori questa bella discussione, ma non sono per nulla d'accordo su quanto detto riguardo ai motori: nel '91 soprattutto senza Senna col cavolo che vincevamo. Ormai i Renault erano nettamente davanti.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 18 Novembre 2009, 16:51:56
Io  infatti parlavo del 1989 e del 1990 .
A partire dal 91 il V10 Renault in leghe d'allumino fu il motore dominatore degli anni 90, fino al 97 .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 18 Novembre 2009, 17:40:29
Con il passaggio agli aspirati il vantaggio della Honda si ridusse, ma c'era comunque sempre un certo vantaggio sia nel 1989 che nel 1990  rispetto alla concorrenza .

Sono contento che con jim sta venendo fuori questa bella discussione, ma non sono per nulla d'accordo su quanto detto riguardo ai motori: nel '91 soprattutto senza Senna col cavolo che vincevamo. Ormai i Renault erano nettamente davanti.

e si è visto poi quanto le Williams fossero di un altro pianeta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Novembre 2009, 21:12:23
ma infatti nel 91 se il titolo restò in  McLaren è solo grazie a Senna e li non mi parlare di nessun vantaggio dato dai motori, nel 93 Prost vinse il mondiale, con un missile, la McLaren era in alto mare, malgrado ciò la classifica finale recitava Prost 99, Senna 73, guardando i circuiti in cui Senna vinse , noto che erano tutti circuiti da guida, e vista la macchina erano gli unici dove potesse difendersi, Prost vinse nei circuiti di motore .Mi ricordo una conferenza stampa dopo gara in cui Senna aveva vinto e Prost si lamentava della vettura.Senna gli chiese se voleva fare cambio con risata generale dei giornalisti presenti
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Novembre 2009, 21:23:01
sia chiaro Jim che non ho nulla di personale , anzi le discussioni sulla F1 sono il pane di un forum e a me piace ricordare un periodo splendido, sia personale che sportivo, quindi continuimo a lungo anche su altri argomenti.
L'appunto è che ogni tanto trovo forzate alcune ricostruzioni, certo è una chiave di lettura, ma non posso convincermi di cose su cui ho riflettuto per anni.

Sul passaggio di Prost ai rossi , e li che l'ho perso, per l'odio verso i rossi,esclude qualsiasi tipo di complotto e di confronto viziato , cosa che avevi insinuato, non sono state tolte le vittorie perchè la fia se ne è accorta dopo la 4a gara, sicuramente su soffiata di quelcuno (rossi?)che quando non riusciva a fare chiedeva divieti,  ma non aveva elementi sufficienti per penalizzarlo, ricordiamo che l'anno prima ci fù lo scandalo dell'umiliazione di Senna.
Non dò la colpa a Mansell, ma è noto che non fosse tenero con le meccaniche
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Novembre 2009, 08:25:25
ma infatti nel 91 se il titolo restò in  McLaren è solo grazie a Senna e li non mi parlare di nessun vantaggio dato dai motori, nel 93 Prost vinse il mondiale, con un missile, la McLaren era in alto mare, malgrado ciò la classifica finale recitava Prost 99, Senna 73, guardando i circuiti in cui Senna vinse , noto che erano tutti circuiti da guida, e vista la macchina erano gli unici dove potesse difendersi, Prost vinse nei circuiti di motore .Mi ricordo una conferenza stampa dopo gara in cui Senna aveva vinto e Prost si lamentava della vettura.Senna gli chiese se voleva fare cambio con risata generale dei giornalisti presenti

Ribadisco  che  a proposito dei motori  aspirati la supremazia della Honda sulla concorrenza si ha fra il 1989 ed il 1990 .
Senna nel 91 non vinse per la supremazia del motore ma per altre ragioni di cui ho ampiamente parlato nel thred su Senna .
Per quanto riguarda il 93 io stesso ho riconosciuto che la Williams Renault fosse superiore rispetto alla McLaren , per telaio, elettronica e motore .
La conferenza stampa di Senna e Prost a cui ti riferisci  è quella di Donington 93 . Già in questo topic ho inserito le parole di Patrick Head riportate in un Autosprint dell' anno scorso che spiegano le difficoltà incontrate da Prost quel giorno .

Gradirei che si leggessero bene i miei post e non mi si attribuissero cose mai dette .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Novembre 2009, 08:37:14
sia chiaro Jim che non ho nulla di personale , anzi le discussioni sulla F1 sono il pane di un forum e a me piace ricordare un periodo splendido, sia personale che sportivo, quindi continuimo a lungo anche su altri argomenti.
L'appunto è che ogni tanto trovo forzate alcune ricostruzioni, certo è una chiave di lettura, ma non posso convincermi di cose su cui ho riflettuto per anni.

Sul passaggio di Prost ai rossi , e li che l'ho perso, per l'odio verso i rossi,esclude qualsiasi tipo di complotto e di confronto viziato , cosa che avevi insinuato, non sono state tolte le vittorie perchè la fia se ne è accorta dopo la 4a gara, sicuramente su soffiata di quelcuno (rossi?)che quando non riusciva a fare chiedeva divieti,  ma non aveva elementi sufficienti per penalizzarlo, ricordiamo che l'anno prima ci fù lo scandalo dell'umiliazione di Senna.
Non dò la colpa a Mansell, ma è noto che non fosse tenero con le meccaniche

Non riesco a capire cosa intendi quando ti riferisci a mie insinuazioni sul passaggio di Prost alla Ferrari . Tutti sanno che Prost nell' estate 1989 decise di lasciare la McLaren in vista del 1990, dato che quest' ultima e la Honda strafavorivano Senna .
Prost poteva scegliere tra la Williams e la Ferrari, perchè riteneva quest' ultima migliore . nemmeno prese in considerazione  le offerte di Ron Dennis sull' anno sabbatico pagato dalla McLaren .

Per quanto riguarda la furbata della Honda nelle prime 4 gare del 91 , mi sembra che sia un fatto accertato . Del resto si spiega con il passaggio al 12 cilindri quell'anno  da parte del motorista giapponese.
Il fatto che gli avversari della McLaren abbiano denunciato ciò alla Federazione , mi sembra che fosse un loro diritto .
Come al solito Senna ne è uscito senza grossi danni, conservando i 40 punti ottenuti  fino a quel momento .

A proposito di piloti e scuderie che si danno da fare per fare squalificare altri , vogliamo parlare delle manovre di Senna e Ron Dennis per fare squalificare la Williams nel 1993 per via delle presunte benzine irregolari ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Novembre 2009, 12:09:45
beh, la benzina irregolare lo era eccome, il campione depositato non era conforme alla benzina usata, non potendo accertare il dolo! non gli fu fatto nulla, la stessa cosa per i serbatoi supplementari, non fu accertato che erano li per quello che sostieni tu, il discorso del peso all'epoca si faceva con l'acqua.
Ma allora quando nell 88 (mi pare, non ricordo se era l'89 o 88) Senna aveva i motori che scoppiavano per il serbatoio dell'olio cambio che non funzionava e Prost si allora la honda favoriva Prost?
Questi discorsi di favoritismi vengono fuori sempre quando c'è in palio il predominio in un top team , mi pare che la paranoia sia una malattia che colpisce a livelli alti i top driver, ne hanno patito Prost nei confonti di Senna e viceversa, Manssell, Piquet alonso , andretti ecc...

Ecco adesso il discorso del passaggio in rosso è chiaro, prima era insinuato.

L'anno sabbatico era per evitare di portare i segreti in casa rossa, ma il rapporto con Dennis era chiuso da tempo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Novembre 2009, 12:13:21
non mi pare di averti attribuito cose mai dette, ma quella conferenza stampa fu comica data la lamentela di Prost che a parte quel giorno aveva una macchina molto avanti rispetto alla concorrenza, solo le lamentele rosse fecero regredire la Williams nel 94.Senna combatte tutta la stagione con una vettura decisamente inferiore, malgrado ciò riuscì ad arrivare 2° nel mondiale, aparti invertite Prost non avrebbe fatto granchè con quella McLaren e questa è una verità sia storica che incontrovertibile, a meno di teorie particolari
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Novembre 2009, 13:34:07
non mi pare di averti attribuito cose mai dette, ma quella conferenza stampa fu comica data la lamentela di Prost che a parte quel giorno aveva una macchina molto avanti rispetto alla concorrenza, solo le lamentele rosse fecero regredire la Williams nel 94.Senna combatte tutta la stagione con una vettura decisamente inferiore, malgrado ciò riuscì ad arrivare 2° nel mondiale, aparti invertite Prost non avrebbe fatto granchè con quella McLaren e questa è una verità sia storica che incontrovertibile, a meno di teorie particolari

Se  leggi  i messaggi  precedenti noterai che ad un certo punto mi attribuisci l' affermazione per la quale la McLaren nel 91 aveva il motore migliore ... Io invece ho detto che il V10 Renault era superiore ....
Ciò posto le parole di Patrick Head  danno ragione al Prost presunto lamentoso di Donington 93 .
Nel 1993 Prost stradominò la stagione con tredici pole e sedici prime file, sette vittorie che potevano essere ben di più se non avesse avuto :
1) incidente in Brasile causato da un errore di comunicazione dei box,
2) difetti delle sospensioni attive sul bagnato a Donington,
3) solito problema alla frizione in partenza a Montecarlo ,
4) idem in Ungheria,
5) problemi al sistema di sospensioni attive in Belgio,
6) problemi al motore a Monza ,
7) noia e demotivazione nelle ultime  due gare.

Ti ricordo che nel 1986 contro una stratosferica Williams Honda  Prost non si limitò a dare fastidio ai rivali, ma il mondiale lo vinse ...

L' abitacolo della  Fw15 andava bene per un pilota basso e magro come Prost ... Dato che la cosa è per tutti dolorosa non voglio parlare dello stretto abitacolo della Williams dell' anno dopo ... Però non si può parlare delle differenze fra le Williams del 93 e del 94 solo  citando le limitazioni in materia di elettronica e con l' introduzione dei rifornimenti .
 
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Novembre 2009, 18:01:15
beh, la benzina irregolare lo era eccome, il campione depositato non era conforme alla benzina usata, non potendo accertare il dolo! non gli fu fatto nulla, la stessa cosa per i serbatoi supplementari, non fu accertato che erano li per quello che sostieni tu, il discorso del peso all'epoca si faceva con l'acqua.
Ma allora quando nell 88 (mi pare, non ricordo se era l'89 o 88) Senna aveva i motori che scoppiavano per il serbatoio dell'olio cambio che non funzionava e Prost si allora la honda favoriva Prost?
Questi discorsi di favoritismi vengono fuori sempre quando c'è in palio il predominio in un top team , mi pare che la paranoia sia una malattia che colpisce a livelli alti i top driver, ne hanno patito Prost nei confonti di Senna e viceversa, Manssell, Piquet alonso , andretti ecc...

Ecco adesso il discorso del passaggio in rosso è chiaro, prima era insinuato.

L'anno sabbatico era per evitare di portare i segreti in casa rossa, ma il rapporto con Dennis era chiuso da tempo

Mi  sembra doveroso fare alcune precisazioni .
Innanzitutto  continuo a non capire cosa avrei insinuato a proposito del passaggio di Prost in Ferrari .
Poi faccio notare che il discorso sul serbatoio di scarico irregolare utilizzato dalla Honda  nelle prime 4 gare del 91  l' avevo fatto senza accennare in alcun modo alla questione del peso . Avevo solo detto che dato che la Honda nel 91 era passata dal 10 cilindri al 12 cilindri  all' inizio per alterare le prestazioni ( che si temevano poco brillanti ) utilizzava quel sistema poco lecito .
Altra questione : nel biennio 88 - 89 la McLaren si ritirò per problemi di motore solo tre volte , con Prost a Monza nel 1988 , con Senna in Canada e a Monza nel 1989 . Faccio notare che  a Montreal quell' anno Prost si ritirò per un singolarissimo , quanto sospetto problema alle sospensioni , mentre il week-end di Monza 89 è quello in cui dopo le qualifiche Prost sbottò sui favoritismi della Honda per Senna .

Tornando alla questione delle presunte benzine irregolari  del 1993  non è affatto vero come tu dici che queste erano irregolari eccome, dato che l' esito del procedimento fu ben diverso .......
Ad ogni modo vi fu un regolare procedimento, cosa che non avvenne per i serbatoi irregolari della McLaren nel 91 . In quel caso vi fu un mero invito a " non farlo più " .

Copio e incollo alcuni articoli ( i primi 2 del Corriere della Sera , il terzo della Repubblica) risalenti all' estate del 1993 e che trattano della questione nella fase precedente e successiva al Consiglio Mondiale FIA che decise sulla vicenda .

Indagine sulle benzine proibite e' l' ultima guerra Senna Prost
Il brasiliano vuol far penalizzare il rivale
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ POLEMICA . Il brasiliano vuol far penalizzare il rivale TITOLO: Indagine sulle benzine proibite E' l' ultima guerra Senna Prost - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Il circus della F1 sta tornando in Europa dopo il G.P. del Canada e le polemiche non mancano. La notizia piu' importante e' la "sparata" fatta da Senna al termine della gara nordamericana. Il brasiliano accusa Prost di aver usato benzine irregolari nel G.P. di Spagna, vinto a Barcellona. L' alfiere della McLaren chiede, di conseguenza, che al rivale vengano tolti i dieci punti. Succedera' ? La federazione internazionale (Fia) non rilascia dichiarazioni, pero' sono in corso verifiche. E comunque vero che le benzine sono di nuovo sul banco degli imputati. Pare infatti che il problema coinvolga due petrolieri (Elf e Agip) che hanno prodotto carburanti al limite delle norme e che suscitano continue controversie tra i laboratori. Nei giorni scorsi c' erano poi state voci che davano per illegali le sospensioni attive fin dalla prossima corsa (G.P. di Francia, il 4 luglio). E una polemica innescata dal presidente della Federazione Internazionale, Max Mosley, che nei primi mesi di quest' anno ha cominciato a tuonare affermando che i controlli elettronici saranno fuori legge dal 1994. In quell' occasione Ron Dennis (Mc Laren), Frank Williams e la Ligier gli risposero che, ai sensi del regolamento, ogni variante non potra' essere introdotta prima del 1995. Ma lo scorso febbraio la Commissione F1 con dieci voti favorevoli e tre astensioni ha ritenuto che gli ausilii elettronici siano rispondenti al codice sportivo e non a quello tecnico. Nel primo caso ogni modifica va comunicata entro il 31 ottobre ed entra in vigore dal gennaio successivo. Ora i commissari tecnici del G.P. del Canada hanno rilevato quali macchine utilizzavano meccanismi elettronici per controllare le sospensioni e il pattinamento delle ruote. La Federazione ha pero' precisato che un rapporto tecnico non equivale a una decisione e che ogni provvedimento sara' rimesso al Consiglio mondiale, in ottobre a Parigi


F1. IL CONSIGLIO DELL' AUTOMOBILE SI RIUNISCE A PARIGI PER DISCUTERE NORME CHE STRAVOLGEREBBERO IL MONDIALE IN CORSO
scende in pista la Formula Caos
Prost rischia una squalifica per " benzina irregolare " , le sospensioni elettroniche potrebbero sparire subito
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ F1 . Il consiglio dell' automobile si riunisce a Parigi per discutere norme che stravolgerebbero il Mondiale in corso TITOLO: Scende in pista la Formula Caos Prost rischia una squalifica, le sospensioni elettroniche potrebbero sparire subito - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - A Parigi oggi e domani nella sede della Federazione Internazionale dell' Automobile si terra' il consiglio mondiale: all' ordine del giorno argomenti di grande importanza per la Formula 1. Si discutera' infatti dell' abolizione delle sospensioni attive, pare addirittura dal prossimo G.P. di Germania, e delle decisioni da adottare in seguito alle analisi effettuate sul carburante di alcune vetture. Ancora una volta sul banco degli imputati, o meglio dei possibili danneggiati, c' e' la Williams, dominatrice della stagione 1992 e del campionato 1993. Si era cominciato con la possibile esclusione della squadra campione del mondo, rea di aver inviato l' iscrizione al campionato in ritardo di mezza giornata; si e' poi passati ad attaccare Alain Prost, la prima guida, colpevole di aver rilasciato dichiarazioni offensive nei confronti dei dirigenti dello sport automobilistico. Segui' infine un "processo" a Parigi in cui la Williams venne regolarmente inserita nel Mondiale e il pilota assolto perche' al momento dell' intervista non aveva la licenza Fia. Contemporaneamente, pero' , alcune squadre, con a capo la Benetton e con la Ferrari in una posizione non ben definita, votarono l' abolizione di tutto quanto e' elettronico sulle vetture, appellandosi al regolamento sportivo e indicando nell' 1 gennaio 1994 l' entrata in vigore delle restrizioni. Fu un escamotage quello di applicare il regolamento sportivo, anziche' quello tecnico, alla questione delle sospensioni elettroniche. Le modifiche alle normative tecniche devono infatti essere precedute da un lungo preavviso. Ad esempio: qualsiasi variante presentata entro il 31 dicembre 1993 puo' entrare il vigore solo dall' 1 gennaio 1995. Nel frattempo, comunque, McLaren e Williams non hanno nascosto le loro intenzioni di ricorrere al Tribunale di Losanna per un arbitrato che faccia rispettare il Patto della Concordia: alla base dell' atto c' e' infatti l' unanimita' di tutti i partecipanti al Mondiale quale condizioni basilare per l' approvazione delle novita' . E passato un periodo di apparente tregua, ma in occasione del G.P. del Canada ecco il fulmine a ciel sereno: i commissari tecnici della Federazione annunciavano che 24 macchine su 26 erano irregolari. Il copione era ripetuto nelle successive gare. Si trattava di una mossa a sorpresa del presidente della Fia, Max Mosley, alla quale ha cercato di opporsi Bernard Ecclestone facendo circolare una lettera nella quale i team dichiaravano di accettare le sospensioni attive. L' hanno firmata molte scuderie, compresa la Benetton, tranne la Ferrari. Sul tavolo, comunque, c' e' anche il problema del carburante. Il presidente della ELF ha detto: "Su tre analisi, solo il laboratorio inglese si e' espresso a sfavore della nostra benzina". Cosi' Prost rischia la squalifica e la cancellazione di alcuni punteggi: forse e' un sistema per ridare interesse al Mondiale dopo i cali di audience a causa del dominio della Williams.


F1, LA MCLAREN SI RIBELLA
Repubblica — 17 luglio 1993   pagina 24   sezione: SPORT
PARIGI - Dopo aver colpito duro sulle sospensioni attive, la Federazione internazionale dell' automobile è stata clemente sulle benzine utilizzate in F.1 dalla Williams, dalla Benetton e dalla Ferrari. Ieri il Consiglio mondiale ha ritenuto regolari le benzine impiegate nei gran premi di San Marino, Spagna, Monaco e Canada. Regolari ma "col beneficio del dubbio" in quanto le prove di laboratorio effettuate in questi mesi non sono state ritenute certe e definitive. Pertanto i risultati di classifica delle quattro gare indicate sono confermati e nessun punto verrà tolto, specialmente a Prost che in questo processo era l' imputato più a rischio. La Fia ha però approfittato dell' occasione per emanare nuove norme sulle benzine. A partire da oggi ogni scuderia è tenuta a presentare in anticipo una esauriente descrizione tecnica nonché un campione di eventuali nuove benzine. Solo dopo aver ricevuto dalla Fia un certificato di conformità, queste nuove benzine potranno essere usate in gara. Chi le utilizzerà prima di aver ricevuto tale certificato verrà cancellato dalle classifiche. Per quanto riguarda la sentenza di giovedì sulle sospensioni attive, il presidente della Fia, Max Mosley, ha annunciato che il tribunale internazionale di appello si riunirà per decidere sui ricorsi il 27 luglio, cioè due giorni dopo la conclusione del Gp di Germania. Secondo Mosley "sia la Williams che la McLaren dovrebbero presentare appello contro quella decisione" ma da parte della McLaren non si è avuta alcuna conferma in proposito. Si è appreso anche che giovedì prossimo sul circuito di Hockenheim ci sarà una riunione di tutte le scuderie nel corso della quale Bernie Ecclestone cercherà di convincere tutti a firmare un documento col quale chiedere alla Fia di lasciar continuare il campionato secondo le modalità tecniche con cui esso era iniziato in Sudafrica (e cioè con le sospensioni attive e tutto il resto) rimandando al primo gennaio 94 la proibizione di tutte le tecnologie contrarie ai regolamenti. "In questo caso - ha commentato Mosley - l' appello del 27 luglio sarebbe del tutto superfluo e saremmo lieti di accogliere una tale richiesta". In caso contrario la Williams si troverebbe costretta probabilmente a non correre nel Gp di Ungheria. Dall' Inghilterra però giunge notizia che la McLaren non sarebbe disposta a firmare un simile documento e che sarebbe invece intenzionata a ricorrere ad un tribunale civile.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Novembre 2009, 20:25:36
periodo di benzine chimiche non codificate.
Le 3 scuderie non penalizzate e le sospensioni attive bandite.Favore a Senna e penalizzazione di Prost! Ok
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Novembre 2009, 20:32:35
vinci per sfinimento

mi arrendo.

Ma quando un pilota becca 1 secondo o più alle qualifiiche come beccava Prost e 1 sec al giro in gara , normalmete non è più forte, poi con le tue teorie galileiane riesci a fare passare il bianco per il nero
Quando ammetterai che balestre era dalla parte di Prost e non negandolo come hai fatto fino ad ora con teorie che mi ricordano la rilettura del processo a gesù nel maestro e margherita di Bulgakov, allora si potrà discutere del sesso degli angeli, cioè se era più forte il migliore pilota della F1 o uno dei grandissimi di questo sport.
Manchi molto di obiettività, hai negato delle imprese che solo Senna è riuscito a compiere, questa non è discussione, è tifo malato.
Scusami ma non ci sto più.Senza nessun tipo di acredine personale, ma non trovo argomento di discussione, mi sembra di parlare con un ferarista, che deve avere ragione a ogni costo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 19 Novembre 2009, 20:47:03
Ma se parliamo delle imprese di Prost, che ne dite?
Cercando di non confrontare i piloti, per quanto possibile.
Prost ha fatto grandi gare anche contro altri campioni, io non restringerei il campo al dualismo Senna-Prost.
e come disse Vanna Marchi "D'ACCORDOOOOO? "
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Novembre 2009, 20:53:32
devi capire zip che per un fan sfegatato di Prost, la supremazia su Senna è ragione di vita, questo distoglie addirittura dal valutare la grandezza di questo pilota , la cosa diventa fissazione.
Fortunatamente io riesco a considerare che era Prost e chi era Snna, obbiettivamente essendoci per me la Mclaren.
Poi tutte quelle voci di irregolarità , alla fine è 1 a 1 palla al centro
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 19 Novembre 2009, 20:57:12
Ma se parliamo delle imprese di Prost, che ne dite?
Cercando di non confrontare i piloti, per quanto possibile.
Prost ha fatto grandi gare anche contro altri campioni, io non restringerei il campo al dualismo Senna-Prost.
e come disse Vanna Marchi "D'ACCORDOOOOO? "

:-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-hlp :-scd
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 19 Novembre 2009, 21:10:14
Infatti tutti rendiamo omaggio alla "grandezza di Alain", le vittorie le caratteristiche di guida, preciso ragionatore, calcolatore, ma anche attaccante sennò, lungi da me, gli diamo dell'opportunista, invece NO.
Il dualismo con Senna è stato quanto più di bello poteva desiderare un appassionato.
Prost ha capito dopo batoste(vedi LAuda per mezzo punto) che oltre alla velocità serviva anche accontentarsi e arrivare secondo, in gara succedeva meno, ma in prova cedeva i passo a chi alla pole gli dava il 5.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Novembre 2009, 21:19:28
esatto, invece di godere di quelle pagine epiche, io ho avuto la fortuna di viverle in diretta, si cera, si analizza, si misura, si ricerca,si sconsacra , quello che è solo il godimento di un automobilismo che stiamo piangendo.
E' come spiegarsi i trucchi del mago cercando di capirli, si perde la magia dello spettacolo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Novembre 2009, 22:08:58
Io ho rinunciato a entrare nell'argomento Senna Prost perchè alla fine vedo che anziché servire a parlare di quei tempi mitici (e che secondo me hanno raggiunto un livello di "agonismo" e "antagonismo" come mai nella storia della F1) serve solo a creare rancori, polemiche e divisioni.

Io di Senna e Prost penso solo che erano due ire di dio, l'uno nel settare l'auto e nel dettare il ritmo in gara , l'altro nel giro secco e nelle rimonte e che la McLaren è stata molto fortunata ad averli nella stessa squadra perchè ha scritto delle pagine indimenticabili di F1.

Prost riconosceva a Senna la superiorità di manico (lui diceva che non si voleva prendere i rischi di Senna) così come Senna riconosceva le capacità di settaggio del francese.

Su Suzuka '89 nonostante il revisionismo in stile italiota (eh quando c'era lui i treni arrivano in orario) per me Prost ha volutamente speronato Senna e qua ha commesso uno sbaglio che però pareggia con quello fatto da Senna a Suzuka '90: su quest'ultimo va detto che Senna è stato istigato a commettere quel gesto per via della decisione del direttore di gara sul taglio della chicane un anno dopo i fatti. Solo gli ipocriti non vogliono vedere.

A parte questa parentesi, poi Senna ha vinto nel '91 e Prost nel '93. E cosa più importante alla fine hanno fatto pace. Forse dovrebbero farlo anche i loro tifosi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 19 Novembre 2009, 22:43:11
Su Senna e Prost considero la bibbia quello che disse Ramirez.
Poi, il fatto  che un topic intitolato "la grandezza di Alain" l'abbia scritto uno che va in giro con la foto di Senna nel portafoglio dovrebbe far capire chi è stato Prost  e che posto occupi nella storia dell'automobilismo e della mclaren.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Novembre 2009, 00:31:56
è quello che ho cercato di spiegare, stiamo parlando del sesso degli angeli, è più forte lui no è più forte l'altro.
Che noia quando non c'è discussione ma tentativo di imporre un idea.
Stiamo parlando di 2 icone della F1, uno di cui si parla ogni giorno,l'altro dimenticato ingiustamente dai più , da quella massa che non interessa ai fini della passione.
La bibbia secondo Ramirez è un bel romanzo ,che sono stato il primo a leggere, l'ho consigliato a Giorgio che ne ha parlato sul forum, dopo di che molti lo hanno letto,un ottima lettura, ma imprecisa per dovere di editore.Preferisco le parole di Mannucci su quello che successe tra i 2 e sto parlando di un rosso
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Novembre 2009, 01:39:07
dopo 20 anni siamo qui a tirarci delle pippe invece di aver goduto , almeno io, nell'averli visti in diretta, pagine epiche che non potranno mai più tornare.

Se non ci fosse stato Prost non ci sarebbe stato  Senna , senza Senna non ci sarebbe stato Prost, quelli che conosciamo!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 20 Novembre 2009, 08:21:41
Solo a partire dalla metà del 93 si chiarì la disciplina sulle benzine, fino ad allora poco chiara .
A capo della FIA non c' era più Balestre da circa due anni , ma Mosley .
A luglio 93 ancora non era sicuro chi avrebbe corso nel 94 sulla Williams , quindi mi sembra azzardato immaginare una manovra preventiva ai danni di Senna  riguardo al bando dell' elettronica .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 20 Novembre 2009, 09:05:26
dopo 20 anni siamo qui a tirarci delle pippe invece di aver goduto , almeno io, nell'averli visti in diretta, pagine epiche che non potranno mai più tornare.

Se non ci fosse stato Prost non ci sarebbe stato  Senna , senza Senna non ci sarebbe stato Prost, quelli che conosciamo!

E probabilmente anzi sicuramente senza Senna e Prost e i loro duelli non ci sarebbe stato quell'alone di fascino che ha reso leggendaria la McLaren negli anni '80. Probabilmente oggi non la tiferei neppure o forse non seguirei nemmeno la F1.

La McLaren in quegli anni ha imposto un dominio tecnico e tecnologico (era proprio avanti come tecnologia, con il carbonio hanno fatto un balzo in avanti di 15 anni, queste sono parole di Tyler Alexander) che non tornerà mai più. E chi segue la McLaren questo non se lo deve dimenticare mai.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Novembre 2009, 09:16:39
dopo 20 anni siamo qui a tirarci delle pippe invece di aver goduto , almeno io, nell'averli visti in diretta, pagine epiche che non potranno mai più tornare.

Se non ci fosse stato Prost non ci sarebbe stato  Senna , senza Senna non ci sarebbe stato Prost, quelli che conosciamo!

E probabilmente anzi sicuramente senza Senna e Prost e i loro duelli non ci sarebbe stato quell'alone di fascino che ha reso leggendaria la McLaren negli anni '80. Probabilmente oggi non la tiferei neppure o forse non seguirei nemmeno la F1.

La McLaren in quegli anni ha imposto un dominio tecnico e tecnologico (era proprio avanti come tecnologia, con il carbonio hanno fatto un balzo in avanti di 15 anni, queste sono parole di Tyler Alexander) che non tornerà mai più. E chi segue la McLaren questo non se lo deve dimenticare mai.
Quoto
Il problema è che molti qui dentro sono prima di tutto tifosi del Team
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Novembre 2009, 09:20:31
le sospensioni attive erano in discussione da inizio anno, la rossa aveva iniziato a chiedere il bando , non essendo stata in grado di svilupparle durante l'inverno, quindi con un accordo si arrivò a bandirle dall'inizio del 94.
Venne vietato l'uso di aromatici particolari per le benzine dopo le proteste varie, ma fino ad allora non c'era una vera regolamentazione
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 20 Novembre 2009, 14:13:15
Un altro dei tanti luoghi comuni che caratterizzano i giudizi degli appassionati di motori su Prost è quello secondo il quale egli non sarebbe stato in qualifica un pilota abbastanza veloce .
Lo stesso Cesare Fiorio nel DVD sulla storia della Formula 1 del 2007 , venduto con la Gazzetta dello Sport, dice che non era provvisto del c.d. giro secco .
Io dissento .
Innanzitutto  perchè collezionare 33 pole non è cosa da poco …
Faccio anche notare  che nel 1993 Prost ottenne 13 pole e sedici prime file , eguagliando il record di Senna del 1989 ( nel 1988 il brasiliano ottenne 13 pole, 2 seconde piazze e una terza piazza a Silverstone ) .
Qualcuno mi potrà giustamente fare notare che la Williams nel 93 era una macchina stratosferica  e mi potrebbe dire : come mai dal 1980 al 1991 ( ben 12 anni ) Prost ottenne solo  20 pole  pur avendo guidato quasi sempre vetture di primo piano , come dimostra la sua posizione nelle classifiche finali dei mondiali di quegli anni ?
Mi tocca fare la seguente analisi .
Nel 1980 l’ esordiente Prost guida una poco performante McLaren Ford  ed  alcune gare non le corre a causa di infortuni rimediati in brutti incidenti .
Fra il 1981 ed il 1983 guidando la Renault turbo ottiene ben 10 pole  su 45 gp , il che mi sembra un ottimo risultato . Fece  meglio di lui solo Renè Arnoux , suo compagno di squadra nel 1981 e nel 1982  in Renault e poi passato in Ferrari nel 1983 . Faccio anche notare che in quei tre anni non era solo la Renault ad avere il turbo , ma anche la Ferrari e la Brabham BMW .
Fra il 1984  ed il 1987 Prost è alla McLaren – TAG Porsche . Forse  non tutti sanno che la Porsche fosse praticamente l’unico motorista (tra quelli di punta) a non prevedere l’esistenza di un propulsore da qualifica (cioè con una pressione di sovralimentazione spinta a livelli tali da far toccare al motore, per la breve distanza di pochi giri, picchi di 1000 cavalli, anche 1200 ), il che si traduceva in un deficit consistente di cavalli durante le prove.
Ad ogni modo Prost in quei 4 anni ottiene 6 pole  e  spesso parte nelle prime posizioni della griglia .

E così arrivo al biennio 1988-89 .
Sulla base di una sommaria disamina dei risultati di quegli anni , mi si potrebbe fare notare che Senna stette quasi sempre davanti a Prost, ottenendo 26 pole contro le appena 4 di Prost ( di cui una del tutto casuale nel 1989 a Montreal ) .
Qualcuno mi potrebbe anche fare notare che i distacchi fossero spesso abissali .
Qualcuno è anche arrivato a dire che se Prost anziché guidare una McLaren, avesse guidato un’ altra vettura  anziché partire secondo sarebbe partito molto più indietro .
Secondo me ciò è sbagliato .
Ora, io non voglio dire che Prost fosse più veloce di Senna . Sarebbe assurdo dire questo . Sulla superiorità nel giro secco del brasiliano io non discuto e , anzi, ricordo l’ episodio di Adelaide 88. Il mondiale era già deciso  e  Senna , con un polso dolorante per via di un incidente in una partita di calcio a Bali  di qualche giorno prima, riesce ad ottenere comunque la pole .
Sarebbe anche ridicolo da parte mia  appellarmi a singoli episodi, come la manovra di Rene Arnoux ai danni di Prost nelle qualifiche del Gp di Imola del 1988 . Il traffico nelle qualifiche  o singoli problemi meccanici li incontrano tutti …..
Faccio, però, notare che quei distacchi si spiegano con il fatto che Prost , essendo consapevole della superiorità di Senna in qualifica e dei favori della Honda , non si dannava l’ animo più di tanto in qualifica . Arrivare secondo dietro Senna a 1 secondo, a 5 decimi o ad un decimo non cambia nulla .
Prost, grazie al suo straordinario talento , sapeva quanto gli sarebbe stato sufficiente per ottenere la seconda piazza, cioè per stare davanti alle vetture diverse dalla McLaren .
Una volta ho letto che a Le Castellet nel 1988 Prost dopo avere fatto il giro veloce , decise di non scendere più in pista . Jo Ramirez lo invitò a rimettersi nell’ abitacolo , lui non lo fece  essendo sicuro che Senna non avrebbe mai migliorato il suo giro . E così fu !
Un discorso molto simile può farsi a proposito dei distacchi notevoli che Senna infliggeva  a  Prost in gara .

Per quanto attiene  al biennio in Ferrari ( 90-91), inizio dall’ anno più facile da esaminare  e  cioè il 1991 .
Del Prost di quell’ anno già ho detto molto in un mio precedente post . Qui osservo solo che , limitandomi  al solo rapporto con il compagno di squadra Alesi , Prost fece meglio del presunto velocissimo Jean 13 volte contro 2 . E le uniche due occasioni  in cui Alesi precedette Prost furono ad Interlagos  e a Città del Messico , cioè le due piste che meno si adattavano  per  via dei tanti avallamenti  alla F642 ( e Prost lo sapeva bene non impegnandosi più di tanto )  e , guarda caso , i due gp che precedevano rispettivamente Imola e Magny Cours , cioè i due circuiti su cui si portarono rispettivamente la F642b e la F643 .

Per quanto riguarda il  1990 il discorso è più complesso .
Innanzitutto farei notare che sommando i migliori tempi delle qualifiche  dei 16 gp , si avrebbe la seguente classifica :
1)   Senna : 21minuti 57 secondi 844millesimi
2)   Berger : 22m 04 s 182 m
3)   Prost :  22 m 09s 216 m
4)   Mansell : 22m 11s 821m

Ora, il fatto che  non solo Senna, ma anche Berger precede Prost testimonia delle migliori prestazioni che poteva offrire la Mclaren rispetto  alla Ferrari , specie nella prima parte della stagione .

Per quanto attiene al rapporto di forza con il compagno di squadra Mansell , osservo che se è vero che Prost ottenne in qualifica un risultato complessivamente migliore dell’ inglese , quest’ ultimo ottenne  tre pole contro nessuna del Professore , e che considerando i 16 gp fra i due 8 volte Prost prevalse in qualifica su Mansell , e le altre 8 volte avvenne il contrario .
Questo, in ogni caso, non dovrebbe fare pensare ancora una volta alla scarsa attitudine di Prost per il giro secco . Nigel era, comunque, un grande pilota molto veloce  che riusciva a dare ( almeno in qualifica ) del filo da torcere a Prost .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 20 Novembre 2009, 14:38:22
Sì quindi per riassumere Prost fino all'avvento di Senna era un ira di dio anche in qualifica (Watson diceva "non importa quale tempo tu faccia, quella fottuta rana sarà sempre più veloce di te di mezzo secondo"). Poi è arrivato Senna che in qualifica come dici te era ancora superiore a Prost, secondo me per una mania quasi ossessiva che aveva il brasiliano durante le qualifiche. Come dici te Prost non importava più di tanto fare la pole, tranne che su determinati tracciati, vedi Francia, quindi nel complesso Senna emergeva nettamente da questo punto di vista.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 20 Novembre 2009, 18:32:23
dopo 20 anni siamo qui a tirarci delle pippe invece di aver goduto , almeno io, nell'averli visti in diretta, pagine epiche che non potranno mai più tornare.

Se non ci fosse stato Prost non ci sarebbe stato  Senna , senza Senna non ci sarebbe stato Prost, quelli che conosciamo!

E probabilmente anzi sicuramente senza Senna e Prost e i loro duelli non ci sarebbe stato quell'alone di fascino che ha reso leggendaria la McLaren negli anni '80. Probabilmente oggi non la tiferei neppure o forse non seguirei nemmeno la F1.






La McLaren in quegli anni ha imposto un dominio tecnico e tecnologico (era proprio avanti come tecnologia, con il carbonio hanno fatto un balzo in avanti di 15 anni, queste sono parole di Tyler Alexander) che non tornerà mai più. E chi segue la McLaren questo non se lo deve dimenticare mai.





Diciamo che più che dominio tecnico (cosa da verificare) le scelte dei piloti furono determinanti per le vittorie del team.

Sul dominio non sono così sicuro che tutto sia dipeso dal telaio,penso che in moltissimi casi la scelta motoristica abbia avuto il sopravvento sul resto.

L'annata 1988 è da attribuire all'honda più che alla /4 come il Porsche ha fatto la differenza agli inizi degli anni 80.






Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 20 Novembre 2009, 18:35:59
La rossa era indietro in modo imbarazzante....ricordiamoci anche le 4 ruote sterzanti della benetton.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Novembre 2009, 21:33:58
questa volta non posso obiettare :-appl trovo l'analisi critica decisamente esplicativa della differenza tra i 2
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 21 Novembre 2009, 11:32:37
Ieri sera a " I migliori anni " di Carlo Conti la valletta , parlando del 1984 , ha detto che Senna in quell' anno ottenne il suo primo successo ( SIC ) a Montecarlo ( SIC) su una Lotus ( SIC ) !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 21 Novembre 2009, 11:38:22
questa volta non posso obiettare :-appl trovo l'analisi critica decisamente esplicativa della differenza tra i 2

Peccato ... Ho già nostalgia dei nostri battibecchi ... :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Novembre 2009, 16:18:18
aspetto il prossimo post per battibeccare :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Novembre 2009, 16:20:42
questa è la cultura sportiva italiota, quella che solleva le masse e spiega perchè tifano rosso, ragionassero con la loro testa i rossi non avrebbero supporters
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 22 Novembre 2009, 10:51:25
Oggi che è domenica voglio fare un regalo a tutti gli appassionati di Formula 1 , a chi è stato un tifoso di Prost , a chi ne è stato solo un estimatore ed anche a chi ha sempre pensato che egli fosse  un pilota  che ha vinto tanto solo perché fortunato e con agganci politici .
Voglio raccontarvi tre tra i tanti Gran Premi CAPOLAVORO del  Professore .
Mi sono permesso , a tal fine , di utilizzare il lavoro di quello che è stato l’ utente più intelligente che ho conosciuto nei forum di appassionati di Formula 1 . Purtroppo non è iscritto a questo forum .
Si chiama Paddock75 . Credo  che nessuno possa eguagliarlo .
La sua trattazione meticolosa e documentata ( quasi sempre egli si rifà all’ Annuario Autocourse ,vera e propria Bibbia per gli appassionati di Formula 1 )  si mescola alla poesia del suo racconto .
Io , come tifoso di Prost e come conoscitore della Formula 1 in generale , rispetto  a lui sono solo un gregario , mi permetto di dire che io sto a Irvine ed a Barrichello , come Paddock75  sta a Schumi .
Grazie a lui ho comprato gli annuari Autocourse di alcune stagioni , grazie a lui ( stampando , leggendo ed a volte rileggendo tutti i suoi interventi ) ho assunto un atteggiamento logico- razionale nei confronti dell’ automobilismo .
Spero di fargli un piacere  arrangiando queste sue perle , che lo rendono il Professore del Professore .

I gran premi che verranno raccontati sono tre .
I primi due sono Messico 86 e Adelaide 86, cioè i due gp conclusivi dell’ 86 che permisero a Prost di vincere il mondiale di quell’ anno .
Il terzo è Monza 88 .Potrebbe sembrare un gp anonimo di Prost , ritiratosi poco dopo metà gara .
Qualcuno potrebbe dire che dimostra la netta superiorità di Senna che aveva dominato quella gara e la fortuna di Prost … Qualcuno potrebbe anche insinuare che Senna perse quella gara perché fatto fuori da Schlesser , che in quanto francese era amico di Prost e di Balestre … O che Schlesser fu scelto come sostituto di Mansell ( in preda ai postumi della varicella ) per volere di Balestre . O che addirittura Mansell aveva preso la varicella  per volere di Balestre ….
Il racconto , invece , che verrà fuori di quel gp è ben diverso .


MESSICO 1986

Città del Messico, sulla pista intitolata ai fratelli Rodriguez si corre la penultima gara del mondiale F1 1986. Un pilota  ( PROST )in una macchina bianca e rossa ( MCLAREN – TAG PORSCHE ) ha due problemi che gli rendono il pomeriggio complicato:
1-Deve recuperare un numero non indifferente di punti nei confronti di due avversari di prima qualità
( MANSELL E PIQUET ) che, per giunta, dispongono di una monoposto più veloce (e più parca nei consumi) della sua.
2-Il suo V6 turbo ha deciso che, per quella giornata, 5 cilindri possono bastare, il che, oltre a privarlo di un motore pienamente efficiente, gli consiglia di non arrischiare un secondo rientro ai box per il pit stop, perché potrebbe non essere in grado di ripartire.

Il pilota in questione, con la lucida determinazione che l'ha sempre contraddistinto, trasforma, suo malgrado, la difficoltà in un'opportunità e decide di passare ad una strategia con un solo cambio gomme. Missione ai limiti del possibile su una delle piste più abrasive della stagione. Ce la fa, e mentre i suoi competitors fanno avanti e indietro dai box 2, anche 3 volte, come se fossero distributori di bibite fresche in agosto, lui, con un motore che tossisce e gomme "vecchie" di quasi 40 giri,  passa sotto alla bandiera a scacchi con diverse decine di secondi di vantaggio su ciascuno di loro.

Un secondo posto - quel giorno in pista c'era qualcuno ( BERGER  SU BENETTON) che "calzava" gomme italiane  ( PIRELLI ) apparentemente immuni all'aggressività dell'asfalto messicano, e quel qualcuno ebbe vita facile nel portare a casa la sua prima vittoria in carriera - ma un secondo posto di peso, un secondo posto che lascia al pilota sulla macchina bianca e rossa la possibilità (del tutto irrealistica per chiunque si fosse trovato ad immaginarla o commentarla qualche mese o settimana prima, vista la palese inferiorità del mezzo meccanico a sua disposizione) di giocarsi la difesa del suo mondiale nella conclusiva gara di Adelaide. E di farlo con successo, against all odds.


ADELAIDE 1986

La grandezza dell'impresa di Prost nel 1986 non sta tanto nella vittoria nel G.P. di Adelaide, quanto nell'essere arrivato alla 16° ed ultima gara della stagione ancora in corsa per il titolo, pur avendo avuto tra le mani (non sempre, ma nella maggior parte dei casi) una macchina che rispetto alla Willams Honda "non era da nessuna parte" e malgrado la non trascurabile assenza del direttore tecnico storico del team, il “mago” John Barnard, emigrato in Ferrari già dall’estate (un po’ come se la Red Bull di oggi avesse perso Adrain Newey a stagione in corso).


Certamente quella australiana fu una di quelle in cui la McLaren si comportò meglio, e lo dimostra il fatto che Rosberg, senza niente da perdere, prese il comando fin dai primi giri. Prost superò entrambe le Williams e si mise alla sue spalle (tra i due c'era un accordo, se ce ne fosse stato bisogno il finlandese si sarebbe fatto da parte) ma prima di metà gara si trovò a dover riparare ai box con una gomma forata, l'intera operazione gli costò oltre mezzo minuto.

Per confermarsi campione Prost doveva vincere e sperare che Mansell non facesse meglio di un quarto posto. A metà gara si ritrovò lui ad essere quarto, staccatissimo dalle Williams, che erano entrambe davanti a lui. Una posizione oggettivamente disperata.

Senza fare numeri telegenici come controsterzi o frenate a ruote fumanti, ma limando decimo su decimo, giro dopo giro, Prost si riportò in scia a chi lo precedeva, recuperando oltre 20'' in meno di 30 giri.
Nel frattempo i tecnici Good Year trovarono le gomme sostituite da Prost in uno stato così buono da comunicare ai team che probabilmente non ci sarebbe stato bisogno di nessuna sosta per completare la distanza della gara, diversamente da quanto ipotizzato in precedenza. Un'indicazione che si rivelò errata, perché Rosberg e Mansell videro cedere di schianto (nel vero senso della parola) i loro pneumatici quando mancavano ancora 20 giri alla bandiera a scacchi.
La leggendaria pulizia di guida di Prost, malgrado la foratura, era tornata di nuovo a suo favore sottoforma di un’informazione forviante trasmessa alla concorrenza.
Alain (che aveva già superato Mansell prima del suo spettacolare ritiro) riuscì a contenere il ritorno di Piquet (anche lui costretto a sostituire i suoi pneumatici) e a passare il traguardo per primo, ancora una volta con i serbatoi vuoti. Tagliò il traguardo per primo mentre il computer di bordo gli segnalava che sarebbe dovuto rimanere senza benzina già da qualche giro…. Percorse solo 50 metri dopo il traguardo , riuscendo comunque a precedere Piquet di 7 secondi .

Ricordo le parole di Jo Ramirez (dal suo libro "Memoirs of a Racing Man") : "Non dimenticherò mai quando controllai i freni di Alain dopo la gara, avrebbero potuto fare facilmente un'altra gara intera. I dischi di Keke erano invece ridotti allo spessore di un foglio di carta, non avrebbe mai finito la corsa. Alain deve essere stato il pilota più "smooth" che sia mai esistito".

E restano le parole del suo compagno di squadra, il funambolo Keke Rosberg “Non eravamo da nessuna parte rispetto all’Honda quest’anno, non avremmo potuto avere più problemi di motore di quelli che abbiamo avuto, non si poteva nemmeno pensare di vincere…ma Alain ha vinto! Per me non ci sono dubbi, c’è Prost e poi c’è tutto il resto, e non è che lo penso, lo so”. (Autocourse 1986/87) .

E malgrado il favoritissimo di turno, poi sconfitto, sia un suddito di sua maestà britannica, è la stessa stampa inglese a sentenziare che si, il portacolori della Union Jack avrebbe meritato il titolo, ma nessuno può dubitare che alla fine a vincerlo sia stato il migliore.


MONZA  1988

Se parliamo di superiorità in pista è difficile battere la Mclaren Honda MP4/4 del 1988. 15 Vittorie e 15 Pole su 16 gare. 10 doppiette...difficile fare di meglio. Certo il team di Dennis aveva anche i due migliori piloti in circolazione e questo ha valorizzato ulteriormente l'eccellenza della monoposto.

E le vittorie sarebbero potute essere tranquillamente 16, solo Monza sfuggì alle biancorosse vetture inglesi.
A Monza le McLaren erano in prima fila, come da copione.
Prost scattò meglio di Senna, ma già prima di inserire la 3° marcia il suo motore iniziò a perdere colpi (problema già palesato nelle prove) e Senna lo risuperò senza difficoltà in accelerazione pura.
Prost dichiarò di aver capito fin dal via che il motore non gli avrebbe permesso di finire la gara. Decise quindi di spingere mettendo il boost ben al di sopra del valore "consigliato" per sopperire alla tosse del suo motore. Con il boost settato così alto difficilmente avrebbe finito la gara (la benzina per i turbo era limitata a 150 litri per ogni gara), ma, come detto, lui sapeva già di non finire.

Senna invece non aveva problemi di motore, ma non voleva cedere il passo a Prost. Per restargli davanti cadde in un certo senso nella trappola del francese e alzò a sua volta il boost, viaggiando per tutta la prima parte di gara fuori tabella di marcia dei consumi.
A metà gara Prost, come da copione, rientrò ai box con il motore KO. Senna rimase in pista in testa, con il problema di dover rientrare con i consumi. Per questo motivo le Ferrari si riavvicinarono drammaticamente nella seconda parte del G.P. e la fretta disperata di Senna nel doppiare Schlesser alla variante Good Year bastò da sola a testimoniare la situazione difficile in cui si trovava il brasiliano, che non poteva perdere nemmeno un attimo di troppo dietro ai doppiati, perché se fosse stato raggiunto non avrebbe potuto difendersi.

Peter Warr (che aveva lavorato per 3 anni con Senna in Lotus) commentò così "Se lui stava usando troppa benzina e Prost lo stava comunque avvicinando significava che anche Alain stava usando troppa benzina. Se Ayrton ci avesse pensato avrebbe realizzato che Prost non fa cose del genere"...tradotto: se ci avesse pensato non ci sarebbe cascato.

Ecco come sfumò l'en plein McLaren Honda nel 1988.


Quando fu chiaro che Prost era fuorigioco la gara era giunta al 31° dei 51 giri.
Fu quello il passaggio in cui Prost passò dal suo ritmo di 1'29''-1'30'' al 1'36'' che mantenne per i successivi 3 giri, fino al ritiro.
Al 31° giro il margine di Senna su Berger ammontava a 24 comodi secondi, Alboreto si trovava a circa 12'' dall'austriaco.
Senna alzò subito i suoi tempi:
Giro 30 1'29''937
Giro 31 1'30''592
Giro 32 1'31''477
Giro 33 1'30''854
Giro 34 1'30''837
Giro 35 1'31''713
Giro 36 1'32''398
Giro 37 1'31''719
Giro 38 1'32''696
Ma questo non produsse un avvicinamento di Berger, il quale probabilmente (come è stato detto) pensava che Senna stesse semplicemente controllando, cosa resa plausibile dalla dinamica della gara in quel momento.
Al 38° il distacco era ancora di 25''553. Senna non stava perdendo terreno, perché avrebbe dovuto spingere di più?

E' quello che accadde nei giri successivi a sposarsi male con l'ipotesi del Senna che semplicemente gestisce la situazione.

Nei giri tra il 39° e il 45° i tempi di Senna salirono sopra il 1'33'', mentre quelli di Berger (spinto da Alboreto) scesero sotto al 1'30'' con un guadagno di 2-3'' al giro (con una punta di 4''5 nel corso del giro 45).

Nei tre giri successivi Berger girò stabilmente sul 1'29'' basso, Senna ancora vicino al 1'32''.
Al giro 48 il distacco era sceso a soli 5'' e Senna, ormai impossibilitato ad attendere oltre (perché a quel ritmo avrebbe avuto le Ferrari addosso in 2 giri), scese a sua volta sul 1'30''. Nel linguaggio dei piloti questo è anche un segnale per scoraggiare gli inseguitori. Questo genere di segnali possono essere l'espressione di una reale situazione di superiorità (ma in questo caso, di solito, non avvengono in modo così tardivo) oppure possono essere dei bluff. E negli anni del turbo (e non solo) di bluff simili ne abbiamo visti molti.

All'inizio del 50° giro Senna urtò Schlesser alla variante Good Year, a conclusione di una manovra ad alto rischio che mal si sposava sia con la sua condotta di gara prudenziale dei giri precedenti, sia con il vantaggio che ancora disponeva su Berger.
Mal si sposava a meno di non tornare alla "emergenza consumi".
 
Lo stesso Jo Ramirez nello suo libro "Memoirs of a Racing Man" ammette che Senna "had barely enough fuel to finish the race" (aveva a mala pena benzina sufficiente per finire la gara).
La versione dei fatti che ho citato ieri (inclusa l'intervista a Peter Warr) riprende quella riportata da Nigel Roebuck, il Grand Prix editor di Autosport, nel suo "Grand Prix 1988".

Nel report della gara dell'Autocourse 1988/89 Maurice Hamilton aggiunge un ulteriore particolare per spiegare la crisi di consumi di Senna (oltre alla battaglia con Prost della prima metà della gara).
Bisogna ricordare che il motore di Prost non fu l'unico Honda a rompersi quel giorno. Anche quello di Nakajima (su Lotus) fece la stessa fine.
Secondo il reportage di M.Hamilton il box McLaren invitò Senna ad arricchire la miscela per scongiurare una terza rottura (una versione confermata anche da Autosport).

A fine gara sia Goto che lo stesso Senna dichiararono che al momento dell'incidente non c'era nessuna emergenza consumi, che il rallentamento dei giri precedenti aveva fatto rientrare l'allarme, seguendo la consueta politica Honda (cara anche a Ron Dennis) della minimizzazione dei problemi (specie, in quegli anni, parlando di consumi).

Ma un pilota che a 2 giri dalla fine può disporre ancora di 5'' di vantaggio sul più diretto concorrente non si butta in un doppiaggio ad alto rischio come quello se pensa di avere armi per difendersi da chi lo insegue.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 22 Novembre 2009, 11:23:12
bello e molto interessante.
Personalmente non mi sono mai interessato di monza 88 perchè per un motivo o per l'altro l'ho sempre ritenuto un omaggio
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 22 Novembre 2009, 14:51:32
Dato che è passata una settimana dal mio arrivo in questo forum  e che l' ho passata quasi interamente a fare delle prediche sulla grandezza di Prost  e cercando di contrastare i tanti luoghi comuni che sempre lo hanno caratterizzato ,vorrei fare una domanda  a tutti gli utenti del forum .
La mia attività di proselitismo ha prodotto qualche risultato ?
Sono riuscito a convertire coloro che credevano che Prost fosse solo un pilota fortunato e intrigante ?
Sono riuscito a riportare sulla retta via gli apostati  ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 22 Novembre 2009, 15:17:04
nessuno aveva capito che eri il profeta :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 22 Novembre 2009, 16:15:00
nessuno aveva capito che eri il profeta :-ahah


Il profeta è Paddock75 .
Io umilmente sono solo il suo Pietro ed il suo Paolo  che porta il suo verbo in giro per i forum , sapendo di rischiare il martirio .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 22 Novembre 2009, 16:40:39
A parte gli scherzi , torniamo alle cose serie .
Voglio sottoporre alla vostra attenzione tre aneddoti sul dualismo  Prost- Senna  e tutti relativi  al Mondiale 1989 vinto dal Professore .
Secondo voi sono storie credibili ?
Le ho lette in un altro forum .

CANADA  1989

Mannucci nel suo bel libro a dispense del 2004 uscito con Autosprint, "Ayrton", dice che nelle prove del Canada accadde questo: Senna abitualmente preparava maniacalmente i suoi ammortizzatori Showa col tecnico giapponese Teramoto, con cui aveva grande intesa. Il direttore tecnico Steve Nichols per sbaglio prese gli ammortizzatori di Senna e li montò a Prost che stranamente ottenne la pole. Senna pensò che fu un tradimento di Teramoto e lo prese per il collo dentro i box, e solo l'intervento di Nichols evitò guai peggiori.


GERMANIA  1989


Al GP di Germania 1989, Senna andò a cambiare le gomme ( il rifornimento era vietato ), ma il meccanico della posteriore destra ci mise più tempo facendogli perdere la prima posizione a vantaggio di Alain. Ayrton furioso rientrò in pista, sorpassò Prost che era in evidente difficoltà con problemi alla sesta marcia (provateci a correre sul vecchio Hockenheim senza la sesta) e all'arrivo dopo la vittoria fece una sfuriata con Dennis dicendo che il meccanico che si era impappinato con la posteriore destra era uno che di solito si occupava dell'auto di Prost e lui non lo voleva più al suo pit-stop.



GIAPPONE  1989

A fine gara, Prost sbraita le sue ragioni a JMB. Intorno a loro si accalcano Bernie e Ron. Il Presidentissimo cerca in ogni modo di consegnare il titolo di Campione nelle mani del suo connazionale, ma nessun team sporge reclamo. La più interessata dovrebbe essere la Benetton, che otterrebbe la vittoria di Nannini, ma sul quel fronte tutto tace. Dopo un conciliabolo a porte chiuse dei Padrini, JMB consegna in Direzione un reclamo siglato dalla .... McLaren .  Come abbiano fatto a "convincere" Ron ad apporre una firma che castigava il pilota che gli sarebbe restato fedele, per premiare quello che aveva già annunciato il passaggio alla Ferrari resta un mistero per noi poveri mortali. Comunque, squalificato Senna, il foglio magicamente sparisce e diventa una leggenda metropolitana che pochi sanno e pochissimi possono ricordare.


Esprimete il vostro pensiero e poi interverrò io .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 22 Novembre 2009, 16:48:58
A parte gli scherzi , torniamo alle cose serie .
Voglio sottoporre alla vostra attenzione tre aneddoti sul dualismo  Prost- Senna  e tutti relativi  al Mondiale 1989 vinto dal Professore .
Secondo voi sono storie credibili ?
Le ho lette in un altro forum .

CANADA  1989

Mannucci nel suo bel libro a dispense del 2004 uscito con Autosprint, "Ayrton", dice che nelle prove del Canada accadde questo: Senna abitualmente preparava maniacalmente i suoi ammortizzatori Showa col tecnico giapponese Teramoto, con cui aveva grande intesa. Il direttore tecnico Steve Nichols per sbaglio prese gli ammortizzatori di Senna e li montò a Prost che stranamente ottenne la pole. Senna pensò che fu un tradimento di Teramoto e lo prese per il collo dentro i box, e solo l'intervento di Nichols evitò guai peggiori.


GERMANIA  1989


Al GP di Germania 1989, Senna andò a cambiare le gomme ( il rifornimento era vietato ), ma il meccanico della posteriore destra ci mise più tempo facendogli perdere la prima posizione a vantaggio di Alain. Ayrton furioso rientrò in pista, sorpassò Prost che era in evidente difficoltà con problemi alla sesta marcia (provateci a correre sul vecchio Hockenheim senza la sesta) e all'arrivo dopo la vittoria fece una sfuriata con Dennis dicendo che il meccanico che si era impappinato con la posteriore destra era uno che di solito si occupava dell'auto di Prost e lui non lo voleva più al suo pit-stop.



GIAPPONE  1989

A fine gara, Prost sbraita le sue ragioni a JMB. Intorno a loro si accalcano Bernie e Ron. Il Presidentissimo cerca in ogni modo di consegnare il titolo di Campione nelle mani del suo connazionale, ma nessun team sporge reclamo. La più interessata dovrebbe essere la Benetton, che otterrebbe la vittoria di Nannini, ma sul quel fronte tutto tace. Dopo un conciliabolo a porte chiuse dei Padrini, JMB consegna in Direzione un reclamo siglato dalla .... McLaren .  Come abbiano fatto a "convincere" Ron ad apporre una firma che castigava il pilota che gli sarebbe restato fedele, per premiare quello che aveva già annunciato il passaggio alla Ferrari resta un mistero per noi poveri mortali. Comunque, squalificato Senna, il foglio magicamente sparisce e diventa una leggenda metropolitana che pochi sanno e pochissimi possono ricordare.


Esprimete il vostro pensiero e poi interverrò io .


Canada 1989: Prost ha fatto la pole utilizzando gli ammortizzatori preparati da Senna. Ci credo che il brasiliano era infuriato, meno male che era Prost il mago degli assetti.

Germania 1989: normale reazione del brasiliano, che esprime la rabbia verso un suo meccanico.

Giappone 1989: Senna squalificato dalla McLaren. Questa sì che è buona...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 22 Novembre 2009, 17:52:28
il 1° è  un episodio confermato da più parti
il 2° , il meccanico non fece più parte del team Senna
3° leggenda metropolitana.La decisione era già presa da jmb, Dennis allora avrebbe manie masochistiche peggiori di quelle di mosley, e si ripetette nel 2007.In oltre Senna rimase con Dennis perchè gli mancavano offerte! questa è una ba*la.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 22 Novembre 2009, 18:04:28


Esprimete il vostro pensiero e poi interverrò io .


questa è una minaccia :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 23 Novembre 2009, 09:49:16
Mi  dispiace  che siano  intervenuti  solo Riccardo  e Mika84  a commentare  i tre episodi da me proposti .
Cercherò di fare luce sull’ accaduto .


Partiamo  da  Montreal  89 .
Fu una qualifica strana dato che quasi tutte le posizioni in griglia si decisero il venerdì , dato che per via della pioggia la pista il sabato è molto scivolosa   e su 30 vetture solo 5 riusciranno a migliorarsi , ma si tratta di vetture nelle retrovie che avevano fatto tempi molto alti il giorno prima .
Parliamo del venerdì .
Prost trova un giro libero  e ottiene un tempo di tutto rispetto : 1’ 20’’ 973 .
Il  risultato del francese , che subito dopo rimane fermo in pista senza benzina , eccita Senna il quale con assetti e regolazioni differenti non è capace di imbroccare  il suo solito passaggio  pennellato , anche perché – dice – gli esce ripetutamente la terza marcia . Il suo distacco è , comunque, di appena 86 millesimi rispetto a Prost che conquista la pole .
Ora , come leggere l’ episodio degli ammortizzatori  riportato nel libro di Mannucci su Senna ?
Mi sembra evidente da un lato che la pole di Prost sia stata per certi versi fortunata per via della pioggia del sabato che non permise di migliorare i tempi del venerdì  e per via dei problemi al cambio della vettura di Senna .
Ad ogni modo quell’ episodio dimostra che permettendo a Prost di utilizzare gli stessi materiali di Senna ( in questo caso gli ammortizzatori  Showa, società giapponese come la Honda , che a sua volta era solita favorire Senna ) Prost  poteva giocarsi la pole con il brasiliano , pur essendo di un pizzico inferiore a quest’ ultimo nella prestazione del giro secco .


E veniamo ad Hockeneim  89 .
Sempre che la storia sia vera , io mi chiedo . Come mai un campione come Senna così abile nell’ utilizzare i media a suo favore  , non ha gridato a destra e a manca  che un meccanico amico di Prost gli stava facendo perdere il Gp  a vantaggio del suo rivale ?
La risposta mi sembra evidente . Perché non aveva la coscienza pulita …
Tralascio il fatto che sulla rubrica Cuore da Corsa di Autosprint ( uscito il 18 Aprile 2007 ) è riportata una dichiarazione rilasciata da Albereto prima di morire , in cui lui riferiva che in quel Gp  Senna non riuscendo nella prima parte della gara a prendere un notevole vantaggio su Prost , dava dei colpettini ai freni in rettilineo facendo atterrire  Prost che lo seguiva …..
Mi soffermo , invece , su quanto avvenuto nel Gp del Messico del mese precedente e che fa capire bene ciò che poi si è verificato ad Hockeneim .
In quel Gp Prost in effetti commise un errore nella scelta delle gomme . A differenza di Senna che optò come le Williams per 2 gomme B sul lato sinistro e 2 gomme C sul lato destro , Prost come tanti altri team optò per 4 ruote C , più soffici delle B .
Data la particolare abrasività dell’ asfalto messicano  Prost  è costretto a rientrare ai box . Comunica  via radio che vuole montare 4 ruote B . Viceversa i meccanici McLaren gli montano  una B sulla anteriore sinistra e tre C . Se ciò non bastasse il pit dura ben 14 secondi !
Questo presunto errore della Mclaren costringerà Prost ad un nuovo  pit . E ancora una volta , nonostante la richiesta del Professore di montare 4 gomme B , gli montano una B sulla anteriore sinistra e tre C . Anche in questo caso il pit è eterno : 15 secondi !
Il risultato è che mentre Senna vince , Prost  chiuderà  quinto a quasi un minuto dal brasiliano !
L’ episodio di Hockeneim mi sembra una vendetta sacrosanta per le tante scorrettezze subite in quei due anni dal Professore , e in particolare per il citato episodio di Città del Messico .



 Suzuka 89 .


L’ episodio raccontato  a prima vista sembra inverosimile .
Basti pensare a come Prost , specie negli ultimi mesi , fosse stato trattato dalla sua scuderia .
Penso alla coppa tirata da Ron Dennis contro Prost a Monza ( con il rischio di ferirlo ) dopo che quest’ ultimo aveva lanciato il trofeo del vincitore ai suoi nuovi tifosi della Ferrari .
Nel suo “McLaren, The Epic Years” Alan Henry racconta di aver sentito con le sue orecchie Ayrton Senna, a Jerez, urlare al menagement del team che Prost doveva essere licenziato immediatamente perché ogni chilometro in più fatto sulla McLaren Honda avrebbe significato preziose informazioni in più che Alain si sarebbe portato con sé in Ferrari. E poi il codardo  sarebbe Prost che difende la sua posizione a Suzuka , o che giustamente chiede giustizia a Balestre  o che per il 93 non vuole avere Senna come compagno di squadra alla Williams …
Penso al distacco immenso inflitto da Senna a Prost nelle qualifiche di Suzuka 89 (oltre 1 secondo e 7 decimi ), troppo se confrontato ai pochi decimi che separano Senna e Prost nelle qualifiche dello stesso circuito sia nel 1988 che (in squadre diverse ) nel 1990 .
Il fatto è che i commissari avrebbero potuto procedere per squalificare Senna non d’ ufficio , ma su istanza di una scuderia . Non credo che un singolo pilota come Prost  avrebbe potuto  presentare l’ istanza .
La cosa più ovvia sarebbe quella di pensare che l’ istanza  sia stata presentata dalla Benetton o dalla Williams , dato che con la squalifica di Senna sono giunti sul podio nell’ ordine : Nannini , Patrese  e Boutsen .
Certo quelle voci su un Ron Dennis che sottoscrive  il reclamo  lasciano pensare .
Come dice qualcuno “ A pensar male si pecca , ma spesso ci s’ azzecca” …
Che Dennis avesse la coscienza sporca per il  trattamento ingeneroso  riservato al pilota che aveva dato tanto alla sua scuderia ?
Del resto è strano che un pilota che si becca 1 secondo e 7 decimi in qualifica , poi in gara ( specie nella prima parte ) prevale in modo netto sul rivale . I diversi assetti delle 2 vetture non riescono , a mio parere , a spiegare la performance di Prost di quella gara . Che per la prima volta in quell’ anno la Honda abbia garantito parità di trattamento a Prost rispetto a Senna ? E , in questo caso , perché ?
Che dire poi del pitstop . Quello di Prost dura  7’’ 8 , mentre quello di Senna 9’’ 6 .
Strano , molto strano …..
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 10:11:08
e qui arriviamo al bivio.Le dichiarazioni di Prost alla stampa, il contratto con i rossi e la coppa buttata dal podio mi allontanarono dal Professore.La dichiarazione di Senna che parlava di segreti portati ai rossi è quantomai veritiera, da illo tempore i piloti in aria di cambio non testano e non usufruiscono di aggiornamenti importanti, ovviamente all'epoca parliamo di 2 contendenti al titolo , uno sotto l'ala di balestre, checcè se ne dica, quindi ,come con alonso, la McLaren era l'osservato speciale da parte fia.Personalmente , e qui polemiche, io non avrei più fornito il materiale nuovo a Prost.Prova ne sia che i primi tempi in rosso era un continuo chiedere a Prost i metodi di lavoro McLaren, soluzioni e trucchi.Parole confermate da Marincovich che ancora adesso si possono trovare sulla repubblica nell'archivio storico e sui giornali dell'epoca, autosprint ecc...
Se prost riuscì a vincere l 89 deve ringraziare la mentalità McLaren e balestre, fosse stato in rosso , come dimostra la storia, non avrebbe portato via il N° 1.Forse il conto dei presunti favori era ripagato.
Sulla denuncia di Dennis non so cosa rispondere perchè fa parte di quegli accordi che solo i diretti interessati conoscono e non saranno mai rivelati

CLASSE E ORGOGLIO DI UN PILOTA ' FINITO'

Repubblica — 01 agosto 1994   pagina 2
HOCKENHEIM - "Quando sono tornato alla Ferrari molti mi hanno criticato. Ma che sei pazzo ad andare lì, con i guai che hanno, finirai male la tua carriera". Un Berger felice, quello che parla dopo questa vittoria tanto attesa, ma anche un Berger amaro. Ha gli occhi cerchiati per la stanchezza, si commuove, in certi momenti si vede che cerca di non mettersi a piangere davanti a tutti i giornalisti. Perchè Berger, questo è vero, ebbe molte critiche quando tornò alla Ferrari. Dicevano che era un pilota ormai finito, che gli piaceva troppo fare la bella vita, che guadagnava un sacco di soldi. Che era stato un capriccio di Montezemolo o di Lauda o di tutti e due. Era un momento, quell' estate del ' 92, in cui mezza Italia s' era messa in mente che di lì a poco sarebbe arrivato Senna alla corte di Maranello e così il povero Gerhard sembrò a molti un ripiego. Poi, piano piano, si cominciò a vedere che non era così. Berger stava diventando un punto di riferimento per tutti dentro la squadra. Senza nulla togliere a Jean Alesi, Berger aveva qualcosa in più che gli anni, l' esperienza e i casi della vita avevano dato a lui e non all' altro. Berger veniva dalla McLaren, una delle squadre meglio organizzate che ci siano state negli ultimi dieci anni. E alla McLaren Berger aveva imparato come si lavora, o meglio, come lavorano Ron Dennis e i suoi uomini. La McLaren era anche la squadra dove si lavorava con i giapponesi della Honda, con quel "Goto san" che poi seguì Berger e venne anche lui alla Ferrari. Alla McLaren c' era Senna, anzi tanti Senna. Il Senna pilota che calcolava tutto, il Senna ingegnere che discuteva con i giapponesi su come cambiare il motore, il Senna che s' intendeva di sospensioni, di tutto. Il Senna che Berger ammirava e da cui imparava. "L' anno scorso è stata dura per me alla Ferrari - racconta Berger - una sofferenza continua. Quando guidavo quella macchina, mi venivano gli incubi. Mi chiedevano: ma alla McLaren come fanno? E io spiegavo. E loro facevano. Quando mi chiedevano del motore io spiegavo quello che avevo imparato da Senna. E loro facevano. Piccole e grandi cose. E tanti, tanti test. Da ubriacarsi di piste, di automobili, volanti, freni.

Estratto da un articolo di C. Marincovich
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 23 Novembre 2009, 10:17:35
Mi  dispiace  che siano  intervenuti  solo Riccardo  e Mika84  a commentare  i tre episodi da me proposti .

Ehi, sono mancato un giorno e mi devo rileggere la Treccani  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 23 Novembre 2009, 10:34:04
Il primo episodio è abbastanza fumoso dato che il vero problema che impedisce a Senna di fare la pole sono i problemi al cambio, e nonostante tutto riesce ad arrivare a 86 mm da Prost, è difficile andare a vedere quanto contavano gli ammortizzatori su quella prestazione. Per quanto riguarda Hockenheim, ammetti tu stesso che quindi Prost era un vendicativo, quando si è detto che questa era una caratteristica prettamente appartenente ad Ayrton.

Suzuka '89 non dico più niente perchè ormai le teorie si sprecano: tra poco si dirà che Senna in quei cinque giri che mancavano alla fine era stato rapito dagli alieni e rimpiazzato da un clone, mentre Dennis nel retro dei box faceva dei patti segreti con CIA e Pentagono.

La cosa dell'istanza presentabile solo da una scuderia è una forzatura bella e buona, non è assolutamente detto che fosse così specialmente quando c'era in ballo un titolo mondiale, poi secondo me il solo pensare che Dennis possa aver agito contro Senna lasciando andare il nr°1 in Ferrari, mi sembra follia umana pura. Prost nettamente più veloce di Senna in gara? Fino a prova contraria è stato Prost a buttare fuori Senna, quando questo ha cominciato ad attaccarlo, questo non mi stancherò mai di dirlo: va detto perchè gli italiani sono i maestri del revisionismo e danno più importanza alle opinioni degli storici che ai fatti stessi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 10:43:02
la risposta alla fantasia della richiesta di Dennis sulla colpevolezza di Senna a Suzuka


Tutte le parole Almeno una
Dal
al
Autore
UN SOLO COLPEVOLE, SENNA

Repubblica — 01 novembre 1989   pagina 29   sezione: SPORT
PARIGI Il tribunale d' appello della Federazione internazionale dell' automobile composto dai magistrati van Roswalen (Paesi Bassi), De Winghe (Belgio), Remvikos (Grecia) e Macedo Cunha (Portogallo), ha respinto l' appello della McLaren contro l' esclusione di Ayrton Senna dalla classifica del Gp del Giappone e ha inflitto al pilota brasiliano un' ammenda di 100 mila dollari e la sospensione con la condizionale della licenza per sei mesi a partire da questo momento. Con questa sentenza senza precedenti emanata ieri a Parigi, Alain Prost diventa ufficialmente campione del mondo e porterà il n.1 che gli spetta sulla vettura Ferrari con la quale correrà nella prossima stagione. Ma non per questo le polemiche finiranno. Il presidente della Fia, Jean Marie Balestre, oltre ad accusare Senna di guidare in modo pericoloso e di aver provocato in Giappone uno stupido incidente che ha rovinato lo spettacolo sportivo, ha polemizzato duramente con il team manager della McLaren, Ron Dennis, per aver rivelato nella conferenza stampa tenuta l' altro ieri, un documento che doveva rimanere riservato,e cioè il documento con il quale la Fisa chiedeva addirittura la sospensione della licenza di Senna per un anno. Balestre ha a sua volta rivelato ieri che la McLaren nella sua memoria difensiva addossava la responsabilità della collisione di Suzuka a Prost anzichè a Senna. Bisognerà ora vedere se la McLaren applicherà la minaccia annunciata di adire le vie legali ordinarie contro la federazione. Per quanto riguarda l' ammenda pecuniaria di centomila dollari, anch' essa senza precedenti, Balestre ha dichiarato di volerne devolvere la metà al fondo di assistenza speciale costituito per pagare le cure del pilota francese Philippe Streiff, vittima di un grave incidente in Brasile e tuttora immobilizzato in un letto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 10:54:02
ma del periodo rosso di Prost non ne parliamo?
penso che ci sia molto da dire e si veda un lato del carattere di Prost che spiega secondo me, molto della faida con Senna



FERRARI TRISTEZZA, SENNA FELICITA'

Repubblica — 12 maggio 1991   pagina 31   sezione: SPORT
DA PROST ALTRO VELENO... MONTECARLO Ad appesantire l' atmosfera in casa Ferrari hanno provveduto le nuove polemiche affermazioni di Alain Prost che, come aveva fatto già alla vigilia del GP di San Marino, anche stavolta ha rilasciato pepate affermazioni ad un giornale del suo paese. L' ambiente è malsano - dice Prost al quotidiano Le Figaro che gli dedica l' intera ultima pagina - e penso che vogliano distruggermi. Il riferimento è all' ambiente della Ferrari. Il mio errore di Imola - prosegue Prost - ha finito con l' attirare tutta l' attenzione nascondendo il resto. E' stato un po' come mirare ad un albero senza accorgersi della foresta che c' è dietro. Lei ce l' ha con Cesare Fiorio? gli ha chiesto l' intervistatore. No, altrimenti avrei fatto esplicitamente il suo nome. Ce l' ho con tutto il sistema interno. Non si sente a disagio, gli viene ancora chiesto, a correre per un padrone con cui non va d' accordo? No perché penso che le cose alla Ferrari cambieranno dall' interno. Sto pagando cara la mia sincerità ma ritengo sia necessaria per andare avanti e migliorare. E la stampa italiana? Parla male di me per vendere di più. Succede sempre così, quando vinci tutti parlano bene di te, quando perdi tutti di danno addosso. - dal nostro inviato CARLO MARINCOVICH
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 23 Novembre 2009, 15:17:04
Noto  con un certo dispiacere che non si sono analizzati  in modo  dettagliato  i tre episodi citati e i miei successivi commenti , anche se apprezzo  il fatto che si sia abbandonato un certo clima da " volemose bene " che si era andato  affermando in questo post  negli ultimi  giorni .
Mi soffermerò sulle valutazioni fatte da alcuni utenti .
Mika84 non ritiene particolarmente importante l' episodio degli ammortizzatori nelle qualifiche di Montreal 89 .
Ora, io stesso ho riconosciuto che la pioggia del sabato e le noie al cambio sono state decisive per l' assegnazione di quella  pole , però non si può nascondere che una delle poche volte  che  Prost   ha  potuto utilizzare gli stessi materiali di Senna conquista la pole .
Mika84 considera vendicativo Prost , alla luce della mia teoria su quanto avvenuto ad Hockeneim .  In effetti  a  me sembra giusto essere vendicativi quando il tuo compagno di squadra , spalleggiato dal team e dal motorista , con te " non è leale " ( ho utilizzato volutamente un' espressione che il grande Ayrton era solito pronunciare già prima dell' ingresso in Formula 1).

Per quanto , poi, riguarda l' episodio  di  Suzuka 89 , io stesso l' ho definito inverosimile . Ho , però, anche fatto notare che ci sono degli elementi sospetti  che lo rendono meno inverosimile di quanto non possa prima facie apparire .
Noto con dispiacere che Mika84 non abbia tenuto in grande considerazione  i primi giri di Prost in cui il Professore inflisse  a Senna  un certo distacco ( 3'' 8 nei soli primi cinque giri )  o che i commissari  mettono sotto investigazione certi episodi solo su istanza di una o più scuderie . Questa è la prassi  ancora oggi .
Noto con ancora più dispiacere  che  riccardo , anzichè cercare di esaminare  i tre episodi  raccontati , si  è  dilettato a cercare vecchi articoli  che nulla hanno a che vedere con quanto da me detto.
Non capisco il riferimento alle dichiarazioni di Prost nel 91 . Di  quest ' argomento  ho già ampiamente parlato in altro post .
Non capisco il riferimento all' intervista di Berger nel 94 . Si badi : non è mai esistita , non esiste e mai esisterà la regola per la quale può essere licenziato un pilota nella seconda metà della stagione , per il solo fatto che tale pilota l' anno dopo  si accaserà altrove , indipendentemente dai segreti che conosce della sua vecchia vettura .
E Senna a Jerez ciò che chiedeva ai dirigenti McLaren era il licenziamento di Prost , non  di evitare di fare godere quest' ultimo delle novità tecniche . Di queste Prost  nella seconda metà del 1989  non ha goduto  se non in minima parte , come dimostrano i distacchi subiti in qualifica a Monza , Estoril, Jerez e Suzuka !
Il fatto che  Dennis  minacciasse azioni legali contro la decisione della Corte d' Appello FISA significa tanto e nulla . La stessa Corte d' Appello  FISA , la Corte d' Appello di Parigi e il Tribunale di Giustizia nella seconda metà degli anni 80 avevano escluso la possibilità di impugnare davanti al giudice civile le decisioni degli organi FISA .
E gli avvocati McLaren non lo sapevano ? O non sapevano nemmeno che proponendo ricorso contro una decisione dell' organo sportivo la Mclaren  e Senna avrebbero violato la clausola compromissoria  , autoescludendosi dalla partecipazione al Mondiale 90 ?  Tutto questo l' ho detto per far capire che il fatto che la McLaren minacciasse Balestre , non  esclude a priori la firma di Dennis sul reclamo a Suzuka relativo alla classifica di quel Gp .
Ammetto che in un articolo riportato da riccardo c'è una cosa interessante .


Per quanto riguarda l' ammenda pecuniaria di centomila dollari, anch' essa senza precedenti, Balestre ha dichiarato di volerne devolvere la metà al fondo di assistenza speciale costituito per pagare le cure del pilota francese Philippe Streiff, vittima di un grave incidente in Brasile e tuttora immobilizzato in un letto.

Questo fa capire la grande umanità e generosità di Jean Marie Balestre , persona di grande cuore !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 23 Novembre 2009, 15:45:05
Noto con dis...piacere che io e te abbiamo due opinioni diverse. :-ahah

Il fatto è che te ricordi volutamente solo determinati episodi, appositamente per mettere in cattiva luce Ayrton Senna, Ron Dennis e la McLaren. Ora, capisco che alle volte è bello parlare di quei periodi magici, specie se tra tifosi McLaren, quello che non capisco è a cosa vuoi arrivare con i tuoi discorsi.  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 19:06:22
fermi tutti

L'articolo di Berger l'ho postato per farti capire che quando Prost passò in rosso erano tutti impegnati a chiedere come facevano e cosa avevano in McLaren, segreti e segretucci del motore e di alcune soluzioni McLaren.
Come fai a sostenere che Prost era favorito quando passando in rosso si portò dietro uno dei pezzi da 90 di Woking,un ingegnere centrale, Steve Nichols.Dennis era più incazzato per la perdita del tecnico che del pilota.
La regola non è scritta , ma è sempre stato così, il pilota che partiva , le ultime 4-5-6 gare non provava più sviluppi e non aveva più aggiornamenti, questo in ogni team.
Poi secondo te Dennis firma contro Senna e poi promuove l'appello ? penso che sia un controsenso legale, se così fosse stato balestre avrebbe tirato fuori il fantomatico foglio di suzuka.
Si è perso il clima di buonismo perche sei tornato a voler dimostrare la superiorità Prost su Senna, un confronto tanto per parlare, giustamente, ma che per me non ha senso di essere fatto in quanto parliamo del gotha dei piloti differenti fre loro e vincenti .
Mentre prima hai fatto diversamente, i post segnavano le differenze di qualità tra i 2 piloti, cosa che ho trovato corretta e a me gradita
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 23 Novembre 2009, 19:16:03
Mamma mia....non ci saltate più fuori se si ha la pretesa di contare anche il numero di capelli in testa del pilota "x" nel gran premio "Y".

Non essendo poi stati protagonisti direttamente.....un minimo di superficialità mette daccordo tutti credo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 19:17:50
si, ma quando leggo alcune cose ...devo... rispondere
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 23 Novembre 2009, 19:24:56
si, ma quando leggo alcune cose ...devo... rispondere

Nò per carità non voglio entrare e fare la figura del rompiballe,certamente la discussione è diventata molto intensa e profonda.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 19:32:22
difficile che tu faccia la parte del rompiballe, anzi se hai da aggiungere qualcosa
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 23 Novembre 2009, 21:52:18
Più che altro non capisco, alle volte, cosa abbiano da dimostrare i fan di Prost.
Mi pare che la grandezza di Alain non sia in discussione. Certamente è interessante analizzare gli episodi, ma questo è uno sport che vive sugli episodi, non sono i 100 metri.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 23 Novembre 2009, 21:55:37
Più che altro non capisco, alle volte, cosa abbiano da dimostrare i fan di Prost.
Mi pare che la grandezza di Alain non sia in discussione. Certamente è interessante analizzare gli episodi, ma questo è uno sport che vive sugli episodi, non sono i 100 metri.

Infatti....si sta qui a fare differenze tra due icone della f1 ........trovo inutile tutto cio'.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 23 Novembre 2009, 22:08:16
mi piacciono i post dove si sono analizzate le differenze, negli altri vedo un tentativo di supremazia postuma che non rende giustizia all'uno o all'altro.

Cmq una discussione del genere è sicuramente bene accetta, in quanto si parla non banalmente di F1
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 05 Dicembre 2009, 14:45:48
Voglio  adesso  soffermarmi su un altro dei tanti luoghi comuni che caratterizzano i giudizi degli appassionati di motori su Prost , e cioè quello secondo il quale avere avuto come compagno di squadra a un certo punto della sua carriera ( 1984-1985 ) Niki Lauda alla McLaren – Tag Porche avrebbe cambiato e fatto maturare Prost , in particolare alla luce della cocente sconfitta del 1984 .
Spesso sento dire e leggo certe perle di saggezza automobilistica quali :
- Lauda insegnò a Prost come si gestisce un team ;
- Lauda insegnò a Prost come si vince un mondiale pur non essendo il pilota più veloce ;
- Senza l’ incontro con Lauda Prost non sarebbe mai diventato il Professore .
Tra le altre cose faccio notare di essermi imbattuto in qualche forum in utenti che riconoscono candidamente di essere stati tifosi di Prost fino all’ arrivo in McLaren di Senna nel 1988 . Questi ex tifosi di Prost , dunque , preferivano Prost a Lauda perché ritenevano il primo più veloce dell’ austriaco , e poi senza pensarci due volte diventarono tifosi di Senna , perché consideravano allo stesso modo il brasiliano più veloce di Prost .
Queste stesse persone imputano a Prost di essersi lasciato troppo influenzare dalle condotte di gara dell’ austriaco perdendo l’ aggressività dei suoi primi anni in Formula 1 .
Ora , io non condivido affatto questo modo di ragionare , consistente nel vedere nel biennio 1988-89 un parallelo con il duello di alcuni anni prima sempre in McLaren, quasi che Prost si fosse trasformato in Lauda e Senna in quello che un tempo era Prost .
Come non condivido l’ affermazione che il Prost del 1984 fosse un pilota “ vincere o rompere “ quale era il Senna del 1988 e, soprattutto, del 1989 .
Come non condivido affatto il mettere sullo stesso piano il contributo tecnico offerto dal Prost del 1984 allo sviluppo della vettura rispetto a quello offerto dal Senna del 1988-89.
Ma ciò che condivido meno è l’ accostamento quanto a prestazioni in qualifica ed in gara del Prost del 1988-89 al Lauda del 1984 ( e non voglio nemmeno considerare il Lauda del 1985 ).

Il Prost del 1988-89 , infatti , era un pilota all’ apice della sua carriera , che ebbe la “ sfortuna” di imbattersi in un compagno di squadra favorito dalla Honda e che gli era superiore in qualifica ( anche se non più di tanto , come ho cercato di dimostrare in un mio precedente post ) .
Il Lauda del 1984 era un pilota in declino , come dimostra il fatto che dal suo ritorno nel 1982 , sia in quell’ anno che nel 1983 il compagno di squadra John Watson ottenne più punti dell’ austriaco nella classifica finale del mondiale e stette spesso davanti a lui nella griglia di partenza dei gp .
Viceversa Prost aveva appena sfiorato il titolo nel 1983, vinto da Piquet su una Brabham BMW che faceva uso di benzine irregolari . Senza dimenticare che aveva fatto meglio di Arnoux in Renault sia nel 1981 che nel 1982 , e che nel 1980 ( anno d’ esordio ) aveva fatto appena un punto meno di Watson ( 5-6) in McLaren , pur disputando tre gp in meno del compagno a causa di gravi infortuni rimediati in brutti incidenti . In quell’ anno ad ogni modo in qualifica ottenne prestazioni spesso migliori dell’ inglese Watson , il quale una volta ebbe a dire : - "non importa quale tempo tu faccia, quella fottuta rana sarà sempre più veloce di te di mezzo secondo".

Tornando al duello Prost- Lauda del 1984 , è evidente la superiorità di Prost rispetto all’ austriaco sul piano prettamente velocistico . 15 volte su 16 ( fa eccezione il gp di Dallas ) il francese fa meglio di Lauda in qualifica . Spesso è Prost a dettare il ritmo poi in gara rispetto al compagno di squadra costretto ad inseguire .
Ora , ho sentito dire che ciò si spiegherebbe con l’ interesse di Ron Dennis a favorire Prost rispetto al già due volte iridato Lauda . Ciò mi sembra un pretesto per coprire le scarse prestazioni di Lauda . Non dimenticherei il rapporto privilegiato esistente tra Lauda e la Porsche, nonché l’ episodio di Monza che dimostra come vi fosse una perfetta parità tra i due piloti nelle preferenze della scuderia di Woking . A Monza entrambi i piloti McLaren dovettero cambiare il loro turbo Porsche dopo il warm up, l’assegnazione dei propulsori venne decisa tramite il lancio della classica monetina. Quello di Prost non completò il 4° giro, quello di Lauda lo portò per primo sotto la bandiera a scacchi.
Altri fanno riferimento al fatto che Prost avesse una maggiore esperienza rispetto a Lauda con il motore turbo . Anche questo mi sembra un pretesto bello e buono . Il turbo , rispetto all’ aspirato , favoriva chi teneva una condotta di gara conservativa , come dimostrano le parole di Jo Ramirez a proposito del duello Prost- Senna nel 1988-89, in particolare alla luce del ritorno agli aspirati nel 1989 : “ …mentre nell'era dei motori turbo l'attenta gestione dell'acceleratore era certamente il modo migliore di guidare, con gli aspirati la lancetta del contagiri doveva stare in alto, e rimanerci. Il modo in cui Ayrton era abituato ad usare l'acceleratore durante le curve, come se avesse una molla attaccata al piede destro, che si muoveva quasi come un battito d'ali, era un fantastico sistema per tenere il regime elevato. Era una vera festa vederlo e ascoltarlo guidare. Anche Alain aveva provato questo metodo molte volte, ma non era capace di applicarlo altrettanto efficacemente.
D'altro canto, specialmente nell'ultima parte dell'anno, ogni sera Ayrton trascorreva ore senza fine dopo le prove e durante i test a parlare con gli ingegneri della Honda, per controllare la telemetria e tutti i dati. Sinceramente, non ho mai capito come potessero trascorrere tante ore a parlare di quello. Le riunioni tecniche della McLaren erano già lunghe abbastanza e sia Prost sia Senna non osavano andarsene l'uno prima dell'altro per paura di perdersi qualcosa."

Jo Ramirez, Un uomo da corsa (Memoirs of a racing man), Fucina SrL, Milano, 2006 - pag. 177


Come ho cercato di dimostrare , dunque , le migliori prestazioni di Prost rispetto a Lauda nel 1984 sul piano prettamente velocistico si spiegano con la bravura del francese e con il fatto che Lauda fosse ormai un pilota in declino .

Certo , Lauda ha avuto un ruolo importante nello sviluppo della vettura , come dimostra quanto avvenuto non solo con la MP4/2 , ma con la stessa Mp4/1E della fine del 1983 che fu la prima McLaren motorizzata con un turbo .
A Woking si pensava che il 1983 fosse per forza un anno di transizione. Il motore TAG-Porsche sarebbe stato pronto solo a metà campionato e la nuova vettura sarebbe stata pronta solo a fine stagione. Lauda era di tutt’altro avviso e chiese di cominciare a lavorare sulla vecchia monoposto in proiezione futura. Ecco un passo di una dichiarazione di Lauda .

"La stagione dei GP 1983 fu infatti dominata dalle vetture turbo (BMW, Renault, Ferrari) e la McLaren non fu mai in corsa. Io insistetti per un rapido impiego del nuovo motore per sfruttare a titolo di prova il rimanente della stagione infruttuosa. Barnard si oppose, perchè non voleva montare una vettura di compromesso per il 1983, bensì mettere in campo nel 1984 una macchina completamente nuova. Ciò corrispondeva al suo perfezionismo e alle sue esigenze totalizzanti e mise in atto tutta la sua ostinazione per far passare il proprio punto di vista. Arrivò al punto di inscenare una delle sue manifestazioni di compiaciuta sicumera, tipica del tecnico di genio estraneo al mondo che lo circonda.
Io ero acido e rabbioso, perchè capivo che stavamo commettendo un errore madornale. E' vero che nel 1984 avremmo fatto la nostra comparsa con una vettura grandiosa e del tutto nuova, ma avremmo sprecato mezza stagione per individuarne le malattie infantili e in quel modo potevamo anche dimenticarci il titolo mondiale.
John Barnard teneva duro, testardo come un mulo e, pertanto, non ebbi altra scelta che trafficare e intrigare in sordina con la Marlboro. Volai a Losanna e sottoposi al direttore responsabile un quadro della situazione così come la vedevo. Di conseguenza la Marlboro mise sotto pressione Ron Dennis, procedura possibilissima in base al contratto. Era in gioco una tale quantità di denaro che Ron fu costretto ad arrendersi e soprattutto a far cedere anche John."

Questo screzio incrinerà i rapporti tra Niki e l’accoppiata Dennis-Barnard, colpiti nell’orgoglio.
La MP4/1E, equipaggiata col 6 cilindri a V di 80° disegnato dall’ing, Hans Mezger (il capo della Motorsport Division di Stoccarda, nonché “papà” delle mitiche 917 e 935) esordisce a Zandvoort .A partire dal Gp d'Italia, il Ford Cosworth aspirato anche per Watson viene sostituito dal nuovo turbo Tag Porsche . E dopo sole 4 gare la McLaren è già competitiva. A Kyalami Lauda recupera dal 12° al 2° posto ma si ritira per panne elettriche a 6 giri dalla fine quando sta per raggiungere il leader Patrese .

Ed è Lauda , ovviamente , ad avere un ruolo principale nello sviluppo della MP4/2 del 1984 .
Ad ogni modo mi sembra azzardato dire che senza Lauda la Mp4/2 non avrebbe raggiunto i risultati ottenuti .
Quella vettura era straordinaria per telaio , aerodinamica, motore ( che consumava meno degli altri ) e per gli pneumatici Michelin .
Quindi anche con il solo Prost , a mio parere , la McLaren avrebbe dominato nel 1984 .
In ogni caso era stato Prost a sviluppare la Renault negli anni precedenti , avendo come compagni di squadra Cheever e Arnoux , del quale si diceva che fosse un pilota capace a volte di andare forte , ma non anche di sapere il perché . E un pilota sì veloce , ma con questo difetto non può dare un grande contributo tecnico allo sviluppo della vettura .

Non vorrei nemmeno che si credesse che Prost abbia imparato da Lauda a settare la vettura . Credo che sul rapporto di grande collaborazione fra Prost e Lauda, e sulla disponibilità di quest’ ultimo a fare da maestro per il francese si siano dette tante cose superficiali , in parte avallate ( lo riconosco ) dalle stesse parole di Prost . Vedi ad esempio questo passaggio del libro “ Il mio mondiale turbo “ di Niki Lauda , in cui è riportata una dichiarazione sdolcinata di Prost sull’ austriaco .
Niki Lauda: Un campione totale. Parole di Alain Prost.
Quando Lauda conquistava il suo primo titolo mondiale,nel 1975,avevo appena 20 anni.E proprio in quell'anno vinsi il titolo europeo di karting : nei suoi confronti ero un pivello...
Già allora, però,Lauda era uno dei piloti che ammiravo di piu'. Seguivo la sua carriera ed i suoi successi. Niki mi aveva affascinato e nello stesso tempo si trovava anni luce da me.
Il fatto di aver corso nella stessa scuderia ,non è certo cosa banale ,anzi ...è stato uno dei pochi regali che la vita mi ha concesso.
Quando entrai in f1 , nel 1980,Niki non era piu' in attivita' : si era ritirato da qualche mese ,con una decisione che sembrava improvvisa ma che covava da tempo.
Lui andava ed io arrivavo: le nostre strade non si incontravano.
Al gp di Germania, (hockeneim 1980) ,comparve improvvisamente ,come spettatore disimpegnato, nella motor-home Marlboro . Ero la' anche io e lui spontaneamente mi strinse la mano, scambiammo qualche parola . Fu' quello il nostro primo incontro e Niki non mi sembro' un ex pilota.....
Quando si diffuse la voce di un suo ritorno nel mondo della f1 ,negli ultimi mesi del 1981,fu per me una grande notizia. All'epoca tuttavia, il suo ritorno all'agonismo ,suscito' riserve che io non condividevo affatto. Speravo ardentemente di rivederlo in pista e non smettevo di ripetere che si doveva credere in lui, nella sua determinazione e nella sua classe, due qualita' intatte....
Un campione della sua grandezza sportiva ( a quel tempo aveva al proprio attivo due mondiali , conquistati nel 75 e nel 77 ) e umana non aveva diritto di essere assente dalla F1.
Poteva dare moltissimo al nostro sport, soltanto con la sola presenza.
Prima, era per me il pilota d'èlite , ma col tempo l'ho visto nella sua luce totale, quella di un pilota molto rigoroso, esigentissimo,anche incontentabile nella messa a punto e nella preparazione della monoposto.
E' estremamente scrupoloso nella cura del particolare ,estremamente puntiglioso e , al dila' di tutto, c'è la sua profonda onesta' con ogni componente della scuderia.Non nasconde nulla di cio' che pensa, dice tutto senza peli sulla lingua ed è per la collettivita' una risorsa formidabile...
Si da' completamente ,impegna tutto se stesso in ogni attivita' e conquista cosi' il diritto di ottenere altrettanto da chi lavora con lui..
Un annedoto significativo. Il mio primo vero incontro con Niki,dopo che avevo firmato per la Mclaren , avvenne nel corso di un amanifestazione a Londra . Quel giorno lui non pensava che una cosa: prendermi da parte nella confusione per esaminare il nostro futuro ,mi ripeteva spesso" faremo cosi; faremo quello;gli chiederemo questo" e via di questo passo.
Mostrava la piu' tranquilla disponibilita' nei miei confronti , in pratica ....mi aveva adottato....


Io, invece , ci andrei piano con questo clima di grande collaborazione fra Lauda e Prost .
Innanzitutto perché non mi sembra che Lauda fosse ricordato negli anni precedenti per questo spirito di disponibilità e lealtà con i propri compagni di squadra . Vedi il rapporto non facile con Clay Ragazzoni in Ferrari o quello con Piquet in Brabham . Su quest’ ultimo punto vedasi il tiro mancino che l’ austriaco giocò al giovane Nelson e che viene raccontato su Autosprint – Cuore da Corsa ( 18 Aprile 2007 ) .
Sul rapporto con Prost ricorderei l’ episodio di Zandvoort del 1985 ,con Lauda che preferì vincere lui piuttosto che fare vincere il francese che lottava contro Alboreto per il mondiale , o le chiacchiere sui presunti favoritismi per Prost .
Del resto in un’ occasione Prost disse acidamente :- Ho corso alla Lauda , ma mi sono annoiato !

Volendo concludere , è vero che per maturare nello sviluppo della vettura , nel settaggio della stessa e nella gestione della gara è sempre meglio avere in squadra un compagno come Lauda piuttosto che uno come Alesi ad esempio , e però mi sembra che si sopravvaluti l’ apporto fornito dalla coabitazione con Lauda al fatto che Prost divenne il Professore . E mi sento di dire di non condividere un passaggio di un’ intervista rilasciata qualche anno fa da Prost . Ecco la domanda del giornalista e la sua risposta .
Piquet, Lauda, Senna: questi tre piloti sono stati anche i più grandi rivali che lei ha dovuto affrontare nel corso della sua carriera nella Formula 1. Tra loro, chi ha ammirato di più?
All'inizio Piquet era sicuramente il modello con cui tutti gli altri si misuravano; era un combattente formidabile. Niki, invece, mi ha colpito per la sua costanza. Nel 1984, l'anno in cui ha conquistato il titolo mondiale, io ero stato quasi sempre più veloce di lui nelle gare, ma Niki aveva saputo gestire meglio le sue energie. Mi ha dato una lezione importante per il mio futuro. Se c'è però un pilota che ha saputo emergere dalla massa, tanto per la sua abilità nella guida quanto per la sua forza mentale, quello è Ayrton Senna. Intervista: Andreas Thomann, emagazine editor

Credo che sia un concetto molto vago “ il sapere gestire meglio le proprie energie “ .
L’ unica cosa che Lauda ha potuto insegnare a Prost nel 1984 è un qualcosa che non si può insegnare , e cioè come vincere un mondiale in modo fortunoso . Non si può insegnare a vincere ad una lotteria !
E l’ unico merito che ebbe Lauda nel 1984 fu proprio quello di essere stato fortunato .
Prima ho citato l’ episodio di Monza . Potrei citare la ruota allentata di Prost a Digione , il ritiro di Mansell a pochi giri dal termine nel gp conclusivo all’ Estoril , o a maggior ragione il gp di Zeltweg . Entrambi i piloti McLaren hanno problemi al cambio , solo che Prost è costretto al ritiro , mentre nel caso di Lauda succede un qualcosa di incredibile. A 9 giri dalla fine, con Prost ritirato, l’austriaco è in testa al GP che non ha mai vinto inseguito da Piquet che è in difficoltà con le gomme. A un certo punto Lauda sente un botto provenire dal cambio. Senza motricità, il 35enne lascia proseguire la MP4/2 lungo il tratto di discesa che porta alla parte finale del circuito “più che altro per risparmiarmi di tornare ai box a piedi”. Nel frattempo smanetta con la leva del cambio e, miracolosamente, ritrova la terza e la quinta e riprende portando a termine il GP con una vettura “moribonda” mettendo una seria ipoteca sul titolo.


Ciò che ho voluto dimostrare è che Prost nel 1984 era già un pilota maturo, capace di gestire le gare in ottica mondiale e che , da questo punto di vista , poco aveva da imparare da un pilota in declino come Lauda . Basti pensare alla disponibilità manifestata da Prost a Montecarlo a farsi superare da Senna nel caso in cui il gp fosse continuato , piuttosto che rischiare un incidente , come risulta dalle  interviste   successive a quella gara .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 05 Dicembre 2009, 15:42:33
ci vuole coraggio ad andare ad attaccare Lauda per santificare un Prost.
Lauda è stato una pietra Miliare nella F1 , non riconoscere questo è grave.Il papà  , il capostipite dei piloti moderni, colui che ha insegnato la F1 moderna.
Prost è stato l'alievo di Lauda, questo è un assioma.La MP4/2 è una creatura McLaren sviluppata e portata all'eccellenza da Lauda e questo è un dato di fatto, neanche un dogma
Come i motori della Honda sono stati dati alla McLaren grazie a Senna, quando Dennisandò in giappone con Prost la honda non restò impressionata dall'evento, quando ci tornò con Senna il contratto fù firmato, visto che Mr Honda il vecchio, era fan , sostenitore e tifoso di Senna.Questa è storia poi esistono anche quelli che negano l'olocausto
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 05 Dicembre 2009, 17:37:38
ci vuole coraggio ad andare ad attaccare Lauda per santificare un Prost.
Lauda è stato una pietra Miliare nella F1 , non riconoscere questo è grave.Il papà  , il capostipite dei piloti moderni, colui che ha insegnato la F1 moderna.
Prost è stato l'alievo di Lauda, questo è un assioma.La MP4/2 è una creatura McLaren sviluppata e portata all'eccellenza da Lauda e questo è un dato di fatto, neanche un dogma
Come i motori della Honda sono stati dati alla McLaren grazie a Senna, quando Dennisandò in giappone con Prost la honda non restò impressionata dall'evento, quando ci tornò con Senna il contratto fù firmato, visto che Mr Honda il vecchio, era fan , sostenitore e tifoso di Senna.Questa è storia poi esistono anche quelli che negano l'olocausto

Cercherò di fare chiarezza .
Che Lauda sia stato il prototipo del pilota moderno io non l' ho mai negato . Ma  sarebbe bastato agli altri piloti , come Prost , leggere qualche libro o qualche rivista tra la fine degli anni 70 e l' inizio degli anni 80  per conoscere le metodologie di lavoro  e di vita  dell' austriaco , senza bisogno di essere un suo compagno di squadra .
Che  Dennis abbia convinto la Porsche a investire nella McLaren è stato grazie  al nome di Lauda , io non l' ho mai negato .
Che la MP4/1E e la MP4/2  siano state sviluppate dall' austriaco io non l' ho mai negato .
Ho solo contestato la ricostruzione  fantasiosa e semplicistica di un Prost funambolo prima dell' incontro con Lauda e ragioniere  dopo . Come ho contestato l' assioma indimostrabile secondo il quale , senza lo sviluppo di Lauda , la MP4/2 non avrebbe dominato nel 1984 . Sai chi ha sviluppato la Fw14b, cioè la Williams Renault che strabiliò nel 1992 ? Un certo  Riccardo Patrese . Questo per far capire che quando una macchina è una spanna sulla concorrenza , non ci deve essere necessariamente un fuoriclasse per svilupparla . Quindi anche il Prost del 1984 ( che non era proprio l' ultimo arrivato ) avrebbe potuto tranquillamente  sviluppare la Mp4/2 .
Ciò che ho fatto è anche l' ovvia constatazione di un Lauda in declino negli anni successivi al suo ritorno ( 82-85) .

Per quanto riguarda il solito riferimento al rapporto Prost- Senna e alla motorizzazione Honda , faccio notare che :
1) la Honda decise di non fornire più il suo turbo alla Williams per il 1988  perchè  Sir Frank  non accettò l' imposizione di Satoru Nakajima ,  e così  la casa giapponese preferì  diventare il motorista di McLaren e Lotus ;
2) la McLaren poteva scegliere  come compagno di squadra  di Prost  fra Piquet e Senna ( già piloti Honda nel 87  rispettivamente  con Williams e Lotus ) ;
3) Prost preferì Senna , temendo il carattere tutt' altro che amabile di Piquet .

La storia di Dennis che va in Giappone con Prost  e non soddisfa Sochiro Honda  mi sembra  non corrispondente alla realtà !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 05 Dicembre 2009, 18:38:19
ci vuole coraggio ad andare ad attaccare Lauda per santificare un Prost.
Lauda è stato una pietra Miliare nella F1 , non riconoscere questo è grave.Il papà  , il capostipite dei piloti moderni, colui che ha insegnato la F1 moderna.
Prost è stato l'alievo di Lauda, questo è un assioma.La MP4/2 è una creatura McLaren sviluppata e portata all'eccellenza da Lauda e questo è un dato di fatto, neanche un dogma
Come i motori della Honda sono stati dati alla McLaren grazie a Senna, quando Dennisandò in giappone con Prost la honda non restò impressionata dall'evento, quando ci tornò con Senna il contratto fù firmato, visto che Mr Honda il vecchio, era fan , sostenitore e tifoso di Senna.Questa è storia poi esistono anche quelli che negano l'olocausto

INFATTI....che coraggio !!  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Dicembre 2009, 18:30:57
assolutamente no, piquet venne cercato dalla McLaren, ma non raggiunse l'accordo con Ron Dennis.
I motori honda erano stati chiesti anche l'anno prima, ma fu solo con l'arrivo di Senna che la Honda decise di fornire e farlo diventare team principale la McLaren
Patrese non era assolutamente l'ultimo, anzi era uno dei piloti migliori in assoluto.Su questo nel topic di patrese c'è una motivazione.
Guarda che sei solo tu a pensare che Prost non fosse in grado di sviluppare una vettura, probabilmente hai avuto scontri con gente che lo negava, ma non qui dentro.Ma la crociata che stai attuando tu e Prost contro tutti i piloti della sua epoca è abbastanza inutile, in un forum dove Prost è considerato uno dei grandi padri della F1 moderna, senza bisogno di metterlo prima o dopo questo o quel pilota.
Quello che invece sfugge è che Prost , Senna ed altri , hanno avuto dalla McLaren molto di più di quello che hanno dato
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 06 Dicembre 2009, 18:41:34
Ma è mai possibile che questo sfinimento di discussione Senna/Prost debba andare avanti con questi continui ultimatum su da che parte stare tra Prost e Senna? E' una discussione che andava bene fino al 1993, anno dopo il quale Prost si è ritirato.

La F1 va avanti, per fortuna.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 06 Dicembre 2009, 18:46:49
penso che dal biografo ufficiale  :-) ci si aspetti storie ed aneddoti poco noti che parlino di un pilota, non di una competizione con altri piloti che sono stati degli indiscussi N° 1
Occhio che il rischio è di renderlo antipatico a chi non lo ha visto correre
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 07 Dicembre 2009, 08:55:02
Dato che sono stato insignito del grado di biografo ufficiale  del grande Alain cito un passo di un' intervista rilasciata nell' Ottobre 1998  a Motor Sport in cui si spiega  il  passaggio dei motori Honda e di Senna  alla McLaren per il 1988 :
It was not, however, until Senna became Prost's team-mate, in 1988, that there were any problems between them. The year before, Lotus had used Honda engines, and Ayrton had established a deep relationship with the Japanese engineers. As he came to McLaren, so also did Honda. And one team insider puts it this way: "I tended to think of Prost as a McLaren driver with a Honda engine, and Senna as a Honda driver with a McLaren chassis."

"Yes, I think that was a good way of putting it. My biggest problem was that I really loved McLaren, and wanted to do everything I could for the team. For my team-mate in '88, it was a choice between Senna and Nelson Piquet. When I went with Ron (Dennis) to Japan, to meet the Honda people, I said that Ron should take Ayrton, because he was the more talented driver, and for me the team came first. If I was going back to the start of my racing career now, I would do it rather differently - I would concentrate on me and my job..."

"In fact, I could have said no to Ayrton coming to McLaren. One strength I have is that normally when I make a decision, I don't regret it, but, from my own point of view, on that occasion I definitely made a mistake!"


Per  quanto riguarda  Patrese , sì certo un discreto pilota ma non certo paragonabile ai grandi ...

Per quanto riguarda il mio lunghissimo post sul rapporto Prost-Lauda vorrei capire qual è stato il passaggio di quel post in cui avrei detto un qualcosa di non corrispondente al vero ...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 07 Dicembre 2009, 13:44:35
Ho aggiornato il mio profilo  inserendo un avatar ed una firma . Vi piacciono ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 07 Dicembre 2009, 14:01:12
Ho aggiornato il mio profilo  inserendo un avatar ed una firma . Vi piacciono ?

Ma dai? Pensavo che mettessi Adelaide 1993 quando Prost e Senna fecero la pace  :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Dicembre 2009, 20:55:24

Tutte le parole Almeno una
Dal
al
Autore
PER FORTUNA C' E' PATRESE...

Repubblica — 22 settembre 1991   pagina 42   sezione: SPORT
ESTORIL - Menomale che c' è San Riccardo Patrese a risollevare gli umori nazionali. Ogni volta che la Ferrari sprofonda nel vortice delle polemiche, il vecchio santone padovano delle corse fa capolino e strappa gli hurrà. La pole position stavolta è sua, Senna deve rimandare i festeggiamenti per la sessantesima che avrebbe potuto conquistare qui in Portogallo. E dire che la pole di Patrese non sembrava affatto a portata di mano. Ci ha provato come sempre da par suo dando del filo da torcere a tutti, Mansell compreso. Ma il bel motorone Renault ha pensato bene di esalare l' ultimo respiro con una lunga scia di fumo. Patrese è sceso avviandosi a piedi ai box. Non andava nemmeno spedito come fanno di solito i piloti in queste occasioni ed il motivo era semplice. Sfortunato e pessimista com' è, il buon Riccardo era convinto che una volta ai box il muletto non glielo avrebbero mai dato perché spettava a Mansell. Non era un pensieraccio cattivo che gli passava per la testa. Era una esternazione bella e buona, fatta col cuore, con la convinzione che tanto lui, bravo ma povero Calimero della Williams, avrebbe dovuto starsene in sottordine come un soldatino davanti a un ufficiale. Una esternazione fatta ad un fotografo italiano che lo ha raccolto e pedinato lungo la pista. "Ma dai - gli ripeteva il fotografo Ercole Colombo - ciapa sù el mulet e fagli vedere chi sei". Strada facendo sotto il solleone afoso, Patrese ha ritrovato una gran carica, è arrivato ai box, è salito sul muletto ed è partito. Un tempo spettacoloso. Gli altri, i big del volante, ci stavano provando da mezzora senza riuscirci. "Sono esterrefatto - ha commentato poi Riccardo - salgo su una macchina che non è mia per la prima volta e quella vola, incredibile". E' proprio così, incredibile. E ci pesa ancor più il sospetto, più volte esternato su queste pagine, che la macchina di Patrese e quella di Mansell non siano proprio uguali. Ma fa niente, accontentiamoci di questo pezzetto d' Italia che per una volta sale sul pennone ricordandoci tuttavia che anche nella gara di oggi i due veri rivali per la conquista del titolo restano Senna e Mansell. Veniamo alla Ferrari. E' la solita Ferrari da terza fila. E tale, se tutto va bene, resterà, perché i motori da qualifica fanno cilecca o non esistono proprio. Viene il dubbio che tempo fa ci abbiano dato a credere che esistono. La solita terza fila che costringe in gara ad arrancare in rimonte pericolosissime, visto che ogni tanto, quando meno te lo aspetti, si rompe qualche pezzo del motore. Ancora una volta, purtroppo, la Ferrari tiene banco per le polemiche che avvengono fuori pista, dietro le quinte. E come sempre è Prost a scatenarle. Gli piace da matti fare la pipì fuori dal vasino. La mamma si arrabbia, lo strilla, gli tira le oreccchie e lui il giorno dopo gliela rifà sul divano buono. Di nuovo sculacciate e rimbrotti e poi lui continua come se niente fosse a fare pipì per tutta la casa. E mamma Ferrari sopporta senza accorgersi del ridicolo in cui sprofonda con tutti il suo glorioso passato. "Prost parla senza cognizione di causa - dice Piero Ferrari - perché non conosce le cifre del nostro bilancio e non è in grado di dire se spendiamo poco o molto. Una cosa è certa: che alle necessità tecniche noi non lesiniamo una lira e tutti i nostri tecnici ve lo possono confermare". Quindi Prost non sa quel che dice. Però lo dice e fa del male alla Ferrari. "Per contratto - continua Piero - i piloti non possono parlare male della scuderia". Ma ne parlano male, prenderete dei provvedimenti? E qui il povero Piero allarga le braccia. Che deve dire? Che deve fare? Drastico anche il presidente Piero Fusaro, raggiunto telefonicamente in Italia. "Oggi c' è una corsa in cui i piloti devono correre sereni. Non voglio quindi influire e mi limito per adesso a fare una sola affermazione: ognuno deve assumersi la responsabilità per le dichiarazioni rese e i comportamenti tenuti. Lunedì tireremo le somme". Giusto anche questo. Ormai alla Ferrari tutti sembrano avere una sola, grandissima voglia: quella di buttare a calci giù per le scale un elemento di disordine come Prost. Ma nessuno se la sente di farlo perché ritrovarsi senza Prost adesso vuol dire trovarsi in un mercato ormai chiuso dove piloti di vertice non ce ne sono più a disposizione. Così, per eccesso di bontà e per eccesso di zelo verso Torino (dove Prost tiene la candelina accesa sotto i suoi santi protettori), la Ferrari ha finito col consegnarsi prigioniera nelle mani del suo despota. Quanto alla gara di oggi, la Ferrari spera nella tradizione che l' ha vista vincere, spera che gli altri abbiano qualche inconveniente, spera che i cambi gomme siano due con tutti gli scombussolamenti che comporterebbero. Tutti sperano in una vittoria perché solo una vittoria rimanderebbe l' ora terribile della resa dei conti all' interno della scuderia. - dal nostro inviato CARLO MARINCOVICH
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Dicembre 2009, 21:21:50
personalmente preferisco un pilota bi campione del mondo, con provata esperienza e capacità logistico tecnica ad un giovane validissimo pilota emergente che deve ancora dimostrare tutto.Il post di Jimcox lascia intendere che il Porsche poteva svilupparlo un prost qualunque.Si , un prost ,minuscolo, qualunque, perchè quando prost approdò in McLaren era un pilota che aveva tutto da dimostrare, arrivava da renò dove certamente i risultati non lo avevano premiato dal punto di vista dei risultati e  sviluppo.Fù l'insistenza di Niki a fare si che il motore debuttasse 6 mesi prima del previsto, non certamente un galletto implume , quale era allora Prost , avrebbe avuto il peso politico di farlo.
Prost pensava di essere , oramai , più di un semplice pilota in McLaren, mi riferisco alla fine del suo periodo .Oramai ragionava in funzione del Team, certamente non bloccò l'arrivo di Senna in McLaren, lo riteneva meno pericoloso di Piquet, al quale mise il veto!Cosa che rifece in rosso e in Williams, quindi tutto sto santo non lo vedo, semplicemente sottovalutò Senna, come ha fatto alonso con Luigi.
Patrese non era un top driver? vero, ma semplicemente perchè era povero ed educato.In quegli anni tu mi insegni , che i piloti dovevano concorrere al sostentamento del Team.Cosa che mi fece esultare per l'arrivo dei grandi costruttori , in quanto , finalmente , i piloti sarebbero stati valutati per capacità e non per gli sponsor paganti.
Se non ti porto troppo fuori strada dalla maniacalità delle tue ricerche, spiegami perchè Patrese godeva la fiducia dei Manager al punto di permettersi di arrivare a 2 top team ed essere richiesto da altri al momento del ritiro.Forse non lo hai mai seguito molto, ma Patrese sviluppò la williams di Mansell e di Prost,non avendo a disposizione in gara , lo stesso materiale, e questa era storia nota, non vinse il mondiale al posto di Mansell per espresso volere Williams, in Brabham aveva un compagna alquanto ingombrante ed anche se la Brabham non era più quella vincente ma avviata verso il declino, fu messo nelle condizioni di non impensierire la 1a guida designata.Portavano più soldi.

I tuoi post su Prost , purtroppo tengono conto solo del periodo McLaren.
Mi piacerebbe per parcondicio parlassi del perchè e spiegassi come mai , in rosso fu definito un rompico***oni di 1a grandezza fino ad arrivare a cacciarlo.Trovo sia un argomento interessante e mai dibattuto perchè 1° siamo in itaglia,2° è più interessante il periodo con Senna,3°è un periodo oascuro che sarebbe bello approfondire.
Fù Prost a pretendere troppo o fu la rossa che non sapeva gestirlo...ecc...

Quello che hai postato conferma il fatto che se non andava alla McLaren Senna , Prost non avrebbe vinto il 3° mondiale. Se Senna restava in Lotus o andava in Williams la Honda seguiva lui
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 07 Dicembre 2009, 23:18:39
Per quanto Prost sia stato un buon pilota, non è mai stato allo stesso livello di Lauda .Mettiamo per un solo istante l'ipotesi che nell'incidente di Lauda ,ci fosse stato un Prost....sono sicuro che la sua carriera sarebbe finita li.  Lauda ha vinto ancora dopo quella bruttissima esperienza .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 07 Dicembre 2009, 23:34:26
mmmmhhh
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 07 Dicembre 2009, 23:36:14
mmmmhhh

Tu pensi che Alain sarebbe stato cosi' coraggioso? Prost si faceva addosso sotto la pioggia...figurati dopo un'esperienza tipo quella di Lauda .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 08 Dicembre 2009, 00:12:15
è un metro che non prendo in considerazione, una situazione che ha visto un grande pilota rispondere da grande uomo, ma un avvenimento che non posso usare a paragone.
Bisognerebbe chiedere a Berger
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 08 Dicembre 2009, 08:44:53


I tuoi post su Prost , purtroppo tengono conto solo del periodo McLaren.
Mi piacerebbe per parcondicio parlassi del perchè e spiegassi come mai , in rosso fu definito un rompico***oni di 1a grandezza fino ad arrivare a cacciarlo.Trovo sia un argomento interessante e mai dibattuto perchè 1° siamo in itaglia,2° è più interessante il periodo con Senna,3°è un periodo oascuro che sarebbe bello approfondire.
Fù Prost a pretendere troppo o fu la rossa che non sapeva gestirlo...ecc...

Quello che hai postato conferma il fatto che se non andava alla McLaren Senna , Prost non avrebbe vinto il 3° mondiale. Se Senna restava in Lotus o andava in Williams la Honda seguiva lui

Di Prost alla Ferrari , in particolare con riguardo al 1991 ho già ampiamente parlato  in un mio precedente post all' interno di questo thread .

Se Senna non veniva in McLaren nel 1988 , ci sarebbe venuto Piquet e , dunque, la MP4/4  avrebbe avuto comunque il turbo Honda .

Vedo che hai cambiato idea  sulla questione del passaggio dei motori Honda e di Senna alla McLaren del 1988 .
Dato che adesso è stato chiarito l' equivoco , a suffragio della mia tesi ( che adesso sembri accogliere ) voglio ricordare che Piquet scaricato da Prost alla Lotus , in quell' inverno del 1987/88  ne disse tante oltre che su Mansell ed Enzo Ferrari , anche su Prost e soprattutto su Senna . Sospetto anche che sia stata di Piquet l' idea di far entrare sulla griglia di partenza  del  Gp del Brasile del 1988  un  poverino che voleva avvicinare Prost .

Per quanto riguarda gli interventi di McNik , faccio solo notare :
1) di Prost sul bagnato ho ampiamente parlato in precedenti post dimostrando che Prost non fosse affatto  poco performante in tali condizioni ;
2) non solo Lauda , ma anche Prost ebbe nella sua carriera bruttissimi incidenti ( vedi quelli  del 1980  o quello con Pironi nelle qualifiche di Hockenheim del 1982 ) .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 08 Dicembre 2009, 09:16:55
1) di Prost sul bagnato ho ampiamente parlato in precedenti post dimostrando che Prost non fosse affatto  poco performante in tali condizioni ;

Fantascienza, persino Fiorio nel DVD della gazzetta dice che il grande limite di Prost era la pioggia.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 08 Dicembre 2009, 10:25:13
1) di Prost sul bagnato ho ampiamente parlato in precedenti post dimostrando che Prost non fosse affatto  poco performante in tali condizioni ;

Fantascienza, persino Fiorio nel DVD della gazzetta dice che il grande limite di Prost era la pioggia.

E io no sono d' accordo , dato che ho ampiamente dimostrato che certi gp da incubo  per Prost sul bagnato  si devono spiegare alla luce di problemi tecnici  che poco hanno a che vedere con la mancanza di abilità del francese sul bagnato .

Ho parlato di Donington 93  e Silverstone 88 . Potrei parlare di Hockenheim 88 ( Prost guidò il muletto preparato per l' asciutto ) e Montreal 90 ( problemi ai freni che si sono surriscaldati , perchè i meccanci Ferrari avevano dimenticato di togliere i nastri adesivi )  o Imola 91 ( ho già detto che si trattò di uno pseudo errore per fare licenziare Fiorio , come avvenne dopo Montecarlo ) .

Del resto Prost sul bagnato vinse ( es . Monaco 84  o Imola 93 ) o fece , comunque , belle gare come Spa 89  ( gara caratterizzata da un epico duello con Mansell ) o Barcellona 91 .

Ora, io stesso ho riconosciuto che Senna fosse superiore a Prost sul bagnato . Ciò non toglie che anche Prost sul bagnato era un ottimo pilota , a differenza di quanto sostenuto da  alcuni .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 08 Dicembre 2009, 12:10:09
quando e in cosa avrei cambiato idea nel dire che se non fosse arrivato Senna la McLaren non avrebbe avuto gli Honda?

Come fai a citare monaco 84 che mi pare sia stata la migliore dimostrazione assieme a Donnington , dello strapotere di Senna sotto la pioggia, un pilota che perde 40 secondi e vince per interruzione politico commerciale, non dimentichiamo i motori Porsche della McLaren e le auto con cui correva Icks in quel periodo, che se non mi sbaglio erano Porsche, quando praticamente Senna lo aveva superato.
Certo che Prost è stato un bel pir*a ,a questo punto , nell'aver favorito il licenziamento di Fiorio ed essere stato licenziato subito dopo.Mi pare, ne sono sicuro, ma per educazione  uso il dubitativo, che i capricci di Prost continuarono anche dopo l'allontanamento di Fiorio e le discussioni montarono.In Williams si permise di criticare una vettura che non aveva rivali.Non che fosse un pelo rompico***oni?.Magari il motivo per cui non venne inglobato in McLaren?
Prost sotto la pioggia non prendeva rischi, questo è il dato di fatto, poi che fosse capace a guidare , nessuno deve metterlo in dubbio, ma guardacaso, assomiglia molto al suo maestro, certo Niki Lauda , che sotto la pioggia navigava
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 08 Dicembre 2009, 12:17:10
Si, infatti Prost sotto la pioggia di Montecarlo (se non erro) si piglio' la paga da un senna che guidava un bidone ,ma il furbetto francese ,trovo' il modo per non farsi umiliare,  inutile osannare anche dove non è il caso, ha ragione Riccardo ,andra' a finire che si comincera' ad odiare prost xche' c'è gente che lo fa' apparire come il pilota del secolo.

Ps. ci vuole un bel coraggio Parlare di un prost vincente(e meritevole) a monaco 84 !!  Bisogna essere accecati dall'amore x il francese che pur essendo un gran pilota, non era certo migliore del brasiliano .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 08 Dicembre 2009, 12:24:05
Non ricordo il gp, ma prost era cosi' "abile" sotto la pioggia che riusci' ad uscire di pista nel giro di ricognizione !!  L'unico a fare una simile prodezza in quel gp che purtroppo non ricordo quale sia ....peccato .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 08 Dicembre 2009, 13:14:25
Stai parlando di Imola 91  di cui ho gà ampiamente detto , come dell' intera stagione del 91 , come di quello che avvenne a  Montecarlo 84 . Potete leggere i miei post al riguardo in questo thread .

Per quanto riguarda  il passaggio del turbo Honda e di Senna alla McLaren del 1988 io ho detto che  la McLaren poteva scegliere fra Piquet e Senna , e Ron Dennis scelse Senna perchè consigliato in tal senso da Prost , come risulta da un 'intervista  pubblicata su Motor Sport il 1 Ottobre 1998 e di cui ho  copiato ed incollato il passaggio in inglese risolutore .
Ho anche citato le cattiverie dette da Piquet nell' inverno 1987/88 che dimostrano come ce l' avesse  con Prost e , soprattutto , Senna che gli avevano fatto perdere il volante della MCLaren .

Mi pare che  non ho mai detto che senza l' arrivo di Senna , la Honda avrebbe comunque fornito il turbo alla McLaren . Ciò non toglie che con l' arrivo di Piquet , anzichè Senna l' avrebbe comunque avuto . Del resto Piquet era un pilota Honda , prima alla Williams (86-87) poi alla Lotus (88-89 ) e lo sarebbe stato anche nel caso di passaggio alla McLaren .

Ad ogni modo riccardo aveva spiegato i fatti dell'  autunno -inverno  87-88 in  modo diverso e credevo che si fosse ricreduto , alla luce di alcuni post di ieri sera . Mi scuso se questa  mia sensazione non corrisponde al vero .

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 08 Dicembre 2009, 13:50:49
non mi ricordo a cosa ti riferisci, può darsi che mi sia espresso male, alla base del fraintendimento.
Trovami un pilota di cui Piquet non abbia parlato male.Le cattiverie di Piquet io le ho sempre trovate un divertente modo di provocare e mettere tensione.
Io non credo a quell'interviste, che trovo di parte, Piquet non arrivò in McLaren per il veto di Prost , ma soprattutto per il fatto che non trovò un accordo con Dennis che gli offriva meno di quanto lui chiedeva, visto che essendo nella fase discendente della carriera era interessato a fare cassa, e l'anno successivo passò in una Lotus che stava tirando gli ultimi.
Il tuo è revisionismo estremo, quasi di regime.Posso prendere tutto quello che hai detto e ribaltartelo facendoti vedere che Prost  ha vinto i suoi mondiali per fortuna , eventi favorevoli e combine, basta interpretare a proprio uso e consumo fatti e interviste come in molti casi hai fatto.Hai stravolto delle realtà, non date dalle interviste , ma dai fatti successivi,sai quando si dice ai posteri l'ardua sentenza.
Mi pare , e questa la cosa più fastidiosa, che tu metta in secondo piano la McLaren, non riconosci minimamente che quello che ha fatto Prost lo ha fatto grazie ad un Team perfetto che ha dato a Lui e a Senna una vettura in grado di portarlo ai mondiali.Prost senza la McLaren non sarebbe stato Prost, la McLaren senza Prost sarebbe stata la McLaren, questo sono i fatti che lo dicono.Idem in Williams, se un Mansell ha vinto un mondiale...La Williams quando ha vinto i mondiali ha sempre vinto con vetture devastanti, ben oltre il pilota.
In tutto questo mi spiace che tu abbia definito Hakkinen un buon pilota e nulla più, tra i 2 io penso , sia stato molto più importante , nell'economia della squadra di quello che è stato Prost, non mi farai mai mangiare il fatto che Prost abbia sviluppato le vetture, se le è trovate pronte, mentre Mika ha preso una McLaren in alto mare , dopo l'uscita di Senna e l'abbandono Honda ed è arrivato al titolo.
Mi pare incontrovertibile
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 08 Dicembre 2009, 14:16:19
Non riesco a capire i motivi del fallimento di Prost come costruttore , A me pare sia stato fatto fuori ,ma non capisco xche' e da chi ?

(http://www.research-racing.de/gpx603.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 08 Dicembre 2009, 14:20:31
Dal sistema...........
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 08 Dicembre 2009, 15:05:54
questa è la risposta di Prost a molte cose dette qui

MAI DIRE MAI SE AL VOLANTE C' E' LAUDA

Repubblica — 23 ottobre 1984   pagina 35   sezione: SPORT
LA CORSA ECCO LA LUNGA RIMONTA ESTORIL - I colpi di scena nel Gran Premio del Portogallo non sono mancati. I testa-coda di Piquet al primo giro, poi Prost che attacca Rosberg e gli strappa il comando della corsa. Poi la lunga rimonta di Lauda partito undicesimo. N Dodicesimo giro: Mansell, che nel prossimo campionato sarà compagno di scuderia di Rosberg, lo prende a ruotate e lo scavalca portandosi al secondo posto.N Diciannovesimo giro: Lauda supera De Angelis ed è settimo dietro Prost, Mansell, il giovane e prodigioso Senna, Rosberg, Alboreto e Johansson, un osso duro che non intende lasciare spazio a Lauda che deve andare avanti. N Ventisettesimo giro: Lauda spazza via Johansson e subito dopo Alboreto che si fa disciplinatamente da parte. Niki così è quinto.N Trentunesimo giro: Lauda mette da parte anche Rosberg ed è quarto.N Trentatreesimo giro: Lauda supera Senna ed è terzo. Da Mansell lo separano però ben trentaquattro secondi e mancano trentasette giri al termine. N Cinquantaduesimo giro: Lauda ha ridotto a ventisette secondi il distacco da Mansell: il titolo mondiale sembra definitivamente perduto. L' unica speranza per lui viene da una gran fumata della Lotus di Mansell al quarantaquattresimo giro. Ed infatti l' inglese esce di scena. Dalle tribune portoghesi sale una ovazione inimmaginabile. PROST: "HA AVUTO FORTUNA" ESTORIL - Alain Prost è tristissimo. Sembra un bimbo cui i compagni cattivi hanno rotto il giocattolo preferito. "L' anno scorso ho perduto io perchè avevo una macchina che non andava. Quest' anno è Niki ad aver vinto, anche se con un po' di fortuna". Qualcuno ha già detto che il vincitore morale è lei. "Niente affatto. Niki non ha rubato questo titolo, lo ha vinto". Potrà rifarsi l' anno prossimo con un po' di fortuna e un po' di aiuto... "No, io non merito alcun aiuto, soprattutto da parte di Niki. Correremo ancora insieme, con delle ottime macchine ma ognuno farà quello che vorrà...". - dal nostro inviato CARLO MARINCOVICH
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 08 Dicembre 2009, 15:50:14
Primo test con Mecca nel 1979
(http://img22.imageshack.us/img22/6175/79prosttest.th.jpg) (http://img22.imageshack.us/i/79prosttest.jpg/)(http://img269.imageshack.us/img269/5508/79prosttest1.th.jpg) (http://img269.imageshack.us/i/79prosttest1.jpg/)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 29 Dicembre 2009, 16:35:37
Copio e incollo una serie di messaggi che ho scritto  in questi giorni .
Sono tre .


Torno un attimo sui benedetti fatti di Suzuka 89 .
Ho già detto tantissime cose , ma siccome mi rendo conto che non sono un tipo con un grande carisma continuo a citare delle fonti .

Sulla presunta irregolarità di Prost nella manovra alla fine del rettilineo di ritorno che precedeva la Chicane del Triangolo ecco le dichiarazioni di personaggi autorevolissimi ... Anche loro facenti parte della presunta Spectre capeggiata da Balestre ?

Ecco il commento di Niki Lauda: "Why should Prost let Senna pass without a fight? Alain drove the normal fight-line, not zig-zag. Alain did not at all drive unfair. The driver who is behind the other is always guilty at accidents. Prost is absolutely innocent".

Jackie Stewart :"it doesn't matter whether or not Alain closed the door. The fact remains that Ayrton was in the wrong because he allowed himself to be at someone else's mercy. Once he made his move, the matter was out of his hands: if Prost was prepared to lose the race, OK, he'd be through; but if he wasn't, then Senna was in trouble..."

Mario Andretti "If I was in Prost's shoes, I'd have done the same – and, let's face it, if the situation had been reversed, Senna would have done the same! Senna should have expected it, but you can't fault him for trying. That was the only place he was going to pass." "In the end"

Alan Henry, AUTOCOURSE 50 years of World Championship GRAND PRIX MOTOR RACING ..."It had to happen. Senna braked incredibly late, two wheels shaving the grass on the inside. But Prost wasn’t having it. As Ayrton kept coming, the Frenchman – who had by now had enough of his intimidation – closed the door. The two cars skidded to an interlocked halt in the middle of the track."


Adriano Cimarosti, The complete history of GRAND PRIX MOTOR RACING ..."A highly motivated Prost held the lead ahead of Senna until the Brazilian attempted a risky overtaking maneuver into the chicane. Prost held his line and the two McLarens collided and slid off the track."

Ivan Rendall, THE POWER GAME ..."In Japan, Senna was on pole but Prost made the better start and went into the lead and so it continued for 47 of the 53 laps. Coming to the chicane, Prost closed in on the corner. Senna never gave way on the track, that was part of his style, so the two McLarens collided and slid off the circuit..."

Ivan Rendall, THE CHECKERED FLAG, 100 Years of Motor Racing ..."In Japan, Prost took the lead with Senna right behind him. As they approached the chicane, Senna tried to out brake Prost, and neither gave way. They slid off the circuit, locked together...



Sul presunto intervento di Jean Marie Balestre nella sala dei commissari di gara che doveva decidere sulla squalifica da infliggere a Senna per il taglio della chicane e le altre violazioni ecco un passaggio del libro di "Bernies Game" di Terry Lovell . Farei anche notare che quest' ultimo giornalista fra Prost e Senna simpatizzava ai tempi per quest' ultimo ... Ma forse anche lui è diventato uno degli esponenti del gruppo capeggiato da Balestre ?

" He played a controversial part in the open argument after the collision of Ayrton Senna with Alain Prost in the 46th lap, in which the Frenchman tried to eliminate his arch rival in the race that was crucial for his chances for the world title. Within several descriptions of the events it is told that Balestre had pursued for the disqualification of Senna who, - in first position – had finished the race. Senna accused Balestre of manipulating the race to the advantage of his fellow countryman, something widely mentioned within the media. But in this case, Balestre, who was known for using his authority within FIA investigations, was innocent. He had made the error to enter the office in which the stewards were going through the reports and studying the videos. But he didn’t actively participate with the stewards in order to persuade the to take Prost’s side. “That wasn’t the case” said one of the stewards who was within that too. “The only thing he had said was `I am glad that I don’t have to make this decision”. The decision to disqualify Senna, second behind Prost within the World Championship, was based on the fact that Senna had his car push-started and had joined the track not at the point where he had left the track, but after cutting off the chicane".


Ho notato poi che  certe volte  per biasimare la scelta dei commissari di gara di squalificare Senna per il taglio della chicane dopo il push start si fa riferimento a quanto avvenuto nel Gp del Nurburgring del 2003 con la vettura di Schumi .
Grandissimo errore ... Nel caso da ultimo citato e fino al gp del Nurburgring 2007 ( episodio di Hamilton da me citato nel mio primo messaggio ) era lecito ( unica eccezione al divieto introdotto nel 90) che gli assistenti di percorso spingessero un vettura che si trovasse in una situazione pericolosa e che avesse ancora il motore acceso . Viceversa la vettura di Senna a Suzuka 89 al momento della spinta degli assistenti di percorso ha il motore spento . Ad ogni modo Senna non fu squalificato per la semplice spinta dei commissari in quanto tale , ma perchè tornò in pista dopo avere commesso delle violazioni ( taglio della chicane e conseguente vantaggio derivante dall' accorciamento del percorso di gara ) , oltre che per le altre violazioni di cui ho già detto ieri .

Ad ogni modo ...Tratto da Wikipedia - Gp Nurburgring 2003

Dopo la sosta, Montoya è nettamente più veloce di Schumacher, a cui recupera quasi due secondi in un giro: al 43° giro il colombiano attacca il rivale all'esterno, ma i due vengono a contatto. Schumacher ha la peggio e finisce fuori pista, fermandosi a cavallo del cordolo con il motore ancora acceso: rientra in pista con l'aiuto dei commissari, inserendosi in sesta posizione, alle spalle di Alonso e Coulthard.


Dato che non di soli torroni , panettoni e pandori vive Jim Coxe ed essendo spinto dalla sete di verità al fine di contrastare l’ opera di denigrazione di Alain Prost , del suo bellissimo ed indimenticabile mondiale del 1989 e del compianto Jean Marie Balestre , voglio soffermarmi su alcune leggende metropolitane che hanno sempre accompagnato il ricordo del Presidente FISA.

Spesso, infatti , lo si è accusato di favorire i suoi connazionali .
E’ accaduto con Prost a Suzuka 89 e ho detto già tutto su questa triste vicenda , dimostrando ampiamente la pretestuosità delle accuse rivolte a Monsieur le President .

Ma qualche anno prima , nel 1986 , JMB fu ingiustamente accusato di essere intervenuto nel Mondiale Rally per favorire la francese Peugeot a scapito della italiana Lancia .
Non essendo mai stato un appassionato di rally ho fatto un giro su internet e ho trovato questa amenità scritta da un tifoso di Senna per screditare JMB .

Al Rally di Sanremo succede qualcosa di eclatante: la Lancia piazza tre macchine ai primi tre posti con Alen 1°, Cerrato 2°, Biasion 3°. Le Peugeot sono squalificate per irregolarità nelle minigonne laterali. Alen arriva poi 2° al RAC e 1° all'Olimpus Rally,ultima gara del Mondiale. Alen è Campione del Mondo così come la Lancia. La rimonta del finnico,che dopo il Rally della Nuova Zelanda aveva 20 punti di ritardo da Kankkunen, ha dell'incredibile. Undici giorni dopo la conclusione dell'Olimpus, però, la FIA accoglie il ricorso della Peugeot contro la squalifica di Sanremo,ma anziché riammettere le vetture francesi in gara (cosa che non cambierebbe il risultato finale del Mondiale), annulla il Rally di Sanremo cancellandone i risultati. Così i Mondiali passano da Chivasso a Sochaux causa decisione della FIA. Una cosa scandalosa.

Ma la verità in effetti è , come nel caso di Suzuka 89 , ben diversa .

"All this happened until early May, but as if the FIA wasn't faced with enough farce already, the organisers of the Rally San Remo decided to disqualify the entire Peugeot team from their event. Suspiscioun was that the Italian organisers didn't like the dominance of the Peugeots over the Italian cars, although the official claim was that Peugeot used illegal side skirts. But indeed the cars were impounded by the FIA only for them to proof that this is how the cars were homologated and running since over a year. Peugeot was again the manufacturer WRChampion since Finland, but since the driver WRC was still very open between Lancia's Markku Alen and Peugeot's Juha Kankkunen - Kankkunen was leading San Remo at the point of disqualification - the FIA had no option but to kick the Rally San Remo out of the WRC after it had run! Part of the scandal was that the Italian organisers refused Peugeot the right to run under appeal. It is completely unique in the entire history of rallying that an event is cancelled and removed from the calendar after it had run!

The whole scenario did bear some major irony. Juha Kankkunen was not sure of his title until about 3 weeks after the last event was run! In retrospect some may feel this was harsh on Markku Alen, who won the title by points, Markku such was World Champion for 3weeks. However we should not forget that Juha Kankkunen was leading San Remo ahead of Alen at the point of his team's exclusion, which would have been enough for Juha's title anyway.

At the same time one can't claim bias of the FIA towards French teams, as some fans of other makes sometimes like to do. In contrary, Peugeot had sued the FIA on a different subject and this could have been a pay back opportunity. Plus the season already had so much disaster, the FIA could well have done without the unique farce of cancelling an event after it had run. That in this situation the FIA gave Peugeot right may show how clear the situation was, but also that the FIA's judgement was fair. "

I giudici del Sanremo 1986 hanno fatto non uno ma ben DUE grossissimi " errori":
1) giudicare irregolari macchine che erano esattamente come quelle che erano state omologate!
2) non permettere alla Peugeot di correre sub-judice, in questo modo quando la Peugeot ha vinto l'appello il rally diventava inevitabilmente privo di validità .

Quindi Balestre non ha favorito in alcun modo la Peugeot di Jean Todt .

Viceversa nel 1986 la FISA presieduta da JMB chiuse non un occhio , ma due ( E QUI TORNIAMO ALLA FORMULA 1 ) sulla Lotus di un certo Ayrton Senna .
C’ erano , infatti , dei forti sospetti intorno alla Lotus 98t progettata dal francese Gerard Ducarouge e guidata da Senna e Dumfries. Soprattutto in configurazione da prova. Sembrerebbe infatti che non solo disponga di opportuni correttori che modificano l'assetto della vettura rendendolo leggermente cabrato ma, soprattutto che abbia il fondo piatto opportunamente fissato in modo che possa flettersi liberamente verso il basso alle estremità laterali in modo da creare una sorta di sigillo con l'asfalto per migliorare l'aderenza.
E la FISA che fa ? Nulla . Proprio ostile a Senna questo Balestre …. Non c’ è che dire !


Altra ( falsa ) accusa rivolta a Balestre : quella di favorire le Ligier , al fine di evitare le prequalifiche introdotte nel 1989 e mantenute a fasi alterne fino al 92 .
L’elenco dei team che avrebbero dovuto affrontare le prequalifiche fu oggetto di qualche protesta da parte di alcuni team che dovevano affrontare alle prequalifiche con uno dei loro piloti, con ovvi problemi di gestione dei box.
In realtà il criterio adottato considerava il fatto che l’elenco doveva comprendere il team esordiente (Onyx) e le vetture aggiuntive dei team che in passato avevano una sola monoposto (come appunto Rial, Scuderia Italia e Coloni) in quanto “aggiuntive” prima di valutare la classifica dell’anno precedente.
Ad ogni modo Balestre non impedì in alcun modo che in alcune gare del 1990 le Ligier dovessero affrontare le prequalifiche , alla luce degli scadenti risultati di tale scuderia ottenuti nelle ultime 8 gare del 1989 e nelle prime 8 gare del 1990 .

Vorrei chiudere nuovamente tornando a parlare di Suzuka 89 .
A chi ritiene che in quel gp Prost si sia comportato in modo scorretto nei confronti di Senna e che Senna non andasse squalificato invito a rivedere in qualche cassetta o anche su Youtube un precedente Gp : Messico 87 .
In quel gp Prost tentò ai danni di Piquet un sorpasso per certi versi simile a quello che tentò Senna su Prost a Suzuka 89 . Piquet chiuse la porta causando lo scontro fra la sua vettura e quella di Prost .
Prost fu costretto al ritiro , ma nè la McLaren nè Prost si lamentarono più di tanto dell' accaduto . Sbagliò in quell' occasione Prost a tentare quel sorpasso azzardato . E soprattutto non ci fu nè alcuna decisione dei commissari di gara contro Piquet , nè una campagna di stampa contro quest' ultimo . Fu un normalissimo incidente di gara che non meritava alcuna indagine . Non capisco perchè l' avrebbe meritata la manovra di Prost a Suzuka 89 ... Viceversa qualche indagine l' avrebbe meritata la manovra di Senna ai danni di Mansell a Spa 87 . Ma anche in quel caso l' episodio fu valutato come un normale incidente di gara. Tanto normale in effetti non mi sembra ... Ma , comunque , non vede perchè sarebbe dovuto finire sotto indagine Prost per quanto avvenuto a Suzuka 89 ...
Altra cosetta ... E' vero che Piquet ripartì grazie alle spinte degli assistenti di percorso , arrivando secondo senza che questo suo risultato fosse poi sovvertito dai commissari di gara , ma a differenza di quanto avvenuto per Senna a Suzuka 89 , Piquet ripartì senza tagliare la chicane o commettere alcun altra irregolarità .


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 29 Dicembre 2009, 16:39:53
QUESTO E? IL POST DI CONTINUAZIONE A QUELLO SCRITTO  QUALCHE MINUTO FA .

Reintervengo in questa discussione in attesa di nuovi interventi continuando a ricordare Jean Marie Balestre e mettendo in evidenza come egli non abbia mai favorito Prost e abbia sempre pensato alla sicurezza dei piloti .

Per quanto riguarda il primo aspetto ricordo i fatti di Kyalami 82 con la rivolta dei piloti capeggiata dall' appena tornato Lauda e riporto il brano di un libro dedicato a Gilles Villeneuve .

I piloti erano contrariati perchè le loro licenze erano state emesse solo in relazione al loro team del momento, cosa che rendeva limitata la loro libertà di cambiare scuderia. Inoltre protestavano contro un'altra clausola che indicava che ogni commento o azione contraria ai regolamenti avrebbe potuto comportare la sospensine della licenza.
I piloti chiesero che queste clausole venissero subito modificate e il presidente del GPDA, Didier Pironi, presentò la richiesta a Balestre e Ecclestone, capi di FISA (ex FIA) e FOCA.
Il giovedì prima della gara tutti gli iscritti al GP del Sudafrica si barricarono in un hotel, rimanendoci per 24 ore e dormendo su materassi sistemati nella sala conferenze.
Uniti dalla causa comune, alcuni piloti (rivali in pista) svilupparono un cameratismo mai visto prima sulle piste. Elio De Angelis e Gilles Villeneuve diedero spettacolo con un concerto improvvisato con pianoforte e tromba e gli altri che cantavano intorno.
Quando Lauda riceveva una telefonata da Pironi (che era al circuito a trattare), Gilles e Elio annunciavano la notizia con una marcia solenne.
Nel frattempo, tutti giocavano sul fatto di dover dormire insieme e Patrick Tambay disse che se Prost e Villeneuve avessero mai fatto un figlio, sarebbe stato il bambino più veloce al mondo.
Mentre da una parte si scherzava, dall'altra si continuava a trattare, fino a quando Balestre, dopo estenuanti discussioni, decise di trattare, lo sciopero fu revocato e venne dato il via alle prove.
Ecclestone impedì a Piquet di girare con la sua Brabham (adducendo una notte insonne per il brasiliano, cosa non vera) e Villeneuve se la prese molto dicendo che la gente nella stragrande maggioranza (Ferrari esclusa, ovviamente) veniva ai circuiti per vedere i piloti e non le macchine. Ci fu una discussione molto calda tra i due, che quasi finì in rissa.
L'episodio di Kyalami si concluse con 10 mila dollari di multa per Villeneuve, Pironi, Patrese, Prost, Giacomelli e Laffite, mentre gli altri presero 5 mila dollari.

Fonte: Gilles Villeneuve - La vita di un pilota leggendario - di Gerald Donaldson

Quindi tra i piloti che si beccarono una sanzione maggiore ci furono ben tre francesi , tra cui Prost ...


Per quanto riguarda la sicurezza dei piloti , dopo i tragici fatti del 1982 ( morti di Villeneuve e Paletti e grave incidente di Pironi ) Balestre impose :
1) Introduzione del fondo piatto completo tra la tangente delle ruote anteriori e posteriori.
2) Divieto per le minigonne e per qualsiasi altro sistema inteso a colmare la distanza tra suolo e vettura.
3) Modifica della larghezza e dell'altezza dell'ala posteriore.
4) Incremento della cellula di sopravvivenza davanti ai piedi del pilota da 30 a 50 cm.
5) Miglioramento della protezione del serbatoio e dei pannelli laterali della macchina.
6) Nuova dimensione (540 kg) e definizione del peso delle vetture e del relativo controllo.
7) Divieto di 4WD.
8)Max 4 ruote (la Williams campione del mondo aveva già messo in pista la 6 ruote con le 4 motrici al posteriore con ottimi risultati).

Il mondiale 1983 cominciò il 13 marzo (la pausa più lunga fino ad allora) proprio per consentire alle scuderie di adeguarsi alle novità tecniche imposte dal saggio Balestre(le macchine erano tutte da rifare ).


Tornando a Suzuka 89 , dopo che ieri avevo citato Messico 87 e Spa 87 , oggi cito un gp più recente : Melbourne 2009 .
Si dice sempre che oggi si punisce ogni inezia .
Questo spesso è vero ( vedi le sanzioni inflitte rispettivamente ad Hamilton , a Massa ed a Bourdais al Fuji 2008 ) e però non sempre è così .
Lo scontro fra Kubica e Vettel viene giudicato un normale incidente di gara , anche se la manovra di Vettel che resiste oltre il lecito a Kubica ( che a sua volta lo aveva raggiunto approfittando dei problemi di gomme del tedesco ) mi lascia qualche dubbio anche perchè mi ricorda la manovra di Senna ai danni di Mansell a Spa 87 .
Vettel sarà poi squalificato con 10 posizioni dietro in griglia nel successivo gp , ma non per la manovra ai danni di Kubica , ma solo perchè poi cerca di imitare il Gilles di Zandvoort 79 creando un pericolo per sè e per le vetture che sopraggiungevano .
Ora , mi chiedo ...
Se la manovra di Vettel ai danni di Kubica a Melbourne 2009 è stata considerata un normale incidente di gara , perchè la manovra molto meno pericolosa di Prost a Suzuka 89 avrebbe dovuto considerarsi sospetta ?
Specie pensando che nel 1989 c' era una maggiore tolleranza nell' esame di certi episodi ...
Del resto , lo ribadisco , nemmeno Ron Dennis e Senna si lamentarono più di tanto della manovra di Prost , il quale si limitò a difendere la sua posizione .
Certo , non cercò di evitare lo scontro con Senna ...
Mah , mi sembra che tanti vogliano pretendere per il campione brasiliano una sorta di licenza di primato sulla concorrenza che non dovrebbe esistere per nessun pilota !Anche il povero Prost aveva diritto di difendere la sua posizione ! O no ?



Dato che anch'io mi sto appassionando ai fatti di Suzuka 89 dico qualcos' altro in attesa degli interventi degli altri appassionati di motori .
Vorrei innanzitutto fare notare che , nel mondo anglosassone , alla luce di quanto da me letto su riviste e forum e alla luce di quanto detto dallo stesso James Hunt nella telecronaca di quel giorno per la BBC , non ci si sofferma più di tanto sul fatto della squalifica di Senna . Si dà per scontato che questa fosse giusta .
A tutto quello che ho detto in queste settimane aggiungo solo :
1) che non è richiamabile la manovra di Prost a Imola 89 , dato che in quel caso non ci fu alcun push start ,
2 ) non ha alcun rilievo il fatto che a Suzuka la via di fuga presentasse le barriere di gomme disposte a pettine, tipiche secondo alcuni di una "via di fuga percorribile a bassa velocità". Mi sembra ben più rilevante la circostanza che Senna riaccese il motore quando era già fuori gara e ad ogni modo non affrontò la chicane . Del resto l' anno dopo alla luce del briefing pregara si permise di passare dalla via di fuga nel caso in cui il pilota fosse andato lungo involontariamnte ( COME PROST A IMOLA 89 E NON COME SENNA A SUZUKA 89 ) e la disposizione delle gomme era diversa . Quindi la disposizione delle gomme è assolutamente irrilevante ai fini della soluzione del caso della squalifica di Senna .

Semmai ci si sofferma sulla sportività o meno della manovra di Prost .
Io più volte ho detto che questa dimostra la suprema intelligenza e scaltrezza di Prost , che ha fatto sì che vi fosse la collisione facendolo apparire come un normalissimo incidente di gara .
Alcuni si lamentano del fatto che i commissari di gara non abbiano aperto un' indagine sulla manovra di Prost .
Ora , ho già detto che :
1) i commissari di gara non potevano agire ex officio e in ogni caso non c' è stato alcun reclamo della McLaren e di Senna ,
2 ) sia Poltronieri ( RAI ) che James Hunt ( BBC ) hanno dato di primo istinto la colpa della collisione a Senna ,
3) la FISA considerò colpevole Senna , dato che non si accontentò della mera esclusione dalla gara per Senna decisa dai commissari di gara e nel documento contenente gli otto punti da me riportati qualche giorno fa ve n' è uno per il quale Senna è accusato di una manovra pericolosa ai danni di Prost e un altro in cui si accusa Senna di averla ripetuta ai danni di Nannini , costretto ad una brusca frenata .

Come poteva la Federazione chiedere ai commissari di gara di mettere sotto indagine Prost per la manovra in esame , se considerava gravemente colpevole Senna del ritiro di entrambi ?

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 29 Dicembre 2009, 22:53:04
ma cosa centra il sud africa che aveva motivazioni politico economiche con prost e senna.Ma cosa c.... centrano le supre licenze e lo sciopero con la farsa della revoca della concessione ai piloti durante la gara con prost e senna
sui fatti peugeot lancia informati meglio, non lo dico con polemica ma con amore del vero, io in quegli anni correvo nel rally e i fatti li seguivo da molto addentro
Sui fatti di suzuka non posso che darti ragione , almeno la smettiamo, altrimenti la prossima volta mi prendi ad esempio due tuoi concittadini che in macchina hanno avuto un incidente.
Non ti sto deridendo, ma secondo me stai andando oltre,cmq ci sono alcune immagini dal camera car di prost che evidenziano una chiusura anticipata.Le motivazioni della sentenza sono riportate molti post più indietro e sono più complesse di quelle che hai citato, manca il riferimento al fatto che senna non ha preso il caffè a fine pranzo per punirlo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 29 Dicembre 2009, 23:02:44
Ric....il caffe' Senna lo prese.....ma non si fece mettere lo zucchero da Alain , ed il francese si offese a morte . :-ahah :-ahah

Soltanto dopo qualche anno....Senna gli spiego' che lui....il caffè....lo beve amaro. :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 30 Dicembre 2009, 09:54:53
Pensando di fare una cosa gradita a tutti gli appassionati di motori , mi permetto di copiare in questa discussione ,da Autocourse 89/90 ( la Bibbia per gli appassionati di motori ) a pag .197 , gli otto motivi della squalifica di Senna in quel gp ( che ieri ho dimenticato di postare ) :

1) Violazione dell’ art. 10 delle Istruzioni del Commissario di percorso per cui si ripetono le sanzioni per comportamento pericoloso .
2) Non è stato completato l’ intero percorso di gara in quanto ritornato in pista dopo avere tagliato la chicane e non al punto in cui si era fermato .
3) Violazione del Capitolo IV Codice L : << Durante la gara i piloti useranno la sola pista >> .
4) Violazione dei regolamenti sull’ arresto delle vetture durante le gare << avendo approfittato della manovra di sgombro , eseguita per portare la vettura in posizione sicura >>. Il Codice Sportivo è chiaro << se il pilota non riesce a rimettere in moto la vettura per trarsi da una posizione potenzialmente pericolosa è dovere dei Commissari di pista aiutarlo >> .
In questo caso se il pilota riesce a rimettere in moto senza aiuto esterno e raggiungere la corsa senza infrangere il regolamento e senza avvantaggiarsi del precedente spostamento della sua vettura , non verrà escluso dalla gara >> .
5) Ha parzialmente abbandonato la pista per tentare una manovra pericolosa : superare la vettura n. 2 .
6) Violazione per aver superato la linea tra la zona di decelerazione dei box e la pista .
7) Ha causato il ritiro della vettura n. 2 , in testa da 47 giri , in seguito a una manovra pericolosa .
8) Ripetizione della manovra pericolosa dopo vari giri ai danni del pilota Nannini che si è salvato grazie ad una violenta frenata per lasciar passare Senna .


Ci sarebbero tante cose da dire .
Ne dico qualcuna .
Come si vede al punto 1 non è affatto vero che Senna si sia attenuto alle scelte dei Commissari di percorso , dato che ha violato l’ art. 10 delle Istruzioni del Commissario di percorso . Quindi invocare una insindacabile potestà decisionale dei commissari di percorso è argomentazione inutilizzabile per sostenere la regolarità della condotta di Senna .

Come si vede dal punto 4 Senna è tornato in pista infrangendo il regolamento ( vedi punto 2 ) e avvantaggiandosi del precedente spostamento della vettura , dato che tagliando la chicane ha accorciato il percorso di gara .

Faccio anche notare che in un altro forum un tifoso di Schumacher e non di Prost , come tale imparziale , ha affermato che l' episodio di Senna non potrebbe farsi rientrare nemmeno nella fattispecie contemplata dal Regolamento di gara vigente all' epoca ( ar. 56 : Spostamento di vettura in situazione pericolosa ) dato che gli assistenti di percorso  portano la vettura di Senna troppo oltre  per poterla ancora considerare come tolta da una posizione pericolosa . Basti vedere dove rimane la vettura di Prost .

Faccio notare che gli otto punti di cui sopra sono riportati in un documento FISA con il quale si chiede alla Corte Internazionale d’ Appello FIA di Parigi << di incrementare le sanzioni dei Commissari Sportivi aggiungendo una pesante ammenda e una sospensione della licenza di Senna per un anno >> .

La Corte di Parigi ha confermato l’ esclusione di Senna dal Gp del Giappone , ha inflitto una multa di 100.000 dollari e una sospensione di sei mesi .
Quindi la Corte inflisse una sanzione inferiore rispetto a quella richiesta dalla FISA , comunque accogliendo sostanzialmente le argomentazioni dell’ accusa . Ad ogni modo non è che la Corte d’ appello di Parigi inflisse di propria iniziativa delle sanzioni ulteriori a Senna …

Altra cosa .
Si dice sempre che Balestre aveva interesse ad aiutare Prost perché entrambi francesi .
Faccio notare che francese era anche l’ avvocato della McLaren e di Senna : Jean Francois Prat .

Del resto era francese anche Arnoux che nei doppiaggi era solito ostacolare Prost ...
Per par condicio riconosco che era brasiliano Piquet che , specie a Suzuka 89 , nel doppiaggio rallentò Senna .
Come si vede non significa nulla che due persone sono connazionali , per poterle considerare amiche .

Ciao a tutti e buon 2010 !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 30 Dicembre 2009, 12:33:35
Mai sentito nominare Autocourse, comunque il discorso è stato affrontato abbondantemente ma  ti stai fossilizzando su quella famosa gara quando potresti parlare di altre bellissime gare del francese.

Buon anno.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 01 Gennaio 2010, 22:41:16
Quello che nasceva come un topic tributo della forza di Prost, tra l'altro scritto da uno che ha Senna nel cuore e nell'anima, sta diventando la solita storia .. senza polemica con Jimcoxe, che apprezzo per l'approccio analitico e la precisione, però se in un topic di Prost si continua a parlare di Senna (nel bene e nel male) .. significa che qualcosa non quadra.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 02 Gennaio 2010, 10:40:16
Quello che nasceva come un topic tributo della forza di Prost, tra l'altro scritto da uno che ha Senna nel cuore e nell'anima, sta diventando la solita storia .. senza polemica con Jimcoxe, che apprezzo per l'approccio analitico e la precisione, però se in un topic di Prost si continua a parlare di Senna (nel bene e nel male) .. significa che qualcosa non quadra.

Comprendo  quanto affermato  da Amante McLaren .
Il fatto è che Prost non correva da solo in pista , ma contro degli avversari ...
Dunque  non si può parlare di Prost , senza parlare dei suoi avversari , in particolare di quello più importante : Senna .
Ad ogni modo  le mie analisi sono dirette principalmente a difendere il ricordo del bellissimo Mondiale 1989 vinto da Prost  , che molto spesso sento in giro   definire sulla stampa , in TV e nei forum come un mondiale " rubato " .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 02 Gennaio 2010, 12:01:07
Il mondiale 89 di Prost fu meritatissimo, peccato per una gestione politica della f1 poco chiara, priva di trasparenza e chiarezza, che giustifica, almeno a mio modo di vedere, qualche perplessità.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Gennaio 2010, 14:50:26
beh che un tifoso del calzolaio perori la causa di prost è innaturale, visto come ha vinto 1 mondiale , ed ovvio allo stesso tempo.
Questo post nasce per rivedere il giudizio ed esprimere il favore ad un pilota spesso ingiustamente dimenticato o sottovalutato ed è stato trasformato in una diatriba legale sulla gara di suzuka.
Dai cita qualche pagina epica di Alain che non comprenda Senna, e ce ne sono......
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 10 Gennaio 2010, 23:03:24
(http://f.imagehost.org/t/0453/prost4senna_helmet.jpg) (http://f.imagehost.org/view/0453/prost4senna_helmet)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 14 Gennaio 2010, 11:52:42
(http://f.imagehost.org/t/0453/prost4senna_helmet.jpg) (http://f.imagehost.org/view/0453/prost4senna_helmet)

questa poi... proprio mi mancava.. Quando è successo? e perchè??
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Elio11 - 15 Gennaio 2010, 20:03:58
Il "dove" non so, il "perchè" invece è questo: fu un evento  pubblicitario. Ma ignoro totalmente l'occasione. Se si trova qualcos'altro a riguardo lo posto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Gennaio 2010, 14:33:00
Dato che nel post di Ica Man  si fa un confronto  fra  la presunta impresa di Schumi a Barcellona 94  e  quella di Senna a Interlagos 1991 mi vorrei soffermare su quest' ultima  , con un apposito thread per non andare offtopic  in quello sulla Benetton 94 .

Faccio notare che quella gara è sempre ricordata  in modo leggendario e atecnico , dato che mai leggo sui giornali quanto adesso dirò .

Nelle prime quattro gare di quel mondiale(1991) le Mc Laren Honda alla partenza sollevavano una notevole polvere d'olio . La Honda probabilmente aveva un serbatoio di recupero vietato, così l'olio veniva rimesso in circolo. Ad inizio gara, visto il consumo eccessivo di olio del motore, veniva messo molto olio, che in parte si disperdeva in aria.

In effetti la questione sembra molto complessa  dato che , secondo un’ altra versione l’ irregolarità della Mc Laren  consisteva nel fatto che il tubo dei vapori d'olio non scaricava detti vapori nel serbatoio di recupero e quindi nel motore, ma attraversava un finto serbatoio e li scaricava in aria tramite un tubo nascosto.

Questa vicenda  deve ricollegarsi alla scelta  della Honda ( motorista della McLaren )di passare nel 1991 dal V10 del 1990 al 12 cilindri. E questa fu una risposta ai progressi ottenuti dal V12 Ferrari nelle ultime  gare del 1990 , quanto alla  potenza e ai consumi ( anche in virtù delle benzine fornite dalla Agip ) .
Ma il V12 Honda ebbe diversi problemi nelle prime gare quanto a pressione ( ecco il perché dell’ escamotage del ricircolo dell’ olio di cui si parlava sopra ) e di consumi , con Senna  che in ben tre delle prime quattro gare rischiò di non arrivare alla bandiera  a scacchi a causa del motore pesante ed assetato .

Nel GP del Canada, scoperti, quelli della Honda non montarono più il serbatoio irregolare .
Quindi ben quattro gare ( tutte vinte da Senna = 40 punti ) sono state da lui corse in condizioni irregolari e ciò è risultato decisivo ai fini dell’ assegnazione di quel mondiale . Avrebbe meritato di essere squalificato  per il resto della stagione o , quantomeno , di avere azzerati i punti ottenuti in quelle 4 gare e , invece , la Federazione si accontentò che la McLaren togliesse quell’ escamotage .

Dal Canada in poi la vettura di Berger ( secondo pilota McLaren ) diventò la cavia per esperimenti poco riusciti che lo portarono a diversi ritiri ( Canada , Messico e Francia ) , mentre Senna oltre a ritirarsi in Canada ed a fare gare opache in Messico e soprattutto a Magny Cours , si ritirerà per mancanza di benzina a Silverstone ed a Hochenheim . Per mancanza di benzina guarda caso ...
Solo a partire dall' Ungheria la situazione della McLaren tornerà a migliorare con l' arrivo di una nuova benzina speciale della Shell .
Mi pare evidente che il problema del V12 Honda assetato e quello del serbatoio di scarico vietato siano strettamente connessi .

Un’ altra cosa strana avvenne sempre in una delle prime 4 gare del mondiale 1991 . Mi riferisco alle qualifiche del Gran Premio del Brasile .
Pochi mesi prima, in quello stesso 1991 (GP del Brasile) la FIA tolse a Morbidelli il suo miglior tempo in qualifica per aver oltrepassato la linea di ingresso ai box nell'affrontare l'ultima curva, contravvenendo ad una direttiva impartita dalla direzione gara  in precedenza .
 Poco dopo  Senna chiuse il suo ultimo giro di qualifica  tagliando la  linea dei box  senza subire alcuna sanzione. E proprio quel giro gli permise di conquistare la pole sul circuito di casa di Interlagos .


Altra cosetta . Non solo Senna , ma anche Patrese ebbe problemi al cambio negli ultimi giri , ed è per questo che non potè raggiungere Senna .

E poi ... Appena iniziò a piovere  Senna alzò il dito  per chiedere l' interruzione della gara . E poi il codardo è Prost che  a causa di problemi ai freni secondo alcuni , ad una ruota secondo altri alzò il braccio a Monaco 84 per chiedere l' interruzione della gara . Solo che a Monaco 84 diluviava e i tempi sul giro si alzarono di ben 4-5 secondi negli ultimi due giri . Viceversa ad Interlagos 91 la pioggia non era così battente ...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 14:42:09
Nel GP del Canada, scoperti, quelli della Honda non montarono più il serbatoio irregolare .
Quindi ben quattro gare ( tutte vinte da Senna = 40 punti ) sono state da lui corse in condizioni irregolari e ciò è risultato decisivo ai fini dell’ assegnazione di quel mondiale . Avrebbe meritato di essere squalificato  per il resto della stagione o , quantomeno , di avere azzerati i punti ottenuti in quelle 4 gare e , invece , la Federazione si accontentò che la McLaren togliesse quell’ escamotage .

Che centra allora anche alla Renault non gli sono stati tolti i punti quando gli hanno trovato il mass damper. E così alla Ferrari di Raikkonen quando in Australia nel 2007 correva col fondo mobile. Non si tratta di irregolarità, ma di elusione del regolamento che non può prevedere sempre tutto. La mente degli ingegneri è infinita, e così quando la FIA scopre qualche cosa che non va la vieta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 14:48:40
E poi il codardo è Prost che  a causa di problemi ai freni secondo alcuni , ad una ruota secondo altri alzò il braccio a Monaco 84 per chiedere l' interruzione della gara . Solo che a Monaco 84 diluviava e i tempi sul giro si alzarono di ben 4-5 secondi negli ultimi due giri . Viceversa ad Interlagos 91 la pioggia non era così battente ...

Sono i fatti che vanno giudicati non le intenzioni, rispondi a questa domanda: gliela diedero l'interruzione a Senna? E a Prost?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 14:50:51
Altra cosetta . Non solo Senna , ma anche Patrese ebbe problemi al cambio negli ultimi giri , ed è per questo che non potè raggiungere Senna .

Ciò non toglie che quello che fece Senna fu qualcosa di epico, è inutile che fai di tutto per screditarlo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Gennaio 2010, 14:58:13
Rispondo alle osservazioni di Mika 84 .

Per quanto riguarda l' irregolarità relativa al ricircolo dell' olio faccio notare che , a differenza della Renault  2006 e della Ferrari 2007 , non solo si trattava di un' irregolarità indiscutibile , ma la Federazione non imbastì alcun procedimento . Se lo avesse fatto , a differenza dei due casi da te citati , la Federazione sarebbe stata costretta a estromettere la McLaren dal Mondiale 91 , al pari di quanto avvenuto per la Tyrrell 84 .
Il mass damper della Renault era un qualcosa al limite del regolamento , dava dei vantaggi al passaggio sui cordoli , ma è dubbio che violasse una ben precisa norma regolamentare . Lo stesso dicasi per la Ferrari 2007 ( gp Australia ) . Viceversa nel caso del ricircolo dell' olio della McLaren 91 ci fu una vera e propria furbata .

Per quanto riguarda il mio riferimento a Monaco 84 , già ho detto .
A Monaco 84  negli ultimi  giri era impossibile  correre , come ad Adelaide 89 ( che Senna volle che si corse , contro il parere di Prost e di altri piloti ) .
Ad Interlagos 91 la pioggia non era molto battente . I tempi si erano alzati  per via della pioggia , ma si poteva correre come si è corso  tante volte sul bagnato .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 15:09:07
Il mass damper della Renault era un qualcosa al limite del regolamento , dava dei vantaggi al passaggio sui cordoli , ma è dubbio che violasse una ben precisa norma regolamentare . Lo stesso dicasi per la Ferrari 2007 ( gp Australia ) . Viceversa nel caso del ricircolo dell' olio della McLaren 91 ci fu una vera e propria furbata .

Menti sapendo di mentire: il mass damper è vietato perchè è considerato 1 appendice mobile che da regolamento è stravietata. E la stessa cosa vale per il fondo mobile della Ferrari.


A Monaco 84  negli ultimi  giri era impossibile  correre , come ad Adelaide 89 ( che Senna volle che si corse , contro il parere di Prost e di altri piloti ) .
Ad Interlagos 91 la pioggia non era molto battente . I tempi si erano alzati  per via della pioggia , ma si poteva correre come si è corso  tante volte sul bagnato .

Rimane il fatto che te hai definito Senna codardo quando la gara non è stata affatto fermata.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Gennaio 2010, 15:40:25


Citazione
Menti sapendo di mentire: il mass damper è vietato perchè è considerato 1 appendice mobile che da regolamento è stravietata. E la stessa cosa vale per il fondo mobile della Ferrari.

Nel caso del mass damper  della Renault 2006 , nel caso del fondo mobile della Ferrari del Gp d' Australia 2007 e nel caso , aggiungo io , delle gomme Michelin 2003  c' era  SOLO  una interpretazione particolarmente liberale degli interessati  volta ad approfittare  delle falle del regolamento , interpretazione  che fu  superata  da  quanto deciso  dagli organi della Fia dopo un regolare procedimento . Il mass damper ad esempio è sì stata considerata un' appendice mobile , ma la cosa era  ed è discutibile .  Ho letto alcuni tecnici  che , sebbene tifosi della Ferrari , si sono stupiti della decisione  della Fia  contraria alla Renault .Non mi stupisce   che nel caso del mass damper e nel caso delle Michelin del 2003  si è voluto dare un aiuto alla Ferrari . Nel 2007 il vento era un po' cambiato ... Posso dire , senza essere linciato , che nel 2007 Ecclestone desiderasse la vittoria di Hamilton ?
Nel caso della McLaren 91 non c' era una semplice interpretazione liberale volta ad approfittare  delle falle del regolamento , ma  una violazione gravissima  che ( stranamente ) non fu interessata da alcun procedimento davanti alla Fia . Senza alcuna sanzione gli uomini della McLaren e della Honda a partire da Montreal eliminarono l' escamotage vietato . Ma Balestre non era il grande nemico di Senna ?



Citazione
Rimane il fatto che te hai definito Senna codardo quando la gara non è stata affatto fermata.

Non ho definito Senna codardo . Era lui a dare del cauteloso  a Prost . Ho solo fatto notare che al primo scroscio di pioggia il comportamento di Senna , che aveva problemi al cambio e tutto l' interesse a che la gara finisse quanto prima , non fu diverso da quello tenuto dal presunto codardo Prost a Monaco 84 , anch' egli afflitto da problemi tecnici  . Solo che  le condizioni della pista a Monaco 84 erano terribili e non sopportabili , a differenza di quelle di Interlagos 91 .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 15:46:00


Citazione
Menti sapendo di mentire: il mass damper è vietato perchè è considerato 1 appendice mobile che da regolamento è stravietata. E la stessa cosa vale per il fondo mobile della Ferrari.

Nel caso del mass damper  della Renault 2006 , nel caso del fondo mobile della Ferrari del Gp d' Australia 2007 e nel caso , aggiungo io , delle gomme Michelin 2003  c' era  SOLO  una interpretazione particolarmente liberale degli interessati  volta ad approfittare  delle falle del regolamento , interpretazione  che fu  superata  da  quanto deciso  dagli organi della Fia dopo un regolare procedimento . Il mass damper ad esempio è sì stata considerata un' appendice mobile , ma la cosa era  ed è discutibile .  Ho letto alcuni tecnici  che , sebbene tifosi della Ferrari , si sono stupiti della decisione  della Fia  contraria alla Renault .Non mi stupisce   che nel caso del mass damper e nel caso delle Michelin del 2003  si è voluto dare un aiuto alla Ferrari . Nel 2007 il vento era un po' cambiato ... Posso dire , senza essere linciato , che nel 2007 Ecclestone desiderasse la vittoria di Hamilton ?
Nel caso della McLaren 91 non c' era una semplice interpretazione liberale volta ad approfittare  delle falle del regolamento , ma  una violazione gravissima  che ( stranamente ) non fu interessata da alcun procedimento davanti alla Fia . Senza alcuna sanzione gli uomini della McLaren e della Honda a partire da Montreal eliminarono l' escamotage vietato . Ma Balestre non era il grande nemico di Senna ?



Citazione
Rimane il fatto che te hai definito Senna codardo quando la gara non è stata affatto fermata.

Non ho definito Senna codardo . Era lui a dare del cauteloso  a Prost . Ho solo fatto notare che al primo scroscio di pioggia il comportamento di Senna , che aveva problemi al cambio e tutto l' interesse a che la gara finisse quanto prima , non fu diverso da quello tenuto dal presunto codardo Prost a Monaco 84 , anch' egli afflitto da problemi tecnici  . Solo che  le condizioni della pista a Monaco 84 erano terribili e non sopportabili , a differenza di quelle di Interlagos 91 .

Rimane il fatto che Senna la vittoria l'ha ottenuta senza dubbi, Prost invece sì. E comunque ricordarti che proprio quella vittoria a Montecarlo mise il mondiale nelle mani di Lauda. Per mezzo punto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Gennaio 2010, 15:52:35
Non vedo dubbi intorno alla vittoria di Prost a Monaco 84 .
Anche Senna vinse l' ininfluente gp di Adelaide 91 , interrotto dopo soli 14 giri .
Quando le condizioni della pista sono proibitive è meglio interrompere il gp per garantire la sicurezza dei piloti .
Le condizioni erano proibitive a Monaco 84 , non ad Interlagos 91 .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 15:53:39
Non vedo dubbi intorno alla vittoria di Prost a Monaco 84 .
Anche Senna vinse l' ininfluente gp di Adelaide 91 , interrotto dopo soli 14 giri .
Quando le condizioni della pista sono proibitive è meglio interrompere il gp per garantire la sicurezza dei piloti .
Le condizioni erano proibitive a Monaco 84 , non ad Interlagos 91 .

Infatti non l'hanno interrotta!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Gennaio 2010, 16:15:02
Mi sono solo limitato a ricordare che Senna chiese con dei cenni l' interruzione .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 19 Gennaio 2010, 16:18:23
Ecco il passaggio dell' articolo  su cui mi sono soffermato .

Un principio di pioggia e Ayrton alza il dito a chiedere l'interruzione della gara.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 19 Gennaio 2010, 17:27:56
Mi sono solo limitato a ricordare che Senna chiese con dei cenni l' interruzione .

E allora?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 19 Gennaio 2010, 20:53:24
jimcoxe, ti seguo ma fino a un certo punto. Sulla questione del riciclo dell'olio sul motore Honda V12 c'erano state delle insinuazioni dalla concorrenza dopo la corsa di Montecarlo (quarta vittoria di Senna su 4 gare), ma mai nessuno avanzò propositi di reclamo o peggio di una squalifica McLaren. Era solo un sistema (discutibile per certi aspetti) utilizzato dalla Honda all'inizio del '91. Mai si è parlato di squalifica.

Tra l'altro Senna non era per niente soddisfatto di quel propulsore, aveva tirato le orecchie ai giapponesi sin dalla prima corsa. La McLaren aveva portato in pista la Mp4/6 molto ma molto tardi, una settimana prima del via a Phoenix, perché la macchina che doveva andare in pista inizialmente doveva essere un'ulteriore evoluzione della già obsoleta Mp4/5B di Neil Oatley, che a Senna non piaceva granché. Su quest'ultima si era lavorato molto sull'assetto nelle ultime corse del 1990 rispolverando soluzioni già viste nell'89. Ron Dennis strappò Henri Durand alla Ferrari che fece dannare Oatley per far rifare tutta l'aerodinamica della Mp4/6, che assomigliava tantissimo alla Ferrari 641, per intenderci l'ultima evoluzione della "papera" di Barnard.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 19 Gennaio 2010, 21:45:48
Semplicemente un'impresa di valore assoluto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Gennaio 2010, 22:27:21
la benzina miracolosa della shell arrivò per le ultime 2 gare
Senna prese 2 legne incredibili , 1 in  messico , e l'altra in germania, malgrado fosse stato sconsigliato di correre scese in pista lo stesso.
Come fatto notare da Ice, il serbatoio dell'olio non fu ritenuto illegale, ma venne messo sotto indagine
La McLaren del 1991 era una vettura che aveva molti difetti, il motore Honda che passava ai 10 cilindri e non era performante come il 12 , venne rifatto in poche settimane tutto il sistema di ingranaggi che doveva sostituire la cinghia dentata che non dava sufficiente precisione, il telaio non era un gran chè, infatti durante la stagione , mi pare dopo l'ungheria arrivò quello nuovo e le parti aerodinamiche furono anch'esse rifatte per le ultime 2 gare.Questo spiega un pochino la prestazione opaca delle McLaren, considerando che parli di benzine, quando proprio l'agip iniziò la stagione con un vantaggio in fatto di carburanti.
Ecc.. Ecc..
Non capisco perchè , qualora la vettura fossa stata ritenuta irregolare , Senna avrebbe dovuto perdere tutti i punti, il Massdamper , ritenuto irregolare dopo richiesta rossa , insegna, il fondo dei rossi idem , eppure ci hanno vinto un mondiale e oltre.
I problemi del 1991 non venirli a cercare in McLaren, ma gurda in casa rossa, dove quegli asini si sono permessi di perdere un grande come Alain per i loro cronici problemi di potere e di organizzazione fantasiosa all'italiana.
Mi dispiace , ma quello del 1991 è forse il campionato più meritato di Senna , visto che ha corso con una macchina inferiore ad altri 2 top team, che avevano una vettura decisamente superiore, i rossi , malgrado tutto, che senza Prost sarebbero sprofondati in un baratro ridicolo e la Williams che stava per fare 2 anni con una macchina stratosferica.

Mi spiace che tu pensi che qui dentro si difenda Senna e sempre tu, pensi che si ritenga Prost capace di vincere solo pe rgli appoggi politici che aveva.
Perchè mi pare che da quello che posti emerga questo.Ti assicuro che hai frainteso.
Non è colpa di Prost , ne della McLaren , ne tanto meno mia se sia in rosso che in williams i meccanici durante i pit si dimenticassero di togliere gli adesivi che parzializzavano le prese dei freni di Prost.
Secondo me la tua operazione verità è giusta, ma non qui dentro, penso che in questo forum non ci sia nessuno che può negare la grandezza di Prost, chiunque lo faccia è un tifoso, nell'accezione peggiore della definizione, ma il tuo ostinarti a metterlo contro Senna arriva a stuccare .Mia personale opinione

Non penso che commenti contrari e certificati ti facciano cambiare idea, la tua ammirevole ostinazione  sta percorrendo una strada nella quale dai perfino contro a Prost stesso quando dice cose che a te non stanno bene :-)
Un esempio è la scarsa propensione di Prost sul bagnato.Ora capisco bene che è giusto sfatare questa leggenda, ma è una leggenda a metà
Lo stesso Prost  ha ammesso questo suo deficit, quello che pochi sanno o capiscono è che non è la scarsa propensione alla pista bagnata o correre sul bagnato, gli anni in renò o la stessa stagione 81 lo conferma, Prost sul bagnato era uno dei migliori, ma dopo il botto con Pironì Alain soffriva la poca visibilità e la bagarre, non la pista bagnata, dove quando era 1° o a pista libera era velocissimo.
Certo non puoi negare la propensione di Senna sul bagnato dove , secondo me resta il migliore che io ho visto.
Quando Senna è morto , a parte il fatto di averlo visto dal vivo, non ero suo tifoso , non mi ero ancora ripreso dalla delusione del passaggio in williams del mio pilota McLaren, perchè per me era quello Prost, ma ho cambiato modo di valutare i fatti le persone della F1 e i suoi piloti, partendo dal presupposto che un piket figlio è uno scarso in F1 ma rimane uno che mi puà insegnare a guidare.Questo per dire che non puoi continuamente sparare a 0 su Senna, senza Senna Prost sarebbe stato meno grande, e viceversa.
E' come la diatriba fra spumante e champagne, a me piacciono tutti e due , ma li considero 2 prodotti diversi della stessa specie
Ci sono vari motivi che posso capire della tua crociata, ma penso sarebbe più opportuno farla con la stampa becere italiana che in anni addietro ha massacrato Prost , perchè ha avuto la stupida idea di andare in rosso, uno dei tanti piloti rovinati dai rossi.La sua Grandezza ha fatto scoprire la nerda che c'era in quella tanto blasonata scuderia ed ha messo a nudo le pecche enormi, e gli ha permesso di fare capire chi era con l'ultimo mondiale vinto in Williams.
Purtroppo quando si parla di rossi la stampa nostrana è addomesticata, cosa diversa se guardiamo all'inghilterra, il vero centro motoristico sportivo, e su questo aspetto feroci discussioni.Un giornalista che io cito spesso è Marincovich, non l'ho mai apprezzato gran chè , ma pur essendo tifosissimo rosso ,ha sempre permesso di scoprire e sapere cosa succedeva , abbastanza  obbiettivamente in quel vaticano rosso.La stampa scatenò una campagna mediatica che cercava di coprire i disastri rossi dando la colpa a barnhard e Prost.
Su questo sono concorde con te, ma quando citi episodi che sono naturali nelle corse e gli dai un significato tuo , complottistico , mi infastidisco.L'uscita di Prost nel giro di formazione? non sarà magari perchè la vettura montava oltre il retrotreno degli scivoli che dovevano creare un minimo effetto terra per suplire al nuovo regolamento che riduceva le ali? i fondi scalinati non erano obbligatori e qualche scuderia aveva adottato questo sistema.Poi l'errore ci può stare

Non capisco cosa stai cercando di dire, perchè si è persa l'origine del post,visto che siamo concordi nel dire, almeno io, che Prost è  uno dei monumenti della F1.
Lascio perdere le già citate qualità, tipo la delicatezza sui freni, lo stile inimitabile nel condurre una macchina sottosterzante disegnando traiettorie uniche, cosa che ad un mansell o un Rosberg , compagno di squadra, non sarebbero mai riuscite, ecc... ecc...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Gennaio 2010, 22:33:58
come anche i complotti e gli sfavoritismi in casa McLaren, io resto scettico , a parte dichiarazioni e tradizione del team, ma ci potrebbero stare.Dove cade questo impianto , almeno in Mclaren è la posizione che occupava nel Team, era il pilota McLaren, a differenza di Senna, i meccanici erano con lui, prova è quando dette l'annuncio del passaggio dopo la coppa buttata ai tifosi, i primi a esserne risentiti e ritenersi traditi furono proprio loro, da cui l'adesivo dei rossi sul casco e la bottiglia di vino e la pasta sulla vettura
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 19 Gennaio 2010, 22:37:48
il telaio non era un gran chè, infatti durante la stagione , mi pare dopo l'ungheria arrivò quello nuovo e le parti aerodinamiche furono anch'esse rifatte per le ultime 2 gare.

Centrato! Un telaio alleggerito di 13 kg (di cui 1-2 kg tolti solo dal motore!) venne preparato per Budapest. La Williams FW14 era molto avanzata nell'aerodinamica. La McLaren portò a Suzuka un musetto più lungo di 4 cm e ad Adelaide gli estensori aerodinamici sull'ala anteriore, di scuola Williams, oltre che a tanti interventi di affinamento qua e là. La Mp4/6B modificata venne utilizzata anche nelle prime due gare del campionato 1992.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 20 Gennaio 2010, 08:58:18
Quoto riccardo, non capisco perchè ogni volta che si finisce per parlare di Prost bisogna denigrare Senna e viceversa. Sono stati probabilmente, i due piloti più forti di tutti i tempi, forse assieme soltanto a Clark e Fangio (parlo di F1). E invece che benedire di aver avuto quei tempi, bisogna finire per strapparsi i capelli ogni volta, sempre con questa cultura del complotto che è tipica della mentalità italiana.

X jim: perchè non parli di Suzuka 1988 quando Prost perse il titolo nonostante tutti i problemi avuti alla partenza da Senna o non parli di Adelaide 1993 quando i due campioni fecero pace?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 20 Gennaio 2010, 09:48:17
Quoto IceMan, non capisco perchè ogni volta che si finisce per parlare di Prost bisogna denigrare Senna e viceversa. Sono stati probabilmente, i due piloti più forti di tutti i tempi, forse assieme soltanto a Clark e Fangio (parlo di F1). E invece che benedire di aver avuto quei tempi, bisogna finire per strapparsi i capelli ogni volta, sempre con questa cultura del complotto che è tipica della mentalità italiana.

X jim: perchè non parli di Suzuka 1988 quando Prost perse il titolo nonostante tutti i problemi avuti alla partenza da Senna o non parli di Adelaide 1993 quando i due campioni fecero pace?

Faccio notare  che questo post l' ho dedicato solo  ad una gara di Senna e non ho parlato , se non di sfuggita , del mio idolo .

Di Suzuka 88  e dei problemi avuti da Prost in quel week end  ho già ampiamente parlato in altro post .

Di Adelaide 93  invito a leggere l' intervista pubblicata  su Motorsport nell' ottobre 98 .

Sul ricircolo dell' olio della  McLaren del 91 faccio solo notare ad Ice Man  che , stranamente , non vi fu alcun procedimento davanti alla Fia , come invece avvenuto  per il mass damper , le michelin 2003 , il fondo mobile della F2007  o aggiungo il diffusore della Brawn , della Williams e della Toyota nel 2009 .
Quindi , mi dispiace dirlo , la vittoria del mondiale 91 da parte di Senna deve essere posta sullo stesso piano non di quelle di Alonso nel 2005 e 2006 o di Raikkonen nel 2007  o di Button nel 2009, bensì di quelle di Piquet nel 1983 ( benzine irregolari della Brabham Bmw )  e di Keke Rosberg  nel 1982 ( furbata per rendere la Williams sottopeso ).

Non si possono mettere sullo stesso piano interpretazioni acrobatiche dei regolamenti volte ad approfittare delle lacune dello stesso con  palesi violazioni  del regolamento  stesso .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Gennaio 2010, 10:11:55
per il semplice motivo che non ci fù reclamo , ma solo segnalazione, la fia indagò ma non essendoci regolamenti specifici non potè sanzionare, invitò semplicemente a rivedere il sistema.
Non puoi mettere sullo stesso piano un mondiale vinto esclusivamente dal pilota con mondiali rubati, le storie del fondi piatto, sistema irregolare e vietato dalla fia, ma difficile da individuare era regolamentato , rappresentava non lo sfruttamento di un buco regolamentare, ma era una vera appendice mobile, per cui vietata. Discorso diverso per il massdamper, sistema prima proibito, poi tollerato ed infine vietato su richiesta rossa.
Sono 2 cose differenti informati meglio.
Se paragono queste cose, oltre a fare torto a Prost stesso, perdi di credibilità
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Gennaio 2010, 10:14:10
mi pare che tu dimentichi che anche Prost corresse in situazioni irregolari , o almeno quelle famose situazioni al limite per cui vinse parecchi Gp e ne perse 1 perchè pizzicato dalla fia sui pesi
Obbiettività per favore, meno faziosità
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 20 Gennaio 2010, 10:21:15
Quoto IceMan, non capisco perchè ogni volta che si finisce per parlare di Prost bisogna denigrare Senna e viceversa. Sono stati probabilmente, i due piloti più forti di tutti i tempi, forse assieme soltanto a Clark e Fangio (parlo di F1). E invece che benedire di aver avuto quei tempi, bisogna finire per strapparsi i capelli ogni volta, sempre con questa cultura del complotto che è tipica della mentalità italiana.

X jim: perchè non parli di Suzuka 1988 quando Prost perse il titolo nonostante tutti i problemi avuti alla partenza da Senna o non parli di Adelaide 1993 quando i due campioni fecero pace?

Faccio notare  che questo post l' ho dedicato solo  ad una gara di Senna e non ho parlato , se non di sfuggita , del mio idolo .

Di Suzuka 88  e dei problemi avuti da Prost in quel week end  ho già ampiamente parlato in altro post .

Di Adelaide 93  invito a leggere l' intervista pubblicata  su Motorsport nell' ottobre 98 .

Sul ricircolo dell' olio della  McLaren del 91 faccio solo notare ad Ice Man  che , stranamente , non vi fu alcun procedimento davanti alla Fia , come invece avvenuto  per il mass damper , le michelin 2003 , il fondo mobile della F2007  o aggiungo il diffusore della Brawn , della Williams e della Toyota nel 2009 .
Quindi , mi dispiace dirlo , la vittoria del mondiale 91 da parte di Senna deve essere posta sullo stesso piano non di quelle di Alonso nel 2005 e 2006 o di Raikkonen nel 2007  o di Button nel 2009, bensì di quelle di Piquet nel 1983 ( benzine irregolari della Brabham Bmw )  e di Keke Rosberg  nel 1982 ( furbata per rendere la Williams sottopeso ).

Non si possono mettere sullo stesso piano interpretazioni acrobatiche dei regolamenti volte ad approfittare delle lacune dello stesso con  palesi violazioni  del regolamento  stesso .

Secondo me te stai vaneggiando. Il sistema di ricircolo dell'olio non era affatto in palese violazione del regolamento, tant'è che nessuna squadra dotata di buon senso ha fatto ricorso o chiesto la squalifica della McLaren, perchè non c'era alcuna regola che vietava in modo chiaro il sistema utilizzato dalla McLaren. Ti pare che se solo ci fosse stata la parvenza di illegalità Ferrari e Williams non ne avrebbero immediatamente approfittato? Come dice Iceman, il 1991 è forse stato l'anno più strameritato di Senna, perchè vinto con 1 macchina palesemente inferiore e problematica.

Su Suzuka 1988: stai scherzando spero...

P.S. Paragonare l'83 della Brabham con la McLaren è del tutto fuori luogo. Forse ti sfugge che nell'83 Ecclestone dovette scrivere una pubblica lettera di scuse a tutti i team. La McLaren non l'ha mai fatto o dovuto fare.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 20 Gennaio 2010, 11:07:53
la lotta delle benzine irregolari la iniziò la rossa con la agip nella speranza di recuperare 2 secondi al giro
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 20 Gennaio 2010, 16:32:24
Quoto IceMan, non capisco perchè ogni volta che si finisce per parlare di Prost bisogna denigrare Senna e viceversa. Sono stati probabilmente, i due piloti più forti di tutti i tempi, forse assieme soltanto a Clark e Fangio (parlo di F1). E invece che benedire di aver avuto quei tempi, bisogna finire per strapparsi i capelli ogni volta, sempre con questa cultura del complotto che è tipica della mentalità italiana.

X jim: perchè non parli di Suzuka 1988 quando Prost perse il titolo nonostante tutti i problemi avuti alla partenza da Senna o non parli di Adelaide 1993 quando i due campioni fecero pace?

Faccio notare  che questo post l' ho dedicato solo  ad una gara di Senna e non ho parlato , se non di sfuggita , del mio idolo .

Di Suzuka 88  e dei problemi avuti da Prost in quel week end  ho già ampiamente parlato in altro post .

Di Adelaide 93  invito a leggere l' intervista pubblicata  su Motorsport nell' ottobre 98 .

Sul ricircolo dell' olio della  McLaren del 91 faccio solo notare ad Ice Man  che , stranamente , non vi fu alcun procedimento davanti alla Fia , come invece avvenuto  per il mass damper , le michelin 2003 , il fondo mobile della F2007  o aggiungo il diffusore della Brawn , della Williams e della Toyota nel 2009 .
Quindi , mi dispiace dirlo , la vittoria del mondiale 91 da parte di Senna deve essere posta sullo stesso piano non di quelle di Alonso nel 2005 e 2006 o di Raikkonen nel 2007  o di Button nel 2009, bensì di quelle di Piquet nel 1983 ( benzine irregolari della Brabham Bmw )  e di Keke Rosberg  nel 1982 ( furbata per rendere la Williams sottopeso ).

Non si possono mettere sullo stesso piano interpretazioni acrobatiche dei regolamenti volte ad approfittare delle lacune dello stesso con  palesi violazioni  del regolamento  stesso .

Secondo me te stai vaneggiando. Il sistema di ricircolo dell'olio non era affatto in palese violazione del regolamento, tant'è che nessuna squadra dotata di buon senso ha fatto ricorso o chiesto la squalifica della McLaren, perchè non c'era alcuna regola che vietava in modo chiaro il sistema utilizzato dalla McLaren. Ti pare che se solo ci fosse stata la parvenza di illegalità Ferrari e Williams non ne avrebbero immediatamente approfittato? Come dice Iceman, il 1991 è forse stato l'anno più strameritato di Senna, perchè vinto con 1 macchina palesemente inferiore e problematica.

Su Suzuka 1988: stai scherzando spero...

P.S. Paragonare l'83 della Brabham con la McLaren è del tutto fuori luogo. Forse ti sfugge che nell'83 Ecclestone dovette scrivere una pubblica lettera di scuse a tutti i team. La McLaren non l'ha mai fatto o dovuto fare.

Quoto Giorgio ma anche il discorso di Riccardo. Lo dico e lo ripeto sino alla nausea, mai si parlò di squalifica McLaren. La Honda utilizzava un sistema quantomeno "discutibile", diciamo così. E' impossibile che la FIA fosse all'oscuro di tutto, se nessun reclamo venne avanzato ciò significa che era regolare, discutibile per certi versi ma comunque regolare.

Il discorso delle benzine dell'83 è un altro capitolone a parte, qui non c'entra nulla. Ci sarebbe da discutere dei serbatoi dell'acqua di Brabham e Williams che correvano sottopeso nei primi anni Ottanta, ma ovviamente merita una trattazione a parte e molti aspetti ancora non sono chiari.

Dice bene Giorgio quando afferma che il mondiale 1991 fu strameritato da Senna. Su questo non si discute. Basta guardare quello che ha fatto la Williams, che ha messo in seria crisi la McLaren nel 1991 con 4 vittorie di fila a metà stagione. In sostanza, la nostra Mp4/6 non era agli standard della FW14. Era ancora una vettura di vecchio stampo, forse l'ultima "purosangue" come aveva detto una volta Maurizio kart.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 20 Gennaio 2010, 16:52:59
Sempre che la cosa sia gradita nei prossimi giorni mi soffermerò con un apposito topic sui mondiali vinti in condizioni di  ( dubbio di ) irregolarità tecnica . Metterò a confronto  alcuni mondiali .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 20 Gennaio 2010, 17:14:20
Sempre che la cosa sia gradita nei prossimi giorni mi soffermerò con un apposito topic sui mondiali vinti in condizioni di  ( dubbio di ) irregolarità tecnica . Metterò a confronto  alcuni mondiali .

per quanto mi riguarda, leggo con piacere e interesse i tuoi post.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 20 Gennaio 2010, 21:42:48
Mondiali vinti in condizioni di dubbia regolarità tecnica .. (quasi)tutti gli ultimi 40.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 24 Gennaio 2010, 15:44:34
Un' altra leggenda metropolitana che caratterizza il ricordo del dualismo Prost- Senna è quella per la quale mentre il primo era il pilota cattivo , egoista e traffichino inviso non solo al pubblico , ma anche agli altri piloti , viceversa Senna era il paladino della sicurezza sulle piste .
Ora , riconosco che la mattina del 1 Maggio 94 Senna avvicinò Prost per coinvolgerlo in un progetto per il miglioramento della sicurezza in pista ( lo dice lo stesso Prost in un ' intervista rilasciata a Motorsport nell' ottobre 1998 ), riconosco che si preoccupò delle condizioni di Zanardi che ebbe uno spaventoso incidente nelle qualifiche del gp di Spa del 1993 ( in effetti fermarsi in mezzo alla pista  non mi sembra una manovra tanto ortodossa , anche se fatta per segnalare una vettura incidentata ) , e però ...
Possiamo dire che nella sua carriera decennale in Formula 1 Senna possa essere considerato un pilota che aveva a cuore questo argomento più degli altri suoi colleghi ?
Non mi sembra . In questo thread non farò riferimento alle sue innumerevoli collisioni in pista con altre vetture o al suo comportamento nelle qualifiche di Jerez 89 , mi soffermerò piuttosto sul comportamento tenuto da Senna alla vigilia di un gran premio ben preciso , e cioè quello conclusivo del Mondiale 89 , svoltosi sul circuito di Adelaide . Per fare questo mi servirò di un' intervista rilasciata da Alain Prost a Paris Match pochi giorni dopo quella gara e poi farò un breve commento .

PARIS MATCH, 16.11.1989
 
ALAIN PROST:
"SENNA CROIT QU'IL EST INVULNERABLE, IMMORTEL. C'EST GRAVE..."
 

Depuis six mois, le duel Prost-Senna étire son feuilleton. Vous y occupez la place du "bon". Un "bon" un peu râleur, tourmenté, mal dans sa peau, mal aimé. Y a-t-il deux Prost?
Certains disent que je suis timide. C'est faux. C'est par pudeur que je refuse de m'étaler tout entier. Je viens de gagner le championnat mais j'aimerais que l'on ne m'en parle plus. C'est du passé. J'ai seulement fait mon travail. Je ne recherche pas la publicité. Je n'essaie pas de soigner, corriger, retoucher mon image. Ce serait tricher et je n'aime pas ça.
Si un spécialiste du marketing humain vous prenait en main, que vous conseillerait-il de faire?
Ah! toujours la même chose. Il faudrait que je téléguide des séries d'articles, des photos, des reportages télévisés. On m'y verrait me promener avec ma femme, jouer avec mon fils, rire avec les amis. Des images qui montreraient que le "professeur Prost" est un être humain. Mais cette partie de ma vie, j'y tiens trop pour la livrer comme une marchandise. Je suis incapable de poser, de jouer un rôle. C'est peut-être cette réserve, cette pudeur qui me joue des tours: parfois, quand je donne des explications, je ne vais pas jusqu'au bout de mes propos, par crainte de l'exhibitionnisme. Alors, on me comprend mal. Et puis, il ne faut surtout pas donner trop d'importance à tout cela. Il y a dans la F1 des gens qui pensent que le monde entier nous regarde, ne s'intéresse qu'aux courses de voitures. Mais il y a autre chose dans la vie. Cette polémique qui s'achève m'a troublé à cause de cela: comment quelque chose de marginal, de dérisoire comme mon aventure, peut-elle créer autant d'agitation et encombrer l'actualité? Quand j'ai le sentiment d'avoir tort, d'avoir commis une erreur, je me tais et supporte volontiers la critique. Mais quand j'ai raison, et qu'on refuse de me comprendre et même de me croire, là, c'est injuste, et difficile à vivre.
A la veille du Grand Prix de Monza, vous avez hurlé qu'on ne vous donnait que des moteurs poussifs. Pourtant, le dimanche, vous gagniez la course. N'avez-vous pas parlé un petit peu trop vite?.
Pas du tout. J'ai simplement dit la vérité. Honda a rectifié le tir et, jus-qu'à la fin de cette saison, j'ai été très bien servi en moteurs.

Qu'aviez-vous en tête quand, hier soir, pour la dernière fois, dans les vestiaires de l'écurie McLaren, vous avez bouclé votre sac?

Et bien! Je me suis dit: "Tiens, tout cela, c'est fini. La polémique est oubliée". J'ai essayé d'avoir un mot gentil pour chacun des membres de l'équipe. Sauf pour Senna. Lui et moi nous ne vivons pas dans le même monde. Moi aussi, je suis croyant et je pense qu'il faut pardonner. Dans la F1, nous sommes les trapézistes d'un même cirque, embarqués sur le même bateau. Et chacun se retrouve un jour ou l'autre. En 1982, j'ai eu un problème avec René Arnoux. Et bien! Dimanche matin, lors du briefing des pilotes qui précède la course, quand René nous a fait ses adieux, j'ai eu la larme à l'œil.
Il a d'ailleurs fait un cadeau à chacun des pilotes. Ceux-ci n'ont même pas eu l'élégance de lui rendre son geste.
En Formule 1, nous vivons dans l'égoïsme le plus absolu. C'est chacun pour soi. Un jour, j'ai abordé un pilote pour lui demander pourquoi il ne disait jamais bonjour. Il m'a répondu : "Je ne salue jamais personne car je ne veux pas créer de relations de sympathie. Elles m'empêcheraient de me battre, d'être totalement agressif." Quand j'ai débuté dans la course, il y a dix ans, les pilotes étaient souvent amis, on bavardait sur le bord des stands, on dînait ensemble. Avec Arnoux, si nous n'avons jamais été amis, nous nous sommes toujours appréciés. René a du cœur. Et moi, j'essaie de trouver une qualité à ceux que je dois côtoyer. Mais je dois constater pourtant que certains pilotes ou managers n'ont vraiment rien pour plaire.
Comment avez-vous réagi quand vous avez appris que vous étiez champion du monde?
Quand quelque chose intervient dans un contexte qui n'est pas absolument clair, simple, ça ne me convient pas. Mais je suis rodé, j'ai déjà gagné trois titres et j'en ai perdu trois autres. Aujourd'hui, je pourrais avoir six titres, tout cela me rend donc philosophe.
Chez McLaren, vous avez succédé à Rosberg, Johansson et Lauda lui-même. On a l'impression que, cette fois, Ron Dennis a décidé que c'était à votre tour d'être mangé. Ce revirement est-il une affaire de marketing?
Ron Dennis a voulu privilégier le futur. C'est normal, logique. Mais trop dur à avaler. Moi, j'ai beaucoup donné pour cette équipe, j'ai toujours joué le jeu. Depuis un an, je me suis effacé, j'ai avalé quelques couleuvres pour ne pas lancer de vaines bagarres avec Senna. Je me disais: "Bon, c'est un malade, alors contrôle-toi." Je pensais qu'on allait me renvoyer l'ascenseur. Mais on ne m'a donné que le bâton. Voilà comment ces gens-là tentent d'organiser ton déclin. Un jour, tu découvres qu'un détail te désavantage, puis une semaine plus tard, un autre. Et ça s'accumule. Or, en F1, ce sont les détails qui font que l'on perd ou que l'on gagne. Comment expliquer ça, des choses aussi subtiles, aussi techniques au grand public? Pourtant la solution c'est bien de crever l'abcès, de parler au grand jour. Alors, on m'a traité de mauvais joueur. On a dit que je n'étais pas très fair-play. Certains m'ont décrit de telle façon que, quand j'ai lu leur propos, je me suis regardé dans la glace en me disant: "Mais de qui parlent-ils? Ce type-là, ce n'est pas moi." On oublie qu'en 1983, quand Piquet a été champion, je suis tombé dans ses bras, puis dans ceux de Lauda en 1984. J'étais battu dans l'esprit et la lettre du sport. Pourtant, Niki ne me devançait que d'un demi-point. J'aurais pu être rageur, amer. Aujourd'hui, je n'ai pas changé, au contraire, l'âge m'a donné encore plus de recul. Ne pas être champion n'est pas une catastrophe. Mais être victime d'une injustice, pour moi, c'est un drame insupportable.
Hier, vous n'aviez fait qu'un seul tour, que déjà votre voiture et celle de Senna, dès les premiers mètres, s'étaient touchées. Certains ne vont pas hésité à dire que c'est par peur ou même par lâcheté, que vous avez abandonné.

Ça m'est égal, la philosophie des machos est ce qu'il y a de plus bête et de plus méprisable au monde. C'est avec cela qu'on provoque les guerres. Le côté: "Fais ça, si tu es un homme." II y a, je crois, une nuance entre faire du sport automobile et se porter volontaire dans un commando suicide. En F1, c'est comme en politique, on utilise la langue de bois. On ment, on fait de la démagogie, en fonction de ce que doit penser le public. Moi, je dis ce que je pense. Et j'essaie d'accorder mon comportement à mes idées. C'est pour cela que je n'ai fait qu'un tour. Et vingt-cinq pilotes sur vingt-six – la majorité des team-managers – sont venus me voir après le Grand Prix, comme pour s'excuser en me disant: "Alain, c'est toi qui avais raison." L'accident survenu dimanche à Ayrton est exemplaire. Il aurait pu être celui de Gilles Villeneuve, ou celui de Didier Pironi à Hockenheim en 1982. A quelques centimètres près, sa roue avant gauche aurait pu grimper sur le pneu arrière droit de Brundle. L'auto se serait alors envolée à dix mètres en l'air pour peut-être retomber dans le public. On ne peut pas jouer avec ça.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 24 Gennaio 2010, 15:46:13
ECCO LA CONTINUAZIONE DELL'  INTERVISTA A CUI SEGUE IL MIO COMMENTO

Si la course a eu lieu, c'est que le Grand Prix était "prévendu" comme un concert de rock. Il fallait absolument, pour des questions financières, que vous vous lanciez dans l'arène.
C'est vrai qu'annuler n'est pas facile. Et qu'il y a beaucoup d'argent en jeu, les horaires de la télévision qu'il faut respecter, si on veut que les droits soient versés. Mais la vie ne vaut-elle pas tout cela? Faut-il qu'un drame, un "gros carton" intervienne pour que l'on devienne raisonnable? J'ai regardé le Grand Prix à la télé. J'étais effrayé. A l'écran, tout est froid, abstrait, on voit un casque, c'est une boule de couleur au-dessus de l'auto. On oublie qu'un pilote, un homme, est là-dessous. Tant qu'on ne voit pas une civière, ou un type coupé en deux, personne ne s'émeut. Mais je le répète, où va-t-on?

Pour que cela change, il faut quoi? De la solidarité?

Moi, je ne parle pas de cela. Je ne veux pas fonder un syndicat qui va finir par créer un conflit. Il faut tout simplement faire appel à la raison et changer le règlement qui ne prévoit rien en cas de départ sous la pluie. C'est quand même très simple.
Pas si simple puisque Ron Dennis, le patron de McLaren, a décidé de faire la guerre à Jean-Marie Balestre, le patron de la Fédération mondiale.
Moi, je donne raison à Balestre. Et Dieu sait si dans le passé, nous avons eu des conflits. Lui, au moins, n'a jamais tenté, face au sport, de privilégier le business. C'est le seul qui ait fait le maximum pour la sécurité des pilotes. C'est vrai qu'il faut aussi des gestionnaires mais des gens comme Ron Dennis et Senna souhaitent que le sport et l'argent soient remis entre les mains de la même personne. Sans doute dans le lointain espoir que cela devienne leur moyen de contrôler l'ensemble de la Formule 1.
L'été dernier, vous avez failli tout plaquer?
C'est vrai. Tout quitter, à cause de l'ambiance. C'est ma signature chez Ferrari qui m'a remotivé. J'ai été écœuré par les agissements d'hommes sans éthique, sans morale. Le soir, je me disais: "Mais Alain, que fais-tu là dedans?"
On prétend que vous avez roulé en secret pour Ferrari?
C'est faux, mais à Adélaïde, en secret, c'est vrai, je me suis simplement assis au volant de la monoplace de Mansell. Pour voir comment j'y étais installé. Ce qu'il fallait modifier pour un meilleur confort.
McLaren vous a libéré. Pourtant, votre contrat ne s'achève qu'en décembre prochain?
Il y a quelques jours, c'était O.K. Puis Ron Dennis est revenu en arrière. Aujourd'hui, rien n'est réglé.
Pour cette dernière course, la Ferrari a mal marché.
Tant mieux. Les équipes qui marchent bien en fin de saison s'endorment l'hiver. Nous, nous allons travailler.
Le tribunal de la Fédération a sanctionné Mansell puis Senna, pour leur conduite dangereuse. A quand l'arrivée de la police de la route sur les circuits de F1?
Les commissaires de la Fédération ne sont pas des imbéciles. Ce sont des arbitres compétents. Dans le cas de Senna, je regrette que l'avertissement ne soit pas intervenu plus tôt. Par exemple, l'an passé au Portugal, quand, à 280 à l'heure, il m'a serré contre un mur. Ce type-là fait quand même des choses insensées comme faire un tour de circuit complet alors que le drapeau noir donnant l'ordre de stopper immédiatement est hissé. Il fallait donc stopper l'escalade.
Les frottements, les frictions entre voitures, ça fait pourtant partie du spectacle?

La conduite dure, les frottements, je ne suis pas contre, si on est entre gens loyaux, entre hommes fair-play. Tout est question d'esprit. Actuellement, il y a en F1 des types très dangereux. Par exemple, des hommes qui, subitement, freinent beaucoup plus tôt que prévu sans se soucier de savoir si vous êtes derrière. Ceux-là ne respectent pas l'adversaire, ils sont seuls au monde. Dès qu'un pilote met son casque, il change de personnalité. Alors, en cas de litige, il ne faut pas écouter ses éventuelles justifications. Il faut simplement le juger sur ses actes, sur ce qu'il fait au volant.
Mais vous-même, installé dans votre voiture, vous changez aussi?
Si j'ai bien une particularité, c'est celle d'être plus calme au volant que dans la vie. Senna, lui, croit qu'il est immortel, invulnérable. C'est grave. Vous avez maintenant des gens qui voient s'ouvrir devant eux un espace de deux mètres de large, leur voiture fait tout juste un centimètre de moins. Eh bien! Peu importe, ils foncent dans le trou, Si ça passe, on s'exclame: "C'est sublime, fantastique." Moi, je ne trouve pas cela fantastique. Alors on me répond: "Mais si tu as peur, arrête de courir." Je n'ai pas peur. Tout simplement, je pratique un sport qui a des règles, des usages qui ne sont pas respectés.
Sur la piste, on voit maintenant des pilotes se tendre un poing haineux ou se faire un doigt d'honneur, comme des scènes dignes du boulevard périphérique.

C'est incroyable. Au cours des essais, certains vous bloquent systématiquement l'élan. Ils bouchonnent. Et ce sont ceux-là qui vous font ce genre de signes aussi vulgaires qu'agressifs. Les circuits ont été améliorés, la sécurité des voitures, également. Actuellement, ce n'est pas le comportement irresponsable de quelques-uns qui peut remettre en cause tout ce travail.
Sur la piste, on voit maintenant des pilotes se tendre un poing haineux ou se faire un doigt d'honneur, comme des scènes dignes du boulevard périphérique.
C'est incroyable. Au cours des essais, certains vous bloquent systématiquement l'élan. Ils bouchonnent. Et ce sont ceux-là qui vous font ce genre de signes aussi vulgaires qu'agressifs. Les circuits ont été améliorés, la sécurité des voitures, également. Actuellement, ce n'est pas le comportement irresponsable de quelques-uns qui peut remettre en cause tout ce travail.
Si le Grand Prix d'Australie avait été déterminant pour l'attribution du titre de champion du monde, auriez-vous abandonné?
Oui, bien sûr. Faites-moi l'honneur de me croire. Un alpiniste ne part pas faire une première si la neige tombe. Je voudrais faire comprendre aux managers, à tous ceux qui s'expriment à propos de la F1, ce qu'est rouler dans une telle voiture. En 1984, j'avais proposé à John Barnard, l'ingénieur de McLaren, de fabriquer une voiture biplace pour embarquer un passager afin que celui-ci comprenne, par l'expérience, ce qu'est notre métier.
Que pensez-vous de la formule 1 en France?
Renault a fait un travail fantastique, avec le moteur qui équipe les Williams. Peugeot va démarrer en prototype, en groupe C. Mais j'observe que, moi, en dix années de course, j'en ai souvent pris plein la gueule. Critiques et polémiques ne m'ont jamais épargné. Et, pendant ce temps-là, miracle, j'observe que les coupeurs de têtes laissent en paix certaines écuries françaises qui accumulent les déboires. Cette fois, on est indulgent. On banalise leurs échecs comme on banalise mes victoires.
Et les pilotes français?
Ceux-ci n'ont pas forcément besoin d'être dans une équipe française pour s'exprimer. Moi, j'étais très bien chez McLaren et Jean Alesi est très bien chez Ken Tyrrell.

Qu'allez-vous faire maintenant?

Je vais me refermer un peu plus. Me protéger, verrouiller. Je vais me concentrer sur mon travail avec Ferrari. Je ne sortirai que pour aller à la remise du trophée de champion du monde. Puis, je ne vais plus parler. Ne rien dire. Ne plus m'exposer.

De notre envoyé spécial à Adelaïde
JACQUES-MARlE BOURGET


Dopo avere letto questa intervista credo che molti appassionati di Formula 1 dovrebbero ricredersi sulla leggenda metropolitana di Senna paladino della sicurezza in pista .
Non voglio nemmeno considerare la collisione con Brundle .
Voglio soffermarmi su quanto avvenuto prima del gp di Australia 89 .
Come saprete è il gp successivo a quello di Suzuka . I commissari di gara hanno squalificato Senna . Pochi giorni dopo la Corte Internazionale d' Appello Fia di Parigi , accogliendo in parte il ricorso della Federazione , ha sospeso la licenza Fia a Senna  per sei mesi e gli ha inflitto una multa di 100.000 dollari ( il cui ammontare avrebbe dovuto , secondo le intenzioni del grande Balestre uomo di buon cuore ed umanità , servire alle cure del pilota Philippe Streiff coinvolto in un brutto incidente nelle qualifiche del gp del Brasile del marzo 89 ) .
La McLaren minaccia di adire la giustizia ordinaria francese , per impugnare il provvedimento della Corte Internazionale d' appello fia .
Sono minacce fini a se stesse . Se lo facesse violerebbe la clausola compromissoria e in ogni caso già in tre occasioni , per altre vicende , la giustizia francese aveva affermato la insindacabilità delle decisioni degli organi Fia in tema di omologazione dei risultati delle competizioni automobilistiche .
Ad ogni modo per poter proporre il ricorso la McLaren necessita di una vittoria di Senna in Australia , dato che altrimenti anche con il sovvertimento della classifica del gp di Suzuka Senna sarebbe sempre dietro a Prost nella classifica del mondiale  89 .

E adesso parlo della gara , o meglio di quanto avviene prima della partenza .
Diluvia . Le condizioni sono proibitive . La partenza viene rinviata per ben due volte .
Il saggio Prost si impegna per convincere gli altri piloti a non correre .
Ma alla fine prevale la linea intransigente di Senna e di Ecclestone .
Si parte . Alla prima curva Prost , che anche stavolta parte meglio di Senna , quasi si tocca con il brasiliano . Non si verifica quanto avvenuto appena 14 giorni prima a Suzuka , solo perchè il saggio Prost desiste . Si fermerà dopo appena un giro perchè capisce che le condizioni della pista sono proibitive . C' è comunque l' interruzione della gara perchè si verifica un bruttissimo incidente .
Si riparte . Senna  poi è costretto a ritirarsi dopo la scontro con  il doppiato Brundle . Ci sono tanti altri incidenti . Il più grave ( almeno potenzialmente ) è quello riguardante la Lotus di Piquet , "salvato" da Ghinzani che chiudendogli la traiettoria evita che il brasiliano vada a sbattere  contro un muro , dato che ormai aveva perso il controllo della sua vettura .

A fine gara , come è raccontato nella parte di intervista da me sottolineata , tutti i piloti ( fatta ovviamente eccezione per Senna ) vanno da Prost a dirgli che lui aveva ragione a chiedere di non fare iniziare la gara .

Ad ogni modo quella gara si è corsa in condizioni orribili , per volere di Ecclestone ( che pensava a soddisfare il pubblico televisivo e chi versa denaro per i diritti TV ) e di Senna .
Dopo la gara Senna , confidandosi con un altro pilota , gli dice  che una volta lui ritirato si poteva interrompere la gara assegnando metà punteggio , perchè ormai non era più in gioco il mondiale .
E questo sarebbe il paladino della sicurezza in pista ?
Quindi finchè c' è in gioco il mondiale bisogna correre anche se con la pioggia battente è impossibile guidare e vedere chi ti precede e chi ti segue .
Viceversa quando non c' è più in ballo il titolo mondiale , solo allora entra in gioco la questione della sicurezza dei piloti .

Io poi avrei un sospetto , e cioè che Senna quel giorno fosse così interessato a far partire quella gara in quelle condizioni , perchè  una volta interrotta  la gara ( senza completare il 75 % dei giri previsti )  con lui primo e ottenendo solo 4,5 punti ( non sufficienti per raggiungere Prost anche se fosse poi  stato accolto il ricorso McLaren relativo ai fatti di Suzuka ) se la sarebbe presa con il solito Balestre , colpevole di avere fatto interrompere la gara per favorire Prost .

Mi dispiace , ma la vita dei piloti e la loro incolumità non si possono barattare nè con le esigenze televisive di Ecclestone , nè con un mondiale , nè con calcoli  così meschini !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 24 Gennaio 2010, 16:37:55
Soltanto un detrattore di Senna puo' dire certe fesserie. Comunque sei Prostiano e non McLarenista . :-nono
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 24 Gennaio 2010, 16:52:43
ECCO LA CONTINUAZIONE DELL'  INTERVISTA A CUI SEGUE IL MIO COMMENTO

Si la course a eu lieu, c'est que le Grand Prix était "prévendu" comme un concert de rock. Il fallait absolument, pour des questions financières, que vous vous lanciez dans l'arène.
C'est vrai qu'annuler n'est pas facile. Et qu'il y a beaucoup d'argent en jeu, les horaires de la télévision qu'il faut respecter, si on veut que les droits soient versés. Mais la vie ne vaut-elle pas tout cela? Faut-il qu'un drame, un "gros carton" intervienne pour que l'on devienne raisonnable? J'ai regardé le Grand Prix à la télé. J'étais effrayé. A l'écran, tout est froid, abstrait, on voit un casque, c'est une boule de couleur au-dessus de l'auto. On oublie qu'un pilote, un homme, est là-dessous. Tant qu'on ne voit pas une civière, ou un type coupé en deux, personne ne s'émeut. Mais je le répète, où va-t-on?

Pour que cela change, il faut quoi? De la solidarité?

Moi, je ne parle pas de cela. Je ne veux pas fonder un syndicat qui va finir par créer un conflit. Il faut tout simplement faire appel à la raison et changer le règlement qui ne prévoit rien en cas de départ sous la pluie. C'est quand même très simple.
Pas si simple puisque Ron Dennis, le patron de McLaren, a décidé de faire la guerre à Jean-Marie Balestre, le patron de la Fédération mondiale.
Moi, je donne raison à Balestre. Et Dieu sait si dans le passé, nous avons eu des conflits. Lui, au moins, n'a jamais tenté, face au sport, de privilégier le business. C'est le seul qui ait fait le maximum pour la sécurité des pilotes. C'est vrai qu'il faut aussi des gestionnaires mais des gens comme Ron Dennis et Senna souhaitent que le sport et l'argent soient remis entre les mains de la même personne. Sans doute dans le lointain espoir que cela devienne leur moyen de contrôler l'ensemble de la Formule 1.
L'été dernier, vous avez failli tout plaquer?
C'est vrai. Tout quitter, à cause de l'ambiance. C'est ma signature chez Ferrari qui m'a remotivé. J'ai été écœuré par les agissements d'hommes sans éthique, sans morale. Le soir, je me disais: "Mais Alain, que fais-tu là dedans?"
On prétend que vous avez roulé en secret pour Ferrari?
C'est faux, mais à Adélaïde, en secret, c'est vrai, je me suis simplement assis au volant de la monoplace de Mansell. Pour voir comment j'y étais installé. Ce qu'il fallait modifier pour un meilleur confort.
McLaren vous a libéré. Pourtant, votre contrat ne s'achève qu'en décembre prochain?
Il y a quelques jours, c'était O.K. Puis Ron Dennis est revenu en arrière. Aujourd'hui, rien n'est réglé.
Pour cette dernière course, la Ferrari a mal marché.
Tant mieux. Les équipes qui marchent bien en fin de saison s'endorment l'hiver. Nous, nous allons travailler.
Le tribunal de la Fédération a sanctionné Mansell puis Senna, pour leur conduite dangereuse. A quand l'arrivée de la police de la route sur les circuits de F1?
Les commissaires de la Fédération ne sont pas des imbéciles. Ce sont des arbitres compétents. Dans le cas de Senna, je regrette que l'avertissement ne soit pas intervenu plus tôt. Par exemple, l'an passé au Portugal, quand, à 280 à l'heure, il m'a serré contre un mur. Ce type-là fait quand même des choses insensées comme faire un tour de circuit complet alors que le drapeau noir donnant l'ordre de stopper immédiatement est hissé. Il fallait donc stopper l'escalade.
Les frottements, les frictions entre voitures, ça fait pourtant partie du spectacle?

La conduite dure, les frottements, je ne suis pas contre, si on est entre gens loyaux, entre hommes fair-play. Tout est question d'esprit. Actuellement, il y a en F1 des types très dangereux. Par exemple, des hommes qui, subitement, freinent beaucoup plus tôt que prévu sans se soucier de savoir si vous êtes derrière. Ceux-là ne respectent pas l'adversaire, ils sont seuls au monde. Dès qu'un pilote met son casque, il change de personnalité. Alors, en cas de litige, il ne faut pas écouter ses éventuelles justifications. Il faut simplement le juger sur ses actes, sur ce qu'il fait au volant.
Mais vous-même, installé dans votre voiture, vous changez aussi?
Si j'ai bien une particularité, c'est celle d'être plus calme au volant que dans la vie. Senna, lui, croit qu'il est immortel, invulnérable. C'est grave. Vous avez maintenant des gens qui voient s'ouvrir devant eux un espace de deux mètres de large, leur voiture fait tout juste un centimètre de moins. Eh bien! Peu importe, ils foncent dans le trou, Si ça passe, on s'exclame: "C'est sublime, fantastique." Moi, je ne trouve pas cela fantastique. Alors on me répond: "Mais si tu as peur, arrête de courir." Je n'ai pas peur. Tout simplement, je pratique un sport qui a des règles, des usages qui ne sont pas respectés.
Sur la piste, on voit maintenant des pilotes se tendre un poing haineux ou se faire un doigt d'honneur, comme des scènes dignes du boulevard périphérique.

C'est incroyable. Au cours des essais, certains vous bloquent systématiquement l'élan. Ils bouchonnent. Et ce sont ceux-là qui vous font ce genre de signes aussi vulgaires qu'agressifs. Les circuits ont été améliorés, la sécurité des voitures, également. Actuellement, ce n'est pas le comportement irresponsable de quelques-uns qui peut remettre en cause tout ce travail.
Sur la piste, on voit maintenant des pilotes se tendre un poing haineux ou se faire un doigt d'honneur, comme des scènes dignes du boulevard périphérique.
C'est incroyable. Au cours des essais, certains vous bloquent systématiquement l'élan. Ils bouchonnent. Et ce sont ceux-là qui vous font ce genre de signes aussi vulgaires qu'agressifs. Les circuits ont été améliorés, la sécurité des voitures, également. Actuellement, ce n'est pas le comportement irresponsable de quelques-uns qui peut remettre en cause tout ce travail.
Si le Grand Prix d'Australie avait été déterminant pour l'attribution du titre de champion du monde, auriez-vous abandonné?
Oui, bien sûr. Faites-moi l'honneur de me croire. Un alpiniste ne part pas faire une première si la neige tombe. Je voudrais faire comprendre aux managers, à tous ceux qui s'expriment à propos de la F1, ce qu'est rouler dans une telle voiture. En 1984, j'avais proposé à John Barnard, l'ingénieur de McLaren, de fabriquer une voiture biplace pour embarquer un passager afin que celui-ci comprenne, par l'expérience, ce qu'est notre métier.
Que pensez-vous de la formule 1 en France?
Renault a fait un travail fantastique, avec le moteur qui équipe les Williams. Peugeot va démarrer en prototype, en groupe C. Mais j'observe que, moi, en dix années de course, j'en ai souvent pris plein la gueule. Critiques et polémiques ne m'ont jamais épargné. Et, pendant ce temps-là, miracle, j'observe que les coupeurs de têtes laissent en paix certaines écuries françaises qui accumulent les déboires. Cette fois, on est indulgent. On banalise leurs échecs comme on banalise mes victoires.
Et les pilotes français?
Ceux-ci n'ont pas forcément besoin d'être dans une équipe française pour s'exprimer. Moi, j'étais très bien chez McLaren et Jean Alesi est très bien chez Ken Tyrrell.

Qu'allez-vous faire maintenant?

Je vais me refermer un peu plus. Me protéger, verrouiller. Je vais me concentrer sur mon travail avec Ferrari. Je ne sortirai que pour aller à la remise du trophée de champion du monde. Puis, je ne vais plus parler. Ne rien dire. Ne plus m'exposer.

De notre envoyé spécial à Adelaïde
JACQUES-MARlE BOURGET


Dopo avere letto questa intervista credo che molti appassionati di Formula 1 dovrebbero ricredersi sulla leggenda metropolitana di Senna paladino della sicurezza in pista .
Non voglio nemmeno considerare la collisione con Brundle .
Voglio soffermarmi su quanto avvenuto prima del gp di Australia 89 .
Come saprete è il gp successivo a quello di Suzuka . I commissari di gara hanno squalificato Senna . Pochi giorni dopo la Corte Internazionale d' Appello Fia di Parigi , accogliendo in parte il ricorso della Federazione , ha sospeso la licenza Fia a Senna  per sei mesi e gli ha inflitto una multa di 100.000 dollari ( il cui ammontare avrebbe dovuto , secondo le intenzioni del grande Balestre uomo di buon cuore ed umanità , servire alle cure del pilota Philippe Streiff coinvolto in un brutto incidente nelle qualifiche del gp del Brasile del marzo 89 ) .
La McLaren minaccia di adire la giustizia ordinaria francese , per impugnare il provvedimento della Corte Internazionale d' appello fia .
Sono minacce fini a se stesse . Se lo facesse violerebbe la clausola compromissoria e in ogni caso già in tre occasioni , per altre vicende , la giustizia francese aveva affermato la insindacabilità delle decisioni degli organi Fia in tema di omologazione dei risultati delle competizioni automobilistiche .
Ad ogni modo per poter proporre il ricorso la McLaren necessita di una vittoria di Senna in Australia , dato che altrimenti anche con il sovvertimento della classifica del gp di Suzuka Senna sarebbe sempre dietro a Prost nella classifica del mondiale  89 .

E adesso parlo della gara , o meglio di quanto avviene prima della partenza .
Diluvia . Le condizioni sono proibitive . La partenza viene rinviata per ben due volte .
Il saggio Prost si impegna per convincere gli altri piloti a non correre .
Ma alla fine prevale la linea intransigente di Senna e di Ecclestone .
Si parte . Alla prima curva Prost , che anche stavolta parte meglio di Senna , quasi si tocca con il brasiliano . Non si verifica quanto avvenuto appena 14 giorni prima a Suzuka , solo perchè il saggio Prost desiste . Si fermerà dopo appena un giro perchè capisce che le condizioni della pista sono proibitive . C' è comunque l' interruzione della gara perchè si verifica un bruttissimo incidente .
Si riparte . Senna  poi è costretto a ritirarsi dopo la scontro con  il doppiato Brundle . Ci sono tanti altri incidenti . Il più grave ( almeno potenzialmente ) è quello riguardante la Lotus di Piquet , "salvato" da Ghinzani che chiudendogli la traiettoria evita che il brasiliano vada a sbattere  contro un muro , dato che ormai aveva perso il controllo della sua vettura .

A fine gara , come è raccontato nella parte di intervista da me sottolineata , tutti i piloti ( fatta ovviamente eccezione per Senna ) vanno da Prost a dirgli che lui aveva ragione a chiedere di non fare iniziare la gara .

Ad ogni modo quella gara si è corsa in condizioni orribili , per volere di Ecclestone ( che pensava a soddisfare il pubblico televisivo e chi versa denaro per i diritti TV ) e di Senna .
Dopo la gara Senna , confidandosi con un altro pilota , gli dice  che una volta lui ritirato si poteva interrompere la gara assegnando metà punteggio , perchè ormai non era più in gioco il mondiale .
E questo sarebbe il paladino della sicurezza in pista ?
Quindi finchè c' è in gioco il mondiale bisogna correre anche se con la pioggia battente è impossibile guidare e vedere chi ti precede e chi ti segue .
Viceversa quando non c' è più in ballo il titolo mondiale , solo allora entra in gioco la questione della sicurezza dei piloti .

Io poi avrei un sospetto , e cioè che Senna quel giorno fosse così interessato a far partire quella gara in quelle condizioni , perchè  una volta interrotta  la gara ( senza completare il 75 % dei giri previsti )  con lui primo e ottenendo solo 4,5 punti ( non sufficienti per raggiungere Prost anche se fosse poi  stato accolto il ricorso McLaren relativo ai fatti di Suzuka ) se la sarebbe presa con il solito Balestre , colpevole di avere fatto interrompere la gara per favorire Prost .

Mi dispiace , ma la vita dei piloti e la loro incolumità non si possono barattare nè con le esigenze televisive di Ecclestone , nè con un mondiale , nè con calcoli  così meschini !


IL SAGGIO PROST ???!!! Diciamo il timoroso Prost , per non adoperare termini piu' pesanti ma piu' consoni .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 24 Gennaio 2010, 18:04:46
Per fortuna quando al liceo ho dovuto scegliere tra studiare francese e inglese ho scelto la seconda. Alla domanda sul perchè della scelta ricordo che dissi:"Io studiare la lingua di Prost?!"

W Prost!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 24 Gennaio 2010, 18:16:39
Scusa jimcoxe....
non ti pare di essere un po' accanito in questi tuoi lunghissimi prost....ehm scusa.... post contro Senna e a favore del francese?
Posso anche capire la tua posizione, pur non condividendola e mi sta anche bene tutta questa tua passione nel difendere il tuo beniamino...
Ex adverso pero', stiamo arrivando ai livelli di quelli che ti fermano per strada e ti inseguono sperando di riuscire a convertirti in un'altra religione(non vorrei offendere eventuali testimoni di Geova).
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: AmanteMclaren - 24 Gennaio 2010, 18:25:31
Sulla grandezza di prost si potrebbero scrivere pagine e pagine senza mai nominare Senna. Il fatto di tirare in ballo Senna sembra sempre essere una sorta di complesso di inferiorità dei tifosi di Prost verso Senna che lo stesso Prost non ha mai avuto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 24 Gennaio 2010, 18:39:52
Scusa jimcoxe....
non ti pare di essere un po' accanito in questi tuoi lunghissimi prost....ehm scusa.... post contro Senna e a favore del francese?
Posso anche capire la tua posizione, pur non condividendola e mi sta anche bene tutta questa tua passione nel difendere il tuo beniamino...
Ex adverso pero', stiamo arrivando ai livelli di quelli che ti fermano per strada e ti inseguono sperando di riuscire a convertirti in un'altra religione(non vorrei offendere eventuali testimoni di Geova).
:-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok :-ok                           :-fsk :-fsk
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 24 Gennaio 2010, 19:12:59
ECCO LA CONTINUAZIONE DELL'  INTERVISTA A CUI SEGUE IL MIO COMMENTO

Si la course a eu lieu, c'est que le Grand Prix était "prévendu" comme un concert de rock. Il fallait absolument, pour des questions financières, que vous vous lanciez dans l'arène.
C'est vrai qu'annuler n'est pas facile. Et qu'il y a beaucoup d'argent en jeu, les horaires de la télévision qu'il faut respecter, si on veut que les droits soient versés. Mais la vie ne vaut-elle pas tout cela? Faut-il qu'un drame, un "gros carton" intervienne pour que l'on devienne raisonnable? J'ai regardé le Grand Prix à la télé. J'étais effrayé. A l'écran, tout est froid, abstrait, on voit un casque, c'est une boule de couleur au-dessus de l'auto. On oublie qu'un pilote, un homme, est là-dessous. Tant qu'on ne voit pas une civière, ou un type coupé en deux, personne ne s'émeut. Mais je le répète, où va-t-on?

Pour que cela change, il faut quoi? De la solidarité?

Moi, je ne parle pas de cela. Je ne veux pas fonder un syndicat qui va finir par créer un conflit. Il faut tout simplement faire appel à la raison et changer le règlement qui ne prévoit rien en cas de départ sous la pluie. C'est quand même très simple.
Pas si simple puisque Ron Dennis, le patron de McLaren, a décidé de faire la guerre à Jean-Marie Balestre, le patron de la Fédération mondiale.
Moi, je donne raison à Balestre. Et Dieu sait si dans le passé, nous avons eu des conflits. Lui, au moins, n'a jamais tenté, face au sport, de privilégier le business. C'est le seul qui ait fait le maximum pour la sécurité des pilotes. C'est vrai qu'il faut aussi des gestionnaires mais des gens comme Ron Dennis et Senna souhaitent que le sport et l'argent soient remis entre les mains de la même personne. Sans doute dans le lointain espoir que cela devienne leur moyen de contrôler l'ensemble de la Formule 1.
L'été dernier, vous avez failli tout plaquer?
C'est vrai. Tout quitter, à cause de l'ambiance. C'est ma signature chez Ferrari qui m'a remotivé. J'ai été écœuré par les agissements d'hommes sans éthique, sans morale. Le soir, je me disais: "Mais Alain, que fais-tu là dedans?"
On prétend que vous avez roulé en secret pour Ferrari?
C'est faux, mais à Adélaïde, en secret, c'est vrai, je me suis simplement assis au volant de la monoplace de Mansell. Pour voir comment j'y étais installé. Ce qu'il fallait modifier pour un meilleur confort.
McLaren vous a libéré. Pourtant, votre contrat ne s'achève qu'en décembre prochain?
Il y a quelques jours, c'était O.K. Puis Ron Dennis est revenu en arrière. Aujourd'hui, rien n'est réglé.
Pour cette dernière course, la Ferrari a mal marché.
Tant mieux. Les équipes qui marchent bien en fin de saison s'endorment l'hiver. Nous, nous allons travailler.
Le tribunal de la Fédération a sanctionné Mansell puis Senna, pour leur conduite dangereuse. A quand l'arrivée de la police de la route sur les circuits de F1?
Les commissaires de la Fédération ne sont pas des imbéciles. Ce sont des arbitres compétents. Dans le cas de Senna, je regrette que l'avertissement ne soit pas intervenu plus tôt. Par exemple, l'an passé au Portugal, quand, à 280 à l'heure, il m'a serré contre un mur. Ce type-là fait quand même des choses insensées comme faire un tour de circuit complet alors que le drapeau noir donnant l'ordre de stopper immédiatement est hissé. Il fallait donc stopper l'escalade.
Les frottements, les frictions entre voitures, ça fait pourtant partie du spectacle?

La conduite dure, les frottements, je ne suis pas contre, si on est entre gens loyaux, entre hommes fair-play. Tout est question d'esprit. Actuellement, il y a en F1 des types très dangereux. Par exemple, des hommes qui, subitement, freinent beaucoup plus tôt que prévu sans se soucier de savoir si vous êtes derrière. Ceux-là ne respectent pas l'adversaire, ils sont seuls au monde. Dès qu'un pilote met son casque, il change de personnalité. Alors, en cas de litige, il ne faut pas écouter ses éventuelles justifications. Il faut simplement le juger sur ses actes, sur ce qu'il fait au volant.
Mais vous-même, installé dans votre voiture, vous changez aussi?
Si j'ai bien une particularité, c'est celle d'être plus calme au volant que dans la vie. Senna, lui, croit qu'il est immortel, invulnérable. C'est grave. Vous avez maintenant des gens qui voient s'ouvrir devant eux un espace de deux mètres de large, leur voiture fait tout juste un centimètre de moins. Eh bien! Peu importe, ils foncent dans le trou, Si ça passe, on s'exclame: "C'est sublime, fantastique." Moi, je ne trouve pas cela fantastique. Alors on me répond: "Mais si tu as peur, arrête de courir." Je n'ai pas peur. Tout simplement, je pratique un sport qui a des règles, des usages qui ne sont pas respectés.
Sur la piste, on voit maintenant des pilotes se tendre un poing haineux ou se faire un doigt d'honneur, comme des scènes dignes du boulevard périphérique.

C'est incroyable. Au cours des essais, certains vous bloquent systématiquement l'élan. Ils bouchonnent. Et ce sont ceux-là qui vous font ce genre de signes aussi vulgaires qu'agressifs. Les circuits ont été améliorés, la sécurité des voitures, également. Actuellement, ce n'est pas le comportement irresponsable de quelques-uns qui peut remettre en cause tout ce travail.
Sur la piste, on voit maintenant des pilotes se tendre un poing haineux ou se faire un doigt d'honneur, comme des scènes dignes du boulevard périphérique.
C'est incroyable. Au cours des essais, certains vous bloquent systématiquement l'élan. Ils bouchonnent. Et ce sont ceux-là qui vous font ce genre de signes aussi vulgaires qu'agressifs. Les circuits ont été améliorés, la sécurité des voitures, également. Actuellement, ce n'est pas le comportement irresponsable de quelques-uns qui peut remettre en cause tout ce travail.
Si le Grand Prix d'Australie avait été déterminant pour l'attribution du titre de champion du monde, auriez-vous abandonné?
Oui, bien sûr. Faites-moi l'honneur de me croire. Un alpiniste ne part pas faire une première si la neige tombe. Je voudrais faire comprendre aux managers, à tous ceux qui s'expriment à propos de la F1, ce qu'est rouler dans une telle voiture. En 1984, j'avais proposé à John Barnard, l'ingénieur de McLaren, de fabriquer une voiture biplace pour embarquer un passager afin que celui-ci comprenne, par l'expérience, ce qu'est notre métier.
Que pensez-vous de la formule 1 en France?
Renault a fait un travail fantastique, avec le moteur qui équipe les Williams. Peugeot va démarrer en prototype, en groupe C. Mais j'observe que, moi, en dix années de course, j'en ai souvent pris plein la gueule. Critiques et polémiques ne m'ont jamais épargné. Et, pendant ce temps-là, miracle, j'observe que les coupeurs de têtes laissent en paix certaines écuries françaises qui accumulent les déboires. Cette fois, on est indulgent. On banalise leurs échecs comme on banalise mes victoires.
Et les pilotes français?
Ceux-ci n'ont pas forcément besoin d'être dans une équipe française pour s'exprimer. Moi, j'étais très bien chez McLaren et Jean Alesi est très bien chez Ken Tyrrell.

Qu'allez-vous faire maintenant?

Je vais me refermer un peu plus. Me protéger, verrouiller. Je vais me concentrer sur mon travail avec Ferrari. Je ne sortirai que pour aller à la remise du trophée de champion du monde. Puis, je ne vais plus parler. Ne rien dire. Ne plus m'exposer.

De notre envoyé spécial à Adelaïde
JACQUES-MARlE BOURGET


Dopo avere letto questa intervista credo che molti appassionati di Formula 1 dovrebbero ricredersi sulla leggenda metropolitana di Senna paladino della sicurezza in pista .
Non voglio nemmeno considerare la collisione con Brundle .
Voglio soffermarmi su quanto avvenuto prima del gp di Australia 89 .
Come saprete è il gp successivo a quello di Suzuka . I commissari di gara hanno squalificato Senna . Pochi giorni dopo la Corte Internazionale d' Appello Fia di Parigi , accogliendo in parte il ricorso della Federazione , ha sospeso la licenza Fia a Senna  per sei mesi e gli ha inflitto una multa di 100.000 dollari ( il cui ammontare avrebbe dovuto , secondo le intenzioni del grande Balestre uomo di buon cuore ed umanità , servire alle cure del pilota Philippe Streiff coinvolto in un brutto incidente nelle qualifiche del gp del Brasile del marzo 89 ) .
La McLaren minaccia di adire la giustizia ordinaria francese , per impugnare il provvedimento della Corte Internazionale d' appello fia .
Sono minacce fini a se stesse . Se lo facesse violerebbe la clausola compromissoria e in ogni caso già in tre occasioni , per altre vicende , la giustizia francese aveva affermato la insindacabilità delle decisioni degli organi Fia in tema di omologazione dei risultati delle competizioni automobilistiche .
Ad ogni modo per poter proporre il ricorso la McLaren necessita di una vittoria di Senna in Australia , dato che altrimenti anche con il sovvertimento della classifica del gp di Suzuka Senna sarebbe sempre dietro a Prost nella classifica del mondiale  89 .

E adesso parlo della gara , o meglio di quanto avviene prima della partenza .
Diluvia . Le condizioni sono proibitive . La partenza viene rinviata per ben due volte .
Il saggio Prost si impegna per convincere gli altri piloti a non correre .
Ma alla fine prevale la linea intransigente di Senna e di Ecclestone .
Si parte . Alla prima curva Prost , che anche stavolta parte meglio di Senna , quasi si tocca con il brasiliano . Non si verifica quanto avvenuto appena 14 giorni prima a Suzuka , solo perchè il saggio Prost desiste . Si fermerà dopo appena un giro perchè capisce che le condizioni della pista sono proibitive . C' è comunque l' interruzione della gara perchè si verifica un bruttissimo incidente .
Si riparte . Senna  poi è costretto a ritirarsi dopo la scontro con  il doppiato Brundle . Ci sono tanti altri incidenti . Il più grave ( almeno potenzialmente ) è quello riguardante la Lotus di Piquet , "salvato" da Ghinzani che chiudendogli la traiettoria evita che il brasiliano vada a sbattere  contro un muro , dato che ormai aveva perso il controllo della sua vettura .

A fine gara , come è raccontato nella parte di intervista da me sottolineata , tutti i piloti ( fatta ovviamente eccezione per Senna ) vanno da Prost a dirgli che lui aveva ragione a chiedere di non fare iniziare la gara .

Ad ogni modo quella gara si è corsa in condizioni orribili , per volere di Ecclestone ( che pensava a soddisfare il pubblico televisivo e chi versa denaro per i diritti TV ) e di Senna .
Dopo la gara Senna , confidandosi con un altro pilota , gli dice  che una volta lui ritirato si poteva interrompere la gara assegnando metà punteggio , perchè ormai non era più in gioco il mondiale .
E questo sarebbe il paladino della sicurezza in pista ?
Quindi finchè c' è in gioco il mondiale bisogna correre anche se con la pioggia battente è impossibile guidare e vedere chi ti precede e chi ti segue .
Viceversa quando non c' è più in ballo il titolo mondiale , solo allora entra in gioco la questione della sicurezza dei piloti .

Io poi avrei un sospetto , e cioè che Senna quel giorno fosse così interessato a far partire quella gara in quelle condizioni , perchè  una volta interrotta  la gara ( senza completare il 75 % dei giri previsti )  con lui primo e ottenendo solo 4,5 punti ( non sufficienti per raggiungere Prost anche se fosse poi  stato accolto il ricorso McLaren relativo ai fatti di Suzuka ) se la sarebbe presa con il solito Balestre , colpevole di avere fatto interrompere la gara per favorire Prost .

Mi dispiace , ma la vita dei piloti e la loro incolumità non si possono barattare nè con le esigenze televisive di Ecclestone , nè con un mondiale , nè con calcoli  così meschini !


 :-ahah :-ahah :-ahah :-p1 :-p1 :-p1 :-p1 :-p1 :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 24 Gennaio 2010, 19:22:35
ma questi argomenti te li inventi?
Ma chi ha mai definito Prost cattivo ed egoista?non parlo di forum , ma di stampa , postami un articolo che lo dica, perchè in 30 e passa anni che seguo la F1 è la prima volta che lo sento dire
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: jimcoxe - 24 Febbraio 2010, 15:17:32
Voglio fare gli auguri di buon compleanno al più grande campione di ogni tempo .
A te , grandissimo Alain , voglio dire di non dare ascolto ai giudizi sommari su di te che caratterizzano i tuoi detrattori .
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 24 Febbraio 2010, 15:24:30
W Alain! Buon compleanno!  :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 24 Febbraio 2010, 15:30:38
Voglio fare gli auguri di buon compleanno al più grande campione di ogni tempo .
A te , grandissimo Alain , voglio dire di non dare ascolto ai giudizi sommari su di te che caratterizzano i tuoi detrattori .

abbiamo un vero e proprio sacerdote di Prost qui :-)
eheh scherzo... ;)


cmq auguri Alain
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 24 Febbraio 2010, 15:36:14
Voglio fare gli auguri di buon compleanno al più grande campione di ogni tempo .
A te , grandissimo Alain , voglio dire di non dare ascolto ai giudizi sommari su di te che caratterizzano i tuoi detrattori .

tanti auguri al grandissimo Alain!!  :-evvi :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 24 Febbraio 2010, 18:29:56
aGURI AD aLAIN pROST, anche se non è il piu' grande di tutti i tempi, resta uno dei piu' bravi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 24 Febbraio 2010, 18:48:37
aGURI AD aLAIN pROST, anche se non è il piu' grande di tutti i tempi, resta uno dei piu' bravi.


Nik hai il singhiozzo? :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McNIK - 24 Febbraio 2010, 18:57:13
aGURI AD aLAIN pROST, anche se non è il piu' grande di tutti i tempi, resta uno dei piu' bravi.


Nik hai il singhiozzo? :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah

Si...ma mi è passato.... :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 24 Febbraio 2010, 19:28:25
:-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 24 Febbraio 2010, 20:23:03
auguri prof!!  :-evvi :-evvi :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 25 Febbraio 2010, 07:41:02
(http://f.imagehost.org/t/0453/prost4senna_helmet.jpg) (http://f.imagehost.org/view/0453/prost4senna_helmet)

Questa non me la ricordavo; mamma mia cosa hai ritirato fuori.

Comunque auguri al Professore uno dei tanti campione che hanno vinto con lal Mclaren e che hanno dato tanto alla F1.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 18 Marzo 2010, 23:01:12


<< Ayrton, mi manchi >>

Compagni di squadra. E avversari. Divisi da una rivalità che spesso ha toccato i toni dell’inimicizia. Alain Prost e Ayrton Senna, entrambi campioni eccelsi, ma agli antipodi sotto il profilo umano e sportivo. O, forse, nemmeno troppo lontani, come svela il pilota francese che, sempre restio, nonostante le sollecitazioni, a parlare del loro confronto, spesso grandioso, talvolta drammatico, oggi, a 49 anni, e a 10 anni di distanza dalla scomparsa di Senna, ha accettato di farsi intervistare per parlare di quel pilota e di quelle stagioni che hanno segnato la storia della Formula 1.

 

Signor Prost, ricorda il suo primo incontro con Senna?

“Era il 1984. La Mercedes ci aveva chiesto di disputare una gara dimostrativa al Nurburgring per il lancio di un nuovo modello. Un’occasione divertente: c’erano tutti i piloti della Formula 1 dell’epoca, oltre a qualche grande ex, come Jack Brabham e Stirling Moss. Ayrton, che sarebbe atterrato mezz’ora dopo di me, mi aveva chiesto un passaggio in auto. Lo aspettai all’aeroporto, facemmo il viaggio assieme. Una situazione buffa: lui non conosceva nessuno e mi rimase attaccato per tutto il weekend sapendo che io, invece, conoscevo tutti”.

Che effetto le fece quella volta Senna?

“Non si può decifrare una personalità come quella di Ayrton in una sola giornata. Come tutti i piloti appena arrivati in Formula 1, era un po’ timido, a tratti freddo, poco espansivo. Era stupito dal fatto che io guidassi a 220-230 all’ora in autostrada, cosa che mi pareva naturale allora in Germania!”

Com’era Ayrton nei primi anni di Formula1? C’era chi lo riteneva pericoloso.

“Alla Lotus, dopo l’esordio con la Toleman, si era affermato come top driver. Il motore Renault di allora era notevole, il telaio Lotus era buono, ma non eccezionale, e il binomio Ayrton-Renault esplosivo.

Senna era molto, molto veloce nelle qualifiche e aveva conquistato tante pole position. A volte il suo comportamento poteva apparire pericoloso: si muoveva come se in pista ci fosse solo lui e questo era già un indizio della sua voglia di dominare. Poi è cambiato, è maturato, ha cominciato a reagire diversamente”.

Era questa la sua opinione quando Senna arrivò alla McLaren nel 1988?

“No, avevo già cambiato idea: tutti sanno che fui io a insistere perché Ayrton entrasse nel nostro team. Lui era il miglior pilota, e io pensavo che in una squadra come la McLaren-Honda avessimo bisogno del migliore”.

Non ebbe l’impressione di vedere il lupo entrare nell’ovile?

“E’ difficile per un osservatore esterno capire il mio stato d’animo di quel momento. Avevo cambiato atteggiamento grazie a lui, ma anche a causa sua e non lo rifarei più. Ayrton volle subito essere il numero uno, com’è oggi Schumacher. La McLaren era la mia famiglia, e si era persino parlato di una mia partecipazione nella squadra. Avevo insistito affinché fosse ingaggiato solo perché volevo ricreare il dream team del 1984 e 1985 con me e Niki Lauda.

Non dico sul piano sportivo, a quello ero preparato: avevo sottovalutato l’aspetto umano”.

Per lei furono due anni terribili. A proposito delle vostre liti, si disse che erano scontri violenti e radicali.

“A distanza di tanto tempo, non posso avere rimpianti: restano solo i bei ricordi, anche se ci furono momenti parecchio difficili. Soffrii molto sul finire della stagione 1989. La situazione era insopportabile: essere in una squadra alla quale avevo dato tutto e per la quale sentivo che, piano piano…

Mi ricordo di Monza, per esempio: io avevo i miei tre o quattro tecnici ad aiutarmi, mentre attorno alla macchina di Ayrton ruotavano una trentina di persone. Difficile da sopportare. Mi sentii tradito da alcuni in particolare, specialmente quelli della Honda, mai quelli della McLaren”.

Quindici anni dopo, come interpreta il vostro confronto a oltranza?

“Ayrton era in una posizione di forza, soprattutto verso la Honda. Avevo capito che, a lungo andare, la situazione sarebbe stata insostenibile per me. Verso metà ’89, quando dissi a Ron Dennis patron della McLaren, che avrei lasciato la squadra, non avevo preso il minimo contatto con altri team. Però mi dicevo: "Smetto, non voglio più fare una stagione come questa”. Il peggio era che mi sentivo completamente sfruttato. Mi facevano fare tutte le prove, Ron mi chiamava e mi diceva: “Vai in Inghilterra, Ayrton è in Brasile”. Punto e basta. Nel 1988 avrei potuto ancora sopportarlo, ma dopo…”

Nel 1988 avevate già ingaggiato duelli terribili.

“E’ vero, ma ci si doveva aspettare questo da Ayrton. Dal momento in cui abbassava la visiera, entrava completamente nel suo ruolo di pilota. Avevamo forti scontri specie nei momenti di grande tensione, come a Estoril, dopo la corsa, ma poi tutto passava. Nel 1989, però, la situazione si complicò sul piano umano e politico: mi sentivo soffocare, da qui la mia decisione di andarmene. Avrei preferito lasciare la Formula 1 piuttosto che continuare in quella situazione. Io e Ayrton eravamo due piloti eccezionali, ma con qualità e stili opposti. Eravamo diversi, ma volevamo guidare la stessa macchina e perseguire gli stessi risultati. Avevamo un approccio mentale e un modo di lavorare divergente: Ayrton era forte nella prestazione sul giro, mentre io mi concentravo sulla preparazione della macchina per la gara. Due metodi di lavoro che avrebbero potuto unirci, o separarci irrimediabilmente. Non parliamo poi dei

media… Passammo di colpo dalle pagine dei giornali specializzati a quelle delle più diffuse riviste familiari. D’improvviso il numero di chi si interessava alla Formula 1 si moltiplicò per dieci”.

Certo che in quel periodo la Formula 1 era appassionante…

“La rendemmo noi appassionante, involontariamente, facendo il nostro lavoro. Non sarebbe mai successo con un Lauda o un Rosberg. Doveva esserci Senna, uno completamente diverso, eccezionale non solo in pista. C’era una miscela esplosiva. Nel 1988, in realtà, non era successo gran che, ma bastò un nonnulla perché la situazione acquistasse dimensioni incredibili. Sulla pista non avrei mai creduto che il nostro antagonismo sarebbe potuto arrivare… arrivare… fino alla morte. No! E qui mi permetto di parlare di me più che di Ayrton. Mi si può rimproverare il fatto che è facile dirlo a vent’anni di distanza, ma è cosi. Nel 1982 gli incidenti di Didier Pironi e Gilles Villeneuve mi avevano profondamente scosso. Avevo quasi deciso di smettere. Quando pioveva o c’erano condizioni pericolose, mi ripetevo:”Alain, fa quello che ritieni giusto. Infischiatene di chi ti guarda o ti giudica perché tu potrai raccontarlo”. Mi ero imposto di evitare rischi superflui. Questo sport è pieno di pericoli e io non sono mai stato pronto ad affrontare Ayrton fino in fondo”.

Eppure, continuavate ad avere degli incidenti, come a Suzuka nel 1989.

“Tutte le manovre di sorpasso di Ayrton si traducevano in un: “o la va o la spacca”. Spesso è “andata” solo perché io non volevo che si “spaccasse”.

Prima della gara di Suzuka nel 1989, dissi a Dennis e alla stampa: “Qui ci si gioca il campionato, ma non sarò io ad aprire la porta!”. Quando Ayrton fece il suo sorpasso, io la porta non la chiusi, ma nemmeno la spalancai. Lui arrivò velocissimo: neanche l’avevo scorto, perché sbucò da molto lontano. Ma io controllavo la corsa. Lui sapeva che la mia macchina era di un’inezia migliore della sua e quello era l’unico punto e l’unico momento per tentare di passarmi. Non aveva remore. La sua motivazione principale era battermi. Ero il bersaglio. Ho moltiplicato per dieci la determinazione”.

Ci fu un altro scontro a Suzuka, nel 1990.

“Se c’è una cosa che non ho mai mandato giù, è proprio quell’episodio.

Ayrton era furioso perché non avevano accettato di spostare la posizione della pole sulla griglia. E lui, ovviamente, aveva la pole position. Tutto accadde solo perché lui voleva vendicarsi della decisione di Jean-Marie Balestra di squalificarlo l’anno prima. Era tutto premeditato: l’aveva già svelato a molti. Non pensavo che potesse arrivare a tanto. Persi la corsa e ogni possibilità di vincere il titolo con la Ferrari, che sarebbe stata una cosa formidabile. Nel 1991, Ayrton disse che non che quel gesto si ritorcesse contro di me. Una dichiarazione che mi fece tornare in mente gli avvenimenti degli anni precedenti, così pensai: “Se questo tipo è capace di tanto, vuol dire che non ha paura di morire””.

Poi le acque si calmarono. Nel 1992 lei non gareggiò, nel 1993 invece, era alla Williams e suggellaste la pace ad Adelaide per l’ultima gara.

“Ayrton si faceva beffe di quelli della Formula 1 e dei giornalisti. Non era sempre così, ma gli piaceva farlo. La riprova la si ebbe all’annuncio del mio ritiro dopo la conquista del quarto titolo. Mi aveva chiamato per parlarne, prima del Giappone. Aveva capito improvvisamente di avere via libera. A Suzuka vinse, io arrivai secondo. Ci ritrovammo in una saletta prima della conferenza stampa e io gli dissi:”Sai che questo è il momento di ammettere pubblicamente qualcosa?”. Mi guardò e annuì. Ma alla conferenza stampa fece di tutto per rendermi ridicolo. Un orrore! Mi dissi dal più profondo :”Allora Ayrton è davvero una testa di ca**o!”. Ero furibondo! Credo che fra sé e sé pensasse: “Ci resta ancora una corsa, dobbiamo batterci ancora un’ ultima volta”. Era il Gran Premio d’Australia non ci parlavamo dal fine settimana. Ai box, ci scambiammo qualche battuta. Lui vinse, io fui secondo e poco prima di salire sul podio mi chiese di raggiungerlo. Una cosa improvvisata e per questo più spontanea e simpatica. Da quel momento la situazione si ribaltò: per lui era tutto finito”.

Sembra che il suo ritiro l’avesse segnato.

“Si, e in modo inaspettato. Nell’inverno non smise di chiamarmi. Avevo ritrovato quegli aspetti positivi della sua persona che talvolta, in passato, erano affiorati in modo fugace. Perciò dico che in fondo non eravamo così distanti. E’ stata colpa di un gioco del destino, di una stranezza. Un’alchimia sbagliata che aveva fatto prendere al nostro rapporto quella piega strana”.

E improvvisamente vi riavvicinaste.

“Una storia che sembra la trama di un film, un racconto magico che parla di persone molto più amiche di quanto loro stesse pensassero. Bastò un nonnulla per ritrovarsi. Penso di non sbagliarmi su una cosa: quando aveva esordito in Formula 1, mi aveva confessato di aver seguito da vicino tutta la mai carriera. Per lui la Formula 1 era Alain Prost. Nient’altro che Alain Prost. Doveva batterlo, non solo: doveva annientarlo!”

Come ha interpretato la sua frase pronunciata in tv “Alain mi manchi” ?

“Ayrton disse queste parole commentando dal suo abitacolo della sua Williams un giro del circuito di Imola. Un servizio registrato alla vigilia di quel Gran Premio fatale. Fu una cosa commovente. Fino ad allora, Ayrton aveva fatto qualche confidenza telefonica, per esempio svelandomi di non essere motivato nei confronti di Schumacher o Mansell, o di ritenere che la Benetton non rispettasse le regole, o che non riusciva a trovare un spinta forte… Più qualche altra informazione personale. Ma quella era la prima volta che dichiarava pubblicamente qualcosa di così gentile nei miei confronti. Non era uno dei suoi soliti scherzi, veniva più dal profondo. La stessa settimana l’avevo sentito al telefono: non stava bene. Sentivo che era inquieto e non solo per il passaggio dalla McLaren alla Williams. C’era un insieme di fattori. Era un po’ afflitto: la macchina non andava bene come credeva aveva un problema di posizione all’interno dell’abitacolo. E poi io che non c’ero più, la storia con la Benetton, qualche preoccupazione personale… Mi chiedeva consigli sulla Williams. Era carino da parte sua. Sembra sciocco, ma Ayrton era il tipo che avrei sempre continuato ad aiutare. Sinceramente”.

Lei era a Imola il 1° maggio 1994.

“Facevo al cronaca in diretta per TF1… Un momento che non si può dimenticare, con tutte quelle imprecazioni che si sentivano a destra e a sinistra… Quel fine settimana fu davvero incredibile. Gli incidenti di Barricehllo e Ratzenberger, la registrazione con quella frase “Alain,mi manchi”. La vigilia della corsa, Ayrton mi aveva chiamato per parlarmi di sicurezza: era molto preoccupato in proposito. Poco prima della gara, ero a pranzo con esponenti della Renault e qualche giornalista. Lo vidi venire verso di me, con il casco sotto il braccio. Attraversò il motorhome per venire a parlare con me. Non l’avevo mai visto fare una cosa simile. Venne a chiedermi di raggiungerlo nei box. E per farlo dovette superare quella barriera di assistenti che, sinceramente , infastidisce non poco in un momento di massima tensione e concentrazione, mentre ci si sta avviando a prendere posizione per la partenza della gara. Lo raggiunsi nel box: stava facendo un po’ di stretching. Quando rimanemmo soli, mi espose alcuni dubbi. In quel momento vidi un Ayrton totalmente diverso, non più dominatore, ma, al contrario, preoccupato e inquieto. Mi parlò dell’impossibilità di battere la Benetton, della gara che stava per partire, e anche un po’ dell’incidente della vigilia. Fu lui ad affrontare l’argomento”.

Poi l’incidente.

“Vidi la testa di Senna inclinata su un lato: significava che aveva perso conoscenza, che l’incidente era molto grave. Ma c’erano due interpretazioni, a seconda del punto di osservazione. Chi diceva che l’impatto era stato molto violento, chi che la macchina aveva continuato la corsa per inerzia assorbendo il colpo. Il cozzo con il muro fu comunque spaventoso. Subito capimmo la gravità del fatto, ma le notizie erano contraddittorie. Alla tv volevano far credere che Ayrton si fosse solo rotto una spalla, ma io obiettai: “Aspettate, non diciamo niente né in un senso,né nell’altro: è ridicolo.” L’immagine più angosciante che mi è rimasta è di qualche ora più tardi, all’aeroporto. Ero con quelli della Renault quando ci comunicarono che Ayrton era morto. Ci sedemmo in una saletta, con Louis Schweitzer, presidente della Renault, che fece il comunicato. Mi pose qualche domanda, poi salimmo a bordo. Una cosa grottesca, irreale. Sull’aereo fu troppo! Vedevo tutti mangiare come se niente fosse. Io ero scioccato, gli altri pensavano ai propri affari, alle loro trasmissioni televisive Ho vissuto tutta la settimana seguente praticamente anestetizzato”.

Una parte della sua vita stava andando in pezzi.

“Assolutamente. E’ stato come un secondo stop alla mia carriera. Da quel momento, non ho più pensato alla Formula 1 come prima. E’ stata un’emozione troppo forte, che mi ritorna in mente in continuazione”.

Come guarda oggi a quel passato?

“A dieci anni di distanza, la notorietà di cui godeva, e di cui anch’io sono tuttora circondato, è sempre percettibile. Ayrton e io abbiamo scritto gli anni più belli della Formula 1:in modo naturale, spontaneo. La gente si rende conto di questo, oggi forse ancora più di un tempo. Con Ayrton abbiamo costruito qualcosa di grande, senza volerlo. E questo fa parte della mia storia”.

Ayrton le manca?

“E’ sciocco, ma chiedo spesso cosa ne sarebbe stato di lui. Penso sarebbe tornato in Brasile, semplicemente”.

 


http://www.ayrtonsennadasilva.it/intervista_esclusiva_con_alain_p1.htm
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Marzo 2010, 23:29:47
bella e chiarificante per alcuni aspetti
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mauriturbo - 19 Marzo 2010, 08:26:53
bella e chiarificante per alcuni aspetti


Domenica è il 21 marzo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 19 Marzo 2010, 09:14:08
bellissima intevista, davvero...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 19 Marzo 2010, 09:33:01
GIà domenica Ayrton avrebbe fatto 50 anni.
L'ultima parte, quella dove i manager sono sull'aereo in atteggiamenti come se niente fosse successo, credo che spieghi in modo nudo e crudo il concetto che i piloti sono un numero per i manager(ci sarà qualche eccezione alla regola).
Comunque bella intervista a cuore aperto.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 21 Marzo 2010, 11:57:17
Oggi Ayrton avrebbe compiuto 50 anni

(http://cdn.gallery.autosport.com/picture_free.php/dir/2010senna1/image/l_88prost-2)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Marzo 2010, 13:12:45
non me ne rendo conto ancora oggi, per me è rimasto fermo a quella curva, in cui è morta una parte della F1
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 21 Marzo 2010, 17:43:32

(...) erano le 21. 30 del 20 marzo 1960. Dissi a mio marito della perdita eccessiva di liquido e dell'inizio degli spasmi. Cercammo di avvisare il dottor Carizzato, il nostro vecchio medico di famiglia che già aveva aiutato mia madre a farmi nascere, ma non lo trovammo. Fu Antonietta, esperta assistente del dottore, a diagnosticare la rottura delle acque e a indirizzarmi, immediatamente, all'ospedale e al reparto maternità Promater. Mentre partivamo dal quartiere di Tucuruvi (zona nord di S. Paulo), Antonietta trovò il dottore, lo strappò dal tavolo dove stava giocando a poker e lo mandò ad assistermi.
Essendo già madre di una bambina, Viviane, ora volevo un maschio. Tutto andò per il meglio e alle 2.45 del 21 marzo Ayrton venne alla luce. Fu l'unico dei miei tre figli a nascere con un parto "secco" (la placenta si era già rotta), Che ironia, per lui che sarebbe diventato uno specialista delle vittorie "sul bagnato". Il primo commento sul neonato fu quello di mia cognata Eunice e non fu molto incoraggiante:
- Zazá - così mi chiamavano tutti, in casa - hai appena avuto un bambino, tuo figlio è maschio. 
Poi, senza particolare tatto, mi avvisò:
- Guarda, non voglio spaventarti, ma è brutto, molto brutto - 
Mi venne da ridere, non dimenticherò mai la sua franchezza. Ero curiosa di vedere mio figlio. Lo guardai, tutto rugoso, con il viso semi-stropicciato e la bocca bene in mostra, che mi parve enorme, ma non lo trovai poi così brutto. (...) Ayrton fu sempre inquieto, era magrolino ma sano e molto agitato. Si faceva male in continuazione. Non riusciva a salire tre gradini di una scala senza cadere. Di gelati, ne comprava sempre due, perché uno gli scappava regolarmente di mano. Questi suoi gesti maldestri mi preoccupavano tanto che decisi di portarlo da un neurologo. Temevo per la sua coordinazione motoria e gli feci fare un elettroencefalogramma. Grazie al cielo, non aveva niente di anormale. e. Le mie preoccupazioni diminuirono quando Ayrton, a 10 anni, mi insegnò a mettere la retromarcia della macchina che avevo parcheggiato al supermercato e che non riuscivo più a manovrare. Successivamente, quando vidi mio figlio, che quasi non arrivava ai pedali, guidare una jeep, nella "fazenda" là in Goiás, cambiai definitivamente opinione e smisi di preoccuparmi per i suoi disastri.



Milton Guirado Theodoro da Silva - padre

(...) Mi è sempre piaciuto l' automobilismo e siccome Ayrton era un fanatico del kart, decisi di diventare un padre-progettista e costruirne uno per lui. Fu un gioco che, col passare degli anni, finì per diventare la cosa più seria della sua vita. A quell' epoca avevo una piccola officina, la Metalúrgica Universal, nel quartiere di Tremembé, a S.Paulo. Improvvisai un progetto, basandomi su alcune foto che avevo visto. Per finire il lavoro, in maniera totalmente artigianale, pezzo per pezzo, mi ci vollero sei mesi, un'eternità per Ayrton, che contava i giorni e non vedeva l' ora che quella "macchinina" fosse pronta. (...) Come motore, usai, adattandolo, quello di un tagliaerba da 3 cavalli (...) il kart arrivava fino a 60 km/h, velocità che Ayrton raggiungeva senza alcuno sforzo, malgrado avesse solo 4 anni. Io avevo paura, ma lui continuò a pilotare quel kart fino a 9 anni, senza nessun problema.
Andavamo in posti dove non c' era traffico, ad esempio in un vecchio spiazzo all'uscita da S.Paulo, all'imbocco dell'autostrada Fernão Dias. (...) a 9 anni, Ayrton partecipò ad una corsa su strada, a Campinas. Non mi dimenticherò mai che fui io, quel giorno, a tremare, e non lui, ammesso che qualche volta in vita sua abbia tremato. Mi spaventai quando vidi schierarsi oltre 30 kartisti, tutti più vecchi di lui. Le posizioni sulla griglia di partenza furono stabilite per sorteggio e ad Ayrton capitò il numero 1. Feci di tutto per non farlo partire, annullai l'iscrizione e ritirai il kart. Ma la sua insistenza fu di tale portata che dovetti cedere, ad una condizione: non partire in pole position, ma per ultimo. Non mi dette nemmeno questa soddisfazione. Che Dio ci protegga, pensai. Erano 40 giri, partì davanti e mantenne il comando, mentre io, nervoso, pregavo che la corsa finisse. Eravamo al 35° giro e gli altri piloti, dietro, aumentavano la pressione, ma lui non ne voleva sapere: continuava a stare davanti, sterzando e chiudendo chiunque tentasse di passarlo, facendomi soffrire. All' improvviso, in un tratto difficile, un contatto. Si alzò un polverone e sparì dalla mia vista. Corsi nella direzione dell' incidente pensando: - Me l'hanno ammazzato! - ma fu solo uno spavento. Arrivai alla curva e lui era là, già in piedi, togliendosi la polvere di dosso e guardando storto quello che lo aveva buttato fuori pista (...).

(http://img689.imageshack.us/img689/4571/ayrtonsennababy.jpg) (http://img689.imageshack.us/i/ayrtonsennababy.jpg/)(http://img214.imageshack.us/img214/904/primeirokartqueayrtonse.jpg) (http://img214.imageshack.us/i/primeirokartqueayrtonse.jpg/)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 21 Marzo 2010, 21:00:55
Bellissimi ricordi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: B1uRay - 22 Marzo 2010, 01:23:28
Voglio dare anch'io il mio contributo, anche se un pò in ritardo, tramite le parole di Leo Turrini...

Buon compleanno Ayrton...ci manchi...



Il 21 marzo Ayrton Senna compirebbe cinquant’anni. Eravamo coetanei ed eravamo diventati amici in un modo bizzarro, che più avanti narrerò.

Il primo ricordo che ho di lui è l’ultimo. Martedì 3 maggio 1994. Due giorni dopo la tragedia di Imola. Al giornale insistono, vogliono che assolutamente io vada in Brasile per i funerali. Pagherei per stare a casa, ma capisco che hanno ragione. Prendo un volo di linea da Bologna a Parigi, mentre la salma del campione viaggiava, fino alla capitale francese, sull’aereo del Presidente della Repubblica, all’epoca Oscar Luigi Scalfaro.

A Parigi, ignaro di tutto, salgo sul jumbo diretto a San Paolo. La compagnia è la Varig, l’Alitalia del Brasile. Entro e mi accorgo che in mezzo alla business hanno rimosso due file di poltrone. E subito dietro la mia, di poltrona, c’è una bara. Avvolta nella bandiera verde oro. Era lui.

Prima del decollo, sentimmo tutti la voce del comandante. Disse: per legge i feretri debbono essere sistemati nella stiva di un aereo, ma noi non ce la sentiamo di metterlo là, Ayrton volava sempre con noi e lo riportiamo a casa per l’ultima volta.

Ora, io immagino che la maggior parte di voi abbia fatto un volo intercontinentale, quei viaggi da dieci o dodici ore. C’è sempre casino, persone che si alzano, bambini che frignano, nonni con la prostata che hanno spesso bisogno del bagno, eccetera.

Ebbene, dopo quelle parole del comandante calò un silenzio surreale. Qualcosa di incredibile. Una veglia funebre a diecimila metri di quota. Una esperienza pazzesca. Straziante. Indimenticabile.

Ero l’unico giornalista italiano su quell’aereo. Ho scritto un articolo, appena sbarcato a San Paolo, e non ricordo come ho fatto. Il taxi dall’aeroporto all’albergo, un tragitto di solito lungo mezzora, impiegò quasi cinque ore. C’era tutto il Brasile per strada.

Quando sono tornato a casa, sono andato dal mio direttore dell’epoca. Gli ho detto: io la Formula Uno non la voglio più seguire, io voglio raccontare emozioni e passioni e sono troppo giovane per spiegare la morte, quella di Senna come quella dello sconosciuto Ratzenberger il giorno prima. Lui, il direttore, mi mise una mano sulla spalla, aveva il magone anche lui. Mi disse: vai a casa, stai qualche giorno con tua moglie e la tua bambina e poi mercoledì vai a Montecarlo, perché è troppo facile chiamarsi fuori quando la vita mostra il lato peggiore.

Aveva ragione.

E dire che all’inizio a me Senna non piaceva. Entrai nel giro a fine 1988, lui era appena diventato campione ma io parteggiavo per Prost. Fu un grande fotografo di Bologna, Angelo Orsi, a buttarmela lì: sono amico di Ayrton, mi disse. Un giorno te lo presento, gli parli e vedrai che cambi idea.

Ho cambiato idea. Senna non era un santo, non era un angelo. Era un uomo normale. Fu sleale con Prost a Suzuka nel 1990, molto sleale. Me lo aveva anticipato e l’ho già raccontato e lo aveva scritto. Lui era tremendamente religioso, però forse era rimasto al Vecchio Testamento: occhio per occhio, dente per dente. Dopo la morte, chi lo ha beatificato gli ha fatto un torto. La canzone che gli dedicò Lucio Dalla nel 1996 è ridicola, non è vero che per Ayrton un quinto posto valeva la vittoria, lui pur di vincere avrebbe asfaltato anche la mamma.

Era un campione fantastico. Io c’ero a Donington, nel 1993, quando sotto la pioggia umiliò non solo Prost ma anche il giovane e presuntuoso Schumi. Tutti sanno quanto ammirazione io abbia per il vecchio zio tedesco, eppure il brasiliano era di un’altra categoria e in cuor suo anche Michael questo lo ha sempre saputo.

E poi, cosa ci volete fare. Avevamo la stessa età, forse anche un tratto di sensibilità in comune per le cose della vita, non lo so. Hanno scritto tanti libri su di lui, non me ne è piaciuto nemmeno uno.

Una volta eravamo a Spa, il giovedì, credo fosse il 1991. Girava la chiacchiera che Ayrton potesse passare alla Williams e alle nove di sera lui aveva, al circuito, un incontro con il vecchio Frank. Io avevo la febbre a 39 e dovevo tornare a Liegi, sessanta chilometri più in là, dove avevo l’albergo.

Senna arriva in pista alle sei. Tutta la stampa lo assedia. Lui dice: farò una comunicazione dopo l’incontro con Williams, alle nove e mezza di sera, tanto per i giornali fate in tempo. Io alzo la mano, lo guardo, indico il moccio al naso e sussurro: no, dai, sto malissimo, per favore…

E lì accadde una cosa incredibile, una cosa che porto nel cuore. Senna, che era Senna, il numero uno, l’eroe dei due mondi, mentre io ero un cronista italiano molto sfigato, all’improvviso comunica: farò conoscere la mia decisione solo domani mattina alle 10, perché qui c’è qualcuno che ha bisogno di andare a letto subito. E mi strizza l’occhio.

Non c’è niente-niente-niente-niente, parlando di Formula Uno da raccontare, che valga una memoria del genere.

Ps. Quando compimmo 30 anni, facemmo una foto assieme. Me la autografò. C’è scritto: ‘Al mio amico Leo con affetto’. Ce l’ho davanti, sul tavolo, mentre scrivo queste righe. E non piango solo perché ho cinquant’anni, quelli che il 21 marzo avrebbe compiuto anche lui.

http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/turrini/i_50_anni_di_ayrton_senna


Scusate...ma dall'alto (basso...) dei miei ventidue anni non sono stato forte come Turrini...a me la lacrimuccia leggendo queste righe francamente è scappata...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 22 Marzo 2010, 01:49:12
stupendo questo articolo, Turrini si conferma un grande... veramente da lacrime
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 22 Marzo 2010, 01:59:15
articolo stupendo!  

:'( uno dei più grossi rimpianti della mia vita (forse anke il PIU') è stato quello di non veder correre questo MITO  :'(
  
                          :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'( :'(

GRAZIE AYRTON



Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 22 Marzo 2010, 02:38:20
DIO F1 insieme al suo "fratellino"

(http://img251.imageshack.us/img251/9060/senna08.jpg) (http://img251.imageshack.us/i/senna08.jpg/)


 :'( :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 22 Marzo 2010, 09:49:48
DIO F1 insieme al suo "fratellino"

(http://img251.imageshack.us/img251/9060/senna08.jpg) (http://img251.imageshack.us/i/senna08.jpg/)


 :'( :'(


:-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 22 Marzo 2010, 12:34:34
Mi da i brividi pensare che Ayrton era considerato il più grande di sempre quand'era ancora in vita; la sua morte lo ha consacrato alla Leggenda. Sapete, ogni tanto non riesco a capacitarmi del fatto che non ci sia più, davvero, è difficile mettere insieme le parole.

Il 1° maggio 2004 sono stato a Imola per il decimo anniversario della sua scomparsa. Quando ho portato dei fiori con un biglietto al Tamburello è stato impossibile trattenere le emozioni, ricordo che c'era una ragazza con il suo fidanzato che piangeva a dirotto. Questo dimostra ancora una volta quanto sia vivissimo il suo ricordo, a 10, 12, a 15 anni di distanza...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 01 Maggio 2010, 15:28:42
Con questa foto, ke ho modificato io con il paint, voglio fare un piccolo e personale tributo al più grande campione di F1 !! Dentro e fuori la pista! Ciao Ayrton! Grazie di tutto!!  :-supp :-supp     :'( :'(       <3 <3 <3 <3



(http://img690.imageshack.us/img690/2075/ayrtonsennathemagic.jpg) (http://img690.imageshack.us/i/ayrtonsennathemagic.jpg/)


R.I.P. <Ayrton Senna The Magic>   <3 <3 <3


R.I.P. anche a tutti gli altri piloti scomparsi in pista
  :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 01 Maggio 2010, 15:32:20
Ciao Ayrton...sembra ieri che te ne sei andato via...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 01 Maggio 2010, 16:10:37
Grande immane Ayrton, sei ancora vivo in ognuno di noi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 01 Maggio 2010, 18:06:47

sto piangendo  :'( :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 01 Maggio 2010, 19:10:46

Nessuno come lui riusciva a catalizzare le masse. Guardate come si accalcano attorno a lui alla fine della gara. In questo stava l'assoluta unicità di Ayrton.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: forevermclaren82 - 01 Maggio 2010, 20:36:07
ciao AYRTON....colui che mi ha avvicinato alla formula 1 e fatto diventar un TIFOSISSIMO MCLAREN..non ti dimenticheremo mai... :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 14 Luglio 2010, 03:56:15
In autunno un docufilm su Ayrton Senna


Il prossimo autunno avremo modo di rendere omaggio ad Ayrton Senna con un film dedicato al più grande pilota di tutti i tempi. A rivelarlo è James Allen, noto giornalista inglese, che riporta sul proprio sito alcuni particolari del film.

Allen scrive all’interno delle proprie pagine: “Sono stato il primo giornalista a vederlo e questa è la seconda occasione, insieme a Martin Brundle, poco prima del weekend di Silverstone. E’ un film assolutamente fantastico e sono sicuro che non solo gli appassionati di Formula 1 lo ameranno, ma anche le donne saranno affascinate dal film che porta alcuni tratti del Senna uomo al centro dell’attenzione, non solo come pilota ma proprio come persona”.

A produrre il film sembra non esserci un pinco pallino qualunque, ma la Working Title, società inglese che ha prodotto film come Notting Hill, Orgoglio e Pregiudizio o il più irriverente Bridget Jones.

Il film utilizza materiale d’archivio originale, uniti ai filmati di famiglia di Ayrton. E’ un docufilm che mette insieme questi pezzi di vita del pilota brasiliano e che farà conoscere il personaggio anche a chi non ha avuto modo di vederlo in pista ai suoi tempi.


fonte: Blogf1.it




SONO STRAFELICEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE  :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 04 Settembre 2010, 13:14:09
Ecco il primissimo trailer del docufilm:
feature=player_embedded[/youtube]




 :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Marzo 2011, 07:11:34
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Aprile 2011, 19:48:44

Giro finale GP Giappone 1988, Senna in testa con 10 secondi su Prost vince il mondiale di F1, il suo primo con la Mecca.

Il commento è di Galvao Bueno, prima di far partire il video alzate le casse, qui sotto metto la traduzione di quello che dice il giornalista (il brasiliano un po' si capisce):

[...egli sta per cominciare il suo cinquantesimo giro...sta per cominciare l'ultimo giro del Gran Premio del Giappone...sta per passare per l'ultima volta sul rettilineo del via, per conquistare il suo primo titolo mondiale, passa ayrton senna, in seconda posizione [---]...passa ayrton senna cinquantesimo giro cominciato....cinquantesimo giro cominciato per ayrton senna, è alla fine...ayrton senna...[---] ayrton senna del brasile...dodici pole position in una stagione, record assoluto di pole position, e sta andando a conquistare la sua ottava vittoria in carriera, che è record assoluto di vittorie in una stagione al suo primo anno in formula 1, ayrton senna...[---]...tutto il brasile aspetta di vedere la bandiera a scacchi per ayrton senna...ayrton senna sta per conquistare il record di vittorie in una stagione...si avvicina alla sua ottava vittoria...si realizza il suo sogno al suo primo anno...un obiettivo che ha inseguito dai tempi del suo primo kart, diventando campione di kart...diventando campione inglese di Formula Ford...diventando campione inglese europeo di F. 2000, dinventando campione inglese di F.3...ayrton senna ancora poche curve...dentro al curvone per la parte in discesa del circuito...ha un vantaggio rassicurante su Prost...a conferma della dimostrazione di tutto il suo talento in gara come pilota...ayrton senna sta per vincere il gran premio del giappone...ayrton senna passa l'ultima volta la chicane...tutto il brasile guarda...ayrton senna campione del mondo di f1, ayrton senna del brasile...]
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 05 Aprile 2011, 21:18:28
zipavelo piange  :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 01 Maggio 2011, 06:13:39
Sono passati 17 anni ormai... ma il tuo ricordo è sempre vivo anche tra chi non ti ha mai visto correre e andare via... Ciao Ayrton <3 Fallen Angel

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 01 Maggio 2011, 11:33:38

La cosa incredibile è che queste le ha fatte per davvero e con una McLaren
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 01 Maggio 2011, 12:12:41
Pazzesco pensare che sono passati 17 anni ! Mi sembra che fosse ieri !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 01 Maggio 2011, 13:17:26
(http://img856.imageshack.us/img856/6204/senzaolo.png) (http://img856.imageshack.us/i/senzaolo.png/)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mcbirel - 01 Maggio 2011, 14:59:00
in memoria di un grande uomo un grande pilota , il migliore di tutti i tempi

CIAO AYRTON , sei sempre nei nostri cuori
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 01 Maggio 2011, 17:06:22
ci manchi Ayrton
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Davrin - 02 Maggio 2011, 10:44:42
Manchi a tutti...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 17 Maggio 2011, 13:51:25
Morte Senna: Newey contro le teorie sul piantone rotto

Se chiedete ad un qualunque appassionato quale fu la causa che portò all'incidente mortale di Ayrton Senna, sicuramente vi risponderà la rottura del piantone dello sterzo. Nonostante questa versione dei fatti abbia trovato conferme a più livelli, a distanza di 17 anni dal quel terribile 1 maggio, Adrian Newey continua a non essere convinto che sia stata quella la causa dell'uscita di pista della Williams al Tamburello.

E' questo quello che emerge in un'intervista che il "guru" che ha reso imbattibili le Red Bull ha rilasciato al The Guardian. Newey, che comunque ammette che il piantone non era stato progettato nella maniera adeguata, sembra più propenso a pensare ad una foratura, anche se precisa che secondo lui nessuno saprà come sono andate realmente le cose.

"La verità è che nessuno potrà mai sapere esattamente cosa è successo. Non c'è dubbio che il piantone dello sterzo si è rotto, ma il grande interrogativo è: ha causato l'incidente o si è danneggiato nell'impatto? Posso confermare che presentava cricche da fatica e che ad un certo punto si sarebbe rotto. Non c'è dubbio che il suo progetto fosse di bassa qualità. Tuttavia, nella mia visione, le prove non suggeriscono che la vettura è andato fuori pista a causa del cedimento della colonna dello sterzo" ha spiegato Newey.

"Se si guardano le immagini dell'incidente, in particolare il camera-car di Michael Schumacher, la vettura non ha troppo sottosterzo e questo non è coerente con una rottura del piantone dello sterzo. Il posteriore della vettura si allarga e tutti i dati suggeriscono questo. Ayrton ha provato a correggere riducendo l'apertura dell'acceleratore del 50%, poi un secondo dopo si è attaccato ai freni" ha aggiunto.

Su questo punto di vista ci sarebbe comunque da discutere, perchè andando appunto ad osservare le immagini del camera-car di Schumi, si può notare infatti come improvvisamente Senna dia la sensazione di andare dritto. Anche se comunque è vero che l'impatto non avviene frontalmente. Tuttavia, questo potrebbe anche avvenire in virtù dello spostamento di carico verso l'anteriore provocato dal tentativo di frenata di Ayrton.

La motivazione di Newey invece sembra essere diversa: "La domanda allora è: perché il posteriore si è allargato? Ho sentito parlare spesso anche di pressioni delle gomme troppo basse a causa dei giri dietro la safety car, ma secondo me potrebbe aver subito una foratura della posteriore destra passando sui detriti dell'incidente avvenuto alla partenza. Questa è quella che io indicherei come la causa più probabile dell'incidente" ha concluso.

Insomma, nonostante ormai siano passati quasi vent'anni, il caso Senna continua ancora a far discutere e non potrebbe essere diversamente, visto che parliamo della morte di uno dei più gradi piloti di tutti i tempi. Una cosa però è certa: quella tragedia ha colpito decisamente Newey e non solo psicologicamente.

"I pochi capelli che mi erano rimasti in testa mi sono caduti nell'arco di pochi giorni, e non è una battuta" ha spiegato. "Questa vicenda non mi ha colpito solo psicologicamente, ma anche fisicamente. E' stato terribile. Con Patrick Head abbiamo passato davvero tantissimo tempo a domandarci se non fosse il caso di dire basta ad uno sport che poteva portare alla morte, soprattutto pensando al fatto che poteva capitare mentre si trovava all'interno di qualcosa progettato da noi".

http://www.omnicorse.it/magazine/8911/newey-non-crede-che-sia-stata-la-rottura-del-piantone-a-causare-la-morte-di-senna
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Maggio 2011, 16:48:58
"I pochi capelli che mi erano rimasti in testa mi sono caduti nell'arco di pochi giorni, e non è una battuta" ha spiegato. "Questa vicenda non mi ha colpito solo psicologicamente, ma anche fisicamente. E' stato terribile. Con Patrick Head abbiamo passato davvero tantissimo tempo a domandarci se non fosse il caso di dire basta ad uno sport che poteva portare alla morte, soprattutto pensando al fatto che poteva capitare mentre si trovava all'interno di qualcosa progettato da noi".

soprattutto perchè i lavori di adattamento erano una porcheria, come testimonia la deposizione di Coulthard in cui dichiara che un piantone dello sterzo con 2,5 cm di gioco in F1 erano normali
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 17 Maggio 2011, 21:22:13
Foratura?? Le gomme all'anteriore rimangono dritte, anche fosse la foratura non si spiega perché Senna non riesce a sterzare minimamente le ruote.

Riguardando quei giri le vetture balzellavano da far paura, il piantone si è rotto al Tamburello.

P.S. Nessuno ha mai visto una gomma forata sulla Williams.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 17 Maggio 2011, 22:10:45
nell'on board si vedono le gomme raddrizzarsi, newey stia zitto, ce l'ha sulla coscenza e se lo tenga, oltretutto spieghi come mai la scatola nera non registra le immagini fino all'urto ma si interrompe prima ancora dell'uscita di pista.Come le tessere bancomat si è smagnetizzata da sola in quei 15 giorni che è stata affidata a LORO ?

se qualcuno riesce a trovare le immagini dal camera car del calzolaio le può postare ?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 18 Maggio 2011, 02:29:41
se qualcuno riesce a trovare le immagini dal camera car del calzolaio le può postare ?

per ora ho trovato questo.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 18 Maggio 2011, 09:27:32
Le centraline

 

Su una monoposto di F1 dell'era "elettronica" sono installati decine di sensori che monitorizzano ogni possibile parametro di funzionamento e producono una grande quantità di dati, per la felicità degli ingegneri del team. Poche informazioni fondamentali (come velocità, giri motore, posizione dei comandi di guida) vengono trasmesse direttamente ai box da ogni punto del circuito; gran parte dell'informazione più dettagliata è trasmessa in un unico pacchetto compresso al passaggio della vettura davanti al muretto box. In ogni caso tutti i dati prodotti dai sensori sono memorizzati anche sulla vettura, da dove possono essere scaricati al rientro ai box con un computer portatile e un apposito cavo di connessione.

La registrazione dei dati telemetrici sulla Williams del 1994 avveniva in due centraline separate una del team e l'altra fornita dalla Renault assieme ai suoi propulsori. All'epoca queste unità di memorizzazione non erano delle vere "scatole nere" pensate per sopravvivere ad un incidente e raccontarne i segreti (solo recentemente la FIA si è mossa in questa direzione) ma il loro utilizzo in questo senso era solo secondario.

I dati di quelle due memorie avrebbero potuto fornire elementi estremamente precisi e dettagliati per comprendere le cause dell'incidente di Ayrton...avrebbero potuto perché entrambe hanno vissuto avventure diciamo singolari, che ne hanno impedito l'utilizzo da parte della magistratura italiana.

Quando il rottame della Williams è stato portato nel parco chiuso di Imola non doveva, secondo la legge italiana, essere toccato da nessuno fino alla presa in consegna da parte delle forze dell'ordine. Tuttavia Charles Whiting, delegato tecnico della FIA, concesse alla Williams-Renault di prelevare e analizzare le centraline della vettura per motivi di sicurezza riguardanti la seconda monoposto ancora in corsa con Damon Hill. Così le due memorie furono rimosse dalla vettura immediatamente, quella domenica pomeriggio, e per molte settimane restarono a completa disposizione del team inglese. Fabrizio Nosco, l'uomo che controllava il parco chiuso e che materialmente rimosse le centraline su ordine di Whiting testimoniò che "erano intatte anche se avevano qualche graffio, i due dispositivi sembravano essere sopravvissuti all'urto"

La centralina della Renault era sicuramente sopravvissuta all'incidente in ottime condizioni, anzi doveva essere come nuova, talmente nuova che, giunta nei laboratori parigini della Renault, è stata...sovrascritta. Per quanto incredibile i dati dell'incidente mortale di Ayrton Senna sono stati sovrascritti irrimediabilmente dai dati di un test al banco qualunque di un motore qualunque. Così oggi la centralina esiste, funziona perfettamente, ma non contiene assolutamente nulla di utile. Stampa e televisione hanno sostenuto in passato l'esistenza di un tecnico della casa francese in possesso di una copia della memoria, tuttavia più che a un misterioso "mister X" i dati bisognerebbe chiederli direttamente alla Renault, visto che mi rifiuto di credere che abbiano veramente distrutto ogni traccia di informazioni così interessanti...

La centralina Williams (nella foto seguente) è avvolta in un mistero ancora più fitto. Adolpho Melchionda, l'esperto che doveva valutarne lo stato fisico ha potuto esaminarla solo un mese dopo l'incidente, trovandola pesantemente danneggiata e completamente inutilizzabile "I connettori di input-output per il collegamento con un PC [...] non erano più al loro posto" "Appariva come se fosse stata colpita con un martello". Solo la parola della Williams (parte in causa) garantisce che i danni sono dovuti all'incidente, l'unica certezza è che anche questa unità è ormai assolutamente inutile. Come se non bastasse si viene a sapere solo il 2 aprile 1997, in aula, che in ogni caso per leggere i dati sarebbe necessario avere anche una data-card di collegamento. Card che naturalmente la Williams non aveva fornito alla magistratura. Inoltre il PM Passarini evidenzia una singolare coincidenza, su venti chip contenuti nel dispositivo solo due sono fisicamente danneggiati, gli unici due che avrebbero mantenuto i loro dati anche dopo l'interruzione dell'alimentazione; gli altri si sono resettati, probabilmente quando Whiting ha autorizzato il distacco della centralina dalla vettura. Veramente incredibile che nessuno quella domenica pomeriggio abbia tentato di scaricare i dati con la procedura abituale prima di disconnettere tutto e mandarli in fumo irreparabilmente.
(http://img191.imageshack.us/img191/1429/centralina.jpg) (http://img191.imageshack.us/i/centralina.jpg/)
http://www.ayrtondasilva.net/


NEWEY spiegami questo e racconta tutto invece di alleggerirti la coscenza
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 18 Maggio 2011, 13:36:00
madonna santa non la sapevo sta cosa... vergognosa veramente!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 19 Maggio 2011, 02:15:50
Ecco com'era il piantone rotto di Senna, caro Newey!
Non è giusto inventare delle storie senza prove per motivare la tragedia di Ayrton
da: http://www.omnicorse.it/magazine/8946/f1-ecco-come-era-il-piantone-rotto-di-senna-caro-newey
Io ho la mia idea da sempre...Newey è un furbo...e basta.

bello l'articolo postato da ss79 (nel topic sul film di senna).... riporto però per completezza anche questo commento, presente nel link:

"Come mai lo pneumatico posteriore destro si è detallonato (e il cerchio è rimasto ben serrato al mozzo ben conservato considerato l'entità dell'impatto) come fosse un calzino di lana??? Forse la sua struttura era stata danneggiata da un detrito raccolto in pista?

Come mai la monoposto nel momento della presunta rottura del piantone dello sterzo invece di partire subito per la tangente (come avrebbe dovuto fare) va in leggero sovrasterzo (basta guardare uno dei tanti video della on board camera) come se di colpo sul lato carico (il destro) fosse mancato grip?

Nessuno si è mai chiesto perchè la videocamera comincia ad avere dei disturbi da vibrazione diffusa ben prima di entrare nella via di fuga... come se di colpo per un attimo la monoposto si fosse messa a "grattare" l'asfalto con la zona posteriore del fondo...

Certe volte basta osservare.

In ogni caso la perizia da lei citata (presa in atto durante il processo) ha dimostrato che la potenza dissipata in rottura dal piantone dello sterzo è riconducibile e coerente a quella assorbita dalla ruota e dal braccetto di sterzo durante l'urto.

Inoltre ha dimostrato che i segni sulla via di fuga non sono coerenti con la pressione generata da Ayrton sul pedale del freno in quanto la monoposto nella via di fuga ha perso carico a causa di un avvallamento e il fondoscocca ha preso aria a causa dell'insensato cambio di pendenza della via di fuga che ha generato il sollevamento dell'anteriore; la perdita di aderenza e direzionalità ne sono la diretta conseguenza."
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 19 Maggio 2011, 10:52:39
http://www.cineca.it/page/il-film-dellincidente

come sarebbe non parte subito per la tangente? che in quel punto ci fossero 3 tipi di asfalto non interessa nell'economia della storia? altrimenti la responsabilitàdi molti sarebbe emersa?

(http://img862.imageshack.us/img862/9650/48966241.jpg) (http://img862.imageshack.us/i/48966241.jpg/)

ci può anche stare un cedimento della sospensione, ma la macchina non mi pare abbia variazioni di assetto tali, si sarebbero viste scintille, come nel caso di un detrito, la gomma si sarebbe sgonfiata lentamente, non in quel punto se si stà ad una foto che riprende un detrito azzurro poco prima del punto di impatto

Newey sà!!!

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 01 Giugno 2011, 17:45:24
Bella iniziativa della nostra squadra del cuore :

http://mclaren.com/page/share-your-memories-of-senna---coming-soon

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 03 Giugno 2011, 19:14:59
Bella iniziativa della nostra squadra del cuore :

http://mclaren.com/page/share-your-memories-of-senna---coming-soon



ora è attiva! http://senna.mclaren.com
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: A.S.-21-3-1960 - 03 Giugno 2011, 21:47:03
...ragazzi, sono inutili tutte queste discussioni, dati e immagini, purtroppo solo il povero Senna che ormai è lassu, sa cosa è successo veramente alla curva del Tamburello, lui nel week-emd prima di quella maledetta domenica disse: Ci sono 3 o 4 sconnessioni alla curva del Tamburello e mi auguro che si sia pensato a far qualcosa...Comunque ragazzi secondo voi è veramente colpa di Adrian Newey?


-ONORE AYRTON SENNA, NOI NON DIMENTICHEREMO MAI-
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 03 Giugno 2011, 23:18:33
ci hanno fatto un processo, certo il team non è innocente
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: A.S.-21-3-1960 - 06 Giugno 2011, 13:14:41
...no ma dico secondo voi il responsabile è Adrian Newye?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 03 Settembre 2011, 22:22:02
I miei ricordi di Monza (1)

PUBBLICATO DA LEO TURRINI SAB, 03/09/2011 - 14:56

Anche a Monza sono andato, per la prima volta, nel 1989. Monza era allora come l’America per Francesco Guccini in una canzone: i GI di Roosevelt, Paperino, eccetera. Io avevo in testa Lauda e Regazzoni, il povero Peterson e Brambilla, l’incidente del 1978, eccetera.

In verità il debutto fu imbarazzante, nel senso che la sera della domenica, tornato al parcheggio riservato ai giornalisti, trovai l’auto felicemente svaligiata dai ladri. A volte mi sono chiesto che cosa se ne siano fatti, i furfanti, delle mie mutande sporche. Altro, nelle borse, che non c’era.

E insomma, forse è meglio raccontare dell’anno dopo. Il 1990.

Prost era sulla Ferrari. Senna sulla McLaren.

I due, in lizza per il titolo, non si rivolgevano parola da oltre un anno. Avevano chiuso i rapporti dopo Imola’89, per la faccenda di una staccata del brasiliano non gradito dal francese, il quale sosteneva che dopo l’incidente di Berger sulla Rossa era stato preso un accordo diverso, in casa McLaren.

Mistero mai chiarito.

Comunque, nel 1990 la corsa è bellissima e vince Ayrton davanti ad Alain. I due ovviamente sul podio si ignorano, come sempre facevano, e quindi, senza guardarsi, si presentano insieme alla conferenza stampa.

Ad un certo punto un caro collega che oggi non c’è più, il mio amico Carlo Marincovich di ‘Repubblica’, afferra il microfono e fa: ‘scusate, ma che ne direste di piantarla? Siete due grandi campioni, avete animato un Gp fantastico, la gente vi stima e vi vuole bene. Non pensate sia venuto il momento di farla finita con l’ostracismo reciproco? Cosa aspettate a stringervi la mano davanti a tutti?’

Calò in sala un silenzio gelido.

Parlò per primo Prost.

Io, disse Alain, sono sempre stato disponibile ad una conciliazione.

Gli occhi si spostarono, centinaia e centinaia di occhi, verso Ayrton.

Senna rispose: se lui è sincero e desidera una pace onesta, allora ci sto anche io. E allungò la mano verso il francese.

Crepitio di flash. Scena clamorosa e surreale. Titoloni nei tg della sera e sui quotidiani del giorno dopo.

Passa poco più di una settimana.

L’ho già raccontata, ma conviene ripeterla.

Siamo in aeroporto a Lisbona. Giovedì. E’ imminente il Gp del Portogallo.

Esco dalla zona arrivi e mi trovo davanti Senna.

Lui.

E’ da solo.

Mi saluta e fa: sono qui ad aspettare mio padre Milton, sta arrivando con un volo da San Paolo. Perché non mi fai compagnia?

Io non avevo, al solito, una mazza da fare e ovviamente accetto.

Sai, gli dico, è stata bella quella cosa di Monza, era ora che tra te e Prost la rivalità recuperasse un minimo di rispetto reciproco.

Rammento ancora perfettamente la sua espressione. L’ombra di un ghigno sarcastico all’angolo di un labbro.

Oh, dice lui, ma è tutto finto!

Prego?

Certo, mi spiega Senna. Con Prost la verità non esiste. A lui ora fa comodo simulare una riconciliazione, ma figurati se io me la bevo.

Ah no?, obietto io sbalordito.

No, fa lui. Anzi, scrivilo pure. Un anno fa lui poteva diventare campione buttandomi fuori e lo ha fatto. Ora in classifica sto davanti io e se per diventare campione dovessi buttarlo fuori lo rifarei. E’ un mio diritto, la legge del taglione, 1 a 1 e palla al centro.

Rimasi senza parole. Scrissi tutto (ohi, ci sono gli archivi per controllare). Non mi presero sul serio: l’invidia è la tomba dei giornalisti mediocri e ce ne sono sempre troppi in giro.

Un mese dopo, Suzuka.

Senna butta fuori Prost al via.

Casino biblico.

Ci incrociammo, con Ayrton, nel caos di Suzuka.

Mi disse, al volo: ‘Beh, a te non devo spiegare niente’.

E in effetti, a me (e ai miei lettori dell’epoca) non doveva spiegare proprio niente.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Settembre 2011, 09:20:07
Senna se l'era legata al dito. Basta vedere come tornò ai box dopo l'incidente. Penso sia stato il gesto più premeditato in 50 anni di F1. Come dice nel DVD sulla vita di Senna, Suzuka per Ayrton è stata la pista della gioia più dolce, il mondiale dell'88, ma anche della sconfitta più bruciante, il mondiale dell'89, il luogo ideale dove consumare la propria vendetta, Suzuka '90.

Oggi una cosa simile comporterebbe una squalifica a vita, soprattutto perché candidamente ammessa.

Allora si poteva fare, erano altri tempi. Non saprei dire se era meglio una F1 fatta così, ma di sicuro era una F1 meno ipocrita.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 04 Settembre 2011, 13:47:40
guardando quel GP la domanda non era SE ma QUANDO
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 05 Novembre 2011, 18:44:49
(http://img703.imageshack.us/img703/9106/asenna94082.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/703/asenna94082.jpg/)

Guardando quest'immagine mi sono sempre chiesto a cosa stesse pensando Ayrton in quel momento...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 05 Novembre 2011, 18:59:13
Beh io ho sempre pensato che lui lo sentisse..che in qualche modo sapesse che quel giorno sarebbe stato il SUO giorno. E' una sensazione troppo netta, che ho ulteriormente riprovato guardando il film.
Se scorri le foto di quel giorno, ne vedrai alcune in cui ha quell'espressione pensosa ed altre in cui mostra  il sorriso sereno di chi sa che sta per andare lontano e non ha paura.

Era un mistico, Ayrton. Penso che alcuni uomini ci riescano, a capire cose che sono completamente al di fuori del nostro raggio d'azione.


(http://img28.imageshack.us/img28/8296/69491708.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/28/69491708.jpg/)


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 05 Novembre 2011, 20:49:25
Passò dalla faccia turbata alla faccia allegra quando i meccanici gli accesero il motore e allora lui si calmò. Ma mai prima era successo che Ayrton Senna salisse in macchina senza casco
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 07 Novembre 2011, 17:37:38
Io penso che si possa riuscire a prevedere un particolare evento, o quanto meno ad avere delle percezioni forti.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 29 Novembre 2011, 00:12:36


 solo l'idea di paragonarsi a Lui per alcuni piloti, i teteschi in testa, è pura blasfemia
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 29 Novembre 2011, 14:27:43
Esatto, tutti siamo irripetibili, prima di tutto. Poi c'è chi si distingue in positivo, chi in negativo. Poi ci sono gli eroi.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 13 Dicembre 2011, 21:30:26

Chi c'è a fianco dei mostri sacri?  :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mcbirel - 13 Dicembre 2011, 21:42:06
hahhaah ivan capelli con piu capelli e meno barba hhahaha
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 14 Dicembre 2011, 05:45:58
della serie.. all'improvviso, uno sconosciuto :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 14 Dicembre 2011, 10:05:18
Incredibilmente Capelli sfiorò la vittoria al Paul Ricard nel 1990, la Leyton House di Newey andò fortissimo su una pista liscia come Le Castellet.
Prost però lo infilò a pochi giri dal termine, cogliendo la 100° vittoria per la Ferrari. Sempre Capelli si classificò al secondo posto a Estoril '88 dietro a Prost su McLaren.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 14 Dicembre 2011, 13:44:26
all'epoca l'italia sfornava parecchi piloti che oggi non sfigurerebbero in un mondiale, ma sfornava anche parecchie pippe, capelli era un buon pilota
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 26 Dicembre 2011, 23:42:52

Ragazzi, guardate questo video  :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: riccardo - 27 Dicembre 2011, 00:23:02
gli anni assurdi della limitazione del carburante, gp decisi dal consumo benzina e duelli evitati
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 27 Dicembre 2011, 02:45:30
Già, però non su sui duelli. All'epoca dovevi amministrare il carico di benza, ovvero tiravi, poi facevi "riposare" il motore per risparmiare un po', poi tornavi a tirare... Ognuno aveva il suo modo secondo me. Forse in questo modo, invece, si sono visti più duelli. Oggi tutti tirano e vince chi ha la macchina migliore. Il resto lo fanno le gomme di ricotta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 27 Dicembre 2011, 18:26:11
Dal minuto 4.37


 :-evvi
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 27 Dicembre 2011, 18:41:54
Negli anni '80-'90 capitava ogni tanto che un pilota dovesse spingere la propria monoposto senza benzina sul traguardo, con i consumi si era veramente al limite. L'episodio più celebre resta quello del povero Mansell a Dallas '84. Qui a Hockenheim '86, per la cronaca, Prost si classificò sesto. Ma successe anche a Senna di rimanere a secco un paio di volte a Silverstone...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 27 Dicembre 2011, 19:09:52
pensa che io ho un chiaro ricordo della volta in cui senna rimase a piedi a silverstone nel 1991 perchè vedevo la gara con mio zio, che è ferrarista, e ricordo che senna rimase a piedi proprio a pochi metri dal traguardo e ciò consentì a prost di agguantare il podio... ricordo chiara in mente la sorpresa e la gioia di mio zio :-)

edit: ecco, l'ho trovato!!! :-ahah

guardate dal minuto 3 e 55 :-)



da sottolineare anche al minuto 5.35 la reazione stizzita che ha senna nei confronti di un commissario o di uno spettatore che stava andando a festeggiare mansell... hahaha certo che era un tipino mica da ridere Ayrton eh
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 26 Febbraio 2012, 14:34:39
(http://www.exposay.com/celebrity-photos/alain-prost-lewis-hamilton-and-ron-dennis-09KCYM.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 26 Febbraio 2012, 23:06:54
Sembra Sarkozy.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 21 Marzo 2012, 15:48:41
Buon compleanno Ayrton.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Marzo 2012, 18:11:03
Buon compleanno Ayrton.
:-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: alle - 21 Marzo 2012, 21:13:30
Buon compleanno Ayrton.
:-supp
:-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 21 Marzo 2012, 22:44:13
Avrebbe 52 anni !!! Sembra incredibile quanto tempo è passato eppure la sua scomparsa mi sembra fosse ieri.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Marzo 2012, 23:24:35
E non è ancora arrivato un pilota paragonabile a Lui.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 22 Marzo 2012, 06:53:23
Da allora nessun pilota è più morto in F1. Spero che non ce ne siano altri in futuro.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Aquila Rossa - 22 Marzo 2012, 08:52:08
in ritardo, ma auguri Ayrton (e auguri nonna)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 22 Marzo 2012, 14:05:17
Da allora nessun pilota è più morto in F1. Spero che non ce ne siano altri in futuro.
Credo che non ce ne saranno più del suo genere, magari si potranno verificare circostanze assurde e assolutamente imprevedibili (ma questo vale per la vita in generale), ma di quel genere è praticamente impossibile.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 23 Marzo 2012, 12:40:11
Toleman TG 184-2: all'asta la monoposto di Ayrton Senna
Il 16 maggio verrà venduta all'incanto la vettura con cui l'indimenticabile pilota brasiliano giunse secondo in un memorabile GP di Monaco. In quella corsa, sotto la pioggia, Ayrton in una dozzina di giri rosicchiò 30 secondi ad Alain Prost che vinse grazie all'interruzione della gara  :'( (http://img844.imageshack.us/img844/5536/toleman1984sennasanmari.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 23 Marzo 2012, 14:46:53
Fichissima questa macchina...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Aquila Rossa - 23 Marzo 2012, 15:30:47
fosse stata la toleman di Massa non la vorrebbe nessuno. forse solo la Pausini.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 23 Marzo 2012, 15:55:50
fosse stata la toleman di Massa non la vorrebbe nessuno. forse solo la Pausini.
:-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: rituelnet - 24 Marzo 2012, 22:55:35
Bisognerebbe fare una colletta! So di un imprenditore emiliano che possiede un centinaio di monoposto tra F1, F2 e 5000. Chissà, magari potrebbe finite proprio in Italia...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 28 Giugno 2012, 16:45:29
(http://pilosella.altervista.org/images/1980/Podio_Monaco_1984.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 28 Giugno 2012, 17:49:26
......e fu SOLO l'inizio.....
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 28 Giugno 2012, 17:50:36
......e fu SOLO l'inizio.....
Se ho interpretato bene il tuo messaggio:
 :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: ss79 - 28 Giugno 2012, 19:08:00
 :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: peter_ray - 29 Giugno 2012, 23:45:09
Fichissima questa macchina...
Vero, però quella nella foto mi sembra la TG-183B derivata da quella dell'anno prima, con cui la Toleman disputò i primi gp dell'84, e con cui Ayrton fallì la qualificazione a San Marino.

La macchina di Montecarlo dovrebbe essere in effetti una TG-184:
(http://www.vavel.com/files/AYRTON_SENNA._TOLEMAN_1984_301239746.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 30 Giugno 2012, 08:20:37
Esatto, la TG183B disputò le prime 4 gare del 1984.

Particolare da notare: sulla TG183B (foto in alto al topic) si vede a malapena l'alettone, dove c'erano 2 radiatori al suo interno.

(http://www.ultimatecarpage.com/images/large/4483/Toleman-TG-183B-Hart_8.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 30 Giugno 2012, 09:55:40
Fichissima questa macchina...
Vero, però quella nella foto mi sembra la TG-183B derivata da quella dell'anno prima, con cui la Toleman disputò i primi gp dell'84, e con cui Ayrton fallì la qualificazione a San Marino.

La macchina di Montecarlo dovrebbe essere in effetti una TG-184:
(http://www.vavel.com/files/AYRTON_SENNA._TOLEMAN_1984_301239746.jpg)
L'avevo capito, c'è anche scritto. ;)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: peter_ray - 03 Luglio 2012, 12:07:16
Esatto, la TG183B disputò le prime 4 gare del 1984.

Particolare da notare: sulla TG183B (foto in alto al topic) si vede a malapena l'alettone, dove c'erano 2 radiatori al suo interno.

Mi ha sempre incuriosito tantissimo quella soluzione, sacrificare l'aerodinamica all'anteriore per cercare evidentemente benefici dalle pance ristrette.
Però evidentemente non deve aver funzionato granché... :-nono
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 03 Luglio 2012, 13:40:15
Potevano anche metterci un trattore, tanto Ayrton "avrebbe vinto" quella gara lo stesso... :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 21 Marzo 2013, 00:34:07
Oggi avrebbe compiuto 53 anni....anzi oggi ne compie 53....per me non è morto.

(https://encrypted-tbn2.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRRao6CP0Mx_KuaDioeLknQdpROhwO1_peOD5Sczu631rgUP6Nu)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 21 Marzo 2013, 10:12:38
Auguri, Magic!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Marzo 2013, 10:20:13
 :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 21 Marzo 2013, 20:09:25
Auguri Campione  :'(

(http://img248.imageshack.us/img248/6544/foto211.jpg)
(http://img69.imageshack.us/img69/5314/foto212a.jpg)
 :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 21 Marzo 2013, 21:59:42
Bel mix di immagini del grande Ayrton. Rio  :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ron-AyrtonXsempre - 21 Marzo 2013, 23:50:42
feliz aniversário campeão !
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 28 Marzo 2013, 00:10:17
(http://img28.imageshack.us/img28/1015/sennaprost.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/28/sennaprost.jpg/)

Quest'immagine rappresenta qualcosa di epico nella storia della F1.

Senna e Prost sarebbero stati disposti a distruggersi l'uno con l'altro pur di vincere e battere l'avversario.

Guardando questa foto sembra che esistessero solo loro, liberi di battersi senza esclusione di colpi...il futuro della F1 sarebbe stato deciso da questo scontro finale.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 28 Marzo 2013, 10:32:47
Anche allora la fia risultò decisiva...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 28 Marzo 2013, 14:43:42
(http://img28.imageshack.us/img28/1015/sennaprost.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/28/sennaprost.jpg/)

Quest'immagine rappresenta qualcosa di epico nella storia della F1.

Senna e Prost sarebbero stati disposti a distruggersi l'uno con l'altro pur di vincere e battere l'avversario.

Guardando questa foto sembra che esistessero solo loro, liberi di battersi senza esclusione di colpi...il futuro della F1 sarebbe stato deciso da questo scontro finale.

Con una differenza....SENNA preferiva "distruggerlo" in pista,mentre l'altro preferiva bussare alla porta di Balestre.
Il mondiale del 1989 è di uno schifo inenarrabile....e il 1990 è una diretta conseguenza.
Da tifoso Mclaren l'aver avuto un Lauda e un Prost non mi rende particolarmente entusiasta.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 28 Marzo 2013, 14:45:50
Ne dimenticavo uno....buono anche quello....Alonso.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 28 Marzo 2013, 15:24:38
Negli anni mi sono accorto come tra i tifosi McLaren la stella di Alain Prost sia stata offuscata da questo episodio. Eppure non sono tra i detrattori del francese. Prost era un grande politico, ma ha regalato tante soddisfazioni alla McLaren, e la squadra a lui. Il rapporto si è poi riallacciato con la collaborazione tecnica tra il '94 e il '96 e, alla fine, si sono lasciati con reciproche soddisfazioni. In "McLaren The Cars" Alain ha scritto che l'unico posto dove si sia sentito veramente a casa è stato in McLaren.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 28 Marzo 2013, 15:30:19
(http://img28.imageshack.us/img28/1015/sennaprost.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/28/sennaprost.jpg/)

Quest'immagine rappresenta qualcosa di epico nella storia della F1.

Senna e Prost sarebbero stati disposti a distruggersi l'uno con l'altro pur di vincere e battere l'avversario.

Guardando questa foto sembra che esistessero solo loro, liberi di battersi senza esclusione di colpi...il futuro della F1 sarebbe stato deciso da questo scontro finale.

Con una differenza....SENNA preferiva "distruggerlo" in pista,mentre l'altro preferiva bussare alla porta di Balestre.
Il mondiale del 1989 è di uno schifo inenarrabile....e il 1990 è una diretta conseguenza.
Da tifoso Mclaren l'aver avuto un Lauda e un Prost non mi rende particolarmente entusiasta.
:-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 28 Marzo 2013, 16:07:07
....e aggiungo....il Prost del 1989 mi ha ricordato l'Hamilton della passata stagione.
Il 1° regalava i trofei(non suoi)al pubblico di Monza....l'altro twittava i dati Mclaren e pretendeva gli originali dei trofei.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 28 Marzo 2013, 17:32:23
Su questo non sono d'accordo... L'essere francese di Prost non è paragonabile all'essere 'bad boy' di Lewis.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 28 Marzo 2013, 17:42:13
Mi ma essere tutti e 2 piantagrane. :-?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 28 Marzo 2013, 18:29:45
Mi ma essere tutti e 2 piantagrane. :-?
Sì mi riferisco a quello, Prost secondo me era peggio, non fosse altro perché era potente politicamente.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 28 Marzo 2013, 20:14:55
(http://img28.imageshack.us/img28/1015/sennaprost.jpg) (http://imageshack.us/photo/my-images/28/sennaprost.jpg/)

Quest'immagine rappresenta qualcosa di epico nella storia della F1.

Senna e Prost sarebbero stati disposti a distruggersi l'uno con l'altro pur di vincere e battere l'avversario.

Guardando questa foto sembra che esistessero solo loro, liberi di battersi senza esclusione di colpi...il futuro della F1 sarebbe stato deciso da questo scontro finale.

Con una differenza....SENNA preferiva "distruggerlo" in pista,mentre l'altro preferiva bussare alla porta di Balestre.
:-appl :-appl :-appl :-appl

Per non dimenticare
(http://img716.imageshack.us/img716/3458/16423410151538602911413.jpg)
 :-supp :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 01 Maggio 2013, 13:41:34
(https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/947112_10151644522849903_1060587467_n.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 01 Maggio 2013, 13:54:58
Già passati 19 anni... Ancora mi ricordo quel giorno e ricordo i 10 anni dalla sua morte con Berger che fece un giro di pista ad Imola sulla Lotus. E io ero là...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 01 Maggio 2013, 14:21:23
(https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/947112_10151644522849903_1060587467_n.jpg)
:-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 01 Maggio 2013, 14:34:27
Che giorno di EMME il 1° maggio.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 01 Maggio 2013, 14:39:18
Che giorno di EMME il 1° maggio.

Di qusti tempi poi...

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Roccol - 01 Maggio 2013, 14:44:37
Che giorno di EMME il 1° maggio.

Di qusti tempi poi...



Anche se ci dovesse essere il benessere assoluto per me rimane un giorno di EMME....almeno da quel maledetto giorno del 1994.
Questa sera su Cielo alle ore 22.00 uno speciale su SENNA.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 01 Maggio 2013, 20:23:59
(http://img42.imageshack.us/img42/8136/38848551346704203348710.jpg)
 :'( :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 01 Maggio 2013, 20:44:20
Da un punto di vista sono contento di non ricordarlo, proprio perché appunto sarebbe stato un avvenimento bruttissimo per me; non so come avrei reagito, ma, sicuramente, sarei stato malissimo. Da un altro, però, mi sono perso il meglio del meglio della F1. E questo è male.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 03 Maggio 2013, 16:50:56
La partenza del Gp del Giappone 1988 e l'inizio della grande rimonta fino alla vittoria del mondiale.

https://www.youtube.com/watch?v=EIr9Gj2D16w (https://www.youtube.com/watch?v=EIr9Gj2D16w)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 03 Maggio 2013, 17:28:12
Chissà che bello stare lì durante quella gara!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 21 Maggio 2013, 13:32:34
Esatto, la TG183B disputò le prime 4 gare del 1984.

Particolare da notare: sulla TG183B (foto in alto al topic) si vede a malapena l'alettone, dove c'erano 2 radiatori al suo interno.

(http://www.ultimatecarpage.com/images/large/4483/Toleman-TG-183B-Hart_8.jpg)
Nikko sai chi progetto questa vettura? non usufruire di Google :-ahah un'esperto come tè dovrebbe saperlo
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 21 Maggio 2013, 14:11:36
Uno dei geni degli anni '80, '90 e 2000: Rory Byrne.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 21 Maggio 2013, 14:32:34
Uno dei geni degli anni '80, '90 e 2000: Rory Byrne.
:-appl :-appl Cavolo ma le sai proprio tutte,complimenti Nikko
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 21 Maggio 2013, 14:42:25
Questa è teoria di base! :-ahah
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 21 Maggio 2013, 16:45:33
Il 1° maggio 2004 andai a Imola per il 10° anniversario della scomparsa di Ayrton. Proprio in quell'occasione in città era stata organizzata una mostra dedicata a Senna dove era esposta la Toleman. Vi posterò qualche immagine!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 21 Maggio 2013, 17:46:51
Il 1° maggio 2004 andai a Imola per il 10° anniversario della scomparsa di Ayrton. Proprio in quell'occasione in città era stata organizzata una mostra dedicata a Senna dove era esposta la Toleman. Vi posterò qualche immagine!

Io invece andai all'utodromo di Imola per il Gran Premio (sempre nel 2004) e ci fu Gerhard Berger che fece 3 giri con la Lotus del 1986.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Maggio 2013, 22:14:09
Il 1° maggio 2004 andai a Imola per il 10° anniversario della scomparsa di Ayrton. Proprio in quell'occasione in città era stata organizzata una mostra dedicata a Senna dove era esposta la Toleman. Vi posterò qualche immagine!

Io invece andai all'utodromo di Imola per il Gran Premio (sempre nel 2004) e ci fu Gerhard Berger che fece 3 giri con la Lotus del 1986.
Grande Berger!  :-appl
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 09 Settembre 2013, 12:12:09
Bellissimo post torvato qualche tempo fa su un blog (che di solito tratta di letteratura)

Il sorriso di Ayrton Senna
di lo Scorfano

(http://2.bp.blogspot.com/-6p-VlFH62i0/Tc-VvJtQ33I/AAAAAAAAADw/rZSIHY0WgeQ/s320/ayrton+senna+malinconia.jpg)

L’altra sera ho guardato un recente, bellissimo docufilm su Ayrton Senna. Ho rivisto immagini lontane, che non sapevo di ricordare: la sua rimonta furiosa a Montecarlo sulla Toleman, sotto il diluvio, in una gara interrotta mentre Senna, che ancora non era nessuno, la stava andando a vincere; il duello feroce con Alain Prost, in un Gran Premio in cui Senna fu poi squalificato e perse il mondiale; la vittoria quasi indescrivibile del 1993 in Brasile, con quegli urli furiosi dentro il casco, a traguardo tagliato, che sembravano gli urli di un indemoniato.

Io, che non amo per niente le auto e l’automobilismo, ho ritrovato di nuovo in quelle immagini la bellezza che per poche stagioni mi aveva fatto guardare le gare di macchine in televisione: la bellezza di Ayrton Senna, l’incantesimo di quel suo essere triste e insieme feroce, pazzo e insieme malinconico, velocissimo e visionario e sempre al limite dell’uscita di strada. Non c’è stato nessun altro sportivo che io abbia amato come Senna, nemmeno Baggio; e onestamente non credo che ce ne potrà essere un altro nemmeno in futuro. E non riesco a spiegarmi questo amore (lo devo chiamare così, non ho altre parole) nemmeno oggi, 17 anni e qualche giorno dopo la sua morte a Imola, non riesco a trovare le ragioni di un attaccamento che mi fece vivere quel suo ultimo incidente come se davvero fosse un lutto mio, con il funerale brasiliano a cui partecipavano milioni di persone e a cui avrei tanto voluto partecipare anch’io. Non so perché.        

Ma a un certo punto del film, quasi alla fine, un intervistatore invisibile chiede a Senna, pochi giorni prima che muoia, quale sia stato il rivale più bravo che abbia mai incontrato su una pista. Lui sta zitto per qualche secondo; io ho il tempo di pensare qualche nome (Prost è il primo che mi viene in mente, oppure il giovanissmo Schumacher). Poi Senna pronuncia un nome inglese, mai sentito: «Correva le gare di kart contro di me» dice Senna, «quando ero un ragazzo, prima che iniziassi la mia carriera in Formula 1. Era bravissimo: un mix perfetto di passione, coraggio e competenza». Io resto allibito, e Senna aggiunge: «Quelle erano solo gare, gare perfette. Non c’era politica lì, non c’erano soldi né sponsor. Era solo il gusto dell’andare veloce, più veloce di tutti gli altri, di arrivare prima. Nient’altro». E poi sorride, con quel suo sorriso malinconico che mi aveva fatto innamorare (un po’) di lui. E forse qualcosa di lui (e di me) io l’ho capito in quel momento esatto: mentre, per l’ennesima volta, fissavo il sorriso triste di Ayrton Senna.



http://sempreunpoadisagio.blogspot.com.au/2011/05/il-sorriso-di-ayrton-senna.html
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 09 Settembre 2013, 12:22:53
Vero, ha colpito molto anche me quella frase. Che persona che era Ayrton.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 20 Marzo 2014, 15:35:59
Il doodle di domani è dedicato ad Ayrton Senna


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 20 Marzo 2014, 15:46:41
Google la amo ogni giorno di più. :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: ss79 - 20 Marzo 2014, 16:28:08

(http://s16.postimg.org/hqwkgatht/Bj_Liuo0_Cc_AASmoq.jpg) (http://postimg.org/image/hqwkgatht/)

Grazie per avermi fatto appassionare alla F1 e alla McLaren.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Paul - 20 Marzo 2014, 16:49:02
Stupendo!!!  :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 20 Marzo 2014, 19:27:10
(http://s10.postimg.org/v7q4fb5pl/foto_Destaque_2_jpg.jpg)
 :-supp :-supp :'( :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Aquila Rossa - 20 Marzo 2014, 22:31:27
Auguri!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 20 Marzo 2014, 22:54:29
(http://i.imgur.com/Og9HJOV.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mcbirel - 21 Marzo 2014, 06:10:24
Buon giorno campione , e buon compleanno.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 21 Marzo 2014, 06:35:12
Ayrton vive, da sempre.  :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Marzo 2014, 07:09:56
Auguri! :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 21 Marzo 2014, 08:54:14
Buon compleanno, Magic... Sono vent'anni ormai che ci manchi...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: ss79 - 21 Marzo 2014, 10:09:25


(http://s7.postimg.org/4e4qdle1j/Bj_PVb_HXCYAAz_P2q_jpg_large.jpg) (http://postimg.org/image/4e4qdle1j/)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 21 Marzo 2014, 10:38:14
Che tristezza pensare che la tua età equivale agli anni che lui non c'è più... Auguri Ayrton.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Marzo 2014, 12:53:48
Che tristezza pensare che la tua età equivale agli anni che lui non c'è più... Auguri Ayrton.
In che senso? Non ho capito!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 21 Marzo 2014, 13:55:07
Che tristezza pensare che la tua età equivale agli anni che lui non c'è più... Auguri Ayrton.
In che senso? Non ho capito!

Credo voglia semplicemente dire che Ayrton è morto da 20 anni, proprio gli stessi anni che ha McLaren94; come si presume dal suo nick name.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 21 Marzo 2014, 14:17:43
Ah ok, "la tua" sta per la sua quindi! :D Grazie Zip!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Paul - 21 Marzo 2014, 14:54:52
Auguri Campione!  :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: McLaren94 - 21 Marzo 2014, 15:06:18
Esatto, grazie zip! Tra l'altro sono nato il 24 aprile, 1 settimana prima del tragico giorno. Una sensazione di tristezza in quei giorni che non vi dico...
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: ayrton_thebest - 21 Marzo 2014, 21:14:10
Un uomo e un professionista immenso, una leggenda dentro e fuori la pista. Il mio tifo per la McLaren è anche una sorta di indennizzo per non aver mai visto quella McLaren, per non aver goduto i duelli di quegli anni, per non aver potuto tifare per il Pilota.
P.S. Anch'io sono nato nel 1994, qualche mese dopo il dramma
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Alessiohamilton88 - 21 Marzo 2014, 21:57:01
Auguri Ayrton ci manchi e ci mancherai sempre,io non me lo ricordo gareggiare purtroppo ma naturalmente ho visto documentari su documentari e video su video però la vedo cosi sono dell'88 e non aggiungo altro :) :) Auguri ancora Ayrton
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 25 Marzo 2014, 13:36:01
GP Brasile 1984, la prima volta (sfortunata) di Ayrton Senna.

Il 25 marzo di 30 anni fa il pilota di San Paolo faceva il suo debutto in Formula 1 di Jacarepaguà, al volante di una Toleman. Ecco la storia di un esordio negativo, che aprì una carriera da sogno.

Non sempre le carriere dei campioni di Formula 1 cominciano con una vittoria. Quella di Ayrton Senna inizia esattamente 30 anni fa, il 25 marzo 1984 a Jacarepaguà, vicino a San Paolo, nel suo Brasile. E l'approccio non fu dei migliori (ma non per colpa sua). Ecco il racconto del primo atto della vita sportiva di un campione.

Dai kart alla Formula 3 - Prima di arrivare su una vettura di Formula 1 Ayrton, 24 anni, di strada ne aveva già fatta parecchia: già nel 1973, a 13 anni, corre la prima gara sui kart (il primo glielo aveva costruito papà Milton usando un tosaerba). Partecipa a 4 Mondiali in questa specialità tra il 1978 e il 1982, mentre nel 1981 trasferitosi in Inghilterra esordisce su una monoposto in Formula Ford 1600 e nel 1983 vince il titolo nella F3 britannica stabilendo il record di vittorie (10).

L'arrivo alla Toleman – Con lo stigma della promessa Ayrton approda in F1 nel 1984. Dopo una serie di test durante la stagione 1983 con Lotus, Williams, McLaren, Brabham (con la Williams a Donington è più veloce del campione 1982 Keke Rosberg) Senna, che all'epoca della Formula Ford aveva addirittura pensato al ritiro, sceglie la Toleman, piccola scuderia inglese dove è affiancato dal venezuelano Johnny Cecotto, ex campione del Motomondiale nella classe 350 e 750.

Brasile, l'avvio difficile in prova – Il primo approccio con la nuova categoria avviene nelle libere del venerdì e nelle qualifiche di sabato a Jacarepaguà, sul circuito dove il brasiliano aveva effettuato a gennaio i test prestagionali. La TG184B di Senna, motorizzata Hart su gomme Pirelli (in quella stagione meno competitive rispetto alle Michelin), non ha il passo dei primi e alla fine delle prove cronometrate fa registrare il 17° tempo, a 5 secondi dalla pole della Lotus di Elio De Angelis, ma con quasi 2 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Cecotto.

Otto giri per un GP – Se le qualifiche sono complicate la gara lo è molto di più, con la partenza dall'ottava fila (per la squalifica della RAM di Palmer) e l'abitacolo della sua Toleman che si inonda di carburante mentre si trova sulla griglia. Al semaforo verde Senna riesce però a risalire qualche posizione fino a piazzarsi 13°, ma all'ottava tornata il turbocompressore del motore Hart comincia a fare le bizze e Ayrton si ritira, seguito al 17° giro dal compagno di squadra Cecotto. Un avvio sfortunato che è solo una parentesi. In quella stagione raggiunge i primi punti iridati (nel secondo GP in Sudafrica) e il primo podio a Montecarlo, in un secondo posto sotto la pioggia epico e contestato dopo un duello con Alain Prost. L'anno dopo, nel 1985, passerà alla Lotus. E comincerà il mito.

(di Roberto Brambilla - Skysport)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 11 Aprile 2014, 18:13:53
Alex Zanardi dal suo profilo Twitter fa sapere che il 29 aprile uscirà con Autosprint un DVD/libro sull'indimenticabile Ayrton Senna.
Alex farà la voce di Ayrton, ovviamente lui è onorato di tutto ciò.

Così dopo 20 anni (proprio quelli passati dalla scomparsa di Ayrton  :'( ) dovrò comprarmi Autosprint.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 11 Aprile 2014, 18:19:49
Senna con la voce di Zanardi secondo me fa un po' effetto... Comunque grazie per la dritta Zip! :-)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 11 Aprile 2014, 18:29:18
Senna con la voce di Zanardi secondo me fa un po' effetto... Comunque grazie per la dritta Zip! :-)

Prego  :-ok
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Zio Pepe - 30 Aprile 2014, 10:51:52
A mio figlio di 9 anni ho sempre parlato della F1 degli anni '80 e '90 e quindi anche di Senna. L'altra sera, dopo avere visto il film, è andato a dormire con i lucciconi agli occhi. Alcuni sono così grandi da mancare anche a chi non li ha mai conosciuti.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 02 Maggio 2014, 16:07:31


Quest'intervista LA DOVETE ASSOLUTAMENTE VEDERE!!!  :-supp :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 02 Maggio 2014, 18:29:19
appena finito di vedere, davvero bello. Toccante il momento in cui soffoca la commozione ricordando Imola. ma secondo voi a chi si riferisce quando dice che nel film di senna ci sono personaggi che parlano di ayrton come se fossero grandi amici ma che in realta' erano persone del tutto marginali?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 02 Maggio 2014, 19:07:06
ma secondo voi a chi si riferisce quando dice che nel film di senna ci sono personaggi che parlano di ayrton come se fossero grandi amici ma che in realta' erano persone del tutto marginali?
In realtà quando ho visto il film la prima volta ho pensato la stessa identica cosa, ma non ricordo con quale personaggio in particolare. Comunque saranno due anni che non lo rivedo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 03 Maggio 2014, 11:18:07
Attenzione a quello che dice dal minuto 37 in poi: "we were both (Mecca e Williams) racing against an illegal car. It was absolutely black and white... in the sense of traction control"

Ron dice che erano tutti consapevoli che la Benetton era irregolare. Una cosa che tutti sanno, sapevano e grazie alla quale Schucchia si è mangiato il suo primo mondiale.

A proposito di "non dimenticare".
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Nikko - 06 Maggio 2014, 18:37:17
Ne fai sempre una questione personale, io ci vedo solo interessi globali per tutti. Se il tuo collega ruba, e TUTTI lo sanno ma nessuno lo ferma, forse qualcosa sotto per tutti c'è.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 06 Maggio 2014, 18:43:06
Ne fai sempre una questione personale, io ci vedo solo interessi globali per tutti. Se il tuo collega ruba, e TUTTI lo sanno ma nessuno lo ferma, forse qualcosa sotto per tutti c'è.

Oppure non hanno la forza di farlo. Non è che da un giorno all'altro puoi tirarti fuori dal giro della F1 se sei un team con milioni di fan.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika85 - 07 Maggio 2014, 10:21:01
Ne fai sempre una questione personale, io ci vedo solo interessi globali per tutti. Se il tuo collega ruba, e TUTTI lo sanno ma nessuno lo ferma, forse qualcosa sotto per tutti c'è.


Beh che Briatore fosse un ladro e truffatore non è una questione personale, ma verità processuale passata in giudicato.

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Arkhans - 26 Aprile 2015, 10:50:36
Senna rivive in una spettacolare mostra a Torino

24 aprile 2015 – Torino è stata designata Capitale Europea dello Sport 2015 e non poteva non dedicare un ricordo appassionato ad uno dei più grandi campioni di F1 mai esistiti, Ayrton Senna Da Silva.

Lo ricorda una mostra organizzata da un altro campione dello sport, questa volta del calcio, Alessandro Del Piero, che ha allestito una esposizione dedicata al pilota brasiliano nel suo spazio in pieno centro di Torino, ADPLOG, proprio davanti all'Hotel Principi di Piemonte e accanto al negozio della moglie Sonia.

Il ricordo va indubbiamente al campione sportivo, ma soprattutto all'uomo Ayrton, come hanno ricordato le stewardess della mostra, giovani, carine e disponibili ad accompagnare il visitatore nei tre piani della mostra, senza mai essere invadenti, ma presenti se si vuole conoscere qualche dettaglio in più. Del Piero e Senna hanno in comune, oltre alla loro grandezza sportiva, la volontà di aiutare gli emarginati, soprattutto se sono minori. L'idea di questo evento, che doveva chiudersi a fine maggio (è stato aperto il 5 febbraio scorso) e invece è stato prorogato fino alla fine di luglio, tanto ha avuto successo, è stata proprio la solidarietà. Il ricavato del prezzo dei biglietto infatti andrà tutto all'Instituto Ayrton Senna.

Questa organizzazione, nata ventun anni fa, voluta fortemente dalla sorella Viviane (presente all'inaugurazione dell mostra), pochi mesi dopo la scomparsa del fratello, avvenuta il primo maggio 1994 a causa di un incidente sul circuito di Imola, ha ottenuto dei numeri impressionanti, sono circa diciotto milioni i minori alfabetizzati in tutto il Brasile, al punto che può ritenersi la prima associazione al mondo che si occupa di bambini.

Ovvio che è accattivante la parte sportiva, con le due macchine con cui Senna ha vinto molto nella sua carriera, la Lotus 98T (un gioiello nei suoi colori nero/dorato) e la McLaren MP4/8 Honda, team con il quale Senna vinse tre titoli mondiali. Fanno il loro effetto e si possono ammirare anche da fuori, attraverso la vetrina.

Girando per la mostra scorrono vari video che raccontano la vita di Ayrton, le sue magiche imprese in pista, la sua voce quasi mistica, la sua grinta nel superare i rivali.

Possiamo trovare il suo certificato di battesimo dove si scopre che il suo nome è Airton con la i normale. Ci sono tutti i suoi caschi in una bellissima vetrinetta, quelli che hanno ispirato tanti colleghi arrivati dopo in F1, come Massa e Hamilton.

E' impressionante il quadro che mostra un bellissimo ritratto di Senna realizzato da un ragazzo brasiliano che l'ha costruito con dei ritagli di jeans (c'è anche il video dove spiega il suo capolavoro questo ragazzo aiutato dall'Instituto Senna).

Chi ha amato Ayrton, chi non l'ha conosciuto, chi può essere stato indifferente alla sua grandezza, entrando in questa mostra ne uscirà più ricco, emozionato da una storia così singolare, tragica al punto da diventare leggenda.

Un appalauso lo merita sicuramente Alex Del PIero, campione sensibile, che ha guadagnato molto con il calcio, ma che non ha dimenticato le sue origini semplici e, ritenendosi altamente fortunato, sta donando la sua generosità a chi è meno fortunato, ma soprattutto ha avuto la sensibilità di dedicare una mostra al grande Ayrton, un personaggio storico dello sport mondiale che non poteva mancare come protagonista di Torino Capitale dello Sport 2015.

Ci saranno altre iniziative strada facendo legate alla mostra, come presentare libri dedicati ad Ayrton (in vista anche del prossimo Salone del Libro) e qualche ospite che potrebbe arrivare ad omaggiare il ricordo di Senna. Al momento, secondo quanto ci hanno detto gli addetti della mostra, non si è visto ancora nessun big, se non il nipote di Ayrton, anch'egli pilota, Bruno Senna, presente in una foto.

La mostra si trova presso l'ADPLOG in Via Piero Gobetti, 10 a Torino.
Gli orari sono, dal martedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00
Il prezzo è di 5 euro, ridotto a 3 euro. Per maggiori informazioni potete consultare il sito www.adplog.com

Fonte: GpUpdate.net
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 26 Aprile 2015, 11:21:34
Un grandissimo del calcio che rende onore ad un immenso della F1... Meglio di tanto! :-supp :-appl
P.S. Su Facebook nelle pagine di Del Piero e Senna è pieno di foto della mostra.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 21 Marzo 2016, 10:38:15
Auguri Ayrton

Oggi avrebbe 56 anni  :'(

(http://s22.postimg.org/unw0u973l/10391756_874168726042315_8294604073501244762_n.jpg)


Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 21 Marzo 2016, 11:31:28
Immenso e indimenticabile.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: turbo_lawrence - 21 Marzo 2016, 11:54:50
Il motivo per cui ho cominciato a seguire la Formula 1 e a tifare McLaren. Era il 1990 e Ayrton vinceva il suo terzo GP di Monaco. Da lì tutto ebbe inizio.
Auguri Campione!
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: vinz1926 - 21 Marzo 2016, 12:13:57
Non un semplice pilota...Senna Sempre
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 01 Maggio 2016, 09:49:43
Ayrton Senna 22 anni fa ci lasciò

(http://s32.postimg.org/rcdse4bth/12742756_874169766042211_4840804504863389514_n.png)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: vinz1926 - 01 Maggio 2016, 10:50:22
Imola 1994...uno dei week-end più tragici di questo sport,due enormi dispiaceri,prima Ratzenberger il sabato e poi Ayrton la domenica...entrambi verranno ricordati per sempre
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zanoni.paolo - 01 Maggio 2016, 12:03:55
http://www.youtube.com/v/X8fd8I1Gz-0&fs=1&wmode=transparent
 :-supp :-supp :'( :'(
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: GoLewisGo - 01 Maggio 2016, 13:05:31
 :-supp :-supp :-supp
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Cris Mc - 01 Maggio 2016, 20:20:21
Che dire caro Ayrton..... nel 94' avevo solo tre anni ma ricordo mio padre in lacrime che non riusciva a capacitarsi di quello che era successo. Ero piccolo e di gare tue non ne ho viste in diretta, ma ho avuto la fortuna di vederle in seguito su videocassette e devo dire che come te..... nessuno mai!..... persona stupenda sia in pista che fuori, con uno sguardo che ogni volta sembrava avere un velo di mistero e malinconia. Pilota straordinario a contatto con Dio, che in pista ha dato tutto con imprese che hanno dell'incredibile. Ogni volta mi scendono lacrime quando lo ricordo o lo vedo nelle immagini che scorrono in tv..... Ayrton questo giorno è per te e vivrai per sempre nel cuore di noi tifosi. Continua a riposare in pace. Chissà un giorno ci vedremo tutti quanti lassù.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: mp4-89 - 01 Maggio 2016, 21:42:08
Comunque credo che oggi la squadra abbia degnamente onorato il grande Ayrton!

E' tutto il giorno che vedo su youtube i suoi on-board del gp di Monaco, brividi!

1/05/1994 - 1/05/2016
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: liongalahad - 09 Febbraio 2017, 17:18:20
Nuovo video inedito che racconta quel maledetto weekend

Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 01 Maggio 2017, 12:19:33
(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t31.0-8/q87/s720x720/18238551_10155415320699903_1953004666877884017_o.jpg?oh=f137653160e5b71b43c525996727cc7c&oe=59BA037E)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 02 Maggio 2017, 19:06:46
RIP
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 02 Maggio 2017, 20:48:00
Quanto manca.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 05 Novembre 2017, 13:00:27
Sono passati 23 anni dalla morte di Ayrton Senna, ma la tragedia che colpì il pilota brasiliano è ancora ben impressa nella mente di tutti gli sportivi: era il 1° maggio 1994 quando la Williams del tre volte campione finì fuori alla curva del Tamburello, a causa del cedimento del piantone dello sterzo, urtando il muro. Un incidente che segnò profondamente il mondo della Formula 1, in particolare la sua scuderia, di cui faceva parte anche Adrian Newey, ora passato alla Red Bull.

Il ricordo dell'ingegnere britannico
Newey, da sempre definito un genio dell'aerodinamica, all'epoca dell'incidente era al vertice del reparto design della Williams e, in seguito all'incidente, finì anche sotto processo per aver costruito una vettura pericolosa, o comunque sistemata dopo alcune richieste da parte del pilota, in maniera non conforme. Un episodio che ha segnato in maniera profonda l'ingegnere che, nella sua autobiografia, intitolata "How to build a car", è tornato a parlare dell'episodio.

"Al di là dell'ipotesi che l'incidente sia stato causato dalla rottura del piantone dello sterzo, non si può negare che sulla FW16 ci fosse una componente sbagliata che non avrebbe mai dovuto essere lasciata in sede. E mi rammarica essere stato uno dei senior officer nel gruppo di progettazione di una monoposto che ha ucciso un grande uomo – si legge nel libro -. Sono stato io ad aver scombinato l'aerodinamica del veicolo. Ho riportato l'utilizzo delle sospensioni passive e disegnato una monoposto instabile, e lui ha dovuto compensare le mancanze del mezzo. Anche se non avesse forato, prendere l'interno e dunque una traiettoria veloce ma sconnessa, sarebbe stato difficile pure per uno come lui considerate le problematiche dell'auto. Per questo mi sento in parte responsabile del suo decesso, anche se non colpevole."

Secondo Newey, dunque, la responsabilità fu in parte sua per avere progettato una macchina al limite della guidabilità, fin troppo complicata anche per un pilota della caratura di Ayrton Senna. Il processo che si svolse in seguito alla morte del brasiliano ha assolto sia l'ingegnere, attualmente in Red Bull sia Frank Williams. La Corte di Cassazione ha invece sentenziato, nel 2005, il "non luogo a procedere" per la richiesta di assoluzione rivolta al direttore tecnico del team Patrick Head, in quanto egli, già riconosciuto colpevole di omicidio colposo, non era condannabile essendosi estinto il reato per prescrizione.

https://motori.fanpage.it/newey-mi-sento-responsabile-della-morte-di-senna/
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 30 Aprile 2019, 12:00:27
Oggi mi ha conttatato un vecchio amico che forse andrà su, se stasera me lo confermerà credo di andarci insieme domani per il 25 anniversario.
https://www.ayrtonmagico.it/ (https://www.ayrtonmagico.it/)

Qualcuno di voi ci è già andato?
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 30 Aprile 2019, 18:26:51
Io ho visitato la mostra di Asti due settimane fa, tra l'altro è stato un grande successo di pubblico, oltre 15mila visitatori in due settimane, con ingresso gratuito.

Erano esposti cimeli davvero notevoli, considerando il patrocinio della Fondazione Senna, dal certificato di battesimo alle pagelle di scuola, il primo kart, le vetture con cui corse nelle formule minori. Per quanto riguarda le monoposto di Formula 1, due "McLaren" MP4/6 del '91 e MP4/8 del '93. Uso le virgolette per McLaren perché in realtà non sono originali, ma modelli assemblati con parti prese da altre vetture (parola di intenditore). Originalissima invece la Lotus-Renault 98T dell'86, tra l'altro una delle mie auto preferite in assoluto. Ultima curiosità: la coppa del Gran Premio del Brasile '93, consegnata a Senna da Fangio. Si tratta della coppa della 100ma vittoria McLaren in Formula 1. 

(http://i66.tinypic.com/epjcex.jpg)

(http://i63.tinypic.com/ndjtap.jpg)

(http://i67.tinypic.com/96vkav.jpg)
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 30 Aprile 2019, 23:23:07
Per il momento mi salta la trasferta, ma l'abbiamo solo rimandata.
Belle foto Ice, la Lotus é anche la mia preferita, da piccolo avevo un modellino con il quale giocavo spesso.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Frenkoz - 02 Maggio 2019, 19:54:07
Guardatevi l'intervista a Jo Ramirez

https://it.motorsport.com/f1/news/jo-ramirez-ricorda-senna-a-imola-quelle-lacrime-prima-dellultimo-gp-con-la-mclaren/4380191/
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: zipavelo - 03 Maggio 2019, 17:22:08
Vale la pena vederla  :-ok
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 04 Maggio 2020, 08:42:44
https://it.motorsport.com/f1/news/layrton-senna-nascosto-nei-ricordi-di-jo-ramirez/4786937/
Intervista a Jo Ramirez
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Ice Man - 06 Novembre 2020, 18:15:37

Tamburello da un'altra angolazione. Minuto 1:25.


Questo secondo video è stato divulgato di recente.
Ammetto di aver provato un certo fastidio nel vederlo.
Titolo: Re:Ayrton Senna
Inserito da: Mika84 - 24 Aprile 2021, 20:35:52

GP d'Europa 1993 intero in italiano. Da vedere tutto, specialmente chi ha meno di 30 anni.